Il Comune “spegne” i lavori a Valloria si torna a

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Il Comune “spegne” i lavori a Valloria si torna a
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LA STAMPA
VENERDÌ 1 LUGLIO 2016
Savona .43
.
Aurelia bis. Due mesi di rumori e proteste
Il Comune “spegne” i lavori
a Valloria si torna a dormire
Revocata l’autorizzazione dopo la raccolta firme in via Amendola
ELENA ROMANATO
SAVONA
I residenti di Villetta-Valloria esasperati dai rumori
del cantiere notturno dell’Aurelia Bis potranno, almeno per ora, dormire sonni tranquilli. Il dirigente del
Settore qualità e dotazioni
urbane del Comune, Marco
Delfino ha firmato l’atto che
revoca alla Letimbro Scarl
l’autorizzazione di deroga
acustica per fare i lavori in
orario notturno, dalle 22 alle sei del mattino.
La deroga acustica per
svolgere lavori notturni era
stata rilasciata dal Comune
nel febbraio 2014, ma i lavori
della nuova strada avevano
avuti dei ritardi, ed era stata
prorogata nel 2015 e di nuovo
a febbraio 2016 con validità
fino al febbraio 2017. I problemi per i residenti delle zone
interessate dai lavori si erano fatti sentire quasi subito.
In particolare a farne le spese erano gli abitanti della Villetta-Valloria che a maggio,
dopo due mesi di insopportabili rumori notturni, avevano
indetto una raccolta firme
nei confronti di Anas, Comune di Savona, Provincia, Regione, Arpal. Con la petizione
i residenti chiedevano di sapere la causa dei rumori, perché fosse stata concessa la
deroga ai decibel in un quartiere residenziale e quanto
sarebbero durati i lavori notturni. Per i residenti quel rumore fastidioso che ricordava quello centrifuga della lavatrice alternato a ticchettii,
per tutta la notte, era diventato ormai insopportabile.
Ma la raccolta firme non era
bastata per avere delle risposte e si è arrivati ad un primo
esposto.
In seguito all’esposto il
Comune aveva così chiesto
alla Letimbro Scarl di presentare della documentazione integrativa e una Valutazione di impatto acusti-
Un’immagine del camping nel 2002 dopo la prima alluvione
Progetto a Varazze
Albergo e appartamenti
nell’ex campeggio
colpito da due alluvioni
Lo scavo dell’Aurelia bis a Valloria, vicino alla zona di via Amendola
Bombardier, commessa perduta
Sindacati in stato di agitazione a Vado
«Pronto un pacchetto di scioperi»
1 Anche se la mancata commessa per i 500 convogli
per un valore di 4,5 miliardi destinati al trasporto regionale di Trenitalia era nell’aria, ora che c’è anche l’ufficialità, si apre un difficile futuro per i 600 lavoratori di Bombardier. Questa mattina, dopo l’incontro con l’azienda
dei giorni scorsi all’Unione industriali si riunirà la Rsu. Si
farà il punto su quanto emerso dall’incontro in Confindustria ritenuto dai sindacati molto deludente. «Non
solo – spiega Andrea Pasa – segretario della Fiom – Cgil
non si rispettano gli accordi già presi e non arriveranno
quindi i previsti carichi di lavoro, una quindicina di macchine Traxx, dagli stabilimenti di Kassel in Germania, ma
si parla di forti riduzioni di organico fino al 50% della
forza lavoro. Una situazione inaccettabile quando in 15
anni da Vado sono venuti utili per il gruppo per 450 milioni». Ora il passaggio successivo sarà probabilmente
un pacchetto di agitazioni le cui date dovrebbero essere
decise in mattinata. Rincara la dose Gianni Mazziotta,
segretario Uilm: «Se l’azienda non è più in grado di far
fronte ai suoi impegni, allora si faccia avanti qualcun altro che rilanci lo stabilimento e i lavoratori».
[A. AM.]
co sui lavori notturni che ad
oggi non sarebbe ancora stata consegnata.
In seguito ad un secondo
esposto del 23 maggio da parte dei residenti di via Amendola con la decisione di porre
fine al disagio dei residenti,
motivata dai tecnici di Palazzo Sisto per «salvaguardare
la salute dei cittadini», è arrivato l’atto di revoca dell’autorizzazione di deroga acustica
alla Letimbro Scarl.
«Si tratta di una questione
tecnica – spiega il Settore dotazioni e qualità urbane – e nello specifico di rumori dovuti
alla propagazione tramite le
vibrazioni della roccia che arrivano fino agli stabili interessati. Abbiamo chiesto all’impresa una valutazione della
propagazione acustica legata
ai lavori, ma per ora non c’è
stata risposa. Se arriverà la
documentazione richiesta valuteremo i dati forniti e se concedere, eventualmente, una
nuova deroga».
12BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI
Dopo decenni di abbandono,
si intravede la luce che porterà alla riqualificazione della località Portigliolo di Varazze. L’alluvione del settembre 2002 rase al suolo
ruderi e roulotte in sosta.
Otto anni dopo, la seconda
esondazione dell’omonimo
torrente finì l’opera di distruzione. Da allora, la zona
finì nel dimenticatoio divenendo anche rifugio di sbandati. L’area in questione, vicina al mare, si trova sottostante l’Aurelia, nei pressi
del confine con Cogoleto.
Adesso, il settore Ambiente della Regione ha
aperto la procedura di valutazione ambientale strategica. Il progetto di riconversione consta in un’operazione immobiliare per realizzare diciotto unità abitative
per quasi mille metri quadri
di superficie lorda e una
struttura alberghiera da
mille e 159 metri quadrati,
con 28 suite. Previsti, inoltre, un esercizio pubblico
(bar e ristorante) e un parcheggio pertinenziale per 56
auto. Intorno al nuovo borgo
sarà restaurata l’antica piantagione di lecci che misura undici mila metri quadrati. Il
comparto sarà completato da
altri servizi quali posteggio
pubblico, aree verdi e percorsi
pedonali per duemila e seicento metri quadrati. La cala si
trova sottostante il castello
dei marchesi d’Invrea, dove
appunto scorre a picco il rio
Portigliolo (in dialetto Spurtigeu). Fino al 1920, lì sorgeva
un borgo di pescatori, poi attrezzato a camping. La pianificazione prevede dapprima la
messa in sicurezza del corso
d’acqua, la costruzione di un
argine in sponda destra, il ripascimento della spiaggia e il
recupero della vegetazione.
Quindi sarà la volta della ricostruzione del vecchio borgo
reinterpretata in versione turistica, che diverrebbe un’altra porta di accesso al lungomare Europa, tra Cogoleto e
Varazze.
[M.PI.]
AMBULANZE
Iniziativa del Rotary club con le riprese curate dal Campus di Legino
Un video dedicato “a Savona con amore”
Presentato al Palacrociere il
video promozionale «To Savona with love», realizzato
dal Rotary club Savona. Il
cortometraggio, che racchiude in pochi minuti le
principali attrazioni turistiche della città, è stato donato al Comune e all'Autorità
portuale, perchè diventi un
mezzo promozionale per milioni di turisti e croceristi
che ogni anno arrivano nella
città della Torretta. E proprio nelle parole del presidente Angelo Schirru c'è
tutto l'amore del sodalizio
savonese verso la propria
città: «Il video è per tutti
quelli che credono nell'arte,
nell'eccellenza e nella cultura di questa bellissima città.
E' il nostro dono come Rotary a Savona e al suo futuro
turistico». Realizzato con
tecniche innovative, dal corso di specializzazione universitaria sulle riprese ae-
La «copertina» del video che il Rotary ha pensato per Savona
ree, del Campus di Legino, il
video è il risultato di una fattiva collaborazione, tra il Dipartimento di robotica dell'Università di ingegneria di Genova del professore Gianni Vercelli, con il Rotary di Savona,
il Comune di Savona e la Diocesi di Savona-Noli. Nella sequenze delle spettacolari immagini: Duomo, Fortezza del
Priamar, Santuario di Misericordia, Teatro Chiabrera, Pinacoteca Civica e Museo della
ceramica, oltre alle diverse visioni dall'alto della città, è
possibile apprezzare, tecnica
e regia del video, e naturalmente le straordinarie bellezze di una Savona che per la
prima volta si manifesta in
tutta la sua bellezza. Solo in
poche ore, con il video in rete,
ieri mattina le visualizzazioni
sono state migliaia. Un vero
successo e per molti una vera
scoperta, di quanto sia splendida Savona, attraverso i suoi
luoghi d'arte, religiosi e monumentali. Per il Campus di
Legino, il risultato finale è stato il frutto di un lavoro di
squadra, tenuto conto che il
corso di specializzazione sulle
riprese aeree è il primo nel
suo genere che si tiene in Italia. Ora il video è stato messo a
disposizione del Comune di
Savona, Autorità portuale,
Camere di Commercio Riviere di Liguria, Costa Crociere e
Infopoint della Darsena. [M.C.]
24h
SERVIZI
UTILI
GUARDIA MEDICA (tutta la provincia)
Notturna (dalle 20 alle 8), (prefest. e fest.
dalle 8 del sabato alle 8 del lunedì):
tel. numero verde 122344535113
FARMACIE DI TURNO
SAVONA. Sono di turno dalle 8 alle 21:
Delle Erbe, via San Michele, tel. 824919
Fascie, via Boselli, tel. 850555 (7,30-22)
Della Ferrera, corso Italia, tel. 827202
(7,30-22). Saettone, via Paleocapa, tel.
813724 (per il notturno Saettone, v. Paleocapa 147, tel. 813724 dalle 21 alle 8).
Sono inoltre reperibili:
VALBORMIDA. CAIRO: Rodino, via Roma,75 tel. 503855. ROCCAVIGNALE:
S.Antonio, Fraz.Valzemola,6, tel.
565955(anche notturno). BARDINETO:
S.Nicolò, piazza V.Veneto1, tel. 790131
(anche notturno). VADESE. VADO: Scarsi, via Gramsci,62, tel. 880184. SPOTORNO: Citriniti, piazza Colombo, tel.
745342 . QUILIANO: Bermano via
Diaz,2 tel. 880209. NOLI: Monte Ursino
(notturno) corso Italia,10 tel. 748936 (in
appoggio Bergeggi Ligure solo mattino
tel 859338). FINALESE . PIETRA L.:
Centrale, via Garibaldi,26, tel. 628021
(in appoggio N.S. Soccorso tel. 616732).
FINALE LIGURE: Della Marina, via Ghiglieri,6 tel. 692670. (in appoggio Varigotti
tel.698100 e Richeri tel. 601703) LOANO:
Nuova, via Doria 34 telefono 675737; San
Giovanni, via Garibaldi, tel. 677171 (anche
per il notturno). In appoggio Borghetto
Comunale tel. 971013 e SS Franchi tel.
970038 e Loano Della Riviera
tel.668831 solo mattino). ALBENGANESE.
CERIALE: Nan, via Libertà,3 tel. 990032.
ALBENGA: S. Michele, via Medaglie d’oro
42, tel. 543994 (anche notturno) in appoggio
Vadino solo al mattino. CASANOVA LERRONE: Magliocco via Roma,19 tel.74381
(anche notturno). ALASSINO. ALASSIO: S.
Ambrogio, p. Airaldi Durante tel. 645164;
(in appoggio Inglese, tel. 64012 e Nazionale tel. 640606) ANDORA: Val Merula,
via Moliveri,50,tel. 80565 (anche notturno).
ALBISSOLE-VARAZZE. ALBISOLA SUP.:
Stella Maris , corso Mazzini,152, tel.
480243.(in appoggio CELLE LIGURE: Dei
Piani tel 2045209) VARAZZE: Gallo, piazza
Maloncello, 36, tel. 97280.