Il progetto "Un Sorriso di Speranza" Descrizione del Progetto

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Il progetto "Un Sorriso di Speranza" Descrizione del Progetto
DIOCESI DI NUORO
Il progetto
"Un Sorriso di Speranza"
Sostegno alle Famiglie vittime dell'alluvione
Descrizione del Progetto
Il progetto è nato per dare risposte concrete alle famiglie appartenenti alla Diocesi di
Nuoro colpite dall'alluvione del novembre 2013. In concreto, sI è inteso attivare una
azione di sostegno pluridimensionale mirata a rispondere ai bisogni emersi dalle
stesse famiglie colpite. Alla luce dell'analisi dei bisogni fatta a seguito dell'evento
catastrofico e della sua successiva rivisitazione, il gruppo di lavoro incaricato sta
lavorando da tempo per sviluppare una azione di sostegno basata su due assi
prioritari:
1. Sostegno economico alle attività commerciali,artigianali, piccole imprese etc…
2. Sostegno
ai giovani e alle famiglie attraverso un sistema di
borse di studio che favorisca la ripresa o il non abbandono da parte dei giovani dei
percorsi formativi avviati e da avviare.
Tali azioni hanno la finalità: da un lato di consentire ai beneficiari di riavviare le attività
commerciali che rappresentano, nei casi di intervento, l'unica fonte di sostegno
economico
delle
famiglie;
dall'altro
di
permettere
alle
stesse
famiglie
di
non
sacrificare
i
percorsi
di
formazione
e
crescita
dei figli per dirottare le risorse necessarie al mero sostentamento familiare in questa
fare post alluvione. In aggiunta viene costruito, attraverso l'operato congiunto
dell'equipe Caritas e dei Servizi Sociali dei rispettivi Comuni, un percorso di
accompagnamento e di supporto alle diverse famiglie che beneficeranno degli
interventi di sostegno. L'intervento, di tipo trasversale, è finalizzato
ad ottimizzare il sostegno economico che sarà erogato e ad accompagnare
le famiglie nel percorso di uscita dallo stato di difficoltà socio-economica in cui si sono
venute a trovare a causa dell'alluvione.
OBIETTIVI DEL PROGETTO:
Il progetto intende porsi l'obiettivo di:
Attivare e realizzare una azione di sostegno economico tramite la
predisposizione di un sistema di aiuti economici mirati per accompagnare le
famiglie vittime dell'alluvione, in un percorso di reinserimento finalizzato alla
piena integrazione sociale ed economica nei contesti di provenienza
attraverso il rilancio delle piccole attività commerciali;
Sostenere i giovani, anche loro vittime dell'alluvione, nell'affrontare percorsi
di studio e formazione avviati e da avviare perché possano diventare essi
stessi una risorsa per la loro comunità;
Promuovere la diffusione e, laddove necessario, la riscoperta dei valori
umani, della fede e della cultura del sostegno reciproco;
TARGET DESTINATARI:
 Famiglie e persone (giovani in particolare) residenti nei. Comuni della Diocesi
di Nuoro che hanno perso del tutto o in parte la disponibilità di reddito a causa
degli eventi emergenziali che hanno colpito le attività produttive e che si trovano a
vivere in situazione di particolare bisogno.
L'intervento di sostegno, andrà ad incidere sulle seguenti necessità primarie:
80% delle somme disponibili per eventuale rilancio delle piccole
attività produttive danneggiate;
20% delle somme disponibili per percorsi di sostegno alla formazione per i
giovani;
MODALITÀ OPERATIVE:
E’ stato già individuato un gruppo operativo di progetto (personale caritas, parroci e
volontari), che si occupato e si sta occupando di:
-Rileggere l'analisi dei bisogni effettuata al momento di avvio dell'azioni di
sostegno;
-Definizione del piano di sostegno personale con l'identificazione delle
famiglie imprese e dei giovani che saranno sostenuti;
-Distribuzione dei voucher per: sostegno economico o borsa di studio;
Costituzione di un gruppo operativo di sostegno (personale caritas, parroci
volontari, personal dei Servizi Sociali dei Comuni coinvolti), che che andrà a
definire, strutturare e avviare dei percorsi di accompagnamento e
sostegno psicologico alle famiglie vittime dell'alluvione.
ATTIVITÀ IN CORSO E SVILUPPO DEL PROGETTO :
La Caritas Diocesi di Nuoro ricevuto il benestare della Caritas Nazionale si è mossa
immediatamente creando subito il gruppo di lavoro per sviluppare il progetto "Un
Sorriso di Speranza" e dare così una risposta concreta e rapida alle tante famiglie
vittime dell’alluvione.
GLI INTERVENTI ALCUNI DEI QUALI SONO STATI GIA’ DEFINITI HANNO
COINVOLTO PICCOLE E MEDIE ATTIVITA’ PRODUTTIVE E DEI GIOVANI STUDENTI
Comune di Torpe’
Gli interventi riguardano quattro imprese :
-La prima una Ditta individuale Bar – Punto di Ristoro i cui locali erano stati allagati e le
attrezzature e merci distrutte dalla furia delle acque. Impresa il cui danno economico è
stato di circa euro 50,000. L’intervento della Caritas ha riguardato la rinegoziazione di
un mutuo stipulato dalla ditta successivamente alla alluvione (per far fronte alle tante
spese) e conseguente abbattimento di rate per 15.000 euro;
-La seconda ditta è una piccola impresa di costruzioni che a causa della alluvione si è
vista distruggere una buona parte dell’attrezzatura, tale situazione ha comportato la quasi
totale inattività e la impossibilità vista la mancanza di risorse di poter aggiustare almeno
una parte dei mezzi necessari alla ripresa del lavoro. I danni stimati ammontano a 48.000
euro. In questo caso la Caritas è intervenuta facendo riparare un mezzo per il trasporto
del materiale, un camion Iveco Daily (andato interamente sommerso) le cui spese per
pezzi di ricambio e lavoro dell’autofficina è costato 11.600,00 euro
-La terza Ditta è una impresa artigiana operante nel settore della lavorazione di marmi e
trasformazione inerti. Anche in questo caso l’alluvione ha sommerso il locale di lavoro in
cui erano presenti i macchinari e le attrezzature tra cui un autocarro Ford Transit e un
carrello elevatore (andato interamente distrutto) danno stimato euro 34.000,00. Il titolare
come tanti si è impegnato ad acquisire e ricomprare una parte dell’attrezzatura. La
Caritas è intervenuta pagando le spese di riparazione dell’autocarro e acquistando un
carrello elevatore (usato) che potesse consentire all’azienda di poter continuare a
lavorare. Spesa impegnata euro 9.000,00.
-La quarta ditta è una impresa operante nel settore edile la cui attrezzatura e materiale è
stato distrutto dalla violenza delle acque. Per questa ditta la Caritas ha
previsto un
impegno di euro 9.000,00 – PER QUESTA IMPRESA E’ IN CORSO L’ ISTRUTTORIA
DEL GRUPPO DI LAVORO.
Oltre agli interventi di cui sopra a Torpè sono stati individuati al momento cinque giovani
provenienti da famiglie che hanno perso del tutto o in parte il reddito e a cui verrà
assegnata una borsa di studio. Spesa impegnata euro 18.000,00
Comune di Lula
L’ intervento di sostegno della Caritas riguarda un piccola impresa commerciale
“Cartolibreria e vendita articoli da regalo” che a causa dell’ alluvione ha avuto
distrutto tutto il negozio e il deposito contenente la merce. In questo caso il danno
ha completamente compromesso l’attività ( danni stimati euro 55.000,00) .
Nonostante tutto la titolare ha in parte ripristinato l’ attività , con proprie risorse e con
dei mutui . Restano comunque i problemi legati al locale, presenza di umidità,
problemi di intonaci cadenti etc…. La situazione successiva agli eventi e la inattività
ha creato non pochi problemi a questa piccola ma importante attività (unica
cartolibreria di Lula) il gruppo di lavoro della Caritas sta lavorando per dare un aiuto
economico all’impresa in modo tale che possa lavorare serenamente. Impegneremo
su questa impresa euro 15.000,00. Si è orientati a rinegoziare i mutui, saldare alcuni
impegni verso l’Inps e intervenire sul pagamento del canone di affitto del locale e la
revisione del contratto.
Comune di Galtelli
Nel Comune di Galtelli sono state segnalate e individuate delle criticità in tre in
aziende che anno avuto notevoli danni.
-La prima è un panificio che produce pane carasau. In questo caso l’acqua
allagando il magazzino e i locali di produzione ha distrutto tutte le scorte e messo
fuori uso i macchinari. La titolare ha richiesto un mutuo e ha recuperato e
sistemato in parte l’attrezzatura . Risultano ancora precarie le condizioni del locale
e causa il mutuo ci sono delle difficoltà di liquidità per l’acquisizione delle materie
prime e per il preciso pagamento di imposte e contributi vari. Il danno stimato è di
circa euro 60.000,00. Il Gruppo di lavoro Caritas ha iniziato una trattativa con la
banca per estinguere e rinegoziare il mutuo affinché la ditta possa avere un po’ di
liquidità che le consenta di andare avanti con tranquillità. Impegno previsto dalla
Caritas 15.000,00 euro.
-La seconda impresa (cooperativa) opera nel settore della produzione di
calcestruzzi, estrazione di sabbia, ghiaia. La ditta è stata colpita con molta violenza
dalla furia dell’acqua. I danni sono tantissimi sui mezzi e sull’attrezzatura.
Considerando le varie opportunità e dialogando con gli interessati , il gruppo di
lavoro vista la necessità - l’azienda anche se non a pieno ritmo è ripartita – a
deciso di far riparare alcuni mezzi , impegnando euro 15.000,00 da utilizzarsi nelle
riparazioni di una pesa , una pala meccanica e una betoniera.
-La terza impresa è una azienda di un giovane imprenditore che produceva fiori in
una serra non di sua proprietà . La serra è stata interamente distrutta dall’alluvione.
Il giovane nonostante abbia perso integralmente la sua fonte di reddito ha deciso di
riprendere l’attività in una zona più tranquilla acquisendo un terreno dove collocare
una nuova serra che gli consenta di riprendere l’attività. Il gruppo di lavoro Caritas si
è impegnato per 15.000,00 euro da utilizzarsi nel pagamento dei lavori di
sbancamento e montaggio della serra.
Comune di Posada
In questa Comunità sono ancora in corso gli incontri con i volontari che stanno
valutando alcune situazioni di aziende e famiglie. Per il momento sono stati attivati i
seguenti interventi.
Il primo riguarda una azienda artigiana specializzata in montaggio e realizzazioni di
impianti elettrici e altre attività connesse. L’ azienda e stata completamente allegata
sia nei laboratori che nei magazzini e ha avuto le attrezzature e le merci distrutte o
portate via dall’acqua. L’impresa lentamente con le proprie forze ha ripreso l’attività
ma è carente di alcune attrezzature e strumenti che vista la scarsezza di risorse non
è riuscita a riacquistare. Il Gruppo di lavoro ha impegnato per questa azienda euro
15,000,00 che verranno utilizzati integralmente per l’acquisto di attrezzature
indispensabili alla prosecuzione di una serena attività.
Il secondo intervento riguarda una giovane universitaria la cui famiglia ha avuto
problemi di reddito a causa dell’alluvione. Il gruppo di lavoro Caritas valutando la
situazione ha deciso di intervenire con una borsa di studio da utilizzare per il
pagamento delle tasse scolastiche e di atre spese connesse allo studio. Si prevede
un impegno di 2000/3000 euro.
Comune di Bitti
Anche in questa comunità l’alluvione ha provocato notevoli danni e forti criticità .A
Bitti vi è sempre stata una attività di impresa molto vivace. Il gruppo di lavoro Caritas
in collaborazione con il parroco e l’amministrazione comunale ha individuato alcuni
interventi a favore di aziende artigiane e commerciali.
Il lavoro del gruppo si è concentrato su due realtà:
La prima un panificio i cui danni provocati dall’alluvione sono veramente ingenti. Il
panificio ha ripreso a lavorare grazie alla volontà del titolare ma la ripresa ha
comportato il licenziamento di alcuni lavoratori e una riduzione delle produzioni.
Nonostante tutto i locali sono sempre a rischio in caso di altri eventi atmosferici
come quelli che si sono verificati nel novembre del 2013. Il gruppo di lavoro ha è sta
valutando di impegnare euro 15.000,00 per la costruzione di una struttura leggera
che permetta la deviazione e scarico delle acque piovane.
La seconda impresa è una ditta che produce ceramiche . Anche qui i danni sono
tanti e la piccola impresa rischiava di chiudere . Il titolare non ha mollato e con forza
ha ripreso il lavoro. Il gruppo di lavoro Caritas con il titolare e la famiglia sta
valutando come intervenire ,viste le tante difficoltà e problematiche . Come Caritas
saranno impegnati 15.000,00 euro per interventi che possano aiutare l’azienda a
superare questo momento e a creare le condizioni per proseguire con serenità.
Oltre agli interventi di cui sopra a Bitti sono stati individuati al momento due giovani
provenienti da famiglie che hanno perso del tutto o in parte il reddito e a cui verrà
assegnata una borsa di studio. Spesa impegnata euro 9.000,00
IMPORTANTE
LA
CARITAS
NAZIONALE
SEMPRE
A
BITTI
SI
E’
IMPEGNATA
PER
LA
SISTEMAZIONE DEL SALONE PARROCCHIALE AL FINE DI POTERLO UTILIZZARE
COME LOCALE DI ACCOGLIENZA DELLA POPOLAZIONE IN CASO DI CALAMITA’
SONO PREVISTI IMPORTANTI LAVORI CHE IMPEGNERANNO LA CARITAS CON
CIRCA centomila EURO.