MODULO_news letter

Ecco il n. 19 di “Filo diretto”, l’informazione in un click di Confartigianato Imprese Belluno,
che settimanalmente raggiunge le imprese associate via posta elettronica.
31 LUGLIO 2014: DATA STORICA. APPROVATA IN REGIONE LA LEGGE PER
L’ATTUAZIONE DELLA SPECIFICITÀ DELLA PROVINCIA DI BELLUNO. Concretizzato il
grande lavoro realizzato da Confartigianato Belluno. Mercoledì 30 luglio, il Consiglio regionale del
Veneto ha approvato la legge per l’attuazione della Specificità della provincia di Belluno, che ha recepito
per la quasi totalità i contenuti del “Libro bianco sulla montagna veneta”, realizzato nel febbraio 2012 da
Confartigianato imprese Belluno. La “Specificità della Provincia di Belluno”, vedrà attuazione entro 12 mesi.
Per Confartigianato Belluno è un traguardo di grande soddisfazione, perché vede coronato il proprio
impegno e grazie al quale beneficeranno anche tutti i comuni montani delle province di Treviso, Vicenza e
Verona. La nuova legge pone il primo mattone della realizzazione della “specificità” riconosciuta
dall’articolo 15 dello Statuto del Veneto, in vigore da più di due anni. Infatti:
-
attribuisce particolari forme di autogoverno per la Provincia di Belluno, che acquista poteri e risorse in
materia di politiche transfrontaliere, minoranze linguistiche, governo del territorio, risorse idriche ed
energetiche, viabilità e trasporti, forestazione, caccia e pesca, sostegno e promozione delle attività
economiche, agricoltura, turismo e tutela del paesaggio. La provincia montana e gli enti locali bellunesi
avranno anche potestà regolamentare e sanzionatori
-
riconosce la “premialità montana” nella concessione di sussidi, contributi e sovvenzioni a cittadini ed
enti
-
sancisce il criterio del riconoscimento delle “caratteristiche geomorfologiche del territorio” nei piani di
riparto della spesa sanitaria, della spesa sociale e nella parametrazione dei costi e dei fabbisogni standard.
A favore dei comuni “interamente montani” (il cui territorio si sviluppa sopra i 600 metri di altitudine)
introduce norme:
-
di semplificazioni per i pubblici esercizi e i servizi, come l’istituzione dello sportello unico comunale per
le imprese, il riconoscimento di esercizi commerciali polifunzionali, una classificazione più flessibile degli
alberghi e in particolare dell’albergo diffuso
-
per il recupero dei terreni incolti o abbandonati, la gestione associata di boschi e foreste
-
tempi più rapidi per il riconoscimento della qualificazione energetica degli edifici
“Siamo di fronte a un evento storico – ha dichiarato subito dopo l’esito del voto Giacomo Deon, presidente
di Confartigianato Belluno, presente ai lavori del Consiglio nella folta delegazione bellunese scesa in laguna
- che segna un profondo cambio di rotta per il territorio bellunese. Abbiamo conseguito un grande risultato,
a cui Confartigianato Belluno ha contribuito in maniera determinante, consegnando i contenuti da cui
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tel 0437 933203 – 201 -mail: [email protected]
partire e tenendo alta l’attenzione in questi due anni. Voglio, comunque, ringraziare tutti i tre consiglieri
regionali bellunesi - Bond, Reolon, Toscani - per il lavoro svolto in maniera condivisa, con il preciso obiettivo
del conseguimento del risultato finale. Hanno svolto, infatti, un vero lavoro di squadra, facendo così
prevalere le istanze bellunesi sui personalismi degli altri consiglieri regionali. Per la provincia di Belluno conclude Deon - inizia una nuova era: le differenze con Trento, Bolzano e il Friuli cominceranno a ridursi
concretamente”.
SCUOLA PER DIRIGENTI DI CONFARTIGIANATO BELLUNO: AL VIA DA SETTEMBRE.
Per formare la classe dirigente associativa, il percorso formativo è gratuito previa iscrizione
entro il 15 settembre ed è indirizzato agli attuali e ai futuri dirigenti Partirà il 24 settembre la Scuola
per Dirigenti di Confartigianato Imprese Belluno rivolta, prima di tutto, a coloro che già ricoprono incarichi
all’interno del sistema associativo e, poi, a tutti gli imprenditori associati, giovani e donne compresi. Essere
imprenditore o essere dirigente non sempre collima. Ben più spesso di quanto non si creda, sono due ruoli
con caratteristiche, personalità e competenze differenti. Bisogna allenarsi a “fare il dirigente” sviluppando,
soprattutto, quegli strumenti indispensabili per gestire un gruppo, per coinvolgere “gli altri”, per fare
“sindacato”, per rappresentare i bisogni delle imprese nei dovuti tavoli, per avere una visione a tutto tondo
delle problematiche.
Che cosa si studierà ? Si tratta di un vero percorso formativo, che approfondirà vari ambiti: la persona,
l’organizzazione, il contesto socio-politico, i fattori di sviluppo. Molti gli argomenti di studio: dal parlare in
pubblico al mental coaching; dalla conoscenza del sistema associativo alle relazioni sindacali; dalla
specificità della Provincia di Belluno al governo regionale; dalla promozione del territorio mediante il
turismo alla gestione urbanistica del territorio e, poi ancora, dal credito alla formazione, dalla qualità
all’internazionalizzazione.
I docenti - Come docenti interverranno esperti, consulenti e funzionari del sistema Confartigianato.
Calendario, orario e sede - Il percorso formativo si svilupperà dal 24 settembre p.v. al 13 maggio 2015 (vedi
calendario sotto riportato). Gli incontri si terranno con cadenza fissa (il mercoledì) in orario 18.00 - 20.30,
presso la sede di Confartigianato Belluno in p.le resistenza 8.
Iscrizione - La partecipazione è gratuita previa iscrizione obbligatoria da inviare, compilando l’apposito
modulo allegato, entro e non oltre il prossimo 15 settembre alla Segreteria di Confartigianato Imprese
Belluno (e-mail: [email protected] oppure fax 0437 933122). L’iscrizione può avvenire
per l’intero corso oppure anche per singoli appuntamenti di interesse. A coloro che avranno seguito l’intero
percorso formativo, verrà rilasciato attestato.
Info - Segreteria di Confartigianato Imprese Belluno, p.le Resistenza 8 – tel. 0437 933201, fax 0437 933122,
e-mail: [email protected]
CALENDARIO
SCUOLA PER DIRIGENTI 2014-2015
LA PERSONA
24
SETTEMBRE
Introduzione alla scuola
Non dovremo avere mai la presunzione che per il solo fatto
di esser stati eletti, siamo in grado di essere dei bravi
dirigenti. Il percorso formativo che viene proposto fa
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per dirigenti
1
OTTOBRE
Parlare in pubblico
15
Mental coaching
29
La gestione dei piccoli
gruppi
capire che è tutt’altro che semplice fare il dirigente. Ci
vogliono capacità personali , ma anche competenze.
La naturalezza che percepiamo in un bravo relatore ci fa a
volte pensare che possa essere facile parlare in pubblico.
Invece, quando ci capita di avere un microfono in mano la
cosa si fa complicata: non ci vengono le parole ed
articolare un discorso diventa impossibile. Parliamo di
comunicazione e del comunicare.
Andrea Saviane
responsabile ufficio
studi e comunicazione
della Confartigianato
del Veneto
E’ una strategia di formazione che, partendo dall’unicità
dell'individuo, si propone di operare un cambiamento, una
trasformazione che possa migliorare e amplificare le
proprie potenzialità per raggiungere obiettivi personali, di
team, manageriali e sportivi. È una relazione processuale
che vuole offrire strumenti che ci permettano di elaborare
ed identificare i propri obiettivi e rafforzare la propria
efficacia e la propria prestazione“.
Andrea Bizzotto /
Forma srl
Siamo molto bravi nei rapporti a tu per tu ma, quanto
capita di parlare con più persone non basta far leva sulla
simpatia che possiamo rappresentare, serve conoscere le
regole che presiedono alle dinamiche di gruppo. Regole
che si imparano, perché nessuno, in questo, nasce
imparato.
Toni Nardi / Forma srl
L’ORGANIZZAZIONE
5
Confartigianato è un’organizzazione complessa. Fa sintesi
di numerosi interessi che riguardano il territorio, le
categorie dei mestieri, la persona. Capire questo sistema è
riuscire ad entrare nel contesto di un mondo che ci
appartiene.
Tavola rotonda
19
La materia del lavoro caratterizza buona parte
dell’associazionismo nell’artigianato. La sua evolu-zione è
formidabile, soprattutto negli ultimi anni. Molteplici sono
le sfide che abbiamo davanti. In Veneto sono nate
strutture di mutualità e relazionali, che non hanno eguali
nel contesto nazionale.
Ferruccio Righetto
responsabile ufficio
sindacale contrattuale
Confartigianato del
Veneto
NOVEMBRE
Il sistema
Confartigianato. Un
approccio alla
complessità
Relazioni sindacali,
contratti di lavoro, Enti
Bilaterali
IL CONTESTO
3
La provincia di Belluno ha bisogno come l’aria di spazi di
autonomia, ma non è facile, soprattutto in un territorio
che ha difficoltà di coesione sociale. C’è un problema di
risorse ma anche di idee per il futuro e volontà di gettare il
cuore oltre gli ostacoli.
Tavola rotonda con i
consiglieri regionali
bellunesi
14
Da non molto tempo abbiamo assunto la consapevolezza
che il territorio è una risorsa limitata. “Basta capannoni” è
un’affermazione che solo un po’ di tempo fa sembrava una
bestemmia, ma che ora individua problemi rilevanti. Le
nuove costruzioni debbono tener conto del paesaggio
ovvero di valori estetici, e anche questa è una rivoluzione.
Ragionare attorno a questi temi significa pensare alla
qualità della vita.
Flavio Scagnetti,
funzionario
Confartigianato del
Veneto
DICEMBRE
Specificità Bellunese:
più autonomia per la
provincia di Belluno
GENNAIO
Il territorio e il
paesaggio: introduzione
alle norme urbanistiche
e al rapporto con gli
enti locali
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28
Promozione territoriale
orientamento turistico
11
FEBBRAIO
La Regione Veneto: il
governo regionale
Belluno ha una vocazione turistica. L’ambito turistico
costituisce una risorsa presente che va valorizzata ed
utilizzata. E’ un territorio dove chiunque è chiamato a fare
turismo, per le bellezze di cui dispone, per il valore del
paesaggio. Cosa cambia nel contesto turistico per la
Provincia di Belluno ? Quali opportunità si posso cogliere ?
Tavola rotonda
Nel marzo 2015 saranno indette le elezioni regionali. E’ un
appuntamento importante che cade in momento in cui le
riforme costituzionali ridisegnano i livelli di Governo. Le
competenze della Regioni sono enfatizzate dal programma
di aiuti europei 2014-2020, ma anche dalle forti spinte
autonomistiche.
Marco Comin
responsabile segreteria
categorie
Confartigianato del
Veneto
I FATTORI DI SVILUPPO
25
FEBBRAIO
Credito e tutto ciò che
gli gira intorno
11
MARZO
Formazione ed
apprendistato
15
APRILE
Qualità ed Innovazione
13
MAGGIO
Promozione ed
Internazionalizzazione
La linfa che alimenta il sistema economico sembra scorrere
in un corpo malato. La malattia è la sfiducia: tra banche,
tra operatori, nei risparmiatori. Possiamo pensare a nuovi
meccanismi per dare credito alle nostre imprese?
Ripartiamo dalle nostre strutture per il credito: i consorzi di
garanzia fidi, per guardare a nuovi orizzonti.
Vito Sanfilippo,
direttore CRGA
Consorzio regionale per
il credito
La formazione assume un valore fondamentale nei processi
di cambiamento che caratterizzano il momento attuale.
Sono molteplici gli ambiti dove si sviluppa l’attività
formativa nelle nostre associazioni. Li vogliamo prendere in
considerazione per capirne l’utilità e il valore strategico.
Guglielmo Springolo
direttore IVL
La società futura dà per scontata la qualità, che quindi
resta un valore imprescindibile, ed enfatizza la necessità di
innovare: processi e prodotti. L’innovazione è la chiave di
volta, quasi una bacchetta magica. Ma come, cosa e perché
innovare.
Enrico Cancino,
Direttore CRACA
L’export riesce ad attenuare la morsa della crisi in veneto.
Il mercato interno è insufficiente per le nostre imprese che
invece sono molte apprezzate all’estero. Facciamo il punto
ad un anno dal progetto per l’internazionalizzazione
proposto alle nostre imprese in collaborazione con la
Confartigianato Vicenza.
Andrea Rossi,
responsabile estero
Confartigianato Vicenza
PROPOSTA DI CONFARTIGIANATO PER EXPO 2015 - Confartigianato sarà presente all'evento
mondiale di Expo 2015 a Milano in uno spazio denominato "FUORI EXPO", poco lontano dal centro della
manifestazione. E' una scelta impegnativa dal punto di vista economico. Anche Confartigianato Belluno è
stata coinvolta per una verifica sull'interesse alla partecipazione da parte delle imprese associate e in
particolare ad acquisire uno stand per una settimana al costo di 2.500 euro escluse le spese di soggiorno. A
Confartigianato di Belluno sono riservati sei stand. Chi è interessato all’evento, comunichi alla Segreteria di
Confartigianato Belluno, senza impegno, oggi stesso l’intenzione. Seguirà un nostro riscontro con ulteriori
informazioni di dettaglio. Info: Segreteria Confartigianato Belluno - tel. 0437 933201; mail:
[email protected])
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INAIL. Bando per i settori dell'edilizia, lavorazione marmo. L’INAIL apre un bando di 30 milioni di
euro per sostenere progetti di piccole e micro imprese operanti nei settori dell’edilizia, dell’estrazione e
della lavorazione dei materiali lapidei. Lo stanziamento per aziende operanti nel Veneto ammonta
1.888.214 euro, di cui: 591.060 euro per il finanziamento di progetti nel settore Edilizia e 300.381 per il
finanziamento di progetti per il settore Estrazione e lavorazione dei materiali lapidei. Il contributo, in conto
capitale, è erogato fino ad una misura massima corrispondente al 65% dei costi, al netto dell’I.V.A.,
sostenuti e documentati per la realizzazione del progetto di cui all’articolo 6. Il contributo massimo
concedibile a ciascuna impresa, nel rispetto del regime "de minimis", non potrà superare l’importo di Euro
50.000. Il contributo minimo ammissibile è pari a Euro 1.000. Le domande di accesso al contributo
potranno essere presentate dal 3 novembre 2014 al 3 dicembre 2014 attraverso la procedura
informatizzata presente sul sito internet dell’Istituto. Le domande di accesso al contributo potranno essere
presentate dal 3 novembre 2014 al 3 dicembre 2014 attraverso la procedura informatizzata presente sul
sito internet dell’Istituto. Bando e modulistica sono disponibili sul sito dell’INAIL.
NON DIMENTICARTI DI RECUPERARE I CREDITI. Servizio per i soci. Confartigianato Imprese
Belluno, da qualche mese, ha messo a disposizione dei propri associati la convenzione con la società One srl
di Treviso per la gestione stragiudiziale del recupero crediti insoluti. Si tratta della possibilità di avere un
incontro informativo gratuito presso la sede dell’Associazione con il personale dell’ufficio dedicato: un
ausilio nella raccolta dei documenti necessari per l’inoltro alla società di recupero. Quest’ultima adotterà
interventi personalizzati e condivisi con il creditore nel tempo massimo di 120 giorni. Il servizio ha un costo
contenuto di attivazione della pratica, che va direttamente versato a mezzo bonifico alla società One srl;
altri costi sono previsti solo in caso di risultato positivo, secondo una tariffazione comunicata al momento
dell’affidamento dell’incarico. Per ogni ulteriore chiarimento e informazione non esitare a chiamare i
seguenti recapiti: Confartigianato Imprese Belluno, piazzale Resistenza 8 – dott. Elena Perale , tel.
0437933231 fax 0437933133, mail: [email protected]
IMPIANTISTI. Libretto di climatizzazione: emanato il regolamento.
La Regione Veneto con
delibera del 28/07/2014 ha emanato il regolamento di applicazione del DPR 74/2013 con un nuova
versione del Libretto Veneto. Sono state introdotte delle novità, non tanto nel libretto ma nelle istruzioni,
inoltre si stanno definendo le modalità operative del catasto. Nei prossimi giorni dopo uno studio e
confronto sulla nuova documentazione saranno date indicazioni approfondite sul tema.
CERTIFICAZIONE DEI CREDITI P.A: PUBBLICATO IL VADEMECUM. Entro il 23 agosto le
imprese devono disporre della certificazione ovvero presentare istanza mediante Piattaforma.
E’ stata pubblicata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze una breve guida relativa alle modalità di
presentazione dell’istanza per ottenere la certificazione dei crediti vantati nei confronti delle Pubbliche
Amministrazioni. Il creditore, ottenuta la certificazione, può utilizzare il credito in diversi modi. In
particolare:
•
può attendere il pagamento che la P.A. è tenuta a effettuare entro la data indicata nella
certificazione del credito;
oppure, se intende acquisire liquidità immediata,
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tel 0437 933203 – 201 -mail: [email protected]
•
può effettuare la cessione, anche parziale, ovvero chiedere un’anticipazione a valere sullo stesso
presso una banca o un intermediario finanziario abilitato;
oppure se ha debiti verso l’erario e intende compensarli,
•
può chiedere all’Agente della riscossione o all’Agenzia delle entrate la compensazione di tutto o
parte del credito certificato.
Stante la normativa vigente, ai fini della cessione del credito a banche e intermediari finanziari abilitati, per
poter beneficiare della garanzia dello Stato, le imprese devono già disporre della certificazione ovvero
presentare istanza mediante Piattaforma entro e non oltre il 23 agosto 2014. La trasmissione del
Vademecum dà seguito al Protocollo sottoscritto il 21 luglio u.s. dal Ministero dell’Economia e dalle
Associazioni di categoria unitamente al Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti
Contabili.
1° AGOSTO 2014
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