multimediali gennaio - Biblioteca Comunale di Monfalcone

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multimediali gennaio - Biblioteca Comunale di Monfalcone
Novità multimediali gennaio 2011
Hannah e le sue sorelle [videoregistrazione] / [written and directed
by] Woody Allen ; Michael Caine, Mia Farrow, Carrie Fisher,
Barbara Hershey... [et al.]
ALLEN, Woody
Italia : MGM home entertainment, 2002 1 DVD (ca. 102. min.) : son.
(Dolby digital), color. ;
Hannah, figlia maggiore di genitori che lavorano nel mondo dello spettacolo, è sposa
devota, madre amorevole e attrice di successo. Oltre ad essere la spina dorsale emotiva
dell'intera famiglia, rappresenta l'unico vero sostegno per Lee e Holly, sue sorelle senza
aspirazioni, quasi risentite di aver maturato per lei un'autentica dipendenza. Quando il
mondo perfetto di Hannah viene minato dalla rivalità delle due sorelle anche lei stessa
scoprirà di essersi perduta. Per ritrovare se stessa Hannah dovrà così scegliere tra la sua
indipendenza o la sua famiglia, di cui non riesce a fare a meno e dentro la quale, però,
non può più vivere.
Fonte: IBS
Arrivederci ragazzi [Videoregistrazione] / un film di Louis Malle
-[Milano] : Dolmen Home Video, [2006] 1 DVD (104 min.) : color., son ; 19
cm.
A Parigi nel 1944, l'undicenne Julien Quentin e il fratello François salutano la madre,
costretta a separarsi da loro a causa della guerra e della situazione che in città sta
diventando sempre più critica. I due fratelli arrivano nel collegio di gesuiti dove
giungono anche altri ragazzi benestanti e incoscienti: in breve tutti riprendono la vita
spericolata di allievi più o meno studiosi.
Fonte: IBS
L' ultimo inquisitore : Goya's ghosts / un film di Milos Forman ;
musica di Varhan Bauer ; fotografia di Javier Aguirresarobe ;
sceneggiatura di Milos Forman e Jean-Claude Carriere
FORMAN, Milos
Milano : Medusa Home Enterntainment, c2006 1 DVD (ca. 109 min.) :
color., sonoro (stereo) ; 12 cm
Verso la fine del Settecento le idee illuministe dilagano anche se l'Europa è stretta nella
morsa della Santa Inquisizione. Francisco Goya, pittore di corte sotto il regno dei
Borboni, non perde occasione di ritrarre nei propri dipinti le sofferenze dei condannati e
la ferocia dei tribunali. La Chiesa, per ritorsione, mette sotto processo Ines, la sua musa
ispiratrice, accusandola di giudaismo e di eresia. Durante la sua prigionia, Ines incontrerà
il monaco Lorenzo, astuto ed enigmatico membro della Santa Inquisizione. Fonte : IBS
Crimini e misfatti [videoregistrazione] / scritto e diretto da Woody
Allen
Allen, Woody
Metro Goldwin Mayer, 2005 1 DVD (104 min.) : son. (Dolby digital),
color. ; in custodia, 19 cm
I cancelli del cielo [Videoregistrazione] / Michael Cimino ; [con
Kris Kristofferson, Christopher Walken, John Hurt, Brad Dourif,
Isabelle Huppert, Sam Waterston, Jeff Bridges ; musica di David
Mansfield]
Cimino , Michael
[S. l. ] : MGM home entertainment ; [Milano] : Twentieth Century Fox
Home Entertainment [distributore] c2001 1 DVD (144 min. ca.)
Johnson Country, Wyoming, 1890. Lo sceriffo James Averill lotta al fianco dei contadini
immigrati accusati di furto e minacciati di sterminio da parte di mercenari assoldati dai
potenti allevatori di bestiame. Tra i killer c'è anche Nate D. Champion, seriamente
intenzionato a sposare Ella, la prostituta di cui anche Averill è innamorato. Fonte: Ibs
Jona che visse nella balena [Videoregistrazione] / regia di Roberto
Faenza ; [con] Jean Hugues Anglade, Juliet Aubrey
FAENZA, Roberto
Milano : Medusa Video, c2006 1 DVD (ca 90 min.)
Un bambino olandese di quattro anni, arrestato nel 1942 dai tedeschi è deportato in un
campo di concentramento. La sua famiglia è destinata a passare da un campo all'altro per
essere scambiati con prigionieri tedeschi. A sette anni Jona ha subito freddo, fame, paura
e sofferenza, creandosi un mondo tutto suo. Fonte: Ibs
Immortal ad vitam [Videoregistrazione] / un film di Enki Bilal ;
[musiche originali: Goran Vejvoda ; con] Linda Hardy, Thomas
Kretschmann, Charlotte Rampling
Bilal , Enki
Milano : Medusa video [distributore], c2004 1 DVD (98 min.)
Thriller fantascientifico. Nella New York del 2095, in cui domina l'ingegneria genetica e
la popolazione è composta da mutanti, extraterrestri e umani veri e sintetici, Jill, una
ragazza mezza umana e mezza mutante, intreccia il suo destino con Horus, il dio egizio
con testa di falco, sceso da una piramide volante e giunto sulla Terra per fecondare una
donna e preservare così l'immortalità che sta per perdere. Ha solo sette giorni per riuscire
nel suo scopo e deve trovare un corpo maschile in cui incarnarsi. La scelta cade su
Nikopol, un prigioniero politico ibernato trenta anni prima per essere venuto a
conoscenza di informazioni segrete. Sullo sfondo di un'intricata storia sentimentale si
svolge anche una campagna elettorale e la ricerca di un misterioso serial killer...
Cast away [Videoregistrazione] / un film di Robert Zemeckis ; con
Tom Hanks, Helen Hunt
ZEMECKIS, Robert
[S.l.] : Dreamworks, 2001 1 dvd (138 min.) ;
Durante un viaggio d'affari, l'aereo cargo del corriere internazionale per il quale lavora e
su cui viaggia un ingegnere informatico precipita su un'isola deserta nel Pacifico. Unico
sopravvissuto, l'uomo per quattro lunghissimi anni è costretto a sopravvivere finché non
trova il modo di fuggire da quella prigione naturale. La sopavvivenza è la necessità
primaria e l'uomo impara ad accendere un fuoco e a pescare. Sino a che un giorno la
salvezza arriva sotto forma di una rudimentale zattera.
La voltapagine / un film di Denis Dercourt ; con Pascal Greggory
Dercourt, Denis
[S.l.] : Dolmen Home video, c2007 1 DVd (85 min.)
La piccola Mélanie, origini modeste e una grande passione per il piano, fallisce l'esame
di ammissione al conservatorio di Parigi a causa dell'arroganza dell'esaminatrice, famosa
quanto scostante pianista. Traumatizzata dall'insuccesso, la giovane abbandona i suoi
studi, trasformando l'amore per la musica in odio e in rancore. Dieci anni piú tardi
Mélanie, ormai donna, viene assunta casualmente come baby sitter in casa della pianista,
senza essere riconosciuta. Mélanie grazie alla sua sensibilità per la musica, diviene
voltapagine e confidente dell'artista. Un rancore mai sopito si trasformerà in una sottile e
spietata vendetta.
Millions / un film di Danny Boyle ; [music by John Murphy ;
written by Frank Cottrell Boyce ; director of photography
Anthony Dodd Mantle]
Boyle , Danny
Milano : Medusa video [distributore], [2005] 1 DVD (95 min.)
Durante un tentativo di rapina ad un treno, un'enorme borsa piena di denaro cade dal
cielo e finisce nella mani di due giovanissimi fratelli orfani di madre che si trovano nella
curiosa situazione di miliardari "a tempo", visto che le sterline di lì a poco andranno fuori
corso, con l'arrivo dell'euro... All'apparenza classica commedia leggera, nemmeno troppo
originale, visto che la storia del cinema è piena di storie nelle quali il protagonista si
trova improvvisamente ricchissimo e deve spendere tutto in breve tempo, Millions, fin
dalle primissime battute, si dimostra invece una favola di incredibile attualità, capace,
sotto la maschera della comicità e della leggerezza di proporre la pubblico una infinita
serie di riflessioni sul denaro, il senso della vita e della famiglia, la morte, il rapporto tra
società e consumi. Un vero e proprio pamphlet che Boyle gira con mano felicissima,
riuscendo ad alternare momenti di pura e dirompente ilarità ad altri, amari, sinistramente
gotici e sardonicamente ironici. Già l'incipit del film, caratterizzato da un mix felicissimo
tra musica, montaggio ed effetti speciali, tre elementi che andranno a braccetto per tutta
la pellicola, dà un primo segnale positivo, confermato poi dalla bellezza dei personaggi
proposti, ognuno dei quali rappresenta un microcosmo da esplorare e comprendere.
Sublimi, e non avrebbe potuto essere diversamente, gli interpreti: le performance dei due
ragazzini (Axel Etel e Lewis McGibbon), sono semplicemente definitive, ma anche i
satelliti che gli orbitano attorno, offrono una prova d'alto livello. Boyle con Millions
ritrova la freschezza e l'immediatezza dei primi lavori, proponendo un linguaggio
cinematografico semplice ma ricercato, fatto di inquadrature atipiche, inserti visionari
(non lisergici però...), la sua abituale ossessione per i soldi e i treni, elementi presenti in
tutta la sua cinematografia, riuscendo a mantenere per tutto il film un difficile equilibrio,
anche quando la, peraltro eccellente, sceneggiatura di Frank Cottrel-Boyce (Benvenuti a
Sarajevo, Codice 46, Butterfly Kiss), arranca leggermente nel prefinale, riuscendo
persino a rendere credibile il particolarissimo happy end che chiude il sipario sulla
pellicola. Fonte: Mymovies.it
Sangue vivo / regia di Edoardo Winspeare ; con Pino Zimba e
Lamberto Probo ; [soggetto e sceneggiatura: Giorgia Cecere,
Edoardo Winspeare]
WINSPEARE, Edoardo
[S. l.] : Dolmen home video [distributore], [2006] 1 DVD (95 min.)
Il "sangue vivo" è quello che scorre nelle vene delle vittime del terribile ragno taranta i
cui morsi provocano crisi tra l'epilettico e l'epilessia. È grazie ad una musica, la pizzicata,
che questi malati tornano pian piano in loro: il ritmo dei tamburi li aiuta infatti a
regolarizzare la pulsione del cuore e quindi a guarire. Parlata in dialetto e sottotitoli in
italiano caratterizzano questa pellicola coinvolgente e capace di trasmettere forti
emozioni. Fonte: Mymovies.it
La famiglia Savage / Laura Linney, Philip Seymour Hoffman ;
[written and directed by Tamara Jenkins ; director of photography
Mott Hupfel ; music by Stephen Trask]
Jenkins, Tamara
Milano : Twentieth century Fox home entertainment, c2009 1 DVD video
(ca. 109 min.) ; in contenitore, 19 cm
John e Wendy sono un fratello e una sorella che vivono lontani e si sentono raramente,
alle prese con gli stessi problemi: entrambi insoddisfatti della propria vita sentimentale e
professionale si trovano all'improvviso a doversi prendere cura dell'anziano padre, non
particolarmente amato, sprofondato negli abissi della demenza senile e cacciato dalla
casa in cui si trovava dopo la morte della sua compagna. Passando da una casa di cura
all'altra, i due impareranno a conoscersi e a conoscere meglio il proprio genitore…
Trattare il tema della vecchiaia, della famiglia e della morte senza scadere nel
melodramma è cosa ardua: ci riesce brillantemente Tamara Jenkins che, prodotta da
Alexander Payne (che aveva già trattato il tema nel riuscito A proposito di Schmidt, anni
fa), firma uno dei film più interessanti, coinvolgenti e sinceri degli ultimi anni. La
parabola dei due loser (lei continua per forza d'inerzia una storia di sesso con un uomo di
mezza età coniugato, lui è un professore frustrato e abbandonato dalla partner che non
vuole sposare), è raccontata senza concessioni alla retorica e il loro rapporto con il padre
morente è quanto più realistico, crudo ed essenziale visto da parecchio tempo a questa
parte. Efficace sulla carta, La Famiglia Savage diventa memorabile, una volta messo in
scena, grazie all'interpretazione "definitiva" di tre attori eccezionali: se Philip Seymour
Hoffman e Laura Linney, tra i migliori della propria generazione, sono ormai da anni
sulla cresta dell'onda e riconosciuti anche dal grande pubblico, un nota particolarmente
felice viene da Philip Bosco, anziano caratterista di straordinario talento ma poco noto da
noi, che cesella finemente, con una vena grottesca e ironica, un uomo cui restano pochi
giorni da vivere, scorbutico e ben lontano dallo stereotipo di "nonnino gentile e affabile"
cui il cinema americano ci ha abituato fin troppo spesso. Efficace nei dialoghi,
incredibilmente ben musicato dall'ottimo Stephen Trask e graziato da uno dei finali più
coerentemente ottimistici degli ultimi anni, La Famiglia Savage è un tragico, comico,
romantico, piccolo, grandissimo film da non perdere. Fonte: Mymovies.it
Scoprendo Forrester / regia: Gus Van Sant ; principali interpreti:
Sean Connery, Fred Murray Abraham, Anna Paquin, Robert
Brown, Michael Nouri
Sant, Gus Van
[S.l.] : Sony Pictures Home Entertainment, 2001 1 DVD (136 min.)
Jamal Wallace è un sedicenne giocatore di basket con grandi capacità, la cui passione
segreta è quella di scrivere. William Forrester è uno scrittore solitario, che ha vinto il
premio Pulitzer e che non ha mai dato al mondo un secondo libro. A seguito di un
incontro casuale, Forrester diventa il mentore inaspettato di Jamal, guidando il ragazzo
nello sviluppo delle sue qualità nascoste. Si scambieranno esperienze ed opinioni, ed
entrambi impareranno vari aspetti della vita, soprattutto l’importanza dell’amicizia.
Un americano a Roma / [regia di] Steno ; [interpreti] Alberto
Sordi, Maria Pia Casilio, Carlo Delle Piane
Steno,
versione restaurata Ripley's Home Video, 2008 1 DVD (84 min.) ; sonoro
(Dolby Digital 1.0 - mono), colore
Nando Mericoni, baldo giovanotto di Trastevere e ballerino di tip-tap, ha il pallino
dell'America e aspira soltanto a un viaggio negli Stati Uniti. Quello che poteva riuscire
uno sketch di saporosa comicità è stato diluito in un film lungo di grana piuttosto
grossolana. Segna, comunque, una svolta – e il decollo decisivo – nella carriera di Sordi.
[Il Morandini : dizionario dei film / Laura, Luisa, Morando Morandini. – Zanichelli,
2010].
Bolt : un eroe a quattro zampe / [directors Byron Howard, Chris
Williams ; writers Dan Fogelman, Chris Williams!
-Milano : Walt Disney Studios home entertainment, [2009! 1 DVD video (93
min.) ; in contenitore, 19 cm
Bolt è un lupacchiotto dotato di superpoteri che lo aiutano a tenere la sua amata
padroncina Penny lontana dai guai. Quando Penny viene rapita dal perfido dottor Calico,
Bolt parte immediatamente alla sua ricerca: inizia così un incredibile viaggio in cui si
accorgerà di non essere un vero supereroe. Scoprirà che la vita del cane comune ha i suoi
vantaggi, soprattutto quando si può contare su veri amici.
The Blair Witch Project. Il mistero della strega di Blair / regia:
Daniel Myrick, Eduardo Sanchez ; principali interpreti: Heather
Donahue, Michael Williams, Joshua Leonard
MYRICK, Daniel
[S.l.] : FilmAuro, 2008 1 DVD-Video (87 min.) : color., sonoro (stereo)
Nell'ottobre del 1994 tre studenti scompaiono nel bosco nei pressi di Burkittsville, nel
Maryland, mentre stanno girando un documentario. Un anno dopo il loro filmato viene
ritrovato.
Nirvana / regia: Gabriele Salvatores ; principali interpreti: Diego
Abatantuono, Christopher Lambert, Claudio Bisio, Amanda
Sandrelli, Sergio Rubini, Emmanuelle Seigner, Gigio Alberti,
Luisa Corna
SALVATORES, Gabriele
Firenze : Cecchi Gori Home Video, 2000 1 DVD-Video (123 min.) : color.,
sonoro (stereo)
Nel 2005, il protagonista di un videogioco prende coscienza della propria condizione
virtuale e chiede al suo creatore di essere cancellato stanco com'è di ripetere sempre le
stesse mosse. Ma il Nirvana è molto difficile da raggiungere.
I soliti sospetti / regia: Bryan Singer ; principali interpreti:
Stephen Baldwin, Gabriel Byrne, Kevin Pollak, Kevin Spacey,
Chazz Palminteri, Benicio Del Toro, Pete Postlethwaite, Dan
Hedaya
SINGER, Bryan
Milano : Medusa Home Entertainment, 2008 1 DVD-Video (105 min.) :
color., sonoro (stereo)
Dopo una rapina, la polizia sottopone a un confronto cinque malviventi che sembrano
non avere nulla in comune l'uno con l'altro, ma in realtà non è così. I cinque, infatti, sono
stati tutti contattati da un misterioso criminale per un grosso colpo. Il boss, è un
enigmatico genio del crimine, l'inafferrabile Kaiser Soze, di cui nessuno conosce
l'identità.
The aviator / un film di Martin Scorsese ; [con] Leonardo Di
Caprio ; [musica di Howard Shore ; scritto da John Logan]
Scorsese, Martin
[Roma] : 01 Distribution, c2005 2 DVD (ca. 170 min.) : color., sonoro
(stereo) ; 12 cm
Signore e signori Howard Hughes: produttore, appassionato di aviazione, affetto da
disordine ossessivo-compulsivo. Sono queste tre caratteristiche che debbono avere
stimolato Martin Scorsese ad affrontare il primo film biografico della sua carriera, inteso
in senso classico e quindi escludendo Toro scatenato. Nell'ostinato giovane produttore di
film che hanno fatto la storia del cinema come Angeli dell'inferno e Scarface, nell'esperto
aeronautico capace di prevedere e di rischiare sul futuro dell'aviazione civile ha visto uno
di quei personaggi capaci di 'sporcarsi le mani' per il raggiungimento di un obiettivo. Un
'bravo ragazzo' avido di potere e al contempo dotato di qualità, un 'toro scatenato' pronto
a cadere ma anche a risorgere (come gli accadrà di fronte alla commissione senatoriale
che lo accusa di corruzione e contro la quale ribalterà l'accusa). Ma è certo nell'ultima
caratteristica del personaggio che Scorsese ha trovato il proprio fulcro. Non a caso la
prima immagine che vediamo è quella di un preadolescente nudo che viene lavato
accuratamente dalla madre con un sapone nero per preservarlo dalle malattie. Le 'madri'
mafiose che preparano la salsa di pomodoro vengono sostituite da questa giovane donna
che lascerà un segno indelebile in un figlio che si ritroverà, adulto, nuovamente nudo a
combattere con le ossessioni che sono entrate nella sua pelle con la schiuma di quel
sapone da cui non saprà mai separarsi. Ma queste ossessioni si accompagnano con forza
visiva straordinaria ad altre. Una per tutte: il frantumarsi delle lampade incandescenti dei
flash dei fotografi in una sequenza degna di Welles. Il tutto (ma c'è molto di più grazie
anche al cast che vede svettare tra i coprotagonisti Cate Blanchett in un ruolo difficile
come quello di restituirci senza limitarsi ad imitarla una donna del calibro di Katharine
Hepburn) ripreso con un lavoro sui colori che ci offre una visione come quella che il
pubblico degli anni 30/40 aveva del cinema. Per concludere non si può non dire di
Leonardo Dicaprio. Superato il rischio di non poter più fare cinema perché incatenato ai
ruoli alla Titanic o alla Romeo l'attore torna a farsi dirigere da Scorsese al quale offre in
guizzi improvvisi il trascorrere dello sguardo dalla più docile seduttività al lampo di
follia sofferente. Grazie a lui Scorsese ha potuto tornare a far visita al Travis di Taxi
Driver. Ma questa volta è ai comandi di un aereo che non riesce a staccarlo dal terreno
del suo mal di vivere. La rivisitazione del 'sogno americano' ha un nuovo capitolo. Fonte:
Mymovies.it
XXY : uomini, donne o tutti e due? / un film di Lucia Puenzo ;
Ricardo Darin, Inés Efron, Valeria Bertuccelli, German Palacios,
Carolina Peleritti, Martin Piroyansky ; [tratto da un romanzo di
Sergio Bizzio ; musiche originali Andres Goldstein e Daniel Tarrab
; fotografia Natasha Braier]
Puenzo, Lucia
Campi Bisenzio : Cecchi Gori editoria elettronica home video, c2007 1
DVD video (87 min.) : color., sonoro (stereo) ; 12 cm
Alex ha un segreto inconfessabile. Per questo i suoi genitori, quando lei era ancora in
fasce, lasciarono Buenos Aires per trasferirsi sulle coste uruguayane, lontani dall'occhio
indiscreto della gente. Un giorno, nella loro casa, arrivano degli ospiti molto attesi. Un
chirurgo plastico di chiara fama, accompagnato da sua moglie e dal giovanissimo figlio
di sedici anni, vecchi amici di famiglia, iniziano a occuparsi del "caso" dell'adolescente.
Le tre lettere del titolo rappresentano un'anomalia cromosomica - di quelle persone che
hanno all'interno del loro patrimonio genetico sia dei gameti maschili che femminili –
che resta il punto chiave della pellicola dell'esordiente regista argentina Lucia Puenzo.
Alex, quindicenne alla scoperta della propria identità e delle prime esperienze sessuali,
vive con disagio la propria diversità. Il suo essere ermafrodita, è più un problema sociale
che personale, nella curiosità morbosa di chi le gravita affianco considerandola un
"freak". In concorso alla sessantesima edizione della settimana della critica e vincitore
del Prix de JeunesseXXY è una pellicola asciutta, a basso costo, e senza troppe pretese
estetiche. La camera a mano e una colonna sonora molto discreta, fanno sì che non si
perda mai di vista il punto centrale di tutta la narrazione: la diversità e l'essere accettati
socialmente. La regista argentina porta sullo schermo un tema originale su cui il cinema
non ha mai speso molte energie, e lo fa con discrezione e accuratezza, senza sbavature e
intenti pedagogici, riprendendo con l'occhio esterno della macchina da presa una storia di
vita vera, per permettere a tutti, usciti dalla sala, di saperne qualcosa in più sulle vite
degli altri. Fonte: Mymovies.it
Si può fare : da vicino nessuno è normale / un film di Giulio
Manfredonia ; [con] Claudio Bisio, Anita Caprioli, Giuseppe
Battiston ; [sceneggiatura di Fabio Bonifacci, Giulio Manfredonia ;
fotografia Roberto Forza ; musiche Pivio & Aldo De Scalzi]
Manfredonia, Giulio
[Milano] : Warner home video, c2009 1 DVD video (ca. 107 min.) : color.,
sonoro (stereo) ; 12 cm
Milano, primi anni '80. Nello è un sindacalista dalle idee troppo avanzate per il suo
tempo. Ritenuto scomodo all'interno del sindacato viene allontanato e "retrocesso" al
ruolo di direttore della Cooperativa 180, un'associazione di malati di mente liberati dalla
legge Basaglia e impegnati in (inutili) attività assistenziali. Trovandosi a stretto contatto
con i suoi nuovi dipendenti e scovate in ognuno di loro delle potenzialità, decide di
umanizzarli coinvolgendoli in un lavoro di squadra. Andando contro lo scetticismo del
medico psichiatra che li ha in cura, Nello integra nel mercato i soci della Cooperativa con
un'attività innovativa e produttiva. "La follia è una condizione umana" dichiarava
Basaglia, psichiatra. "In noi la follia esiste ed è presente come lo è la ragione. Il problema
è che la società, per dirsi civile, dovrebbe accettare tanto la ragione quanto la follia,
invece incarica una scienza, la psichiatria, di tradurre la follia in malattia allo scopo di
eliminarla". Prima dell'introduzione in Italia della "legge 180/78", detta anche legge
Basaglia, i manicomi erano spazi di contenimento fisico dove venivano utilizzati metodi
sperimentali di ogni tipo, dall'elettroshock alla malarioterapia. Il film di Giulio
Manfredonia si colloca proprio negli anni in cui venivano chiusi i primi ospedali
psichiatrici e s'incarica di raccontare un mondo che il cinema frequenta raramente, non
tanto quello trito e ritrito della follia, quanto quello dei confini allargati in una società
impreparata ad accoglierne gli adepti. Attenzione però. Il regista evita accuratamente
qualunque tipo di enfasi, sfiorando appena la drammaticità senza spettacolarizzarla, in
favore di un impianto arioso, ridente, talvolta comico, letiziando lo spettatore con una
commedia (umana) che diverte e allo stesso tempo fa riflettere. Se Pippo Delbono nel
documentario Grido mostrava una via alternativa alla pazzia attraverso il teatro,
Manfredonia tramuta episodi reali - e nello specifico la storia della Cooperativa Sociale
Noncello - in fiction, trattando con la dovuta discrezione un argomento tanto delicato che
appartiene alla storia dell'Italia, nel rispetto di chi convive con l'infermità mentale e di chi
ci lavora. La sceneggiatura scritta a quattro mani insieme all'autore del soggetto Fabio
Bonifacci non ha falle e permette agli attori di immergersi nella condizione dei loro
personaggi con grazia. Sebbene Claudio Bisio dia un'ottima prova recitativa nei panni di
Nello, Si può fare è il frutto di un lavoro collettivo che vede tutti gli interpreti (compreso
il regista) impegnati a ricreare un ambiente credibile nel quale far muovere a piccoli passi
un ensemble di "matti" talmente autentici da strappare un applauso. Fonte: Tirza Bonifazi
Tognazzi su Mymovies.it
Rigoletto / Giuseppe Verdi ; Orchestra, coro e corpo di ballo
dell'Arena di Verona ; direttore d'orchestra Marcello Viotti ; regia
[dell'opera] Charles Roubaud ; con il commento in video di
Alessandro Baricco ; regia televisiva e video Pierre Cavassilas,
Rosina Stefanini
Verdi, Giuseppe
Roma : Rai Trade Gruppo editoriale l'Espresso, c2008 1 DVD video (134
min.) + 1 fasc. (15 p.).
Yes man / Jim Carrey ; [directed by Peyton Reed ; screenplay by
Nicholas Stoller and Jarrad Paul & Andrew Mogel ; based on the
book by Danny Wallace ; director of photography Robert
Yeoman ; music by Lyle Workman and Mark Oliver Everett]
Reed, Peyton
[Milano] : Warner home video [distributore], c2009 1 DVD video (ca. 100
min.) : color., sonoro (stereo) ; 12 cm
Carl Allen è un impiegato divorziato orgogliosamente chiuso nella sua solitudine e
insensibile alle richieste altrui. I clienti gli chiedono un prestito e lui lo nega, gli amici gli
chiedono compagnia e lui si tira indietro, cercando di farsi bastare un dvd sul divano. Si
protegge dai colpi che la vita gli ha dimostrato di saper sferrare, ma quanto altro si
preclude così facendo? L'incontro con un ex collega lo convince a partecipare ad un
seminario di “positività”, in cui il guru di turno lo esorta a rivoluzionare la sua vita
rispondendo di sì ad ogni richiesta. Improvvisamente, si ritrova ad apprendere il coreano,
a prodigarsi per un barbone, a presenziare alle feste a tema del capoufficio e ad accettare
il passaggio in scooter di una sconosciuta di nome Allison. Carl dice sì all'amore per
costrizione, in attesa di dire no alla costrizione in nome dell'amore. Da qualche tempo,
Peyton Reed tenta un rinnovamento della commedia, ibridandola con ingredienti di segno
opposto, ma in Abbasso l'amore la strategia spegneva il romanticismo e il film soffocava,
stretto nella sua stessa messa in scena, mentre in Ti odio, ti lascio, ti… avveniva l'esatto
contrario e il killer assumeva il volto di un naturalismo fatalmente fuori luogo. Con Yes
man, Reed fa centro, affidandosi ad un meccanismo sfornacomicità –l'obbligo, per il
protagonista, di accettare l'inaccettabile- che garantisce la risata e mantiene sottotraccia
tutto l'amaro che il regista era andato cercando per strade solo apparentemente più
consone. Questa volta, dunque, non manca la formula ma non viene meno il cinema,
regno del possibile per eccellenza, della creazione di mondi a partire dal nulla, o da un sì.
Nonostante la convention capitanata da Terence Stamp costituisca un innegabile punto
debole nell'impalcatura motivazionale, talmente “di servizio” che di più non si può, la
grandezza di Jim Carrey permette al suo personaggio di liberarsi in un attimo dalle
maglie di un percorso troppo scritto: gli basta una smorfia, un sorriso tirato dei suoi, che
sembrano voler dire “è tutta una presa in giro e io posso prendervi in giro meglio di
chiunque altro” per far reagire commedia scenica e tragedia umana in modo esplosivo.
Nell'impasto di diverse tonalità del comico c'è, poi, il traguardo più difficile e più
interessante: lo slapstick facciale del protagonista -che, invecchiato, è meravigliosamente
“più scemo” e meno stupido- si scontra vantaggiosamente col ridicolo di Rhys Darby nel
ruolo di Norm (nomen omen) e l'eccentrica tenerezza di Allison/Zooey Deschanel e dei
testi della sua band, le Munchausen By Proxy. La scena all'Hollywood Bowl, invece,
basta a colmare le lacune romantiche di un'intera filmografia. Fonte: Marianna Cappi su
Mymovies.it
12 / un film di Nikita Michalkov ; [sceneggiatura di Nikita
Michalkov, Aleksandr Novototckij-Vlasov, Vladimir Moisenko ;
musiche di Eduarda Artem'eva ; fotografia Vladislav Opelyants ;
ispirato al film La parola ai giurati di Sydney Lumet]
MIKHALKOV, Nikita
[Roma] : 01 Distribution, [2008] 1 DVD video (153 min.) : color., sonoro
(stereo) ; 12 cm
Un testo teatrale al servizio dell'occhio esperto del regista russo Nikita Mikhalkov.
Remake de La parola ai giurati - film che nel 1957 segnò l'esordio alla regia di Sidney
Lumet - 12 ne è un riuscitissimo adattamento, grazie anche a una prova corale degli attori
senza alcuna defezione. Ambientato totalmente all'interno di una palestra, dodici giurati
si ritrovano a dover decidere all'unanimità della sorte - ormai segnata - di un giovane
ceceno accusato di parricidio. Ma nel meccanismo qualcosa si inceppa, e la certezza della
pena viene messa in dubbio da un giurato che, poco a poco, costringe ognuno a rivedere
le proprie posizioni, rendendo la sentenza più difficile del previsto. Un thriller
psicologico che rappresenta il ritorno alla regia di un maestro del cinema mondiale (Oci
Ciornie, Pianola meccanica) con una sceneggiatura attualizzata ed efficacissima sulla
giustizia (umana e divina) e sul libero arbitrio. La pellicola, dal punto di vista formale, si
serve delle ottime prove attoriali dei "giurati" - fra i quali un affascinante Mikhalkov differenziandosi totalmente dal "fratello" americano, puntando tutto nella messa in scena
di una tragedia legata indissolubilmente alla storia russa degli ultimi decenni,
raccontando allo spettatore l'evolversi stesso dell'omicidio, in modo da ribaltarne
gradualmente verità e convinzioni.
Aiutare i bambini... pieni di rabbia o odio : attivita psicoeducative
con il supporto di una favola / Margot Sunderland ; illustrazioni
della favola di Nicky Armstrong
Sunderland, Margot
Gardolo : Erickson, c2009 1 kit: 1 v. (147 p.) + 1 fasc. [32 p.], 1 CD-ROM,
1 CD audio ; in contenitore, 31x22x5 cm + 1 guida d'uso
"Odilla è una bambina che vive su un'isola deserta, circondata solamente da animali
appuntiti o che mordono: squali, granchi e millepiedi pungenti. Ogni volta che qualcuno
le si avvicina per offrirle un po' di amicizia e dolcezza, lei reagisce bruscamente e lo
manda via con violenza. Ma quando un giorno tutti smettono di andare a trovarla e si
accorge di essere rimasta veramente sola sull'isola, comincia a stare male e si chiede per
la prima volta cosa ci sia di sbagliato in lei, come possa essere così cattiva da odiare
l'amore e amare l'odio. Fortunatamente la dolce «onda-che-le-accarezzava-gli-alluci» le
mostrerà che non è cattiva, ma solo una bambina che è stata ferita e che non ha mai
imparato cosa siano l'amore e la dolcezza. Prendendo spunto da questa storia, il software
vuole aiutare proprio quei bambini pieni di rabbia o di odio, che feriscono, colpiscono,
gridano e distruggono perché considerano l'attacco, anche violento, come la miglior arma
di difesa. La lettura e l'ascolto della storia di Odilla (fornita anche in CD audio),
l'osservazione delle immagini e delle scenette con il supporto delle numerose attività
psicoeducative aiuteranno i bambini a capire dove nasca il loro risentimento e a
riconquistare così un po' di fiducia e tranquillità.
Vicky Cristina Barcelona / un film di Woody Allen ; [interpreti:]
Javier Bardem, Penelope Cruz, Scarlett Johansson, Patricia
Clarkson, Kevin Dunn, Rebecca Hall, Chris Messina: [direttore
della fotografia Javier Aguirresarobe]
Allen, Woody
Milano : Medusa video, [2009] 1 DVD video (93 min.)
Vicky e Cristina sono buone amiche anche se hanno visioni completamente differenti
dell'amore. Vicky è fedele all'uomo che sta per sposare e ancorata ai propri principi.
Cristina invece è disinibita e continuamente alla ricerca di una passione amorosa che la
sconvolga. Vicky riceve da due amici di famiglia l'offerta di trascorrere una vacanza in
casa loro a Barcellona durante l'estate. La ragazza pensa cosi' di poter approfondire la
propria conoscenza della cultura catalana sulla quale sta lavorando per un master.
Propone a Cristina di accompagnarla, così forse potrà superare meglio il trauma di una
storia finita di recente. Una sera, in una galleria d'arte, Cristina incrocia lo sguardo di un
uomo estremamente attraente. Si tratta del pittore Juan Antonio, finito di recente su
giornali e televisione per un furibondo litigio con la moglie Maria Elena nel corso del
quale uno dei due ha cercato di accoltellare l'altro. Le due ragazze lo ritroveranno nel
locale in cui cenano. Anzi, sarà lui ad avvicinarsi al loro tavolo con una proposta molto
chiara: partire subito con il suo aereo privato per recarsi in un hotel ad Oviedo dove
potranno visitare il luogo, apprezzarne tradizioni e cultura (anche culinaria) e fare
entrambe l'amore con lui. Se Cristina non ha alcun ripensamento nell'accettare la
proposta, le regole che Vicky si è imposta la spingono a rifiutare in modo seccato.
Cristina l'avrà vinta ma l'amica vuole avere la certezza di camere separate e ottiene
rassicurazioni in proposito.
Dopo una giornata trascorsa con una prima visita della città, nel corso della quale Juan
Antonio dichiara l'amore che ancora prova per la moglie benché sia consapevole della
loro impossibilità a convivere, giunge finalmente la notte con l'invito più intrigante.
Vicky torna a respingere l'offerta mentre Cristina accetta. Ma… Fonte: Giancarlo Zappoli
su mymovies.it
Saludos Amigos / Walt Disney
-Milano : Buena Vista Home Entertainment, 2004 1 DVD (41 min.) : sonoro
(Dolby digital 5.1), colore
In un mix di animazione ed azione vivente, Paperino e Pippo vivono una girandola di
avventure al ritmo di Samba. Dalle vette delle Ande alla festosità di Rio de Janeiro,
Saludos Amigos è un film divertentissimo che ti trasporterà nella vita e nei colori
sudamericani
Il corvo / diretto da Alex Proyas ; sceneggiatura di David J. Schow
e John Shirley ; tratto dal fumetto originale di James O'Barr ;
musiche originali di Graeme Revell ; [interpreti] Brandon Lee,
Michael Wincott, Sofia Shinas
PROYAS, Alex
Nuova edizione [MIlano] : Medusa Video, 2009 1 DVD (98 min.) : sonoro
(), colore
La promessa / directed by Sean Penn ; screenplay by Jerzy
Kromolowski & Mary Olson-Kromolovski ; based on the book by
Friedrich Durrenmatt ; director of photography Cris Menges ;
music by Hans Zimmer and Klaus Badelt , [interpreti] Jack
Nicholson, Aaron Eckhart, Helen Mirren, Robin Wright Penn,
Vanessa Redgrave, Sam Shepard
PENN, Sean
Milano : Warner home video, c2002 1 DVD video (ca. 119 min.) ; sonoro
(Dolby digital 5.1), colore
In una cittadina del Nevada, alla vigilia della pensione, il detective Jerry Black giura alla
madre di una bambina stuprata e uccisa di trovare l'assassino. Comincia una nuova vita in
una stazione di servizio, luogo adatto per attirare il maniaco assassino. Scritta da Jerzy
Kromolowski e da sua moglie Mary Olson, è una libera e amarissima trasposizione del
romanzo Das Verbrechen (1958) di Friedrich Dürrenmatt, già portato sullo schermo
come Il mostro di Magendorf. “Non è un film su un omicidio, ma su un detective.” (S.
Penn). Il suo asse portante, infatti, è la situazione esistenziale di Jerry che ha la vocazione
del cacciatore, il suo percorso interiore che sfocia nella follia come mostra la struttura
circolare della narrazione, con 2 sequenze quasi eguali in apertura e in chiusura. 3ª regia
– e la migliore – di Penn che per la 1ª volta non collabora alla sceneggiatura. In questo
film radicalmente antihollywoodiano la fotografia di Chris Menges contribuisce a fare
del paesaggio qualcosa di più di una tela di fondo. Ottimo J. Nicholson senza ombra di
istrionismi. [Il Morandini : dizionario dei film / Laura, Luisa, Morando Morandini. –
Zanichelli, 2010].
Otello / Giuseppe Verdi ; Orchestra Sinfonica e Coro del Gran
Teatro del Liceu ; direttore Antoni Ros-Marba ; regia Willy
Decker ; con il commento video di Alessandro Baricco
Verdi, Giuseppe
Roma : Rai Trade Gruppo editoriale l' Espresso, c2008 1 DVD (151 min.) +
1 fasc.
Certi bambini / un film di Andrea e Antonio Frazzi ; dall'omonimo
romanzo di Diego De Silva ; sceneggiatura Diego De Silva,
Marcello Fois, Ferdinando Vicentini Orgnani, Andrea e Antonio
Frazzi ; [interpreti] Arturo Paglia, Gianluca Di Gennaro, Carmine
Recano, Emanuela Garuccio
FRAZZI, Andrea
[Campi Bisenzio] : Dolmen Home Video, [2004] 1 DVD (ca. 94 min.) :
sonoro (Dolby digital 5.1), colore
Dal romanzo (2001), Premio Campiello, di Diego De Silva, sceneggiato dall'autore e dai
registi con Marcello Fois e Ferdinando Vicentini Orgnani. Come Rosario, orfano
dodicenne alla periferia di una Napoli innominata, diventa un sicario al servizio della
camorra. Aperto da una splendida e metaforica sequenza all'aria aperta, il percorso di
questo Bildungsroman in negativo avviene in metropolitana sul filo dei ricordi: al
capolinea Rosario scende, esegue il suo omicidio su commissione e va a giocare a
pallone. Puntiglioso, nitido nel suo distacco, ma anche coinvolgente, un po' troppo
dimostrativo e programmatico, ma sgomitolato in scioltezza con una sagace scansione
narrativa, è un'analisi della doppiezza infantile e dell'incapacità di distinguere il bene dal
male: le tenere cure per la nonna rimbambita; i rapporti con gli adulti; la scuola della
strada. E il primo innamoramento per una ragazza grande. Un'altra sconsolata storia
sull'infanzia rapinata. Parlato in un dialetto stretto che qua e là avrebbe avuto bisogno di
sottotitoli. 1° premio al festival di Karlovy Vary, Premio Europeo come rivelazione 2004
e 2 Globi d'oro. [Il Morandini : dizionario dei film / Laura, Luisa, Morando Morandini. –
Zanichelli, 2010].
Wallace & Gromit : inizia l'avventura!
-Milano : Dall'Angelo, 2007 1 DVD video (85 min.) : sonoro (Dolby digital
2.0), colore
A throw of dice / un film di Franz Osten ; [interpreti] Seeta Devi,
Himansu Rai, Charu Roy, Modhu Bose
Osten, Franz
Collector's ediction Roma : Fandango, 2008 1 DVD video (76 min) + 1 CD
audio : muto, b/n
Questo eccezionale progetto mette assieme l'opera del grande regista tedesco Franz
Osten ''A throw of dice'', film considerato un classico del cinema muto indiano, con uno
dei talenti musicali più eclettici ed acclamati dei nostri tempi, l'artista anglo-indiano
Nitin Sawhney, autore di una nuova appassionante colonna sonora originale.
Il buono, il brutto, il cattivo / un film di Sergio Leone ; Clint
Eastwood, Lee Van Cleef, Eli Wallach
LEONE, Sergio
Nuova ed. restaurata audio e video Milano : Mondo Home Entertainment,
2009 1 DVD video (ca 167 min.) : sonoro (Dolby digital 5.1 stereo), colore
Durante la guerra di secessione Sentenza (Van Cleef), assassino a pagamento, il Biondo
(Eastwood), bounty-killer, e Tuco (Wallach), fuorilegge messicano, fanno società, pur
senza alcuna fiducia reciproca, per la caccia a un tesoro nascosto. Scritta da L.
Vincenzoni, Age & Scarpelli, la “trilogia del dollaro” si chiude nel grottesco: la violenza
si carica di ironia beffarda, la guerra è un banditismo organizzato, il racconto è costruito
come un gioco dell'oca dove il numero ricorrente è il tre. Il personaggio meno
interessante è quello di C. Eastwood. Incassò più di 3 miliardi di lire nella stagione
1966-67. [Il Morandini : dizionario dei film / Laura, Luisa, Morando Morandini. –
Zanichelli, 2010].
Potere assoluto / directed and produced by Clint Eastwood ; based
on the novel by David Baldacci ; music by Lenny Niehaus ;
director of photography Jack N. Green ; screenplay by William
Goldman ; interpreti Clint Eastwood, Gene Hackman, Ed Harris,
Laura Linney, Judy Davis, Scott Glenn, Dennys Haysbert, E. G.
Marshall
Eastwood, Clint
[Milano] : Warner home video, c1999 1 DVD (116 min.) : sonoro (Dolby
Digital 5.1), colore
l presidente degli Stati Uniti non basta portarsi a letto la moglie del suo migliore amico e
sostenitore, ma la picchia. Le guardie del corpo uccidono la donna prima che sia lei a
uccidere il presidente. Da una cabina-armadio, attraverso uno specchio-spia, Luther
Whitney, professionista del furto, assiste al fattaccio e fugge. Comincia la caccia al ladro.
Scritto dal sagace William Goldman sulla base di un romanzo di David Baldacci, è “film
politico, film familiare, film sul vedere non essendo visti, film sul potersi di nuovo dare a
vedere, film epifanico, film minore persino troppo perfetto” (B. Fornara). A Whitney,
che disegna in un museo, una donna chiede: «Lavora con le mani, vero?». Anche C.
Eastwood è un regista inserito nella tradizione artigianale del cinema, abituato a fare film
come si fa un mestiere: con le mani e con gli occhi. [Il Morandini : dizionario dei film /
Laura, Luisa, Morando Morandini. – Zanichelli, 2010].
Il curioso caso di Benjamin Button / directed by David Fincher;
music by Alexander Desplat ; from the short story by F. Scott
Fitzgerald ; screen story by Eric Roth and Robin Swicord ;
screenplay by Eric Roth ; [interpreti] Brad Pitt, Cate Blanchett
FINCHER, David
Italia : Warner Home Video, c2009 2 DVD (ca. 159 min.) : sonoro (Dolby
digital 5.1), colore
enjamin Button nasce il giorno della fine della prima guerra mondiale, è un bimbo in
fasce ma ha la salute di un novantenne: artrite, cataratta, sordità. Dovrebbe morire il
giorno dopo e invece più passa il tempo più ringiovanisce. La sua è una vita al contrario
che attraversa il Novecento americano sempre alla ricerca del primo e unico amore, una
donna molto più emancipata, libera e in linea con il suo tempo di lui. L'unico momento in
cui si potranno trovare sarà all'incrociarsi delle loro età: "Mi amerai ancora quando sarò
vecchia?", chiede lei. "E tu mi amerai ancora quando avrò l'acne?" risponde lui. Fincher
sceglie di narrare una storia con un espediente classico: a partire dalla modernità,
attraverso le memorie di un diario letto alla protagonista ormai anziana e in punto di
morte. Fotografa tutto virando verso il seppia e opta per la calligrafia spinta, cosa che
ovatta il racconto con l'indulgenza e il fascino di cui sono dotati i ricordi. Il risultato è
un'agiografia del passato che vince sul presente (New Orleans ieri e oggi con Katrina alle
porte), una prospettiva a ritroso indulgente e favolistica sugli Stati Uniti che non affronta
nessun tema davvero e che, cosa bene più grave, manca di emozionare con sincerità.
Benjamin Button ringiovanisce invece di invecchiare ma questo non ha nessun effetto
sulla trama nè tantomeno serve a dare una visione particolare degli eventi in cui è
coinvolto o della società in cui è inserito, come avveniva invece con la stupidità di
Forrest Gump (il paragone inaffrontabile con l'opera di Zemeckis sorge spontaneo data la
sostanziale identità della struttura della storia).
Fino a prova contraria / produced and directed by Clint
Eastwood ; music by Lennie Niehaus ; based upon the novel by
Andrew Klavan ; screenplay by Larry Gross, Paul Brickman and
Stephen Schiff ; [interpreti] Clint Eastwood, Isaiah Washington,
Denis Leary, Lisa Gay Hamilton, Diane Venora, Bernard Hill,
James Wood
Eastwood, Clint
[Milano] : Warner Home Video, 2000 1 DVD (ca. 122 min.) : sonoro
(Dolby digital 5.1), colore
Nel carcere di San Quentin (California), il giovane nero Frank (Washington) deve essere
giustiziato un minuto dopo la mezzanotte per l'omicidio di una commessa bianca.
Vecchio cronista di “nera” in chiusura di carriera all'“Oakland Tribune”, sobrio come un
ex alcolizzato, fumatore, marito infedele, padre assente, puttaniere, Steve Everett
(Eastwood) ha dodici ore di tempo per trovare la prova della sua innocenza. Da una
calibratissima sceneggiatura di Larry Gross, Paul Brickman e Stephen Schiff,
adattamento del romanzo The crime di Andrew Klavan, Eastwood – al suo 21° film di
regista-produttore (Malpaso) – ha cavato un thriller a orologeria che soltanto critici e
spettatori che guardano il dito invece che la luna hanno giudicato meccanico, effettistico,
sentimentalmente demagogico. Oltre a divertirsi con il suo antieroico giornalista,
politicamente scorretto a 360 gradi, e con i dialoghi scoppiettanti di irriverenza, gli altri
apprezzano l'irridente lucidità con cui, senza mai salire sul pulpito, smonta la logica del
sistema giudiziario USA, la macchina disumana della pena di morte, il latente razzismo
della maggioranza silenziosa, il sistema formalistico della democrazia fittizia, il
giornalismo che bada al “lato umano”, il clericalismo ipocrita e untuoso, il perbenismo
familiare e persino Babbo Natale. Fedele al suo classicismo di scrittura e al suo ottimo
direttore della fotografia Jack N. Green, Eastwood ha fatto un altro film minore perfetto.
Gli dà voce il solito, bravo Michele Kalamera. [Il Morandini : dizionario dei film / Laura,
Luisa, Morando Morandini. – Zanichelli, 2010].
Sleuth : gli insospettabili / directed by Kenneth Branagh ; music by
Patrick Doyle ; soggetto Anthony Shaffer ; sceneggiatura Harold
Pinter ; fotografia Haris Zambarloukos ; [interpreti] Michael
Caine, Jude Law
BRANAGH, Kenneth
[Milano] : Sony Pictures Home Entertainment, c2008 1 DVD video (ca. 103
min.) : sonoro (Dolby digital 5.1), colore
Portare sullo schermo un'opera scritta per il teatro può essere molto rischioso. Lo sa bene
Kenneth Branagh, specializzatosi in adattamenti shakespeariani ma di recente anche
autore di un'epica versione cinematografica de "Il Flauto magico". Con Sleuth,
l'attore/autore britannico stupisce – e convince – grazie alla modernità, l'attualità e la
sobrietà del testo trattato, originariamente scritto da Anthony Schaffer (e già portato sullo
schermo da Mankiewicz nel '72 con il titolo Gli insospettabili), ma qui rinnovato dal
premio Nobel per la letteratura Harold Pinter, che ha accettato immediatamente la
proposta di Branagh per lavorare a quest'opera sull'egocentrismo maschile, "la storia di
due uomini in una stanza, uno più vecchio e l'altro più giovane, che combattono
fisicamente e psicologicamente per una donna che noi non vedremo mai". In sostanza, il
prototipo delle storie scritte da Pinter per quarant'anni. La vicenda ha inizio con l'incontro
tra il celebre, egocentrico scrittore di gialli Andrew Wyke, e il giovane e affascinante
amante di sua moglie, l'attore di origine italiana Milo (Tindolini) Tindle. L'immediata
competizione retorica tra i due uomini si trasforma rapidamente in un gioco raffinato e
pericoloso partorito dalla fantasiosa mente dello scrittore: Tindle dovrebbe rubare i
preziosi gioielli della donna per poi rivenderli e poter vivere di rendita insieme all'amata.
Un piano apparentemente impeccabile. Ma un uomo geloso ed egocentrico come Wyke
potrebbe davvero aiutare l'uomo che fa l'amore con sua moglie? Non è facile mantenere
alti ritmo e tensione in un film dall'impianto teatrale, interamente girato in un interno. Se
gli "uomini arrabbiati" chiusi in una stanza da Sidney Lumet nel '57 erano dodici, in
Sleuth, con due soli uomini arrabbiati, la tensione si fa ancora più forte e pungente grazie
alla capacità di Pinter di calibrare ogni battuta senza mai eccedere, di dosare il suo
particolare umorismo nero con un senso di angoscia e d'inquietudine degni di un'altra sua
eccellente sceneggiatura, quella di Il servo di Losey. Ne deriva un thriller da camera che
sfocia nella dark comedy, una raffinata e brillante partita all'ultimo sangue tra due uomini
in lotta per il possesso di una donna, fantasma che aleggia continuamente nei discorsi dei
due e ideale protagonista invisibile della storia. Inquietante e divertente, grazie anche alle
brillanti interpretazioni di Michael Caine e Jude Law (che dopo Alfie eredita ancora una
volta un ruolo che fu di Michael Caine, Tindle nel film di Mankiewicz), Sleuth trova la
sua forza anche nella raffinata ambientazione, la dimora escheriana di Wyke, antica
all'esterno e ipermoderna e tecnologica all'interno, un mondo chiuso fatto di ascensori,
telecamere e scale senza via di uscita, perfetta incarnazione dell'animo ambiguo e
imprevedibile del suo proprietario. [Fonte: Mymovies.it]
Ombre e nebbia / un film di Woody Allen ; director of
photography Carlo Di Palma ; [Interpreti] Woody Allen, Kathy
Bates, John Cusack, Mia Farrow, Jodie Foster, John Malkovich
Allen, Woody
Milano : Twentieth Century Fox Home Entertainment, c2008 1 DVD video
(ca. 81 min.) ; sonoro (Dolby digital 2.0 mono), b/n
n un quartiere popolare di una cittadina dell'Europa centrale negli anni '20
l'impiegatuccio Kleinman è costretto a partecipare alla caccia a uno strangolatore in
libera uscita, ma diventa il sospettato n. 1. Per salvarsi dagli isterici vigilantes che lo
braccano, si fa assumere come aiutante di un mago. Non occorre sollecitare il testo per
leggerlo come una parabola sull'antisemitismo, sull'identità ebrea e sulla pesante
colpevolezza che per tradizione le è stata accollata. In questa stringata commedia nera
con la sordina si colgono una malinconica e allarmata constatazione sulla violenza e
l'intolleranza che si diffondono in Europa (di ieri e di oggi) e la convinzione che soltanto
la magia dell'arte e gli illusionismi della fantasia sono le fragili armi in cui ancora si può
sperare. Con Zelig e Crimini e misfatti, è il film più grave di Allen, il più civilmente
impegnato. Lo splendido bianconero di Carlo Di Palma è modellato sul cinema tedesco
degli anni '20, sui film di Pabst e Jutzi più che su quelli espressionisti. [Il Morandini :
dizionario dei film / Laura, Luisa, Morando Morandini. – Zanichelli, 2010].
Amici miei / regia di Mario Monicelli ; [interpreti] Ugo Tognazzi,
Gastone Moschin, Philippe Noiret, Adolfo Celi, Duilio Del Prete,
Milena Vukotic
Monicelli, Mario
[Roma] : Filmauro Home Video, c2002 1 DVD video (ca. 130 min.) ;
sonoro (Dolby Digital 5.1 mono), colore
È la storia di quattro amici, vitelloni cinquantenni – che poi diventano cinque – che
coltivano l'antico gusto toscano delle burle ora estrose, ora crudeli. Li tiene insieme la
voglia di giocare e di non prendere nulla sul serio, nemmeno sé stessi. Venata di
misantropia (e di misoginia, in particolare), è una commedia di costume che, soprattutto
nella 1ª parte, ha grinta, scatto e ricchezza di trovate comiche. Qua e là poco attendibile
sociologicamente e una premeditata vaghezza nell'ambientazione, ma un ottimo quintetto
d'interpreti. 7 milioni di spettatori nella stagione 1975-76. Un film di Pietro Germi, si
legge nei titoli di testa. Benvenuti, Pinelli e De Bernardi l'avevano scritto per lui. [Il
Morandini : dizionario dei film / Laura, Luisa, Morando Morandini. – Zanichelli, 2010].
Tristana / un film di Luis Bunuel ; soggetto e sceneggiatura: Luis
Bunuel e Julio Alejandro ; dall'omonimo romanzo di Benito Perez
Galdos ; fotografia: Jose F. Aguayo ; [interpreti] Catherine
Deneuve, Fernando Rey, Franco Nero
Buñuel, Luis
[Granarolo dell'Emilia] : Dynit, [2009] 1 DVD video (94 min.) ; sonoro
(Dolby digital, dual mono 2.0), colore ; in volume-contenitore (23 p. : ill. ;
19 cm)
La truite / un film di Joseph Losey ; dal romanzo di Roger
Vailland ; musica Richard Hartley ; [interpreti] Isabelle Huppert,
Jean-Pierre Cassel, Daniel Olbrychski, Jacques Spiesser, Isao
Yamagata, Jeanne Moreau
LOSEY, Joseph
[Italia] : Ripley's Home Video, 2007 1 DVD (100 min.) : sonoro (Dolby
digital stereo), colore
Protagonista del romanzo (1964) di Roger Vailland, adattato da Monique Lange col
regista, Frédérique (Huppert), moglie di Galuchat (Spiesser), giovane proletario
omosessuale represso, incontra a Parigi Saint-Genis (Olbrychski), uomo d'affari che le
propone un viaggio in Giappone. Accetta, ma torna d'urgenza a Parigi dove il marito ha
tentato il suicidio. Rambert (Cassel), anch'egli ricco finanziere, cerca di sedurla. Rovinato
da Saint-Genis, in un accesso di follia uccide la moglie Lou (Moreau). Frédérique riparte
col marito per il Giappone. Ritratto di una donna di perversa innocenza che dà la scalata
al denaro, seducendo uomini d'affari con la tecnica raffinata di ottenere tutto senza
concedere nulla. È un esercizio registico di alta classe in cui Losey mette in eleganti
immagini e in atmosfere inquietanti la tematica centrale del parigino Vailland: il recupero
dei miti del libertinismo settecentesco al servizio di una rottura dell'ordine costituito e, in
modi indiretti, di una denuncia del sistema capitalistico. [Il Morandini : dizionario dei
film / Laura, Luisa, Morando Morandini. – Zanichelli, 2010].
Il diario di un curato di campagna / un film di Robert Bresson ;
sceneggiatura, adattamenti e dialoghi di Robert Bresson ; dal
romanzo omonimo di Georges Bernanos ; musiche di Jean-Jacques
Grunenwald ; [interpreti] Claude Laydu, Leon Arvel, Andre
Guibert
Bresson, Robert
[Milano] : Multimedia San Paolo, c2008 1 DVD (ca. 117 min.) : sonoro
(Dolby Digital 2.0), b/n
Un giovane parroco frequenta un castello il cui padrone, un conte, inganna la moglie con
grande pena del figlio. Il prete si attira l'ostilità di entrambi. Malato di cancro, va a
morire in casa di un prete spretato. Splendida, austera trasposizione del romanzo (1936)
di Georges Bernanos. “Un'opera tutta fatta di verità interiore ha potuto per la prima volta
passare sullo schermo senza la più piccola concessione” (Julien Green). Indimenticabile.
[Il Morandini : dizionario dei film / Laura, Luisa, Morando Morandini. – Zanichelli,
2010].
U.S.A. contro John Lennon : artista, pacifista, nemico pubblico /
un film di David Leaf e John Scheinfeld ; con John Lennon, Joko
Ono
Leaf, David
Milano : Feltrinelli, c2007 1 kit: 1 v. (141 p.), 1 DVD (96 + 54 min.) ; in
contenitore, 22x15x2 cm
The dead : gente di Dublino / diretto da John Huston ; ;
HUSTON, John
[Italia] : Passworld, [2006] 1 DVD video (79 min) : sonoro (Dolby Digital
monop e stereo), colore
Come il racconto (in Dubliners-Gente di Dublino, 1914) di James Joyce da cui è tratto
(sceneggiatura di Tony Huston, figlio del regista), è una storia di grande semplicità che
evita tutti gli stereotipi del suo genere: un pranzo post-natalizio nell'Irlanda del 1904 tra
amici della buona società di Dublino – con oche arrosto, canti e discorsetti – sfocia in una
inaspettata rivelazione e in una tormentata analisi delle varietà dell'amore. Piccolo,
grande film mozartiano per armonia, funzionalità delle parti, musicale capacità di
esprimere le ambiguità e la complessità della vita. Struggente atto di congedo di Huston
che morì pochi mesi dopo, ateo che amava religiosamente la vita e gli uomini. “Com'è
bello che Huston, questo regista così americano [...] abbia voluto concludere la sua opera
e la sua vita con un omaggio alla vecchia Europa, all'umile Irlanda dei suoi vecchi, un
film che si svolge tutto in poche stanze e in cui non succede niente!” (Pg. Bellocchio).
Fotografia: Fred Murphy. Musica: Alex North. [Il Morandini : dizionario dei film /
Laura, Luisa, Morando Morandini. – Zanichelli, 2010].
Harry a pezzi / scritto e diretto da Woody Allen ; [interpreti]
Caroline Aaron, Woody Allen, Bob Balaban, Richard Benjamin,
Eric Bogosian, Billy Crystal, Judy Davis, Amy Irving, Tobey
Maguire, Demi Moore, Robin Williams
Allen, Woody
[Firenze] : Cecchi Gori Home Video, c2002 1 DVD (92 min.) : sonoro
(Dolby Digital), colore
Tre mogli, sei analisti, molte amanti e innumerevoli scopate randagie, Harry Block è uno
scrittore sessantenne ebreo che cerca di mettere ordine nel caos della propria vita,
raccontandola nei suoi libri. Nel suo 28° film Allen si è scritto addosso il personaggio più
sgradevole della sua carriera, come se fosse modellato su quel che il perbenismo yankee
pensa di lui. Oltre ai difetti che ha, Block si dichiara in bancarotta spirituale e in fase di
blocco creativo. Uomo deplorevole è, come intellettuale laico, una persona seria: dichiara
il suo agnosticismo in materia religiosa e denuncia ogni forma (anche quella ebraica) di
integralismo, fondamentalismo, vittimismo, tradizionalismo fanatico. Personaggio
rischioso in un film a rischio: decostruito, senza una vera trama, frantumato in ritorni
all'indietro, invenzioni surreali, variazioni sul tema del doppio, deviazioni farsesche o
oscene, parentesi drammatiche, omaggi ai suoi idoli (Kafka, Proust, Bergman, Fellini) e
almeno due prestiti. È anche molto divertente, non soltanto per il fuoco di fila delle
battute, ma per le invenzioni di regia tra cui quella geniale di Williams “fuori fuoco”.
Onore anche a Carlo Di Palma che forse ha messo lo zampino nella discesa agli inferi,
ispirata a Maciste all'inferno (1926), film muto italiano. E onore alla Davis, la migliore
dei 19 attori del cast: il dialogo con la sorella è da antologia. [Il Morandini : dizionario
dei film / Laura, Luisa, Morando Morandini. – Zanichelli, 2010].
La marcia dei pinguini / raccontata da Fiorello ; un film di Luc
Jacquet ; musica originale di Emilie Simon ; sceneggiatura Luc
Jacquet ; fotografia Laurent Chalet, Jerome Maison
Jacquet, Luc
Edizione speciale 2 dvd [Italia] : Luckyred homevideo, c2006 2 DVD (ca.
86, 145 min.) : son. (Dolby digital 5.1, DTS), colore
Toccante e commovente la lotta per la vita del pinguino imperatore. Una lotta in cui
l'elemento determinante perché a vincere sia la vita - e non l'inverno, spietato avversario
– è l'amore.
La spada nella roccia / Walt Disney, Wolfgang Reitherman
Disney, Walt
ed. speciale [S.l.] : Buena Vista Home Entertainment, 2008 1 DVD (ca.
76 min.) : sonoro (Dolby), colore
Come nei Tempi Bui il mago Merlino educò un ragazzo della foresta chiamato Semola
che sarebbe diventato re Artù. 11° lungometraggio d'animazione della Disney, basato
sulle metamorfosi animali a scopo didattico. Morale: l'astuzia vale più della forza bruta.
Qualche trovata divertente (un duello tra maghi), ma il resto è un po' inamidato e
dimostrativo. Fu l'ultimo cartoon di lungometraggio con la supervisione di Walt Disney.
Libro (1938) di T.H. White.
Gli occhiali d' oro / un film di Giuliano Montaldo ; musica di
Ennio Morricone ; [interpreti] Philippe Noiret, Valeria Golino,
Stefania Sandrelli, Rupert Everet
Montaldo, Giuliano
Campi Bisenzio : General Video, c2006 1 DVD (101 min.) : sonoro (Dolby
digital 2.0), colore
Il dottor Fadigati è uno stimato professionista di Ferrara che riesce a nascondere la sua
omosessualità fino a quando l'improvvisa passione per Eraldo lo spinge a vivere
apertamente il suo rapporto. Tratto da un romanzo (1958) di Giorgio Bassani, il film di
Montaldo non si salva nemmeno a livello di illustrazione decorativa perché è
approssimativo nella rievocazione storica e di costume, qua e là volgare, spesso
schematico. Cauti elogi agli attori. [Il Morandini : dizionario dei film / Laura, Luisa,
Morando Morandini. – Zanichelli, 2010].
Red e Toby nemiciamici
-Ed. speciale [Milano] : Walt Disney Home Entertainment, [2007] 1 DVD
(80 min.) : sonoro (Dolby digital 5.1), colore
Ispirato a un racconto di Daniel P. Mannix, racconta l'anomala amicizia tra Red,
volpacchiotto orfano, e Toby, cucciolo di segugio (nell'edizione originale si chiamano
Copper e Tod). Cresciuti, gli amici di un tempo sono costretti a trasformarsi in preda e
cacciatore, ma la lieta fine è d'obbligo, velata di malinconia. 24° lungometraggio della
Disney costato 12 milioni di dollari, può essere letto come una parabola sui rapporti
razziali con una posizione critica nei confronti della caccia. Conservatore nella grafica, il
film rispetta le regole anche nei personaggi, mettendo al bando però ogni forma di
antropomorfismo accentuato. [Il Morandini : dizionario dei film / Laura, Luisa, Morando
Morandini. – Zanichelli, 2010].

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