Nuovo Vanoi Notizie N. 5 Febbraio 2014
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Nuovo Vanoi Notizie N. 5 Febbraio 2014
VAN Notizie I Anno XXII - Numero 1 www.canalsanbovo.net RIVISTA semestrale DEL COMUNe di canal san Bovo Febbraio 2014 Legname, un patrimonio unico per il Vanoi 1914 - 2014 A Cento Anni dalla Grande Guerra Sul monte Totoga nel Vanoi, meritano una visita i cunicoli, denominati “Stoli”, raggiungibili da passo Gobbera. Sono delle gallerie costruite dagli italiani durante la prima guerra mondiale per ospitare una postazione d’artiglieria. Venivano utilizzati durante la ritirata del novembre 1917, per rallentare l’avanzata austriaca e permettere alle truppe italiane di raggiungere il Monte Grappa. La visita è molto suggestiva anche per i panoramici scorci sui paesi della Valle del Vanoi e sulle catene montuose circostanti, che si possono ammirare dalle varie “finestre”. Giunta comunale Mariuccia Cemin (Sindaco) Il Sindaco è presente negli uffici comunali: il martedì 09.00-12.00 e il giovedì 16.30-17.30 Per conferma della presenza chiamare gli uffici comunali. Tel. 0439.719900 - [email protected] Stefano Beccalli (Vicesindaco) Attivita’ Sociali, Istruzione e Cultura, Servizi alla Persona (Progetto Family), Sanità Pubblica, Ecomuseo del Vanoi (Parte Culturale) Rapporti con Azienda Ambiente Orario di ricevimento venerdì 17.30 - 18.30 Gaspare Perotto (Assessore) Assessore all’agricoltura e foreste, usi civici, viabilità boschiva Orario di ricevimento martedì 16.00 - 17.00 Giulia Rattin (Assessore) Assessore a: Attività Economiche, Progetto Intervento 19, Rapporti con Consorzio Turistico e Proloco, Ecomuseo Del Vanoi (Parte Turistica) Volontariato Orario di ricevimento giovedì 16.30 - 17.30 Fabrizio Rattin (Assessore) Assessore a: Volontariato, Associazioni Giovanili, Sport e Tempo Libero Orario di ricevimento martedì 17.00 - 18.00 Si avvisano tutti i lettori residenti all’estero che i prossimi invii della rivista avverranno solo su richiesta dell’interessato con comunicazione della propria mail all’indirizzo: [email protected] o contattando direttamente il Comune al Tel. 0439/719900. La pubblicazione è comunque consultabile sul sito del Comune: www.canalsanbovo.net VANOI NOTIZIE GIUGNO CONSEGNA MATERIALI ENTRO IL 2 maggio 2014 - Per esigenze di spazio, lunghezza massima articoli 20/25 righe (cartella A4). Corredati se possibile di foto. Inviare file, segnalazioni, “errata corrige” o richieste di invio giornale a: [email protected] Centralino e protocollo Via Roma, 58 - 38050 CANAL SAN BOVO (TN) Tel. 0439 719900 - Fax 0439 719999 Email: [email protected] ORARIO UFFICI COMUNALI DAL LUNEDI’ AL VENERDI’ DALLE 08.00 ALLE 12.30 MARTEDI’ DALLE 14.30 ALLE 18.00 GIOVEDI’ DALLE 16.30 ALLE 17.30 L’UFFICIO TECNICO IL MERCOLEDì è CHIUSO TUTTO IL GIORNO. Direttore Mariuccia Cemin Grafica Viviana Fontanari Direttore responsabile Christian Zurlo Coordinamento e Stampa a cura di Agenzia di Comunicazione Vanoi GlocalNews Factory Sede: Piazza Marconi, 15 Prade (TN) Redazione Via Nazionale, 40 Imèr (TN) Piva 02055570226 dettoefatto.com Redazione Stefano Beccalli Annamaria Orsingher Fabrizio Rattin Silvana Caser Claudio Bettega Rivista semestrale del Comune di Canal San Bovo Anno XXII nr. 1 Febbraio 2014 AVVISO ABBONATI ESTERO Foto di copertina “Legname, un patrimonio unico per il Vanoi “ di Flavio Rattin Direzione, Redazione, Amministrazione Presso Muncipio Canal San Bovo Via Roma, 58 Tel. 0439/719900 Fax 0439/719999 Email: canalsanbovo@comune. canalsanbovo.tn.it Autorizzazione Tribunale di Trento n. 718 del 22 giugno 1991 Garanzia di sicurezza Le informazioni in possesso del Comune saranno gestite elettronicamente nel ripetto della legge sulla privacy (tutela dei dati personali). Il trattamento dei dati è effettuato al solo fine della spedizione postale della rivista “Vanoi Notizie”. In qualsiasi momento sarà possibile richiedere la rettifica o la cancellazione dei dati scrivendo alla redazione. VANOINotizie Febbraio 2014 3 EDITORIALE Assemblee e progetti nel Vanoi L’art. 7 dello Statuto comunale del Comune di Canal San Bovo, con titolo Consulte e Conferenze, cosi recita: “1. Al fine di promuovere e garantire la partecipazione democratica dei cittadini e di valorizzare le autonome forme associative e cooperativistiche, Il Comune sostiene a livello di frazioni assemblee ed altri incontri pubblici. 2. Il Sindaco, a tal fine, annualmente invita i cittadini e le Associazioni locali a partecipare ad una conferenza orientativa nella quale è illustrato lo stato di attuazione del programma amministrativo e sono verificate le scelte del Comune in particolare rispetto all’adeguatezza dei servizi resi alla Comunità....” La ratio di questo articolo è da guardare sotto due prospettive. Da una parte ci siamo noi amministratori comunali che abbiamo la volontà e la necessità di confrontarci, una volta all’anno, con la popolazione, per raccogliere le necessità, i disagi e le opinioni della gente; dall’altra parte ci sono i censiti e non, che hanno l’occasione di esprimere le proprie idee, le proprie problematiche i propri disagi i propri punti di vista, possono inoltre chiedere chiarimenti e informazioni e condividere idee e soluzioni; il tutto fuori dagli schemi istituzionali e dalla rappresentanza della cittadinanza negli organi comunali. Nel rispetto dello Statuto nei giorni 11, 12, 13, 14, 15 e 18 novembre, si sono svolte le riunioni frazionali rispettivamente a Gobbera, Zortea, Prade, Ronco, Canal San Bovo e Caoria. In ogni riunione ho esposto alcuni argomenti di carattere generale per passare poi alle questioni più specifiche di ogni frazione. Ho sempre iniziato le riunioni dalla spiegazione e dall’illustrazione, in modo semplificato e non del tutto tecnico, di cos’è il “patto di stabilità” del perché di questo strumento imposto a livello nazionale, di quali sono le conseguenze che porta nell’amministrare le cose pubbliche e come inficia e limita la capacità operativa dell’amministrazione ma anche quali sono le soluzioni per poter comunque fare qualcosina. Il secondo argomento trattato ovunque è stato quello dell’ordinanza sugli sfalci. Qui mi ripeto nell’evidenziare il perché dell’ordinanza stessa. La base giuridica dell’ordinanza è quella della sicurezza e dell’igiene pubblica ma non abbiamo mai nascosto la volontà di stimolare tutti al mantenimento del nostro territorio, del nostro ambiente con finalità paesaggistiche ed estetiche sicuramente di valenza anche turistica. Non c’è assolutamente una volontà sanzionatoria. Ribadisco che se ognuno di noi fa la sua parte il risultato finale sarà sicuramente ottimale a vantaggio di tutti. Altra trattazione comune è stata quella inerente la stipulazione delle concessioni cimiteriali. Questo intervento amministrativo è uno tra i più delicati che dobbiamo affrontare. E’ obbligo di legge, da molti anni, la regolamentazione dei cimiteri attraverso la stipula delle concessioni cimiteriali sulle tombe dei propri cari defunti. Il regolamento è già stato modificato alcune volte, sempre nel rispetto della norma. Altre modifiche verranno proposte al consiglio comunale man mano che avremmo il quadro della situazione. E’ evidente che partire dal nulla su sei cimiteri non è facile, ma c’è il mio personale impegno nel cercare di risolvere le problematiche più comuni nel momento in cui si presentano e durante tutto l’iter di regolarizzazione. Sempre fra gli argomenti generali, ho reso noto dell’apertura dei termini dal primo dicembre 2013 e fino a tutto il giugno 2014, per la presentazione delle schede di censimento delle baite. E’ nostra intenzione procedere in quest’anno alla stesura di una variante al Piano Regolatore Generale del comune. Proprio in questa occasione saranno inserite le richieste di schedatura delle baite non censite, presentate dai privati. In questo modo diamo la possibilità e l’opportunità anche ai proprietari di baite, appunto non censite, sulle quali sono ammessi solo interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, di poter schedare il proprio edificio. Ultimo argomento trattato a livello generale è stato quello della Caserma dei Vigili del Fuoco e della Croce Rossa Italiana (C.R.I.). In questo contesto ho ripercorso le vicissitudini che ci hanno portato all’approvazione del progetto preliminare. Per completezza d’informazione nei primi giorni di dicembre sono stati presentati in P.A.T., attraverso la C.R.I. di Canal San Bovo, tutti i documenti per l’ottenimento del contributo necessario per avviare il progetto definitivo ed esecutivo e conseguentemente l’opera. Su quest’opera c’è la massima volontà e impegno da parte mia e di tutto il consiglio comunale, poiché lo riteniamo un intervento necessario ed urgente a garanzia delle importantissime attività e degli interventi posti in essere sia dai Vigili del Fuoco che dalla C.R.I. In ogni singola frazione ho poi trattato gli argomenti inerenti gli interventi in programmazione. In estrema sintesi alcune questioni discusse: Gobbera – Revedea - Barbine: prosecuzione dei lavori di fognatura e acquedotto e sistemazione pavimentazione a fine lavori, sistemazione accesso piazzale Gobbera, previsione intervento a stralci per illuminazione pubblica Revedea Barbine, realizzazione piazzale legname Barbine e sistemazione isole ecologiche. Zortea: ultimazione lavori tratto fognatura Zortea – Val Molineri, sistemazione “area feste”, prosecuzione progetto Albergo diffuso, prosecuzione progetto del sistema di acquedotto e fognature (bianche e nere) su tutta la frazione, interventi asfalti Valline, Zortea, Cicona, alcune piccole sistemazione dei parchi giochi. Prade: realizzazione isola ecologica interrata a Prade e sistemazione area raccolta rifiuti a Berni, rifacimento pavimentazione campo da tennis, bando per affitto appartamento comunale (sistemato), ipotesi di spostamento parco giochi presso asilo, questione strada dei “Tanduchi” di difficile risoluzione. Per l’ennesima volta ho posto all’attenzione della frazione la necessità di trovare una idea o una soluzione di utilizzo del vecchio asilo di Prade ma non sono emerse ipotesi sulle quali lavorare. Ronco: realizzazione e sistemazione di vari tratti di asfalti e pavimentazioni in tutti i “colmei” con necessità urgente ai Mioi e sistemazione muretti a secco comunali, ultimazione lavori di sistemazione del ponte che porta a Ronco Cainari in collaborazione con il comune di Castel Tesino, intervento di sistemazione definitiva del tetto del teatro, ultimazione parco giochi, ipotesi di un ulteriore allargamento del “sentiero” sul tratto della frana di Cancellan. E’ poi emersa la necessità di individuare un posto per portare l’erba e le ramaglie derivanti dagli sfalci e si è discusso su una richiesta di permuta di proprietà comunale a Ronco Busini. Canal San Bovo: aggiornamenti sui lavori di teleriscaldamento e progettazione per la successiva sistemazione delle pavimentazioni, sistemazione parco giochi Canal di sotto, installazione ringhiera ai Danoli, realizzazione isole ecologiche Lausen e Danoli, sistemazione muretto e allargamento carreggiata in Via Danoli presso proprietà Promovanoi, prosecuzione sull’iter di richiesta per la realizzazione di un tratto di marciapiede a Lausen, ipotesi rifacimento pavimento palestra Lausen, necessità di intervenire per la messa a norma del magazzino comunale, nuova regolamentazione del mercato su nuova piazzetta. Caoria: sistemazione asfalti e realizzazione isola ecologica in Via Sperandii, sistemazione e chiusura ex tettoia legname per adibirla a magazzino comunale e ricovero mezzi Soccorso Alpino, concessione dell’edificio ex magazzino comunale con elargizione contributo per la sua sistemazione, al Gruppo Alpini di Caoria. Prosegue l’iter di richiesta di contributo per la realizzazione dell’ostello presso l’ex asilo che non è ancora stata accettata dalle strutture della P.A.T. Per quanto concerne la sistemazione della strada dello “Scalon” non abbiamo ricevuto nessun finanziamento. Al termine di ogni riunione ho poi cercato di rispondere e dare spiegazioni sulle molteplici questioni e domande che ci sono state e abbiamo raccolto istanze e richieste che valuteremo e cercheremo di capire come portare avanti in base sia alla maggiore necessità ma purtroppo anche in base alle possibilità finanziarie e contributive del momento. Dopo questo breve riassunto delle riunioni e tornando alla ratio dell’art. 7 dello Statuto mi permetto di dire e devo ammettere che non tutte le sei riunioni frazionali si sono svolte con educata e costruttiva discussione e credo che questo sia successo principalmente per una mancata comprensione di come opera, come deve operare e può operare un’amministrazione pubblica. Sono convinta che ci sia anche la volontà di interpretare e voler dipingere ogni intervento comunle come una scelta politica determinata da preferenze o meno nei confronti di gente e di frazioni. Come ho più volte detto e ridetto e qui ribadisco nuovamente, le scelte che in amministrazione facciamo portano il segno della priorità per via di necessità, indipendentemente dalla frazione nella quale l’intervento si deve fare. Chiaramente, tutto questo, sulla base dei contributi provinciali che si ottengono e delle risorse che ci sono. Più volte ho segnalato come io stessa, tutta la giunta, i consiglieri e anche gli uffici, si adoperino nel fare tutte le domande possibili e in tutti i canali di finanziamento possibili, questo comporta che possano arrivare contributi dove la necessità sia minore o meno sentita, ma è evidente che in questi momenti di scarsità non sia corretto lasciarsi sfuggire nulla. Il Sindaco Mariuccia Cemin 4 VANOINotizie Febbraio 2014 Lavori pubblici e cantieri in corso Pur con le problematiche finanziarie che caratterizzano la nostra attualità, ampiamente illustrate anche in altre occasioni ma che sono ben conosciute e riportate quotidianamente dai mass-media, anche nel secondo semestre del 2013 il Comune ha realizzato i seguenti interventi. Cantiere fognature Zortea Si sono conclusi i lavori di fognatura (acque bianche e nere) che da Zortea porta a Val Molineri. I lavori sono costati Euro 175.427,92 e sono stati effettuati dalla ditta Zugliani S.r.l. di Mezzano. Conclusosi questo intervento, che era necessario anche per poter innestare lo scarico dei drenaggi della piazzetta di Zortea, si è potuto procedere con l’appalto per quest’ultimo lavoro, appunto di sistemazione dello “spazio feste” di Zortea. L’appalto è stato aggiudicato dalla ditta Zortea Bruno di Canal San Bovo con un ribasso del 13,510% su un importo a base d’asta di Euro 25.808,36. è già stato presentato l’inizio lavori che verranno però portati a termine in primavera. Malga Fossernica Anche i lavori di sistemazione della Malga Fossernica di dentro sono stati fatti, mancano alcune “rifiniture” che saranno concluse nella primavera di quest’anno e che faranno chiudere il cantiere. I lavori sono stati fatti dalla ditta Callegher di Canal San Bovo con un importo di contratto di Euro 74.150,93. Teleriscaldamento e rete acquedottistica I lavori per la realizzazione del tele- riscaldamento sono stati avviati. Si sono sviluppati in due “cantieri”, uno da Lausen a Canale fino a Danoli e l’altro dal posizionamento della nuova centrale termica a Canal di sotto. In primavera verranno conclusi i lavori del tratto che collega tutta la rete, da Canal di sotto a Danoli, i lavori di realizzazione della centrale termica e l’installazione delle caldaie. Proseguono i lavori della rete acquedottistica e fognaria di Gobbera – Revedea – Barbine che dovranno concludersi nel 2014. Strade forestali e viabilità E’ stato ultimato l’intervento di sistemazione di diverse strade forestali. Lavoro effettuato dalla ditta Eredi Grisotto di Canal San Bovo che ha visto una spesa di Euro 112.828,68; questo intervento era finanziato per il 60% con il P.S.R. 2007-2013. In primavera è stato affidato l’incarico per redigere il progetto esecutivo e direzione lavori su un intervento di sistemazione di diversi tratti di asfal- ti e pavimentazioni in porfido oltre che la sistemazione di alcuni muri e muretti in diverse localizzazioni del Comune. L’appalto è stato aggiudicato dalla ditta Tasin Tecnostrade di Zambana con un ribasso del 18,89% su un importo a base d’asta di Euro 149.960,73. Quasi tutti questi interventi sono già stati realizzati come la pavimentazione in porfido a Valline, per Euro 21.395,51, il rifacimento del muro e relativa asfaltatura, con posizionamento anche di cavidotto e installazione della barriera mista legno e acciaio a Zortea, per Euro 39.220,16, la sistemazione in porfido di un vicoletto a Zortea di sotto, per Euro 1.219,88, la sistemazione del cordolo sulla curva a Cicona, per Euro 4.118,87, l’asfaltatura in centro a Ronco Chiesa per Euro 18.922,19, l’asfaltatura e la sistemazione della pavimentazione in porfido attorno alla fontana a Ronco Pugnai, per Euro 5.019,59, l’asfaltatura del tratto iniziale della strada dello “Scalon”, per Euro 10.626,62, la realizzazio- VANOINotizie Febbraio 2014 5 Cantiere fognature Passo Gobbera ne del cordolo e il posizionamento della barriera sul primo tornante della strada dello “Scalon” per Euro 4.574,50, la sistemazione e asfaltatura del secondo tornante della strada dello “Scalon” per Euro 1.854,66, l’asfaltatura della strada del Col, per Euro 15.585,12, la realizzazione della pavimentazione in porfido in centro Raffaei, per euro 16.707,86, la sistemazione dei cordoli e staccionate sulla stradina che scende a Pesol per Euro 2.345,00 e altri piccoli interventi. Manca l’asfaltatura di un tratto di strada sempre a Raffaei, già rimandata nel 2012 per necessità di passaggi con cavi e tubi per Euro 3.861,53 e alcuni interventi di rappezzi in diverse zone molto sconnesse e qualche “finitura” negli interventi citati; Isole ecologiche Sono andati in appalto, aggiudicati dalla ditta Callegher di Canal San Bovo, i lavori per la realizzazione di quattro isole ecologiche con campane seminterrate. L’appalto aveva una base d’asta di euro 91.391,78 ed è stato aggiudicato con un ribasso del 16,400%. Le quattro isole ecologiche sono previste a Revedea, a Lausen, a Caoria e a Prade. In merito a quella di Prade si è rivisto il posizionamento degli elementi spostandoli dal centro alla zona di Prade/Coroni. Con il capitolo di bilancio relativo a questo intervento si è provveduto all’acquisto di tre elementi rinforzati da posizionare nella nuova area in loc. Danoli realizzata dalla Casa di Riposo in seguito ai lavori di sistemazione del giardino. Tale area sarà permutata con quella del Comune sempre in Danoli, su cui la casa di riposo sta realizzando il progetto del centro diurno. Via Danoli Sono stati portati a termine i lavori di allargamento strada via Danoli e sistemazione muretto di proprietà Promovanoi presso la loro nuova sede. Il comune ha partecipato con Euro 6.737,16 in cambio dell’otteni- mento dell’allargamento della carreggiata per circa 60 centimetri. Comune di Canal San Bovo PIANO BAITE Si informa la popolazione che dal 01 dicembre 2013 al 30 giugno 2014 sono aperti i termini per la presentazione delle richieste di schedatura delle baite che non sono già state censite. Scaduto tale termine gli edifici non schedati potranno effettuare solamente opere di manutenzione straordinaria senza possibilità di cambio d’uso. Per qualsiasi informazione si prega di contattare l’ufficio Tecnico Comunale. Il sindaco Mariuccia Cemin 6 VANOINotizie Febbraio 2014 Frana Cancellan e muretti Ronco Nel mese di giugno si è provveduto con la ditta Zanetel Mauro alla realizzazione di un passaggio sulla frana di Cancellan. L’intervento ha carattere provvisorio poiché non è garantita la stabilità del percorso e ha visto un costo di Euro 3.872,00. Nel mese di novembre, inizio dicembre gli operai comunali hanno provveduto a sistemare alcuni muretti in zona Ronco Nicolodi ma è previsto per la primavera un intervento a Ronco Mioi per un cedimento della strada. Centralina idroelettica Fossernica E’ andato in appalto il lavoro di realizzazione della centralina idroelettrica di Fosernica di fuori. Questo appalto è stato aggiudicato alla ditta Elettro Più di Taufer E. & C. snc in ATI con Zanetel Mauro, con un ribasso del 18,726% su un importo a base d’asta di Euro 169.500,00. L’opera è finanziata quasi totalmente dalla P.A.T.; rimangono a carico del Comune circa Euro 30-35.000 derivanti dalle ultime varianti del progetto. Tettoia Caoria E’ andato in appalto anche l’intervento di chiusura della tettoia presente nel piazzale del legname a Caoria. I lavori sono stati aggiudicati dalla ditta F.lli Fabbris di Canal San Bovo con un ribasso del 16,420% su un importo a base d’asta di Euro 76.056,49. I lavori dovrebbero prendere inizio a breve. Acquedotto Giaroni E’ andato in appalto ed è stato eseguito il lavoro di sistemazione del tratto di acquedotto ai Giaroni. Questo intervento è stato effettuato dalla ditta Consorzio Imprese di Primiero che se lo è aggiudicato con un ribasso dell’11,910% su un importo a base d’asta di Euro 30.899,84. Ex magazzino Caoria Sono già a buon punto invece i lavori di sistemazione dell’ex magazzino comunale a Caoria dato totalmente in concessione al Gruppo Alpini di Caoria. Il comune ha elargito un contributo pari ad Euro 80.000,00 a fronte di lavori previsti per circa Euro 125.000,00. Il Gruppo Alpini ha dovuto procedere ad un confronto concorrenziale per i lavori edili che sono stati assegnati alla ditta Zortea Bruno di Canal San Bovo con un ribasso dell’11,134% su un totale di lavori pari ad Euro 44.959,50. Per i serramenti l’aggiudicazione è andata a Bettega Federico, mentre Cecco Narciso si è aggiudicato la posa delle piastrelle. La ditta Tomas Alfio ha fatto la migliore offerta per l’impianto elettrico. Tutti gli altri lavori sono stati fatti dai volontari del gruppo. Siti bellici In collaborazione con la P.A.T. e in occasione del centenario della grande guerra sono stati realizzati due inter- VANOINotizie venti di valorizzazione di altrettanti siti bellici. Il primo intervento è stato eseguito a Refavaie sistemando il monumento dell’ex cimitero militare e il sentiero che porta ad esso oltre che ad alcuni “stoli” e il secondo ha visto la sistemazione, del sentiero di accesso alle trincee e ai bunker del sito di guerra “sbarramento di Pralongo”. Questi interventi sono stati finanziati al 100% dalla P.A.T., eseguiti con delega dalla Comunità di valle su individuazione congiunta con il Comune di Canal San Bovo. Coldosè Per quanto concerne l’attività di progettazione e svolgimento di pratiche tecniche si evidenzia la conclusione della procedura dell’art. 31 su tutta la strada di Coldosè in CC Canal San Bovo. Si è anche proceduto, in Consiglio Comunale, alla demanializzazione delle particelle divenute pubbli- Febbraio 2014 7 che. Purtroppo rimane di proprietà privata la parte sul Comune di Pieve Tesino creando evidenti problemi per le richieste di contributo nel P.S.R. forestale. le partecipazioni anche da parte dei comuni del Tesino, si procederà con l’opera. Vecchia chiesa Caoria Sempre in collaborazione con il Comune di Castel Tesino sono stati portati a termine i lavori di sistemazione del ponte di Ronco Cainari. L’intervento del comune di Canal San Bovo è stato pari ad Euro 8.207,59. La P.A.T. ha formalizzato la delega al Comune, per l’intonaco della vecchia chiesa di Caoria. Con risorse totalmente provinciali il Comune provvederà a fare la gara di appalto e a verificare la realizzazione dei lavori. Casa forestale Caoria L’ufficio tecnico comunale ha predisposto il progetto e il computo per la sistemazione delle fognature e del piazzale con annessa legnaia presso la casa forestale di Caoria, di proprietà dei tre comuni di Canal San Bovo, Castel Tesino e Pieve Tesino. In questa primavera, ottenuti gli assensi e Ponte Ronco Cainari Caserma Vigili e Croce rossa E’ stato approvato in Consiglio Comunale il progetto preliminare della Caserma dei Vigili del Fuoco e CRI a Lausen e nei primi di dicembre è stata presentata tutta la documentazione per l’ottenimento del contributo da parte della Croce Rossa Italiana. ■■■ 8 VANOINotizie Febbraio 2014 Cultura e iniziative locali Vicesindaco, Attività Sociali, Istruzione e Cultura, Servizi Alla Persona (Progetto Family) Sanità Pubblica, Ecomuseo Del Vanoi (Parte Culturale), Rapporti Con Azienda Ambiente di Stefano Beccalli Rinnovo Area Bambini in biblioteca a Canal San Bovo Il comune di Canal San Bovo detiene il marchio Family in Trentino, un marchio promosso dalla Provincia Autonoma di Trento, che viene rilasciato a tutti gli operatori, pubblici e privati, che si impegnano a rispettare dei requisiti per soddisfare le diverse esigenze delle famiglie. Questo riconoscimento è motivo di orgoglio, ed è molto importante per l’amministrazione inserire sempre nuove iniziative e creare spazi su misura per le famiglie. In collaborazione con la Biblioteca di Canal San Bovo è stato allestito un simpatico spazio bimbi, con una poltrona a dondolo dove mamme, papà, zii e nonni potranno rilassarsi con un buon libro mentre i piccoli lettori si divertono sui nuovi tappeti gioco oppure sfogliano libri pensati su misura per loro, con tanti nuovi titoli ed una fornita bibliografia in collaborazione con il progetto provinciale Nati per Leggere. Per le esigenze dei più piccoli è presente un fasciatoio e la comoda poltrona a dondolo per allattare. “Giocare con la Testa Senza Giocarti la Testa” In seno al progetto “Scommesse Impertinenti” creato dalla Comunità di Valle, e con la collaborazione della Biblioteca di Canal San Bovo ed il Punto Pace Vanoi, è nata un’iniziativa molto interessante: nel mese di dicembre sono state presentate due serate per sensibilizzare la popolazione riguardo il delicato tema del gioco d’azzardo. Festival dei Giovani delle Dolomiti Il “Festival dei Giovani delle Dolomiti” è un progetto del Servizio Giovani della Comunità Montana del Friuli Occidentale realizzato in collaborazione con numerosi partner nazionali ed internazionali, tra cui la Valle del Vanoi coinvolta nell’iniziativa già dal 2011. Il festival nasce dalla volontà di dare valore ai nostri territori ricchi di storia, cultura e di bellezza naturale ed intende offrire ai giovani dai 14 ai 35 anni opportunità, formazione e visibilità. Si tratta di un percorso di formazione attraverso workshop condotti da diversi esperti professionisti: dal teatro, alla musica, alla scenografia, al video. I primi di Novembre, alcuni nostri ragazzi hanno avuto la possibilità di incontrare i loro coetanei della Comunità Montana del Friuli Occidendale. Per chi fosse interessato e non avesse potuto partecipare è possibile consultare il sito www.festivalgiovanidolomiti.it per avere maggiori informazioni in merito al Bando per l’anno 2014. ■■■ VANOINotizie Febbraio 2014 9 Attività e interventi sul territorio Attivita’ Economiche Progetto Intervento 19, Rapporti Con Consorzio Turistico e Proloco, Ecomuseo Del Vanoi (Parte Turistica) Volontariato di Giulia Rattin In giugno ho iniziato con il sindaco e una volontaria la Sig.ra Stella, a censire con foto e didascalie tutti i beni presenti in buono stato e a buttare quelli in cattive condizioni che erano ammucchiati al piano terra dell’asilo di Prade. Molto presto verrà effettuato lo stesso lavoro anche negli asili di Caoria e Canale. Questo censimento risulta necessario perche all’interno degli asili risultano presenti ancora molti mobili, armadi, scaffali, giochi e oggetti interessanti che si pensa possano essere utili alla varie associazioni volontarie. Per i beni che non servono alle associazioni e risultano comunque in buono stato, pensavamo di trovare una soluzione per poter dare loro “nuova vita” attraverso una piccola e divertente asta pubblica che stiamo organizzando. Come anticipato alle riunioni frazionali,sto lavorando con l’assessore Fabrizio Rattin e alla consigliera Orsingher Annamaria, al progetto della brochure che promuove il Vanoi. Sarà pronta per la prossima primavera, in modo tale che si riesca a far conoscere il Vanoi per l’estate. Nel capitolo di bilancio dedicato alla manutenzione dei parchi giochi del Comune, avevamo inserito a primavera 2013 un importo di Euro 50.000,00. Non erano molti soldi e pertanto abbiamo deciso di usarli per sistemare le situazioni più critiche. Ho fatto un giro in tutti i parchi (9) in tutto il Comune, ho fotografato tutti i giochi e analizzato bene gli elementi, evidenziando quelli da cambiare, quelli buoni ma da sistemare e quelli che potevano rimanere. Dopo aver redatto un elenco, ho proceduto con la richiesta dei preventivi comprensivi il più possibile degli importi per l’installazione. Da questo lavoro sono emersi gli interventi che poi abbiamo fatto. Gli interventi effettuati A Zortea abbiamo sostituito un gioco a molla, a Cicona è stato inserito uno scivolo e cambiato due giochi a molla che erano pericolosi, a Prade non sono stati fatti interventi poiché tutti i giochi sono in buone condizioni, a Gobbera sono stati sostituiti due giochi a molla ed è stato installato un nuovo gioco per l’arrampicata, a Canale il parco giochi di Danoli non necessitava di interventi urgenti, mentre al Mas è stato installato un nuovo castello poiché quello precedente risultava pericoloso e fuori norma A Ronco abbiamo sostituito nel parco delle Fosse due molle e alcuni pezzi dei giochi rovinati mentre a Ronco Chiesa abbiamo eliminato completamente il parco presso il teatro e realizzato con un nuovo castello e un’altalena quello sopra l’ara feste. Questa realizzazione è stata possibile anche grazie al prezioso intervento della proloco di Ronco che ci ha aiutati con gli scavi. Infine a Caoria abbiamo installato al posto di una vecchia altalena un “ponte tibetano” e sostituito un gioco a molla doppia. Mancano in tutti i parchi del Comune le sistemazioni delle “gomme” di pavimentazione sotto le altalene che verranno previste come intervento da fare quest’anno. ■■■ 10 VANOINotizie Febbraio 2014 Attività sportive, volano per la valle Volontariato, Associazioni Giovanili, Sport e Tempo Libero di Fabrizio Rattin La volontà di questa amministrazione è quella di valorizzare le tantissime attività sportive che si possono praticare nel nostro territorio. Non ci risulta però facile percorrere questa strada poiché le risorse a bilancio sono sempre più vincolate e si tende a dare priorità ad altri lavori. Interventi previsti Ciò nonostante stiamo prendendo in seria considerazione per quest’anno alcuni interventi. Il primo è quello del rifacimento della pavimentazione della palestra di Lausen. I preventivi si aggirano sui 30.000,00 Euro per la sola pavimentazione ma poiché ci sono problemi con il riscaldamento, dobbiamo capire se vale la pena e se risulta positivo realizzare il riscaldamento a terra. Altro intervento per il quale abbiamo Scialpinismo su cima Cece Via ferrata qualche preventivo è quello per il rifacimento della pavimentazione del campo da tennis a Prade. Per questo lavoro volevamo avere un’ idea più chiara del futuro utilizzo considerando anche l’ipotesi di cambiarlo in un campo da calcetto. Questa decisione verrà presa insieme all’Unione Sportiva Vanoi, alla proloco di Prade Cicona Zortea e con eventuali altri soggetti interessati. L’intervento che porterebbe una maggiore novità è quello della realizzazione di una ferrata di bassa quota percorribile tutto l’ anno. Si tratta di una ferrata che percorre la parte bassa del canyon di val di Scala attraversando scorci di rara bellezza tra impetuose cascate e lisce balze di granito, attraversando anche un ponte tibetano; il tutto comodamente raggiungibile in pochi minuti dalla S.P.56 Canal San Bovo-Caoria e fruibile da tutti. Questo tipo di infrastruttura sarebbe una novità per tutto il territorio del nostro Comune ma soprattutto per l’intera Comunità del Primiero. Abbiamo già ottenuto il parere favorevole da parte della Conferenza per le Strutture Alpinistiche della Provincia Autonoma di Trento in via straordinaria e dato l’incarico della progettazione per poter presentare la relativa domanda di contributo. Proseguono di anno in anno gli interventi sulla palestra di roccia del Turgion, con grande soddisfazione e apprezzamento per i lavori svolti da parte degli appassionati principalmente del triveneto, ma anche tedeschi, che si avvicinano a questa unica realtà di granito. In collaborazione con la Comunità di Valle, questa primavera dovrebbero trovare inizio i lavori per la sistemazione del sentiero di accesso alla palestra e la realizzazione di un parcheggio lungo la strada provinciale che porta a Caoria. Le cose da fare rimangono moltissime, non abbiamo mai accantonato l’idea di una pista di Downhill sul sentiero del “Boalon” ma non è cosa facile, riqualificazione della canoa, i percorsi per il Nordic Walking ci sono già e vorremmo proporli con delle cartine virtuali la stessa cosa vale per la pratica dello sci di alpinismo che trova sul nostro territorio ampi spazi e panorami mozzafiato. E’ anche per questo motivo che il Comune ha partecipato con un finanziamento alla realizzazione della seconda edizione della “Folga Vertical Race”, ritenendola una grande occasione di promozione invernale delle nostre località. ■■■ VANOINotizie Febbraio 2014 11 2013 anno record per il legname Agricoltura e Foreste, Usi Civici, Viabilità Boschiva di Gaspare Perotto Gestione legname Sono stati posti in vendita 19 lotti di legname in piedi per un totale di circa 8000 mc, divisi in due aste. RECORD: realizzando una madia di circa 85,00 €/mc in piedi in bosco la grande soddisfazione mia e dell’Amministrazione Comunale è data dal fatto che nell’arco del 2013 sono stati utilizzati quasi tutti i lotti residui degli anni precedenti, confido di consegnare alla prossima amministrazione una situazione perfettamente conforme ai regolamenti. Con la realizzazione di 3 piste forestali si è martellato in zone impervie utilizzando particelle lasciate integre da molti anni (Vallon, Sellebuse – Turgion). Usi civici La crisi di questi tempi si nota anche nella richiesta di legname da parte dei censiti, in netto calo rispetto agli anni precedenti, segno negativo, è evidente che l’edilizia ha rallentato. Si coglie l’occasione per ricordare a tutti i censiti di presentare entro il mese di gennaio 2014 domanda per la con- cessione del legname occorrente. Viabilità Boschiva Record di interventi sulle strade forestali. Si è messo mano a quasi 40 km di strade “A e B”, un impegno grande che grazie al finanziamento della Provincia autonoma di Trento – Piano Sviluppo Rurale sulle strade “A” di Caoria, grazie alla perizia P.A.T. Forestale Refavaie – Coldosè – Fiamena – grazie ai soldini Migliorie Boschive e Comune si è potuto intervenire massicciamente, creando anche opportunità di lavoro in un periodo abbastanza particolare. L’ottima sintonia con lo staff dell’Ufficio Distrettuale Forestale di Primiero è il fulcro vincente del risultato che è sotto gli occhi di tutti, un grazie di cuore. Agricoltura Gli impegni per migliorare il lavoro sulla malghe continuano: Agritur in Malga Fossernica di Dentro – Centralina in Fossernica di Fuori – Pista Agr.-For. Sul Boalon e ampliamento campigolo. Nel corso del 2014 i risultati si vedranno. Anche nei paesi grazie all’impegno di tutti si nota un notevole miglioramento degli spazi verdi. Concludo con lo slogan: “Fatti non parole!!!” ■■■ 12 VANOINotizie Febbraio 2014 Vanoi, conservazione e ripristino del paesaggio locale Una delle questioni ambientali più discusse in Primiero è quella connessa alla conservazione e al ripristino del paesaggio tradizionale alpino che – nella fascia di mezza montagna – fino ad un recente passato era caratterizzato da un tipico mosaico composto da spazi aperti (prati e pascoli, punteggiati di baite e malghe) alternati ad aree boscate. Riduzione attività economiche tradizionali Le recenti trasformazioni economico sociali hanno determinato la forte riduzione delle attività economiche tradizionali (agricoltura e allevamento in primo luogo) con il conseguente abbandono di molte aree agricole sulle quali si è assistito alla veloce espansione del bosco con la conseguente compromissione del paesaggio culturale e identitario delle nostre valli. Questo fenomeno ha interessato in varia misura tutte le Alpi italiane con la sola eccezione della Provincia di Bolzano dove l’istituto del “maso chiuso” associato ad una grande attenzione della politica all’agricoltura di montagna ha preservato un paesaggio invidiabile. Un assetto paesaggistico equilibrato nelle componenti umane e naturali è ormai universalmente riconosciuto come una valore da preservare sia dal punto di vista naturalistico e ambientale ma anche economico (basti pensare al turismo). A vari livelli vengono sempre più auspicati interventi attivi di ripristino e conservazione dei prati e pascoli montani (si possono citare la Convenzione delle Alpi, la rete europea Natura 2000, il Piano Urbanistico Provinciale, le Linee guida provinciali per il governo del territorio forestale e montano, documenti SAT, ecc.). Nel territorio del Primiero la questione è molto dibattuta ed è stata oggetto anche di specifici studi commissionati dalla Comunità di valle che hanno portato all’individuazione di alcune aree di possibile intervento. Le principali finalità perseguite dalla Comunità hanno riguardato i temi del miglioramento dell’ambiente (inteso come ecosistema e paesaggio), ma anche economico conseguente all’aumento della produzione locale di foraggio per sostenere la filiera locale di prodotti L’area interessata dal progetto caseari (oggi una buona parte del fieno viene importata dalla pianura con i noti conseguenti problemi sulla qualità) e la produzione di biomassa legnosa da avviare alla filiera locale legno-energia. In relazione a quest’ultima opportunità va ricordato che uno degli aspetti principali presentati a sostegno per la realizzazione di grandi impianti di teleriscaldamento in valle, era proprio quello di creare una destinazione economica per il materiale legnoso di risulta derivante dagli auspicati interventi di ripristino di prati e pascoli occupati da boschi di nuova formazione. Infatti, a differenza del legname dei boschi “storici”, i prodotti legnosi dei boschi di nuova formazione non beneficiano di una filiera sufficientemente strutturata e pertanto spesso non sono oggetto di attenzione da parte dei proprietari. Per essere sostenibili, gli interventi di ripristino di aree prative necessariamente devono prevedere la garanzia del loro successivo mantenimento nel tempo. E’ necessario pertanto individuare aree che siano accessibili e gestibili con mezzi meccanici e che abbiamo una dimensione sufficientemente ampia. Queste con- VANOINotizie dizioni restringono di molto le superfici a disposizione. Inoltre la frammentazione della proprietà limita ulteriormente la possibilità di intervento. L’intervento pilota In risposta alle esigenze manifestate e condividendo le opinioni espresse a più livelli, il Servizio Foreste e fauna, in raccordo con le amministrazioni locali (Comune e Comunità) e il Servizio Bacini Montani, intende realizzare un intervento pilota-dimostrativo di recupero a prato di parte dell’ampio terrazzo alluvionale boscato collocato sulla sinistra orografica del Torrente Vanoi a valle del viadotto per Ronco. Si potrebbe osservare che l’area individuata non rappresenta la tipica situazione di antichi prati abbandonati colonizzati spontaneamente dal bosco. In effetti ciò che oggi osserviamo è il risultato delle catastrofiche alluvioni che interessarono il Vanoi a più riprese nel XIX° secolo che determinarono la distruzione di abitati e campagne nel fondovalle. Il bosco misto di latifoglie e conifere che oggi osserviamo si è insediato spontaneamente sulle aree alluvionate e abbandonate dall’uomo. L’area è stata ulteriormente danneggiata dall’alluvione del 1966, poi - in più riprese -sistemata grazie agli imponenti interventi dell’Azienda provinciale per la Sistemazione Montana (oggi Servizio Bacini Montani). Il processo decisionale (sia tecnico che politico) avvenuto nei mesi scorsi ha portato all’attenzione verso quest’area del basso Vanoi in quanto presenta caratteristiche idonee per essere trasformata a prato. Infatti l’area è tutta di proprietà pubblica intavolata al demanio idraulico e in gestione al Servizio Bacini Montani. Inoltre l’area è quasi perfettamente pianeggiante e già servita da viabilità. Secondo quanto concertato con il Servizio Bacini Montani, il Comune di Canal San Bovo ha presentato domanda di sdemanializzazione per acquisire la proprietà e il procedimento dovrebbe concludersi in breve tempo. Cinque ettari di prateria Il Servizio Bacini Montani curerà il taglio delle piante e successivamente interverrà l’Ufficio Distrettuale di Primiero per lo spianamento della superficie e la realizzazione di una prateria di fieno di circa 5 ettari che una volta consegnata al Comune potrà essere data in gestione/affitto ad aziende zootecniche locali. Le risorse finanziarie necessarie per l’esecuzione degli interventi sono a carico del Servizio Foreste e fauna che ha potuto Febbraio 2014 13 beneficiare di uno specifico stanziamento provinciale grazie all’interessamento dell’ex consigliere provinciale Marco Depaoli che ha sempre sostenuto iniziative volte al miglioramento ambientale del Primiero. Il progetto rappresenterà il primo esempio di realizzazione degli interventi di recupero ambientale delle aree individuate dallo studio effettuato dal dott. for. Silvio Grisotto di Fiera di Primiero che su incarico della Comunità di valle ha realizzato un’ analisi sui boschi di neoformazione nella comunità di Primiero-Vanoi e Mis: proposta per un loro utilizzo a scopi energetici, turistico-paesaggistici e di recupero ambientale (aprile 2011) e successivamente – sempre su incarico della comunità - ha approfondito lo studio dell’area del basso Vanoi con il lavoro intitolato progetto di ripristino ambientale con finalità paesaggistiche, agricole e turistico-ricreative delle sponde del torrente Vanoi tra il viadotto per il passo Brocon e la Val Lunga: studio di fattibilità tecnico-economica (maggio 2013). ■■■ Luigi Gottardo Funzionario del Distretto Forestale di Primiero 14 VANOINotizie Febbraio 2014 Bim Brenta, l’attività del Consorzio nel 2013 B.I.M. Brenta Consorzio dei Comuni del Bacino Imbrifero del Brenta L’attivita’ del Consorzio Bim Brenta e’ proseguita anche nel corso dell’anno 2013 prevalentemente a favore dei Comuni consorziati. Il nostro bacino imbrifero di competenza, quello del fiume Brenta, conta ben 42 Comuni e spazia quindi da Pergine fino al Primiero-Vanoi. Il Consorzio gestisce per conto dei Comuni stessi le risorse che provengono dai sovracanoni di concessione dovuti dalle aziende/società che usano l’acqua a scopo idroelettrico. Diverse pero’ sono anche le iniziative che abbiamo cercato di portare avanti a favore del territorio e della popolazione piu’ in generale. Quelle che seguono sono solamente alcune e riguardano temi come aziende, scuole e ambiente. Temi sempre piu’ importanti sui quali e’ puntata l’attenzione del Direttivo del Consorzio. Aziende Da anni si e’ ormai consolidata l’iniziativa riguardante i mutui a tasso agevolato della quale possono beneficiare le imprese che effettuino degli investimenti volti al miglioramento dell’azienda stessa. Il contributo e’ mirato ad abbattere di circa 3 punti percentuali il saggio di interesse del mutuo e puo’ essere richiesto presso il proprio Istituto bancario di fiducia. La durata del mutuo e’ pari a 5 anni e l’ammortamento e’ in rate trimestrali. Nel corso del 2013 sono pervenute al Consorzio 52 richieste per un totale di circa Euro 1.800.000,00. I mutui sono stati finanziati quasi interamente dalle Casse Rurali del territorio. La novita’ di quest’anno a favore delle imprese e’ rappresentata invece da Punto Expo, una struttura realizzata insieme con l’Associazione Artigiani e piccole imprese della Provincia di Trento. Si trova a Borgo Valsugana nel piazzale vicino alla stazione delle autocorriere adiacente la pista ciclabile e, nell’intenzione dei promotori, l’iniziativa dovrebbe diventare una vetri- na permanente dove le imprese possano avere visibilita’ e sfruttare questa possibilita’ di contatto con potenziali nuovi clienti. L’azienda interessata puo’ prenotare gratuitamente Punto Expo per un periodo di una o due settimane. Quindi utilizzando la struttura puo’ promuovere, in un luogo potenzialmente strategico, i propri prodotti. La pista ciclabile della Valsugana negli ultimi anni ha avuto un notevole incremento di interesse e in termini di passaggi parliamo di centinaia di migliaia di persone all’anno. Rappresenta quindi, insieme anche alla strada provinciale antistante, una potenzialita’ che non va sottovalutata, in termini di contatto promozionale, dagli operatori economici. Il Bim Brenta insieme all’Associazione Artigiani hanno cercato di rendere fruibile questa opportunita’ costruendo un’edificio che possa per l’appunto diventare una vetrina permanente per le nostre imprese. Sia il bando per la richiesta del mutuo agevolato sia il regolamento per poter prenotare l’utilizzo di Punto Expo sono presenti sul sito www.bimbrenta.it Scuola Torna anche quest’anno, in tutte le scuole dell’Alta, Bassa Valsugana e Primiero-Vanoi che hanno aderito, Capitan Eco ovvero l’iniziativa rivolta alle scuole elementari per stimolare un utilizzo piu’ consapevole delle risorse naturali. La scorsa edizione (anno scolastico 2012/2013) ha avuto un grande successo: hanno partecipato circa 800 bambini di 43 classi. Ogni bambino aveva il compito di intervistare più adulti possibile e di verificare la loro preparazione in materia di acqua, energia e rifiuti, dando poi un voto ad ogni persona intervistata, compilandone l’ECOPAGELLA. Da gennaio ad aprile 2013 sono stati intervistati circa 4400 cittadini, con una media di 5,5 pagelle compilate da ciascun alunno. Sono molte le classi che si sono distinte per il loro grande impegno. Per l’edizione 2013/2014, l’attenzione è puntata principalmente sul tema dell’acqua. Anche quest’anno le classi coinvolte nel progetto sono circa 40, ma il Consorzio BIM Brenta, promotore dell’iniziativa, richiede uno sforzo anche alle istituzioni e a tutti i cittadini nel loro agire quotidiano. Oltre al gioco del registro dell’acqua, i ragazzi delle scuole coinvolte e le loro famiglie saranno protagonisti di un percorso di educazione ambientale che affronterà in particolare le seguenti tematiche: • acqua di rubinetto e acqua in bottiglia: analisi della produzione di rifiuti e degli impatti ambientali legati all’uso dell’acqua confezionata; • l’energia idroelettrica: acqua come fonte di energia. Ambiente Anche su questo tema abbiamo introdotto una novita’ nel corso del 2013. E’ un bando a favore dei Comuni per attivita’ mirate al ripristino e al recupero ambientale. Il contributo e’ previsto per finanziare acquisti e forniture di materiali per la realizzazione di interventi di manutenzione straordinaria di sentieri agricoli e turistici e di manufatti (muretti, staccionate, ecc..) su proprieta’ pubblica. Il bando mira a finanziare prioritariamente le richieste dei Comuni che affidano l’esecuzione dei lavori alle associazioni di volontariato cui saranno forniti i materiali. Nei prossimi mesi valuteremo come ripresentare il bando anche per l’anno 2014. Per ottenere maggiori informazioni su queste e altre iniziative e per poterci contattare, consultate il nostro sito internet all’indirizzo www.bimbrenta.it. Siamo inoltre a disposizione per dare tutte le spiegazioni necessarie per sfruttare al meglio le opportunita’ offerte e, naturalmente, per poter raccogliere commenti e suggerimenti. ■■■ Mariuccia Cemin Presidente Vallate Primiero e Vanoi B.I.M. Brenta VANOINotizie Febbraio 2014 15 Croce Rossa, vicini al territorio In qualsiasi genere di attività ci si trovi impegnati, all’inizio del nuovo anno si fa una sorta di bilancio di ciò che è stato fatto in quello precedente; anche la Croce Rossa annualmente predispone un report atto a raccogliere dati e a ricordare le varie attività che si sono svolte. Dalla corposa mole di dati, fra gli aspetti più rilevanti emerge l’im- pegno di volontari e dipendenti, ben 33.311 le ore che essi hanno dedicato alla CRI nel 2013. Ci rivolgiamo a voi con un estratto del nostro “Report 2013” attraverso il quale vorremmo focalizzare l’attenzione e rendervi partecipi del fatto che la Croce Rossa non svolge solo servizio in ambulanza in convenzione con Trentino Emergenza 118, ma svolge anche numerosi servizi a titolo gratuito e varie altre attività cercando di valorizzare al massimo le capacità e la generosità dei nostri 95 volontari. Croce Rossa italiana Gruppo di Canal San Bovo Attività 2013 UN PEZZO DI NOI... N°95 SOCI ATTIVI N°116 SOCI ORDINARI N°10 DIPENDENTI 16 VANOINotizie Febbraio 2014 Apsp Valle del Vanoi, nuovo CdA e nuovi progetti In data 8 agosto 2013 si è insediato il nuovo Consiglio di Amministrazione della A.P.S.P. VALLE DEL VANOI così composto: Roberta Andreatta, Fontana Matteo e Rattin Luigi designati dal Comune di Canal San Bovo; Taufer Venanzio dalla Giunta Provinciale e Zortea Angiolina dalla Comunità di Valle. Nella sua prima seduta il Consiglio ha nominato quale Presidente dell’Ente Zortea Angiolina e Vicepresidente Rattin Luigi. Il Presidente, dopo aver illustrato l’attività che l’ A.P.S.P svolge in favore degli ospiti, ha chiesto la collaborazione e la condivisione da parte di tutti nell’affrontare le scelte operative e le diverse problematiche, ricordando di porre sempre l’attenzione verso l’ospite il quale deve sentirsi inserito in un ambiente per lui il più famigliare e il più umanizzante possibile, per ritrovare ancora quegli stimoli e quelle motivazioni che possono dargli piacere e soprattutto significato al suo vivere nella nuova casa. E’ in quest’ottica che il nuovo Consiglio di Amministrazione vuole e deve operare. Questo si raggiunge però con l’aiuto di tutti: amministratori, dipendenti, familiari e volontari, con l’auspicio che tutta la Comunità del Vanoi senta come propria la Casa di Riposo (così mi piace ancora chiamarla) per creare sempre più un ambiente in cui tutti si sentano parte viva della comunità. Ormai i lavori di ristrutturazione e di ampliamento della Casa sono stati ultimati raggiungendo con la realizzazione del giardino, molto apprezzato dagli ospiti e dai loro familiari, l’obiettivo già prefissato con le precedenti amministrazioni, alle quali va il mio ringraziamento. Un doveroso grazie agli Assessori Provinciali e ai loro funzionari per l’attenzione e il sostegno finanziario sempre riservatoci. Il nostro prossimo obiettivo rimane la creazione del centro diurno, già finanziato dalla PAT per un importo di € 1.043.185,24 il cui appalto partirà nella primavera 2014. La struttura sorgerà di fronte alla Casa di Riposo, nell’ex proprietà di Gino Orsingher, già acquistata dall’Ente. E’ un intervento di estrema importanza per tutta la Comunità del Vanoi e del Primiero perché viene a completare la rete assistenziale del nostro territorio. E’ in corso di realizzazione il sito internet della Casa. Un portale web è oggi la principale porta di accesso alle informazioni e ai servizi erogati dall’Ente. Rappresenta uno strumento essenziale per migliorare il rapporto con la propria utenza offrendo la possibilità di inserirsi in un contesto sociale e comunitario aperto verso l’esterno e dando visibilità e valore ai servizi offerti, nonché per adempiere al rispetto della normativa relativa alla trasparenza. Un grazie sentito anche alla Comunità di Valle e all’Amministrazione Comunale per la collaborazione e la disponibilità sempre dimostrataci, auspicandone la continuità. Infine il più sentito grazie agli Amministratori del mio precedente mandato, in particolare al Vicepresidente Menguzzo Bruno per la collaborazione, la disponibilità e l’impegno assunto in particolare durante la mia sostituzione. A tutti l’augurio di un proficuo lavoro. ■■■ A cura di Angiolina Zortea Presidente A.P.S.P. Valle del Vanoi VANOINotizie Febbraio 2014 17 Inverno 2014, le attività dell’Ecomuseo del Vanoi L’Associazione Ecomuseo del Vanoi da alcuni anni dedica la stagione invernale alla promozione e valorizzazione dei saperi tradizionali. Già dall’autunno ha ripreso ad operare il Filò di ricamo; si tratta di volonterose appassionate dell’arte del ricamo che si incontrano tutti i lunedì e i giovedì sera presso la Casa dell’Ecomuseo fino a primavera inoltrata. Il gruppo guidato da Giovanna Lucaora è autogestito e aperto a chi volesse partecipare a queste serate in allegra compagnia e sperimentare o consolidare le tecniche di ricamo. Inizia con la metà del mese di gennaio il corso “Far…ceste e gerle”, un corso serale di 10 lezioni dedicato alla costruzione di ceste e gerle, antichi strumenti che hanno permesso per secoli il trasporto di materiali dai paesi di fondovalle agli alpeggi e viceversa. I partecipanti, coinvolti già a dicembre per insegnar loro i segreti per scegliere i migliori bastoni di nocciolo da raccogliere quando la fase vegetativa è ferma, con la guida dei maestri Edoardo Barolo e Adriano Fontana, potranno cimentarsi nella lavorazione e costruzione delle ceste e gerle tradizionali del Vanoi. Successivamente, è in programma per la prima volta in Vanoi un corso sulle tecniche d’impagliatura di sedie e sgabelli, proposto con la preziosa collaborazione dell’Associazione Laboratorio Sagron Mis e la guida esperta di Oriano Marcon. Nel mese di aprile, a grande richiesta, sarà riproposto il corso “Far…sporte” per la realizzazione di borse e cestini con i cartocci del mais sotto la guida delle sorelle Agnese e Carmen Maggiotto. I partecipanti riceveranno in dotazione un telaio in legno e numerosi cartocci selezionati che, opportunamente bagnati , serviranno per la realizzazione di un capiente cestino multiuso. L’inverno è anche la stagione dello sci, ma per chi non è appassionato di questo sport, abbiamo pensato ad un’alternativa, rivolta in modo particolare agli ospiti che soggiornano nelle Valli di Primiero e Vanoi. L’iniziativa “Scopri il Vanoi!” è proposta tutti i sabati pomeriggio dal 7 gennaio al 31 marzo con ritrovo alle ore 15 a Caoria presso la Casa del Sentiero Etnografico. Sarà un sabato pomeriggio originale alla scoperta dei lati nascosti del paese di Caoria con breve passeggiata tra case affrescate, stalle e fienili, tracce della grande guerra, con visita alle mostre ed ai musei alla scoperta di aspetti storici, saperi tradizionali e paesaggi naturali. L’attività è promossa dall’Azienda per il Turismo d’ambito negli eventi di Oltre lo sci. Per maggiori informazioni vi aspettiamo alla Casa dell’Ecomuseo: tel.0439/719106, [email protected], www.ecomuseo.vanoi.it. ■■■ 18 VANOINotizie Febbraio 2014 Canale e Gobbera, estate a pieno ritmo La Pro Loco di Canal San Bovo-Gobbera, anche quest’anno, ha realizzato un ricco programma di eventi. Novità del calendario delle manifestazioni 2013 è stata la prima edizione di “Spatzle in piazza”. Tale evento, svoltosi il 29 settembre a chiusura della stagione estiva, si proponeva di valorizzare il tipico piatto tirolese e ha visto la partecipazione di numerosi ristoratori locali, ciascuno con le proprie ricette. Durante tutta la giornata, lungo il centro del paese, si sono intervallate musica folk e animazione. Attrazione molto apprezzata dai più piccoli è stata la fattoria degli animali con il laboratorio di disegno. E’ stato un evento di grande successo che verrà sicuramente riproposto l’anno prossimo. Un grazie particolare a tutti gli operatori locali ed a tutti i volontari che hanno creduto in questa manifestazione, offrendo il loro prezioso contributo. Altra novità è stata la “Festa della birra” con la partecipazione della Nomadi Tributo Band “32° PARALLELO”, evento svoltosi il 27 luglio che ha visto la presenza di un folto pubblico di tutte le generazioni. Come di consueto, oltre alla rassegna teatrale, il 10 agosto si sono svolti gli ormai tradizionali “Mercatini sotto le stelle” ed il 14 e 15 agosto la “Festa di Ferragosto” con la Peschedada, corsa non competitiva aperta a tutti ed alla sera stand gastronomico, serate danzanti e lo spettacolo dei fuochi d’artificio che richiama sempre una grande folla di valligiani e turisti. Inoltre il 9 agosto, nella Chiesa Arcipretale di Canal San Bovo, si è tenuto il concerto di musica vocale e strumentale dell’Ensemble Salvete Flores, diretto dal maestro Leandro Pasqualetto con il quartetto Concentus Venetiae. Il numeroso pubblico ancora una volta ha dimostrato di apprezzare la buona musica ed il bel canto. A Gobbera è stato riservato un pomeriggio dedicato ai bambini con uno spettacolo di intrattenimento. La Pro Loco si è impegnata per le Festività natalizie ad illuminare le vie del paese e ad allestire in piazza il presepio ai piedi del tradizionale albero di natale. Ringraziamo il Gruppo Animatori per la collaborazione a varie nostre iniziative e coloro che danno sempre volentieri una mano per la buona riuscita di ogni evento. ■■■ Pro Loco di Canal San Bovo e Gobbera VANOINotizie Febbraio 2014 19 Caoria, successo per la “Festa delle Brise” Come di consueto da qualche anno a questa parte, nel mese di settembre, nella valle del Vanoi e più precisamente dal 13 al 15 settembre, si svolge la Festa delle Brise. Il ricco programma messo in piedi dal Consorzio delle Pro Loco con A.P.T. dava inizio alla manifestazione venerdì 13 settembre con un uscita guidata con gli esperti del Gruppo Micologico della Marca Trevigiana P. A. Saccardo e le guardie forestali aperto alla cittadinanza e agli ospiti. Al termine esposizione ed analisi dei funghi presso un agriturismo della valle con possibilità di fermarsi a pranzo. Alle ore 15 apertura della mostra dei Pescatori con mercatino Ittico e la mostra fotografica a cura dei Cacciatori del Vanoi. Alle 15.30 “I Miei mazzetti Aromatici - quattro chiacchiere nell’Orto Aromatico di Caoria con la Dott. Valentina Saitta”. E alle 20.30 spettacolo di cabaret “Pu busie che poesie” con la grande Loredana Cont presso il tendone degli Alpini . Per sabato 14 Altra uscita guidata dal gruppo Micologico con le guardie Forestali, al termine possibilità di pranzo in agriturismo. Novità di questo anno alle ore 9.00 partenza passeggiata accompagnando le mucche da Malga Lozen a Mezzano lungo i sentieri con merenda Genuina in loc. Camp. Rientro a Malga Lozen con Bus Navetta e la possibilità di pranzare. Alle ore 10 Apertura Mostre ed esposizione dei lavori del Concorso Fotografico presso ex scuola Materna di Caoria. Alle ore 15.30 presso il tendone delle Feste di Caoria “Degustazione a cura della strada dei Formaggi delle Dolomiti a cura del Caseificio di Primiero accompagnato dalle salse del Agritur Dalaip dei Pape il miele dell’apicoltura El Rasabek e la birra artigianale del birrificio Bio Noc. Alle ore 18 apertura della mostra Micologica presso l’Oratorio di Caoria a cura del gruppo Micologico P.A. Saccardo della Marca Trevigiana. Alle 19 apertura stand Gastronomico con menu a base di funghi e alle 21 serata danzante con i Beatrich. Domenica 15 dal mattino mercatini con bancarelle, la santa messa, sfilata per il paese del gruppo Folk di Pieve Tesino, e alle ore 12 presso il tendone da parte degli alpini di Caoria pranzo a base di Brise. Alle 15.30 premiazione Vanoi Incanti d’Estate e della brisa più pesante. Alle 16, non in programma, presso la Chiesa di Caoria concerto con la Filarmonica di San Pietro in Gù di Gino Pararan, diretta dal grande maestro Beppe de Marchi. Nella giornata di domenica era presente in paese una carrozza trainata da due cavalli per il giro del borgo molto apprezzata da paesani e turisti. La Pro Loco di Caoria in occasione della festa ha fatto stampare un calendario del 2014 con alcuni scatti del paese e dei suoi dintorni. Chi fosse interessato il calendario è in vendita a 4,00 euro presso il Consorzio Turistico, gli esercizi pubblici di Caoria, o può essere richiesto direttamente alla Pro Loco. ■■■ Dino Taufer direttivo Pro Loco Caoria Un anno di Gruppo Giovani Caoria Era gennaio dell’anno scorso, quando, noi Giovani di Caoria, abbiamo deciso di formare un gruppo. Da un anno a questa parte partecipiamo a degli eventi come la Fiera: “Valsugana-Expo ‘13” dello scorso 28 Aprile, o ne creiamo noi stessi come le due feste svoltesi il 01/06 o il 31/08 con dei dj’s e musica per tutte le età presso il tendone A.N.A. di Caoria. Per quanto riguarda le feste natalizie, ci siamo impegnati il 05/12 per intrattenere i più piccoli aspettando l’arrivo di San Nicolò, all’Oratorio Parrocchiale di Caoria e nella notte della Vigilia abbiamo organizzato e partecipato al “Presepe Vivente” in Collaborazione con il Parroco, la Comunità di Caoria, la Pro Loco ed il Gruppo Oratorio il Gruppo Alpini che hanno aderito all’idea con grande entusiasmo; cogliamo nuovamente l’occasione per ringraziare tutti i partecipanti e spettatori perché è anche grazie a tutti che quella Notte fu una Notte di Natale speciale. Un ulteriore problema si è risolto: è evidente che per le nostre riunioni periodiche necessitiamo di uno spazio nostro, senza intralciare l’attività di nessuno. Precedentemente, infatti, abbiamo chiesto il permesso di uno spazio da noi gestito. Dal 19 Dicembre il Consiglio ed i Rappresentanti della Cassa Rurale Valli di Primiero e Vanoi ci hanno assegnato una saletta che è stata gentilmente messa in sesto ed arredata a spese della Cassa Rurale. Ora abbiamo un posto dove trovarci per le Riunioni e, perché no, anche per stare un po’ in compagnia. Ringraziamo di nuovo la Cassa Rurale per l’opportunità dataci, ed auguriamo a tutti i lettori un 2014 ricco di nuove iniziative. ■■■ A cura di Denise Taufer 20 VANOINotizie Febbraio 2014 Prade Cicona Zortea, “Per non dimenticare” La Pro Loco di Prade Cicona Zortea, ricorda e ringrazia tutti coloro che hanno permesso di ottenere tantissimi e importanti risultati rispetto alla promozione del territorio. Ricordiamo solo per conoscenza alcune delle attività che ci hanno visto presenti in quest’anno: A cena con…, Tra circo e toséla, Il muro racconta , Per esempio presepiando, il sentiero delle erbe che curane e delle piante che proteggono, colori e sapori d’Autunno. Un percorso che si pone più obiettivi: prioritariamente la promozione del territorio , questo insieme di comunità capaci di proporre eventi ed occasioni di incontro, che non sfigurano con realtà più grandi. Secondo far conoscere il territorio anche a persone, giovani , artisti , che non avrebbero avuto altre opportunità di conoscere la nostra realtà. Piccoli eventi che ruotano sia intorno a proposte tradizionali che a percorsi sperimentali che fanno capo al progetto Cicona Fumetto. La Pro Loco Prade Cicona Zortea, si è posta la domanda di come continuare le attività alla luce dell’attenzione che l’Italia porterà nei nostri paesi in occasione dell’anniversario della Grande Guerra. Abbiamo un percorso incominciato da anni che ha formato giovani capaci di interagire con la memoria della Guerra presente nel territorio e divenire guide per il turista o il curioso occasionale che si trovi nei nostri paesi. fedeli ad un preciso modello di proposta culturale attenta a coniugare la tradizione con l’attualità stiamo proponendo un percorso che permetterà, attraverso laboratori, DVD, pubblicazione e mostre, di raccontare la Guerra in modo originale. Il punto di forza sarà il fumetto che attraverso le sue mille forme di espressione permetterà a questo piccolo segmento d’Italia di proporre delle riflessioni originali per niente banali rispetto alla tragedia della Guerra , alle sue implicazione, al ruolo delle persone . Ha questo proposito inseriamo un fatto accaduto nel Marzo del 1916 propri sulle pendici che sovrastano i Paesi di Prade, Cicona e Zortea, da questi fatti e altre storie siamo partiti per sviluppare il nostro progetto: Quando dal Tesino all’Agordino imperversò la Morte Bianca Note sulle valanghe del 9 marzo 1916 “Tutte queste valanghe medesima ora e giorno pareva un giorno di sterminio castigo di Dio!” … (alpino Antonio Sorarù, Btg. Val Cordevole, di Sottoguda , BL) (Pressi di Cima Valsorda, Prade, Val Vanoi) Prima delle offensive del Lagorai dell’estate 1916 La zona di Canal San Bovo era retrovia immediata del fronte in Val Vanoi, che dalla stretta di Pralongo saliva alle cime Valsorda, Folga e Arzon per poi scendere nel Primiero. Per quanto poco presidiata , la zona ospitò truppe anche per tutto l’inverno. Anche qui vi furono perdite il 9 marzo 1916. Di questa valanga l’unica testimonianza scritta si ha dal diario di don Carmine Cortese, cappellano del btg. Val Natisone, che l’anno dopo, nel marzo 1917 si trovava a riposo tra Prade e Zortea col suo battaglione disceso dal Cardinal . A Prade il 6 marzo fa visita al cimitero civile del paese . Ecco le righe del suo diario: nelle ore pomeridiane mi porto a Prade dal parroco...qui faccio un po’ di bene a 2 soldati del 3° genio,uno dei quali veniva a trovare la tomba nel camposanto, del proprio fratello,travolto l’anno scorso ai 9 di marzo da una valanga assieme ad altri 5.Il cimitero è coperto di neve però emerge appena la testa del cippo funebre... Sulla base di questi dati si è fatta una rapida ricognizione nel cimitero civile di Prade e con gran soddisfazione si è trovato ancora “ il cippo funebre”. Trattasi di un monumento alto oltre 2 metri, in pietra e cemento, successivamente riutilizzato per porvi le lapidi ai caduti della frazione. La parte superiore del monumento è composta da una colonna mozza con alla base una lapide ,posta dai compagni alla memoria di 6 artiglieri della 5a batteria da montagna che vengono di seguito elencati. Da documenti ufficiali risulta che la gloriosa 5° batteria del gruppo Torino Aosta, protagonista di buona parte delle vicende belliche dalla Cima d’Asta al Cauriol , nel marzo 1916 risultava proprio dislocata sulla Cima di Valsorda, caposaldo fortemente fortificato proprio a monte di Prade e Zortea. La valanga potrebbe essersi staccata dalle pendici del monte Coston, propaggine di Cima Folga ed essere scesa su Zortea o nella val Zortei per il versante sud o ovest soggetto a distacchi in caso di copiose nevicate. Da testimonianze locali pare vi siano anche state vittime civili. Ecco i dati anagrafici di 4 dei montagnini caduti: Bertazzo Giovanni di Giuseppe,nato il 21 01 1892 a Villanova Monferrato ,Alessandria Oliaro Battista di Giovanni, nato il 22 01 1893 a Casale Monferrato ,Alessandria Rusconi Giovanni Antonio di Davide, nato il 10 03 1893 a Tremenico, Lecco Zurla Francesco di Cesare, nato il 21 07 1895 a Travo ,Piacenza Ringraziamo chi fin da subito ha creduto al nostro percorso e si sta prodigando per la sua realizzazione: Adone Bettega , Lucia Zanettin, Santo Dedorigo (che ha fornito la ricerca sopra citata) Paolo Cossi, Vincenzo Bottecchia, HAZARD EDIZIONI di Milano, Fondazione Franco Fossati Monza, WOW Spazio Fumetto MILANO - museo del fumetto, dell’illustrazione e dell’immagine animata e Museo storico italiano della guerra di Rovereto ■■■ Pro Loco Prade Cicona Zortea VANOINotizie Febbraio 2014 21 Le iniziative della Pro loco di Ronco “La grande bellezza” del territorio Metà di noi non si accorgono, o danno per scontato il bello di tornare a casa e trovare un ambiente pulito e ordinato, l’altra metà si prodiga giornalmente a tenere la casa pulita ed in ordine. Quanto è importante trovare pulito dove andiamo? Chiamiamo “pulizia” la rimozione di ciò che è indesiderabile, il ristabilimento dell’ordine e della bellezza. Pulire, significa anche creare bellezza. La Proloco di Ronco da anni crede importante potersi presentare con un’immagine pulita e ordinata, per questo da 5 anni promuove lo sforzo di tener bello il nostro vestito comune: il territorio. Dopo aver sgobbato per far “la barba al prato”, aver curato le nostre “rive”, alzando la testa ci siamo accorti di non esser soli: ad affiancarci, sostenendo il nostro lavoro e la nostra filosofia, l’Amministrazione comunale. Ma ad una famiglia non basta una sola stanza ordinata, lo sguardo deve posarsi sull’intera casa, e l’Amministrazione comunale ha sollecitato, come farebbe una mamma, tutti i membri della famiglia a mettersi in ordine. Imporre ad un territorio di cercare la bellezza può suonare come un rimprovero, ma chi è adulto sa capirne il buon fine. 23 febbraio 2014: ritorna la Biancavalli! La “Val de Sternozzena” e su fino alla cima del Spiaz, Cavallara o al Col del Boia saranno il magnifico teatro naturale, cornice della seconda edizione della Biancavalli. Ritrovo domenica 23 febbraio, ore 8,00, due i possibili itinerari: da località Piancavalli (al km. 24 della strada del passo Brocon), oppure, per i più esperti, da località Marande, poi ciaspole o sci ai piedi saliremo assieme per scoprire l’incomparabile scenografia che si aprirà ai nostri occhi, Lagorai, Pale di San Martino, Vette Feltrine. Al rientro a malga Sternozzena ci aspetterà il caminetto acceso, un piatto caldo e la gioia di condividere ■■■ Foto di Renato Orsingher Se osserviamo un territorio, esso è il risultato della comunità che lo anima, la sua cura non è fatta dal molto di pochi, ma dal poco di molti. Ognuno di noi è quindi investito di una grande responsabilità, perché il non fare la mia parte è un insulto al lavoro di tutti. A nulla serve guardare “l’erba del vicino”, il miglior modo per aprire gli occhi del vicino è mostragli il nostro giardino. L’inutilità di lamentarci di quanto poco facciano gli altri è paragonabile a –273,15 C°, ossia: zero assoluto. La bellezza…, concetto astratto che non è per tutti uguale, ma se è vero che “non è bello ciò che è bello ma è bello ciò che piace”, ciò che è brutto non piace a nessuno. Quindi, cari valligiani, rimaniamo belli, tutta la nostra valle è favolosa e se tutti diamo il nostro contributo lo rimarrà davvero. Parafrasando il concetto del film, la grande bellezza del nostro territorio tanto più risalta, e denuncia le nostre responsabilità, se guardiamo l’incuria in cui è lasciato. Crediamo nella bellezza: agiamo! Ognuno come meglio può. Un grazie ed un incoraggiamento all’Amministrazione comunale: nonostante le difficoltà, siamo in molti ad apprezzare questo stimolo. Un ultimo pensiero vorremo dedicarlo a tutti i portatori di bellezza, in primis ai contadini, poi a quelle centinaia di persone, vuoi con un tagliaerba, una motosega o un rastrello, pascolando le pecore o, onorando la responsabilità collettivamente affidata, lavora per difendere la nostra bellezza. ■■■ Pro Loco Ronco 22 VANOINotizie Febbraio 2014 Dal Vanoi al Vajont, il ricordo dopo 50 anni “Sono passati 50 anni dall’immane tragedia del Vajont - ricorda in una nota Saverio Bancher -, amministratore storico di Primiero. Nella relazione sull’intervento dei vigili volontari di Primiero, riemergono con forza i dettagli di quell’intervento che meritò la stima e l’elogio delle autorità locali di allora”. I Volontari partiti dal Vanoi: Mioranza Giacomo, Taufer Davide, Menegolla Valerio, Zortea Rino, Cecco Marcello, Gobber Arturo, Micheli Giovanni, Rattin Felice, Sperandio Ugo, Cecco Luigi, Stefani Mario, Loss Giovanni, Taufer Ferdinando, Loss Lino, Zortea Gian Maria, Boso Leopoldo, Gobber Giovanni, Furlan Narciso, Pertel Eugenio. Per altre informazioni storiche sulla tragedia: www.vajont.net www.fondazionevajont.org 1763 – 2013 Un Cammino lungo 250 anni La storia che voglio raccontarvi parla del tempo, dimensione importante e densa di reminiscenze astratte, tinteggiate con tratti evanescenti che spesso si concretizzano in ricordi e luoghi. I luoghi, quando riempiti di segni..tracce.. edifici…, testimoniano un percorso che le persone e la comunità hanno intrapreso e che, volenti o no, ci viene in eredità. Nelle nostre valli un posto particolare è riservato alle chiese, le quali, ancor prima di assolvere alla loro funzione religiosa, sintetizzano l’essere comunità. L’innalzare quelle quattro mura e addobbarle, metterci vicino un campanile, è un qualcosa di più di un gesto, di un’apparenza, è sostanza ed essenza. Significa porre il noi al centro grazie all’io, mettere a disposizione il mio per creare qualcosa di nostro, esprime la volontà di esserci non accettando passivamente le regole, ma rendendoci membri proattivi, perché quelle quattro mura e quel campanile risuonano di noi. A Ronco i rintocchi si susseguono da 250 anni. Il tutto ebbe genesi con un dono, una semplice cappella famigliare che Marco de Marchi fece costruire nel 1763 in onore della “Beata Vergine del Monte di Vicenza”, e che poi affidò alla comunitànel 1776. Un gesto semplice, ma denso di significato. Il de Marchi capì che quel luogo votivo aveva maggior senso se condiviso e partecipato dall’intera frazione. E fu festa. Dopo 50 anni la cappella fu arricchita con l’attuale campanile e verso la fine del 1800 quando il paese contava oltre 1000 abitanti,si reseroconto che era necessario allagare quelle mura materne, facendo nuovo spazio all’intera famiglia “roncarona”. Impresa non facile, servivano soldi e fatiche, ma, l’ 8 settembre 1900, la chiesa era grande a sufficienza per accogliere tutti i suoi figli. Non era più una cappella votiva, ma una grande chiesa. E fu festa. A questo punto non restava che abbellirla e decorarla.Si susseguono mastri artigiani, scultori pittori e restauratori che uniti al contributo dei fedeli parrocchiani edi tanti emigrati,con dedizione e fede hanno lavorato per rendere bella la nostra chiesa. Si bella. Ciò che è bello è gioia per tutte le stagioni, ed è un possesso comunitario per l’eternità. Dopo 250 anni, cara Chiesa, da tutti noi grazie di cuore, sicuro che, se tu potessi parlare, risponderesti: “grazie a voi figli miei la vostra Chiesa, fatta dal lavoro ma soprattutto dalle persone, vi aspetta a porte aperte. Faremo festa.” Domenica 15 dicembre 2013 abbiamo festeggiato i 250 anni della nostra chiesa. Con la Santa Messa abbiamo ricordato volti, persone e fatti che hanno fatto e fanno Comunità. Un allestimento che ripercorre i 250 anni di storia rimane visionabile in chiesa. Grazie a quanti hanno contribuito e partecipato alla festa. ■■■ La comunità di Ronco VANOINotizie Febbraio 2014 23 Coro Vanoi, Armonie di successo La rassegna di Canti popolari Armonie del Vanoi, organizzata dal Coro Vanoi al suo secondo anno ha avuto come protagonisti, il coro Sibilla di Macerata diretto dal M° Fabiano Pippa e il coro Le fontanelle di Lavarone (Trento) diretto dal M° Claudio Stenghele che, sabato 7 settembre 2013, si sono esibiti assieme al coro Vanoi nella bella cornice della Chiesa di Ronco di Canal San Bovo. Prosegue, dunque, l’iniziativa che mira a portare nella Valle del Vanoi realtà corali particolari sia per provenienza geografica che per tipologia di coro. Sia i canti del coro Sibilla che quelli interpretati dal gruppo corale femminile “le Fontanelle” hanno spaziato dai repertori classici e tradizionali a quelli più innovativi e internazionali suscitando un ampio consenso da parte del pubblico, dimostrato dai calorosi applausi che hanno accompagnato le esibizioni dei cori. La rassegna si conferma nuovamente come un momento particolarmente gradito che propone di anno in anno in tutte le frazioni della Valle del Vanoi esperienze musicali inedite e particolari. Un ringraziamento doveroso a tutti coloro che a vario tiolo hanno collaborato e hanno reso possibile la rassegna, in particolare alla Pro Loco di Ronco che ha ospitato i cori e alle altre Pro Loco della Valle del Vanoi. Continua nel frattempo l’attività del coro Vanoi, impegnato il 9 novembre 2013 nella rassegna corale “Rassegna d’autunno” di Condino organizzata dal Coro Valchiese, il 21 dicembre 2013 a Vicenza, e con altri concerti nel periodo natalizio nella Valle del Vanoi e in Primiero, mentre per il maggio del prossimo anno è prevista la trasferta a Macerata per restituire la visita al Coro Sibilla. ■■■ Coro Vanoi Coro Salvète Flores, dal Vanoi al Vaticano Grande emozione lo scorso 11 ottobre 2013, nella Basilica di San Pietro durante l’esibizione dell’ensemble Salvète Flores, che ha ricevuto i complimenti dei molti presenti alla solenne liturgia. Esperienza unica e soddisfazione per tutto il gruppo. Dopo il concerto di agosto a Canal San Bovo con il quartetto Concentus Venetiae e le due tappe veneziane dei mesi scorsi, l’ensemble locale Salvète Flores, ha realizzato un progetto che da tempo aveva nel cassetto: accompagnare una solenne santa messa nella splendida Basilica di San Pietro in Vaticano a Roma accompagnati dagli stessi musicisti. Un evento storico per un coro che parte dalla piccola vallata trentina, con una santa messa nella basilica di San Pietro, che si e’ tenuta venerdì 11 ottobre alle 17 a Roma diretta da Leandro Pasqualetto che ha fondato l’Ensemble con alcuni amici musicisti. Per l’occasione un pullman accompagnava l’evento a Roma, partecipando alla Santa Messa concelebrata anche da don Nicola Belli, parroco di Canal San Bovo. Numerosi i partecipanti all’iniziativa che hanno accolto con entusiasmo la proposta di condividere con la piccola ensemble questa toccante esperienza. Il linguaggio universale del cuore che viene dalla musica, si è fuso con la profonda spiritualità della Basilica di San Pietro proprio ai piedi della Cattedra dell’Apostolo, regalando a tutti i presenti una profonda e sincera emozione. Un grazie a tutti coloro che hanno reso possibile questo sogno. Guarda il video della messa a Roma su www.salveteflores.it ■■■ Ensemble Salvète Flores Canal San Bovo 24 VANOINotizie Febbraio 2014 Una mostra ed un album fotografico per il Vanoi Da un paio d’anni è nato su Facebook il gruppo “Amanti del Vanoi, cuore verde del Trentino”. E’ composto da persone residenti, ma ci sono anche molti turisti, simpatizzanti e tanti amici che amano la Valle del Vanoi, la sua gente, le tradizioni, le montagne, la bellezza dei paesi, le specialità della sua cucina, i funghi... Motore principe del gruppo sono state le fotografie di Renato Orsingher. Le sue pubblicazioni, settimana dopo settimana, hanno rappresentato la parte naturalistica e ambientale del Vanoi creando entusiasmo e voglia di conoscere. L’archivio fotografico di Renato, frutto dei tantissimi scatti effettuati sulle montagne del Vanoi e del Lagorai, consta di oltre 5000 fotografie. Per cercare di valorizzare questo patrimonio di foto, il Gruppo FB in collaborazione con l’Ecomuseo del Vanoi, la Pro loco di Canal S. Bovo ed il Comune di Canal S. Bovo, realizzerà, per la prossima estate, una mostra fotografica di immagini sul Vanoi accompagnata da un album fotografico. La mostra sarà aperta il 21 giugno 2014 presso la casa dell’ecomuseo del Vanoi e sarà realizzata da circa 50 foto da stampare su pannelli in PCV. I temi scelti riguarderanno: a) immagini icona Foto di Flavio Rattin del Vanoi (Lago di Calaita, monte Cauriol, baite di Comedon/ Villaggio Tognola...) b) le fotografie dei paesi che appartengono alla Valle (Canale, Caoria, Ronco... Prade, Zortea, Gobbera...) c) le montagne del territorio del Vanoi viste da posti inconsueti d) ci saranno fotografie anche per i fiori, le malghe, gli affreschi murali... Un Gruppo di persone si occuperà della scelta delle foto, della redazione delle didascalie, della validazione dei costi, del lancio dell’iniziativa con comunicati stampa, della richiesta di finanziamenti, del progetto grafico e impaginazione. Per finanziare mostra e album fotografico (il cui costo complessivo si aggirerà all’incirca sui 5/6 mila euro) il gruppo “Amanti del Vanoi...” ha avviato una sottoscrizione tra le persone aderenti al Gruppo e a chiunque voglia sostenere l’iniziativa raccogliendo la quota di 20 euro procapite. Le quote potranno essere versate: a) in contanti direttamente presso la sede dell’Ecomuseo del Vanoi a Canal San Bovo. La segreteria dell’associazione (sig.ra Silvia) rilascerà apposita ricevuta. b) utilizzando il conto corrente dell’associazione “Ecomuseo del Vanoi” attivato presso la Cassa Rurale Valli Primiero e Vanoi: IBAN. IT 27 B 08279 34510 000020029060 specificando nella causale “progetto Amanti del Vanoi – nome e cognome”. Le persone che sosterranno il progetto col versamento della quota di 20€ riceveranno gratuitamente l’album fotografico. Chiunque intenda partecipare alla realizzazione della mostra con proprie fotografie lo può fare consegnandole in formato digitale, alla segreteria dell’Ecomuseo del Vanoi - sede di Canal San Bovo (aperta dal lunedì al sabato dalle ore 9 alle 12) oppure inviandole a mezzo posta elettronica all’indirizzo [email protected]. it entro e non oltre il 28 febbraio 2014. Le foto dovranno essere a colori, possibilmente accompagnate da una breve descrizione (generalità dell’autore, luogo e data dello scatto). Per i dettagli e le modalità tecniche basta consultare la pagina facebook “Gruppo amanti del Vanoi....” alla voce file. Una cosa molto importante, la mostra verrà dedicata a Candido Rattin in ricordo della sua straordinaria disponibilità nel campo del volontariato ed ospiterà delle fotografie dove lo si potrà vedere nella sua veste sorridente, disponibile, silenziosa, discreta... eclettica. Coordinatore del progetto Angelo Orsingher Da Malga Fiamena m 1749 Da destra il Cece, Punta del Tabio, ValMaggiore, Valbona, Coltorondo. In primo piano Cima Paradisi con sotto Campigol e Malga Fossernica di Fuori (Foto Renato Orsingher) VANOINotizie Febbraio 2014 25 Us Vanoi, un anno di grandi soddisfazioni Il 7 novembre si sono ritrovati in assemblea i soci dell’Unione Sportiva Vanoi, in questa occasione il presidente ha relazionato sulle attività svolte e sui progetti per la prossima stagione. Riportiamo in sintesi quanto detto in assemblea: per la stagione invernale passata sono state proposte le attività di pre sciistica in palestra; il primo corso snowboard; i corsi di sci alpino tradizionali che hanno consentito la formazione di due gruppi, attività in calo rispetto agli anni precedenti; il corso agonismo con la partecipazione al circuito Valsugana Sky cup dove si sono ottenuti ottimi risultati; la disciplina nordica ha avuto notevole successo sia con i più piccoli iscritti al minicorso fondo svolto sulla pista di Imer; il tradizionale corso di sci nordico a Calaita; e la novità del corso per gli adulti a Imer; anche per questa disciplina è stata apprezzata la gara Nielsen svolta ad Imer dove i partecipanti sia adulti che i più piccoli non si sono risparmiati ed il divertimento non è mancato, proprio per questa attività si sottolinea come l’impegno di chi segue i ragazzi sia riuscito a creare un clima positivo e di partecipazione La società si è impegnata nell’organizzazione dal 4^ trofeo us Vanoi sulle nevi del Broccon che ha visto oltre centoventi atleti sfidarsi, compresi i nostri che ben si sono classificati. La prima gara di scialpinismo denominata 1^ trofeo Folga Vertical Race è stato motivo di soddisfazione prestigio per l’intera comunità, i notevoli sforzi organizzativi affrontati in particolare dal comitato creato per l’evento sono stati ripagati anche in questi caso con la partecipazione che è andata ben oltre i centodieci concorrenti. In concomitanza con la sagra di Caoria si è svolto il 2^ meeting “granito mania” sulle pareti del Turgion e le serate a tema. I vari trekking proposti hanno avuto una buona partecipazione in ogni occasione sia di adulti che famiglie in particolare grande apprezzamento per l’escursione ai Belloti con circa 70 partecipanti. L’estate ha visto la consueta partecipazione per il minivolley e il torneo di pallavolo giunto alla 37^ edizione. Le collaborazioni sono state molte sia per corsi, che con la parrocchia ed il comune per il Grest estivo a Canale e per i centri estivi di Imer con la messa disposizione del furgone e di volontari per guidarlo. Il direttivo nella volontà di proporre delle novità quest’anno ha organizzato un’uscita in Val di Sole per praticare Rafting sulle acque del Noce, anche in questa occasione i partecipanti hanno espresso soddisfazione. Le attività per il 2013/2014 si propongono l’obbiettivo di mantenere quanto fin’ora portato avanti, i corsi che sono già iniziati come aerobica e yoga, le varie collaborazioni e le attività sia estive che invernali. Domenica 26 gennaio 2014 si è svolta la 2^ Folga Vertical Race, mentre il 2 febbraio 2014 il 5° Trofeo US Vanoi , gara di sci sulle piste del Brocon. Il direttivo visti anche i tempi che sicuramente impongono una particolare attenzione ai costi si riserva la possibilità di valutare l’effettiva partecipazione che consenta una adeguata ripartizione dei costi con la possibilità di rinunciare a delle attività che dovessero presentarsi scarsamente partecipate. L’assemblea è proseguita con il rinnovo delle cariche sociale che ha visto la presidente rimanere in carica per un altro mandato e l’avvicendarsi di alcuni membri del direttivo. Con l’occasione la presidente ha voluto ringraziare i componenti del direttivo uscenti per compiuto mandato in quanto è grazie all’impegno di tutti coloro che in questi anni si sono avvicendati che l’Unione Sportiva vive e porta avanti attività che coinvolgono i nostri bambini e ragazzi oltre che tutti coloro che vogliono avvicinarsi a delle attività sportive in valle. ■■■ U.S. Vanoi 26 VANOINotizie Febbraio 2014 Inverno 2012/2013, animali a dura prova L’inverno 2012-2013 sarà ricordato come un inverno lungo e nevoso, dove la primavera non si è vista, e si è passati direttamente all’estate. Le precipitazioni nevose soprattutto quelle primaverili hanno dato molti problemi nel momento delle nascite degli ungulati soprattutto per capriolo e cervo. Le femmine uscite da un inverno duro hanno partorito tardi e in molti casi dove la neve era ancora alta e mancava il modo di alimentarsi abbondantemente con i germogli primaverili e allattare i capretti. Anche l’inverno ha dato i sui segnali di difficoltà per gli ungulati con il rinvenimento nel territorio della Riserva Cacciatori di Canal San Bovo di oltre 120 carcasse di animali soprattutto piccoli di cervo e caprioli. I più vulnerabili in queste situazioni sono i piccoli o gli animali che in qualche modo hanno qualche menomazione. Basta una semplice infezione a qualche dente della bocca e di conseguenza non riuscire ad alimentarsi correttamente durante la stagione buona per poi pagare a caro prezzo nei mesi invernali dove l’alimentazione è scarsa e inadeguata al sostentamento . Certo questa è selezione naturale ed in natura è giusto così. I cacciatori di Canal San Bovo per aiutare negli inverni più duri questi ungulati hanno sul loro territorio, nelle zone di svernamento, sei mangiatoie nelle quali viene distribuito del fieno falciato sui prati della nostra valle imballato e in autunno portato sul posto. Viene distribuito anche del granoturco per integrare, soprattutto nelle mangiatoie poste a quote più elevate ,la magra alimentazione di montagna. Speriamo che la prossima primavera sia più clemente per gli “abitanti del bosco”, che nel momento delle nascite il piccolo non debba subito calpestare la neve come è stato nel 2013. ■■■ Dino Taufer segretario associazione cacciatori di Canal San Bovo VANOINotizie Febbraio 2014 27 Pescatori, uno statuto ancora attuale Lo Statuto di Fondazione dell’Associazione Pescatori Dilettanti Vanoi avvenuta nel 1957 da parte di alcune persone della Valle è ancora oggi di estrema attualità. Alcuni principi nell’atto di fondazione dopo tanti anni sono ancora validi. Sarà bello per chi legge poter trovare qui un nonno o un parente che ha dato vita all’associazione. ■■■ Associazione Pescatori del Vanoi Trascrizione dello statuto Atto Costitutivo Dell’Associazione Pescatori Dilettanti Vanoi Atto Costitutivo di Associazione Sportiva. Repubblica Italiana L ‘anno millenovecento cinquantasette -1957- il giorno -21- luglio In Caoria frazione di Canal San Bovo in un locale a pian terreno del bar “Cauriol”. Avanti a me Avv. Ferdinando Pedrotti fu Notar Luigi, Notaio in Primiero, iscritto presso il collegio Notarile dei Distretti Riuniti di Trento e Rovereto, sono comparsi i signori: 1) Zurlo Attilio fu Giuseppe, cantoniere, Nato a Zelam See e residente a Prade di Canal San Bovo 2) Loss Alcide fu Virgilio, pensionato nato a Bludenz e residente a Zortea di Canal San Bovo 3) Segat Ersilio di Antonio, elettricista, nato a Vittorio Veneto e residente a Caoria di Canal San Bovo 4) Corona Angelo di Bortolo, muratore, nato e residente a Caoria di Ca- nal San Bovo 5) Sperandio Primo di Giovanni, boscaiolo, nato e residente a Caoria di Canal San Bovo 6) Loss Paolo di Sperandio, boscaiolo, nato e residente a Caoria di Canal San Bovo 7) Caser Carlo di Andrea, insegnante, nato a Caoria e residente a Zortea di Canal San Bovo 8) Sperandio Onorino fu Claudio, insegnante, nato e residente a Caoria di Canal San Bovo 9) Lucian Giovanni Battista fu Sebastiano, capo sega, nato a Transacqua e residente a Caoria Di Canal San Bovo 10) Furlan Narciso fu Giovanni ,imbianchino, nato a Imer e residente a Gobbera di Canal San Bovo 11) Taufer Leonardo di Domenico, insegnante, nato e residente a Caoria di Canal San Bovo 12) Romagna Secondo di Silvio, commerciante, nato e residente a Zortea di Canal San Bovo 13) Zortea Vittorino fu Giovanni, elettricista, nato a Prade e residente a Caoria di Canal San Bovo 14) Franceschinelli Giorgio di Pietro, guardia boschiva, nato a Castello Tesino e residente a Caoria di Canal San Bovo Cittadini Italiani, della cui identità personale io Notaio sono certo, i quali, rinunciano di comune accordo e col mio consenso all’assistenza dei testimoni, mi fanno richiesta di ricevere il presente atto in forza del quale costituiscono un associazione sportiva senza scopo di lucro, la quale dovendo essere Ente distinto dagli associati sarà sottoposta alle relative disposizioni di legge sarà regolata dai seguenti patti: PRIMO. – L’Associazione avrà la denominazione “ASSOCIAZIONE PESCATORI DILEETTANTI VANOI” e avrà la sua sede in CAORIA frazione di Canal San Bovo. SECONDO.- Essa avrà durata illimitata e l’anno sociale decorrerà dal primo gennaio al trentun dicembre di ogni anno. TERZO.- Scopi dell’associazione a) La costituzione e la gestione della Riserva di Pesca nelle acque del torrente Vanoi e suoi affluenti: b) Promuovere la conservazione e l’incremento del patrimonio ittico, favorendo la Pescicoltura e curando il ripopolamento delle acque mediante immissione annuale di novellame; c) Dare impulso alla pesca sportiva con l’indire, se nel caso, manifestazioni sportive: d) Curare l’osservanza delle norme legislative e i regolamenti sulla pesca. QUARTO.- Il patrimonio dell’Associazione sarà costituito... devoluto agli E.C.A. LOCALI QUINTO.- Possono far parte della società tutti i pescatori dilettanti residenti nel Comune di Canal San Bovo e sue frazioni muniti della licenza governativa di pesca in acque dolci e coloro che pur non resiedendo nei detti comuni si siano adoperati a vantaggio dell’Associazione che all’atto dell’ammissione dovranno adempiere agli eventuali obblighi sociali che venissero fissati dall’assemblea generale. SESTO.- L’Associazione è amministrata da un consiglio direttivo composto da sette membri e ne vengano chiamati dai componenti a far parte, colla designazione delle relative cariche sociali signori: Lucian Giovanni Battista fu Sebastiano, Presidente, Romagna Secondo di Silvio, Vicepresidente, Zurlo Attilio fu Giuseppe Segat Ersilio di Antonio Caser Angelo di Andrea Furlan Narciso fu Giovanni Zortea Vittorino fu Giovanni; Consiglieri Che accettano la carica e designano a loro volta il signor Taufer Leonardo di Domenico a Segretario Cassiere della Associazione. Settimo.- Vengono inoltre eletti a Sindaci e revisore dei conti signori: 1) Loss Alcide fu Virgilio 2) Loss Santo Fu Fortunato Che accettano la carica. OTTAVO.- I membri del Consiglio Direttivo ed i Sindaci revisori dei Conti restano in carica quattro anni e sono rieleggibili. Tutte le cariche sono gratuite e gli amministratori sono esonerati dal prestare cauzione. NONO.- Il Presidente, che ha la rappresentanza legale dell’Associazione è autorizzato a portare al presente atto costitutivo e allegato statuto tutte quelle modifiche che si rendessero necessarie e che fossero richieste dall’autorità competente. DECIMO.- L’Associazione sarà retta oltre che dalle disposizioni del Codice Civile vigente dai patti contenuti nello Statuto Sociale allegato a questo atto sub “A” e dello stesso facente parte integrante. Per le firme marginali del presente Atto e nello Statuto i comparenti tutti delegano i signori Lucian Battista e Caser Carlo. Le spese del presente atto e tutte le dipendenti sono a carico dell’ Associazione. E richiesto io Notaio Ho rogato il presente atto che ho letto ai comparenti in un coll’allegato Statuto, che da me interpellato lo hanno dichiarato conforme alla loro volontà, lo approvano e lo sottoscrivono qui in calce e in calce allegato Statuto, mentre nel primo e secondo foglio del presente atto e nei fogli primo e terzo dello Statuto viene firmato dai due delegati alla firma e da me Notaio. Scritto da persona di mia fiducia per pagine cinque intere di due fogli di carta bollata da lire duecento e fin qui della presente. F. ti Zurlo Attilio; Loss Alcide; Ersilio Segat; Corona Angelo; Sperandio Primo; Loss Paolo; Loss Santo; Caser Carlo; Sperandio Onorino; Lucian G. Battista; Furlan Narciso; Leonardo Taufer; Romagna Secondo; Zortea Vittorino; Franceschinelli Giorgio. ( L.S.) F.to Fernando Pedrotti Notaio.