Nuovo Vanoi Notizie N. 5 Febbraio 2014

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Nuovo Vanoi Notizie N. 5 Febbraio 2014
VAN Notizie
I
Anno XXII - Numero 1
www.canalsanbovo.net
RIVISTA semestrale DEL COMUNe di canal san Bovo
Febbraio 2014
Legname, un patrimonio
unico per il Vanoi
1914 - 2014 A Cento Anni dalla Grande Guerra
Sul monte Totoga nel Vanoi, meritano una visita i cunicoli, denominati “Stoli”, raggiungibili da passo Gobbera. Sono delle
gallerie costruite dagli italiani durante la prima guerra mondiale per ospitare una postazione d’artiglieria.
Venivano utilizzati durante la ritirata del novembre 1917, per
rallentare l’avanzata austriaca e permettere alle truppe italiane di raggiungere il Monte Grappa.
La visita è molto suggestiva anche per i panoramici scorci sui
paesi della Valle del Vanoi e sulle catene montuose circostanti,
che si possono ammirare dalle varie “finestre”.
Giunta comunale
Mariuccia Cemin (Sindaco)
Il Sindaco è presente negli uffici comunali:
il martedì 09.00-12.00 e il giovedì 16.30-17.30
Per conferma della presenza chiamare gli uffici comunali.
Tel. 0439.719900 - [email protected]
Stefano Beccalli (Vicesindaco)
Attivita’ Sociali, Istruzione e Cultura, Servizi alla Persona
(Progetto Family), Sanità Pubblica, Ecomuseo del Vanoi (Parte
Culturale) Rapporti con Azienda Ambiente
Orario di ricevimento venerdì 17.30 - 18.30
Gaspare Perotto (Assessore)
Assessore all’agricoltura e foreste, usi civici, viabilità boschiva
Orario di ricevimento martedì 16.00 - 17.00
Giulia Rattin (Assessore)
Assessore a: Attività Economiche, Progetto Intervento 19,
Rapporti con Consorzio Turistico e Proloco, Ecomuseo Del
Vanoi (Parte Turistica) Volontariato
Orario di ricevimento giovedì 16.30 - 17.30
Fabrizio Rattin (Assessore)
Assessore a: Volontariato, Associazioni Giovanili, Sport e
Tempo Libero
Orario di ricevimento martedì 17.00 - 18.00
Si avvisano tutti i lettori residenti all’estero che i prossimi
invii della rivista avverranno solo su richiesta dell’interessato con comunicazione della propria mail all’indirizzo:
[email protected] o contattando direttamente il Comune al Tel. 0439/719900.
La pubblicazione è comunque consultabile sul sito del
Comune: www.canalsanbovo.net
VANOI NOTIZIE GIUGNO
CONSEGNA MATERIALI ENTRO IL 2 maggio 2014
- Per esigenze di spazio, lunghezza massima articoli 20/25 righe (cartella A4). Corredati se possibile di foto. Inviare file, segnalazioni, “errata
corrige” o richieste di invio giornale a:
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Centralino e protocollo
Via Roma, 58 - 38050 CANAL SAN BOVO (TN)
Tel. 0439 719900 - Fax 0439 719999
Email: [email protected]
ORARIO UFFICI COMUNALI
DAL LUNEDI’ AL VENERDI’ DALLE 08.00 ALLE 12.30
MARTEDI’ DALLE 14.30 ALLE 18.00
GIOVEDI’ DALLE 16.30 ALLE 17.30
L’UFFICIO TECNICO IL MERCOLEDì è CHIUSO
TUTTO IL GIORNO.
Direttore
Mariuccia Cemin
Grafica
Viviana Fontanari
Direttore responsabile
Christian Zurlo
Coordinamento
e Stampa a cura di
Agenzia di Comunicazione
Vanoi GlocalNews Factory
Sede:
Piazza Marconi, 15 Prade (TN)
Redazione
Via Nazionale, 40 Imèr (TN)
Piva 02055570226
dettoefatto.com
Redazione
Stefano Beccalli
Annamaria Orsingher
Fabrizio Rattin
Silvana Caser
Claudio Bettega
Rivista semestrale del Comune
di Canal San Bovo
Anno XXII nr. 1 Febbraio 2014
AVVISO ABBONATI ESTERO
Foto di copertina
“Legname, un patrimonio unico
per il Vanoi “ di Flavio Rattin
Direzione, Redazione,
Amministrazione
Presso Muncipio Canal San Bovo
Via Roma, 58
Tel. 0439/719900
Fax 0439/719999
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canalsanbovo.tn.it
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Trento n. 718 del 22 giugno 1991
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VANOINotizie
Febbraio 2014
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EDITORIALE
Assemblee e progetti nel Vanoi
L’art. 7 dello Statuto comunale del Comune
di Canal San Bovo, con titolo Consulte e Conferenze, cosi recita: “1. Al fine di promuovere
e garantire la partecipazione democratica dei
cittadini e di valorizzare le autonome forme
associative e cooperativistiche, Il Comune sostiene a livello di frazioni assemblee ed altri
incontri pubblici.
2. Il Sindaco, a tal fine, annualmente invita i
cittadini e le Associazioni locali a partecipare
ad una conferenza orientativa nella quale è illustrato lo stato di attuazione del programma
amministrativo e sono verificate le scelte del
Comune in particolare rispetto all’adeguatezza dei servizi resi alla Comunità....”
La ratio di questo articolo è da guardare sotto due prospettive. Da una parte ci siamo noi
amministratori comunali che abbiamo la volontà e la necessità di confrontarci, una volta
all’anno, con la popolazione, per raccogliere
le necessità, i disagi e le opinioni della gente;
dall’altra parte ci sono i censiti e non, che hanno l’occasione di esprimere le proprie idee, le
proprie problematiche i propri disagi i propri
punti di vista, possono inoltre chiedere chiarimenti e informazioni e condividere idee e soluzioni; il tutto fuori dagli schemi istituzionali e
dalla rappresentanza della cittadinanza negli
organi comunali.
Nel rispetto dello Statuto nei giorni 11, 12, 13,
14, 15 e 18 novembre, si sono svolte le riunioni
frazionali rispettivamente a Gobbera, Zortea,
Prade, Ronco, Canal San Bovo e Caoria.
In ogni riunione ho esposto alcuni argomenti
di carattere generale per passare poi alle questioni più specifiche di ogni frazione.
Ho sempre iniziato le riunioni dalla spiegazione e dall’illustrazione, in modo semplificato e
non del tutto tecnico, di cos’è il “patto di stabilità” del perché di questo strumento imposto a
livello nazionale, di quali sono le conseguenze
che porta nell’amministrare le cose pubbliche
e come inficia e limita la capacità operativa
dell’amministrazione ma anche quali sono le
soluzioni per poter comunque fare qualcosina.
Il secondo argomento trattato ovunque è
stato quello dell’ordinanza sugli sfalci. Qui mi
ripeto nell’evidenziare il perché dell’ordinanza stessa. La base giuridica dell’ordinanza è
quella della sicurezza e dell’igiene pubblica
ma non abbiamo mai nascosto la volontà di
stimolare tutti al mantenimento del nostro
territorio, del nostro ambiente con finalità
paesaggistiche ed estetiche sicuramente di
valenza anche turistica. Non c’è assolutamente una volontà sanzionatoria. Ribadisco che
se ognuno di noi fa la sua parte il risultato
finale sarà sicuramente ottimale a vantaggio
di tutti.
Altra trattazione comune è stata quella inerente la stipulazione delle concessioni cimiteriali. Questo intervento amministrativo è
uno tra i più delicati che dobbiamo affrontare. E’ obbligo di legge, da molti anni, la regolamentazione dei cimiteri attraverso la stipula delle concessioni cimiteriali sulle tombe
dei propri cari defunti. Il regolamento è già
stato modificato alcune volte, sempre nel rispetto della norma. Altre modifiche verranno
proposte al consiglio comunale man mano
che avremmo il quadro della situazione. E’
evidente che partire dal nulla su sei cimiteri
non è facile, ma c’è il mio personale impegno
nel cercare di risolvere le problematiche più
comuni nel momento in cui si presentano e
durante tutto l’iter di regolarizzazione.
Sempre fra gli argomenti generali, ho reso
noto dell’apertura dei termini dal primo dicembre 2013 e fino a tutto il giugno 2014, per
la presentazione delle schede di censimento
delle baite. E’ nostra intenzione procedere
in quest’anno alla stesura di una variante al
Piano Regolatore Generale del comune. Proprio in questa occasione saranno inserite le
richieste di schedatura delle baite non censite, presentate dai privati. In questo modo
diamo la possibilità e l’opportunità anche ai
proprietari di baite, appunto non censite, sulle quali sono ammessi solo interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, di poter
schedare il proprio edificio.
Ultimo argomento trattato a livello generale è stato quello della Caserma dei Vigili del
Fuoco e della Croce Rossa Italiana (C.R.I.). In
questo contesto ho ripercorso le vicissitudini che ci hanno portato all’approvazione
del progetto preliminare. Per completezza
d’informazione nei primi giorni di dicembre
sono stati presentati in P.A.T., attraverso la
C.R.I. di Canal San Bovo, tutti i documenti per
l’ottenimento del contributo necessario per
avviare il progetto definitivo ed esecutivo e
conseguentemente l’opera. Su quest’opera
c’è la massima volontà e impegno da parte
mia e di tutto il consiglio comunale, poiché
lo riteniamo un intervento necessario ed urgente a garanzia delle importantissime attività e degli interventi posti in essere sia dai
Vigili del Fuoco che dalla C.R.I. In ogni singola
frazione ho poi trattato gli argomenti inerenti
gli interventi in programmazione.
In estrema sintesi alcune questioni discusse:
Gobbera – Revedea - Barbine: prosecuzione
dei lavori di fognatura e acquedotto e sistemazione pavimentazione a fine lavori, sistemazione accesso piazzale Gobbera, previsione
intervento a stralci per illuminazione pubblica
Revedea Barbine, realizzazione piazzale legname Barbine e sistemazione isole ecologiche.
Zortea: ultimazione lavori tratto fognatura
Zortea – Val Molineri, sistemazione “area feste”,
prosecuzione progetto Albergo diffuso, prosecuzione progetto del sistema di acquedotto
e fognature (bianche e nere) su tutta la frazione, interventi asfalti Valline, Zortea, Cicona,
alcune piccole sistemazione dei parchi giochi.
Prade: realizzazione isola ecologica interrata
a Prade e sistemazione area raccolta rifiuti a
Berni, rifacimento pavimentazione campo
da tennis, bando per affitto appartamento
comunale (sistemato), ipotesi di spostamento parco giochi presso asilo, questione strada dei “Tanduchi” di difficile risoluzione. Per
l’ennesima volta ho posto all’attenzione della frazione la necessità di trovare una idea o
una soluzione di utilizzo del vecchio asilo di
Prade ma non sono emerse ipotesi sulle quali
lavorare.
Ronco: realizzazione e sistemazione di vari
tratti di asfalti e pavimentazioni in tutti i “colmei” con necessità urgente ai Mioi e sistemazione muretti a secco comunali, ultimazione
lavori di sistemazione del ponte che porta a
Ronco Cainari in collaborazione con il comune di Castel Tesino, intervento di sistemazione definitiva del tetto del teatro, ultimazione
parco giochi, ipotesi di un ulteriore allargamento del “sentiero” sul tratto della frana
di Cancellan. E’ poi emersa la necessità di
individuare un posto per portare l’erba e le
ramaglie derivanti dagli sfalci e si è discusso
su una richiesta di permuta di proprietà comunale a Ronco Busini.
Canal San Bovo: aggiornamenti sui lavori di teleriscaldamento e progettazione per la successiva sistemazione delle pavimentazioni, sistemazione parco giochi Canal di sotto, installazione ringhiera ai Danoli, realizzazione isole ecologiche Lausen e Danoli, sistemazione muretto
e allargamento carreggiata in Via Danoli presso
proprietà Promovanoi, prosecuzione sull’iter
di richiesta per la realizzazione di un tratto di
marciapiede a Lausen, ipotesi rifacimento pavimento palestra Lausen, necessità di intervenire
per la messa a norma del magazzino comunale,
nuova regolamentazione del mercato su nuova
piazzetta.
Caoria: sistemazione asfalti e realizzazione isola ecologica in Via Sperandii, sistemazione e
chiusura ex tettoia legname per adibirla a magazzino comunale e ricovero mezzi Soccorso
Alpino, concessione dell’edificio ex magazzino
comunale con elargizione contributo per la sua
sistemazione, al Gruppo Alpini di Caoria. Prosegue l’iter di richiesta di contributo per la realizzazione dell’ostello presso l’ex asilo che non è
ancora stata accettata dalle strutture della P.A.T.
Per quanto concerne la sistemazione della strada dello “Scalon” non abbiamo ricevuto nessun
finanziamento.
Al termine di ogni riunione ho poi cercato di
rispondere e dare spiegazioni sulle molteplici
questioni e domande che ci sono state e abbiamo raccolto istanze e richieste che valuteremo
e cercheremo di capire come portare avanti in
base sia alla maggiore necessità ma purtroppo
anche in base alle possibilità finanziarie e contributive del momento.
Dopo questo breve riassunto delle riunioni e
tornando alla ratio dell’art. 7 dello Statuto mi
permetto di dire e devo ammettere che non
tutte le sei riunioni frazionali si sono svolte con
educata e costruttiva discussione e credo che
questo sia successo principalmente per una
mancata comprensione di come opera, come
deve operare e può operare un’amministrazione pubblica.
Sono convinta che ci sia anche la volontà di
interpretare e voler dipingere ogni intervento
comunle come una scelta politica determinata
da preferenze o meno nei confronti di gente e
di frazioni. Come ho più volte detto e ridetto e
qui ribadisco nuovamente, le scelte che in amministrazione facciamo portano il segno della
priorità per via di necessità, indipendentemente dalla frazione nella quale l’intervento si deve
fare. Chiaramente, tutto questo, sulla base dei
contributi provinciali che si ottengono e delle
risorse che ci sono.
Più volte ho segnalato come io stessa, tutta la
giunta, i consiglieri e anche gli uffici, si adoperino nel fare tutte le domande possibili e
in tutti i canali di finanziamento possibili,
questo comporta che possano arrivare contributi dove la necessità sia minore o meno
sentita, ma è evidente che in questi momenti
di scarsità non sia corretto lasciarsi sfuggire
nulla.
Il Sindaco
Mariuccia Cemin
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VANOINotizie
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Lavori pubblici e cantieri in corso
Pur con le problematiche finanziarie
che caratterizzano la nostra attualità,
ampiamente illustrate anche in altre
occasioni ma che sono ben conosciute e riportate quotidianamente
dai mass-media, anche nel secondo
semestre del 2013 il Comune ha realizzato i seguenti interventi.
Cantiere fognature
Zortea
Si sono conclusi i lavori di fognatura
(acque bianche e nere) che da Zortea porta a Val Molineri. I lavori sono
costati Euro 175.427,92 e sono stati
effettuati dalla ditta Zugliani S.r.l.
di Mezzano. Conclusosi questo intervento, che era necessario anche
per poter innestare lo scarico dei
drenaggi della piazzetta di Zortea,
si è potuto procedere con l’appalto
per quest’ultimo lavoro, appunto di
sistemazione dello “spazio feste” di
Zortea. L’appalto è stato aggiudicato
dalla ditta Zortea Bruno di Canal San
Bovo con un ribasso del 13,510%
su un importo a base d’asta di Euro
25.808,36. è già stato presentato l’inizio lavori che verranno però portati a termine in primavera.
Malga Fossernica
Anche i lavori di sistemazione della
Malga Fossernica di dentro sono stati
fatti, mancano alcune “rifiniture” che
saranno concluse nella primavera di
quest’anno e che faranno chiudere il
cantiere. I lavori sono stati fatti dalla ditta Callegher di Canal San Bovo
con un importo di contratto di Euro
74.150,93.
Teleriscaldamento e rete
acquedottistica
I lavori per la realizzazione del tele-
riscaldamento sono stati avviati. Si
sono sviluppati in due “cantieri”, uno
da Lausen a Canale fino a Danoli e
l’altro dal posizionamento della nuova centrale termica a Canal di sotto. In primavera verranno conclusi
i lavori del tratto che collega tutta
la rete, da Canal di sotto a Danoli, i
lavori di realizzazione della centrale
termica e l’installazione delle caldaie. Proseguono i lavori della rete acquedottistica e fognaria di Gobbera
– Revedea – Barbine che dovranno
concludersi nel 2014.
Strade forestali e
viabilità
E’ stato ultimato l’intervento di sistemazione di diverse strade forestali.
Lavoro effettuato dalla ditta Eredi
Grisotto di Canal San Bovo che ha
visto una spesa di Euro 112.828,68;
questo intervento era finanziato per
il 60% con il P.S.R. 2007-2013.
In primavera è stato affidato l’incarico per redigere il progetto esecutivo
e direzione lavori su un intervento di
sistemazione di diversi tratti di asfal-
ti e pavimentazioni in porfido oltre
che la sistemazione di alcuni muri e
muretti in diverse localizzazioni del
Comune.
L’appalto è stato aggiudicato dalla ditta Tasin Tecnostrade di Zambana con un ribasso del 18,89% su
un importo a base d’asta di Euro
149.960,73.
Quasi tutti questi interventi sono
già stati realizzati come la pavimentazione in porfido a Valline, per
Euro 21.395,51, il rifacimento del
muro e relativa asfaltatura, con posizionamento anche di cavidotto
e installazione della barriera mista
legno e acciaio a Zortea, per Euro
39.220,16, la sistemazione in porfido di un vicoletto a Zortea di sotto,
per Euro 1.219,88, la sistemazione
del cordolo sulla curva a Cicona, per
Euro 4.118,87, l’asfaltatura in centro
a Ronco Chiesa per Euro 18.922,19,
l’asfaltatura e la sistemazione della
pavimentazione in porfido attorno alla fontana a Ronco Pugnai, per
Euro 5.019,59, l’asfaltatura del tratto
iniziale della strada dello “Scalon”,
per Euro 10.626,62, la realizzazio-
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Cantiere fognature Passo Gobbera
ne del cordolo e il posizionamento
della barriera sul primo tornante
della strada dello “Scalon” per Euro
4.574,50, la sistemazione e asfaltatura del secondo tornante della strada dello “Scalon” per Euro 1.854,66,
l’asfaltatura della strada del Col, per
Euro 15.585,12, la realizzazione della
pavimentazione in porfido in centro
Raffaei, per euro 16.707,86, la sistemazione dei cordoli e staccionate
sulla stradina che scende a Pesol per
Euro 2.345,00 e altri piccoli interventi.
Manca l’asfaltatura di un tratto di
strada sempre a Raffaei, già rimandata nel 2012 per necessità di passaggi
con cavi e tubi per Euro 3.861,53 e
alcuni interventi di rappezzi in diverse zone molto sconnesse e qualche
“finitura” negli interventi citati;
Isole ecologiche
Sono andati in appalto, aggiudicati dalla ditta Callegher di Canal San
Bovo, i lavori per la realizzazione di
quattro isole ecologiche con campane seminterrate. L’appalto aveva
una base d’asta di euro 91.391,78 ed
è stato aggiudicato con un ribasso
del 16,400%. Le quattro isole ecologiche sono previste a Revedea, a
Lausen, a Caoria e a Prade. In merito
a quella di Prade si è rivisto il posizionamento degli elementi spostandoli
dal centro alla zona di Prade/Coroni.
Con il capitolo di bilancio relativo a
questo intervento si è provveduto
all’acquisto di tre elementi rinforzati da posizionare nella nuova area
in loc. Danoli realizzata dalla Casa di
Riposo in seguito ai lavori di sistemazione del giardino. Tale area sarà
permutata con quella del Comune
sempre in Danoli, su cui la casa di riposo sta realizzando il progetto del
centro diurno.
Via Danoli
Sono stati portati a termine i lavori
di allargamento strada via Danoli e
sistemazione muretto di proprietà
Promovanoi presso la loro nuova
sede. Il comune ha partecipato con
Euro 6.737,16 in cambio dell’otteni-
mento dell’allargamento della carreggiata per circa 60 centimetri.
Comune di Canal San Bovo
PIANO BAITE
Si informa la
popolazione che
dal 01 dicembre
2013
al 30 giugno 2014
sono aperti i termini
per la presentazione delle richieste
di schedatura delle baite che non
sono già state censite.
Scaduto tale termine gli edifici non
schedati potranno effettuare solamente opere di manutenzione straordinaria senza possibilità di cambio d’uso.
Per qualsiasi informazione si prega
di contattare l’ufficio Tecnico Comunale.
Il sindaco
Mariuccia Cemin
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VANOINotizie
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Frana Cancellan e
muretti Ronco
Nel mese di giugno si è provveduto
con la ditta Zanetel Mauro alla realizzazione di un passaggio sulla frana
di Cancellan. L’intervento ha carattere provvisorio poiché non è garantita la stabilità del percorso e ha visto
un costo di Euro 3.872,00.
Nel mese di novembre, inizio dicembre gli operai comunali hanno provveduto a sistemare alcuni muretti
in zona Ronco Nicolodi ma è previsto per la primavera un intervento a
Ronco Mioi per un cedimento della
strada.
Centralina idroelettica
Fossernica
E’ andato in appalto il lavoro di realizzazione della centralina idroelettrica
di Fosernica di fuori. Questo appalto
è stato aggiudicato alla ditta Elettro
Più di Taufer E. & C. snc in ATI con
Zanetel Mauro, con un ribasso del
18,726% su un importo a base d’asta
di Euro 169.500,00. L’opera è finanziata quasi totalmente dalla P.A.T.; rimangono a carico del Comune circa
Euro 30-35.000 derivanti dalle ultime
varianti del progetto.
Tettoia Caoria
E’ andato in appalto anche l’intervento di chiusura della tettoia presente
nel piazzale del legname a Caoria. I
lavori sono stati aggiudicati dalla ditta F.lli Fabbris di Canal San Bovo con
un ribasso del 16,420% su un importo a base d’asta di Euro 76.056,49. I
lavori dovrebbero prendere inizio a
breve.
Acquedotto Giaroni
E’ andato in appalto ed è stato eseguito il lavoro di sistemazione del
tratto di acquedotto ai Giaroni. Questo intervento è stato effettuato
dalla ditta Consorzio Imprese di Primiero che se lo è aggiudicato con un
ribasso dell’11,910% su un importo a
base d’asta di Euro 30.899,84.
Ex magazzino Caoria
Sono già a buon punto invece i lavori di sistemazione dell’ex magazzino
comunale a Caoria dato totalmente in concessione al Gruppo Alpini
di Caoria. Il comune ha elargito un
contributo pari ad Euro 80.000,00
a fronte di lavori previsti per circa
Euro 125.000,00. Il Gruppo Alpini ha
dovuto procedere ad un confronto
concorrenziale per i lavori edili che
sono stati assegnati alla ditta Zortea
Bruno di Canal San Bovo con un ribasso dell’11,134% su un totale di
lavori pari ad Euro 44.959,50. Per i
serramenti l’aggiudicazione è andata a Bettega Federico, mentre Cecco
Narciso si è aggiudicato la posa delle
piastrelle. La ditta Tomas Alfio ha fatto la migliore offerta per l’impianto
elettrico. Tutti gli altri lavori sono stati fatti dai volontari del gruppo.
Siti bellici
In collaborazione con la P.A.T. e in occasione del centenario della grande
guerra sono stati realizzati due inter-
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venti di valorizzazione di altrettanti
siti bellici. Il primo intervento è stato eseguito a Refavaie sistemando il
monumento dell’ex cimitero militare
e il sentiero che porta ad esso oltre
che ad alcuni “stoli” e il secondo ha
visto la sistemazione, del sentiero di
accesso alle trincee e ai bunker del
sito di guerra “sbarramento di Pralongo”. Questi interventi sono stati
finanziati al 100% dalla P.A.T., eseguiti con delega dalla Comunità di valle
su individuazione congiunta con il
Comune di Canal San Bovo.
Coldosè
Per quanto concerne l’attività di progettazione e svolgimento di pratiche
tecniche si evidenzia la conclusione
della procedura dell’art. 31 su tutta
la strada di Coldosè in CC Canal San
Bovo. Si è anche proceduto, in Consiglio Comunale, alla demanializzazione delle particelle divenute pubbli-
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che. Purtroppo rimane di proprietà
privata la parte sul Comune di Pieve
Tesino creando evidenti problemi
per le richieste di contributo nel
P.S.R. forestale.
le partecipazioni anche da parte dei
comuni del Tesino, si procederà con
l’opera.
Vecchia chiesa Caoria
Sempre in collaborazione con il Comune di Castel Tesino sono stati portati a termine i lavori di sistemazione
del ponte di Ronco Cainari. L’intervento del comune di Canal San Bovo
è stato pari ad Euro 8.207,59.
La P.A.T. ha formalizzato la delega al
Comune, per l’intonaco della vecchia
chiesa di Caoria. Con risorse totalmente provinciali il Comune provvederà a fare la gara di appalto e a
verificare la realizzazione dei lavori.
Casa forestale Caoria
L’ufficio tecnico comunale ha predisposto il progetto e il computo per
la sistemazione delle fognature e del
piazzale con annessa legnaia presso
la casa forestale di Caoria, di proprietà dei tre comuni di Canal San Bovo,
Castel Tesino e Pieve Tesino. In questa primavera, ottenuti gli assensi e
Ponte Ronco Cainari
Caserma Vigili e Croce
rossa
E’ stato approvato in Consiglio Comunale il progetto preliminare della
Caserma dei Vigili del Fuoco e CRI a
Lausen e nei primi di dicembre è stata presentata tutta la documentazione per l’ottenimento del contributo
da parte della Croce Rossa Italiana.
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VANOINotizie
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Cultura e iniziative locali
Vicesindaco, Attività Sociali, Istruzione e Cultura, Servizi Alla Persona (Progetto Family)
Sanità Pubblica, Ecomuseo Del Vanoi (Parte Culturale), Rapporti Con Azienda Ambiente
di Stefano Beccalli
Rinnovo Area Bambini
in biblioteca a Canal San
Bovo
Il comune di Canal San Bovo detiene
il marchio Family in Trentino, un marchio promosso dalla Provincia Autonoma di Trento, che viene rilasciato
a tutti gli operatori, pubblici e privati,
che si impegnano a rispettare dei requisiti per soddisfare le diverse esigenze delle famiglie.
Questo riconoscimento è motivo di
orgoglio, ed è molto importante per
l’amministrazione inserire sempre
nuove iniziative e creare spazi su misura per le famiglie.
In collaborazione con la Biblioteca di
Canal San Bovo è stato allestito un
simpatico spazio bimbi, con una poltrona a dondolo dove mamme, papà,
zii e nonni potranno rilassarsi con un
buon libro mentre i piccoli lettori si
divertono sui nuovi tappeti gioco oppure sfogliano libri pensati su misura
per loro, con tanti nuovi titoli ed una
fornita bibliografia in collaborazione
con il progetto provinciale Nati per
Leggere.
Per le esigenze dei più piccoli è presente un fasciatoio e la comoda poltrona a dondolo per allattare.
“Giocare con la Testa
Senza Giocarti la Testa”
In seno al progetto “Scommesse Impertinenti” creato dalla Comunità di
Valle, e con la collaborazione della Biblioteca di Canal San Bovo ed il Punto
Pace Vanoi, è nata un’iniziativa molto
interessante: nel mese di dicembre
sono state presentate due serate per
sensibilizzare la popolazione riguardo
il delicato tema del gioco d’azzardo.
Festival dei Giovani delle
Dolomiti
Il “Festival dei Giovani delle Dolomiti” è un progetto del Servizio Giovani
della Comunità Montana del Friuli Occidentale realizzato in collaborazione
con numerosi partner nazionali ed internazionali, tra cui la Valle del Vanoi
coinvolta nell’iniziativa già dal 2011.
Il festival nasce dalla volontà di dare
valore ai nostri territori ricchi di storia,
cultura e di bellezza naturale ed intende offrire ai giovani dai 14 ai 35 anni
opportunità, formazione e visibilità.
Si tratta di un percorso di formazione
attraverso workshop condotti da diversi esperti professionisti: dal teatro,
alla musica, alla scenografia, al video.
I primi di Novembre, alcuni nostri ragazzi hanno avuto la possibilità di
incontrare i loro coetanei della Comunità Montana del Friuli Occidendale.
Per chi fosse interessato e non avesse
potuto partecipare è possibile consultare il sito www.festivalgiovanidolomiti.it per avere maggiori informazioni in merito al Bando per l’anno 2014.
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VANOINotizie
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Attività e interventi sul territorio
Attivita’ Economiche Progetto Intervento 19, Rapporti Con Consorzio Turistico e
Proloco, Ecomuseo Del Vanoi (Parte Turistica) Volontariato
di Giulia Rattin
In giugno ho iniziato con il sindaco e
una volontaria la Sig.ra Stella, a censire con foto e didascalie tutti i beni
presenti in buono stato e a buttare
quelli in cattive condizioni che erano
ammucchiati al piano terra dell’asilo
di Prade. Molto presto verrà effettuato lo stesso lavoro anche negli asili di
Caoria e Canale.
Questo censimento risulta necessario
perche all’interno degli asili risultano
presenti ancora molti mobili, armadi,
scaffali, giochi e oggetti interessanti
che si pensa possano essere utili alla
varie associazioni volontarie.
Per i beni che non servono alle associazioni e risultano comunque in buono stato, pensavamo di trovare una
soluzione per poter dare loro “nuova
vita” attraverso una piccola e divertente asta pubblica che stiamo organizzando. Come anticipato alle riunioni
frazionali,sto lavorando con l’assessore Fabrizio Rattin e alla consigliera Orsingher Annamaria, al progetto della
brochure che promuove il Vanoi. Sarà
pronta per la prossima primavera, in
modo tale che si riesca a far conoscere
il Vanoi per l’estate.
Nel capitolo di bilancio dedicato alla
manutenzione dei parchi giochi del
Comune, avevamo inserito a primavera 2013 un importo di Euro 50.000,00.
Non erano molti soldi e pertanto abbiamo deciso di usarli per sistemare le
situazioni più critiche. Ho fatto un giro
in tutti i parchi (9) in tutto il Comune,
ho fotografato tutti i giochi e analizzato bene gli elementi, evidenziando
quelli da cambiare, quelli buoni ma da
sistemare e quelli che potevano rimanere.
Dopo aver redatto un elenco, ho proceduto con la richiesta dei preventivi
comprensivi il più possibile degli importi per l’installazione.
Da questo lavoro sono emersi gli interventi che poi abbiamo fatto.
Gli interventi effettuati
A Zortea abbiamo sostituito un gioco a molla, a Cicona è stato inserito
uno scivolo e cambiato due giochi a
molla che erano pericolosi, a Prade
non sono stati fatti interventi poiché
tutti i giochi sono in buone condizioni, a Gobbera sono stati sostituiti due
giochi a molla ed è stato installato un
nuovo gioco per l’arrampicata, a Canale il parco giochi di Danoli non necessitava di interventi urgenti, mentre
al Mas è stato installato un nuovo castello poiché quello precedente risultava pericoloso e fuori norma
A Ronco abbiamo sostituito nel parco
delle Fosse due molle e alcuni pezzi
dei giochi rovinati mentre a Ronco
Chiesa abbiamo eliminato completamente il parco presso il teatro e realizzato con un nuovo castello e un’altalena quello sopra l’ara feste.
Questa realizzazione è stata possibile
anche grazie al prezioso intervento
della proloco di Ronco che ci ha aiutati con gli scavi. Infine a Caoria abbiamo installato al posto di una vecchia
altalena un “ponte tibetano” e sostituito un gioco a molla doppia.
Mancano in tutti i parchi del Comune le sistemazioni delle “gomme” di
pavimentazione sotto le altalene che
verranno previste come intervento da
fare quest’anno.
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VANOINotizie
Febbraio 2014
Attività sportive, volano per la valle
Volontariato, Associazioni Giovanili, Sport e Tempo Libero
di Fabrizio Rattin
La volontà di questa amministrazione è quella di valorizzare le tantissime attività sportive che si possono
praticare nel nostro territorio. Non
ci risulta però facile percorrere questa strada poiché le risorse a bilancio
sono sempre più vincolate e si tende
a dare priorità ad altri lavori.
Interventi previsti
Ciò nonostante stiamo prendendo in
seria considerazione per quest’anno
alcuni interventi.
Il primo è quello del rifacimento della pavimentazione della palestra di
Lausen. I preventivi si aggirano sui
30.000,00 Euro per la sola pavimentazione ma poiché ci sono problemi
con il riscaldamento, dobbiamo capire se vale la pena e se risulta positivo realizzare il riscaldamento a terra.
Altro intervento per il quale abbiamo
Scialpinismo su cima Cece
Via ferrata
qualche preventivo è quello per il rifacimento della pavimentazione del
campo da tennis a Prade. Per questo
lavoro volevamo avere un’ idea più
chiara del futuro utilizzo considerando anche l’ipotesi di cambiarlo in
un campo da calcetto. Questa decisione verrà presa insieme all’Unione
Sportiva Vanoi, alla proloco di Prade
Cicona Zortea e con eventuali altri
soggetti interessati.
L’intervento che porterebbe una
maggiore novità è quello della realizzazione di una ferrata di bassa
quota percorribile tutto l’ anno.
Si tratta di una ferrata che percorre la
parte bassa del canyon di val di Scala
attraversando scorci di rara bellezza
tra impetuose cascate e lisce balze
di granito, attraversando anche un
ponte tibetano; il tutto comodamente raggiungibile in pochi minuti dalla
S.P.56 Canal San Bovo-Caoria e fruibile da tutti.
Questo tipo di infrastruttura sarebbe
una novità per tutto il territorio del
nostro Comune ma soprattutto per
l’intera Comunità del Primiero.
Abbiamo già ottenuto il parere favorevole da parte della Conferenza
per le Strutture Alpinistiche della
Provincia Autonoma di Trento in via
straordinaria e dato l’incarico della
progettazione per poter presentare
la relativa domanda di contributo.
Proseguono di anno in anno gli interventi sulla palestra di roccia del
Turgion, con grande soddisfazione e
apprezzamento per i lavori svolti da
parte degli appassionati principalmente del triveneto, ma anche tedeschi, che si avvicinano a questa unica
realtà di granito.
In collaborazione con la Comunità di
Valle, questa primavera dovrebbero trovare inizio i lavori per la sistemazione del sentiero di accesso alla
palestra e la realizzazione di un parcheggio lungo la strada provinciale
che porta a Caoria.
Le cose da fare rimangono moltissime, non abbiamo mai accantonato
l’idea di una pista di Downhill sul
sentiero del “Boalon” ma non è cosa
facile, riqualificazione della canoa, i
percorsi per il Nordic Walking ci sono
già e vorremmo proporli con delle
cartine virtuali la stessa cosa vale per
la pratica dello sci di alpinismo che
trova sul nostro territorio ampi spazi
e panorami mozzafiato. E’ anche per
questo motivo che il Comune ha partecipato con un finanziamento alla
realizzazione della seconda edizione
della “Folga Vertical Race”, ritenendola una grande occasione di promozione invernale delle nostre località.
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VANOINotizie
Febbraio 2014
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2013 anno record per il legname
Agricoltura e Foreste, Usi Civici, Viabilità Boschiva
di Gaspare Perotto
Gestione legname
Sono stati posti in vendita 19 lotti di
legname in piedi per un totale di circa
8000 mc, divisi in due aste.
RECORD: realizzando una madia di
circa 85,00 €/mc in piedi in bosco la
grande soddisfazione mia e dell’Amministrazione Comunale è data dal
fatto che nell’arco del 2013 sono stati
utilizzati quasi tutti i lotti residui degli
anni precedenti, confido di consegnare alla prossima amministrazione una
situazione perfettamente conforme ai
regolamenti.
Con la realizzazione di 3 piste forestali si è martellato in zone impervie
utilizzando particelle lasciate integre
da molti anni (Vallon, Sellebuse – Turgion).
Usi civici
La crisi di questi tempi si nota anche
nella richiesta di legname da parte
dei censiti, in netto calo rispetto agli
anni precedenti, segno negativo, è
evidente che l’edilizia ha rallentato. Si
coglie l’occasione per ricordare a tutti
i censiti di presentare entro il mese di
gennaio 2014 domanda per la con-
cessione del legname occorrente.
Viabilità Boschiva
Record di interventi sulle strade forestali. Si è messo mano a quasi 40 km
di strade “A e B”, un impegno grande
che grazie al finanziamento della Provincia autonoma di Trento – Piano
Sviluppo Rurale sulle strade “A” di Caoria, grazie alla perizia P.A.T. Forestale
Refavaie – Coldosè – Fiamena – grazie
ai soldini Migliorie Boschive e Comune si è potuto intervenire massicciamente, creando anche opportunità di
lavoro in un periodo abbastanza particolare. L’ottima sintonia con lo staff
dell’Ufficio Distrettuale Forestale di
Primiero è il fulcro vincente del risultato che è sotto gli occhi di tutti, un
grazie di cuore.
Agricoltura
Gli impegni per migliorare il lavoro
sulla malghe continuano: Agritur
in Malga Fossernica di Dentro –
Centralina in Fossernica di Fuori – Pista
Agr.-For. Sul Boalon e ampliamento
campigolo. Nel corso del 2014 i
risultati si vedranno. Anche nei paesi
grazie all’impegno di tutti si nota un
notevole miglioramento degli spazi
verdi. Concludo con lo slogan:
“Fatti non parole!!!”
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VANOINotizie
Febbraio 2014
Vanoi, conservazione e ripristino
del paesaggio locale
Una delle questioni ambientali più discusse in Primiero è quella connessa alla
conservazione e al ripristino del paesaggio tradizionale alpino che – nella fascia
di mezza montagna – fino ad un recente
passato era caratterizzato da un tipico
mosaico composto da spazi aperti (prati
e pascoli, punteggiati di baite e malghe)
alternati ad aree boscate.
Riduzione attività
economiche tradizionali
Le recenti trasformazioni economico
sociali hanno determinato la forte riduzione delle attività economiche tradizionali (agricoltura e allevamento in primo
luogo) con il conseguente abbandono
di molte aree agricole sulle quali si è assistito alla veloce espansione del bosco con
la conseguente compromissione del paesaggio culturale e identitario delle nostre
valli. Questo fenomeno ha interessato in
varia misura tutte le Alpi italiane con la
sola eccezione della Provincia di Bolzano
dove l’istituto del “maso chiuso” associato
ad una grande attenzione della politica
all’agricoltura di montagna ha preservato
un paesaggio invidiabile.
Un assetto paesaggistico equilibrato nelle componenti umane e naturali è ormai
universalmente riconosciuto come una
valore da preservare sia dal punto di vista
naturalistico e ambientale ma anche economico (basti pensare al turismo). A vari
livelli vengono sempre più auspicati interventi attivi di ripristino e conservazione dei prati e pascoli montani (si possono
citare la Convenzione delle Alpi, la rete
europea Natura 2000, il Piano Urbanistico
Provinciale, le Linee guida provinciali per
il governo del territorio forestale e montano, documenti SAT, ecc.).
Nel territorio del Primiero la questione è
molto dibattuta ed è stata oggetto anche
di specifici studi commissionati dalla Comunità di valle che hanno portato all’individuazione di alcune aree di possibile intervento. Le principali finalità perseguite
dalla Comunità hanno riguardato i temi
del miglioramento dell’ambiente (inteso come ecosistema e paesaggio), ma anche economico conseguente all’aumento della produzione locale di foraggio
per sostenere la filiera locale di prodotti
L’area interessata dal progetto
caseari (oggi una buona parte del fieno
viene importata dalla pianura con i noti
conseguenti problemi sulla qualità) e la
produzione di biomassa legnosa da avviare alla filiera locale legno-energia.
In relazione a quest’ultima opportunità va
ricordato che uno degli aspetti principali
presentati a sostegno per la realizzazione
di grandi impianti di teleriscaldamento
in valle, era proprio quello di creare una
destinazione economica per il materiale
legnoso di risulta derivante dagli auspicati interventi di ripristino di prati e pascoli
occupati da boschi di nuova formazione.
Infatti, a differenza del legname dei boschi “storici”, i prodotti legnosi dei boschi
di nuova formazione non beneficiano di
una filiera sufficientemente strutturata e
pertanto spesso non sono oggetto di attenzione da parte dei proprietari.
Per essere sostenibili, gli interventi di ripristino di aree prative necessariamente
devono prevedere la garanzia del loro
successivo mantenimento nel tempo.
E’ necessario pertanto individuare aree
che siano accessibili e gestibili con mezzi
meccanici e che abbiamo una dimensione sufficientemente ampia. Queste con-
VANOINotizie
dizioni restringono di molto le superfici
a disposizione. Inoltre la frammentazione della proprietà limita ulteriormente la
possibilità di intervento.
L’intervento pilota
In risposta alle esigenze manifestate e
condividendo le opinioni espresse a più
livelli, il Servizio Foreste e fauna, in
raccordo con le amministrazioni locali
(Comune e Comunità) e il Servizio Bacini
Montani, intende realizzare un intervento
pilota-dimostrativo di recupero a prato
di parte dell’ampio terrazzo alluvionale
boscato collocato sulla sinistra orografica
del Torrente Vanoi a valle del viadotto per
Ronco.
Si potrebbe osservare che l’area individuata non rappresenta la tipica situazione di antichi prati abbandonati colonizzati spontaneamente dal bosco. In effetti
ciò che oggi osserviamo è il risultato delle
catastrofiche alluvioni che interessarono
il Vanoi a più riprese nel XIX° secolo che
determinarono la distruzione di abitati e
campagne nel fondovalle. Il bosco misto
di latifoglie e conifere che oggi osserviamo si è insediato spontaneamente sulle
aree alluvionate e abbandonate dall’uomo. L’area è stata ulteriormente danneggiata dall’alluvione del 1966, poi - in più
riprese -sistemata grazie agli imponenti
interventi dell’Azienda provinciale per la
Sistemazione Montana (oggi Servizio Bacini Montani).
Il processo decisionale (sia tecnico che
politico) avvenuto nei mesi scorsi ha portato all’attenzione verso quest’area del
basso Vanoi in quanto presenta caratteristiche idonee per essere trasformata
a prato. Infatti l’area è tutta di proprietà
pubblica intavolata al demanio idraulico
e in gestione al Servizio Bacini Montani.
Inoltre l’area è quasi perfettamente pianeggiante e già servita da viabilità. Secondo quanto concertato con il Servizio
Bacini Montani, il Comune di Canal San
Bovo ha presentato domanda di sdemanializzazione per acquisire la proprietà e
il procedimento dovrebbe concludersi in
breve tempo.
Cinque ettari di prateria
Il Servizio Bacini Montani curerà il taglio
delle piante e successivamente interverrà l’Ufficio Distrettuale di Primiero per lo
spianamento della superficie e la realizzazione di una prateria di fieno di circa 5
ettari che una volta consegnata al Comune potrà essere data in gestione/affitto ad
aziende zootecniche locali.
Le risorse finanziarie necessarie per l’esecuzione degli interventi sono a carico del
Servizio Foreste e fauna che ha potuto
Febbraio 2014
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beneficiare di uno specifico stanziamento provinciale grazie all’interessamento
dell’ex consigliere provinciale Marco Depaoli che ha sempre sostenuto iniziative
volte al miglioramento ambientale del
Primiero.
Il progetto rappresenterà il primo esempio di realizzazione degli interventi di recupero ambientale delle aree individuate
dallo studio effettuato dal dott. for. Silvio
Grisotto di Fiera di Primiero che su incarico della Comunità di valle ha realizzato un’
analisi sui boschi di neoformazione nella
comunità di Primiero-Vanoi e Mis: proposta per un loro utilizzo a scopi energetici,
turistico-paesaggistici e di recupero ambientale (aprile 2011) e successivamente
– sempre su incarico della comunità - ha
approfondito lo studio dell’area del basso
Vanoi con il lavoro intitolato progetto di
ripristino ambientale con finalità paesaggistiche, agricole e turistico-ricreative delle sponde del torrente Vanoi tra il viadotto
per il passo Brocon e la Val Lunga: studio
di fattibilità tecnico-economica (maggio
2013).
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Luigi Gottardo
Funzionario del Distretto
Forestale di Primiero
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VANOINotizie
Febbraio 2014
Bim Brenta, l’attività del Consorzio nel 2013
B.I.M. Brenta
Consorzio dei Comuni del
Bacino Imbrifero del Brenta
L’attivita’ del Consorzio Bim Brenta e’
proseguita anche nel corso dell’anno
2013 prevalentemente a favore dei
Comuni consorziati. Il nostro bacino
imbrifero di competenza, quello del
fiume Brenta, conta ben 42 Comuni
e spazia quindi da Pergine fino al Primiero-Vanoi. Il Consorzio gestisce per
conto dei Comuni stessi le risorse che
provengono dai sovracanoni di concessione dovuti dalle aziende/società
che usano l’acqua a scopo idroelettrico.
Diverse pero’ sono anche le iniziative
che abbiamo cercato di portare avanti a favore del territorio e della popolazione piu’ in generale. Quelle che
seguono sono solamente alcune e riguardano temi come aziende, scuole
e ambiente. Temi sempre piu’ importanti sui quali e’ puntata l’attenzione
del Direttivo del Consorzio.
Aziende
Da anni si e’ ormai consolidata l’iniziativa riguardante i mutui a tasso
agevolato della quale possono beneficiare le imprese che effettuino degli
investimenti volti al miglioramento
dell’azienda stessa. Il contributo e’
mirato ad abbattere di circa 3 punti
percentuali il saggio di interesse del
mutuo e puo’ essere richiesto presso
il proprio Istituto bancario di fiducia.
La durata del mutuo e’ pari a 5 anni e
l’ammortamento e’ in rate trimestrali.
Nel corso del 2013 sono pervenute al
Consorzio 52 richieste per un totale di
circa Euro 1.800.000,00. I mutui sono
stati finanziati quasi interamente dalle
Casse Rurali del territorio.
La novita’ di quest’anno a favore delle imprese e’ rappresentata invece da
Punto Expo, una struttura realizzata
insieme con l’Associazione Artigiani
e piccole imprese della Provincia di
Trento. Si trova a Borgo Valsugana nel
piazzale vicino alla stazione delle autocorriere adiacente la pista ciclabile
e, nell’intenzione dei promotori, l’iniziativa dovrebbe diventare una vetri-
na permanente dove le imprese possano avere visibilita’ e sfruttare questa
possibilita’ di contatto con potenziali
nuovi clienti. L’azienda interessata
puo’ prenotare gratuitamente Punto
Expo per un periodo di una o due settimane. Quindi utilizzando la struttura
puo’ promuovere, in un luogo potenzialmente strategico, i propri prodotti.
La pista ciclabile della Valsugana negli
ultimi anni ha avuto un notevole incremento di interesse e in termini di
passaggi parliamo di centinaia di migliaia di persone all’anno. Rappresenta quindi, insieme anche alla strada
provinciale antistante, una potenzialita’ che non va sottovalutata, in termini di contatto promozionale, dagli
operatori economici. Il Bim Brenta insieme all’Associazione Artigiani hanno cercato di rendere fruibile questa
opportunita’ costruendo un’edificio
che possa per l’appunto diventare
una vetrina permanente per le nostre
imprese.
Sia il bando per la richiesta del mutuo
agevolato sia il regolamento per poter prenotare l’utilizzo di Punto Expo
sono presenti sul sito www.bimbrenta.it
Scuola
Torna anche quest’anno, in tutte le
scuole dell’Alta, Bassa Valsugana e
Primiero-Vanoi che hanno aderito, Capitan Eco ovvero l’iniziativa rivolta alle
scuole elementari per stimolare un
utilizzo piu’ consapevole delle risorse
naturali.
La scorsa edizione (anno scolastico
2012/2013) ha avuto un grande successo: hanno partecipato circa 800
bambini di 43 classi. Ogni bambino
aveva il compito di intervistare più
adulti possibile e di verificare la loro
preparazione in materia di acqua,
energia e rifiuti, dando poi un voto ad
ogni persona intervistata, compilandone l’ECOPAGELLA. Da gennaio ad
aprile 2013 sono stati intervistati circa
4400 cittadini, con una media di 5,5
pagelle compilate da ciascun alunno.
Sono molte le classi che si sono distinte per il loro grande impegno.
Per l’edizione 2013/2014, l’attenzione
è puntata principalmente sul tema
dell’acqua. Anche quest’anno le classi
coinvolte nel progetto sono circa 40,
ma il Consorzio BIM Brenta, promotore dell’iniziativa, richiede uno sforzo
anche alle istituzioni e a tutti i cittadini
nel loro agire quotidiano.
Oltre al gioco del registro dell’acqua,
i ragazzi delle scuole coinvolte e le
loro famiglie saranno protagonisti di
un percorso di educazione ambientale che affronterà in particolare le seguenti tematiche:
• acqua di rubinetto e acqua in bottiglia: analisi della produzione di rifiuti
e degli impatti ambientali legati all’uso dell’acqua confezionata;
• l’energia idroelettrica: acqua come
fonte di energia.
Ambiente
Anche su questo tema abbiamo introdotto una novita’ nel corso del 2013. E’
un bando a favore dei Comuni per attivita’ mirate al ripristino e al recupero
ambientale.
Il contributo e’ previsto per finanziare
acquisti e forniture di materiali per la
realizzazione di interventi di manutenzione straordinaria di sentieri agricoli e turistici e di manufatti (muretti,
staccionate, ecc..) su proprieta’ pubblica. Il bando mira a finanziare prioritariamente le richieste dei Comuni che
affidano l’esecuzione dei lavori alle
associazioni di volontariato cui saranno forniti i materiali. Nei prossimi mesi
valuteremo come ripresentare il bando anche per l’anno 2014.
Per ottenere maggiori informazioni su
queste e altre iniziative e per poterci
contattare, consultate il nostro sito internet all’indirizzo www.bimbrenta.it.
Siamo inoltre a disposizione per dare
tutte le spiegazioni necessarie per
sfruttare al meglio le opportunita’ offerte e, naturalmente, per poter raccogliere commenti e suggerimenti.
■■■
Mariuccia Cemin
Presidente Vallate Primiero e
Vanoi B.I.M. Brenta
VANOINotizie
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Croce Rossa, vicini al territorio
In qualsiasi genere di attività ci si trovi
impegnati, all’inizio del nuovo anno si
fa una sorta di bilancio di ciò che è stato fatto in quello precedente; anche la
Croce Rossa annualmente predispone un report atto a raccogliere dati e
a ricordare le varie attività che si sono
svolte. Dalla corposa mole di dati, fra
gli aspetti più rilevanti emerge l’im-
pegno di volontari e dipendenti, ben
33.311 le ore che essi hanno dedicato
alla CRI nel 2013.
Ci rivolgiamo a voi con un estratto del
nostro “Report 2013” attraverso il quale vorremmo focalizzare l’attenzione
e rendervi partecipi del fatto che la
Croce Rossa non svolge solo servizio
in ambulanza in convenzione con
Trentino Emergenza 118, ma svolge
anche numerosi servizi a titolo gratuito e varie altre attività cercando di
valorizzare al massimo le capacità e la
generosità dei nostri 95 volontari.
Croce Rossa italiana
Gruppo di Canal San Bovo
Attività 2013
UN PEZZO DI NOI...
N°95 SOCI ATTIVI
N°116 SOCI ORDINARI
N°10 DIPENDENTI
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VANOINotizie
Febbraio 2014
Apsp Valle del Vanoi, nuovo CdA e nuovi progetti
In data 8 agosto 2013 si è insediato il
nuovo Consiglio di Amministrazione
della A.P.S.P. VALLE DEL VANOI così
composto: Roberta Andreatta, Fontana Matteo e Rattin Luigi designati dal
Comune di Canal San Bovo; Taufer Venanzio dalla Giunta Provinciale e Zortea Angiolina dalla Comunità di Valle.
Nella sua prima seduta il Consiglio ha
nominato quale Presidente dell’Ente Zortea Angiolina e Vicepresidente
Rattin Luigi.
Il Presidente, dopo aver illustrato l’attività che l’ A.P.S.P svolge in favore degli ospiti, ha chiesto la collaborazione e la condivisione da parte di tutti
nell’affrontare le scelte operative e le
diverse problematiche, ricordando di
porre sempre l’attenzione verso l’ospite il quale deve sentirsi inserito in
un ambiente per lui il più famigliare
e il più umanizzante possibile, per ritrovare ancora quegli stimoli e quelle
motivazioni che possono dargli piacere e soprattutto significato al suo
vivere nella nuova casa.
E’ in quest’ottica che il nuovo Consiglio di Amministrazione vuole e deve
operare. Questo si raggiunge però
con l’aiuto di tutti: amministratori,
dipendenti, familiari e volontari, con
l’auspicio che tutta la Comunità del
Vanoi senta come propria la Casa di
Riposo (così mi piace ancora chiamarla) per creare sempre più un ambiente
in cui tutti si sentano parte viva della
comunità.
Ormai i lavori di ristrutturazione e di
ampliamento della Casa sono stati ultimati raggiungendo con la realizzazione del giardino, molto apprezzato
dagli ospiti e dai loro familiari, l’obiettivo già prefissato con le precedenti
amministrazioni, alle quali va il mio
ringraziamento.
Un doveroso grazie agli Assessori Provinciali e ai loro funzionari per l’attenzione e il sostegno finanziario sempre
riservatoci.
Il nostro prossimo obiettivo rimane
la creazione del centro diurno, già
finanziato dalla PAT per un importo
di € 1.043.185,24 il cui appalto partirà nella primavera 2014. La struttura
sorgerà di fronte alla Casa di Riposo,
nell’ex proprietà di Gino Orsingher,
già acquistata dall’Ente. E’ un intervento di estrema importanza per tutta la Comunità del Vanoi e del Primiero perché viene a completare la rete
assistenziale del nostro territorio.
E’ in corso di realizzazione il sito internet della Casa. Un portale web è
oggi la principale porta di accesso
alle informazioni e ai servizi erogati
dall’Ente. Rappresenta uno strumento essenziale per migliorare il rapporto con la propria utenza offrendo la
possibilità di inserirsi in un contesto
sociale e comunitario aperto verso
l’esterno e dando visibilità e valore ai
servizi offerti, nonché per adempiere
al rispetto della normativa relativa alla
trasparenza.
Un grazie sentito anche alla Comunità
di Valle e all’Amministrazione Comunale per la collaborazione e la disponibilità sempre dimostrataci, auspicandone la continuità.
Infine il più sentito grazie agli Amministratori del mio precedente mandato, in particolare al Vicepresidente
Menguzzo Bruno per la collaborazione, la disponibilità e l’impegno
assunto in particolare durante la mia
sostituzione. A tutti l’augurio di un
proficuo lavoro.
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A cura di Angiolina Zortea
Presidente A.P.S.P.
Valle del Vanoi
VANOINotizie
Febbraio 2014
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Inverno 2014, le attività
dell’Ecomuseo del Vanoi
L’Associazione Ecomuseo del Vanoi da
alcuni anni dedica la stagione invernale
alla promozione e valorizzazione dei saperi tradizionali.
Già dall’autunno ha ripreso ad operare
il Filò di ricamo; si tratta di volonterose
appassionate dell’arte del ricamo che si
incontrano tutti i lunedì e i giovedì sera
presso la Casa dell’Ecomuseo fino a primavera inoltrata. Il gruppo guidato da
Giovanna Lucaora è autogestito e aperto
a chi volesse partecipare a queste serate
in allegra compagnia e sperimentare o
consolidare le tecniche di ricamo.
Inizia con la metà del mese di gennaio il
corso “Far…ceste e gerle”, un corso serale di 10 lezioni dedicato alla costruzione
di ceste e gerle, antichi strumenti che
hanno permesso per secoli il trasporto
di materiali dai paesi di fondovalle agli
alpeggi e viceversa. I partecipanti, coinvolti già a dicembre per insegnar loro i
segreti per scegliere i migliori bastoni di
nocciolo da raccogliere quando la fase
vegetativa è ferma, con la guida dei maestri Edoardo Barolo e Adriano Fontana,
potranno cimentarsi nella lavorazione e
costruzione delle ceste e gerle tradizionali del Vanoi.
Successivamente, è in programma per la
prima volta in Vanoi un corso sulle tecniche d’impagliatura di sedie e sgabelli,
proposto con la preziosa collaborazione
dell’Associazione Laboratorio Sagron
Mis e la guida esperta di Oriano Marcon.
Nel mese di aprile, a grande richiesta,
sarà riproposto il corso “Far…sporte” per
la realizzazione di borse e cestini con
i cartocci del mais sotto la guida delle
sorelle Agnese e Carmen Maggiotto. I
partecipanti riceveranno in dotazione
un telaio in legno e numerosi cartocci selezionati che, opportunamente bagnati ,
serviranno per la realizzazione di un capiente cestino multiuso.
L’inverno è anche la stagione dello sci,
ma per chi non è appassionato di questo
sport, abbiamo pensato ad un’alternativa, rivolta in modo particolare agli ospiti
che soggiornano nelle Valli di Primiero
e Vanoi. L’iniziativa “Scopri il Vanoi!” è
proposta tutti i sabati pomeriggio dal 7
gennaio al 31 marzo con ritrovo alle ore
15 a Caoria presso la Casa del Sentiero
Etnografico. Sarà un sabato pomeriggio
originale alla scoperta dei lati nascosti del
paese di Caoria con breve passeggiata tra
case affrescate, stalle e fienili, tracce della
grande guerra, con visita alle mostre ed ai
musei alla scoperta di aspetti storici, saperi tradizionali e paesaggi naturali. L’attività è promossa dall’Azienda per il Turismo d’ambito negli eventi di Oltre lo sci.
Per maggiori informazioni vi aspettiamo alla Casa dell’Ecomuseo:
tel.0439/719106, [email protected],
www.ecomuseo.vanoi.it.
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VANOINotizie
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Canale e Gobbera, estate a pieno ritmo
La Pro Loco di Canal San Bovo-Gobbera, anche quest’anno, ha realizzato
un ricco programma di eventi. Novità
del calendario delle manifestazioni 2013 è stata la prima edizione di
“Spatzle in piazza”. Tale evento, svoltosi il 29 settembre a chiusura della
stagione estiva, si proponeva di valorizzare il tipico piatto tirolese e ha
visto la partecipazione di numerosi
ristoratori locali, ciascuno con le proprie ricette. Durante tutta la giornata,
lungo il centro del paese, si sono intervallate musica folk e animazione.
Attrazione molto apprezzata dai più
piccoli è stata la fattoria degli animali
con il laboratorio di disegno. E’ stato
un evento di grande successo che
verrà sicuramente riproposto l’anno
prossimo. Un grazie particolare a
tutti gli operatori locali ed a tutti i volontari che hanno creduto in questa
manifestazione, offrendo il loro prezioso contributo.
Altra novità è stata la “Festa della
birra” con la partecipazione della Nomadi Tributo Band “32° PARALLELO”,
evento svoltosi il 27 luglio che ha
visto la presenza di un folto pubblico di tutte le generazioni. Come di
consueto, oltre alla rassegna teatrale,
il 10 agosto si sono svolti gli ormai
tradizionali “Mercatini sotto le stelle”
ed il 14 e 15 agosto la “Festa di Ferragosto” con la Peschedada, corsa non
competitiva aperta a tutti ed alla
sera stand gastronomico, serate danzanti e lo spettacolo dei fuochi d’artificio che richiama sempre una grande folla di valligiani e turisti. Inoltre
il 9 agosto, nella Chiesa Arcipretale
di Canal San Bovo, si è tenuto il concerto di musica vocale e strumentale
dell’Ensemble Salvete Flores, diretto
dal maestro Leandro Pasqualetto con
il quartetto Concentus Venetiae. Il
numeroso pubblico ancora una volta
ha dimostrato di apprezzare la buona musica ed il bel canto. A Gobbera
è stato riservato un pomeriggio dedicato ai bambini con uno spettacolo
di intrattenimento.
La Pro Loco si è impegnata per le Festività natalizie ad illuminare le vie
del paese e ad allestire in piazza il
presepio ai piedi del tradizionale albero di natale. Ringraziamo il Gruppo Animatori per la collaborazione
a varie nostre iniziative e coloro che
danno sempre volentieri una mano
per la buona riuscita di ogni evento.
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Pro Loco di Canal San Bovo
e Gobbera
VANOINotizie
Febbraio 2014
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Caoria, successo per la “Festa delle Brise”
Come di consueto da qualche anno a
questa parte, nel mese di settembre,
nella valle del Vanoi e più precisamente dal 13 al 15 settembre, si svolge la
Festa delle Brise. Il ricco programma
messo in piedi dal Consorzio delle
Pro Loco con A.P.T. dava inizio alla
manifestazione venerdì 13 settembre
con un uscita guidata con gli esperti
del Gruppo Micologico della Marca
Trevigiana P. A. Saccardo e le guardie
forestali aperto alla cittadinanza e agli
ospiti. Al termine esposizione ed analisi dei funghi presso un agriturismo
della valle con possibilità di fermarsi a
pranzo. Alle ore 15 apertura della mostra dei Pescatori con mercatino Ittico e la mostra fotografica a cura dei
Cacciatori del Vanoi. Alle 15.30 “I Miei
mazzetti Aromatici - quattro chiacchiere nell’Orto Aromatico di Caoria
con la Dott. Valentina Saitta”. E alle
20.30 spettacolo di cabaret “Pu busie
che poesie” con la grande Loredana
Cont presso il tendone degli Alpini .
Per sabato 14 Altra uscita guidata dal
gruppo Micologico con le guardie Forestali, al termine possibilità di pranzo
in agriturismo. Novità di questo anno
alle ore 9.00 partenza passeggiata accompagnando le mucche da Malga
Lozen a Mezzano lungo i sentieri con
merenda Genuina in loc. Camp. Rientro a Malga Lozen con Bus Navetta e
la possibilità di pranzare. Alle ore 10
Apertura Mostre ed esposizione dei
lavori del Concorso Fotografico presso ex scuola Materna di Caoria. Alle
ore 15.30 presso il tendone delle Feste
di Caoria “Degustazione a cura della
strada dei Formaggi delle Dolomiti a
cura del Caseificio di Primiero accompagnato dalle salse del Agritur Dalaip
dei Pape il miele dell’apicoltura El Rasabek e la birra artigianale del birrificio Bio Noc. Alle ore 18 apertura della
mostra Micologica presso l’Oratorio di
Caoria a cura del gruppo Micologico
P.A. Saccardo della Marca Trevigiana.
Alle 19 apertura stand Gastronomico
con menu a base di funghi e alle 21
serata danzante con i Beatrich. Domenica 15 dal mattino mercatini con
bancarelle, la santa messa, sfilata per
il paese del gruppo Folk di Pieve Tesino, e alle ore 12 presso il tendone da
parte degli alpini di Caoria pranzo a
base di Brise. Alle 15.30 premiazione
Vanoi Incanti d’Estate e della brisa più
pesante. Alle 16, non in programma,
presso la Chiesa di Caoria concerto
con la Filarmonica di San Pietro in Gù
di Gino Pararan, diretta dal grande
maestro Beppe de Marchi. Nella giornata di domenica era presente in paese una carrozza trainata da due cavalli
per il giro del borgo molto apprezzata da paesani e turisti. La Pro Loco di
Caoria in occasione della festa ha fatto stampare un calendario del 2014
con alcuni scatti del paese e dei suoi
dintorni. Chi fosse interessato il calendario è in vendita a 4,00 euro presso
il Consorzio Turistico, gli esercizi pubblici di Caoria, o può essere richiesto
direttamente alla Pro Loco. ■■■
Dino Taufer
direttivo Pro Loco Caoria
Un anno di Gruppo Giovani Caoria
Era gennaio dell’anno scorso, quando,
noi Giovani di Caoria, abbiamo deciso
di formare un gruppo.
Da un anno a questa parte partecipiamo a degli eventi come la Fiera:
“Valsugana-Expo ‘13” dello scorso 28
Aprile, o ne creiamo noi stessi come
le due feste svoltesi il 01/06 o il 31/08
con dei dj’s e musica per tutte le età
presso il tendone A.N.A. di Caoria.
Per quanto riguarda le feste natalizie,
ci siamo impegnati il 05/12 per intrattenere i più piccoli aspettando l’arrivo
di San Nicolò, all’Oratorio Parrocchiale di Caoria e nella notte della Vigilia
abbiamo organizzato e partecipato al
“Presepe Vivente” in Collaborazione
con il Parroco, la Comunità di Caoria, la Pro Loco ed il Gruppo Oratorio
il Gruppo Alpini che hanno aderito
all’idea con grande entusiasmo; cogliamo nuovamente l’occasione per
ringraziare tutti i partecipanti e spettatori perché è anche grazie a tutti che
quella Notte fu una Notte di Natale
speciale.
Un ulteriore problema si è risolto: è
evidente che per le nostre riunioni
periodiche necessitiamo di uno spazio nostro, senza intralciare l’attività di
nessuno.
Precedentemente, infatti, abbiamo
chiesto il permesso di uno spazio da
noi gestito. Dal 19 Dicembre il Consiglio ed i Rappresentanti della Cassa
Rurale Valli di Primiero e Vanoi ci hanno assegnato una saletta che è
stata gentilmente messa in sesto ed
arredata a spese della Cassa Rurale.
Ora abbiamo un posto dove trovarci
per le Riunioni e, perché no, anche
per stare un po’ in compagnia. Ringraziamo di nuovo la Cassa Rurale per
l’opportunità dataci, ed auguriamo a
tutti i lettori un 2014 ricco di nuove
iniziative.
■■■
A cura di Denise Taufer
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Febbraio 2014
Prade Cicona Zortea, “Per non dimenticare”
La Pro Loco di Prade Cicona Zortea,
ricorda e ringrazia tutti coloro che
hanno permesso di ottenere tantissimi e importanti risultati rispetto alla
promozione del territorio. Ricordiamo solo per conoscenza alcune delle
attività che ci hanno visto presenti in
quest’anno: A cena con…, Tra circo e
toséla, Il muro racconta , Per esempio
presepiando, il sentiero delle erbe che
curane e delle piante che proteggono,
colori e sapori d’Autunno.
Un percorso che si pone più obiettivi:
prioritariamente la promozione del
territorio , questo insieme di comunità
capaci di proporre eventi ed occasioni
di incontro, che non sfigurano con realtà più grandi. Secondo far conoscere
il territorio anche a persone, giovani ,
artisti , che non avrebbero avuto altre
opportunità di conoscere la nostra
realtà. Piccoli eventi che ruotano sia
intorno a proposte tradizionali che a
percorsi sperimentali che fanno capo
al progetto Cicona Fumetto.
La Pro Loco Prade Cicona Zortea, si è
posta la domanda di come continuare
le attività alla luce dell’attenzione che
l’Italia porterà nei nostri paesi in occasione dell’anniversario della Grande
Guerra.
Abbiamo un percorso incominciato da anni che ha formato giovani
capaci di interagire con la memoria
della Guerra presente nel territorio e
divenire guide per il turista o il curioso occasionale che si trovi nei nostri
paesi. fedeli ad un preciso modello di
proposta culturale attenta a coniugare la tradizione con l’attualità stiamo
proponendo un percorso che permetterà, attraverso laboratori, DVD, pubblicazione e mostre, di raccontare la
Guerra in modo originale.
Il punto di forza sarà il fumetto che attraverso le sue mille forme di espressione permetterà a questo piccolo
segmento d’Italia di proporre delle
riflessioni originali per niente banali
rispetto alla tragedia della Guerra , alle
sue implicazione, al ruolo delle persone . Ha questo proposito inseriamo
un fatto accaduto nel Marzo del 1916
propri sulle pendici che sovrastano
i Paesi di Prade, Cicona e Zortea, da
questi fatti e altre storie siamo partiti
per sviluppare il nostro progetto:
Quando dal Tesino all’Agordino imperversò la Morte Bianca
Note sulle valanghe del 9 marzo 1916
“Tutte queste valanghe medesima ora
e giorno pareva un giorno di sterminio castigo di Dio!” … (alpino Antonio
Sorarù, Btg. Val Cordevole, di Sottoguda , BL)
(Pressi di Cima Valsorda, Prade, Val
Vanoi)
Prima delle offensive del Lagorai
dell’estate 1916 La zona di Canal San
Bovo era retrovia immediata del fronte in Val Vanoi, che dalla stretta di Pralongo saliva alle cime Valsorda, Folga
e Arzon per poi scendere nel Primiero.
Per quanto poco presidiata , la zona
ospitò truppe anche per tutto l’inverno. Anche qui vi furono perdite il 9
marzo 1916. Di questa valanga l’unica
testimonianza scritta si ha dal diario
di don Carmine Cortese, cappellano
del btg. Val Natisone, che l’anno dopo,
nel marzo 1917 si trovava a riposo tra
Prade e Zortea col suo battaglione disceso dal Cardinal . A Prade il 6 marzo
fa visita al cimitero civile del paese .
Ecco le righe del suo diario: nelle ore
pomeridiane mi porto a Prade dal
parroco...qui faccio un po’ di bene a 2
soldati del 3° genio,uno dei quali veniva a trovare la tomba nel camposanto, del proprio fratello,travolto l’anno
scorso ai 9 di marzo da una valanga
assieme ad altri 5.Il cimitero è coperto
di neve però emerge appena la testa
del cippo funebre...
Sulla base di questi dati si è fatta una
rapida ricognizione nel cimitero civile
di Prade e con gran soddisfazione si
è trovato ancora “ il cippo funebre”.
Trattasi di un monumento alto oltre 2
metri, in pietra e cemento, successivamente riutilizzato per porvi le lapidi
ai caduti della frazione. La parte superiore del monumento è composta da
una colonna mozza con alla base una
lapide ,posta dai compagni alla memoria di 6 artiglieri della 5a batteria
da montagna che vengono di seguito
elencati. Da documenti ufficiali risulta
che la gloriosa 5° batteria del gruppo
Torino Aosta, protagonista di buona parte delle vicende belliche dalla
Cima d’Asta al Cauriol , nel marzo 1916
risultava proprio dislocata sulla Cima
di Valsorda, caposaldo fortemente
fortificato proprio a monte di Prade e
Zortea. La valanga potrebbe essersi
staccata dalle pendici del monte Coston, propaggine di Cima Folga ed essere scesa su Zortea o nella val Zortei
per il versante sud o ovest soggetto a
distacchi in caso di copiose nevicate.
Da testimonianze locali pare vi siano
anche state vittime civili. Ecco i dati
anagrafici di 4 dei montagnini caduti:
Bertazzo Giovanni di Giuseppe,nato
il 21 01 1892 a Villanova Monferrato
,Alessandria
Oliaro Battista di Giovanni, nato il
22 01 1893 a Casale Monferrato ,Alessandria
Rusconi Giovanni Antonio di Davide, nato il 10 03 1893 a Tremenico,
Lecco
Zurla Francesco di Cesare, nato il 21
07 1895 a Travo ,Piacenza
Ringraziamo chi fin da subito ha creduto al nostro percorso e si sta prodigando per la sua realizzazione: Adone
Bettega , Lucia Zanettin, Santo Dedorigo (che ha fornito la ricerca sopra citata) Paolo Cossi, Vincenzo Bottecchia,
HAZARD EDIZIONI di Milano, Fondazione Franco Fossati Monza, WOW
Spazio Fumetto MILANO - museo del
fumetto, dell’illustrazione e dell’immagine animata e Museo storico italiano della guerra di Rovereto
■■■
Pro Loco Prade Cicona Zortea
VANOINotizie
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Le iniziative della Pro loco di Ronco
“La grande bellezza” del
territorio
Metà di noi non si accorgono, o danno per scontato il bello di tornare a
casa e trovare un ambiente pulito e
ordinato, l’altra metà si prodiga giornalmente a tenere la casa pulita ed in
ordine. Quanto è importante trovare
pulito dove andiamo? Chiamiamo
“pulizia” la rimozione di ciò che è indesiderabile, il ristabilimento dell’ordine e della bellezza. Pulire, significa
anche creare bellezza.
La Proloco di Ronco da anni crede
importante potersi presentare con
un’immagine pulita e ordinata, per
questo da 5 anni promuove lo sforzo
di tener bello il nostro vestito comune: il territorio. Dopo aver sgobbato
per far “la barba al prato”, aver curato le nostre “rive”, alzando la testa ci
siamo accorti di non esser soli: ad affiancarci, sostenendo il nostro lavoro
e la nostra filosofia, l’Amministrazione comunale. Ma ad una famiglia
non basta una sola stanza ordinata,
lo sguardo deve posarsi sull’intera
casa, e l’Amministrazione comunale ha sollecitato, come farebbe una
mamma, tutti i membri della famiglia
a mettersi in ordine.
Imporre ad un territorio di cercare la
bellezza può suonare come un rimprovero, ma chi è adulto sa capirne il
buon fine.
23 febbraio 2014: ritorna
la Biancavalli!
La “Val de Sternozzena” e su fino
alla cima del Spiaz, Cavallara o al Col
del Boia saranno il magnifico teatro
naturale, cornice della seconda edizione della Biancavalli. Ritrovo domenica 23 febbraio, ore 8,00, due i
possibili itinerari: da località Piancavalli (al km. 24 della strada del passo
Brocon), oppure, per i più esperti, da
località Marande, poi ciaspole o sci
ai piedi saliremo assieme per scoprire l’incomparabile scenografia che si
aprirà ai nostri occhi, Lagorai, Pale di
San Martino, Vette Feltrine. Al rientro
a malga Sternozzena ci aspetterà il
caminetto acceso, un piatto caldo e
la gioia di condividere
■■■
Foto di Renato Orsingher
Se osserviamo un territorio, esso è il
risultato della comunità che lo anima, la sua cura non è fatta dal molto
di pochi, ma dal poco di molti. Ognuno di noi è quindi investito di una
grande responsabilità, perché il non
fare la mia parte è un insulto al lavoro
di tutti. A nulla serve guardare “l’erba
del vicino”, il miglior modo per aprire
gli occhi del vicino è mostragli il nostro giardino. L’inutilità di lamentarci
di quanto poco facciano gli altri è paragonabile a –273,15 C°, ossia: zero
assoluto.
La bellezza…, concetto astratto che
non è per tutti uguale, ma se è vero
che “non è bello ciò che è bello ma è
bello ciò che piace”, ciò che è brutto
non piace a nessuno. Quindi, cari valligiani, rimaniamo belli, tutta la nostra valle è favolosa e se tutti diamo il
nostro contributo lo rimarrà davvero.
Parafrasando il concetto del film, la
grande bellezza del nostro territorio
tanto più risalta, e denuncia le nostre
responsabilità, se guardiamo l’incuria
in cui è lasciato. Crediamo nella bellezza: agiamo! Ognuno come meglio
può.
Un grazie ed un incoraggiamento
all’Amministrazione comunale: nonostante le difficoltà, siamo in molti
ad apprezzare questo stimolo.
Un ultimo pensiero vorremo dedicarlo a tutti i portatori di bellezza, in
primis ai contadini, poi a quelle centinaia di persone, vuoi con un tagliaerba, una motosega o un rastrello,
pascolando le pecore o, onorando
la responsabilità collettivamente affidata, lavora per difendere la nostra
bellezza.
■■■
Pro Loco Ronco
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VANOINotizie
Febbraio 2014
Dal Vanoi al
Vajont, il ricordo
dopo 50 anni
“Sono passati 50 anni dall’immane
tragedia del Vajont - ricorda in una
nota Saverio Bancher -, amministratore storico di Primiero.
Nella relazione sull’intervento dei
vigili volontari di Primiero, riemergono con forza i dettagli di
quell’intervento che meritò la stima e l’elogio delle autorità locali
di allora”.
I Volontari partiti dal Vanoi:
Mioranza Giacomo,
Taufer Davide,
Menegolla Valerio,
Zortea Rino,
Cecco Marcello,
Gobber Arturo,
Micheli Giovanni,
Rattin Felice,
Sperandio Ugo,
Cecco Luigi,
Stefani Mario,
Loss Giovanni,
Taufer Ferdinando,
Loss Lino,
Zortea Gian Maria,
Boso Leopoldo,
Gobber Giovanni,
Furlan Narciso,
Pertel Eugenio.
Per altre informazioni storiche
sulla tragedia:
www.vajont.net
www.fondazionevajont.org
1763 – 2013
Un Cammino lungo 250 anni
La storia che voglio raccontarvi parla del
tempo, dimensione importante e densa
di reminiscenze astratte, tinteggiate con
tratti evanescenti che spesso si concretizzano in ricordi e luoghi.
I luoghi, quando riempiti di segni..tracce.. edifici…, testimoniano un percorso
che le persone e la comunità hanno intrapreso e che, volenti o no, ci viene in
eredità. Nelle nostre valli un posto particolare è riservato alle chiese, le quali, ancor prima di assolvere alla loro funzione
religiosa, sintetizzano l’essere comunità.
L’innalzare quelle quattro mura e addobbarle, metterci vicino un campanile, è un
qualcosa di più di un gesto, di un’apparenza, è sostanza ed essenza. Significa
porre il noi al centro grazie all’io, mettere
a disposizione il mio per creare qualcosa
di nostro, esprime la volontà di esserci
non accettando passivamente le regole,
ma rendendoci membri proattivi, perché
quelle quattro mura e quel campanile
risuonano di noi. A Ronco i rintocchi si
susseguono da 250 anni.
Il tutto ebbe genesi con un dono, una
semplice cappella famigliare che
Marco de Marchi fece costruire nel
1763 in onore della “Beata Vergine
del Monte di Vicenza”, e che poi
affidò alla comunitànel 1776. Un
gesto semplice, ma denso di significato. Il de Marchi capì che quel
luogo votivo aveva maggior senso
se condiviso e partecipato dall’intera frazione. E fu festa.
Dopo 50 anni la cappella fu arricchita con l’attuale campanile
e verso la fine del 1800 quando il paese contava oltre 1000
abitanti,si reseroconto che era
necessario allagare quelle mura
materne, facendo nuovo spazio
all’intera famiglia “roncarona”. Impresa non facile, servivano soldi e
fatiche, ma, l’ 8 settembre 1900, la
chiesa era grande a sufficienza per
accogliere tutti i suoi figli. Non era
più una cappella votiva, ma una
grande chiesa. E fu festa.
A questo punto non restava che
abbellirla e decorarla.Si susseguono mastri artigiani, scultori pittori
e restauratori che uniti al contributo dei fedeli parrocchiani edi tanti
emigrati,con dedizione e fede hanno lavorato per rendere bella la nostra chiesa.
Si bella.
Ciò che è bello è gioia per tutte le stagioni, ed è un possesso comunitario per
l’eternità.
Dopo 250 anni, cara Chiesa, da tutti noi
grazie di cuore, sicuro che, se tu potessi
parlare, risponderesti: “grazie a voi figli
miei la vostra Chiesa, fatta dal lavoro ma
soprattutto dalle persone, vi aspetta a
porte aperte. Faremo festa.”
Domenica 15 dicembre 2013 abbiamo
festeggiato i 250 anni della nostra chiesa. Con la Santa Messa abbiamo ricordato volti, persone e fatti che hanno fatto e
fanno Comunità.
Un allestimento che ripercorre i 250 anni
di storia rimane visionabile in chiesa.
Grazie a quanti hanno contribuito e partecipato alla festa. ■■■
La comunità di Ronco
VANOINotizie
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Coro Vanoi, Armonie di successo
La rassegna di Canti popolari Armonie del Vanoi, organizzata dal Coro
Vanoi al suo secondo anno ha avuto
come protagonisti, il coro Sibilla di
Macerata diretto dal M° Fabiano Pippa e il coro Le fontanelle di Lavarone
(Trento) diretto dal M° Claudio Stenghele che, sabato 7 settembre 2013,
si sono esibiti assieme al coro Vanoi
nella bella cornice della Chiesa di
Ronco di Canal San Bovo.
Prosegue, dunque, l’iniziativa che
mira a portare nella Valle del Vanoi
realtà corali particolari sia per provenienza geografica che per tipologia
di coro. Sia i canti del coro Sibilla che
quelli interpretati dal gruppo corale
femminile “le Fontanelle” hanno spaziato dai repertori classici e tradizionali a quelli più innovativi e internazionali suscitando un ampio consenso da parte del pubblico, dimostrato
dai calorosi applausi che hanno accompagnato le esibizioni dei cori.
La rassegna si conferma nuovamente
come un momento particolarmente
gradito che propone di anno in anno
in tutte le frazioni della Valle del Vanoi
esperienze musicali inedite e particolari.
Un ringraziamento doveroso a tutti
coloro che a vario tiolo hanno collaborato e hanno reso possibile la rassegna, in particolare alla Pro Loco di
Ronco che ha ospitato i cori e alle altre Pro Loco della Valle del Vanoi.
Continua nel frattempo l’attività del
coro Vanoi, impegnato il 9 novembre
2013 nella rassegna corale “Rassegna
d’autunno” di Condino organizzata dal Coro Valchiese, il 21 dicembre
2013 a Vicenza, e con altri concerti nel
periodo natalizio nella Valle del Vanoi
e in Primiero, mentre per il maggio
del prossimo anno è prevista la trasferta a Macerata per restituire la visita al Coro Sibilla.
■■■
Coro Vanoi
Coro Salvète Flores, dal Vanoi al Vaticano
Grande emozione lo scorso 11 ottobre 2013, nella Basilica di San Pietro
durante l’esibizione dell’ensemble Salvète Flores, che ha ricevuto i
complimenti dei molti presenti alla
solenne liturgia. Esperienza unica
e soddisfazione per tutto il gruppo.
Dopo il concerto di agosto a Canal
San Bovo con il quartetto Concentus
Venetiae e le due tappe veneziane
dei mesi scorsi, l’ensemble locale
Salvète Flores, ha realizzato un progetto che da tempo
aveva nel cassetto:
accompagnare una
solenne santa messa
nella splendida Basilica di San Pietro in Vaticano a Roma accompagnati dagli stessi
musicisti. Un evento
storico per un coro
che parte dalla piccola vallata trentina, con
una santa messa nella
basilica di San Pietro,
che si e’ tenuta venerdì 11 ottobre alle 17 a
Roma diretta da Leandro Pasqualetto che
ha fondato l’Ensemble
con alcuni amici musicisti.
Per l’occasione un pullman accompagnava l’evento a Roma, partecipando alla Santa Messa concelebrata anche da don Nicola Belli, parroco
di Canal San Bovo.
Numerosi i partecipanti all’iniziativa
che hanno accolto con entusiasmo
la proposta di condividere con la
piccola ensemble questa toccante
esperienza. Il linguaggio universale
del cuore che viene dalla musica, si
è fuso con la profonda spiritualità
della Basilica di San Pietro proprio
ai piedi della Cattedra dell’Apostolo,
regalando a tutti i presenti una profonda e sincera emozione. Un grazie
a tutti coloro che hanno reso possibile questo sogno.
Guarda il video della messa a Roma
su www.salveteflores.it
■■■
Ensemble Salvète Flores
Canal San Bovo
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VANOINotizie
Febbraio 2014
Una mostra ed un album
fotografico per il Vanoi
Da un paio d’anni è nato su Facebook il gruppo “Amanti del Vanoi, cuore
verde del Trentino”. E’ composto da
persone residenti, ma ci sono anche
molti turisti, simpatizzanti e tanti amici che amano la Valle del Vanoi, la sua
gente, le tradizioni, le montagne, la
bellezza dei paesi, le specialità della
sua cucina, i funghi...
Motore principe del gruppo sono state le fotografie di Renato Orsingher.
Le sue pubblicazioni, settimana dopo
settimana, hanno rappresentato la
parte naturalistica e ambientale del
Vanoi creando entusiasmo e voglia
di conoscere. L’archivio fotografico
di Renato, frutto dei tantissimi scatti
effettuati sulle montagne del Vanoi e
del Lagorai, consta di oltre 5000 fotografie.
Per cercare di valorizzare questo patrimonio di foto, il Gruppo FB in collaborazione con l’Ecomuseo del Vanoi, la
Pro loco di Canal S. Bovo ed il Comune
di Canal S. Bovo, realizzerà, per la prossima estate, una mostra fotografica di
immagini sul Vanoi accompagnata da
un album fotografico.
La mostra sarà aperta il 21 giugno
2014 presso la
casa dell’ecomuseo del Vanoi e
sarà realizzata da
circa 50 foto da
stampare su pannelli in PCV.
I temi scelti riguarderanno:
a) immagini icona
Foto di Flavio Rattin
del Vanoi (Lago di
Calaita, monte Cauriol, baite di Comedon/ Villaggio Tognola...)
b) le fotografie dei paesi che appartengono alla Valle (Canale, Caoria,
Ronco... Prade, Zortea, Gobbera...)
c) le montagne del territorio del Vanoi
viste da posti inconsueti
d) ci saranno fotografie anche per i
fiori, le malghe, gli affreschi murali...
Un Gruppo di persone si occuperà
della scelta delle foto, della redazione delle didascalie, della validazione
dei costi, del lancio dell’iniziativa con
comunicati stampa, della richiesta di
finanziamenti, del progetto grafico
e impaginazione. Per finanziare mostra e album fotografico (il cui costo
complessivo si aggirerà all’incirca sui
5/6 mila euro) il gruppo “Amanti del
Vanoi...” ha avviato una sottoscrizione
tra le persone aderenti al Gruppo e a
chiunque voglia sostenere l’iniziativa
raccogliendo la quota di 20 euro procapite. Le quote potranno essere versate:
a) in contanti direttamente presso la
sede dell’Ecomuseo del Vanoi a Canal
San Bovo. La segreteria dell’associazione (sig.ra Silvia) rilascerà apposita
ricevuta.
b) utilizzando il conto corrente dell’associazione “Ecomuseo del Vanoi”
attivato presso la Cassa Rurale Valli
Primiero e Vanoi: IBAN. IT 27 B 08279
34510 000020029060 specificando
nella causale “progetto Amanti del Vanoi – nome e cognome”. Le persone
che sosterranno il progetto col versamento della quota di 20€ riceveranno
gratuitamente l’album fotografico.
Chiunque intenda partecipare alla realizzazione della mostra con proprie
fotografie lo può fare consegnandole in formato digitale, alla segreteria
dell’Ecomuseo del Vanoi - sede di
Canal San Bovo (aperta dal lunedì al
sabato dalle ore 9 alle 12) oppure inviandole a mezzo posta elettronica
all’indirizzo [email protected].
it entro e non oltre il 28 febbraio 2014.
Le foto dovranno essere a colori, possibilmente accompagnate da una
breve descrizione (generalità dell’autore, luogo e data dello scatto). Per i
dettagli e le modalità tecniche basta
consultare la pagina facebook “Gruppo amanti del Vanoi....” alla voce file.
Una cosa molto importante, la mostra
verrà dedicata a Candido Rattin in
ricordo della sua straordinaria disponibilità nel campo del volontariato
ed ospiterà delle fotografie dove lo si
potrà vedere nella sua veste sorridente, disponibile, silenziosa, discreta...
eclettica.
Coordinatore del progetto
Angelo Orsingher
Da Malga Fiamena m 1749 Da destra il Cece, Punta del Tabio, ValMaggiore, Valbona, Coltorondo.
In primo piano Cima Paradisi con sotto Campigol e Malga Fossernica di Fuori (Foto Renato Orsingher)
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Us Vanoi, un anno di grandi soddisfazioni
Il 7 novembre si sono ritrovati in assemblea i soci dell’Unione Sportiva
Vanoi, in questa occasione il presidente ha relazionato sulle attività svolte e
sui progetti per la prossima stagione.
Riportiamo in sintesi quanto detto in
assemblea:
per la stagione invernale passata sono
state proposte le attività di pre sciistica in palestra; il primo corso snowboard; i corsi di sci alpino tradizionali
che hanno consentito la formazione
di due gruppi, attività in calo rispetto
agli anni precedenti; il corso agonismo con la partecipazione al circuito
Valsugana Sky cup dove si sono ottenuti ottimi risultati; la disciplina nordica ha avuto notevole successo sia con
i più piccoli iscritti al minicorso fondo
svolto sulla pista di Imer; il tradizionale corso di sci nordico a Calaita; e la
novità del corso per gli adulti a Imer;
anche per questa disciplina è stata
apprezzata la gara Nielsen svolta ad
Imer dove i partecipanti sia adulti che
i più piccoli non si sono risparmiati ed
il divertimento non è mancato, proprio per questa attività si sottolinea
come l’impegno di chi segue i ragazzi
sia riuscito a creare un clima positivo e
di partecipazione
La società si è impegnata nell’organizzazione dal 4^ trofeo us Vanoi sulle nevi del Broccon che ha visto oltre
centoventi atleti sfidarsi, compresi i
nostri che ben si sono classificati. La
prima gara di scialpinismo denominata 1^ trofeo Folga Vertical Race è stato
motivo di soddisfazione prestigio per
l’intera comunità, i notevoli sforzi organizzativi affrontati in particolare dal
comitato creato per l’evento sono stati ripagati anche in questi caso con la
partecipazione che è andata ben oltre
i centodieci concorrenti.
In concomitanza con la sagra di Caoria si è svolto il 2^ meeting “granito
mania” sulle pareti del Turgion e le
serate a tema. I vari trekking proposti
hanno avuto una buona partecipazione in ogni occasione sia di adulti che
famiglie in particolare grande apprezzamento per l’escursione ai Belloti con
circa 70 partecipanti. L’estate ha visto
la consueta partecipazione per il minivolley e il torneo di pallavolo giunto
alla 37^ edizione. Le collaborazioni
sono state molte sia per corsi, che con
la parrocchia ed il comune per il Grest
estivo a Canale e per i centri estivi di
Imer con la messa disposizione del
furgone e di volontari per guidarlo.
Il direttivo nella volontà di proporre
delle novità quest’anno ha organizzato un’uscita in Val di Sole per praticare
Rafting sulle acque del Noce, anche in
questa occasione i partecipanti hanno espresso soddisfazione.
Le attività per il 2013/2014 si propongono l’obbiettivo di mantenere
quanto fin’ora portato avanti, i corsi
che sono già iniziati come aerobica e
yoga, le varie collaborazioni e le attività sia estive che invernali.
Domenica 26 gennaio 2014 si è svolta
la 2^ Folga Vertical Race, mentre il 2
febbraio 2014 il 5° Trofeo US Vanoi ,
gara di sci sulle piste del Brocon.
Il direttivo visti anche i tempi che sicuramente impongono una particolare
attenzione ai costi si riserva la possibilità di valutare l’effettiva partecipazione che consenta una adeguata
ripartizione dei costi con la possibilità di rinunciare a delle attività che
dovessero presentarsi scarsamente
partecipate.
L’assemblea è proseguita con il rinnovo delle cariche sociale che ha visto la
presidente rimanere in carica per un
altro mandato e l’avvicendarsi di alcuni membri del direttivo. Con l’occasione la presidente ha voluto ringraziare
i componenti del direttivo uscenti per
compiuto mandato in quanto è grazie all’impegno di tutti coloro che in
questi anni si sono avvicendati che
l’Unione Sportiva vive e porta avanti
attività che coinvolgono i nostri bambini e ragazzi oltre che tutti coloro che
vogliono avvicinarsi a delle attività
sportive in valle.
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U.S. Vanoi
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VANOINotizie
Febbraio 2014
Inverno 2012/2013, animali a dura prova
L’inverno 2012-2013 sarà ricordato
come un inverno lungo e nevoso,
dove la primavera non si è vista, e si
è passati direttamente all’estate. Le
precipitazioni nevose soprattutto
quelle primaverili hanno dato molti
problemi nel momento delle nascite
degli ungulati soprattutto per capriolo e cervo. Le femmine uscite da un
inverno duro hanno partorito tardi e
in molti casi dove la neve era ancora
alta e mancava il modo di alimentarsi abbondantemente con i germogli
primaverili e allattare i capretti. Anche l’inverno ha dato i sui segnali di
difficoltà per gli ungulati con il rinvenimento nel territorio della Riserva
Cacciatori di Canal San Bovo di oltre
120 carcasse di animali soprattutto
piccoli di cervo e caprioli. I più vulnerabili in queste situazioni sono i piccoli o gli animali che in qualche modo
hanno qualche menomazione. Basta
una semplice infezione a qualche
dente della bocca e di conseguenza
non riuscire ad alimentarsi correttamente durante la stagione buona
per poi pagare a caro prezzo nei mesi
invernali dove l’alimentazione è scarsa e inadeguata al sostentamento .
Certo questa è selezione naturale ed
in natura è giusto così. I cacciatori di
Canal San Bovo per aiutare negli inverni più duri questi ungulati hanno
sul loro territorio, nelle zone di svernamento, sei mangiatoie nelle quali
viene distribuito del fieno falciato sui
prati della nostra valle imballato e in
autunno portato sul posto. Viene distribuito anche del granoturco per integrare, soprattutto nelle mangiatoie
poste a quote più elevate ,la magra
alimentazione di montagna. Speriamo che la prossima primavera sia più
clemente per gli “abitanti del bosco”,
che nel momento delle nascite il piccolo non debba subito calpestare la
neve come è stato nel 2013.
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Dino Taufer segretario
associazione cacciatori di
Canal San Bovo
VANOINotizie
Febbraio 2014
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Pescatori, uno statuto ancora attuale
Lo Statuto di Fondazione dell’Associazione Pescatori Dilettanti Vanoi avvenuta
nel 1957 da parte di alcune persone della Valle è ancora oggi di estrema attualità. Alcuni principi nell’atto di fondazione
dopo tanti anni sono ancora validi. Sarà
bello per chi legge poter trovare qui un
nonno o un parente che ha dato vita
all’associazione.
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Associazione Pescatori
del Vanoi
Trascrizione dello statuto
Atto Costitutivo Dell’Associazione
Pescatori Dilettanti Vanoi
Atto Costitutivo di Associazione
Sportiva.
Repubblica Italiana
L ‘anno millenovecento cinquantasette -1957- il giorno -21- luglio
In Caoria frazione di Canal San Bovo
in un locale a pian terreno del bar
“Cauriol”.
Avanti a me Avv. Ferdinando Pedrotti fu Notar Luigi, Notaio in Primiero,
iscritto presso il collegio Notarile dei
Distretti Riuniti di Trento e Rovereto,
sono comparsi i signori:
1) Zurlo Attilio fu Giuseppe, cantoniere, Nato a Zelam See e residente a
Prade di Canal San Bovo
2) Loss Alcide fu Virgilio, pensionato
nato a Bludenz e residente a Zortea di
Canal San Bovo
3) Segat Ersilio di Antonio, elettricista, nato a Vittorio Veneto e residente
a Caoria di Canal San Bovo
4) Corona Angelo di Bortolo, muratore, nato e residente a Caoria di Ca-
nal San Bovo
5) Sperandio Primo di Giovanni, boscaiolo, nato e residente a Caoria di
Canal San Bovo
6) Loss Paolo di Sperandio, boscaiolo, nato e residente a Caoria di Canal
San Bovo
7) Caser Carlo di Andrea, insegnante,
nato a Caoria e residente a Zortea di
Canal San Bovo
8) Sperandio Onorino fu Claudio, insegnante, nato e residente a Caoria di
Canal San Bovo
9) Lucian Giovanni Battista fu Sebastiano, capo sega, nato a Transacqua
e residente a Caoria Di Canal San
Bovo
10) Furlan Narciso fu Giovanni ,imbianchino, nato a Imer e residente a
Gobbera di Canal San Bovo
11) Taufer Leonardo di Domenico,
insegnante, nato e residente a Caoria
di Canal San Bovo
12) Romagna Secondo di Silvio,
commerciante, nato e residente a
Zortea di Canal San Bovo
13)
Zortea
Vittorino fu
Giovanni, elettricista, nato
a Prade e residente a Caoria
di Canal San
Bovo
14) Franceschinelli Giorgio di Pietro,
guardia boschiva, nato a
Castello Tesino e residente a Caoria di
Canal San Bovo
Cittadini Italiani, della cui identità personale io Notaio sono certo, i
quali, rinunciano di comune accordo e col mio consenso all’assistenza
dei testimoni, mi fanno richiesta di
ricevere il presente atto in forza del
quale costituiscono un associazione
sportiva senza scopo di lucro, la quale dovendo essere Ente distinto dagli
associati sarà sottoposta alle relative
disposizioni di legge sarà regolata dai
seguenti patti:
PRIMO. – L’Associazione avrà la denominazione “ASSOCIAZIONE PESCATORI DILEETTANTI VANOI” e avrà la
sua sede in CAORIA frazione di Canal
San Bovo.
SECONDO.- Essa avrà durata illimitata e l’anno sociale decorrerà dal primo gennaio al trentun dicembre di
ogni anno.
TERZO.- Scopi dell’associazione
a) La costituzione e la gestione della
Riserva di Pesca nelle acque del torrente Vanoi e suoi affluenti:
b) Promuovere la conservazione e
l’incremento del patrimonio ittico,
favorendo la Pescicoltura e curando il
ripopolamento delle acque mediante
immissione annuale di novellame;
c) Dare impulso alla pesca sportiva
con l’indire, se nel caso, manifestazioni sportive:
d) Curare l’osservanza delle norme
legislative e i regolamenti sulla pesca.
QUARTO.- Il patrimonio dell’Associazione sarà costituito... devoluto agli
E.C.A. LOCALI
QUINTO.- Possono far parte della
società tutti i pescatori dilettanti residenti nel Comune di Canal San Bovo
e sue frazioni muniti della licenza
governativa di pesca in acque dolci
e coloro che pur non resiedendo nei
detti comuni si siano adoperati a vantaggio dell’Associazione che all’atto
dell’ammissione dovranno adempiere agli eventuali obblighi sociali che
venissero fissati dall’assemblea generale.
SESTO.- L’Associazione è amministrata da un consiglio direttivo composto
da sette membri e ne vengano chiamati dai componenti a far parte, colla
designazione delle relative cariche
sociali signori:
Lucian Giovanni Battista fu Sebastiano, Presidente,
Romagna Secondo di Silvio,
Vicepresidente,
Zurlo Attilio fu Giuseppe
Segat Ersilio di Antonio
Caser Angelo di Andrea
Furlan Narciso fu Giovanni
Zortea Vittorino fu Giovanni;
Consiglieri
Che accettano la carica e designano a
loro volta il signor Taufer Leonardo
di Domenico a Segretario Cassiere
della Associazione.
Settimo.- Vengono inoltre eletti a
Sindaci e revisore dei conti signori:
1) Loss Alcide fu Virgilio
2) Loss Santo Fu Fortunato
Che accettano la carica.
OTTAVO.- I membri del Consiglio Direttivo ed i Sindaci revisori dei Conti
restano in carica quattro anni e sono
rieleggibili.
Tutte le cariche sono gratuite e gli
amministratori sono esonerati dal
prestare cauzione.
NONO.- Il Presidente, che ha la rappresentanza legale dell’Associazione
è autorizzato a portare al presente
atto costitutivo e allegato statuto tutte quelle modifiche che si rendessero necessarie e che fossero richieste
dall’autorità competente.
DECIMO.- L’Associazione sarà retta
oltre che dalle disposizioni del Codice Civile vigente dai patti contenuti
nello Statuto Sociale allegato a questo atto sub “A” e dello stesso facente
parte integrante. Per le firme marginali del presente Atto e nello Statuto
i comparenti tutti delegano i signori
Lucian Battista e Caser Carlo.
Le spese del presente atto e tutte le
dipendenti sono a carico dell’ Associazione. E richiesto io Notaio Ho rogato il presente atto che ho letto ai
comparenti in un coll’allegato Statuto, che da me interpellato lo hanno
dichiarato conforme alla loro volontà,
lo approvano e lo sottoscrivono qui
in calce e in calce allegato Statuto,
mentre nel primo e secondo foglio
del presente atto e nei fogli primo e
terzo dello Statuto viene firmato dai
due delegati alla firma e da me Notaio. Scritto da persona di mia fiducia
per pagine cinque intere di due fogli
di carta bollata da lire duecento e fin
qui della presente.
F. ti Zurlo Attilio; Loss Alcide; Ersilio Segat; Corona Angelo; Sperandio Primo;
Loss Paolo; Loss Santo; Caser Carlo;
Sperandio Onorino; Lucian G. Battista; Furlan Narciso; Leonardo Taufer;
Romagna Secondo; Zortea Vittorino;
Franceschinelli Giorgio.
( L.S.) F.to Fernando Pedrotti Notaio.