Se Dio vuole - Comune di Buccinasco

COMUNE DI BUCCINASCO
Servizio Cultura e Comunicazione
Associazione Culturale Teatrale
GLI ADULTI
in collaborazione con l’Associazione Culturale “Gli Adulti”
CINEMA, MON AMOUR
7 ottobre 2016
ore 21.00 - Auditorium Fagnana
via Tiziano, 7
“Se Dio vuole”
di Edoardo Falcone
Interpreti: Laura Morante (Carla, moglie di Tommaso), Marco Giallini (Tommaso),
Alessandro Gassmann (don Pietro), Ilaria Spada (figlia di Tommaso e Carla),
Enrico Oetiker (figlio di Tommaso e Carla)
Durata 87 minuti
SE DIO VUOLE è il primo film da regista dello sceneggiatore Edoardo
Falcone. “In qualità di sceneggiatore” confessa il regista allorché gli si è
chiesto di spiegare la sua fonte d'ispirazione “sono sempre stato al servizio
di altri progetti: commedie sentimentali o comiche; le scrivo, ma non le
amo molto. Poi ho avuto la possibilità di esordire come regista e quindi ho
colto l'occasione di sviluppare un mio progetto, di confrontarmi con il
pubblico sul tema dell'incontro con la fede”. Una dichiarazione che ci è
sembrata spontanea. Il film, in verità, ha un titolo ed un tema che non si
prestano ad una operazione di marketing ed il regista sembra essere
davvero sincero affermando che questo film è il risultato di un'esigenza
che ha sentito viva dentro di se e l''ha tradotta in un racconto lieve che fa
sorridere, ridere, ma anche riflettere.
Il film centra le aspettative di un pubblico che ama la commedia, ma che
non vuole vedere solo l'aspetto comico; di un pubblico che si aspetta di
essere sorpreso e interrogato attraverso episodi dai risvolti profondi.
"Io - dice testualmente il regista - trovo assurdo non interrogarsi sul mistero
della vita, la caducità delle cose umane, inconcepibile l’idea di
un’esistenza legata esclusivamente alla materia. Credo che Cristo sia una
figura imprescindibile nella nostra vita e tutti dovrebbero leggere i Vangeli,
anche solo per la loro bellezza. Non ho realizzato però un’opera
“devozionale”: il film parla di una persona che crede di essere Dio e
scopre invece la propria umanità». Nell'affrontare questa sfida Edoardo
Falcone si affida a volti noti della commedia italiana. Protagonista
straordinario è Marco Giallini (Tommaso, cardiochirurgo di successo) in un
ruolo che, finalmente, lo valorizza. Coprotagonisti: Alessandro Gassmann
(don Pietro) - Laura Morante (Carla, moglie di Tommaso) - Ilaria Spada e
Enrico Oetiker (Bianca ed Andrea, prole di Tommaso e Carla).
Si ride durante lo svolgersi degli eventi in questo film. Si ride molto,
soprattutto, dell’imbarazzo di Tommaso (Marco Giallini) alle prese con un
mondo a lui totalmente sconosciuto, spiazzato dalle contraddizioni di
questi tempi politicamente corretti, in cui si accetta con grande apertura
mentale di avere un figlio gay, ma non prete. Eppure se una volta un figlio
sacerdote era motivo di orgoglio per una famiglia, ora invece il seminario
è visto come una scelta troppo estrema per essere accolta con favore.
Falcone usa il grimaldello della commedia, quella più sottile e redditizia,
per forzare la cassaforte delle menti prevenute o distratte nei confronti
della fede e ne ha costruito il cuore con i tic, le fobìe, i pregiudizi, le
debolezze del protagonista, uomo comune colto nel momento di
maggiore arroganza, e perciò degno di maggior risibilità. Tra leggerezze e
battute l'opera prima di Edoardo Falcone riesce a raccontare l'amicizia
«impossibile» tra chi disprezza la religione e chi gli narra la fede e gli dona
nuove prospettive di vita. Un film meno «frivolo» di quanto si potrebbe
pensare che parla davvero a «tutti» di temi raramente affrontati senza
scadere nella volgarità, nella farsa o, nei migliori dei casi, nella satira. E'
doveroso rilevare la preziosa collaborazione, nella scrittura di questo film, di
Marco Martani, del quale abbiamo già apprezzato, nella rassegna dello
scorso anno, la sceneggiatura del film “La mafia uccide solo d'estate”
scritta insieme al regista Pierfrancesco Diliberto.
A cura di Pino Nuccio
PROSSIMO FILM
21 ottobre 2016 - ore 21
“Il ponte delle spie” di Steven Spielberg