ossigeno-ozono terapia

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Servizio di
ossigeno-ozono terapia
Responsabile: Dott.ssa A. Pacico
Un sollievo per il mal di schiena.
Il mal di schiena è uno dei nemici numeri uno dell’umanità tanto che secondo le stime più aggiornate
sarebbero circa 15 milioni in Italia le persone che soffrono di questo disturbo e che rende difficili i
movimenti e l’attività lavorativa.
Anche le vittime dell’ernia del disco non sono poche: questa patologia colpisce persino i giovani e provoca un forte dolore invalidante.
La Clinica Le Terrazze ha attivato un servizio di ossigeno-ozono terapia* per la cura di lombalgie o
ernie al disco. La terapia viene eseguita da un medico specialista in medicina fisica e riabilitazione: la
dott.ssa A. Pacico, fisiatra.
La cura
Prima di arrivare all’intervento chirurgico, la soluzione
contro lombalgie o ernie del disco può essere rappresentata dalle infiltrazioni di una miscela di ozono e ossigeno.
L’ozono è un elemento chimico costituito da ossigeno arricchito (ossia con tre atomi mentre l’ossigeno in natura ne presenta soltanto due). In campo industriale viene
spesso utilizzato per le sue funzioni disinfettanti mentre
già dall’inizio del 1900 è usato in campo medico. In America è inserito tra le pratiche di medicina alternativa insieme, ad esempio, all’agopuntura mentre in Italia una legge
del 1994 ha autorizzato l’uso topico e le infiltrazioni per
alcune patologie come l’ernia del disco, il trattamento antalgico e l’insufficienza venosa.
Come funziona il trattamento?
Il trattamento è semplice e poco doloroso. Da un apposito
apparecchio si preleva la miscela di ossigeno e ozono che
viene iniettata dal medico nella zona da trattare. Ad esempio, in caso di ernie al disco o di lombalgia, il trattamento
viene somministrato attraverso iniezioni paravertebrali. La
miscela di ozono e ossigeno è in grado di disidratare l’ernia
che è appunto la fuoriuscita della parte gelatinosa del disco.
In questo modo l’ossigeno non cura solo i sintomi ma anche
la causa: elimina la sporgenza e di conseguenza anche il
dolore.
Poche controindicazioni
La miscela di ossigeno e ozono ha il pregio di essere ben
tollerata dai pazienti perché di solito non provoca allergie,
intolleranze o sensibilizzazioni. Anche le infiltrazioni non
causano generalmente problemi: le iniezioni sono poco
dolorose e possono essere eseguite soltanto da un medico
specializzato.
*Il servizio di ossigeno-ozono terapia è erogato solo in regime privato
Qualche consiglio per prevenire l’ernia
del disco
• l’esercizio fisico regolare rallenta la degenerazione dei
dischi e il rafforzamento dei muscoli interessati aiuta a sostenere maggiormente la colonna vertebrale
Ernie del disco e lombalgie
I dischi intervertebrali sono una parte della colonna e si
presentano come una specie di cuscinetti ricoperti all’esterno da un anello rigido che contiene un nucleo morbido.
Hanno il compito di collegare tra loro le vertebre e funzionano come un ammortizzatore perché hanno la funzione di
distribuire in modo uniforme gli sforzi lungo tutte le strutture della colonna vertebrale per evitare che le stesse si
danneggino.
Disco normale
• in palestra vanno evitati gli allenamenti di gruppo e posta attenzione al sollevamento pesi, che non devono mai
influire sulla schiena
• prediligere passeggiate su terreni senza inclinazioni o le
corse su un prato e non sull’asfalto o sulla sabbia o terreni
disconnessi
• mantenere una corretta postura, con una schiena dritta e allineata, soprattutto quando si sta seduti per lunghi
periodi
• mantenere il peso forma: l’eccesso di peso aumenta la
pressione sulla spina dorsale e i dischi, rendendoli più sensibili
• non fumare: il fumo riduce i livelli di ossigeno nel sangue, privando i tessuti del corpo di nutrienti vitali
Ernia del disco
• sovraccaricare la colonna vertebrale, specie nella fascia
d’età compresa tra i 6 e i 10 anni, rappresenta un rischio
aumentato di sofferenza dei dischi e delle vertebre: attenzione dunque al peso dello zaino scolastico che non
deve superare il 20% del peso del bambino.
Fuoriuscita del nucleo polposo
dall’anello fibroso
L’ernia del disco è la fuoriuscita del nucleo polposo dall’anello fibroso che può essere di tre stadi diversi. La patologia si manifesta con forte dolore che a volte si irradia
anche alle gambe; le cause che possono provocare l’ernia
del disco sono molteplici: l’usura dell’anello fibroso è sicuramente tra le principali. Le parti più colpite sono la zona
lombare e quella cervicale sottoposte a continue sollecitazioni che derivano, ad esempio, da posture errate, vita
sedentaria o abitudini scorrette nel sollevamento dei pesi.
Importante: le informazioni contenute in questa brochure sono da intendere a solo scopo informativo e non possono sostituire la valutazione medica.
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