Tabella sanzioni attività economiche

Legge
Violazione
Articolo violato
Importo sanzione (minimo e
(della legge indicata massimo previsti dalla legge)
a sinistra)
L. n. 287/1991
Somministrazione di alimenti
e bevande da parte di
pubblici esercizi
Esercizio attività di
somministrazione di alimenti e
bevande o trasferimento sedelocale dell’attività senza la
prescritta autorizzazione del
Sindaco; o dopo la revoca o
sospensione comunale.
ART. 3
Da € 516,00 a € 3098,00
Esercizio attività senza le altre
autor. in materia edilizia,
urbanistica e igienico-sanitaria,
nonché sulla destinazione d'uso
dei locali e degli edifici.
Violazioni disposizioni in
materia di orari prescritti dal
Sindaco (orario minimo e
massimo); posticipo o anticipo
non consentito; mancata
comunicazione al Comune o al
pubblico dell’orario; mancato
rispetto turni stabiliti dal
Sindaco; mancata
comunicazione dei turni al
pubblico
Art. 3, comma 7
Da € 516,00 a € 3098,00
Art. 8
Da € 154,00 a € 1032,00
D.P.R. 4 aprile 2001, n.
235
Esercizio attività di
somministrazione di alimenti e
bevande senza la prescritta
Somministrazione di alimenti denuncia di inizio attività ai
e bevande da parte di circoli sensi della legge n. 241 del
1990 da parte di circolo o
privati
associazione di cui al T.U.
imposte dei redditi n. 917/1986
e aderenti ad enti con finalità
assistenziali riconosciute dal
Ministero dell’interno
Esercizio attività di
somministrazione di alimenti e
bevande senza la prescritta
autorizzazione di cui all’art.
3 della legge n. 287/1991
da parte di circolo o
associazione di cui al T.U.
imposte dei redditi n. 917/1986
non aderenti ad enti con
finalità assistenziali riconosciute
dal Ministero dell’interno
Esercizio attività senza aver
comunicato le variazioni
riguardo a legale
rappresentante e altri elementi
di cui all’art. 3, co.2
L. 25 gennaio 1994, n. 82 Mancata o tardata
comunicazione alla Camera di
Commercio (ufficio Registro
Attività di pulizia,
disinfezione, disinfestazione, Imprese) o alla Commissione
provinciale dell’artigianato
derattizzazione e
(presso la CCIAA) delle
sanificazione
variazioni inerenti i requisiti di
capacità economico-finanziaria,
tecnica ed organizzativa
Stipula di contratti per lo
svolgimento di attività di cui
alla presente legge o comunque
Art. 2
Da € 516,00 a € 3098,00
(rinvio alla sanzione prevista
dall’art. 10 L. 287/91)
Art. 3
Da € 516,00 a € 3098,00
(rinvio alla sanzione prevista
dall’art. 10 L. 287/91)
Art. 3
Da € 516,00 a € 3098,00
(rinvio alla sanzione prevista
dall’art. 10 L. 287/91)
Art. 1, co.2
Da € 206,00 a € 619,00
Art. 6
Da € 516,00 a € 1032,00
se ci si avvalga di tali attività a
titolo oneroso con imprese di
pulizia non iscritte o cancellate
dal registro delle ditte o
dall'albo provinciale delle
imprese artigiane, o la cui
iscrizione sia stata sospesa
Violazione di cui sopra
commessa da enti pubblici
L. 5 febbraio 1992, n. 122
modificata dal DPR n.
558/1999
Art. 6
Da € 5164,00 a € 25.822,00
Esercizio di attività di
autoriparazione senza essere
iscritto nell’apposito registro (di
cui al DPR 558/99)
Art. 10, co.1
Da € 5164,00 a € 15.493,00
Esercizio di attività di
autoriparazione per un tipo
diverso da quello relativo alla
iscrizione nell’apposito registro
(di cui al DPR 558/99 art.10)
Art. 10, co.2
Esercizio di autoriparazione in
proprio quale proprietario del
veicolo senza avvalersi di
impresa autorizzata
Art. 10
Sanzione accessoria della
confisca obbligatoria delle
attrezzature utilizzate per
l’esercizio abusivo (sequestro
obbligatorio)
Attività di autoriparazione
Da € 2582,00 a € 7.746,00
Sanzione accessoria della
confisca obbligatoria delle
attrezzature utilizzate per
l’esercizio abusivo (sequestro
obbligatorio)
Da € 51,00 a € 258,00
DM del MISVE n.22
gennaio 2008, n. 37 per
l’attuazione dell’art. 11quaterdecies, co.13 L. n.
248 del 2.12.2005 sul
riordino della materia degli
installatori di impianti
all’interno degli edifici
Art. 8 – art. 1 e 3
Affidamento di lavori di
installazione, di trasformazione,
di ampliamento e di
manutenzione straordinaria
degli impianti di cui all'articolo 1
co.2 del DM ad imprese non
abilitate ai sensi dell’art. 3
Violazioni degli altri obblighi
derivanti dal decreto
Artt. 5, 6 ,8, 11, 13 Da € 516,00 a € 5.164,00 (art.
15)
(Es.: violazione dell’art. 8
comma 3 relativa all’obbligo di
consegna della dichiarazione di
conformità al fornitore del gas o
dell’energia elettrica o acqua, o
tardato deposito presso lo
sportello unico dell’edilizia della
dichiarazione e progetto)
Obblighi di comportamento
Art. 7
previsti dall’art. 7
(Es.: mancata consegna della
dichiarazione di conformità da
parte dell’impresa installatrice
etc)
Da € 516,00 a € 5.164,00 (art.
15)
(in base a entità e complessità
dell’impianto, grado pericolosità
e altre circostanze oggettive e
soggettive della violazione
Da € 100,00 a € 1000,00
(in base a entità e complessità
dell’impianto, grado pericolosità
e altre circostanze oggettive e
soggettive della violazione)