Rassegna stampa 17-05-2014

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Rassegna stampa 17-05-2014
COMUNE DI RUSSI
Sabato, 17 maggio 2014
Sabato, 17 maggio 2014
Prime Pagine
17/05/2014 Prima Pagina
1
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
17/05/2014 Prima Pagina
2
La Voce di Romagna
cronaca
17/05/2014 Corriere di Romagna (ed. Ravenna­Imola) Pagina 4
3
Foto con il morto via ai procedimenti disciplinari
17/05/2014 Corriere di Romagna (ed. Ravenna­Imola) Pagina 7
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Tenta di dar fuoco a due chiese, preso
17/05/2014 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 3
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Infermiera, altro procedimento disciplinare
17/05/2014 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 11
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Da fuoco alla chiesa Parroco lo insegue
17/05/2014 La Voce di Romagna Pagina 6
8
Camorra Droga e racket dei Casalesi in Toscana Coinvolti due poliziotti
17/05/2014 La Voce di Romagna Pagina 12
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Incendia le porte delle chiese
cultura e turismo
17/05/2014 Corriere di Romagna (ed. Ravenna­Imola) Pagina 7
10
Rotary in festa al Pala De Andrè
17/05/2014 Corriere di Romagna (ed. Ravenna­Imola) Pagina 22
11
Mille Miglia con Vip e vetture splendide tra due ali di folla
17/05/2014 La Voce di Romagna Pagina 13
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E Ravenna incontra l' arte
17/05/2014 La Voce di Romagna Pagina 13
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Mario Adinolfi al centro di Russi
16/05/2014 Ravenna24Ore.it
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Russi, alla scoperta della nobile villeggiatura dei Rasponi
16/05/2014 RavennaNotizie.it
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Collettiva di pittura alla galleria Diaz: appuntamento il terzo sabato di...
economia e lavoro
16/05/2014 RavennaNotizie.it
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Apre in via Corrado Ricci una nuova Bottega del commercio equo e solidale
politica locale
17/05/2014 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 11
18
ELEZIONI DOMANI MATTINA ?LIBERARUSSI' AL MERCATO
17/05/2014 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 11
LIVERANI CLAUDIA
«La mia lista avvantaggia Retini? Forse sì Ma a ?LiberaRussi'...
17/05/2014 La Voce di Romagna Pagina 12
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A cena con Prima Russi
17/05/2014 La Voce di Romagna Pagina 12
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LiberaRussi nelle frazioni
pubblica amministrazione
17/05/2014 Il Sole 24 Ore Pagina 4
ROBERTO TURNO
Salute, meno poteri alle Regioni e più spazio ai fondi integrativi
17/05/2014 Il Sole 24 Ore Pagina 8
GIUSEPPE ODDO
Sicilia, il ministero rileva anomalie nei tetti di spesa
17/05/2014 Il Sole 24 Ore (Plus) Pagina 5
17/05/2014 Il Sole 24 Ore (Plus) Pagina 12
28
Cliente UniCredit con spezzature di Ikf difficili da smobilizzare Sono un...
MATTEO BARBERO
Debiti p.a., ecco 1,8 mld
17/05/2014 Italia Oggi Pagina 23
SIMONA D' ALESSIO
Nei comuni acquisti centralizzati
17/05/2014 Italia Oggi Pagina 24
Le gestioni polizze sono esenti da Iva
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glossario casse di previdenza
17/05/2014 Italia Oggi Pagina 23
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FRANCO RICCA
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sanità, sociale e servizi per l'infanzia
17/05/2014 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 11
Un incontro sulla sanità in piazzetta Dante
17/05/2014 La Voce di Romagna Pagina 12
La Sinistra e la sanità
17/05/2014 La Voce di Romagna Pagina 15
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17/05/2014 La Voce di Romagna Pagina 15
Studenti ciceroni a San Giacomo
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sport
17/05/2014 Corriere di Romagna (ed. Ravenna­Imola) Pagina 48
Il torneo di Della Valle finisce ai quarti Regni contro Guidi la finale a...
17/05/2014 Corriere di Romagna (ed. Ravenna­Imola) Pagina 48
La StraRimini il piatto forte
17/05/2014 Corriere di Romagna (ed. Ravenna­Imola) Pagina 48
Spettacolo nel week­end con la 4 ore di Imola
17/05/2014 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 15
Ad Alfonsine il Forlì beffa il Faenza
17/05/2014 La Voce di Romagna Pagina 22
Super Gambettola al Città di Bellaria
17/05/2014 La Voce di Romagna Pagina 39
Passaggio nella Perla Riccione potrebbe ospitare la tappa del 2015
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Il Resto del Carlino (ed.
Ravenna)
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La Voce di Romagna
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Corriere di Romagna
(ed. Ravenna­Imola)
cronaca
Foto con il morto via ai procedimenti disciplinari
RAVENNA. L' Ausl ha avviato un nuovo
procedimento disciplinare nei confronti dell'
infermiera di Lugo indagata per omicidio
volontario dalla procura di Ravenna.
Questa volta la decisione dell' azienda
sanitaria è relativa alla foto che una sua
collega avrebbe scattato all' infermiera in
presenza del cadavere di un paziente
deceduto da poco nel loro reparto. Uno scatto
macabro in una posa a dir poco sconveniente.
Come riferito ieri dal Corriere Romagna l'
episodio è stato rivelato spontaneamente ai
vertici dell' Ausl circa due settimane fa dalla
collega dell' infermiera indagata per omicidio.
La donna ha detto di aver usato il suo cellulare
per scattare la foto e di aver poi inviato l'
immagine alla collega pochi istanti dopo.
In seguito a quella dichiarazione spontanea l'
Ausl ha subito avvertito la magistratura e,
proprio per questo, la procura ha poi disposto
il sequestro del cellulare della donna che ora
si trova nelle mani dell' ingegnere Nicola
Buffadini.
Spetterà al perito cercare quella foto che, a
dire della stessa infermiera "denunciante",
sarebbe stata cancellata poco dopo lo
"scherzo" da entrambe.
A spingere la collega dell' infermiera indagata
a rivolgersi ai vertici aziendali è stata molto probabilmente la forte risonanza mediatica che ha avuto l'
inchiesta per omicidio volontario avviata nei confronti dell' infermiera, recentemente sospesa dall' Ausl
dopo un periodo di ferie.
La sospensione, però, è stata decisa (il 5 maggio scorso) non alla luce dell' inchiesta in corso per
omicidio, ma per un presunto furto di dieci euro avvenuto lo scorso ottobre all' interno dell' ospedale di
Lugo ai danni di un paziente ottantenne ricoverato nel reparto dove era in servizio l' infermiera.
Reparto dove i casi di furti erano stati circa una cinquantina dal marzo del 2013 in poi. Circostanza che
aveva contribuito ad alimentare sospetti tra colleghi e ad avvelenare un clima già tesissimo.
Ora, in attesa dei verdetti della magistratura, i procedimenti disciplinari nei confronti della donna sono
però saliti in poche settimane già a due. Il primo per furto, il secondo per quel macabro scatto.
Due episodi che, rilevanza penale a parte, gettano una luce oscura sull' intera vicenda. (c.d.
) RAVENNA. Sono 38 le cartelle cliniche sequestrate dalla procura. Si tratta di persone decedute dall'
inizio dell' anno all' ospedale di Lugo, quando l' infermiera indagata era in servizio. L' inchiesta era
partita dopo la morte di una 80enne di Russi ricoverata per un malore che sembrava lieve e
improvvisamente deceduta.
RAVENNA. Tre i periti nominati dalla procura per analizzare il materiale informatico presente nel
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Continua ­­>
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Corriere di Romagna
(ed. Ravenna­Imola)
cronaca
computer e nel cellulare dell' infermiera indagata e per capire se ci siano sostanze sospette nei
campioni prelevati dal corpo della donna deceduta l' 8 aprile scorso all' ospedale di Lugo.
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Corriere di Romagna
(ed. Ravenna­Imola)
cronaca
PAURA IERI A RUSSI.
Tenta di dar fuoco a due chiese, preso
I carabinieri aiutati dal parroco che ha seguito in bicicletta l' uomo sospettato di essere l'
autore dei raid.
RAVENNA. Alle 11 di ieri mattina avrebbe
dato fuoco ad alcuni fogli di carta all' ingresso
della chiesa di Sant' Apollinare di piazza Farini
a Russi, nel pomeriggio altri testimoni lo hanno
visto incendiare la tenda della chiesa dei
Servi, sempre a Russi, in via Trieste.
Alla fine è stato fermato dai carabinieri dopo
essere stato seguito dal parroco in bicicletta
che, senza farsi notare, ha dato le giuste
indicazioni alle pattuglie dell' Arma arrivate sul
posto.
Ora la posizione dell' uomo, accusato nella
migliore delle ipotesi di danneggiamento, è al
vaglio dei carabinieri che stanno anche
cercando di capire la sua reale condizione
psicofisica. Un compito delicato, considerando
anche che l' evidente sciaguratezza di quegli
attacchi incendiari che alla fine hanno causato
danni soprattutto alla chiesa dei Servi.
A confermare l' accaduto al Corriere è il
parroco di Russi Don Claudio Bolognesi: «In
mattinata c' era stato un primo episodio in
piazza. Qualcuno aveva dato fuoco a dei
depliant, ma le fiamme non avevano
danneggiato più di tanto l' ingresso della
chiesa. Nel pomeriggio abbiamo invece
temuto guai peggiori quando si sono
incendiate le tende esterne della chiesa dei
Servi.
Dopo un po' sono stato io a vedere quella persona aggirarsi nei dintorni e ho allertato i carabinieri,
perché mi era giunta voce anche di altri piccoli incendi tentati in zona. L' ho seguito un po' in bicicletta
da lontano e poi sono arrivate le pattuglie. Che impressione ho avuto?
Che si tratti di un uomo con problemi, ma io non sono un medico e non saprei dire che tipo di pro.
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Il Resto del Carlino (ed.
Ravenna)
cronaca
LA PAURA.
Infermiera, altro procedimento disciplinare
C' È UNA seconda azione disciplinare nei confronti dell'
infermiera lughese indagata per omicidio volontario in
relazione alla morte sospetta di tre pazienti ricoverati all'
ospedale Umberto I di Lugo, avvenute il 4, il 5 e l' 8
aprile scorsi. Al procedimento disciplinare aperto in
relazione alla sparizione di dieci euro dal portafoglio di
un ricoverato e per la quale l' infermiera è accusata di
furto p l u r i a g g r a v a t o , s i a g g i u n g e o r a u n a l t r o
procedimento relativo a un episodio denunciato da una
sua collega. Al centro c' è una foto che ritrarrebbe l'
infermiera indagata in posa accanto al cadavere di un
degente del suo reparto, appena deceduto. A scattare la
foto è stata la stessa che ha poi denunciato l' episodio:
spaventata dal clamore assunto dalla vicenda dell'
inchiesta principale, l' infermiera ha infatti informato la
direzione del reparto, quindi la comunicazione è passata
ai vertici dell' Ausl e di qui alla Procura. L' infermiera ha
detto di aver scattato la foto con il proprio cellulare e di
averla poi inviata via internet al cellulare della collega
ritratta (e oggi indagata per omicidio volontario).
Dopodiché entrambe avrebbero cancellato i file dai telefoni cellulari. E sarebbe proprio per questo
motivo che la Procura qualche tempo fa ha disposto il sequestro anche del telefono cellulare dell'
infermiera, oltre che del computer personale. Sul telefono, così come sugli altri oggetti sequestrati (a
casa e in ospedale) sono in corso le consulenze tecniche: obiettivo è quello di riuscire a recuperare dal
telefonino i file cancellati per accertare se c' è effettivamente la foto di cui ha parlato la collega.
SE FARSI riprendere in foto accanto a un deceduto non è di per sé una condotta penalmente rilevante,
va da sé che dal punto di vista della deontologia professionale è una condotta censurabile e per questo
l' Ausl ha già provveduto a far notificare all' infermiera la lettera con cui le si chiedono spiegazioni nell'
ambito del nuovo procedimento disciplinare. L' infermiera, come si sa, è attualmente sospesa dal
servizio (ma con erogazione dello stipendio) in relazione alla vicenda del furto in reparto. Intanto i
consulenti Franco Tagliaro, Enrico Poletti e Stefania Turrina hanno iniziato gli esami di laboratorio sui
reperti biologici prelevati dal cadavere di Rosa Calderoni, la 78enne di Russi deceduta l' 8 aprile e
sottoposta ad autopsia. I consulenti cercano in primo luogo una anomala concentrazione di potassio, ma
anche altre eventuali sostanze in quantitativi incompatibili con la vita. I familiari della Calderoni sono
assistiti dall' avvocato Maria Grazia Russo.
c.r.
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Il Resto del Carlino (ed.
Ravenna)
cronaca
Da fuoco alla chiesa Parroco lo insegue
IERI MATTINA verso le 11.30 qualcuno ha dato fuoco
agli avvisi affissi all' entrata della chiesa arcipretale di
Sant' Apollinare di Russi. Poi, sempre nella giornata di
ieri, ma nel pomeriggio, qualcuno ha appiccato il fuoco
alla tenda che nasconde la porta della Chiesa dei Servi
di Maria in via Trieste: la tenda è bruciata e la porta,
probabilmente l' originale seicentesca, è stata
danneggiata dalle fiamme.
Solo il pronto intervento di due un passanti, che
fortunatamente hanno subito notato l' incendio e sono
tempestivamente intervenuti per spegnere le fiamme, ha
impedito che i danni fossero maggiori.
L' uomo, dopo aver appiccato l' incendio, si è allontanato
in bicicletta. A mettersi sulle sue tracce è stato il
parroco: don Claudio Bolognesi giunto in chiesa poco
dopo l' incendio, e dopo aver raccolto una sommaria
descrizione del personaggio, è partito al suo
inseguimento, anche lui in bicicletta, e lo ha individuato
alla fontana di via San Giovanni.
Nel frattempo sono stati allertati anche i carabinieri che
si sono messi alla ricerca dell' uomo.
Il cinquantenne è stato poi individuato in piazza Farini ed è stato accompagnato in caserma per essere
identificato.
Sono in corso degli accertamenti per valutare il gesto.
Certo è che da un po' di tempo c' è qualcuno che si aggira per Russi compiendo atti inconsulti e
vandalici.
Nell' ultimo periodo infatti, oltre ad alcuni gesti senza spiegazione in piazza Farini e all' ex ospedale,
qualcuno aveva creato un certo allarme anche alla scuola materna Farini dove era entrato per chiedere
informazioni.
Su questi episodi i carabinieri di Russi stanno svolgendo indagini e adesso si potrà accertare se
possono essere attribuiti alla persona fermata ieri pomeriggio.
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La Voce di Romagna
cronaca
Camorra Droga e racket dei Casalesi in Toscana
Coinvolti due poliziotti
Le Squadre Mobili di Caserta e Firenze,
coordinate dallo Sco, hanno arrestato 18
persone (14 in carcere e 4 ai domiciliari),
coinvolte in un' inchiesta della Dda di Napoli
su infiltrazioni della camorra in Toscana,
alcune delle quali ritenute dagli inquirenti
affiliate alle famiglie Schiavone, Iovine e Russo
del clan dei casalesi. Implicati anche due
poliziotti in servizio presso la Presidenza del
Consiglio e alla Camera dei Deputati: Franco
Caputo, napoletano di 56 anni, e Cosimo
C a m p a g n a , 5 7 a n n i , o r i g i n a r i o d i San
Pancrazio Salentino (Brindisi).
Le indagini sulla violazione del segreto
istruttorio e sulle attività dei due agenti di
Polizia, ai domiciliari, secondo indiscrezioni
potrebbero incrociarsi con la vicenda degli
appalti dell' Expo che vede coinvolto l' ex
ministro Scajola. L' ipotesi accusatoria per i
due agenti è di avere fatto da talpa fornendo a
persone indagate, ritenute affiliate al clan dei
Casalesi, informazioni su attività di
intercettazione nei loro confronti.
Secondo gli inquirenti avrebbe anche reso
informazioni segrete a politici, imprenditori e
alte cariche di apparati pubblici.
L' indagine ha consentito di ricostruire anche le
estorsioni commesse in un primo momento
dalla famiglia Iovine e poi dalla famiglia Russo. Oltre alle estorsioni il clan dei Casalesi gestiva un
traffico di sostanze stupefacenti servendosi di galoppini casertani, che partendo da Caserta con grandi
quantità di droga, li trasportavano ogni settimana in tutta la Toscana.
I reati contestati, a vario titolo, sono asso ciazione mafiosa, concorso esterno in associazione mafiosa,
detenzione di armi, estorsione, traffico e spaccio di stupefacenti. I due agenti della Polizia di Stato sono
accusati di favoreggiamento e rivelazione di segreto alcune ritenute legate al clan dei Casalesi.
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La Voce di Romagna
cronaca
Incendia le porte delle chiese
RUSSI Uomo sulla cinquantina inseguito dal parroco e fermato dai carabinieri.
ue principi di incendio nel giro di poche ore. In
entrambi i casi, nel mirino dell' uomo che ha
presumibilmente appiccato le fiamme e che è
stato poi rintracciato e fermato dai carabinieri,
le due chiese principali di Russi. Il primo raid
incendiario ai danni delle porte di ingresso
della Chiesa arcipretale, in piazza Farini, è
avvenuto nella prima mattinata di ieri.
In fiamme alcuni manifesti affissi tra le due
porte dalle quali si accede alla navata centrale.
Il fumo che proveniva dalla chiesa, situata nel
cuore del centro dove in quel momento si
stava svolgendo il mercato settimanale, non è
passato inosservato. Il rapido intervento di
alcuni passanti, che hanno prontamente
spento il piccolo rogo, ha evitato che le fiamme
si propagassero ulteriormente andando così a
provocare danni seri e ingenti. Poche ore più
tardi, tuttavia, l' episodio si è ripetuto con le
fiamme che, attorno alle 16, sono state
appiccate alla porta d' ingresso della Chiesa
dei Servi, su via Trieste.
In questo caso il rogo ha provocato danni più
consistenti, con le fiamme che hanno intaccato
la porta in legno e annerito il muro. Ad
accorgersi di quanto stava avvenendo il
parroco don Claudio Bolognesi. Il sacerdote, la
cui abitazione dista pochi metri dalla chiesa,
ha sorpreso e inseguito in bicicletta il presunto responsabile per diverse centinaia di metri,
inseguimento terminato in piazza Farini e culminato nel fermo dell' uomo intercettato dai carabinieri. A
quanto pare si tratterebbe di un italiano sulla cinquantina, affetto da problemi comportamentali e nell'
ultimo mese avvistato più volte nei pressi del centro storico. Poche settimane fa altri due incendi in
sequenza avevano interessato l' ingresso dell' ospedale cittadino, lato via Garibaldi. Anche in quel caso
si era trattato di episodi dolosi e con danni fortunatamente limitati e circoscritti.
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Corriere di Romagna
(ed. Ravenna­Imola)
cultura e turismo
Rotary in festa al Pala De Andrè
Giornata aperta alla città per far conoscere le azioni sul territorio e nel mondo.
nica all' insegna del volontariato sociale e
culturale al pala De André. Domani l' area del
Palazzo delle arti e dello sport accoglierà a
partire dalla 9,30 la seconda edizione del
Rotary e Romagna in festa, manifestazione
promossa da 12 club e 9 Rotaract e
organizzata dai due club cittadini, Ravenna e
Galla Placidia. Una festa aperta alla città che
diventa occasione per far conoscere le azioni
intraprese dal Rotary nel ter ritorio e nel
mondo. Un evento per le famiglie con musica,
esibizioni, esposizione fotografiche, tornei
sportivi e la mostra mercato agricola
domenicale Madra. Il Rotary nato nel 1905,
conta nel mondo un milione 200mila soci e
concentra i propri sforzi in progetti di carattere
umanitario, sanitario, educativo e culturale.
Padroni di casa della giornata i presidenti dei
due club ravennati Pietro Zavaglia e Davide
Roncuzzi, che accoglieranno il saluto del
prefetto Fulvio Della Rocca, del vicesindaco
Giannantonio Mingozzi, di Giuseppe Rossi, ex
governatore del Lions club, e l' intervento del
governatore del distretto Rotary 2072
Giuseppe Castagnoli. Una mostra
documenterà tutti i progetti realizzati dai club
romagnoli, a partire da quelli ravennati, con i
service per la donazione di attrezzature
sanitarie per l' ospedale cittadino; le borse di studio per gli studenti del conservatorio Verdi e per l'
accademia di Belle Arti; la mostra in corso a Casa Oriani "Ravenna tra '800 e '900" che propone gli
scatti storici dei fratelli Alinari; le donazioni di pc per il carcere; fino al premio Gianni Bassi per le
migliori tesi di laurea conseguite nel polo universitario romagnolo.
Senza dimenticare i progetti in Bangladesh, Macedonia, Tanzania, Serbia. Nel corso della giornata, il
programma, illustrato ieri da Paolo Bolzani, assistente del governatore per il gruppo Romagna nord e
da Giordano Giubertoni, rappresentante distrettuale Rotaract, prevede l' esibizione della banda Città di
Russi, due concerti, la presenza di macchine d' epoca, di mezzi della Capitaneria di porto, della Polizia
municipale, tornei di calcetto e di burraco.
Per i più piccoli sarà possibile il battesimo della sella con i pony dell' Equiland horses club.
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Corriere di Romagna
(ed. Ravenna­Imola)
cultura e turismo
GAMBETTOLA.
Mille Miglia con Vip e vetture splendide tra due ali di
folla
Miglia tra vip, auto da lustrarsi gli occhi e folla.
E' andata in archivio l' edizione 2014 con dati
positivi. Ha fatto tappa a Gambettola, e grazie
ad un accordo innovativo con le
Amministrazioni comunali vicine è passata
anche in centro a Gatteo e Savignano.
Ovunque hanno fatto da cornice due ali di folla
per godersi la "corsa più bella del mondo". Nel
centro di Gambettola, in particolare, c' è stata
la doppia fermata, per ritiro fragole e gadget,
oltre che per il timbro. Così il pubblico ha
scattato foto a raffica.
«Tra le auto del prologo (Ferrari e Mercedes)
e le autovetture d' epoca sono state 451 le
auto ­ informa Alberto Casadei di Savignano,
che da qualche è lo speaker della
manifestazione a Gambettola ­ Le auto d' e
poca arrivate sono state immatricolate in tutto
il mondo. Quest' anno una bella sorpresa
vedere anche modelli mai visti prima. Poi
equipaggi giapponesi, inglesi, americani, russi
e uno da Singapore, ma anche romagnoli. Tra
i vip abbiamo potuto ammirare attori come
Jeremi Irons, oppure campioni sportivi come
Jochen Mass (su Mercedes Benz W 194
Carrera del 1952). E poi Bruno Senna (su
Jagua D Type), nipote del mi tico pilota di
Formula Uno ». La prima auto è transitata
quando mancavano pochi minuti alle 10 ì, l' ultima che era quasi l' una.
«A tutti gli equipaggi sono stati distribuiti omaggi di aziende locali ­ aggiunge Carlo Zavatta, presidente
onorario del comitato che cura il passaggio a Gambettolamolto applauditi i modelli d' auto transitati.
Seguo la corsa da 20 anni e non avevo mai visto tanta gente come in questa edizione. E' andato tutto
bene: non ci sono stati imprevisti di nessun tipo. E' una bella soddisfazione che quest' anno
condividiamo con Gambettola, Gatteo e Savignano».
Giorgio Magnani.
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17 maggio 2014
Pagina 13
La Voce di Romagna
cultura e turismo
GALLERIA DIAZ.
E Ravenna incontra l' arte
L' associazione no profit "Ravenna incontra l'
arte ­ galleria Diaz" promuove una omonima
mostra collettiva di pittura, in programma il
terzo sabato di ogni mese, in concomitanza col
mercatino dell' antiquariato, dalle 10 alle 19
nella galleria di via Diaz. Il prossimo
appuntamento è dunque per oggi. Espongono
le loro opere i pittori Rino Bartoletti, Hangu
Constantin, Mauro Dalla Casa, Emilio Di
Pasquantonio, Livio Fantinelli, Valter Guidi,
Franco Montanari, Carmine Patraccone,
Luciana Rosetti, William Salmin, Gianni
Santisi, Crimi Santo, Aride Savigni e Manuela
Zoli.
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17 maggio 2014
Pagina 13
La Voce di Romagna
cultura e turismo
IN PILLOLE.
Mario Adinolfi al centro di Russi
Oggi (ore 15.30), al centro polivalente di
Russi, Mario Adinolfi presenta il libro 'Voglio la
mamma'. L' autore è stato invitato da Federico
Facchini e Mirko De Carli in qualità di
promotori del circolo 'Voglio la mamma' in
provincia di Ravenna. Il libro affronta temi
come il matrimonio gay, utero in affitto,
eutanasia, aborto, turismo sessuale ed
omogenitorialità.
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16 maggio 2014
Ravenna24Ore.it
cultura e turismo
Russi, alla scoperta della nobile villeggiatura dei
Rasponi
Visite guidate gratuite a Palazzo San Giacomo
Domenica 18 maggio a partire dalle 15 i
volontari della Pro Loco di Russi e i ragazzi
dell' Istituto Comprensivo 'A. Baccarini'
effettueranno visite guidate gratuite a Palazzo
San Giacomo di Russi. In ogni stanza del
Palazzo sono previste rappresentazioni
animate a cura degli alunni delle classi
seconde. La prenotazione non è obbligatoria.
Parcheggio in via Carrarone e ingresso
gratuito.
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16 maggio 2014
RavennaNotizie.it
cultura e turismo
Collettiva di pittura alla galleria Diaz: appuntamento
il terzo sabato di ogni mese
L' associazione no profit "Ravenna incontra l'
arte ­ galleria Diaz" promuove, con il patrocinio
dell' assessorato alla Cultura e la
collaborazione di numerosi sponsor privati,
una omonima mostra collettiva di pittura , in
programma il terzo sabato di ogni mese, in
concomitanza con il mercatino dell'
antiquariato, dalle 10 alle 19 nella galleria di
via Diaz. Il prossimo appuntamento è in
programma domani, sabato 17 maggio; quelli
successivi si svolgeranno il 21 giugno, il 20
settembre, il 18 ottobre, il 15 novembre, il 14
dicembre, il 21 dicembre. Espongono le loro
opere i pittori Rino Bartoletti, Hangu
Constantin, Mauro Dalla Casa, Emilio Di
Pasquantonio, Livio Fantinelli, Valter Guidi,
Franco Montanari, Carmine Patraccone,
Luciana Rosetti, William Salmin, Gianni
Santisi, Crimi Santo, Aride Savigni e Manuela
Zoli. Per altre informazioni pagina facebook
Ravenna Incontra L' Arte.
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16 maggio 2014
RavennaNotizie.it
economia e lavoro
Apre in via Corrado Ricci una nuova Bottega del
commercio equo e solidale
I cittadini sono invitati ad unirsi ai quattro
gruppi di volontari e soci della cooperativa
riconoscibili dalle magliette gialle del
commercio equo , indossando possibilmente
un capo di abbigliamento di colore giallo. Il
ritrovo presso le porte sarà alle ore 17.00 e ad
ogni partecipante sarà regalato un bellissimo
palloncino con il logo del Villaggio Globale. L'
attività è organizzata in collaborazione con
Uisp Ravenna. Al taglio del nastro, previsto
per le ore 18.00 alla presenza del sindaco,
seguirà buffet equosolidale e musica dal vivo
con le atmosfere jazz di "The eclectic world of
Bruno Tomasello". La nuova bottega, situata
all' interno di un palazzo del centro storico,
sarà la terza Bottega del Mondo del Villaggio
Globale, e si andrà ad affiancare a quella
storica di via Venezia e a quella di Russi : 75
metri quadrati totalmente dedicati al
commercio equo e all' economia solidale dove
si potrà scegliere tra un' ampia gamma di
prodotti alimentari, artigianato per la casa,
abbigliamento e accessori, idee regalo e
cosmesi biologica. La caratteristica di tutti
questi prodotti è di essere il risultato di un'
economia di giustizia che mette al centro le
persone prima che i guadagni: insieme ai
prodotti del circuito del commercio equo e
solidale provenienti dal Sud del mondo si potranno trovare anche prodotti del Solidale italiano, realizzati
da cooperative sociali e altre realtà dell' economia solidale nostrana. La Cooperativa con questo
ambizioso progetto intende da una parte venire incontro alle esigenze del consumatore consapevole,
dedito ad uno stile di vita rispettoso delle persone e dell' ambiente, dall' altro rafforzare in modo
sostanziale la presenza e la visibilità del fair trade nella città di Ravenna attraverso l' apertura di un altro
punto vendita in una zona di pregio dal punto di vista sia commerciale che culturale, con grande
passaggio sia di turisti che di ravennati. Il mondo che troverà spazio nella Bottega di via Ricci non si
esaurisce esclusivamente nell' attività commerciale: oltre a negozio sarà anche luogo d' incontro, d'
informazione e divulgazione di temi legati alla promozione del commercio equo e solidale e al consumo
critico, attraverso l' organizzazione di attività culturali, incontri pubblici ma anche momenti conviviali e di
socializzazione. La cooperativa sociale Villaggio Globale, nata dalla precedente associazione di
volontariato attiva dal 1999, si è costituita nell' ottobre 2005: da 15 anni lavora nel territorio di Ravenna
per promuovere un diverso modello di sviluppo economico, ambientale e di relazioni, attraverso gli
strumenti del commercio equo e solidale, della finanza etica, del turismo responsabile, dell' educazione
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RavennaNotizie.it
economia e lavoro
interculturale e allo sviluppo, a cui negli anni si sono aggiunti i tanti progetti di mediazione sociale e
promozione della cittadinanza attiva.
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Il Resto del Carlino (ed.
Ravenna)
politica locale
ELEZIONI DOMANI MATTINA ?LIBERARUSSI' AL
MERCATO
DOMANI MATTINA i candidati di Liberarussi
dalle 9 alle 12 saranno al banchetto allestito al
mercato cittadino. Oggi alle 18.30 spazio al
primo ?Aperitivo informativo' in programma al
R o t t e r d a m P u b d i Godo, per scambiare
quattro chiacchiere con i cittadini della
frazione.
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Pagina 11
Il Resto del Carlino (ed.
Ravenna)
politica locale
MARIA MARABINI «CENTRALE, SICUREZZA E STRANIERI: ECCO LA MIA RICETTA»
«La mia lista avvantaggia Retini? Forse sì Ma a ?
LiberaRussi' non ero gradita»
MARIA Orsola Marabini, maestra in pensione,
negli ultimi ha dedicato il suo tempo libero «a
fare volontariato per la sua città come
segretaria della Lega Nord». Ha deciso di
candidarsi sindaco e ha dato vita alla lista
Prima Russi. Lista che pretende venga definita
civica, nonostante la candidata sindaco sia
segretaria di un partito e nonostante il
sostegno del partito alla sua campagna
elettorale.
«La mia è una lista civica perché sono stati i
cittadini a chiedermi di presentarmi, i candidati
al consiglio non hanno mai ricoperto incarichi
politici o di partito. Ci siamo presentati per
portare avanti le esigenze della città: difesa
del territorio e dei cittadini, tutela della salute,
maggior trasparenza, meno tasse e più
sicurezza. Temi interessano tutti e non sono di
destra o di sinistra».
Forza Italia, Nuovo Centrodestra e Udc
hanno scelto di allearsi con la lista civica ?
LiberaRussi' per fare un fronte unico con l'
obbiettivo di ?scardinare' la giunta Retini.
Per cogliere quest' obiettivo le forze del
Centrodestra hanno rinunciato al loro simbolo. La Lega Nord ha scelto di correre da sola.
Perché?
«Per iniziare ?Libera Russi' se voleva un' alleanza con tutto il Centrodestra avrebbe dovuto trattare con
tutti, non solo con Forza Italia. E poi sui candidati si sono poste subito delle condizioni: giovani, senza
esperienza politica e incarichi di partito. Regole imposte da ?LiberaRussi'. Lo ribadisco se si voleva fare
qualcosa tutti insieme, occorreva scegliere insieme. La trattativa è andata avanti, finché non ho capito
che una mia candidatura non era gradita a ?LiberaRussi'. A quel punto sarei rimasta tranquilla, ma la
gente mi ha chiesto di candidarmi.
Ed è nata ?Prima Russi'». ?Prima Russi' è ?accusata' di essere il miglior alleato di Insieme per Russi, la
coalizione del sindaco Sergio Retini, porterà infatti via voti principalmente a Conti e ?LiberaRussi'. Una
tesi, secondo alcuni, confermata dalla presenza del sindaco Retini alla presentazione dei candidati di
Prima Russi.
«Può darsi che questa lista possa essere un vantaggio per Retini. Se così fosse, sarebbe comunque un
vantaggio creato proprio da ?LiberaRussi'. Alla presentazione di ?Prima Russi', Retini è intervenuto
come garante del regolare svolgimento della campagna elettorale».
Sulla centrale a biomasse il paese è diviso da anni, ma ora l' impianto si farà.
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17 maggio 2014
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Il Resto del Carlino (ed.
Ravenna)
politica locale
«Intanto verifichiamo che la costruzione avvenga in conformità coi progetti approvati. Una volta in
funzione bisognerà attivare controlli seri: Arpa e Asl sono gli organi preposti, ma sappiamo che non
hanno le strumentazioni atte a rilevare le nanoparticelle, il pericolo maggiore per la salute. E verifiche
andranno fatte sulla materia da bruciare, i 9mila ettari coltivati a biomasse nel raggio di 70 chilometri
non ci sono ancora».
Stoccaggio di amianto e ex discarica comunale d e i rifiuti solidi urbani. Come affronterete
queste questioni?
«Contrari all' amianto, Vorrei sapere perché quel sito è stato venduto senza una gara d' appalto: ora la
proprietà chiede la discarica di amianto o la restituzione dei soldi. E l' amministrazione Retini risponde
cambiando la destinazione d' uso del sito: la discarica diviene un' area verde umida. Manco giocassimo
a dadi. E' mancata e manca la trasparenza».
Un tema caro alla Lega Nord è la sicurezza. Come la vede?
«Il servizio di polizia municipale va riorganizzato, i vigili debbono svolgere funzioni di polizia giudiziaria,
svolgendo un ruolo di prevenzione e repressione della microcriminalità e garantire l' ordine pubblico. E'
tempo si smetterla di usare la polizia municipale come un bancomat del Comune. Basta con le multe ai
cittadini».
Stranieri?
«Niente da dire su chi lavora, ma prima i russiani».
Claudia Liverani.
LIVERANI CLAUDIA
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La Voce di Romagna
politica locale
A cena con Prima Russi
Parliamone a cena. Questo l' invito lanciato
dalla lista civica Prima Russi ai cittadini,
invitati ad incontrare i candidati durante una
cena informale in programma questa sera,
dalle 20 a Villa Adelma (via Godo Vecchia 35).
Per info: 0544 580773.
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La Voce di Romagna
politica locale
LiberaRussi nelle frazioni
Si apre con un doppio 'aperitivo ­informativo'
nelle frazioni l' ultima settimana di campagna
elettorale di LiberaRussi. Oggi, alle 18.30,
p r i m a t a p p a a l R o t t e r d a m P u b d i Godo;
domani, sempre alle 18.30, LiberaRussi sarà a
Villa Roncuzzi di San Pancrazio.
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Il Sole 24 Ore
pubblica amministrazione
Sanità. I risultati dell' indagine conoscitiva delle commissioni Bilanco e Affari sociali della
Camera.
Salute, meno poteri alle Regioni e più spazio ai fondi
integrativi
Roberto Turno Più Stato, meno Regioni.
Più Salute meno Economia, con un
contrappeso tra ministri. Risparmiare sugli
ospedali factotum e investire nel territorio.
Sfatare il mito dei costi standard e rifare le
regole di riparto dei finanziamenti alle regioni.
Dare per sempre l' addio ai tagli lineari che
impoveriscono i poveri e rivedere da cima a
fondo l' organizzazione dei servizi.
Premiare non solo le regioni virtuose, ma
anche le singole asl e gli ospedali e il
personale e anche il privato migliori. Puntare
forte su fondi integrativi e polizze assicurative,
collettivi e individuali, con più
defiscalizzazione. E ancora: ticket, farmaci,
investimenti, prevenzione, personale. Le
commissioni Bilancio e Finanze della Camera
hanno pronta la ricetta per dare un nuovo volto
alla sanità pubblica. Per salvarne l' universalità
che resta nel bel mezzo dei vincoli di finanza
pubblica. Per renderla sostenibile, mentre si
allungano ombre pesanti sul welfare
tradizionale.
Hanno ascoltato per mesi più di 50 tra
associazioni, sindacati, istituzioni, centri studi,
e due ministri, della Salute e dell' Economia,
appunto. E ora le commissioni guidate da Francesco Boccia del Pd (Bilancio) e da Pierpaolo Vargiu di
Scelta civica (Affari sociali) sono pronte col documento finale dell' indagine conoscitiva, che sarà
ratificato dopo le elezioni al termine di un confronto finale su tutte le virgole di quel testo. Ma le linee
sembrano già tracciate. In parte già dentro la cornice di quel «Patto per la salute» che attende di
decollare.
Già le premesse delle conclusioni (anticipate su www.24oresanita.com) sono indicative.
Da una parte il valore «insostituibile» del Ssn e il fatto che per la salute si spenda meno della media Ue
e internazionale.
Dall' altra la pesantezza della crisi e i tagli che riducono la qualità dei servizi e soprattutto nelle regioni
commissariate del Sud i ritardi infrastrutturali e la qualità dei servizi peggiorano sempre di più. Ventuno
Italie distanti anni luce, tante sanità a mille velocità con mille diritti diversi. E allora ecco la richiesta di un
passo indietro dall' attuale titolo V con un modello di governance che assegni allo Stato definizione di
standard, poteri di controllo, intervento e verifica su erogazione e uniformità dei Lea; alle regioni quello
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Il Sole 24 Ore
pubblica amministrazione
di «enti erogatori, con minor grado di responsabilità decisionale» rispetto ad oggi. In parte la "linea
Renzi". E poiché la valutazione dell' efficace ed equa erogazione dei Lea deve valere quanto il controllo
dei bilanci, si propone di bilanciare i poteri dei ministri di Economia e Salute.
Sul piano dei costi e dell' organizzazione, poi, serve un passo indietro da ospedaletti e ospedali che
fanno gli ambulatori: devono specializzarsi. E far risparmiare. Magari non nell' immediato, anche se poi
quei risparmi vanno indirizzati sul territorio, dove le cure d' ogni giorno saranno centrali. Il modello di
finanziamento del welfare sanitario dovrà a sua volta cambiare pelle: costi standard e regioni
benchmark sono passi virtuosi «in linea di principio» ma rischiano di essere solo «mere enunciazioni»
se tra i criteri di riparto delle risorse non si terrà conto di variabili come le patologie, la densità della
popolazione, l' estensione territoriale e l' orografia regionale, i flussi migratori, gli indici di povertà.
Criteri indigesti a tanti. Ma un toccasana per il Sud. Senza però abbandonare la strada del "premio al
merito" di chi fa qualità e tiene bene i conti: un bonus andrebbe riconosciuto anche alle singole asl, agli
ospedali, al privato, a tutti gli operatori che hanno meritato.
C' è poi la partita dei ticket, che vanno rivisti, a partire da verifiche ferree e puntuali su quel 50% di
italiani esenti che consumano l' 80% delle prestazioni. E questo mentre aumenta la spesa privata a
carico dei cittadini: ormai oltre 30 mld l' anno, tutti out of pocket. Che potrebbero essere evitati puntando
su «fondi integrativi, polizze assicurative, collettive e individuali», premiate con «una maggiore
defiscalizzazione», che alleggerirebbero i bilanci delle asl. Aziende che, se in difficoltà, dovrebbero
avere più autonomia e flessibilità nell' uso dei fattori produttivi.
Se mai bastasse.
© RIPRODUZIONE RISERVATA.
ROBERTO TURNO
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Il Sole 24 Ore
pubblica amministrazione
Bilanci regionali. Nel mirino un possibile sforamento del patto di stabilità per il 2013.
Sicilia, il ministero rileva anomalie nei tetti di spesa
Nino Amadore Giuseppe Oddo La Ragioneria
generale dello Stato ha individuato una
anomalia nella contabilità di bilancio della
Regione siciliana, che potrebbe configurare
uno sforamento del patto d i stabilità p e r i l
2013. A riferire la notizia al Sole­24 Ore sono
fonti vicine al tavolo del ministero dell'
Economia dove i tecnici della Regione sono
andati ad illustrare la composizione della
spesa. Il neoassessore all' Economia della
giunta siciliana, Roberto Agnello (ex revisore
di PricewaterhouseCoopers), da noi
interpellato, ha precisato che la questione
emersa in sede ministeriale non starebbe ad
indicare un innalzamento dei tetti di spesa, ma
sarebbe l' effetto delle differenti regole di
contabilità finanziaria applicate dalla Regione
per le compensazioni tra partite creditorie e
debitorie. Dichiara Agnello: «È una situazione
di cui il ministero è a conoscenza, che non ci
preoccupa. È un equivoco contabile, un
fenomeno di apparenti maggiori spese». I
tecnici non hanno però alcun potere per
affrontare il problema. Che dovrà essere
ratificato quanto prima, in sede politica, dal
ministro.
Nel frattempo l' assemblea regionale di Palazzo dei Normanni ha rinviato alla Commissione bilancio la
manovra tampone da 132 milioni che Agnello aveva congegnato nelle scorse settimane per poter
pagare gli stipendi dei dipendenti. L' attività di spesa della Regione continua infatti ad essere bloccata
per l' irrisolto nodo della bocciatura del bilancio di previsione del 2014 da parte del commissario dello
Stato: un fatto senza precedenti per la Sicilia. «Abbiamo avuto approvato solo un terzo del bilancio ­
aggiunge Agnello ­ e senza gli altri due terzi non possiamo procedere ai pagamenti». Il provvedimento
ritornerà in aula il 20 ed entro la fine del mese dovrebbe essere ripresentata ed approvata la manovra
definitiva, che sarà un mix tra minori spese e maggiori entrate. Agnello non si sbilancia: «Intendiamo
agire su alcuni fenomeni elusivi. A regime l' intera manovra sarà di 400­450 milioni».
C' è poi il capitolo, spinosissimo, dei residui attivi: crediti accertati ma non riscossi, di dubbia esigibilità,
che rischiano di mandare a picco il bilancio con tutta l' amministrazione. L' ultima riunione al riguardo,
tra Regione, Agenzia delle entrate, Riscossione Sicilia e magistratura contabile, risale a poco più di un
mese fa. La sezione di controllo della Corte dei conti, presieduta da Maurizio Graffeo, sollecita interventi
in tempi brevi. Gli accantonamenti che era stati effettuati per la svalutazione dei residui attivi si sono
volatilizzati da un pezzo e vanno ricostituiti.
Senza una soluzione, il problema è destinato a riproporsi nel bilancio 2014 e potrebbe scattare una
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Il Sole 24 Ore
pubblica amministrazione
nuova impugnazione del commissario.
La materia è complessa. Spiega un esperto: «Per i residui da trasferimenti dello Stato la soluzione è
relativamente semplice, è invece molto complicato intervenire sulle entrate tributarie». Per la stessa
fonte, non resta che sperare nell' approvazione definitiva del provvedimento di armonizzazione
contabile che ha già superato il vaglio del Consiglio dei ministri, ma che necessita di altri passaggi. Il
provvedimento, secondo il medesimo esperto, consentirebbe di spalmare su dieci anni i residui attivi,
con il vincolo di un accantonamento finanziario destinato a un fondo crediti di dubbia esigibilità.
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GIUSEPPE ODDO
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Pagina 5
Il Sole 24 Ore (Plus)
pubblica amministrazione
glossario casse di previdenza
1 Totale investimenti In questa voce, relativa ai
bilanci consuntivi 2012 delle Casse (quelli del
2013 non sono ancora disponibili) sono
comprese tre voci: immobili non strumentali,
partecipazioni e titoli immobilizzati e totale
attività. I primi indicano i fabbricati che
producono un reddito. La seconda voce è
relativa alle partecipazioni in società quotate e
non quotate, titoli di Stato e altri titoli
immobilizzati, polizze assicurative e fondi
immobiliari.
Infine l' ultimo spicchio delle "torte" a fianco
sono le attività liquide, costituite da cassa e c/c
bancari e postali, fondi comuni di investimento
e altre attività finanziarie liquidabili a breve
termine.
2 Totale attività Questa voce, sempre relativa
al bilancio consuntivo 2012, rappresenta il
totale attivo del bilancio e comprende, oltre
agli immobili non strumentali, le partecipazioni
e i titoli immobilizzati, le attività liquide, e
anche le immobilizzazioni tecniche (immobili
strumentali, impianti e macchinari e
attrezzature varie) e immateriali (avviamento,
brevetti, concessioni e spese di impianto) e i
crediti a breve e medio lungo termine.
3 Bilancio di previsione 2014 È conosciuto nell'
ambiente dei tecnici con il termine inglese
"budget". Sono in sostanza le risorse destinate agli investimenti. Quanto le Casse potranno spendere, in
questo caso, nel 2014. Nello specifico: quanto l' ente pensione prevede di destinare all' attività di
investimento in immobili, partecipazioni e titoli.
4 Consulenti e attuari Ci sono due tipi di consulenti (advisor) che lavorano per gli enti pensione. Vi sono
quelli che aiutano negli investimenti e in particolare nel disegno della "torta" (asset allocation) sulla base
degli obiettivi della Cassa.
Di solito vi è un assiduo scambio di informazioni con gli attuari che hanno chiaro invece il problema
demografico e la sostenibilità del rapporto contributi/erogazione pensioni.
Ci sono poi gli advisor che fanno il controllo del rischio; un lavoro effettuato ex post e che viene
realizzato, tra l' altro, attraverso un monitoraggio costante dei gestori.
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Il Sole 24 Ore (Plus)
pubblica amministrazione
Cliente UniCredit con spezzature di Ikf difficili da
smobilizzare Sono un investitore che opera ...
Cliente UniCredit con spezzature di Ikf difficili
da smobilizzare Sono un investitore che opera
sulle azioni quotate alla Borsa di Milano. Ho
acquistato in data 28 agosto 2012, 2.470 azioni
referenti alla società Ikf, quotata sul mercato
Aim.
Considerato il costante andamento negativo
dell' investimento effettuato, ho provveduto
successivamente, in data 2 gennaio 2013, a un
ulteriore acquisto di un pacchetto di azioni, il
quale in origine avrebbe dovuto essere ben
più consistente rispetto alle 11 comprate,
proprio per mediare sul prezzo iniziale.
Recentemente, nel mese di gennaio 2014, ho
cercato di vendere l' intero blocco, costituito
dalle 2.481 azioni, senza però riuscirvi, in
quanto la piattaforma di trading online di
Banca UniCredit che utilizzo per operare sul
mercato, mi ha segnalato un errore in quanto il
lotto minimo contrattabile è ora di 16mila
azioni e relativi multipli.
Con notevole stupore mi trovo oggi in una
situazione paradossale, in cui non posso
vendere le 2.481 azioni tutt' ora in mio
possesso, nè tantomeno acquistarne altre per
differenza, con l' obiettivo di raggiungere la
quota minima di 16mila, per poi rivenderle
così tutte insieme.
Devo tra l' altro aggiungere che la banca in cui possiedo il conto di trading, ha incaricato la Banca
Finnat in qualità di interlocutore per poter vendere il pacchetto azionario relativo alla società Ikf, ma nel
mese di marzo ha sospeso ogni rapporto poichè Banca Finnat non è riuscita a concludere alcuna
operazione di vendita.
Sono allibito e sconcertato per l' assenza totale di comunicazioni e informazioni da parte sia di Ikf sia di
altri enti responsabili di questa incredibile situazione.
Perciò sono a richiedere informazioni su come poter agire al fine di ottenere una possibile via di uscita.
Claudio Sandri (via e­mail) RISPONDE BANCA UNICREDIT Il processo di vendita delle cosiddette
spezzature (lotti di azioni inferiori al minimo negoziabile previsto dal mercato di riferimento),
considerata proprio la loro natura, può non dare certezza del risultato e richiede tempi in alcuni casi
anche lunghi, dovuti alla necessità di ricercare sul mercato analoghe richieste, tali da consentire
cumulativamente di raggiungere la soglia minima negoziabile.
Per queste ragioni, il processo può essere attivato solo centralmente ed è questo il motivo per il quale il
signor Sandri non è riuscito a inserire la disposizione attraverso l' online banking.
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17 maggio 2014
Pagina 12
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Il Sole 24 Ore (Plus)
pubblica amministrazione
L' agenzia di riferimento sta provvedendo a prendere contatto con il cliente, al fine di procedere con l'
inserimento della disposizione qualora ancora di suo interesse.
«Fondo Alto» e la plusvalenza dovuta al cambio di regime fiscale Nel novembre 2005 ho sottoscritto un
Pac per il Fondo Alto azionario, mantenuto fino alla fine del 2013.
Ho ritenuto dì chiedere il riscatto delle quote anche considerando che Simgenia cessava le sue attività
con la fine del 2013.
Nel prospetto di liquidazione mi è stato addebitata una ritenuta di 251,16 su un presunto utile di
1.255,81 euro. I miei personali calcoli rilevavano invece una seppur minima perdita per l' intero periodo.
Considerando che vi è stato il cambiamento di tassazione nel periodo che non ero in grado di
valorizzare, ho chiesto a Simgenia di chiarirmi le modalità di tale calcolo senza ottenere una risposta
esauriente.
Successivamente mi è stata recapitata la certificazione della minusvalenza per il periodo di imposta
2013. Di una mia raccomandata del 24 marzo che chiedeva spiegazioni e rimborso della ritenuta non ho
avuto alcun riscontro.
Alle successive telefonate al numero verde ho ricevuto solo risposte evasive. Chiedo a voi se
può essere possibile che a una minusvalenza certificata corrisponda un utile per lo stesso
periodo di imposta (considerando che il mio solo rapporto con Simgenia era per il Pac
menzionato)?
Massimo Vicoletto (Moimacco, Udine) RISPONDE SIMGENIA Simgenia conferma la correttezza dei
calcoli comunicati al signor Massimo Vicoletto che vedono un utile pari a 1.255,81 euro assoggettato a
imposta del 20 per cento.
Infatti dal primo luglio 2011, a seguito dell' entrata in vigore della nuova fiscalità dei fondi comuni (Legge
26 febbraio 2011, numero 10) per i rapporti già in essere al 30 giugno 2011, il Nav di riferimento per il
calcolo della base imponibile non è rappresentato dal valore storico di acquisto delle quote, ma dal
valore della quota al 30 giugno 2011.
Viceversa la certificazione delle minusvalenze da Oicr, è calcolata (ai sensi dell' articolo 6, comma 5 del
decreto legislativo 461/97) sommando commissioni, diritti fissi, oneri accessori e l' effettiva
minusvalenza da gestione. Simgenia pertanto conferma anche il calcolo, già comunicato al cliente, che
vede una minusvalenza di 111,23 euro.
Quest' ultima è stata a sua volta calcolata tenendo conto di tutti i Nav di acquisto e vendita.
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17 maggio 2014
Pagina 23
Italia Oggi
pubblica amministrazione
Il Mef ha dato il via per pagare alle imprese i crediti fino a fine 2012.
Debiti p.a., ecco 1,8 mld
Una terza tranche di risorse agli enti locali.
Una nuova iniezione di liquidità da 1,8 miliardi
a favore degli enti locali per il pagamento di
debiti maturati al 31 dicembre 2012.
Le amministrazioni interessate hanno tempo
fino al 3 giugno per chiederne l' erogazione
alla Cassa Depositi e Prestiti.
Lo ha reso noto ieri un comunicato del Mef,
dando il via alla distribuzione della terza
tranche delle risorse finanziarie aggiuntive
stanziate dal dl 102/2013.
Le domande di anticipazione dovranno
pervenire alla Cdp complete in ogni elemento
e redatte secondo lo schema allegato all' Atto
aggiuntivo all' Addendum della Convenzione
del 23 dicembre 2009. Oltre a comuni e
province, potranno farsi avanti anche gli altri
enti locali indicati dal Tuel, come, ad esempio,
unioni di comuni e comunità montane.
Come detto, è possibile presentare domanda
esclusivamente a fronte della necessità di
procedere al pagamento di debiti maturati al
31 dicembre 2012.
Può trattarsi di debiti sia di parte corrente che
in conto capitale, purché certi, liquidi ed
esigibili, ovvero muniti di fattura o di altra
richiesta equivalente di pagamento. Inoltre,
possono essere segnalati anche i debiti fuori
bilancio riconosciuti (o aventi i requisiti per il
riconoscimento) entro la predetta data.
Viceversa, per i debiti maturati in data successiva ed entro il 31 dicembre 2013, saranno
prossimamente rese disponibili le ulteriori risorse stanziate dal dl 66/2014.
Lo smaltimento dell' arretrato, quindi, prosegue, anche se al momento non è ancora stato possibile
determinare con precisione a quanto esso ammonti.
Ricordiamo che l' operazione è stata avviata con il dl 35/2013, che complessivamente aveva mobilitato
risorse per 40 miliardi di euro nel biennio 2013­2014.
A tale dotazione, il dl 102 ha aggiunto altri 7 miliardi, portando il totale a 47.
Di queste, 5 miliardi sono stati messi a disposizione degli enti locali: 3,2 sono stati già assegnati a
comuni, province e comunità montane nei mesi scorsi, gli altri lo saranno sulla base delle richieste che
perverranno nelle prossime settimane all' istituto di via Goito.
Oltre alle anticipazioni di liquidità, gli enti locali hanno inoltre potuto utilizzare per il pagamento di debiti
arretrati anche deroghe al patto di stabilità interno per un totale di 5 miliardi di euro. Tra maggio 2013 e
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Italia Oggi
pubblica amministrazione
maggio 2014, dunque, i soli enti locali hanno avuto a disposizione per il pagamento di debiti arretrati
circa 10 miliardi di euro.
Al momento, stando all' ultimo monitoraggio disponibile (ovvero quello al 28 marzo scorso), sono stati
effettuati pagamenti per quasi 7 miliardi (6977 milioni per la precisione). A livello complessivo (cioè
considerando tutte le p.a.), sono stati pagati 23,5 miliardi, pari al 92% dei 25 finora erogati.
© Riproduzione riservata.
MATTEO BARBERO
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Italia Oggi
pubblica amministrazione
causa mafia.
Nei comuni acquisti centralizzati
Scioglimento dei comuni per mafia, si cambia:
per quelli «riabilitati» scatterà l' obbligo di
realizzare centrali uniche per acquisti e
appalti. E un salto di qualità lo faranno i
segretari comunali, la cui figura (di controllo)
avrà «un senso» nell' assicurare la correttezza
delle procedure. È Filippo Bubbico,
viceministro all' interno, ad anticipare i
contenuti di un provvedimento in tempi stretti
all' esame del Cdm, nel corso di una visita
effettuata ieri, a Reggio Calabria. Non manca
molto alla messa in opera del restyling sullo
scioglimento delle giunte in cui le
organizzazioni criminali hanno allungato i
tentacoli, condizionandone l' andamento e i
servizi, giacché, riferisce, «siamo nella fase
conclusiva della concertazione», laddove il
Viminale da un lato ed il dicastero della
giustizia dall' altro «hanno già condiviso un
testo. Ora aspettiamo il passaggio conclusivo
del Mef per gli aspetti relativi alla copertura
delle spese conseguenti, anche in relazione
alle innovazioni introdotte», quali, appunto, il
vincolo di canali unici per il controllo delle
forniture, degli incarichi e l' assegnazione delle
concessioni per effettuare i lavori pubblici.
Nuova vita, dunque, per gli enti su cui le mafie
hanno avuto influenza (il cui numero aumenta,
sottolinea nel capoluogo calabrese), mediante un iter di «riabilitazione democratica», esteso anche ad
«organismi istituzionali e ai momenti decisionali propri delle amministrazioni locali, a partire dalla
gestione degli appalti e dell' affidamento di commesse all' esterno». Necessarie, secondo l' esponente
governativo, «procedure di qualità, di verifica costante sulla correttezza dei procedimenti amministrativi,
e occorre dare anche un senso al ruolo ed alla funzione d e i segretari comunali e restituire anche
momenti di controllo non sul merito delle decisioni, ma sulla legittimità degli atti e anche il controllo di
natura contabile e di natura finanziaria». E, all' orizzonte, c' è anche la Carta dei diritti dei testimoni di
giustizia che, prosegue Bubbico, sarà stilata da una commissione composta da sociologi, avvocati,
magistrati e funzionari del servizio centrale di Protezione, che nei prossimi sei mesi rivaluterà strumenti
per garantire loro sicurezza e «risarcirli» per i disagi tollerati.
SIMONA D' ALESSIO
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Italia Oggi
pubblica amministrazione
Risoluzione sulle riserve tecniche.
Le gestioni polizze sono esenti da Iva
Sono esenti dall' Iva le prestazioni finanziarie
di gestione degli attivi delle compagnie di
assicurazione per riserve tecniche a garanzia
degli impegni verso gli assicurati in relazione
alle polizze unit linked e index linked e alle
polizze assicurative sulla vita di carattere
finanziario, le cui caratteristiche sono
assimilabili a quelle dei fondi comuni d '
investimento. L' esenzione non è invece
applicabile alle prestazioni di gestione degli
attivi a copertura delle riserve relative alle
assicurazioni danni, non essendovi una
sottostante forma di investimento finanziario
standardizzato.
Lo chiarisce l' Agenzia delle entrate con la
risoluzione n.
52 del 16/5/2014, rispondendo a un quesito
volto a conoscere il trattamento Iva applicabile
alle prestazioni finanziarie rese alle compagnie
assicuratrici, concernenti la gestione degli
attivi costituiti dalle riserve tecniche.
L' incertezza riguardava le disposizioni dell'
art. 10, n. 1, del dpr 633/72, come modificate
dalla legge n. 228/2012 in ottemperanza alla
sentenza della corte di giustizia del 19/7/2012,
C­44/11, che esentano dall' Iva, tra l' altro, le
operazioni relative ad azioni, obbligazioni o
altri titoli non rappresentativi di merci e a quote
sociali, fatta eccezione per la custodia e l' amministrazione dei titoli e per il servizio di gestione
individuale di portafogli. Con la citata sentenza, la Corte ha statuito che l' esenzione prevista per la
gestione di fondi comuni d' investimento non può essere estesa alla gestione di portafogli individuali.
Condividendo in parte la tesi del richiedente, secondo cui le prestazioni di gestione degli attivi posti a
copertura delle riserve tecniche inerenti i contratti di assicurazione rientrano fra le prestazioni relative
alla gestione di fondi comuni di investimento, l' agenzia ha ritenuto che le caratteristiche individuate
dalla Corte di giustizia per ricondurre un' attività tra le operazioni di gestione di fondi comuni d i
investimento, esenti da Iva, ricorrono anche nell' attività di gestione degli attivi posti a copertura di
alcune delle riserve tecniche delle compagnie assicuratrici, quali quelle inerenti le polizze unit linked e
index linked, nelle quali il rischio dell' investimento è integralmente sopportato dagli assicurati e le
prestazioni sono direttamente collegate al valore degli attivi, nonché quelle inerenti le polizze
assicurative sulla vita di carattere finanziario che prevedono l' erogazione di un capitale a scadenza.
Tali caratteristiche non ricorrono, invece, nelle polizze relative alle assicurazioni danni.
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Continua ­­>
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Italia Oggi
pubblica amministrazione
FRANCO RICCA
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Il Resto del Carlino (ed.
Ravenna)
sanità, sociale e servizi per l'infanzia
?S. PER RUSSI'
Un incontro sulla sanità in piazzetta Dante
ALLE 18 in piazzetta Dante ci sarà una
conversazione sulla sanità organizzata dalla
lista ?Sinistra per Russi' , c h e c a n d i d a a
sindaco Nicola Fabrizio. Intervengono Monica
Donini, consigliere regionale Emilia­Romagna,
Giovanna Piaia, assessore alle politiche sociali
del comune di Ravenna, Dora Casalino
candidata consigliere di ?La Sinistra per
Russi'.
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La Voce di Romagna
sanità, sociale e servizi per l'infanzia
VERSO IL VOTO.
La Sinistra e la sanità
Oggi, alle 18, in Piazzetta Dante a Russi
conversazione sulla sanità con la lista La
S i n i s t r a p e r Russi. Intervengono: Monica
Donini consigliere regionale Emilia ­Romagna
(nella foto), Giovanna Piaia assessore alle
politiche sociali e alla salute del comune di
Ravenna e Dora Casalino candidata
consigliere di "La Sinistra per Russi".
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La Voce di Romagna
sanità, sociale e servizi per l'infanzia
ZAPPING.
Studenti ciceroni a San Giacomo
Domani (dalle ore 15) i volontari della Pro
L o c o d i Russi e i r a g a z z i d e l l ' I s t i t u t o
"Baccarini" effettueranno visite guidate gratuite
a Palazzo San Giacomo di Russi. In ogni
stanza del Palazzo rappresentazioni animate a
cura degli alunni delle classi seconde. La
prenotazione non è obbligatoria, basterà
presentarsi all' ingresso del Palazzo (Info 0544
587670).
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Corriere di Romagna
(ed. Ravenna­Imola)
sport
Tennis. Il giovane ravennate si ferma in doppio a Santa Croce sull' Arno.
Il torneo di Della Valle finisce ai quarti Regni contro
Guidi la finale a Conselice
co Dalla Valle, in coppia con Gian Marco
Moroni, si è fermato nei quarti in doppio nel
torneo Itf Junior' s Tour Under 18 di Santa
Croce sull' Arno. I due azzurrini, entrati con
una wild­card, sono stati battuti 6­2, 3­6, 10­4
dai russi Bublik­Medvedev (n.6).
Faenza. Si è allineato ai quarti il tabellone di 3ª
categoria del 23° memorial "Matteo Cavina" al
Club Atletico Faenza. Ottavi: Diego Zanni (3.3)
­Alessandro Canini (3.1, n.1) 2­6, 7­6, 6­1, Jari
Castellucci (3.2) ­Francesco Magnani (3.4) 5­
7, 7­5, 6­2, Matteo Fioretto (3.2) ­Marco Poggi
(3.3) 2­6, 7­6, 6­3, Filippo Scala (3.2, n.3) ­
Luca Caprioni (3.4) 7­6, 5­7, 6­3, Enrico
Servidei (3.2)­Uladzislau Zhuk (3.4) 7­6, 3­6,
6­3, Ludovico Ciabattoni (3.3) ­Andrea
Travaglini (3.1, n.2) 5­0 e ritiro. Passano anche
Lorenzo Baldini (3.2, n.4) e Jacopo Bagnaresi
(3.3).
Quarti anche per il tabellone di 4ª. Ottavi:
Alessandro Bussi (4.1, n.1) ­Mario Borghi (4.1)
6­2, 6­4, Lorenzo Montanari (4.1, n.8) ­Nicolò
Vincenzi (4.1) 6­1, 6­3, Matteo Guidi (4.1, n.4)
­Marco Neri (4.1) 2­6, 6­4, 7­6, Giovanni
Sandrini (4.1, n.5) ­Fabrizio Mariani (4.3) 6­1,
6­4, Nicolò Zanotti (4.1) ­Massimiliano Freda
(4.1, n.6) 6­2, 6­2, Mattia Visani (4.1, n.3) ­
Fabrizio Gordini (4.1) 6­3, 2­6, 6­2, Frederic
Branger (4.1, n.2) ­Andrea Melandri (4.1) 6­3, 6­4. Passa anche Pier Francesco Rubboli (4.3).
Conselice. Francesco Regni e Matteo Guidi sono i finalisti della Coppa "Deka Sport", il torneo nazionale
di 4ª categoria maschile organizzato dal Tennis Club Conselice. In semifinale Regni (4.2) ha battuto 6­1,
7­5 Enrico Marzocchi (4.1), mentre Guidi (4.1) si è imposto su Mattia Visani (4.1) per 7­5, 6­2. (a.g.
)
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Corriere di Romagna
(ed. Ravenna­Imola)
sport
Podismo. Domani in 4.000 alla 31ª edizione che scatta da piazza Cavour.
La StraRimini il piatto forte
Oggi il "Passatore" a Russi, domani a Forlì la "Corri nel Parco"
RIMINI. Anche in questo week­end sarà
difficile scegliere. Da tutta Italia verranno per la
31ª " StraRimini ", organizzata domattina dalle
Celle ­Pecore Nere e valevole per il calendario
Mare verde monte. Le previsioni danno oltre
4.000 iscritti nelle tante prove in programma,
che avranno come fulcro piazza Cavour. Già
quasi 600 di questi hanno in mente di sfidarsi
nella mezza maratona, omologata Uisp,
completamente piatta e litoranea, tranne il
transito nei paraggi dell' Aeroporto, e con
poche curve, quindi accattivante per i
"cacciatori di tempi". Alle 9 lo sparo dello
starter con i marocchini a vestire i panni dei
favoriti, per momento risulta iscritto solo
Cherkaoui El Makhrout, ma probabilmente se
ne aggregheranno altri.
A tenere alto i nostri colori in campo femminile
ci penseranno invece Nanu, Fausta Borghini e
Graffiedi. Complessivamente comunque
verranno distribuiti quasi 200 premi individuali.
Le camminate e la Baby Run faranno come al
solito da colore, lievitando i numeri.
Forlì. Altri 2.000 però sono attesi all' 8ª "Corri
nel Parco, trofeo Città di Forlì", perchè la
Podistica Avis è riuscita a inserirla nei
calendari Podistico Ravennate ed Endas
Scarpaza. Quest' anno si rivolgerà un pensiero
anche a Fausto Gramellini, prematuramente scomparso, che faceva parte del gruppo organizzatore. Si
spera che in 300 indossino il pettorale, in quanto il seducente circuito, di complessivi 10 km, è di rara
bellezza. Teatro dell' evento, che scatterà alle 9,30, sarà infatti il "Parco Urbano Franco Agosto", vero
polmone verde della città, con ampi parcheggi, servizi igienici e docce a portata di mano. La scorsa
edizione ebbe come protagonisti l' enfant du pays Andrea Sanguinetti, Sarah Martinelli, ma anche tanto
polline, che si spera possa non infastidire stavolta.
Fossolo. Già oggi però nei pressi di Russi si svolgerà il 41° "Trofeo del Passatore", agonistica di 9.3
km, in parte sulle rive del Lamone, valevole per il Campionato Ravennate Uisp su strada. Partenza alle
18 dagli stand della Sagra del castrato.
Danny Frisoni.
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Corriere di Romagna
(ed. Ravenna­Imola)
sport
Automobilismo. Tra i protagonisti più attesi Mika Salo e l' ex portiere della Francia, Fabien
Barthez.
Spettacolo nel week­end con la 4 ore di Imola
IMOLA. Cresce l' attesa per la 4 Ore di Imola
European Le Mans Series, in programma
questo week­end all' Enzo e Dino Ferrari. Uno
spettacolo a quattro ruote che vedrà in pista 38
vetture per le categorie LMP2, Gte e Gtc, unica
occasione per gli appassionati delle
competizioni endurance per vedere in azione
questi fantastici prototipi e gran turismo.
Assenti nella LMP2, team, vetture e piloti
italiani si annunciano grandi protagonisti sia
nella Gte che nella Gtc. La parte del leone la fa
la scuderia Af Corse con 14 vetture al via.
Nella Gte, dove si annuncia un duello
incandescente tra Ferrari e Porsche, riflettori
puntati su Mirko Venturi, in equipaggio con
Duncan Cameron e Matt Griffin, vincitori della
gara di Silverstone. Grande attesa anche per
Marco Cioci e Piergiuseppe Perazzini, che
vanno a caccia del podio sulla pista di casa.
Tra i papabili alla vittoria c' è sicuramente l'
equipaggio composto da Andrea Bertolini e i
russi Viktor Shaitar e Sergey Zlobin, secondi a
Silverstone dopo una battaglia decisa solo nel
finale.
Altri italiani in gara, Lorenzo Casé in coppia
con Raffaele Giammaria, Daniel Zampieri,
Giacomo Piccini e Matteo Cressoni, tutti su
Ferrari. Sulla F458 Italia gareggerà anche
Fabien Barthez, ex portiere della Nazionale Francese di calcio.
Contro l' armata di Maranello, la Porsche schiera quattro equipaggi. Il più accreditato è quello formato
dai francesi Raymond Narac, Nicolas Armindo e David Hallyday, terzo a Silverstone.
Vincitore in Gran Bretagna nella categoria GTC, Alessandro Pier Guidi cerca il bis a Imola con la 458
del team Ukraine. Nel quasi monopolio Ferrari, in pista ci saranno comunque anche Porsche, Bmw e
McLaren. Altri italiani, Maurizio Mediani, Andrea Piccini e Francesco Castellacci. Tra i piloti di spicco,
Mika Salo, ex ­driver di Formula Uno.
Il programma del week­end della 4 Ore di Imola European Le Mans Series prevede prove oggi,
qualifiche e gara domani dalle 14. In pista anche la Porsche Cup France. L' accesso al Paddock oggi e
domani costa 10 euro, aperte le tribune A (Centrale) e D (Acque Minerali) gratuite.
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Il Resto del Carlino (ed.
Ravenna)
sport
Giovanili Il torneo.
Ad Alfonsine il Forlì beffa il Faenza
Alfonsine IL FORLÌ ha vinto il torneo ?Città
delle Alfonsine', triangolare allievi. Questi i
risultati: Faenza­Bakia 4­2 ai rigori, Forlì­Bakia
1­0 e Forlì­Faenza 1­0. Sempre ad Alfonsine,
lunedì sera si conclude il torneo per le squadre
juniores: Russi­Alfonsine alle 18.45 (3° posto)
Ravenna­Alfonsine alle 20.30, la finale.
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La Voce di Romagna
sport
Super Gambettola al Città di Bellaria
PIANETA GIOVANI La squadra cesenate doma la Federazione Sammarinese ed è l'
unica rappresentante dei dilettanti in semifinale (contro i padroni di casa). Il Rimini
attende i Galletti, che affronta il Marina Tutti i risultati del 40° F.lli Sarti Stasera terzo
turno della parima fase.
BELLARIA Il Gambettola vincendo la gara con
la Federazione Sammarinese vola in
semifinale del 2° torneo città di Bellaria
categoria Berretti/Juniores ed è l' unica
squadra dilettantistica a qualificarsi: la
semifinale si giocherà giovedi 22 contro il
Bellaria. Nell' altra semifinale il Rimini già
qualificato dovrebbe incontrare il Forli, che a
parte colpi di scena dovrebbe avere vita facile
con il Marina calcio. Queste le ultime partite
disputate: Federazione Sammarinese ­Tre
Villaggi 5­4, Gambettola ­ Federazione
Sammarinese 4­2 TROFEO SARTI Secondo
turno della fase eliminatoria per il 40° Trofeo
Romagna 4 F.lli SARTI", che giovedì sera ha
visto i seguenti risultati: Girone A (Gambettola)
Forlimpopoli­Virtus 3 Villaggi 1 ­ 2 (Di Mauro
(Forlim.), Protino e Nigretti (3 V), Gambettola­
Romagna Centro 1­6 (Castaldo (Gambettola),
Rossi, Rossi, Rossi, Battistini, Stendardo, Del
Vecchio (Romagna Centro) Girone B
(Cesenatico) Sammaurese­Rumagna 3­0
(Ambrosini, Tartaglia, Trebbi),
SavignaneseBakia 4­0 (Cardarelli, Perazzini,
Ahmetovic e Andreatta) Girone C
(Pievesestina) Pianta ­Junior Coriano 1­1
(Agosta (Pianta), Mazzulla (Junior Coriano),
Virtus Faenza ­Torresavio 2­1 (Montalti
(Torresavio), Rossi e Venturi (Virtus Faenza) Girone D ( Russi) Faenza ­Imolese 2 ­ 2 (Contaldo e Fiore
(Faenza), Proni, Proni (Imolese), Russi ­Virtus Ravenna 3 ­ 4 (Roberto, Roberto e Caon ( Russi), Zoli,
Perrone, Skendaj e Montemaggi ( Virtus Ravenna) CLASSIFICHE Girone A 6 Virtus Tre Villaggi, 3
Romagna Centro e Forlimpopoli, 0 Gambettola Girone B 6 Savignanese, 4 Sammaurese, 1 Bakia, 0
Rumagna Girone C 6 Virtus Faenza, 4 Junior Coriano, 1 Pianta, 0 Torresavio Girone D 4 Imolese, 3
Virtus Ravenna, 2 Faenza, 1 Russi PROSSIMO TURNO Queste le gare in programma questa sera a
chiusura della prima fase: Girone A Virtus 3 Villaggi ­Romagna Centro, Forlimpopoli­Gambettola.
Girone B Sammaurese­Savignanese, Bakia­Rumagna.
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La Voce di Romagna
sport
VINCENZO LEARDINI E ANNA BALEANI CRITICANO LA CARENZA DI COMUNICAZIONE.
Passaggio nella Perla Riccione potrebbe ospitare la
tappa del 2015
RICCIONE "Siamo alle solite, Calimero".
La celebre frase dello spot televisivo degli anni
'60 calza a pennello sulla situazione registrata
in questi ultimi giorni, un' opportunità persa
che ci è stata offerta in un piatto d' argento,
grazie all' interessamento di un operatore
come Vincenzo Leardini. "La Mille Miglia il
prossimo anno a Riccione da sosta potrebbe
diventare tappa ­ ha annunciato Leardini ­. Un
evento sportivo e culturale di un tale livello
dove su 435 equipaggi l' 80% erano straniero,
d a i russi ai giapponesi. Per noi la tappa
potrebbe diventare una grande opportunità
facendo in modo che gli stranieri che vanno all'
Expo 2015 decidano di fermarsi a Riccione
anche per andare a visitare Venezia o Roma,
perché geograficamente siamo al centro dell'
Italia. E' mancata completamente la
comunicazione. E' ora di voltare pagina e
costituire l' agenzia degli eventi e delle
ospitalità con il coinvolgimento di persone
capaci di fare le pubbliche relazioni. Un evento
culturale e sportivo di tale livello potrebbe
diventare un' opportunità solo se saremo in
grado di gestirlo nei modi e nei tempi. A
proposito di evento culturale, ieri avremmo
potuto coinvolgere anche le scuole. All' evento
Ferrari Tribute to Mille Miglia 2014 abbiamo
avuto la partecipazione di 80 equipaggi e io ho voluto omaggiare i partecipanti con l' esibizione della
Gnassi Band con musica dal vivo degli anni '30 e '40 e musiche felliniane". "Come al solito c' è sempre
un imprenditore privato che si impegna, mentre l' amministrazione si prende i meriti che non le
competono ­ sottolinea Anna Baleani ­. Noi operatori di viale Ceccarini non eravamo stati informati di
nulla, siamo tutti molto arrabbiati. Sia l' Amministrazione che le categorie non hanno informato nessuno.
Questa è una grossa mancanza anche da parte del nostro consorzio, ancora una volta abbiamo perso
un' opportunità". (m.g.
)
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