Prosegue il cammino sulle strade del mondo! Questa volta abbiamo

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Prosegue il cammino sulle strade del mondo! Questa volta abbiamo
n.4
FEBBRAIO 2014
Prosegue il cammino sulle strade del mondo! Questa volta abbiamo avuto
a che fare con un argomento essenziale per chiunque si metta per strada: la
segnaletica. “Nel cammino della vita fai come il marinaio: con la mano tiene
il timone, ma con l’occhio fissa le stelle”. La vita ha le sue regole, ma se si è
disposti a guadare con attenzione è la vita stessa che ci offre i consigli per
non smarrire la strada giusta! E una volta in grado di “decifrare” i segnali
tocca a noi mostrare agli altri ciò di cui hanno bisogno. Proprio come ha
detto nella sua omelia don Pierluigi, che ci ha accolti nella parrocchia di
Presicce e che ringraziamo calorosamente: far parte di un gruppo o di un
movimento non deve diventare uno scopo ma deve rimanere un mezzo per
indicare ai giovani come noi il punto verso cui convergono le strade di tutti
gli esseri umani, e il modo migliore per arrivarci. Un ringraziamento anche a
Maria Stella Falco che con la sua marcia in più affronta tutti i giorni le mille
difficoltà legate ai suoi problemi motori e ha condiviso con noi i segreti della
sua perseveranza nella fede.
di Federica Piccinno
Domenica 19 gennaio 2014 si è svolta,
a Presicce, la terza giornata del
Movimento Giovanile Missionario, il
tema era: “Sulle strade del mondo…
rispetta i segnali”. E’ stata una
giornata
ricca
di
emozioni;
inizialmente don Pierluigi durante la
Messa ci ha presentati come gruppo
MGM ai bambini e ha detto che come
Giovanni il Battista è stato una guida
per il popolo, anche noi abbiamo la
possibilità di seguire l’esempio di
alcune guide che lavorano per noi,
come gli insegnanti, le catechiste, gli
animatori e il parroco. Abbiamo avuto
l’opportunità di conoscere Maria
Stella Falco che con la sua forza di
volontà è riuscita a fidarsi della gente
ma anche ad aiutarla facendo
l’esempio di una ragazza non vedente,
sua compagna di università. Lei ha 24
anni, una persona con tanto talento,
laureata in Lettere e con tanta voglia di
imparare e di mettersi al servizio degli
altri. Dopo c’è stato un momento di
condivisione nei gruppi. Ci sono stati
assegnati quattro segnali stradali:
divieto di sosta, stop, precedenza e
direzioni consentite. Lo stop indica
che spesso bisogna fermarsi a riflettere
su ciò che si sta facendo della propria
vita, che può anche esprimersi con
l’andare in chiesa e confrontarsi con
Gesù vicino al tabernacolo, una
domanda
su
cui
ci
siamo
maggiormente soffermati è stata: “sei
impulsivo o
riflessivo?” Ognuno di noi ha dato la
sua opinione e dopo si è letto un passo
del Vangelo per ogni segnale. Il
segnale di precedenza, invece, sta a
significare che ognuno dà precedenza
a qualcosa, ed è importante scegliere
di darla ai poveri e a Gesù.
Il segnale delle direzioni consentite sta
ad indicare che nella nostra vita
quotidiana facciamo ogni giorno delle
scelte e queste scelte possono essere
negative o positive. Il segnale del
divieto di sosta è un invito a non
fermarci di fronte alle difficoltà,
perchè anche se crediamo di essere
soli e siamo tentati a lasciar perdere le
cose che ci costano sacrifici, in realtà
c’è Qualcuno che non ci abbandona
mai. Dopo pranzo abbiamo visto dei
filmati,
quello
dell’infanzia
missionaria, e, in occasione della
giornata dei migranti, alcuni video
sugli sbarchi a Lampedusa del marzo
2011. Spero che anche le prossime
giornate siano ricche di nuove
avventure! Alla fine della giornata
ognuno di noi ha ricevuto una patente
simbolica, che rappresenta il mandato
per il viaggio sulle strade del mondo...
Maria Stella Falco
Cari ragazzi, quando il 19/1/2014 ci siamo ritrovati all’Oratorio di Presicce per
l’incontro di MGM sul tema “Sulle strade del mondo... Rispetta i segnali” ero davvero
molto emozionata, perché sapevo che avrei dovuto parlarvi di me, ed era la prima volta
che mi rivolgevo a dei ragazzi della vostra età. Man mano mi sono sentita sempre più a
mio agio insieme a voi e poi è arrivato il momento in cui Miriam mi ha invitato a fare la
mia testimonianza. Prima di quel giorno ho pensato tantissimo a cosa avrei potuto dirvi
per farvi riflettere. Sono poco più grande di voi, eppure, avevo paura di non riuscire a
trovare le parole giuste per trasmettermi fiducia nella vita.
Così, tra questi pensieri ed emozionata, vi ho detto che sì, la mia storia ha a che
fare con i segnali, in qualche modo: quelli stradali (presto rifarò l’esame di teoria della
patente, e non scorderò mai il giorno in cui ho fatto “l’esperimento di guida”, in cui sono
risultata idonea a sostenere gli esami della patente!) e quelli “metaforici”, che mi hanno
fatto capire, man mano, come reagire allo stato d’animo più brutto che ho provato in un
momento particolare della mia vita (tra questi segnali, le mie visite alla Chiesa Matrice
del mio paese: a volte vorrei rivivere quei giorni, una tappa fondamentale della mia
rinascita; un incontro speciale, la mia voglia di vivere che ritornava nonostante i
momenti bui ecc).
Nella vostra vita, vi ho detto anche, quando incontrerete difficoltà, succederà pure
a voi di sentirvi meravigliati mentre seguirete la vostra strada, che sarà piena dei
“segnali” che Qualcuno vi rivolgerà per farvi continuare a vivere, malgrado tutto, “con
entusiasmo, impegno, generosità, Amore” (questo, tra l’altro, è uno stralcio della dedica
che ho scritto nella mia tesi di laurea triennale, per la persona che mi ha fatto “cambiare
interiormente” e che mi ha fatto capire tutto quello che vi ho raccontato). Tutto ciò è
confermato dalla psicologia, vi ho detto pure questo!
Adesso, ve lo ridico e mi raccomando su questo, abbiate fiducia in chi vi sta
aiutando a crescere e godetevi questo periodo della vostra vita. Il resto della vostra vita
lo scoprirete e saprete vivere e affrontare i vostri momenti brutti e belli al meglio, perché
siete e sarete GRANDI!!!
Dopo la mia testimonianza, insieme a voi, ho partecipato alle attività della
giornata. Vi ho osservato, vi ho ascoltato: pure voi mi avete fatto riflettere e vi ringrazio
per questo. Alla prossima!