Viaggio Studio in Canada 2010: l`associazione infermieristica RNAO

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Viaggio Studio in Canada 2010: l`associazione infermieristica RNAO
Viaggio Studio in Canada 2010:
l’associazione infermieristica RNAO
a cura di Anna Castaldo, Gabriella Scrimieri, Gaetano De Angelis
con la collaborazione del gruppo di studio
Il viaggio studio del Collegio Ipasvi di Milano-Lodi,
effettuato in Canada nel giugno del 2010, non poteva che concludersi a Toronto, nella prestigiosa
sede della Registered Nurses’ Association of Ontario
(RNAO): l’associazione degli infermieri dell’Ontario.
Cos’è la RNAO? La mission dell’associazione è quella di rappresentare la professione infermieristica
nell’Ontario, pronunciandosi sui temi della salute e
della professione infermieristica. La RNAO persegue
una politica di sanità pubblica, promuovendo la
piena partecipazione degli infermieri nel miglioramento della salute e nella costante definizione dei
servizi sanitari. Considera la salute come una risorsa
per la vita quotidiana e l’assistenza sanitaria un diritto umano e universale.
Le funzioni della RNAO sono molteplici e vanno dalla
disseminazione della cultura scientifica, allo sviluppo
delle competenze infermieristiche, alla politica. Il cospicuo numero di infermieri associati rende l’idea della forza – soprattutto dovuta alla loro unione – della
professione infermieristica in Canada, ovvero nella regione dell’Ontario. Più specificamente le funzioni cardini della RNAO sono orientate strategicamente a:
• influenzare la politica nel potenziare il programma
di assistenza sanitaria “Medicare” (programma di assicurazione sanitaria per gli anziani, amministrato dal
Governo e finanziato con i contributi dei lavoratori)
e nell’incidere sui fattori determinanti la salute;
• pronunciarsi sulle tematiche emergenti che hanno
un impatto sulla salute, l’assistenza sanitaria e infermieristica;
• influenzare l’opinione pubblica per ottenere un
maggiore impegno nell’assistenza sanitaria;
• promuovere l’assistenza infermieristica come contributo significativo e indispensabile alla salute dei
cittadini;
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• invogliare gli infermieri e gli studenti a essere parte
attiva dell’associazione.
La RNAO conta attualmente oltre 31.000 soci, 72
dipendenti a tempo pieno (infermieri, economisti,
avvocati ed esperti in comunicazione), tra cui un
infermiere con funzioni di direttore esecutivo e un
consiglio direttivo, quale organo eletto dai membri
dell’associazione.
Il consiglio direttivo opera attraverso una politica
di orientamento nell’interesse dei suoi membri e
fornisce, insieme al direttore esecutivo, gli indirizzi
strategici in linea con gli obiettivi e le risoluzioni approvate nell’annuale assemblea generale.
L’organizzazione si struttura attraverso sette dipartimenti:
• Politica sanitaria
• Formazione/sviluppo professionale
• Comunicazione
• Servizi Soci (membri iscritti)
• Relazioni internazionali
• Informatica
• Tesoreria
La condivisione, il confronto e la comunicazione interna tra i vari dipartimenti e i gruppi di lavoro è garantita anche attraverso riunioni periodiche, tra cui
una riunione di due ore ogni sei settimane con tutto
il personale e una riunione di tutti i direttori dei dipartimenti. Ne consegue che ciascun collaboratore
è costantemente informato e aggiornato sullo stato
dell’arte dei lavori all’interno dell’associazione.
In quanto alla funzione politica di salute pubblica, la
RNAO produce una piattaforma elettorale federale
che presenta ai diversi esponenti politici prima delle
loro elezioni, associandosi con il partito politico che
trova più allineato con i suoi principi istituzionali.
La piattaforma, proposta dalla RNAO a tutti i leader
politici nazionali, affronta e propone i seguenti argomenti:
• promozione della salute -prevenzione;
• ambiente;
• la povertà e l’uguaglianza nelle cure;
• lo sviluppo della professione (es. adeguatezza salari).
Essa si traduce attraverso interventi diretti e mirati
che tendono a riconoscere il profondo impatto che
la povertà, l’inquinamento, la mancanza di alloggi
decenti e la mancanza di accesso alle cure e all’istruzione, hanno sulla buona salute a lungo termine.
La piattaforma, quale documento tecnico, è pubblicata diciotto mesi prima delle elezioni. I rappresentanti della RNAO si riuniscono con i leader politici
che a loro volta utilizzano la proposta nel loro programma politico. Nella piattaforma elettorale federale viene proposto ai leader politici di rispondere ad
un questionario basato sulle posizioni della RNAO
nelle varie questioni sociali e sanitarie (si veda in appendice il questionario inviato ai politici nelle elezioni federali del 2008).
Le risposte dei leader politici sono pubblicate e diffuse a tutti i membri della RNAO, anche attraverso un
sistema di alert informatico via e-mail, che raggiunge
immediatamente tutti i soci.
La contaminazione degli infermieri con la politica,
nella sua accezione positiva, è evidenziata dalla presenza di due infermieri nel Parlamento dell’Ontario,
i quali hanno ricevuto un’adeguata formazione per
svolgere attività politica.
Il sistema di comunicazione della RNAO, strettamente legato all’attività politica e alle altre attività, prevede una serie di strumenti atti a divulgare all’opinione pubblica quanto prodotto dagli infermieri.
Nella settimana a ridosso della giornata internazionale dell’infermiere (12 maggio) all’interno del
giornale locale è presente un allegato del giornale
dell’infermiere; inoltre i leader politici sono invitati a
visitare i luoghi di lavoro degli infermieri, lo slogan
utilizzato rende l’idea: “porta il tuo uomo politico al
lavoro”. I giornalisti ricercano soventemente l’opinione degli infermieri sui temi della salute anche in altri
periodi dell’anno.
Nel mese di gennaio di ogni anno si svolge una attività chiamata “un giorno in Parlamento”, dove circa
200 infermieri delegati si dividono in 25 gruppi per
visitare la sede del Parlamento e discutere con i 60
eletti, alla presenza del Ministro della salute, del leader dell’opposizione e di altri leader di partito.
I servizi ai soci iscritti includono la protezione legale,
un’offerta formativa gratuita o cofinanziata, informazioni aggiornate sull’assistenza sanitaria e infermieristica, collegamenti con diversi gruppi di infermieri e
di studenti. I soci sono inoltre chiamati a supportare
in modo attivo la direzione strategica della RNAO.
La formazione, locale e internazionale, nelle sue vaIO INFERMIERE - N.2/2011 .
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rie tipologie, è considerata un fattore indispensabile per lo sviluppo professionale e per la promozione
della eccellenza nella pratica infermieristica, quali
principali outcomes del Centre for Professional Nursing Excellence, uno dei dipartimenti più dinamici
all’interno della RNAO.
Oltre alle risorse economiche derivate dalle quote
di associazione, la RNAO, in virtù della sua forza politica, promuove la formazione dei suoi iscritti attraverso i fondi elargiti annualmente dal Governo.
La RNAO è impegnata da tempo nel creare nuove
frontiere per la professione infermieristica, tra cui il
sostegno e lo sviluppo di infermieri con competenze avanzate (nurse practitioner). In Ontario si sono
sviluppati recentemente 30 centri di primary care,
che forniscono:
• educazione e prevenzione;
• prescrizione di farmaci e presidi;
• prescrizione di esami diagnostici.
La struttura contempla al suo interno sei infermieri
practitioner, un medico collaboratore presente in
sede tre/quattro volte alla settimana. La presenza
del medico in forma più ridotta denota il fatto che
l’infermiere tratta il 70% dei casi. L’assistenza erogata
in queste strutture trasmette un messaggio importante all’opinione pubblica, ovvero quello dell’autonomia dell’infermiere e di uno sviluppo continuo di
competenze avanzate.
La promozione dell’eccellenza nella pratica clinica è
perseguita inoltre con un’ampia produzione di linee
guida evidence based, - ben conosciute anche in
Italia - attraverso il Nursing Best Practice Guidelines
Program, partito nel 1999 e finanziato dal governo
dell’Ontario. La RNAO ha prodotto finora 42 linee
guida, con annessi il kit di strumenti per l’implementazione e le brochure informative per gli utenti.
Le linee guida sono disponibili in inglese e molte di
esse sono tradotte anche in francese, in spagnolo
e in italiano dai centri, associazioni o strutture che
hanno attivato una collaborazione internazionale
con la RNAO. In Italia è ben noto il centro Evidence
Based Nursing dell’azienda ospedaliera San Orsola
Malpighi, impegnato da anni nella disseminazione
di prove di efficacia internazionali, tra cui quelle del-
la RNAO, tradotte per gli infermieri italiani.
La diffusione delle linee guida è ampliamente favorita. Infatti sono reperibili sul sito e scaricabili gratuitamente in vari formati, tra cui la versione per la telefonia mobile (Mobile Guidelines for Personal Digital
Assistants -PDAs-).
Un’ulteriore apertura è rappresentata dalla collaborazione con numerosi centri che forniscono un
costante feedback nella implementazione delle
linee guida e dalla Nursing Best Practice Research
Unit (NBPRU) che raccorda i ricercatori e i professori
universitari dell’università di Ottawa con i gruppi di
lavoro dell’associazione. Tale unità di ricerca si avvale inoltre della collaborazione di altre istituzioni o
soggetti di diversi settori (salute pubblica, ospedali,
servizi domiciliari, residenziali...) interessati allo sviluppo delle linee guida.
Per la realizzazione della sua mission, oltre ad una
consistente rete interna, l’associazione si avvale di
un variegato e fitto network esterno:
• sezioni regionali;
• gruppi di interesse;
• workplace liaisons.
Le sezioni regionali supportano gli interessi dei soci,
mantenendo al contempo l’unità e la vision dell’associazione attraverso una rete di risorse professionali.
I “gruppi di interesse” rappresentano una specialità
o una specifica popolazione all’interno della professione infermieristica1. I rappresentati di tali gruppi
hanno la possibilità di essere coinvolti nel consiglio direttivo e di condividere gli indirizzi strategici
dell’associazione.
I workplace liaisons sono i soci che rappresentano
la RNAO all’interno delle organizzazioni, attraverso
il liaison program. Sono in genere infermieri fortemente interessati allo sviluppo professionale, dotati
di spiccate capacità comunicative interpersonali e
in grado di migliorare le comunicazioni tra RNAO e i
singoli infermieri direttamente nelle organizzazioni;
inoltre fungono da veicolo per promuovere il ruolo
degli infermieri nel sistema sanitario e per elevare il
profilo dell’associazione professionale. Il workplace
liaison ha un ruolo di collegamento flessibile e adattabile alla situazione unica del posto di lavoro con
Di seguito alcuni gruppi di interesse consociati alla RNAO:
• Nursing Research Interest Group (NRIG); Palliative Care Nurses Interest Group; Ontario PeriAnesthesia Nurses Association (OPANA); Ontario
Woundcare Interest Group (OntWIG); Pediatric Nurses Interest Group (PedNIG); Staff Nurse Interest Group (SNIG); Gerontological Nursing Association (GNA); Mental Health Nursing Interest Group (MHNIG)...
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la funzione di:
• fornire agli infermieri le informazioni sui programmi
dell’associazione direttamente nel posto di lavoro;
• diffondere informazioni aggiornate sulle attività e
gli eventi RNAO;
• fornire alla RNAO feedback dal mondo del lavoro su
ciò che gli infermieri dicono e pensano dell’associazione e della professione infermieristica.
Alcune considerazioni
La visita alla RNAO ha affascinato tutto il nostro gruppo per l’accoglienza, il clima organizzativo, la competenza dei collaboratori.
Siamo stati accolti dalla collega Doris Grinspun, direttore esecutivo della RNAO, che ci ha illustrato minuziosamente la mission dell’associazione, la struttura
organizzativa e le risorse di cui dispone. Il clima che
si è respirato nella sede di Toronto - sufficientemente ampia e accogliente - è estremamente positivo,
quasi familiare. I collaboratori, ciascuno con il proprio
ruolo, evidenziano un grande senso di appartenenza
e una vision comune, quella di rappresentare a vari livelli gli infermieri e di sviluppare il sapere e la cultura
professionale. Ne è testimonianza peraltro il fatto che
al termine della visita documentativa siamo stati invitati a partecipare al festeggiamento del dottorato di
ricerca conseguito da Doris Grinspun. C’erano tutti:
ricercatori, associati, amministrativi e familiari. Quando c’è un evento particolare, come ci ha sottolineato
uno dei collaboratori, tutti vi partecipano, qualsiasi
sia la posizione occupata.
A nostro parere, la forza di tale associazione, in analogia all’Ordine degli infermieri del Quebec, sta nel
fatto che vi operano non solo gli associati nel loro
tempo libero, ma soprattutto infermieri dipendenti
dell’associazione a tempo pieno, la cui retribuzione è
garantita dalle quote associative versate dagli iscritti.
Ciò giustifica i numerosi obiettivi che l’associazione
riesce a raggiungere ogni anno e a consolidare nel
tempo. Sì, perché sviluppare i programmi politici,
la formazione, la ricerca e la cultura professionale
richiede profuse energie e impegno continuo, elementi che poco si coniugano al solo esercizio volontaristico. Tale modello è purtroppo ancora lontano
dal nostro sistema associativo e ordinistico italiano,
ma certamente da implementare.
Un altro punto di forza è che la RNAO è un’associazione infermieristica ‘generalistica’, ma che si avvale
di una fitta rete di associazioni/gruppi di interesse
specialistici. Ad oggi la Federazione Nazionale dei
Collegi attesta 55 associazioni infermieristiche italiane dalle più datate, consociate e generaliste come
la CNAI (Consociazione Nazionale delle Associazioni
Infermiere/i) alle più recenti e specializzate ma anche
più numerose come l’AIRM (Associazione Infermieristica Risk Management). Sicuramente è auspicabile
anche in Italia, in virtù della forza che ne deriva, lo
sviluppo di consorzi costituito da più associazioni,
uniti sotto l’egida di obiettivi professionali, sociali e
sanitari comuni.
Un elemento da considerare e che rappresenta un
elemento di forza per il Canada e per molti paesi
anglosassoni è il rapporto infermieri/popolazione.
Si pensi che in Ontario, a fronte di circa 12 milioni
di abitanti, operano circa 93 mila infermieri laureati
(RN) - oltre ai 26 mila infermieri diplomati (Registered practical nurse - RPN), ai circa 1200 infermieri
con competenze avanzate (nurse pratictioner) - e
24 mila medici. In Italia tale rapporto è ben lontano,
come si può peraltro osservare dai dati pubblicati
dall’OMS nel 2006 (Working together for health - the
world health report 2006, World Health Organization, 2006):
Dati riferiti al 2003/04
Medici Infermieri
Italia
241 mila
circa 312 mila
(4,2 medici/1000 abitanti)
(5,44 infermieri/1000 abitanti)
67 mila
310 mila
(2,14 medici/1000 abitanti)
(9,95 infermieri/1000 abitanti)
Canada
Infine, il peso politico della RNAO, come riferisce
Doris Grinspun, è legato alla non obbligatorietà
dell’iscrizione e al contempo all’entità degli iscritti
(un terzo degli infermieri dell’Ontario).
Un’altra importante differenza con la realtà professionale italiana. A tal proposito una riflessione è
d’obbligo: gli infermieri italiani sono attualmente
pronti a sostenere e a far parte attivamente di un’associazione professionale - o anche degli stessi collegi - come in Canada?
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Questionario RNAO per i leader politici
- elezioni federali 2008
w
1. vi impegnerete tu e il tuo partito ad elaborare ed attuare una strategia globale di lotta alla
povertà con l’obiettivo di un 25% di riduzione del tasso nazionale di povertà infantile nei prossimi cinque anni e una riduzione del 50% in 10 anni? Si No
2. vi impegnerete tu e il tuo partito a realizzare ed abbattere fortemente le emissioni di gas
serra di almeno il 25% rispetto ai livelli del 1990 entro il 2020 e rimettere il Canada di nuovo in
pista per rispettare gli obblighi internazionali ai sensi del protocollo di Kyoto? Si No
3. vi impegnerete tu e il tuo partito a salvaguardare l’approvvigionamento alimentare canadese di assumere 1.000 nuovi ispettori veterinari ponendo una moratoria immediata sulla autoregolamentazione del settore? Si No
4. vi impegnerete tu e il tuo partito a far rispettare il Canada Health Act, bloccando la crescita
dei due livelli di assistenza sanitaria e usando il potere del governo federale di trattenere i fondi
sanitari quando si verificano le violazioni? Si No
5. vi impegnerete tu e il tuo partito a introdurre a livello nazionale, finanziando con fondi pubblici, il programma Pharmacare nel settore dei farmaci essenziali per i canadesi, in modo da
evitare il rialzo dei prezzi dei farmaci? Si No
6. vi impegnerete tu e il tuo partito a investire 135 milioni di dollari all’anno necessari per
espandere la formazione infermieristica e 250 milioni di dollari per creare 10.000 nuovi posti a
tempo pieno per gli RN necessari in tutto il Canada? Si No
7. vi impegnerete tu e il tuo partito a garantire tutti gli scambi internazionali e inter-provinciali
e accordi di investimento, includendo forti protezioni per la sanità, ambiente, diritti umani,
programmi sociali e norme di lavoro ... nel pubblico interesse ? Si No
pasvimi.it
i
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