“K.Z. – disegni dai campi di concentramento nazisti”

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“K.Z. – disegni dai campi di
concentramento nazisti”
Un libro raccoglie 250 disegni, incisioni e acquerelli - inediti - che
furono realizzati dai prigionieri
R oma, R odrigo Pais, gli anni d’oro de l
cine ma italiano
Da un archivio sterminato, una selezione di
straordinarie immagini del cinquantennio
raccontato dal fotografo romano
Mario Ture tta nuovo dire ttore de lla
R e ggia di Ve naria: ma scoppiano le
pole miche
Appena nominato, sarà operativo a febbraio. Ma
la Regione si oppone alla decisione del Mibact.
Del Noce «Un ricatto»
A R oma si ce le bra la se ttimana de lla
Me moria
La Giornata del 27 gennaio occasione di sette
giorni di appuntamenti alla Casa della Memoria e
della Storia
K.Z. - disegni dai campi di concentramento nazifascisti
ROMA – Un libro difficile, e doloroso, quello che Arturo Benvenuti ha realizzato
dedicandogli molti anni della sua vita e che il 22 gennaio 2015 arriva nelle librerie
italiane a pochi giorni dalle consuete commemorazioni del Giorno della
Memoria. K.Z. – disegni dai campi di concentramento nazifascisti (edizioni
BeccoGiallo), oltre ad una preziosa prefazione di Primo Levi, scritta nel 1981,
raccoglie in 276 pagine altrettante fotografie in bianco e nero che riproducono
disegni, quasi sempre eseguiti nei lager, dai prigionieri che in quei lager furono
relegati fino spesso a morire.
Una ricerca durata circa 40 anni: nel settembre 1979, cinquantaseienne, alla guida
del suo camper, insieme alla moglie Marucci, Arturo Benvenuti ha infatti cominciato
a percorrere la Via crucis del Novecento: una sorta di viaggio riparatore, di
pellegrinaggio laico, che ha avuto le sue stazioni in Auschwitz, Terezín, Mauthausen
e Buchenwald, dopo aver sostato in città come Vienna e Parigi, Amsterdam e
Belgrado, Stoccolma e Ginevra, Londra e Monaco di Baviera, Budapest e Cracovia,
Weimar e Praga, Copenaghen e Stoccarda. In ognuno di questi luoghi Benvenuti
ha incontrato reduci, conosciuto sopravvissuti, visitato musei di storia cittadina,
pubblici archivi, biblioteche civiche alla ricerca di testimonianze figurate dei lager. Ed
è proprio dai lager che provengono i 250 tra disegni, incisioni e acquerelli – inediti –
che costituiscono la particolare “testimonianza” data dall’arte nei campi di sterminio
nazifascisti.
Iginio De Luca, la sua storia in un
vide o
Alla Galleria Gallerati di Roma, in arrivo una
mostra che ricostruisce il percorso del poliedrico
artista
Arte Fie ra, a Bologna si continua
Sabato affollatissimo alla fiera bolognese del
contemporaneo. "ArteMagazine" è andata a
vedere chi c'era
Ve rce lli, la “que stione de l corpo” pe r
Claudia Virginia Vitari
La personale è inserita nella rassegna
"Katastrofé. La crisi e le sue forme"
prodotta da Studio Dieci City Gallery
Natali, Fire nze te nga viva formazione
re stauratori
Il restauro fiorentino è una tradizione
antica e nobile, che va tenuta viva
La “Famiglia R urale ” ne gli scatti de l
fotografo More no Vigliolini
«Arturo Benvenuti, per decenni inappuntabile contabile e bancario, si è impegnato a
produrre cultura di forte valenza etica: come poeta ha composto versi apprezzati da
Fulvio Tomizza, Biagio Marin e approvati da Samuel Beckett, ha fatto attività
pittorica sostenuta criticamente da Giuseppe Marchiori, si è dedicato alla ricerca
d’archivio e all’analisi storico-estetica, ha fondato e diretto un’istituzione museale
come la Pinacoteca Alberto Martini – spiega Roberto Costella nella postfazione del
volume - Una necessità interiore irrinviabile e ineludibile, lentamente, lo ha portato a
riaccostarsi a quella stagione, cercando i luoghi e, idealmente, le vittime del capitolo
più tragico del Novecento. L’aspirazione era capire meglio, constatare e verificare
sul posto e poi, magari, anche fare memoria per affermare una verità storica, per
alimentare nuova coscienza civile».
“K.Z. – disegni dai campi di concentramento nazifascisti”
di Arturo Benvenuti. Edizioni Beccogiallo. Presentazione di Primo Levi.
Nelle librerie da giovedì 22 gennaio 2015. Euro 26 (cartonato di grande formato,
20×26 cm, stampa in bianco e nero su carta fotografica)
Nella saletta di Finaosta le immagini
che documentano un anno e mezzo di
vita di vita familiare e il ritorno alla terra
in collaborazione con gli enti locali
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Pubblicato il 23 January 2015 alle 16:01 | Ultima modifica 23 January 2015 alle 16:06
TAG: ACQUERELLI, BENVENUTI, CAM PI DI STERM INIO NAZISTI, DISEGNI, K.Z. - DISEGNI DAI
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