Auguri di buona prosecuzione per l`anno appena iniziato !

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numero
9
Diamo valore alle Aziende del Territorio
Il progetto MeetingITALY.it
GENNAIO 2014
Al fine di dare un contributo per il superamento della difficile situazione congiunturale che richiede al sistema imprenditoriale di
adottare nuovi modelli di business, CESVE ha ideato e attivato il progetto MeetingITALY.it che si pone l’obiettivo di valorizzare le
attività produttive dei territori su cui operano le BCC-CRA al fine di sostenere e rilanciare l’economia locale creando nuove
opportunità di business. MeetingITALY.it è un network di portali web che promuove le attività produttive dei territori di riferimento.
Si ricorre al web perché rappresenta un’opportunità che le aziende italiane devono cogliere per le esponenziali possibilità di
contatto che offre su base regionale, nazionale e mondiale, per accorciare la filiera, per dare valore alla produzione attraverso la
competenza, per i tassi di crescita che sta presentando e che assicurerà nei prossimi anni. Attraverso il marketing delle
produzioni tipiche, di qualità e certificate dei territori, MeetingITALY crea notorietà e nuove opportunità di business per le imprese.
MeetingITALY consente alle BCC-CRA di proporre alle piccole e medie imprese del proprio Territorio la possibilità di cogliere
l'opportunità rappresentata dalla rete. Mettere in relazione i soggetti che a vario titolo intervengono nei singoli portali territoriali
(aziende di produzione, clienti, stakeholder) rappresenta valore aggiunto per dare impulso all’economia dei territori di competenza
delle BCC-CRA che partecipano a MeetingITALY.
CESVEnews
Il portale MeetingDELTAdelPO.it, attivato nel corso di quest’anno, fa parte del network MeetingITALY e usa le caratteristiche
storiche, culturali, naturali e produttive del territorio per aumentare la visibilità delle aziende che operano nel Delta del Po Veneto
e nel Polesine. Il soggetto principale del marketing, che simbolicamente funge da ambasciatore per far conoscere, apprezzare e
promuovere il Territorio, sono le confezioni eco-sostenibili contenenti Le Gemme del Delta, una selezione di prodotti
agroalimentari di qualità, certificati e tipici dell'area commercializzate da MeetingDELTAdelPO. Con il supporto delle Banche di
Credito Cooperativo l’iniziativa è stata condivisa con le Associazioni di Categoria, le Istituzioni e gli Enti provinciali a vario titolo
interessati allo sviluppo del territorio, è oggetto di marketing diretto e di marketing web attraverso le ricette elaborate da Leonardo
Romanelli, noto giornalista, sommelier, gastronomo e conduttore televisivo, che suggerisce originali modi di utilizzo de Le Gemme
del Delta. Nel portale ogni Azienda ha un proprio “spazio” atto a far conoscere se stessa e la propria produzione, valorizzare la
brand reputation, attivare un canale di comunicazione diretto (socials) per dimostrare competenza, qualità, unicità e per gestire il
negozio virtuale per la vendita a clienti business e a consumatori finali. L’Azienda è supportata in quest’attività da uno staff di
giovani del territorio che l’affianca per la predisposizione e il caricamento dei contenuti aziendali e il presidio dei canali di
comunicazione web.
In MeetingDELTAdelPO.it l’utente della rete:
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SCOPRE il Territorio
RICERCA un’Azienda
CONOSCE l’Azienda
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diventa FAN/FOLLOWER
ACQUISTA online
aderisce alle CAMPAGNE PROMOZIONALI proposte dalla
Azienda o da un pool di Aziende.
MEETING MARKET BCC
Gruppo di acquisto per la fornitura della telefonia fissa e mobile
Dalla costituzione a oggi il gruppo di acquisto per la telefonia fissa e mobile ha raccolto nuove partecipazioni (81 le Banche/
Aziende di varie regioni d’Italia attualmente aderenti) e nel periodo ha assicurato risparmi complessivi di 3,1 milioni di Euro (-35%
della spesa precedente). Essendo prossima la scadenza dei contratti e a seguito di quanto emerso dall’indagine di customer
satisfaction condotta presso gli aderenti, CESVE ha posto le condizioni affinché ogni aderente per la nuova fornitura potesse
scegliere, sulla base di proprie valutazioni organizzative ed economiche, tra differenti opzioni di servizio. Lo scorso mese di
novembre, conseguendo tutti gli obiettivi prefissati, si è conclusa la definizione delle forniture per il nuovo periodo contrattuale che
decorrerà dal 1/1/2014. Il servizio Meeting Market BCC, avvalendosi delle consolidate procedure e del fattivo contributo ricevuto
dalla Commissione Aggiudicatrice, composto da rappresentanti di tre Federazioni Regionali e di alcune BCC, ha gestito la
procedura negoziale caratterizzata da regole trasparenti e simmetria informativa al fine di ottenere le migliori offerte di fornitura
dai principali operatori del mercato. Il risultato economico ottenuto è significativo in quanto a fronte di una spesa nel periodo
quantificata in 4,7 milioni di Euro alle condizioni attuali, nel nuovo periodo le aziende aderenti al GdA otterranno risparmi
complessivi di 1,5 milioni di Euro (-32%). Di fatto, rispetto alle condizioni preesistenti alla costituzione del GdA, le aziende aderenti
dimezzeranno la spesa telefonica, ottenendo risparmi superiori al 55%. I risparmi economici ottenuti dalle tariffe sono il principale
ma non unico valore conseguito da questo GdA in quanto sono stati definiti nuovi piani tariffari che se adottati dal singolo
aderente potrebbero assicurargli ulteriori significative riduzioni della spesa della telefonia mobile e continueremo ad essere
erogati da Cesve servizi che assicurano vantaggi, quali la verifica degli addebiti e il supporto organizzativo, tecnico e contrattuale
delle forniture.
Per informazioni: tel. 049.8067327 email [email protected]
CESVE
Servizi
Informatici
Bancari
Direttore editoriale: Mauro Serena
Direttore responsabile: Gaetano Micaglio
Redazione: M. Serena, G. Anatrella, G. Solinas
Iscrizione al Tribunale di Padova in data 24/11/2010 al n. 2247 Registro Stampa
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T el : 0 4 9 / 8 0 6 7 1 1 1 - F a x : 0 4 9 / 8 0 6 7 3 0 0
h t t p : / / w w w . c e s v e . i t - E m ai l : i n f o @ c e s v e . i t
Giovanni Vianello
Presidente CESVE
Il portale territoriale MeetingDELTAdelPO.it
Quando un ciclo rallenta emergono alcune fragilità latenti.
C’è una parte di scelte, di decisioni, di rinunce, che
dipende soltanto da noi. Non dalle Autorità di Vigilanza,
non dai Governi, non dal Mercato, ma da noi stessi. In
queste situazioni occorre porre mano al cambiamento
perché alcune debolezze strutturali, in tema di
governance e di organizzazione, di modello di crescita, di
qualità delle risorse, richiedono un tempo di intervento
non
breve.
Tutti,
indistintamente,
esaltano
il
cambiamento come uno straordinario motore di
progresso. Troppo spesso, però,
l’elogio
del
cambiamento si ferma sulla soglia di casa.
Va bene finché non ci riguarda. Noi siamo liberi di scegliere quale è il tipo di cambiamento che vogliamo: il nostro o quello di
altri. Nel farlo dobbiamo essere consapevoli che il primo, il nostro, richiede energia, coraggio e determinazione nel costruire
il nostro futuro, L’altro, invece, ci condannerebbe ad un ruolo di spettatori e potenziali vittime del processo. Noi abbiamo
fatto la nostra scelta in tutta coscienza, decisi comunque a stare al passo con la realtà e questa nostra scelta richiederà
ulteriore flessibilità, rapidità decisionale e capacità di adeguarsi velocemente ai cambiamenti del mercato.
C’è bisogno della partecipazione convinta di ciascuno e delle energie di tutti. Ma anche questo sforzo non sarebbe
sufficiente se l’impegno e le energie non convergessero verso un unico grande obiettivo: “Creare un sistema di offerta che
unisca le migliori valenze e performance funzionali dei nostri prodotti/servizi con l’adesione ad un sistema di valori condivisi
con i clienti attraverso il coinvolgimento dei clienti stessi. Come a dire che soci e clienti devono partecipare al progetto: dalla
collaborazione a quella che si chiama “comakership” (fare le cose insieme), attraverso la costruzione di nuove modalità,
nuovi approcci, e, quindi, nuovi servizi.”
La crisi che stanno vivendo le Banche socie e clienti si appalesa ancora molto pesante ed i suoi effetti non possono non
interessare anche le società prodotto. Siamo tutti in evidente difficoltà. Ma nelle situazioni di difficoltà è fondamentale
rifuggire la tentazione dell’isolamento. Bisogna invece ricercare l’unità e la condivisione. Bisogna ricompattarsi sulla base di
progettualità comuni.
Auguri di buona prosecuzione per l'anno
appena iniziato !
CONVENTION DEL PERSONALE - VENERDI 6 DICEMBRE 2013
Mauro Serena
Direttore CESVE
" Non è la specie più forte a
sopravvivere, e nemmeno quella più
intelligente ma la specie che
risponde meglio al cambiamento. "
Charles Darwin
"Non è la specie più forte a sopravvivere, e nemmeno quella più intelligente ma la specie che risponde meglio al
cambiamento" questa è la definizione del celeberrimo naturalista Inglese Charles Darwin sul “cambiamento” che è stato il
tema, unitamente a quello della “QUALITÀ” dell’appuntamento riservato al personale di Cesve in occasione del Convegno
2013 dello scorso dicembre.
Senza dubbio cambiare è difficile e faticoso ma ci sono sempre due scelte nella vita: accettare le condizioni in cui viviamo o
assumersi la responsabilità di cambiarle. E’ altrettanto vero che i sistemi che sopravvivono hanno capacità di cambiamento e
l’accettazione della realtà, per quanto difficile possa apparire, è l’unico modo per consentire il cambiamento della realtà
stessa. Il cambiamento continuo fa parte dell’evoluzione degli esseri viventi, ma interessa l’insieme delle cose che ci
circondano, il mondo stesso, dai fiumi alle montagne, ai continenti.
Il cambiamento continuo ha bisogno dell’incoraggiamento a cambiare per migliorare, del riconoscimento e della motivazione
di chi, piccola o grande che sia la sua influenza, con il proprio impegno opera ogni giorno i piccoli cambiamenti.
Il nostro Mondo, come Altri, sta viaggiando velocemente verso un “cambiamento” radicale: il quadro di regole che
modificherà profondamente l’attività delle Banche (Basilea 3, le nuove Disposizioni di vigilanza prudenziale della Banca
d’Italia, in materia di Sistema dei controlli interni, sistema informativo e continuità operativa, per citarne alcuni ) ma anche la
“Direttiva sulla garanzia dei depositi” la “Direttiva sul risanamento e la liquidazione delle Banche nell’Unione Bancaria” ecc.
ecc. Ciascuna di queste nuove normative avrà un impatto specifico anche sulle piccole Banche di Credito Cooperativo, dai
semplici costi di conformità a impatti organizzativi e gestionali.
Sarà necessario, per sostenere questi impatti, avviare una decisa riduzione dei costi operativi e spostare in maniera sempre
più decisiva, mediante l’utilizzo della tecnologia, l’attività dei canali distributivi tradizionali a quelli più avanzati e apportare
interventi incisivi sui costi per garantire una maggiore redditività. Anche la Politica tariffaria di Cesve è per questo sempre più
legata all’efficacia e all’efficienza dei propri processi, che necessariamente passa attraverso l’ottimizzazione delle risorse,
all’adeguamento della loro professionalità e alla loro capacità al cambiamento.
Se il Futuro è il luogo dove passeremo molto più tempo, non dobbiamo preoccuparci di ciò che è stato o del perché oggi
tutto è cosi diverso, ma piuttosto immaginare oggi e subito come sarà il nostro prossimo presente. Le idee e gli stimoli ci
sono, non si tratta di sognare ma credere giorno per giorno che potremo essere ancora dei protagonisti in uno scenario che
per quanto mutato è ancora fatto da gente che non teme le sfide ma crede e ama con rinnovato vigore il proprio lavoro. Noi
di Cesve ci crediamo e la motivazione più grande è di porci al Vostro servizio nel modo migliore, oggi come domani.
Auguri a Tutti
Il Cambiamento nel continuo e
la “Qualità” per affrontare le difficili sfide che il sistema impone
Lo scorso 6 dicembre si è tenuto il Convegno riservato al
personale dipendente di Cesve.
Il tema dell’appuntamento è stato “Il Cambiamento nel
continuo e la “Qualità” per affrontare le difficile sfide che il
Sistema impone” L’evento è stato un apprezzato momento
formativo ed ha riunito i dipendenti delle tre sedi (Padova,
Vicenza e Bari); una importante occasione per confrontarsi
al proprio interno e con il sistema del Credito Cooperativo e
bancario in generale nell’attuale contesto specifico.
In un ambiente accogliente il
Presidente Giovanni
Vianello , ha aperto i lavori e si è soffermato sul concetto di
CAMBIAMENTO, evidenziando due aspetti rispetto al ruolo
che si vuole ricoprire e cioè da protagonisti o da spettatori.
Evidente che per Cesve il ruolo è da promotore del
cambiamento, insieme a soci e clienti, i quali sono e
devono essere parte di questo progetto.
Nel prosieguo il Direttore Mauro Serena ha contestualizzato il concetto del cambiamento ricordando come dal 2010 a oggi
molto sia cambiato e cambierà, anche in seguito all’entrata in vigore dal 2014 della Direttiva europea sulla solvibilità delle
banche. Oltre al senso di APPARTENENZA un cliente sceglie anche in base a EFFICIENZA, EFFICACIA e QUALITA’ del
servizio offerto. Occorre perciò DIMOSTRARE quello che si vale. Per farlo l’azienda deve diventare un LABORATORIO DI
IDEE E PROGRAMMI da condividere e sperimentare con le Banche: questo è l’OBIETTIVO della Azienda Cesve.
In successione alcuni responsabili dei servizi hanno rappresentato le novità che hanno interessato nel corso del 2013 o che
sono in dirittura d’arrivo per i servizi di Conto Corrente On line, Stipendi e Rilevazione Presenze, Finanza Accentrata,
Segnalazioni di Vigilanza e Meeting Italy – Delta del Po.
Di particolare rilievo l’intervento del dr. Sebastiano Zanolli che ha catturato l’attenzione dei presenti con un argomento dal
titolo RISULTATI SOLIDI IN UN MONDO LIQUIDO, cioè come conseguire un risultato tangibile in un mondo in continuo
movimento.
Alcuni punti salienti, fra cui:
1.
La GLOBALIZZAZIONE ha portato oggi alla fine delle RENDITE DI POSIZIONE, distinguendo tra efficienza e
inefficienza e trasformando le garanzie in OPPORTUNITA’.
2.
Per costruire RISULTATI SOLIDI è necessario creare un’ASIMMETRIA INFORMATIVA, ossia una differenza di
conoscenze che permetta di fare margine e portare un guadagno. Ciò comporta: essere consapevoli del proprio
OBIETTIVO, assumendosi RESPONSABILITA’; GESTIRE il proprio TEMPO; SEMPLIFICARE i problemi;
PROMUOVERE sé stessi e il proprio marchio; COSTRUIRE RELAZIONI, in modo da avere soluzioni o conoscere chi
le ha nel caso di problemi.
Tutti i partecipanti hanno apprezzato e saputo cogliere la forte spinta nel presente e nelle prospettive future della propria
Azienda.