Mix di differenti tecnologie per il massimo comfort

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Mix di differenti tecnologie per il massimo comfort
REALIZZATO!
CONDOMINIO
di Gaia Zuppichini
Mix di differenti tecnologie
per il massimo comfort
UN IMPIANTO TERMICO CENTRALIZZATO, DOTATO DI TRE POMPE DI CALORE A GAS, CONSENTIRÀ DI CLIMATIZZARE UN NUOVO EDIFICIO
CONDOMINIALE DI ROMA CON NOTEVOLI BENEFICI ECONOMICI E AMBIENTALI
Il condominio, di nuova costruzione, è
composto da trentadue unità abitative, di cui
otto sviluppate su livello unico e ventiquattro
su due livelli. Per giungere alla classe
A, l’edificio ha tenuto conto delle attuali
disposizioni governative per l’utilizzo di fonti
rinnovabili ed il contenimento energetico
er conquistare la classe energetica A,
Pl’edificio ha tenuto conto delle attua-
li disposizioni governative per l’utilizzo
di fonti rinnovabili ed il contenimento
energetico. I progettisti hanno optato per
l’abbinamento della pompa di calore con
un modulo idronico che permette di utilizzare l’acqua come fluido termovettore
per il riscaldamento ed il raffreddamento. E c’è di più. Grazie al recupero del
calore dal motore endotermico, le pompe
di calore riescono a fornire un’importante quantità di acqua calda sanitaria in
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E N E R G I A S O L A R E & R I N N OVA B I L I
modo completamente gratuito. Il resto
delle necessità sanitarie viene coperto da
un impianto solare termico composto da
18 pannelli e, in ultima istanza, da una
caldaia a condensazione da 100 kW, in
una percentuale pari al 5-10 per cento. Si
ricorre ad essa, soprattutto in quei periodi di mezza stagione in cui le pompe non
sono utilizzate per climatizzare e l’irraggiamento solare non è sufficiente a coprire
la produzione di acqua calda di cui i trentadue alloggi necessitano.
SISTEMI EFFICACI
L’impianto
PERCHÉ QUESTO IMPIANTO?
I materiali impiegati
Pompa di calore GHP 20 HP Aisin, azienda del Gruppo Toyota
Modulo idronico AWS Yoshi,
Caldaia a condensazione Ecoflam
Impianto solare termico Ecoflam
Impianto
COME È FATTO
I VANTAGGI DI UNA GHP!
La GHP è una pompa di calore a gas,
il principio di funzionamento è simile a quello
delle pompe di calore elettriche Ehp.
La differenza fondamentale è l’azionamento
del compressore tramite motore endotermico
a scoppio alimentato a gas. La particolare
progettazione e l’alta tecnologia dei motori a
gas impiegati consentono lunghi intervalli di
manutenzione, che può avvenire ogni 10.000 ore
di funzionamento. I principali vantaggi sono
la diversificazione delle fonti energetiche
per la climatizzazione con notevole riduzione
del consumo di energia elettrica, la riduzione
dei costi di gestione e dell’inquinamento
atmosferico, una potenza resa in
riscaldamento praticamente invariata con
temperature esterne molto basse fino ad oltre
-15°C. Altri plus sono il rapido riscaldamento
degli ambienti all’avviamento con qualsiasi
temperatura esterna e bassi livelli di
rumorosità. Nell’immagine a sinistra, le tre pompe
di calore a gas utilizzate in questo condominio.
Installazione
Maurizio Teti, Termico 92 srl
FOTOVOLTAICO
SOLARE TERMICO
POMPA DI CALORE GEOTERMICA
POMPA DI CALORE A GAS
MINI EOLICO
CALDAIA BIOMASSA
CALDAIA A CONDENSAZIONE
STUFA LEGNO O PELLET
PANNELLI RADIANTI
SISTEMI DOMOTICI
VENTILAZIONE MECCANICA
ARCHITETTURA SOSTENIBILE
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IL MODULO IDRONICO: COS’È?
Si tratta di un’apparecchiatura in grado di trasferire
il calore o il freddo prodotto da una pompa di
calore all’acqua che, entrando in circolo nell’impianto
di climatizzazione, funge da vettore della
climatizzazione stessa. Il modulo, opportunamente
collegato alla pompa di calore con due semplici tubi
di rame, rende possibile il trasferimento del calore
dall’aria all’acqua tramite uno scambiatore posto al
suo interno.
Progettazione
IMST Progetti, Roma
L’acqua calda sanitaria. viaggia sul secondo
circuito che prevede 2 accumuli da 2.000
litri ciascuno, collegati alle pompe di calore,
ai pannelli solari ed alla caldaia
a condensazione
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sistemi UTILIZZATI
Il circuito primario delle pompe a gas attraverso
cui viaggia l’acqua calda o fredda, prevede un
collettore a valle con un serbatoio da 750 litri che
funge da accumulo e da cui partono le linee che
vanno direttamente alle unità abitative. Sul circuito
secondario viaggia l’acqua calda sanitaria, esso
prevede due accumuli da 2.000 litri ciascuno,
collegati alle pompe di calore, ai pannelli solari ed
alla caldaia a condensazione.
Tecnocasa Climatizzazione, Loreto
scheda LAVORI
Ciò che ha spinto alla scelta di installare pompe
di calore è stata l’esigenza da parte del
committente di avere una sola macchina
con cui poter riscaldare e rinfrescare le
unità abitative e, possibilmente, fornire parte
dell’acqua calda per le esigenze sanitarie.
L’ impianto idronico, invece, è stato scelto per
la maggiore facilità di calcolare le spese per
riscaldamento e raffrescamento di ogni singola
utenza e il rendimento energetico delle pompe di
calore a gas.
Impianto termico centralizzato realizzato con tre pompe
di calore a gas da 192 kW in riscaldamento e 159 kW
in raffreddamento, abbinato ad un modulo idronico;
impianto solare termico da 45kW realizzato con 18
pannelli e caldaia a condensazione da 100 kW
I terminali interni per la climatizzazione
sono quasi esclusivamente fancoil alloggiati
in apposite ventilcasseformi, scelti per
ottimizzare lo sfruttamento dello spazio
MARZO-APRILE 2013
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