capitolato speciale

All.to A)
FORNITURA DI RICAMBI ORIGINALI O DI QUALITA’ EQUIVALENTE
DI MARCA MERCEDES BENZ
CIG 6641900D42
CAPITOLATO SPECIALE
Art. 1 - SOGGETTI CONTRATTUALI
Sono soggetti contrattuali:
L’ASPO Spa appresso denominata Azienda;
La Ditta Aggiudicataria appresso denominata Fornitore.
Art. 2 - OGGETTO DELLA FORNITURA
Le norme contenute nel presente Capitolato hanno per oggetto la fornitura, in forma frazionata, di
ricambi originali, di 1° impianto e/o equivalenti compresi nel listino MERCEDES - BENZ, da
utilizzare per la manutenzione di autobus e veicoli aziendali.
Per l’esatta individuazione della fornitura nonché dei relativi prezzi unitari, viene utilizzato, come
termine di riferimento, il catalogo e il Listino Ufficiale della casa produttrice di ricambi in vigore
alla data di presentazione dell’Offerta.
Art. 3 - DEFINIZIONE DI RICAMBIO EQUIVALENTE
Si intendono per ricambi equivalenti agli originali montati sugli automezzi ed autoveicoli
dell’ASPO Spa, quei ricambi la cui equivalenza venga documentata ai sensi dell’Art. 68 del D.Lgs
163/06 e s.m.i. rispondenti ai seguenti requisiti:
 siano classificati con uno specifico “codice catalogo” da parte della casa costruttrice
del veicolo. Gli stessi devono essere raggruppati per categorie omogenee di
materiale e da codice di equivalenza del costruttore degli autobus che deve essere
riportata nella tariffa ricambi produttore del ricambio equivalente;
 devono garantire la medesima qualità e durata del ricambio originale e rispetto al
quale possedere le seguenti caratteristiche:
- avere le medesime caratteristiche funzionali e dimensionali;
- essere interscambiabile con il corrispondente originale senza dover ricorrere
ad alcun adattamento del complessivo o del sistema sul quale deve essere
montato;
- possedere le caratteristiche meccaniche, chimiche e se del caso, elettriche pari
o superiori a quelle dell’originale;
 siano consegnati in imballi con l’indicazione del marchio e del codice catalogo
identificativo, applicati all’origine da parte del produttore del ricambio ed il
riferimento del “codice catalogo” originale applicato dalla casa costruttrice del
veicolo.
Il listino di ricambi equivalenti dovrà riportare, per ogni particolare, un proprio codice, diverso da
quello del listino ufficiale delle case costruttrici, con indicazione del corrispondente codice del
ricambio originale per cui si dichiara l’equivalenza.
Settore Acquisti, Contratti, Gare e Qualità – Capitolato Speciale
Dopo l’aggiudicazione, il Fornitore di ricambi equivalenti e/o di primo impianto si impegna a
fornire all’ASPO Spa un prospetto generale dei codici equivalenti ai relativi codici dei ricambi sia
su formato elettronico che cartaceo.
Per ogni ricambio equivalente il Fornitore dovrà allegare:
- una dichiarazione scritta del/i produttore/i dei ricambi equivalenti che attesti la idoneità
d’impiego degli stessi sulle tipologie di veicoli di destinazione e l’assoluta intercambiabilità
degli stessi, sul piano tecnico, dimensionale, funzionale e qualitativo con particolare
riferimento ai ricambi originali indicati nel precedente articolo.
Art. 4 - DEFINIZIONE DI RICAMBIO DI PRIMO IMPIANTO
Si intendono per ricambi di 1° impianto quei ricambi che hanno i seguenti requisiti:
 siano classificati con uno specifico “codice catalogo” da parte della casa costruttrice del
veicolo e sono da quest’ultima montati sul mezzo nella fase di produzione e/o
omologazione. Gli stessi devono essere raggruppati per categorie omogenee di materiale e
da codice di equivalenza del costruttore degli autobus che deve essere riportata nella tariffa
ricambi produttore del ricambio equivalente;
 devono garantire la medesima qualità e durata del ricambio originale e rispetto al quale
possedere le stesse caratteristiche:
 siano consegnati in imballi con l’indicazione del marchio e del codice catalogo
identificativo, applicati all’origine da parte del produttore del ricambio ed il riferimento del
“codice catalogo” originale applicato dalla casa costruttrice del veicolo.
Tutti i requisiti richiesti per i ricambi equivalenti e di primo impianto sono indispensabili in quanto:
- trattasi di ricambi che devono essere utilizzati su organi meccanici particolarmente
importanti sotto il profilo della sicurezza;
- trattasi di ricambi da utilizzarsi per la manutenzione su complessivi ancora coperti da
garanzia.
Art. 5 - DURATA DELLA FORNITURA
La fornitura avrà decorrenza dalla data di stipula del contratto (indicativamente 01.05.2016) fino al
31.12.2016.
Alla scadenza del suddetto termine, ove l’importo contrattuale di cui all’Art. 6 del presente
Capitolato non sia stato esaurito, su richiesta di ASPO Spa, il Fornitore si impegna a prorogare la
fornitura alle stesse condizioni e nel limite dell’importo residuo per un periodo non superiore a sei
mesi. Il raggiungimento dell’importo contrattuale di cui all’Art. 6 del presente Capitolato prima
della scadenza prevista determinerà la conclusione del contratto.
Art. 6 - IMPORTO PRESUNTO DELLA FORNITURA
L’importo complessivo presunto a base di gara della fornitura è quantificato in circa € 65.000,00
oltre l’Iva, oneri della sicurezza pari a zero.
La fornitura potrà subire variazioni, anche sensibili, in funzione dell’andamento del servizio senza
che la Ditta Aggiudicataria abbia nulla a pretendere.
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La fornitura avverrà in forma frazionata in quanto l’ASPO Spa emetterà ordinazioni parziali che
costituiranno contratto tra le parti.
Art. 7 - MODALITA’ DI AGGIUDICAZIONE
Il contratto di fornitura verrà aggiudicato in favore del concorrente che avrà proposto l’offerta più
bassa, ex Art. 82 del D.Lgs 163/2006 e s.m.i.
L’offerta presentata dovrà obbligatoriamente riferirsi all’intero listino di riferimento della casa
costruttrice e dovrà esprimere il miglior sconto unico percentuale.
L’aggiudicazione sarà disposta per l’intero listino che non potrà essere quindi parziale o frazionato
tra più ditte concorrenti.
Il fornitore di ricambi originali dovrà allegare, pena l’esclusione dalla gara, l’autorizzazione della
casa costruttrice, in originale od in copia conforme autenticata ai sensi del DPR 445/2000, alla
commercializzazione dei ricambi originali.
Art. 8 - TERMINI E MODALITA’ DI CONSEGNA
La fornitura avverrà in forma frazionata.
I ricambi dovranno essere consegnati franco magazzino ASPO Spa - Via Indonesia, Z.I. Settore n
2, in Olbia, nel seguente periodo: dal lunedì al venerdì dalle ore 8,00 alle ore 13,00.
Sono a carico della Ditta Aggiudicataria tutti gli adempimenti fiscali e tributari connessi con la
fornitura.
Nel caso di fornitura di ricambi originali la Ditta Aggiudicataria è obbligata a consegnare gli stessi
in imballi riportanti l’intestazione del produttore del ricambio originali e con riferimenti originali.
I termini di consegna, da considerarsi perentori, sono così stabiliti:
 entro 6 (sei) giorni lavorativi dalla data di ricevimento del fax per la generalità degli ordini;
 entro 48 (quarantotto) ore consecutive (sabato e festivi esclusi) dalla data di trasmissione del
fax, per consegne riguardanti ricambi per Autobus Fuori Servizio (PROCEDURA
D’URGENZA).
La fornitura dei ricambi richiesti con “PROCEDURA D’URGENZA” non comporterà alcun
maggior costo e/o onere aggiuntivo da addebitare all’ASPO Spa.
Le richieste di ricambi con carattere d’urgenza non potranno superare un importo complessivo del
15% (quindici percento) dell’importo annuo della fornitura, senza che la Ditta possa nulla a
pretendere.
I tempi di consegna sopra indicati, con riferimento alla data del fax d’ordine inviato dall’ASPO Spa,
saranno considerati tassativi e vincolanti ai fini dell’applicazione delle penali previste.
Nel prezzo della merce è sempre compreso il costo dell’imballaggio, il quale deve essere curato in
modo da garantire la merce stessa da deterioramento durante il trasporto.
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La merce deteriorata per negligente ed insufficiente imballaggio potrà essere, a discrezione
dell’ASPO Spa, rifiutata a tutto danno del Fornitore e senza preventiva autorizzazione di
quest’ultimo.
Art. 9 - GARANZIA
Il Fornitore s’impegna a garantire i prodotti forniti da tutti gli inconvenienti, non derivanti da forza
maggiore, per un periodo di 12 (dodici) mesi dalla data di effettiva consegna.
Il Fornitore è pertanto obbligato ad eliminare, a propria cura e spese, tutti i difetti manifestatisi,
durante tale periodo, nei beni forniti sia che essi dipendano da vizi di costruzione che da difetti dei
materiali impiegati.
L’ASPO Spa notificherà alla Ditta Aggiudicataria eventuali difetti riscontrati attraverso lettera.
Entro 5 (cinque) giorni consecutivi dalla data di ricevimento della citata lettera, il Fornitore è tenuto
ad adempiere agli impegni assunti ed, eventualmente, a ritirare i beni ed a sostituirli con altri nuovi,
ai sensi del DPR n. 224 del 1988.
Decorso tale termine, l’ASPO Spa, avrà la facoltà di applicare le penali secondo le modalità di cui
al successivo Art.14 e di spedire le merci all’indirizzo del Fornitore.
Art. 10 - VERIFICA DI CONFORMITA’ E ATTESTAZIONE DI REGOLARE
ESECUZIONE
L’ASPO Spa si riserva di effettuare, a propria discrezione, verifiche di conformità sulle forniture
per verificare la rispondenza di queste a quanto indicato nel presente Capitolato.
Se la verifica di conformità conferma la rispondenza della fornitura a quanto indicato nel presente
Capitolato, le spese sostenute per l’effettuazione delle prove saranno a carico dell’ASPO Spa, se la
verifica di conformità non conferma la rispondenza a quanto indicato nel presente Capitolato,
l’ASPO Spa si riserva di recedere dagli impegni assunti incamerando la cauzione definitiva ed
addebitando le spese sostenute per l’effettuazione delle prove, salvo il risarcimento del danno
ulteriore.
La verifica di conformità verrà eseguita ai sensi dell’Art. 317 del DPR 207/2010 e s.m.i.
Nel caso in cui l’ASPO Spa non ritenga necessario conferire incarico di verifica di conformità, si dà
luogo ad una Attestazione di Regolare Esecuzione emessa dal Direttore dell’Esecuzione e
confermata dal Responsabile del Procedimento come previsto dall’Art. 325 del DPR 207/2010 e
s.m.i.
Art. 11 - REVISIONE PREZZI
Non è ammessa la revisione degli sconti complessivi contrattuali offerti in sede di gara.
Saranno, invece riconosciute le variazioni dei prezzi subite dai listini ufficiali eventualmente
intervenute nel periodo di validità contrattuale.
Per avere riconosciuta la variazione la Ditta Aggiudicataria dovrà produrre, tutte le volte che
interverrà una variazione alla tariffa ufficiale in vigore, una istanza di adeguamento, tramite
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raccomandata postale, corredata da n. 2 (due) copie di nuovi listini, di cui una copia su supporto
informatico.
Il riconoscimento dei nuovi listini decorrerà dalla data di spedizione dell’istanza completa della
documentazione, ed avrà efficacia per ordini emessi a partire da tale data.
Art. 12 - SOSPENSIONE DELLA FORNITURA
In nessun caso potrà essere ammessa la sospensione delle forniture ed il prolungamento dei tempi di
consegna, anche per mancato rispetto da parte dell’ASPO Spa dei termini di pagamento di cui al
successivo Art. 13. Ciò anche nei periodi festivi nei quali il Fornitore dovrà assicurare una
opportuna organizzazione atta a eliminare ogni inconveniente relativo alla riduzione di attività.
Art. 13 - MODALITA’ DI PAGAMENTO E TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI
Il pagamento delle fatture verrà effettuato dall’ASPO Spa, previa accettazione del materiale fornito,
esclusivamente mediante bonifico bancario, entro 60 giorni dalla data di presentazione della fattura
relativa alle quantità consegnate e collaudate con esito favorevole.
Ai fini della tracciabilità della movimentazione finanziaria verranno osservate le condizioni previste
dall’Art. 3 della L. 136/2010.
Art. 14 - PENALITA’
Salvo l’applicazione delle sanzioni previste a norma di legge per le infrazioni e per le mancanze a
quanto previsto dal presente Capitolato, che comportano il risarcimento dei danni, sono previste le
seguenti penali:
- 14.1 - Penali per ritardo sul termine di consegna:
14.1.a - Gestione a stock (consegne entro 6 giorni lavorativi)
Verrà applicata una penale nella misura dello 1% (unopercento) calcolato sul prezzo netto
del quantitativo consegnato in ritardo per ogni giorno solare di ritardo oltre i termini di
consegna stabiliti.
In caso di ritardo oltre il decimo giorno, fatta salva l’applicazione della penale, l’ASPO Spa
si riserva di annullare detti ordini, per la quota non evasa, di acquistare il materiale dalla
società immediatamente seguente nella classifica delle offerte pervenute, addebitando il
maggior costo per l’acquisto alla Aggiudicataria inadempiente.
14.1.b - Materiali urgenti per Autobus Fuori Servizio
Per la mancata consegna entro i 2 (due) giorni consecutivi del materiale ordinato con
“PROCEDURA D’URGENZA” verrà applicata una penale pari al 2% (due percento) per
ogni giorno di ritardo calcolato sul prezzo netto del ricambio consegnato in ritardo.
In caso di ritardo oltre il decimo giorno, fatta salva l’applicazione della penale, l’ASPO Spa
si riserva di annullare detti ordini, per la quota non evasa, di acquistare il materiale dalla
società immediatamente seguente nella classifica delle offerte pervenute, addebitando il
maggior costo per l’acquisto alla Aggiudicataria inadempiente.
Qualora la somma complessiva delle penali maturate raggiunga il 10% (dieci percento)
dell’importo presunto contrattuale, l’ASPO Spa si riserva la facoltà di rescindere il contratto,
salvo il risarcimento del danno ulteriore conseguente all’aggiudicazione alla società
immediatamente seguente nella classifica delle offerte pervenute, da compensarsi con
l’incameramento della cauzione definitiva.
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Ai fini dell’applicazione della penale, la consegna dei materiali che siano stati respinti al
collaudo dall’ASPO Spa sarà considerata non avvenuta.
Verificandosi fatti di riconosciuta forza maggiore, che si prevede possano generare ritardi di
consegna oltre i termini contrattuali, il Fornitore dovrà immediatamente darne
comunicazione all’ASPO Spa allegando la documentazione probatoria.
L’ASPO Spa potrà disporre per la proroga dei termini di consegna, previo accertamento
dell’esistenza e validità della suddetta forza maggiore. In tal caso il Fornitore non potrà
invocare indennizzi, rimborsi o compensi di qualsiasi natura escluso l’onere della penalità.
14.2 - Modalità di applicazione delle penali
L’importo delle penali sarà fatturato ai sensi di legge e trattenuto dalle somme dovute al
Fornitore stesso per precedenti forniture eseguite o per quelle in corso e, ove mancasse il
credito nei confronti del Fornitore, saranno prelevate dall’ammontare della cauzione
definitiva.
Il Fornitore, in quest’ultimo caso, dovrà provvedere a ripristinare nel suo valore la cauzione
definitiva nel termine di 15 (quindici) giorni da quello dell’invito, sotto pena di decadenza
del contratto e della perdita della cauzione definitiva, la quale verrà incamerata senza
bisogno di atti giudiziari.
14.3 - Assegnazione della fornitura ad altro fornitore
In caso di risoluzione anticipata del contratto di fornitura, per una delle cause sopra esposte,
gli ordini saranno proposti al secondo miglior offerente che rimane impegnato, sin dalla data
di aggiudicazione, alla fornitura secondo le proprie condizioni offerte.
Art. 15 - CAUZIONE PROVVISORIA E DEFINITIVA
Il deposito cauzionale provvisorio, quantificato in € 1.300,00, pari al 2% del valore dell’importo
complessivo a base di gara, può essere costituito, a scelta dell'offerente, secondo una delle modalità
stabilite dall’Art. 75 del D.Lgs.163/2006 s.m.i. e verrà svincolato nei modi prescritti dalla
normativa vigente.
In particolare, qualora costituito mediante fideiussione bancaria, o polizza assicurativa fideiussoria,
oppure rilasciata da un Intermediario Finanziario, a pena di esclusione, dovrà espressamente
contenere:

l’espressa rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la
rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957 comma 2 del c.c. e la sua operatività entro 15
gg. a semplice richiesta scritta dell’Azienda;
 l’impegno del fideiussore a rilasciare la garanzia come prevista e quantificata dall’art.
113 del D.Lgs.163/06 e s.m.i. (cauzione definitiva), qualora l’offerente risulti
aggiudicatario;
 validità per almeno 180 gg. dalla data fissata quale termine per la presentazione delle
offerte.
La garanzia potrà, inoltre, essere prestata in contanti o in titoli del debito pubblico garantiti dallo
Stato al corso del giorno del deposito, presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le
aziende autorizzate, a titolo di pegno a favore dell’ASPO Spa. In caso di pagamento in contanti il
relativo versamento dovrà essere effettuato sul c/c bancario della Banca di Sassari S.p.A., Agenzia
di Olbia Corso Umberto - IBAN IT87A0567684981000070081630 intestato a ASPO Spa.
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In tale ipotesi dovrà essere allegata la relativa ricevuta in originale del versamento/bonifico; dovrà,
inoltre, essere accompagnata da una dichiarazione dell’Istituto bancario, oppure di un Intermediario
finanziario, contenente l’impegno, in caso di aggiudicazione dell’appalto ed a richiesta del
concorrente, a rilasciare la garanzia così come prevista e quantificata dall’art. 113 del D.Lgs.163/06
e s.m.i. (cauzione definitiva).
Le Imprese alle quali venga rilasciato da organismi accreditati la certificazione di sistema di
qualità conforme alla norme europee della serie UNI EN ISO 9000, possono presentare una
cauzione in misura ridotta del 50%, previa esibizione del relativo certificato rilasciato da un
organismo accreditato ovvero produrre idonea dichiarazione sostitutiva. Al fine di provare quanto
richiesto fa fede, altresì, la copia dell’attestazione che riporta il dato richiesto.
In caso di aggiudicazione, all’atto della stipula del contratto, la Ditta Aggiudicataria è obbligata a
costituire la garanzia fideiussoria del 10% dell’importo di aggiudicazione secondo quanto disposto
dall’Art. 113 del D.Lgs 163/2006 e s.m.i. La mancata costituzione della garanzia, determina la
revoca dell’affidamento e l’acquisizione della cauzione provvisoria da parte dell’Azienda. La
cauzione sarà svincolata a conclusione del contratto, previo accertamento degli adempimenti
previsti, sulla base del certificato di verifica di conformità. La cauzione dovrà essere
tempestivamente reintegrata qualora in corso di esecuzione del contratto essa sia stata parzialmente
o totalmente incamerata dall’Azienda. Per quanto non espresso vale quanto disciplinato dall’Art.
113 del D.Lgs 163/2006 e s.m.i.
Art. 16 - CESSIONE DEL CONTRATTO/CESSIONE DEI CREDITI/SUBAPPALTO
E’ vietata la cessione totale o parziale del contratto. E’ vietata la cessione totale o parziale dei
crediti derivanti dal contratto.
Il subappalto deve essere richiesto in sede di offerta ed è soggetto tassativamente a preventiva
autorizzazione dell’ASPO Spa, nei limiti e nel rispetto delle condizioni previste dalla legge.
Art. 17 - DOCUMENTAZIONE
La Ditta Aggiudicataria dovrà produrre la documentazione utile per la definizione della procedura
di gara nei termini e con le modalità indicate nella lettera d’invito e dovrà consegnare,
gratuitamente, il listino ufficiale in vigore alla data di scadenza della presentazione dell’offerta in
n. 1 copia cartacea ed almeno n. 2 copie su CD con files in ft. xls.
Art. 18 - RISOLUZIONE
L’ASPO Spa può risolvere “ipso jure” il contratto nei seguenti casi:
- Frode o grave negligenza nell’esecuzione degli obblighi e condizioni contrattuali;
- Gravi ritardi nell’esecuzione della prestazione o notevoli inadempimenti agli obblighi assunti;
- Cessione della ditta e/o dell’attività oppure, nel caso di concordato preventivo, di fallimento, di
stato di moratoria e di conseguenti atti di sequestro o pignoramento a carico della ditta;
- Cessione del contratto e/o del credito da esso derivante non preventivamente autorizzata;
- Subappalto non autorizzato;
- Inosservanza degli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari;
- Altre circostanze, dipendenti da colpa dell’Aggiudicataria, tali da rendere impossibile la
prosecuzione del rapporto tra le parti.
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Art. 19 - ESECUTIVITA’ DEL CONTRATTO
L’esecutività del contratto è subordinata alle verifiche di legge e in particolare alla regolarità del
DURC in corso di validità e all’approvazione dell’Organo ASPO competente.
Trattandosi di mera fornitura non sono rilevabili rischi derivanti da interferenze ai sensi del D.Lgs
81/2008; la valutazione dei costi derivanti dalle azioni poste in essere per l’eliminazione di tali
rischi è pari a zero.
Art. 20 - ALTRI OBBLIGHI DEL FORNITORE
ASPO Spa, in conformità al D.Lgs 231/2001, ha approvato e adottato il proprio Codice Etico
consultabile/scaricabile sul sito istituzionale alla sezione Amministrazione Trasparente.
I fornitori sono obbligati ad attenersi al Codice stesso, pena la risoluzione del rapporto e l’eventuale
risarcimento del danno patito da ASPO.
Art. 21 - FORO COMPETENTE
Per ogni controversia che dovesse insorgere tra le parti, a qualsiasi titolo e per qualsivoglia oggetto,
è esclusivamente competente il Tribunale di Tempio Pausania.
Art. 22 - TUTELA DELLA PRIVACY
Tutti i dati forniti ed acquisiti per le finalità di cui al presente procedimento saranno trattati sia con
sistemi informatici che cartacei, nell’ambito dell’attività economico-commerciale, con tutte le
conseguenti ripercussioni connesse a norme civilistiche, fiscali, contabili, amministrative e tecniche
nella riservatezza e con l’osservanza delle prescrizioni di cui al D.Lgs 196/2003.
Resta fermo ogni diritto della Ditta di richiedere, in ogni momento, la modifica dei propri dati e/o la
completa cancellazione degli stessi.
Timbro e firma dell’Appaltatore ________________
Si approvano specificatamente, ai sensi dell’Art. 1341 Codice Civile, gli Artt. 2) Oggetto della
fornitura; 5) Durata della fornitura; 9) Garanzia; 10) Prove e collaudi; 11) Revisione prezzi; 13)
Modalità di pagamento; 14) Penalità; 16) Cessione del contratto/Cessione dei crediti/Subappalto;
19) Esecutività; 20) Foro competente.
Timbro e firma dell’Appaltatore ________________
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