PIANO DELL`OFFERTA FORMATIVA Sezione Primavera

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PIANO DELL`OFFERTA FORMATIVA Sezione Primavera
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
Sezione Primavera
Anno scolastico 2014/15
La scuola dell’infanzia “S.Pantaleone” rende leggibile l’offerta formativa in attuazione del
regolamento dell’autonomia scolastica che richiede ad ogni istituzione scolastica di predisporre il
piano dell’offerta formativa. Tale piano rappresenta il documento fondamentale costitutivo
dell’identità culturale e progettuale della scuola ed esplicita la progettazione curricolare,
extracurricolare, educativa ed organizzativa adottata. Con il presente documento la scuola
S.Pantaleone intende rafforzare i rapporti di fiducia e di collaborazione tra scuola e famiglia.
PROGETTO EDUCATIVO
Il progetto educativo della sezione PRIMAVERA è imperniato sulla condivisione di alcune idee
guida quali l’accoglienza, il rispetto delle diversità, la centralità del bambino, l’attenzione alle
pratiche di cura, la partecipazione della famiglia e la continuità con la scuola dell’infanzia.
Il progetto educativo generale individua le coordinate comuni di indirizzo, allineandosi a quelle
della scuola dell’infanzia, operativamente strutturate nel rispetto della specificità del servizio.
Ha carattere di flessibilità per garantire sempre maggiore rispondenza alle esigenze dei bambini e
delle famiglie.
PARTECIPAZIONE
Il rapporto FAMIGLIA-EDUCATORI assume un ruolo fondamentale al fine di garantire la continuità
pedagogico-educativa. Per il benessere dei bambini e delle bambine è importante:
- la partecipazione dei genitori alla vita della sezione primavera;
- il rapporto di fiducia, lo scambio di informazioni e la collaborazione tra il personale e i genitori.
La sezione PRIMAVERA offre ai genitori, nel corso dell’anno, molte occasioni d’incontro:
- scambi comunicativi quotidiani;
- colloqui individuali, a richiesta dei genitori, per lo scambio di informazioni sulla vita del bambino a
scuola e in famiglia;
- n°2 assemblee della sezione per approfondire temi di carattere generale sull’organizzazione e
sulla programmazione del servizio (fine ottobre-fine febbraio);
- comitato dei genitori;
- feste per condividere momenti importanti della vita dei bambini e delle famiglie.
COMITATO GENITORI
I genitori partecipano attivamente alla vita della scuola tramite i loro rappresentanti, eletti
annualmente dai genitori stessi in occasione della prima riunione, e il comitato genitori.
Il comitato genitori sostiene e partecipa alla vita della scuola dei propri figli e si impegna ad
organizzare momenti di festa comunitaria come il “MATERNINFESTA” dando l’opportunità ai
bambini e agli adulti di fare esperienze di conoscenza, amicizia e fratellanza. Occasionalmente
organizza feste e giochi in oratorio, aperte al territorio. Promuove la cultura dell’infanzia
partecipando attraverso propri rappresentanti a incontri e riunioni.
Ogni genitore può partecipare agli incontri di comitato per collaborare con lo stesso. Al fine di
realizzare attività nuove e rendere l’ambiente della scuola più gioioso, bello, divertente.
METODOLOGIA ORGANIZZATIVA
Al fine di evitare un inserimento forzato all’interno di un gruppo-sezione eterogeneo per età, che
accoglie anche bambini di cinque anni, si costituisce questo gruppo distinto poiché le esigenze di
tipo cognitivo ed affettivo, nonché quelle legate alle autonomie di base, risultano essere
notevolmente differenti.
La progettazione del percorso educativo specifico per bambini al di sotto dei tre anni di età mira
principalmente alle seguenti finalità:
- accoglienza di bambini dai 24 ai 36 mesi secondo criteri e modalità organizzativi e specifici (orari,
calendario, metodologie, obiettivi, contenuti, strategie);
- pianificazione di obiettivi che possano tendere essenzialmente all’acquisizione di autonomie di
base: controllo sfinterico, gestione dell’emotività, padronanza psico-motoria, maturazione del
linguaggio;
- organizzazione e strutturazione di un ambiente scolastico adeguato alle esigenze dei piccoli
alunni;
- realizzazione di un contesto di raccordo e continuità adatto a favorire un passaggio alla scuola
dell’infanzia sereno e motivato.
FINALITA’ EDUCATIVE
La scuola dell’infanzia S.Pantaleone è una scuola di ispirazione cristiana. Questo significa che ha
come punto di riferimento del suo essere e del suo agire i valori cristiani radicati in Gesù e
riconosciuti come importanti anche dalla Costituzione Italiana.
Facendo scuola nella sezione primavera, in tutti i momenti della giornata e in tutte le dimensioni
educative, il criterio di fondo delle scelte sono i valori cristiani.
La scuola, alla luce della sua ispirazione cristiana, si pone delle finalità d’intervento determinate
dalla visione del bambino come SOGGETTO ATTIVO, impegnato in un processo di continua
interazione con i pari, gli adulti, l’ambiente e la cultura.
Gli obiettivi generali si delineano nello:
SVILUPPO DELL’IDENTITA’ PERSONALE del bambino sotto il profilo corporeo, intellettuale e
psicosomatico;
SVILUPPO DELL’AUTONOMIA mediante l’azione continua dell’insegnante e della famiglia;
SVILUPPO DELLA CONTINUITA’ tra insegnante e famiglia.
In questa età sono ancora importanti i bisogni fisiologici dei bambini e quindi prevale la cura dei
momenti della pappa, della nanna e dell’igiene personale su cui si lavora nel tentativo di
raggiungere e di rispondere anche ai bisogni di autonomia cercando di stimolare a “fare da soli”, a
fare con l’adulto, con i coetanei…ma nel rispetto dei tempi e dei modi di ogni singolo bambino.
Grande attenzione è data ai bisogni affettivi: la calma, la sicurezza emotiva, l’accettazione,
l’ascolto, l’attaccamento, la rassicurazione, la gratificazione con la creazione di un’atmosfera
tranquilla a misura di bambino.
Un altro grande bisogno è il bisogno di espressione e comunicazione: è quindi strutturato un
ambiente all’interno del quale le esperienze vissute si possono esprimere con suoni, rumori,
linguaggi non verbali e verbali.
I bambini, inoltre, sono stimolati a rispondere ai propri bisogni cognitivi per apprendere,
sperimentare, travasare, riporre, riempire, costruire. Non è questa l’età del “ prodotto finito”, del
lavoretto, non è questo il momento per creare qualcosa di definito e definitivo, non è “la fine” il
momento importante, bensì la centralità verrà data al divenire e alla sperimentazione.
Un altro grande traguardo da raggiungere la risposta al bisogno di socializzazione attraverso
giochi di gruppo, giochi di imitazione, canti, balli, giochi simbolici alla scoperta del sé e di una sua
maggiore consapevolezza.
CALENDARIO SCOLASTICO
Il calendario scolastico segue quello della scuola dell’infanzia e viene consegnato a giugno.
E’ stabilito dal Consiglio di Amministrazione, con chiusura nei periodi natalizio, pasquale ed estivo
(luglio e agosto).
SICUREZZA
La struttura segue le norme di sicurezza come previsto dal D.Lgs.81/08 ex 626/94.
Per quanto riguarda invece il servizio mensa l’Ente Gestore provvede regolarmente agli
adempimenti previsti dal Decreto Legislativo 155/97.
SPAZI
L’aula è organizzato ad angoli (morbido, della cucina, degli attrezzi, dei giochi a terra: costruzioni,
parcheggio, pista del treno, fattoria e due tavoli per attività strutturate proposte e attività di incastri,
puzzles…), e dotata di materiale ludico-didattico.
E’ organizzata per accogliere nel pomeriggio il momento della nanna.
La sezione primavera dispone inoltre dei seguenti spazi:
spazio motorio: salone attrezzato per giochi motori e gioco simbolico;
servizi igienici riservati, con fasciatoio;
cortile esterno adiacente la sezione;
parco verde attrezzato con giochi e gazebo;
campetto di calcio in erba sintetica.
RETTA
Per l’anno scolastico 2014/15 la quota d’iscrizione è di euro 200,00; la retta mensile è di euro
300,00. Non si applicano detrazioni in caso di assenze anche se prolungate.
Per i soli residenti nel Comune di Ponteranica è possibile ottenere agevolazioni delle rette
presentando agli uffici comunali l’attestazione ISEE.
SOMMINISTRAZIONE FARMACI
La somministrazione di farmaci in orario scolastico deve essere formalmente richiesta dai genitori
degli alunni o dagli esercitanti la potestà genitoriale, a fronte della presentazione di una
certificazione medica attestante lo stato di malattia dell’alunno con la prescrizione specifica dei
farmaci da assumere: conservazione, modalità e tempi di somministrazione, posologia.
La coordinatrice, a seguito della richiesta scritta di somministrazione dei farmaci:
- individua il luogo fisico per la conservazione e la somministrazione dei farmaci;
- concede, quando richiesta, l’autorizzazione all’accesso ai locali scolastici durante l’orario
scolastico ai genitori o ai loro delegati, per la somministrazione dei farmaci;
verifica la disponibilità dell’insegnante in servizio a garantire la continuità della somministrazione
dei farmaci.
ALLONTANAMENTO PER MALATTIA/RIAMMISSIONI
I bambini che frequentano la sezione primavera sono spesso alla loro prima esperienza di vita
“comunitaria” e quindi esposti al rischio di contrarre malattie. E’ importante quindi che il bambino
frequenti la scuola solo se in buone condizioni di salute per il suo benessere e la tutela di tutti i
bambini presenti.
In caso di allontanamento dalla scuola (se la febbre supera i 38.5°, se ci sono più di tre scariche
liquide in tre ore, se si manifesta un esordio improvviso di esantema, se il bambino presenta
congiuntivite purulenta) la riammissione alla frequenza scolastica potrà avvenire previa
presentazione di autocertificazione del genitore in cui si dichiari che il proprio figlio, visitato dal
medico curante, può essere riammesso in comunità.
PASTI
I pasti sono preparati nella cucina annessa alla scuola dalla cuoca, dipendente, seguendo le
tabelle dietetiche approvate dall’ASL.
Il menù è esposto sulla bacheca della sezione primavera e consegnato alle famiglie.
In caso di allergie/intolleranze o patologie particolari (celiachia, diabete…) il genitore dovrà
presentare all’Ufficio di Sanità Pubblica competente per territorio, la richiesta di menù
personalizzato, utilizzando l’apposito modulo fornito dalla scuola: Alla richiesta va allegata la
certificazione medica rilasciata dal pediatra di fiducia attestante l’allergia/intolleranza o la patologia
particolare.
COSA PORTO ALL’ASILO?
1 grembiulino di stoffa o di plastica per le attività sporchevoli con le maniche
2 bavaglie con il nome (una da mettere di scorta in bagno nella sacca)
1 sacca con cambio completo di stagione con indicato il nome
1 paio di pantofoline o ciabattine con il nome facili da infilare e sfilare
1 salvietta per le mani con il nome
1 pacco di pannolini e due confezioni di salviettine umidificate
1 coperta e il cuscino con il nome per la nanna
Ciuccio o gioco transizionale per la nanna
1 bicchiere di plastica con il nome
1 scatola di fazzoletti a velina
4 foto formato tessera
2 foto formato 13 x18 (1 per il treno dei compleanni e 1 per la presenza)
1 raccoglitore grande con anelli e buste trasparenti.
L’ABBIGLIAMENTO QUOTIDIANO DEVE ESSERE COMODO E PRATICO PER CONSENTIRE
AL BAMBINO DI VIVERE LA SUA GIORNATA IN PIENA LIBERTA’ E AUTONOMIA. QUINDI:
 NO a camicia e jeans
 SI a pantaloni morbidi e con elastico in vita
 SI a scarpe con lo strappo per sviluppare l’autonomia personale .
…mamma che cosa ci dobbiamo ricordare???
- La sacca con il cambio insieme ai pannolini vanno messi nel mio cubotto in bagno: ogni
giorno controlla che ci sia il cambio completo pulito e adeguato alla stagione.
- I vestiti sporchi verranno messi sugli appendini “delle giacche”: controlla ogni giorno!
- Una bavaglia va riposta nella sacca e una nella sacchetta fornita dalla scuola e appesa
in sezione.
L’INSERIMENTO
E’ un momento particolarmente faticoso nella vita scolastica del bambino, specie per chi lascia il
nido familiare per la prima volta.
In questo momento il bambino vive contemporaneamente il desiderio di giocare con bambini e con
giochi nuovi in un contesto diverso da quello abituale e il bisogno di mantenere le proprie routines
quotidiane.
Da qui la necessità di creare una continuità emotiva tra la famiglia e la scuola attraverso la
progettazione attenta e personalizzata di questo particolare momento di transizione.
GIORNATA EDUCATIVA La giornata educativa rappresenta la modalità con cui viene vissuta la
giornata: Ovviamente non è da intendersi come qualcosa di rigido e statico; man mano che il
bambino si abitua gradualmente a questa scansione della giornata acquisisce sempre maggior
sicurezza e consapevolezza di ciò che lo aspetta, di quale momento sta vivendo e quale sarà
quello successivo.
8.00-9.00 accoglienza anticipata su richiesta
L’accoglienza anticipata viene attivata su richiesta, svolta nel salone e condivisa con i bambini
della scuola dell’infanzia.
9.00-9.30 accoglienza
Ciao sono arrivato! L’accoglienza avviene in sezione con l’insegnante: questo è un momento
particolare e delicato dove ogni bambino trova il tempo e le modalità necessarie per salutare il
genitore e giocare insieme ai propri amici.
9.30-10.15 gioco delle presenze e canzoni, spuntino di frutta, momento della preghiera
Chi manca oggi? Ogni bambino si siede in cerchio nell’angolo morbido: è il momento della
condivisione con gli amici e la maestra, del segno della croce e di una piccola preghiera, del
racconto di sé, delle canzoncine, della scoperta di chi c’è a scuola e di chi manca; al termine di
questo momento verrà consumato uno spuntino a base di frutta. Questo momento, superato
l’inserimento e una fase iniziale e importante di conoscenza, verrà integrato anche con la
partecipazione da parte dei bambini della Primavera al momento di preghiera insieme ai bambini
della scuola dell’infanzia che si svolge nel salone. Questo momento sarà molto importante perché
permetterà ai bambini di iniziare a condividere gli spazi e i tempi con la scuola dell’infanzia
creando sempre più una rete di continuità.
10.15-11.00 attività strutturate
…che si fa oggi? In questo momento viene proposta un’attività a cui il bambino è libero di
partecipare in base al proprio interesse: sono attività legate alla manipolazione ed esplorazione,
travasi, espressione grafica, attività cognitive attraverso l’uso di puzzle, incastri, ecc.
11.00-11.20 igiene personale e preparazione al pranzo
11.20-12 pranzo
Olé! Finalmente si mangia!!!
12.00-12.45 gioco libero
…mhmmm con chi gioco? Ora si può giocare liberamente con gli amici!
12.30-13.00 uscita intermedia: ciao amici…a domani!!!
13.00-13.15 preparazione alla nanna con canti e letture
13.30-15.15 nanna
Ssshsss…buona nanna amici!!!
15.15-15.45 gioco libero
Mentre aspetto la mamma gioco ancora un pochino.
15.30-16.00 uscita
Ciao a tutti, a domani!!!
16.00-16.30 uscita
Uscita posticipata su richiesta, merenda e gioco libero in condivisione con la scuola dell’infanzia.
IMPORTANTISSIMO!!!!!
Un atteggiamento sereno, ottimista, di fiducia nei confronti della maestra e
della scuola non può far altro che bene al proprio bambino: quando inizierete
a parlargli dell’inizio della scuola, quando i primi giorni vivrete con lui il
prepararsi a venire e varcherete la “soglia “per la prima volta lui non farà altro
che ascoltarvi e osservare il vostro viso, il tono della vostra voce, cercherà di
“leggere” nei vostri occhi.
Forza genitori!!! L’inizio è difficile per tutti: per il vostro bimbo, per voi, per la
maestra, ma piano piano, giorno dopo giorno, lacrima dopo lacrima, sorriso
dopo sorriso ce la faremo……..insieme……..diventando tutti un po’ più
grandi.
Pronti? Partenza………alt! prima un po’ di vacanze….
Ci vediamo a settembre!!!!!!!!!!!!!
VI ASPETTIAMO!!!!!!
Scuola dell’Infanzia
“S. Pantaleone”
Via 4 Novembre n. 4
24010 Ponteranica
Tel. scuola:035/574153
Tel. coordinatrice:345/0340935
Mail: [email protected]
www.parrocchiediponteranica.it
IL PRIMO GIORNO A SETTEMBRE RICORDATI DI PORTARE UNA
SCATOLA DELLE SCARPE DA ADULTO VUOTA, SENZA COPERCHIO, E
DELLE FOTO DEI FAMILIARI PER CREARE L’ALBUMINO.