giornale Aprile 2013
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giornale Aprile 2013
www.arboreto.info Anno 7 - Numero 4 Aprile 2013 Presidente: Angelo Donnini [email protected] Tel. 3296236852 Il presente è un documento informativo rivolto ai soli soci e sostituisce la tradizionale bacheca. Vice Presidente: Alfredo Di Cori [email protected] Tel. 3357696665 OROSCOPO del mese Ariete: in famiglia, non mancheranno periodi di incomprensioni e tensioni, anche se non si tratta di nulla di serio. La situazione migliorerà. Toro: un mese non facile ma ricco di novità. Attenzione alla salute, e andateci piano con l'attività fisica. Gemelli: dovrete tenere a freno la lingua, per evitare spiacevoli discussioni. In arrivo anche novità sentimentali ed eventi importanti in famiglia. Cancro: qualche difficoltà, soprattutto sul lavoro, dove non mancheranno scontri. Leone: dovrete affrontare le questioni d’amorose e di lavoro, mentre la salute sarà dalla vostra parte. Vergine: mese instabile. Agitati e inconcludenti i rapporti con chi è molto vicino. Bilancia: avrete situazioni nuove in amore e sul lavoro, più adatte al vostro carattere e meglio retribuite. Scorpione: mese delle scelte irreversibili, potrebbe risultare più pesante dal punto di vista della salute, niente paura, però bisognerà fare più attenzione. Sagittario: fate ordine nella vostra vita e a cercare nuovi spunti e opportunità per progetti a largo respiro, il destino sarà generoso come sempre. Capricorno: Un mese di grandi occasioni, che vi donerà la forza necessaria per attuare i cambiamenti di cui avete bisogno. In amore non mancheranno momenti di passione. Acquario: questo sarà un mese in cui farete esperienze che lasceranno il segno nella vostra vita. Pesci: un mese di successi e d’amore. Di tanto in tanto controllate la salute: qualche ora di sonno in più non può che farvi bene. Segreteria: Damiano Talone [email protected] Tel. 3930034965 Cassiere: Mauro Mastrangeli [email protected] Tel. 3496628065 Revisore Conti: Giuseppe Arci [email protected] Tel. 3933724544 103 associati 21 junior 14 sostenitori 7 onorari Responsabile Informarboreto: Lattanzi Colazza Massimiliano [email protected] Una pianta che ci rappresenta Festa del 1° Maggio: Domenica 24 Marzo, si è svolta la manifestazione che “concludeva” le celebrazioni dei nostri 10 anni vita, celebrazione che prevedeva il piantare un albero di nocino, presso l’area verde antistante la chiesa di S. Egidio. E’ stata una bella mattinata, semplice ma divertente che ci ha visto ridere, lavorare e stare insieme come fratelli. La giornata è cominciata alle ore 8.00, bisognava preparare la buca dove doveva essere posto l’albero e i nostri consiglieri hanno lavoravano con animosità … ma come dice la legge: “uno lavora e gli altri guardano”. Ad un certo punto però, c’è voluto l’aiuto di tutti i partecipanti, bisognava scaricare l’albero dal furgone e metterlo nella buca. Meno male che dalla nostra avevamo “il cervello” (Luciano) che ha messo in pratica gli insegnamenti di Leonardo Da Vinci, appresi nella gita di sabato Visto il positivo riscontro ottenuto l’anno scorso, anche per quest’anno il 1° maggio, festa del lavoro, l’associazione propone di trascorrerlo insieme, presso l’Associazione il “Quarticciolo” in Via Latina, 161 – Artena. Vi aspettiamo numerosi. Cosa troveremo? Ospitalità rurale, Prodotti tipici, Sport e Benessere, Cultura e Tradizioni, Passeggiate a cavallo e con pony per i bambini, Bocce su prato, Pallavolo, Calcio, angolo relax e passeggiate con colesse. L’appuntamento per iniziare al giornata è alle ore 10.30 MENU’ del giorno: ore 12.00: Aperitivo del contadino ore 13.00: Antipasto rustico Primo: lumache alla primavera con cime di broccoli, noci e salsiccia o al ragù. Per i bambini Penne con il pomodoro o al ragù Secondo: Arrosto di campagna con contorno di verdura Dolci secchi, caffè e amaro - Acqua, Vino e Spumante quote adulti € 12,00 quote bambini da 4 anni a 12 anni € 6.00 Le prenotazioni con il saldo delle quote devono pervenire all’associazione entro e non oltre il 27 aprile. scorso, facilitandoci il lavoro in maniera eccellente. La mattina è andata avanti pulendo l’area, poi verso le 9 per abbellire la manifestazione, sono arrivati i cavalli dei nostri amici dell’Ass. Equestre il Quarticciolo. Alle 9,45 è iniziato ufficialmente l’evento, infatti è giunto il sacerdote e circondato dai soci intervenuti, ha benedetto il “nostro” albero . Ha seguire il Vice Sindaco, che ancora una volta ha fatto notare l’importanza dell’Ass. Arboreto all’interno della nostra cittadina. Per chiudere in allegria voglio sfatare una diceria sul nostro Vice Presidente Alfredo, qualcuno vedendo vestito bene ha detto “ tu non si fatto niente?”, ma non è vero e dalle foto si vede. Un saluto a tutti i soci dal “fotografo ufficiale” dell’evento e vi confermo che vivendo la nostra associazione, si trovano buoni amici. Socio Sostenitore Socio Sostenitore 2 InformArboreto www.arboreto.info Anno 7 Numero 4 - Aprile 2013 Sigaretta Elettronica. Non fa male, però... Se è vero che il 70 per cento di chi vuole smettere ci riesce senza aiuti, l’idea di usare una finta sigaretta per dire addio a quelle vere è una tentazione. E poi un oggettino che emette vapore acqueo e, al massimo, solo un po’ di nicotina, che male può fare? Ecco, qui la faccenda inizia a complicarsi. Mentre sulle ricariche senza nicotina non c’è in fondo gran dibattito, sulla versione «con» i dubbi si moltiplicano. «Manca una sperimentazione estesa, nell’attesa guardo con interesse a questo prodotto» commenta Girolamo Sirchia, cui si deve la legge antifumo nei locali pubblici. «Sarebbe giusto considerarlo un presidio medico-chirurgico, cosa che attualmente non è; e in tal caso dovrebbe essere venduto con prescrizione, con dosi di nicotina a scalare». Dannosa? «Il vapore che libera può irritare i polmoni, ma i carcinogeni lì non ci sono. Un po’ più scettico Roberto Boffi, pneumologo che all’Istituto nazionale dei tumori di Milano dirige il Centro antifumo. Certo, il danno a bronchi e polmoni è minore, però non nullo, precisa. «La sigaretta vera altera nei bronchi i livelli di ossido nitrico, un marker di infiammazione. Anche con la versione elettronica c’è una modificazione, segno che proprio innocua non è». La e-cigarette poi contiene glicerina, che ad alte temperature irrita le mucose. Le sigarette elettroniche più potenti, vendute su internet, arrivano a oltre 150 gradi, e dopo i 280 la glicerina può essere tossica. «Sarà anche meglio di quella vera, ma io al momento non mi sento di consigliarla» conclude Boffi. Secondo l'Istituto Superiore di Sanità, che ha appena presentato un parere, basato sui risultati di 37 studi scientifici mondiali, non solo non c'è certezza che la sigaretta elettronica aiuti a smettere, ma non vi sono prove sufficienti nemmeno che sia innocua e addirittura c'è il rischio che induca al fumo i giovanissimi che le vere bionde non le hanno mai nemmeno provate. Da parte dell'Osservatorio Fumo alcol e droga dell'Iss, vi è un "atteggiamento di prudenza nei confronti di un prodotto di cui si conosce poco l'efficacia per smettere di fumare ma anche il grado di tossicità". Certo, il contenuto di nicotina di questi prodotti (di cui sono previste diverse concentrazioni) è comunque molto più basso rispetto a una sigaretta tradizionale, che ha un livello di tossicità più elevato anche perché "con la combustione produce oltre 400 sostanze per la maggior parte cancerogene e assolutamente tossiche". Quindi ricapitolando: non si sa se aiutino davvero a smettere e non ci sono ancora dati certi sul livello di tossicità di questi prodotti. Infine, per chiudere in bellezza, l'Iss ritiene che le sigarette elettroniche, possano costituire una "porta d'ingresso" verso il fumo delle sigarette tradizionali. Anche qui però non c'è nessuna certezza. Mentre in molti paesi europei, dal Belgio all'Estonia, dalla Danimarca alla Germania, dal Portogallo alla Svezia, le sigarette elettroniche contenenti nicotina sono gestite come prodotti farmaceutici, e in Francia sono regolamentate solo se utilizzate a scopo terapeutico per smettere di fumare, da noi il loro inquadramento è molto più sfumato, vietandone solo la vietata ai minori di 18 anni. Giochiamo insieme La foto curiosa ... Una proposta su come risolvere il problema del traffico Socio Sostenitore Socio Sostenitore Socio Sostenitore Anno 7 Numero 4 - Aprile 2013 Curiosità… www.arboreto.info di Massimiliano Lattanzi C. Familiari e Medici scommettono su quanto vivrà Scandalo a Taiwan, dopo la scoperta di un giro di scommesse sulle aspettative di vita dei malati terminali di cancro, che coinvolgerebbero anche dottori e familiari. Le vincite verrebbero pagate tre volte la posta, se il soggetto muore in un intervallo tra uno e sei mesi dal momento della scommessa (il minimo di uno è perché i bookmaker non vogliono che si scommetta su un paziente in punto di morte). La cosa andrebbe avanti da tempo, ed era tollerata perché era il modo in cui le famiglie più povere potevano farsi una sorta di “assicurazione” in modo da pagare le spese del funerale del congiunto. Ma il giro di scommesse si sarebbe ampliato, e adesso ci sarebbero puntate molto forti (al cambio, oltre i 26 milioni di euro). Secondo alcuni rapporti, ci sarebbero anche influenze sulle cure, con familiari e medici che in qualche caso ridurrebbero le cure a chi “rischia” di sopravvivere oltre i sei mesi. Fa causa alla moglie “perché è brutta” e vince tratta forse del caso di divorzio più strano degli ultimi tempi: un uomo ha portato in tribunale la moglie accusandola “di essere brutta”, e vincendo la causa ottenendo il divorzio ed un risarcimento di circa 120.000 dollari. Quel che è successo è che Jian Feng e sua moglie, residenti nel nord della Cina, hanno avuto una figlia, che l’uomo non ha esitato a definire “incredibilmente brutta” e di non somigliare a nessuno dei genitori. L’uomo ha iniziato ad accusare la moglie in apparenza una bella donna - di averlo tradito, ed alla fine la donna ha ammesso il suo segreto: la donna non era sempre stata attraente ma prima di conoscere il marito era decisamente brutta anche lei, prima di ricorrere a diversi interventi di chirurgia plastica. Ecco spiegato l’aspetto della figlia. L’uomo non ha preso bene questa rivelazione, ed ha denunciato la donna chiedendo inoltre l’annullamento del matrimonio, perché “basato su false premesse”. Il giudice gli ha dato ragione. Nuova moda giapponese: indossare mutande…. L’ultimissima moda giapponese è quella di indossare le mutandine… in faccia. La moda si chiama kaopan (da “kao“, faccia, e “pantsu“, mutandine). L’idea di indossare le mutandine in faccia sarebbe nata da un eroe dei fumetti, Hentai Kamen, che era nato come parodia dei più noti eroi del genere, da Ultraman ai Power Rangers. Qualcuno ha però preso l’idea in modo più serio, anche per il diffuso feticismo per le mutande che sembra diffuso nel Paese, e ha deciso di applicare l’idea nella realtà, o quantomeno ha colto l’occasione per fare emergere questa insolita moda. Socio Sostenitore Socio Sostenitore Gita a Vinci InformArboreto 3 di Angelo D. Due giornate stupende, cosi si può dire. Insieme a dei ragazzi che dello sport e tradizioni tipicamente made in Italy ne fanno una ragione. Sabato 16 e domenica 17 marzo tra Vinci paese natale di Leonardo e Cerreto Guidi, un gruppo di soci dell'Arboreto capitanati da quasi tutto il direttivo, segue i Alfieri del Cardinale per sostenerli nelle loro esibizioni agonistiche annuali. Tra visite a musei e bandiere al vento le due associazioni trovano l'occasione per passare insieme un momento di cultura e sport. Il sorriso e la curiosità hanno stimolato le giornate, iniziando dalla visita al museo dedicato a Leonardo da Vinci per finire a Cerredo nella Villa Medicea con una esposizione di dipinti costumi e armi da caccia e del territorio (1500/1600). Non sarà “la prima e l'ultima” esperienza che vivremo con il gruppo degli Sbandieratori, , ma farà di una serie di attività combinate che porteranno altri bei momenti. Per finire per ragioni di cronaca, i nostri Sbandieratori nella classifica finale si sono piazzati al terzo posto. Rossetti cancerogeni… occhio alla bufala! Da qualche tempo circola in rete una notizia allarmante: alcuni rossetti contengono una percentuale troppo alta di piombo e per questa ragione sono potenzialmente cancerogeni. Viene anche indicato un test da eseguire per controllare se i vostri rossetti sono cancerogeni: applicatene un po’ sulla mano e passatevi sopra un anello d’oro, se il rossetto cambia colore, diventando più scuro, vuol dire che è cancerogeno. I lipstick più a rischio, secondo queste informazioni, sarebbero quelli a lunga durata. E fate anche attenzione alle diminuzioni di prezzo eccessive: sono sinonimo di presenza di piombo! Si dice anche che queste informazioni arrivino direttamente dal Walter Reed Army Medical Center. Ovviamente si tratta di una bufala! Gli esperti dell’Istituto di Ricerca contro il Cancro del Regno Unito confermano che non c’è fondamento nella notizia fatta circolare inizialmente via mail e che altro non è che una catena di S. Antonio. Pensiamoci un attimo: i marchi incriminati da questa notizia sono alcuni tra i più celebri luxury brands di make up e i controlli a cui sottoporranno i loro prodotti sono sicuramente moltissimi. Credete forse che un rossetto possa contenere piombo in quantità tali da causare il cancro e che possa superare tutti i controlli clinici e di qualità? Che possa superare le Certificazioni ed essere in linea con le Regolamentazioni previste a livello internazionale? Mai lasciarsi spaventare da news allarmanti! Il web ha il potere di diffonderle, ma anche di smentirle in modo categorico. Socio Sostenitore 4 InformArboreto www.arboreto.info Anno 7 Numero 4 - Aprile 2013 Le convenzioni 2013… Dove i soci risparmiano… Art’e Copie - Cartoleria - Via A. Gramsci, 21 - Artena - Tel. 069514510 /-10% materiale di cartoleria Ercole Guadagnali - Elettrodomestici Articoli da regalo -Via G. Di Vittorio 78 - Artena / -5% articoli da regalo Ma...Donna Parrucchieri - Via P. 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