Informativa - Comune di Nonantola

COMUNE DI NONANTOLA
PROVINCIA DI MODENA
Area tecnica - Servizio Ambiente
PROROGATO IL DIVIETO DI IMPIANTO DEI CRATAEGUS FINO AL 31
DICEMBRE 2014
Anche per tutto l’anno 2014, per limitare la diffusione del “Colpo di fuoco batterico”,
malattia causato dal batterio Erwinia amylovora, che può provocare rilevanti danni
economici ed ambientali a molte specie di interesse agrario (pero e melo),
ornamentale e forestale e al fine di prevenire gravi danni sia alle aree verdi che alle
zone frutticole, il Servizio Fitosanitario Regionale ha emanato un provvedimento
che proroga il divieto di messa a dimora di biancospino, azzeruoli e di altre piante
ornamentali del genere Crataegus spp in tutto il territorio della Regione EmiliaRomagna.
In particolare, dopo le epidemie che hanno colpito gli impianti di pero, e in minore
misura quelli di melo, negli ultimi anni, il “Colpo di Fuoco Batterico” ha interessato
con sempre maggior frequenza anche le piante ornamentali e spontanee presenti
nel territorio, in particolare il biancospino si è rilevato essere una fonte di inoculo e
di propagazione della malattia, poiché queste piante sono oggetto di minori controlli
rispetto alle specie frutticole.
I nuovi impianti di Azzeruolo (Crataegusazarolus), di Biancospino (Crataegus
monogyna, C. levigata) e altri Crataegus ornamentali sono vietati in tutta la regione
con lo scopo non solo di contenere i danni ambientali provocati dal “Colpo di fuoco
batterico”, ma anche per tutelare le produzioni vivaistiche di piante di pero e melo.
Infatti, la presenza di focolai della malattia, oltre ad aumentare il rischio che le
giovani piante si ammalino, ne limita anche la commercializzazione in base alle
disposizioni comunitarie vigenti.
Il divieto di impianto di biancospini e altri Crataegus è in vigore nella Regione Emilia
Romagna dall’autunno 2001 e si riferisce esclusivamente ai nuovi impianti,
interessando non solo gli operatori del settore (vivaisti e progettisti del verde), ma
anche il privato cittadino che interviene nel proprio giardino.
Sono il Servizio Fitosanitario Regionale, le Province, i Comuni e le Comunità
montane e il Corpo Forestale dello Stato, gli Enti preposti alla vigilanza sulla
corretta applicazione del provvedimento Regionale.
Per chi non rispetterà il divieto e non estirperà le piante entro i termini previsti dalla
legge, sono previste sanzioni da un minimo di 200 a un massimo di 1200 Euro, o di
importo raddoppiato se a commettere la violazione saranno vivaisti o ditte
professionalmente impegnate nella realizzazione o nella manutenzione di parchi o
giardini.
- Municipio Via Marconi, 11 - 41015 Nonantola (MO) - Italia
Tel centralino +39-059-896511 - Fax +39-059-896590
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COMUNE DI NONANTOLA
PROVINCIA DI MODENA
Area tecnica - Servizio Ambiente
Elenco Specie vegetali suscettibili al “Colpo di Fuoco Batterico”:
Chaenomeles japonica - Cotogno del Giappone
Crataegus monogyna - Biancospino
Crataegus x carrierei sin. Crataegus x lavalle - Biancospino
Crataegus oxyacantha - Biancospino
Crataegus azarolus - Azzeruolo
Malus 'Ballerina' - Melo
Malus ‘Golden Hornet’ - Melo
Malus floribunda - Melo
Stranvesia sin. Photinia serrulata - Stranvesia o Fotinia
Cotoneaster bullatus - Cotognastro
Cotoneaster ‘Coral Beauty’ - Cotognastro
Cotoneaster salicifolius - Cotognastro
Cotoneaster buxifolius - Cotognastro
Cotoneaster dammeri - Cotognastro
Sorbus aucuparia - Sorbo degli uccellatori
Sorbus aria - Sorbo montano o farinaccio
Pyrus calleryana - Pero
Pyrachanta yunnanensis - Piracanta
Pyrachanta coccinea - Agazzino
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