Adunanza del 28/4/2009 - CNAM - Consiglio Nazionale per l`Alta

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Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Consiglio Nazionale per l’Alta Formazione Artistica e Musicale
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Definitivo
Presiede: Giuseppe Furlanis.
Sono presenti i Consiglieri: Andreatta Francesco, Balbo Melissa, Balsamo Andrea, Beschi Emanuele, Damiani
Paolo, De Finis Costantino, Ficola Daniele, Gaeta Giuseppe, Gironi Rame Antonietta, Guardalben Dario,
Longobardo Guglielmo, Maffia Fulvio, Merlino Roberta, Mongelli Fabio, Palmieri Maria Enrica, Piccolo Maria,
Pulejo Raffaella, Tomasello Mario, Vannucchi Monica Barbara, Vizziello Saverio.
Sono assenti i Consiglieri: Barberio Corsetti Giorgio, Bertelè Roberto, Bertone Bruno, Gasparin Paolo,
Giudice Carmelo, Leuzzo Andrea, Luisi Nicola, Paladino Mimmo, Pisicchio Alfonsino, Polvani Anna Maria,
Pulignano Ernesto, Restuccia Laura, Salvatori Tommaso.
Assistono: Claudia Boschi, Roberto Morese.
*************
Il giorno 28 aprile 2009, con inizio alle ore 10,50 si è tenuta presso il Ministero dell’Istruzione,
dell’Università e della Ricerca – Sala Fazio, I piano - Piazzale Kennedy, 20 – Roma, l'assemblea plenaria del
Consiglio Nazionale per l'Alta Formazione Artistica e Musicale (CNAM) con il seguente ordine del giorno:
1. Comunicazioni del Presidente.
2. Approvazione dei verbali nn. 22 e 23 relativi rispettivamente delle riunioni del 17 novembre 2008 e
del 30 gennaio 2009.
3. Schema di decreto sulle preiscrizioni anche presso le istituzioni di alta formazione da parte degli
studenti iscritti all’ultimo anno delle scuole secondarie - anno accademico 2009/2010: richiesta di
parere.
4. Ordinamenti didattici - Accademia di Belle Arti di Venezia.
5. Proposte di corsi e di master di I e II livello, corsi di specializzazione.
6. Master di I livello – Principi e criteri.
7. Corte di Disciplina del CNAM - sostituzione componente decaduto: ballottaggio.
8. Varie ed eventuali:
8.1 Esame delle domande di equipollenza titolo di studio estero.
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1. Comunicazioni del Presidente.
Il Presidente, in apertura di seduta, dà il benvenuto alla sig.ra Maria Piccolo, nuovo componente del
CNAM in sostituzione del cons. Elisa Rocca, decaduto. Il consigliere Piccolo ringrazia per la cortese
accoglienza.
Il Presidente, prima di passare alle questioni presenti nell’ordine del giorno della riunione odierna
propone ai consiglieri un calendario di massima per le prossime riunioni nei mesi di maggio, giugno e luglio
del CNAM. Il Consiglio prende atto.
2. Approvazione dei verbali nn. 22 e 23 relativi rispettivamente delle riunioni del 17 novembre
2008 e del 30 gennaio 2009.
Il Presidente, dopo averne dato ampia lettura, chiede al Consiglio di approvare i verbali nn. 22 e 23
relativi rispettivamente delle riunioni del 17 novembre 2008 e del 30 gennaio 2009.
Il CNAM approva a maggioranza il verbale n. 22 del 30 gennaio 2009, con l’astensione dei consiglieri
Balsamo, Piccolo, Pulejo e Tomasello.
3. Schema di decreto sulle preiscrizioni anche presso le istituzioni di alta formazione da parte
degli studenti iscritti all’ultimo anno delle scuole secondarie - anno accademico 2009/2010:
richiesta di parere.
Il Presidente pone all’esame del CNAM lo schema di decreto sulle preiscrizioni presso le istituzioni del
sistema.
Dopo ampia e articolata discussione, il CNAM approva, con la sola astensione del cons. Mongelli, il
seguente parere:
il CNAM esprime parere favorevole sulla bozza di decreto ministeriale, che ottempera gli adempimenti
previsti dall’art. 3 del D.M. n. 245/1997, con il quale vengono definite le modalità di effettuazione delle
preiscrizioni da parte degli studenti iscritti all’ultimo anno delle scuole secondarie superiori interessati
all’accesso ai corsi di diploma accademico svolti presso le Istituzioni del sistema di alta formazione artistica
e musicale.
4. Ordinamenti didattici - Accademie di Belle Arti di Venezia.
Il gruppo di lavoro sulla didattica delle accademie comunica di non ancora completato l’istruttoria sulla
materia. Si rinvia alla prossima seduta.
5. Proposte di corsi e di master di I e II livello, corsi di specializzazione.
Prima di passare ad esaminare nel dettaglio le proposte pervenute dalle istituzioni di nuovi corsi da
attivare, il cons. Gaeta sottopone all’attenzione del CNAM che, in più di una occasione in relazione alla
richiesta di approvazione di nuovi percorsi formativi di primo livello da attivare nel sistema artistico
nazionale, il gruppo di lavoro sulle accademie ha rilevato la completa assenza di omogeneità nei progetti
didattici presentati dalle istituzioni del sistema. Tale disomogeneità costituisce un serio ostacolo non solo sul
fronte della completezza del progetto inviato, ma anche sul fronte della scarsa comparabilità tra gli stessi.
Al riguardo, il suddetto gruppo ha elaborato una griglia contenente una serie di elementi e di requisiti
necessari alla presentazione di nuovi corsi formativi, predisposta sulla base delle precedenti tabelle utilizzate
per le richieste prodotte dalle istituzioni e già approntate dal CINECA, al fine sia di rendere omogenee le
modalità di valutazione sia di evitare la continua richiesta di integrazioni ed il relativo allungamento dei
tempi di esame delle richieste.
Tale schema, una volta approvato dal Consiglio, dovrebbe essere trasmesso alla Direzione Generale e
diffuso nelle istituzioni del sistema, a supporto della capacità e dell’efficienza di progettazione didattica delle
stesse.
Il presidente Furlanis chiede ai due gruppi di lavoro di accademie e conservatori di concordare un
modello comune da approvare nella prossima riunione.
Il CNAM approva unanime.
Alle ore 11,20 entrano i conss. Gasparin, Salvatori, Polvani, Leuzzo
Si riprende l’esame delle proposte all’ordine del giorno al punto 5).
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Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria
Dopo ampia e articolata discussione, il consiglio, con la sola astensione del cons. Piccolo, approva il
seguente parere:
Il CNAM, esaminata la proposta didattica presentata dall’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria, relativa
alla rimodulazione bienni in “Arti visive e discipline dello Spettacolo” di Pittura, Scultura, Decorazione,
Scenografia e Grafica, esprime parere favorevole, in subordine alla verifica da parte dell’Amministrazione
della effettiva utilizzabilità della denominazione “Arti visive e discipline dello spettacolo”.
Accademia di Belle Arti di Bologna
Dopo ampia e articolata discussione, il consiglio unanime approva il seguente parere:
Il CNAM, esaminata la proposta didattica presentata dall’Accademia di Belle Arti di Bologna, relativa al corso
di II livello in “Discipline e tecniche dello spettacolo dal vivo”, esprime parere contrario in quanto si
riscontrano carenze nella formulazione del progetto, relativamente alla presenza di atti formali a corredo, e
alla non chiara evidenza di uno specifico profilo formativo e di sbocchi professionali che risultano essere
incongruenti e scarsamente supportati dall’articolazione delle attività formative.
Il CNAM esprime altresì parere contrario per la totale mancanza di documentazione dei seguenti corsi di II
livello:
Tecniche cinematografiche e audiovisive;
Design grafico;
Illustrazione per l’editoria;
Restauro materiali cartacei e membranacei;
Restauro materiali lignei;
Restauro pitture murali e scultura applicata all’architettura;
Restauro dipinti su tele e tavole;
Scenografia del melodramma e dell’opera teatrale;
Scenografia;
Arti visive;
Scuola di didattica dell’arte;
Fotografia;
Accademia di Belle Arti Brera di Milano
Il CNAM, esaminata la proposta didattica presentata dall’Accademia di Belle Arti Brera di Milano relativa
all’approvazione dei corsi di II livello in “Decorazione, Pittura, Scultura, Grafica”, a fronte di una carenza
generale nella documentazione presentata dove si riscontra, ad esempio, poca chiarezza nelle
denominazioni dei corsi di diploma appartenenti al Dipartimento Arti Visive, con titolazioni che appaiono
identiche, come pure identica appare l’articolazione dei percorsi formativi ad essi riferiti, non può che
esprimere parere negativo all’accoglimento della suddetta richiesta.
Accademia di Belle Arti di Frosinone
Il CNAM, esaminate le proposte didattiche presentate dall’Accademia di Belle Arti di Frosinone, relative ai
corsi di II livello in “Decorazione, Pittura Scultura, Grafica, Scenografia, Nuove tecnologie dell’arte,
Progettazione artistica per l’impresa, Comunicazione e valorizzazione del patrimonio artistico
contemporaneo”, esprime parere contrario per mancanza della seguente documentazione:
obiettivi formativi dei percorsi;
identificazione dei profili professionali;
per la copertura degli insegnamenti, armonizzazione delle risorse umane all’interno delle singole
istituzioni;
indicazione delle risorse finanziarie;
indicazione delle risorse strumentali o eventuale utilizzo di strutture che si rendano disponibili;
requisiti di accesso ai corsi;
acquisizione di parere favorevole da parte del consiglio accademico sentito anche il collegio dei
professori;
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-
delibera del Consiglio di Amministrazione, con data della delibera, motivazioni della stessa ed
eventuale documentazione a corredo;
eventuali sinergie, partenariato, convenzioni e/o stage;
pregresse sperimentazioni attivate;
sede dei corsi;
eventuale presenza di convenzioni per la tutela del diritto allo studio;
chiara indicazione della distribuzione dei crediti (CFA) in relazione alle diverse tipologie delle
discipline.
Accademia di Belle Arti di Roma
Il CNAM, esaminata la proposta didattica presentata dall’Accademia di Belle Arti di Roma, relativamente al
corso II livello in “Culture e tecnologie della moda”, esprime all’unanimità parere contrario per totale
carenza di documentazione.
Con riferimento ai corsi di “Cinematografia e spettacolo, Grafica e fotografia, Comunicazione e
valorizzazione del patrimonio artistico contemporaneo”, il CNAM richiede a maggioranza un supplemento di
istruttoria in quanto mancante la documentazione di seguito specificata per ciascun corso:
(con il voto contrario del cons. Palmieri)
Cinematografia e spettacolo:
istituzioni;
discipline;
(con l’astensione dei conss. Merlino, Tomasello e Palmieri)
Grafica e fotografia:
istituzioni;
discipline.
(con l’astensione del cons. Palmieri)
Comunicazione e valorizzazione del patrimonio artistico contemporaneo:
istituzioni;
discipline.
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Accademia di Belle Arti di Venezia
Il CNAM, esaminata la proposta didattica presentata dall’Accademia di Belle Arti di Venezia, relativamente
ai corsi di II livello in: Dipartimento Arti visive “Pittura, Scultura, Decorazione, Grafica”; Dipartimento di
Progettazione e Arti applicate “Scenografia, Nuove tecnologie dell’arte”; corso sperimentale in Pedagogia e
didattica dell’arte, esprime parere contrario in quanto carente della seguente documentazione:
istituzioni;
acquisizione di parere favorevole da parte del Consiglio accademico sentito anche il collegio dei
professori;
sede dei corsi;
discipline.
Accademia di Belle Arti di Firenze
Dopo ampia e articolata discussione, il consiglio approva il seguente parere:
Il CNAM, esaminate le proposte didattiche presentate dall’Accademia di Belle Arti di Firenze, relativamente
al corso di II livello in “Arti visive e linguaggi multimediali”, esprime all’unanimità parere negativo in quanto
il progetto pur proponendo un modello formativo orientato nella denominazione e nella definizione degli
obiettivi ad una formazione specialistica nell’area delle arti visive, dipartimento all’interno del quale peraltro
il corso è collocato, dalla disamina del piano formativo risulta più caratterizzato in riferimento alla scuola di
Nuove tecnologie dell’arte, con conseguente difficoltà di identificazione del profilo formativo in uscita.
Non appare sufficientemente chiaro il percorso attraverso il quale lo studente possa pervenire alla
costruzione del piano di studi individuale, elemento di cui si richiede una maggiore specificazione.
Con riferimento al corso di II livello in “Progettazione e cura degli allestimenti espositivi”, il CNAM esprime
all’unanimità parere negativo in quanto il progetto propone un modello formativo orientato nella
denominazione e nella definizione degli obiettivi ad una formazione caratterizzata in riferimento al
dipartimento di progettazione e arti applicate.
Il modello formativo, tuttavia, inserisce quali attività di base e caratterizzanti discipline dell’area delle arti
visive che appaiono poco connotanti il profilo professionale in uscita.
Viceversa, attività specificatamente riferibili al profilo definito risultano collocate tra le affini e integrative.
Non appare inoltre sufficientemente chiaro il percorso attraverso il quale lo studente possa pervenire alla
(con il voto contrario del cons. Merlino e l’astensione dei conss. Tomasello e Andreatta)
Infine, per il corso di II livello in “Scenografia e scultura per il teatro”, si richiede un supplemento di
istruttoria in quanto il progetto propone un modello formativo orientato nella denominazione e nella
definizione degli obiettivi ad una formazione a cavallo di due diverse aree dipartimentali (arti visive e
progettazione e arti applicate) oltre che afferente a due diverse scuole (Scenografia e Scultura).
Dalla disamina del piano formativo questo, tuttavia, risulta più caratterizzato in riferimento alla scuola di
scenografia, con una implementazione delle conoscenze teorico-metodologiche tipiche delle discipline
plastiche.
Non appare sufficientemente chiaro il percorso attraverso il quale lo studente possa pervenire alla
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Il cons. Merlino lascia a verbale la seguente dichiarazione:
“In riferimento ai diplomi sperimentali di II livello del Dipartimento “Arti visive” per le scuole di Pittura, Scultura,
Decorazione, Grafica, che costituiscono di norma e di fatto il riordino del diploma accademico di II livello in Arti visive,
indirizzi Pittura, Scultura, Decorazione, Grafica, istituito con D.M. 626/2003, si richiamano le istituzioni, nella
formulazione delle relative offerte formative, all’inserimento dell’Anatomia artistica (settore artistico-scientifico
disciplinare) tra le attività formative caratterizzanti anche per il disposto della nota del Direttore Generale dott. Civello del
4.12.2003 che prevedeva l’obbligatorietà dell’Anatomia artistica (8 c.f.a.) nell’allora definiti ambiti laboratori alicaratterizzanti.
Si ricorda inoltre che il suddetto decreto era rivolto prevalentemente agli studenti in possesso di diploma quadriennale e
quindi che avevano già condotto approfonditi studi in tale disciplina. Tanto più l’Anatomia artistica deve essere presente
tra le attività formative caratterizzanti (e con adeguato numero di crediti) ora che a tali bienni accedono ormai
soprattutto studenti con diploma accademico di I livello triennale, che hanno visto ridotto il peso formativo di tale
disciplina (2 sole annualità a fronte delle 4 precedenti e con minor numero di ore di lezione) e debbono completarne
l’apprendimento a livello di approfondimento specialistico.
In riferimento alle richieste pervenute dall’Accademia di Firenze relativamente ai bienni sperimentali di II livello in:
Arti visive e linguaggi multimediali; Scenografia e scultura per il teatro; Progettazione e cura degli allestimenti artistici si
specifica che tali richieste non possono essere recepite poiché in contrasto con le disposizioni previste dal D.P.R. 212/05
all’art. 5 comma 1 e 2 e qualificabili come indirizzi o curricula e non come corsi di diploma accademico di II livello.
Al proposito si richiamano i promessi interventi del Ministro Gelmini per l’Università al fine di ridurre la frammentazione
dei corsi”
Il cons. Leuzzo lascia a verbale la seguente dichiarazione:
“Il cons. Leuzzo Andrea segnala che in fase di discussione della commissione delle Accademie in merito ai bienni di II
livello è emerso che in varie istituzioni i corsi sopracitati sono stati attivati con conseguente iscrizione degli studenti,
prima del previsto parere del CNAM e delle autorizzazioni del Ministro.
Invita il presidente del CNAM, prof. G. Furlanis a farsi parte diligente segnalando all’amministrazione detti accadimenti
affinché si provveda in merito alla tutela degli studenti e chiedendo altresì di vigilare affinchè detti fatti non si verificano
più in avvenire. Cordialmente”
Accademia di Belle Arti Legalmente Riconosciuta “Rosario Gagliardi” di Siracusa
Il CNAM, esaminata la proposta didattica presentata dall’Accademia di Belle Arti Legalmente Riconosciuta
“Rosario Gagliardi” di Siracusa, relativa al corso di II livello in “Arti visive e discipline dello spettacolo”,
esprime parere contrario in quanto carente della seguente documentazione:
identificazione dei profili professionali in uscita;
istituzioni;
acquisizione di parere favorevole da parte del consiglio accademico sentito anche il collegio dei
professori;
sede dei corsi;
Accademia di Belle Arti Legalmente Riconosciuta “G.B. Cignaroli” di Verona
“G.B. Cignaroli” di Verona, relativa al corso di II livello in “Progettazione del mobile, dell’arredamento e
dell’allestimento”, esprime parere contrario perché carente della seguente documentazione
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sede dei corsi.
Accademia di Belle Arti Legalmente Riconosciuta di Ravenna
Il CNAM, esaminata la proposta didattica presentata dall’Accademia di Belle Arti Legalmente Riconosciuta di
Ravenna, relativa al corso di II livello in “Mosaico”, esprime parere contrario perché carente della seguente
documentazione:
istituzioni;
eventuali sinergie, partenariato, convenzioni e/o stage
eventuale presenza di convenzioni per la tutela del diritto allo studio
discipline.
Accademia di Belle Arti Legalmente Riconosciuta di Vibo Valentia
“Fidia” di Vibo Valentia, relativa ai corsi di II livello in Pittura, Scenografia, Restauro, Grafica, Scultura,
ritiene, in assenza di tali condizioni allo stato in via di definizione, di non poter esprimere parere su proposte
di attivazione di corsi di II livello poiché lo stesso non potrebbe tener conto delle necessarie precondizioni
atte ad una corretta valutazione dei progetti, in particolare per quanto concerne finalità, requisiti, obiettivi e
spendibilità dei suddetti titoli.
Accademia di Belle Arti Legalmente Riconosciuta “Michelangelo” di Agrigento
“Michelangelo” di Agrigento, relativa ai master in “Linguaggio artistico e della metafora, coerente con gli
insegnamenti della scuola italiana” ed in “Linguaggio artistico ed estetico nei processi di insegnamentoapprendimento nei vari ordini e gradi della scuola italiana”, esprime parere contrario in quanto carente della
seguente documentazione:
istituzioni;
acquisizione di parere favorevole da parte del Consiglio accademico sentito anche il collegio dei
professori;
sede dei corsi;
7
-
discipline.
Accademia di Belle Arti Legalmente Riconosciuta “Laba” di Brescia
Il CNAM, ritenuta la documentazione presentata pienamente valida sul piano degli obiettivi e dei contenuti
didattici, esprime parere favorevole all’attivazione del corso di I livello in Restauro presso l’Accademia di
Belle Arti Legalmente Riconosciuta “Laba” di Brescia, in attesa dell’approvazione della normativa in itinere
concernente il Restauro e promossa congiuntamente dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e dal
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.
Si consiglia, altresì, l’inserimento tra le materie di base di Anatomia artistica per almeno una annualità.
Accademia di Belle Arti Legalmente Riconosciuta “Santagiulia” di Brescia
“Santagiulia” di Brescia relativa al corso di II livello in Restauro, ritiene, di non poter esprimere parere su
proposte di attivazione di corsi di II livello poiché lo stesso non potrebbe tener conto delle necessarie
precondizioni atte ad una corretta valutazione dei progetti, in particolare per quanto concerne finalità,
requisiti, obiettivi e spendibilità dei suddetti titoli.
Accademia Nazionale di Danza - Roma
Il CNAM, ritenuta la documentazione presentata pienamente valida sul piano degli obiettivi e dei contenuti
didattici, esprime parere favorevole all’attivazione del corso di II livello ad indirizzo “Educativo-Pedagogico
della danza” presso l’Accademia Nazionale di Danza, relativamente al contenuto di tale progetto che
costituisce il naturale completamento dei percorsi di diploma di I livello già attivati nell’Istituzione.
Si rimanda a successivi decreti ministeriali, relativi alla definizione delle classi di insegnamento nella scuola
primaria l’eventuale rimodulazione del percorso formativo.
8.1 Esame delle domande di equipollenza titolo di studio estero.
Il Presidente rileva che alcuni consiglieri hanno sollevato alcuni dubbi in merito all’opportunità di non
approvare le richieste di parere di equipollenza di titoli stranieri sui corsi di I e II livello, alla luce sia della
recepita normativa europea (legge 11 luglio 2002, n. 148 di “Ratifica ed esecuzione della Convenzione sul
riconoscimento dei titoli di studio relativi all’insegnamento superiore nella Regione europea, fatta a Lisbona
l’11 aprile 1997”) sia della ribadita validità dei percorsi formativi universitari ed europei, rappresentati
anche dal legislatore nella legge 21 dicembre 1999, n. 508.
Il consiglio dà mandato al Presidente di predisporre un quesito in merito da inviare alla Direzione
Generale.
Il cons. Vizziello illustra al Consiglio le proposte di parere per le equipollenze di seguito riportate.
- omissis 7. Corte di Disciplina del CNAM - sostituzione componente decaduto: ballottaggio.
Il presidente come già precedentemente comunicato per le vie brevi, informa il consiglio che la
votazione svolta nella seduta del 28 aprile 2009 per la sostituzione di un componente decaduto presso la
Corte di Disciplina non può ritenersi valida. Infatti, l’art. 13, comma 3 del Regolamento concernente le
modalità di funzionamento del Consiglio Nazionale per l’Alta Formazione Artistica e Musicale prevede che le
deliberazioni del Consiglio sono adottate con il voto favorevole della maggioranza dei presenti.
Pertanto, è necessario provvedere al perfezionamento delle procedure di voto con l’effettuazione del
ballottaggio tra i due candidati che avevano ricevuto più voti nel corso della prima votazione, e
precisamente i conss. Gaeta e Tomasello.
8
Il presidente dà indicazione di procedere alla votazione. Vengono consegnate n. 25 schede di voto. Al
termine della votazione, le schede sono ritirate e contate dal Segretario e dal Presidente. Risultano essere
state consegnate n. 25 schede. Si procede, pertanto allo scrutinio, che riporta il seguente esito:
Gaeta
17 voti
Tomasello
8 voti
Schede nulle
0
Schede bianche 0
Il prof. Gaeta viene proclamato eletto membro effettivo della Corte di Disciplina del CNAM
8. Varie ed eventuali:
Il cons. Tomasello richiama l’attenzione del Consiglio sui drammatici avvenimenti connessi al terremoto
che ha distrutto la città dell’Aquila, e tanti paesi limitrofi. Nel ricordare le gravi perdite di vite umane e le
lacerazioni inferte al patrimonio di beni e alla vita di tante persone comuni, e tanti studenti, anche del
sistema artistico nazionale, propone che il Consiglio si faccia promotore di un’iniziativa finalizzata a dare un
segnale di speranza e di ripresa delle attività quotidiane, in particolare, cercando di individuare risorse
economiche, e fare sì che l’Accademia ed il Conservatorio dell’Aquila riprendano al più presto la loro
importante funzione di formazione, di ricerca e di produzione artistica.
Il CNAM, chiede al Presidente di farsi portavoce, presso la Direzione Generale, della disponibilità da
parte dell’organo a partecipare e mettere in campo qualsiasi attività a favore delle istituzioni AFAM coinvolte
nel terremoto, sollecitando un intervento che possa garantire agli studenti continuità negli studi con aiuti ed
incentivi anche economici.
Il Presidente Furlanis comunica che il cons. Guardalben ha chiesto di essere inserito nel gruppo di lavoro
sulla didattica dei Conservatori, mentre il cons. Piccolo di essere inserto nel gruppo di lavoro sulla didattica
delle Accademie e sul Diritto allo studio.
Il CNAM approva.
Il cons. Balbo, a nome di tutti gli studenti, comunica al consiglio che il cons. Bertelè ha concluso il suo
percorso di studi, diplomandosi presso l’Accademia di Belle Arti “NABA” di Milano.
Pertanto risulta decaduto dal mandato ai sensi dell’art. 3, comma 4 del D.M. 16.9.2005, n. 236.
Il Presidente chiede al Segretario di dare seguito agli adempimenti previsti dalla norma in questione.
La seduta termina alle ore 13,40
IL SEGRETARIO
(Dott. Roberto Morese)
IL PRESIDENTE
(Prof. Giuseppe Furlanis)
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