1 II FIORI NEL PIATTO Questo tipo di cucina, che può anche

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1 II FIORI NEL PIATTO Questo tipo di cucina, che può anche
IIFIORINELPIATTO
Questotipodicucina,chepuòancheapparirefrivoloedinutilehainveceprofonderadicinelnostropassato,
anchequellopiùlontano:ipastoricheaccudivanolegreggenondisdegnavano,adesempio,dinutrirsidi
primule, si proprio di quei bei fiori gialli che già verso il finire dell’inverno colorano i prati. Sembra una
scherzooppureungiocomaalriguardohoraccoltodiversetestimonianzedirette.Ancheassaporareildolce
del glicine, gioco che si faceva da bambini, può effettivamente apparire solo un gioco, ma si possono
ottenerepiattiancheutilizzandoquestodelicatograppolodicolorisfumatifrailbiancoedilviola.
Diventareespertiinquestamateriadipendesolodanoi,sperimentareunragùaifioriditarassacooppure
offrirecaramelleallaviolettasembraunleggeropassatempo,maquestociinsegnaineffettiquantosiamo
lontanidallacosacheinvecedovrebbepernoiesserelapiùcara:lanostraterraedisuoifrutti.Alcontrario
cerchiamodiavvelenareecementarequestosupremobene.
Vi è un periodo in special modo, durante il quale divento particolarmente nervoso, ed è quello che vede
comparirelefiorituredelsambucoedellarobinia,migliadifioribianchicompaionoimprovvisamentesugli
alberi che contornano i confini dei campi o le massicciate delle ferrovie: sono tonnellate di cibo che viene
letteralmenteignorato.
Quando si aveva fame si usciva nel campo e lungo i pendii dei monti e si raccoglievano erbe per trarne
minestroni, ma noi moderni siamo solo in grado di entrare in un supermercato e farci abbagliare non dai
meravigliosicoloridipiante,erbeefiorimadacentinaiadiinutilietichettemulticolori.
Navigandoininternet,comesuoldirsi,sipossonoraccoglieremolteinformazioni,netrasmettounostralcio
alfine,almenospero,dicrearealriguardounminimodicuriosità.
Allimiteunconsigliopotrebbeessereilseguente:sescattal’innamoramentoversoquestoargomento,non
cercate di diventare immediatamente esperti su tutto, ma incominciate gradualmente, un poco per volta,
sperimentando e sperimentando ancora sinché la cosa diventa familiare, solo allora procedete con altri
passi:gusteretetuttosenzaaffannoelasolitafrettacheuccideognisogno.
Ifiorinelpiatto?Eccoqualiusareepercosa!
Non solo per abbellire i piatti: stiamo scoprendo che i fiori possono diventare veri e propri ingredienti.
L’impiegodeifioriincucinaèoggiunamodadilagante,cheinrealtàriprendetradizionimoltolontanenel
tempo e diffuse in ogni parte del mondo. L’uso dei fiori come ingredienti di ricette di ogni tipo risale
all’antichità,quandoinOrientesiconsumavanocrisantemiefioridilotoeinOccidenteroseevioletteper
insaporireipiattiesfruttareciòchelanaturaoffrivaneivariperiodidell’anno.
OGNIFIOREHAILSUOSAPORE-Tuttiifioriperòcontengonovitamineesaliminerali.Primule,rose,lillà,
geraniemoltealtrepiantedafiorerappresentanoingredientipregiatiperarricchiredisaporeedisorpresa
siaipiattiquotidianichequellipiùraffinati.Tuttelestagionioffronofioridaportareintavola;laprimavera
el’estatesonoiperiodiincuic’èmaggiorescelta,maancheneiperiodifreddil’ortoeilgiardinomettonoa
disposizionefioristagionali,alcunigiàbennoti,comeilcavolfiore,ealtrimenoconosciuti.
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FIORIPERLASALUTE-Oltrealsapore,ifioriportanoneipiattiancheleloroproprietàterapeutiche.Ifiori
di tarassaco, che sbocciano in grande quantità nei prati adesso, aggiunti all’insalata aiutano il corpo a
depurarsi attraverso una diuresi più efficiente; la calendula dai bei fiori arancioni è un efficace
antinfiammatorio e antisettico; i fiori di sambuco, che sbocciano a metà primavera, sono utili per
combattere le malattie da raffreddamento e le affezioni reumatiche, migliorando le funzionalità
dell’apparatorespiratorio.
INSALATE,FRITTI,RISOTTIeBISCOTTIFLOREALI-Nelleinsalatepotetesperimentarelabellezzaeilsapore
dimoltifioridiprimavera:pratoline,primule,borragineecalendula,idealeancheperinsaporireilrisotto.
Tutteleviolesonocommestibili,malemigliorisonoleprofumatissimevioletteselvatiche.Provatelesparse
sufetted’aranciaconunvelodizucchero,aggiungeteleallezuppeabasedicarotaedizucca,aidolcieai
gelati.Provatelasorpresadeifiorifrittiinpastellaleggera:perquestapreparazionepoteteusareipetalidi
camelie, magnolie, glicine e tulipano. Altri fiori commestibili sono regalati dalla robinia, dal lillà e dal
profumatissimogelsomino:inSicilia,mettendoabagnoifioriperunanottesipreparal’acquadigelsomino,
base della celebre gelatina di anguria nota come “gelo di melone”. Ottimi anche i fiori del nasturzio, che
hannounsaporeparticolare,frescoeintenso.
ROSEELAVANDAANCHENELPIATTO
Con l’avanzare della stagione viene il tempo delle rose, i cui petali profumati si utilizzano in cucina per
risotti,insalateedessert,peresempioidolcettidicioccolatobiancoconpetalidirosa,elegantiedeliziosi.E
quando l’estate farà sbocciare i profumati fiori di lavanda, utilizzateli per insaporire i biscotti, le torte e i
gelati;oltrechebuoni,sonoancheutiliperregalarecalmaefardormiremeglio.
FIORI IN CUCINA - Per l’utilizzo in cucina, i fiori devono essere ottenuti con metodi naturali e biologici,
praticabili senza difficoltà anche in balcone o nel piccolo giardino e orto. La semina (oppure il trapianto
delle piantine giovani acquistate in vasetto o vaschetta) richiede l’utilizzo di un terriccio biologico:
assicuratevi che sulla confezione del prodotto scelto sia riportata la dicitura “Ammesso in agricoltura
biologica”,chenegarantiscelecaratteristichebioinbaseallenormativevigenti.Lasceltadicoltivarecon
metodi biologici è aiutata dall’impiego di prodotti nutritivi biologici e di preparati bio per la difesa da
malattie e parassiti (estratti dall’albero di Neem, microorganismi utili, prodotti bio a base di Zolfo e di
Rame, prodotti a base di gel di silice…) Da: http://fioriefoglie.tgcom24.it/2016/03/10/i-fiori-nel-piattoecco-quali-usare-e-per-cosa/
Alcunericettesempre“navigando”ininternet
Da:Dueamicheincucina
UOVOINCAMICIACONERBETTEEFIORIDICAMPO–unaricettaprimadellaPasqua,èunuovoincamicia
con erbette e fiori di campo. Un piatto semplice e leggero, perfetto anche per il dopo-Pasqua, quando
avremo da smaltire qualche chiletto accumulato grazie a pizza al formaggio accompagnata da salumi,
strangozzi, agnello, pizza dolce e ciaramicola. Le mie erbette sono piccoli germogli di silene o strigoli,
cresconospontaneamentequiinUmbria,sonoteneriedalsaporedelicato,ifioriinvecesonodelleviolette,
raccolteneicampidurantelemiepasseggiate.
Tempodipreparazione:5minuti,tempodicottura:5minuti;tempototale:10minuti
Tiporicetta:secondo,originericetta:Italiana.Perpersone:4
2
Ingredienti:4uova,Sileneostrigoli,Olioextravergined'oliva,Sale,Violetteedibili
Preparazione: pulite e lavate le erbette, versate 2 cucchiai d'olio in una padellina, unite le foglioline di
sileneeunpizzicodisale,fatecuocereper3-4minuti.-Nelfrattempoportateedebollizioneunapentola
con abbondante acqua salata, quando l'acqua inizierà a bollire formate un vortice con un mestolo.
Rompetel'uovoalcentrodelvorticeefatecuocereper3minuti.Scolateaiutandoviconunmestoloforato.
Adagiatel'uovosulleerbette,decorateconlevioletteeservite.
TORTASALATACONERBEDICAMPO-primaveraèlastagionedellescampagnate,siiniziaconilpic-nicdi
Pasquetta, si prosegue poi con il primo Maggio, ma ogni scusa è buona per stendere una tovaglia su un
pratoegodersiilsolediprimavera.Ecosametterenelcestinodapic-nic?Nonpossonodicertomancarele
tortesalate,comodedatrasportaredamangiareconlemani.Questatortasalataconerbedicampohaun
gusciodipastaalfarro,ilripienoèabasediuova,yogurt,erbetteefioridicampo,tarassaco,borragine,
asparagi,silene,luppolo,naturalmentepoteteprepararelatortaconleerbettechepreferiteecheriuscite
atrovare.Leerbedicampolehoraccolteintornocasa,cisonoanchedeipisellichehoinvececomprato.
Tempodipreparazione:30minuti;tempodicottura:25minuti,tempototale:55minuti
Tiporicetta:antipasti,Originericetta:Italiana,perpersone:6-8
Ingredienti:
Perl'impasto:100gdifarinadifarro,100gdifarina00,6gdilievitopertortesalate,Acquaq.b.;Saleq.b.
Perlafarcia:3uova,125gdiyogurt,400gdiParmigianoReggiano,25gdiasparagidibosco,15gdicimedi
luppolo,30gdisilene,20gditarassaco+10fiori,30gdiborraginepiùalcunifiori,50gdipiselli,3-4filidi
erbacipollina,Prezzemolo,Maggiorana,3-4fogliolinedimenta,Olioextravergined'oliva,Sale,Pepe
Preparazione:Iniziatepreparandoleverdure.Sbollentateipiselliper2-3minutiinacquasalata,scolatee
tenetedaparte.Lavatebenelepiantineditarassacoesbollentateancheloroper5minuti,scolateetenete
daparte.
Inunapadellinascaldateuncucchiaiodiolio,aggiungetelepiantinedisilenebellavateefatelesaltareper
un paio di minuti, salate leggermente, tenete da parte. Nella stessa padella fate cuocere gli asparagi e le
cimediluppolo,cheavretelavatoetagliatoepezzettini,per5-6minuti,tenetedaparte.Lavatelefogliedi
borragineetagliateleastriscioline.Lavateifioriditarassacoediborragineetenetedaparte.Inunaciotola
battete le uova per alcuni minuti, aggiungete lo yogurt, il parmigiano reggiano e mescolate bene. Unite
tutteleverdure,ilprezzemolotritato,lefogliolinedimaggioranael'erbacipollinatritata,mescolatebene,
metteteinfrigoper10minuti.
Preriscaldateilfornoa200gradi.Foderateunostampoda22cmconlacartaforno.Suunpianodalavoro
fatelafontanaconlefarine,uniteillievito,unpizzicodisaleeaggiungeteacqua,tantaquantaneoccorrerà
perottenereunimpastomorbido.Stendetel'impastoerivestitelostampo.Riprendeteilripienodalfrigo.
Aggiungeteifioriditarassacoediborragine,mescolatedelicatamente.Versateilripienonelgusciodipasta
elivellatebene,rifilateibordidellapasta.Ripiegateibordidellapastaversol'interno.Infornatepercirca
25minuti.-Sfornate,servitetiepidaoatemperaturaambiente.
[email protected]
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ARMONIOSAMENTE–ERBESPONTANEE
stralci
Lenostreabitudinidiconsumatorimoderniciportanoaconsiderareciboesclusivamenteciòchetroviamo
sugli scaffali dei supermercati. Eppure esistono tantissimi altri alimenti messi a nostra disposizione dalla
natura, sani e a portata di mano. Fra questi, le erbe spontanee commestibili sono forse i più
rappresentativi.
Utilizzateincucinanellepietanzeocomebevande,perprepararerimediofficinali,comeimpacchi,pomate,
oli e tinture, le piante selvatiche rappresentano ottime opportunità per imparare a riconoscere
autonomamenteifruttidellanaturaedibeneficiaredelleproprietàchequesticipossonooffrire.
Riconoscerelepiantecommestibilichecresconoliberamenteneinostripratipuòsembrareun’operazione
complessa. In realtà, già dopo una breve esperienza sul campo è possibile ottenere ottimi risultati.
Camminiamo per i prati muniti di un manuale illustrato dedicato alle erbe spontanee commestibili di
campo,concuifareledovutecomparazioni.
In caso di dubbio facciamo una fotografia, e nella calma domestica andiamo alla ricerca della specie di
piantechenonabbiamoriconosciuto.Infine,unconsiglioperfacilitareilriconoscimento:sescegliamoper
la raccolta il periodo di fioritura, erbe di specie diverse possono presentare foglie molto simili, tuttavia i
fiorisarannospessomoltodiversifraloro,facilitandocisicuramentenell’operazionediriconoscimento.
Neldubbioècomunquesemprepreferibilenéraccoglierenéassaggiare,perevitareintossicazioni.
BORRAGINE-Èunaspecieannuale,chepuòraggiungereanchegli80cm.Confoglieverdescuroricoperte
da una leggera peluria. I suoi caratteristici fiori violetti e di breve durata, li troviamo raccolti in gruppi
penduli.Moltocomune,latroviamoincampagnaaimarginidellestradeeneicampiincoltiunpo’ovunque.
Dallaspremituradeisemidiborraginesiottieneunoliovegetalericcodiacidigrassiessenzialipolinsaturiin
grado di prevenire problemi di natura cardiovascolare, riequilibrare il torrente ormonale femminile e
svolgereun’azioneantinfiammatoria.L’oliodiborragine,utilizzatolocalmente,contrastaledermatitieha
un’azioneantiossidantebeneficasuiprocessidiinvecchiamentodellapelle.
Incucina,invece,possiamocuocerelefogliepiùtenerediquesteerbespontaneecommestibilialvaporeo
lessarleecondirleconoliodioliva,oppureancoraconsumarlecrudeininsalata.Lefogliepiùgrandisono
ottimeimpanateepoifritte,mentreifiorieigermoglilipossiamotranquillamenteaggiungerecrudialle
nostreinsalate.
ORTICA-Stiamoparlandodiunadelleerbespontaneecommestibilipiùcomuni,checrescelungoimurie
nellezonesoleggiate,forseunadelleerbeselvatichedamangiarepiùfacilmentericonoscibili.Dasempre
riconosciutaeutilizzataperlesueproprietàofficinali,contieneantiossidanti,saliminerali(ferro),vitamina
C e proteine. Alcuni soggetti che soffrono di disturbi osteoartitici, sembra traggano sollievo
dall’applicazionedirettasullepartidolorantidellefogliefrescheurticanti.
MALVA-Andandoavantinelnostroelencodelleerbespontaneecommestibilitroviamoquestabellapianta
moltocomunedaibellissimifioriviolachiaro.Confiorituraprimaverileeautunnale,ilsuotèottenutodalle
foglieedaisemihaproprietàemollienti,utilissimoperuneffettolenitivosumucose,polmonieapparato
digerente. Le foglie di malva più tenere, e i baccelli dei semi, li possiamo consumare crudi in insalata,
mentre le parti verdi della pianta più anziane è preferibile lessarle o cuocerle al vapore, aggiungendole a
zuppe,minestre,frittate,omescolandolesemplicementeadaltreerbedicampoperusoalimentare.
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PIANTAGGINE-Erbaselvaticacommestibilecomunelungolestrade,maancheneipratiabbandonatiein
montagna.Èunapiantaerbaceaannualeelesuefogliepiùgiovanilepossiamocoglieretuttol’anno.Sulla
nostra pelle presenta interessanti proprietà lenitive: applicata come unguento, o semplicemente
utilizzandonelefogliefrantumate,alleviasensibilmenteildoloredipunturediinsetti,feriteegraffi.Iltèdi
piantagginehaeffettibeneficineltrattodigestivoetendeaconteneregliepisodidiarroici,mentreisemi
delsuolungofiorelipossiamotrovareinerboristeriadautilizzarecomelassativonaturaleointegratore.
BARDANA-Labardanaèunapiantaerbaceabiennale,lapossiamotrovarelungoimuriesuisentieriunpo’
ovunque, sia in pianura che in montagna. Le sue foglie cuoriforme hanno un colore verde sulla pagina
superiore e grigio su quella inferiore. La radice di bardana è molto sviluppata e robusta, per cui il suo
consumodeveessereprecedutodaunasufficientecotturaavapore.Labardanaèriconosciutacomepianta
erbaceadermopatica,grazieaipositivirisultatiottenibilisuimoltiproblemidell’epidermide:acne,psoriasi,
forfora,eczemaeseborreapossonoregredireattraversodecottiefrizioniconsuccodifogliefresche.
La stessa, come molte erbe spontanee commestibili a foglia verde della famiglia delle Asteracee, ha una
funzione regolatrice dei tassi di glicemia e colesterolo, potenzia l’attività epatica e biliare e con la sua
inulina consente una migliore eliminazione delle tossine derivate dai processi metabolici. Il suo stelo e le
radici vanno cotte per applicazioni locali, mentre i suoi piccioli possiamo passarli in pastella e friggerli,
ottenendouncontornodalgustomoltosimilealcarciofo.
AMARANTO SELVATICO - Della stessa famiglia dell’amaranto comune, reperibile in commercio come
cereale,lavarietàselvaticaèunapiantaannuale,originariadell’Americalatinadovevienecoltivatacome
ortaggioevenduta.Crescemoltorapidamente(anchedueraccoltiestivi),epossiamotrovarlainformadi
piccole erbe spontanee commestibili striscianti, fino al fusto di un metro e mezzo di altezza. Dalle foglie
moltosimiliaquelledellospinacio,haungustomoltosimile,tantodapoterlatranquillamenteutilizzarein
suasostituzione.Dallospinacio,tuttavia,sidifferenziaperl’assenzadiossalati,molecolechesileganocon
alcunisalimineraliimpedendonel’assorbimentodapartedell’organismoedifattofavorendol’insorgenza
dicarenzenutritive.Questaerbacommestibileèriccadiantiossidanti,betacaroteneeclorofilla.
Incucinasiutilizzanolefogliepiùgiovani,solitamentelessandole(sonosufficienti10min.)ancheinsieme
alleinfiorescenzematurecontenentiisemi,iqualiacquistandoconlacotturaunaconsistenzagelatinosa,
conferisconounamaggiorecorpositàaisughieallezuppe.L’amarantoselvaticosipuòutilizzareintuttele
preparazionicheprevedonol’usodellospinacio,insuatotalesostituzione.
FINOCCHIOSELVATICO-Traleerbespontaneecommestibilic’èanchequestapiantaspontaneafrequente
nelle zone costiere mediterranee. Largamente utilizzata nel passato grazie alla sua capacità di favorire la
digestione,rilassarelazonaaddominaleeagevolarel’espulsionedeigasintestinali.Possiamoconsumarne
le parti fresche, da cogliere in primavera, oppure i suoi semi, fine estate-autunno, e preparare tisane e
infusi stimolanti il tratto digerente. Il finocchio selvatico ha anche proprietà antisettiche e risulta essere
un’ottimasoluzioneperrinfrescarel’alito.
Incucina,vediamoisuoitenerigermogliprimaveriliainsaporirezuppe,stufati,maancheconsumaticrudie
inpinzimonio,adareainostripiattiquelsaporecaratteristicosottileepungente.Daisuoifiorieglistelisi
ricavanobuonetisaneeuninteressanteliquore.
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PORTULACA - Appartenente alla stessa famiglia della portulaca da giardino, è una pianta selvatica
strisciante, riconoscibile dalle sue foglie molto carnose di un verde intenso, raccolte in piccoli cespugli.
Moltocomune,avoltesfuggeall’osservazioneinquantoprediligelezoneumideepocosoleggiate.Sembra
essere una delle erbe spontanee commestibili con il maggiore tenore di Omega 3, uno degli acidi grassi
essenzialipolinsaturicheilnostroorganismononèingradodiprodurre,importanteagenteresponsabile
del controllo della pressione sanguigna e nella prevenzione dei disturbi cardiovascolari. Contiene inoltre
VitaminaC,polifenolieantiossidanti.
Dalsaporeacidulo,manonmoltoincisivo,puòessereconsumatacrudaininsalatainsiemeadaltriortaggi,
oppurecotta,sempreinsiemeadaltreverdure,daaggiungerecomecondimentoapastaoriso.
Lepartidiquestaerbaspontaneachemegliosiprestanoalconsumosonolefoglieeifustipiùgiovanidella
pianta.Sullapelleinfiammatapossiamoapplicarelaportulacapestataperottenerneun’azionelenitiva.
ACETOSELLA - È una delle più piccole erbe spontanee commestibili, dalle foglie basali e i fiori di colore
bianco, rosa e giallo chiaro. Deriva il suo nome dal sapore acidulo delle sue foglie che già nel Medioevo
venivano utilizzate per insaporire piatti e insalate. L’acetosella presenta un elevato tenore di Vitamina C,
mucillagini e soprattutto di acido ossalico, che le conferisce il caratteristico sapore acido. Ha proprietà
depurative e diuretiche se consumata in insalata cruda oppure cotta in minestre e zuppe. In forma di
decotto, le foglie di acetosella svolgono un’azione lenitiva su eruzioni cutanee e processi infiammatori a
carico dell’epidermide. L’elevata concentrazione di acido ossalico rende l’acetosella controindicata ai
soggetti che soffrono di patologie renali, epatiche e gastriche, e comunque se ne consiglia un consumo
moderatoperlastessaragione.
ENOTERA (BELLA DI NOTTE) -Erba selvatica commestibile il cui ciclo vitale si sviluppa in due anni. Più
frequentenellecampagnedelnord,latroviamoaibordidellestradeedegliortieneigretideifiumi.Può
raggiungereancheitremetridialtezza,hafogliedalpiccioloridottissimooaddiritturaassente,mentrei
suoi fiori sono a 4 petali di un giallo vivo, aperti la mattina e chiusi nel pomeriggio. L’enotera presenta
fitosteroli,tannini,mucillaginieresinecheleconferisconoilsuosaporecaratteristico.Isemidellabelladi
notte contengono l’acido gammalinoleico, un precursore delle prostaglandine, che svolge un’importante
azioneantinfiammatoria.Laradicediquestapiantaalimentare,sembraavereunafunzionedistimolazione
epatica ed essere i grado di mitigare gli spasmi addominali. In cucina si utilizzano le parti più giovani e
teneredellapianta,quelledelprimoannodivita:radici,foglieboccioliefiori.Possiamolessareleradiciele
foglie o consumarle crude in insalata, i boccioli cotti al vapore sono indicati per le salse, mentre i fiori li
possiamopassareinpastellaepoifriggerlioutilizzarecomedecorazionedeinostripiattidiportata.
Conclusioni
Con questo elenco sulle piante selvatiche commestibili abbiamo aperto un piccolo scorcio di un mondo
meraviglioso che ci aspetta a pochi passi da casa. Basta veramente poco, un abbigliamento comodo e il
desiderio di fare una passeggiata all’aria aperta, per renderci conto che l’ottica con cui guardiamo
all’alimentazione industriale può essere modificata rivolgendoci verso alimenti più sani e facilmente
reperibiliinnatura.Riconoscerequesteerbespontaneecommestibili,interpretarnelelorocaratteristiche
esterne e comprenderne le proprietà benefiche, sono gesti da cui si trae un piacere che nessun
ipermercato,perfornitochesia,èingradodiprocurarci.Buonraccolto.
Da:http://vivere-armoniosamente.it/erbe-spontanee-commestibili/
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