Maggio 2006
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Maggio 2006
2. FARMACOLOGIA SPORTIVA DEGLI ANDROGENI E DEGLI STEROIDI ANABOLIZZANTI NELLE PRESTAZIONI DI POTENZA di Gianni Benzi - Pag. 54 3. STEROIDI ANABOLIZZANTI E PRATICA SPORTIVA di Leonardo Maria Leonardi IL DOPING NELL’ETA’ DI COMPETENZA PEDIATRICA di Filippo Rosaschino - Pag. 63 4. APPUNTI SUL DOPING di Silvio Garattini SESSUALITA’ E DOPING IN AMBITO SPORTIVO E SUE CONSEGUENZE di Riccardo Vaccari LA LOTTA AL DOPING NELLO SPORT di Giorgio Odaglia e Luca Ferraris - Pag. 67 5. FONDAMENTI DI BIOMECCANICA di Attilio Sacripanti - Pag. 67 6. BIOMECCANICA DEGLI SPORT DI COMBATTIMENTO di Attilio Sacripanti - Pag. 96 O RIT U A ES 7. BIOMECCANICA DELLA PESISTICA MODERNA di Renzo Pozzo, Attilio Sacripanti e Ernesto Zanetti Pag. 112 8. PROGRAMMA TECNICO DI JU JITSU di Giancarlo Bagnulo Pag. 193 9. CRITERIUM NAZIONALE DI BIATHLON ATLETICO DI PANCA E CORSA di Stelvio Beraldo Pag. 52 10. PREPARAZIONE ATLETICA A CARICO NATURALE di Stelvio Beraldo Pag. 115 11. ALIMENTAZIONE E SPORT di Michelangelo Giampietro, Giuseppina Gagliardi e Stelvio Beraldo Pag. 127 12. LE ASSOCIAZIONI SPORTIVE DILETTANTISTICHE di Fernando Pera - Pag. 86 (esaurito) 13. FILPJK 1902 - 1952: I NOSTRI PRIMI 50 ANNI di Livio Toschi - Pag. 278 14. AIKIDO IWAMA RYU di Paolo Corallini Pag. 64 15. GUIDA ALL’ATTIVITA’ DIDATTICA Scuola Nazionale FIJLKAM (seconda edizione) Pag. 45 16. MGA: IL METODO GLOBALE DI AUTODIFESA FILPJK di Giuseppe Locantore (seconda edizione) (riservato ai Corsisti M.G.A.) - Pag. 123 17. FIJLKAM 1953-1980 di Livio Toschi - Pag. 490 18. Manuale teorico-pratico di Karate - Scuola elementare e media di primo e secondo grado di Pierluigi Aschieri Pag. 131 19. Manuale teorico-pratico di Lotta - Il gioco - Giochi di lotta - Lotta olimpica - Percorso di sviluppo della personalità dello scolaro - di Vitucci, Marini, Noia e Galli - Pag. 92 1902-2002: 100 ANNI DI STORIA - Durata: 60’ La storia della FIJLKAM (le olimpiadi, i mondiali, i pionieri) raccontata attraverso fotografie e filmati di grande interesse storico (videocassetta) LA STORIA DELL’UOMO. UNA LOTTA PER LA VITA (l’istinto alla sopravvivenza) - Durata: 21’ L’aggressività, l’istinto della territorialità, l’appartenenza al gruppo, il gioco, i rituali sociali, i valori educativi: una analisi scientifica delle radici psicologiche delle arti marziali (videocassetta) CENTENARIO FIJLKAM: 1902-2002 - Durata: 44’ Le riprese della grande festa del Centenario FIJLKAM del 7 dicembre 2002, con le immagini della più importante e completa manifestazione di arti marziali della storia (videocassetta) PREZZO DI CIASCUN VOLUME: 10 EURO (CONTRIBUTO SPESE SPEDIZIONE) PER ORDINARE I VOLUMI: EFFETTUARE UN VERSAMENTO SUL CONTO CORRENTE POSTALE 26 90 19 INTESTATO A: BANCA NAZIONALE DEL LAVORO - FILIALE ROMA 2 FEDERAZIONE ITALIANA LOTTA JUDO KARATE ARTI MARZIALI VIALE TIZIANO, 70 - 00196 ROMA INVIARE UNA RICHIESTA SCRITTA VIA FAX, CON ALLEGATA FOTOCOPIA DEL VERSAMENTO EFFETTUATO, INDICANDO I VOLUMI DESIDERATI ED IL RECAPITO POSTALE, A: FIJLKAM - UFFICIO STAMPA - VIA DEI SANDOLINI, 79 - 00122 OSTIA LIDO RM - FAX: 06 56 47 05 23 Tariffa Roc: Poste Italiane S.p.A. Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1 comma 1 DCB - ROMA 1. DOPING MEGLIO EX ATLETA CHE EX UOMO di Giovanni Notarnicola - Pag. 62 In caso di mancato recapito restituire a: FIJLKAM Via dei Sandolini, 79 - 00122 Ostia Lido RM Pubblicazioni Fijlkam PERIODICO MENSILE DELLA FIJLKAM • ANNO 25° 5•2006 JUDO: ASSOLUTI D’ITALIA LOTTA: CAMPIONATI JUNIORES E CADETTI KARATE: OPEN LADIES CUP IN TO QUEMSERO NU Periodico della FIJLKAM • n. 5 Maggio 2006 Foto in copertina: Erica Barbieri Direttore Matteo Pellicone Direttore responsabile Giorgio Sozzi Comitato di Redazione Aldo Albanese, Franco Capelletti, Domenico Falcone, Vanni Lòriga, Giuseppe Pellicone Progetto e impaginazione Sergio Fuselli Hanno collaborato Vittorio Fasone, Giovanna Grasso, Italo Morello, Claudio Scattini, Giorgio Sozzi Servizi fotografici Archivio Fijlkam, Donatello Fracassi, Claudio Frittoli, Claudio Scattini, Giorgio Sozzi, Ilaria Sozzi Judo di ati Assoluti di on pi am C ai io il caso Ampio spaz to l’evento – è ra st gi re o nn ha , in una Pesaro che dopo tanti anni ta fit on sc lla di dirlo – de enia Scapin ad della grande Yl gara nazionale, Barbieri. e domani si opera di Erica ort, oggi si vinc sp llo ne e al bra esagerato Fatto norm ante… so, non mi sem ca ro st un altro import no l ad ne lto sa ri to us perde ma, gi pionato nto”. Ancora un del primo Cam lo el qu ne io parlare di “eve petiz in lizza per scusa per la ri duecento judoka evento - chiedo a rc ci n co , do nici previsti a di Ju nque Kata cano ci Italiano di Kat i ne e al on zi titolo na ijlkam. aggiudicarsi il , Cadetti e dunque dalla F e ea op ur pionati Juniores E e am C i de he dall’Union ac on Lotta, con le cr ventù. Poi spazio alla iochi della Gio G e successo, i de ne io iz ed a stinata ad aver id de nd ne io az st ife di una sple an : se son rose... zzo su di una m ente femminile am A seguire, un pe iv us cl es e at di Kar e cioè una gara ). o! ato Italiano di rl di di ia del Campion (è il caso tiz no la o di quelle , ità os a curi regionali, men ne gi pa ne In chiusura, un cu al ie federali. lima” e ancora importanti notiz di a nz be m “Pancrazio Ath co in sacrificate all’ GS programmate, Buona lettura. emente livello di cortes ni og di ti en nd rrispo Si ricorda ai co e-mail. da fotografie r pe i st inviare te e non corredato te en am rs ve di uto Materiale perven azione. eso in consider pr re se es non può SOMMARIO ATTIVITÀ NAZIONALE 2 JUDO Campionati Assoluti d’Italia di Giorgio Sozzi Direzione, Amministrazione, Pubblicità Viale Tiziano, 70 - 00196 Roma - Tel. 06/36858230 30 Giochi della Gioventù di Vittorio Fasone 34 KARATE Open Ladies Cup di Claudio Scattini 40 PANCRAZIO ATHLIMA 3° Campionato Nazionale di Italo Morello Abbonamenti: annuale (gen/dic) E 15,00 versamento in c/c post. n° 269019 intestato a: FIJLKAM-BNL CONI - Viale Tiziano, 70 - 00196 Roma Copia del versamento effettuato deve essere inviato per posta o via fax (06 5647.0523) a: FIJLKAM-UFFICIO STAMPA Via dei Sandolini, 79 - 00122 Ostia Lido Sito Internet http:/www.fijlkam.it - e-mail: [email protected] Segreteria Stefano Federici, Giovanna Grasso Via dei Sandolini, 79 - 00122 Ostia Lido (RM) Tel. 06/56470894 Fax 06/56470523 e-mail: [email protected] 16 Campionati Italiani di Kata di Giorgio Sozzi 24 LOTTA Campionati Italiani Juniores di Vittorio Fasone Redazione Via Bosco, 2/0 - 26100 Cremona Tel. 0372/454884 - Fax 0372 431672 e-mail [email protected] LE RUBRICHE Fotocomposizione e stampa Stab. Tipolit. Ugo Quintily S.p.A. Viale Enrico Ortolani, 149-151 - 00125 Acilia, Z.I. (Roma) Autorizzazione Tribunale di Roma n. 3418 dell’11.08.1953 Iscrizione al R.O.C. n. 7498 del 29.08.2001 Associato all’USPI Unione Stampa Periodica Italiana 28 Campionati Italiani Cadetti di Giovanna Grasso 42 Dalle Regioni 47 I Libri 49 Notiziario Federale MAGGIO 2006 1 J U D O CAMPIONATI ASSOLUTI D’ITALIA Ylenia Scapin: battuta!!! Fermata in semifinale da Erica Barbieri – Nessuna sostanziale novità nelle altre categorie – Splendido l’impianto e ottima organizzazione – Ultimo “Assoluto” con la vecchia normativa testo e foto: Giorgio Sozzi Ylenia Scapin in Kata-guruma sulla Barbieri Ylenia Scapin/Erica Barbieri, sfida alla pari! È questa la vera novità dell’edizione 2006 dei Campionati Assoluti d’Italia: Ylenia Scapin, dopo tanti anni eliminata al “golden score” da Erica Barbieri nella semifinale della categoria 70 kg ! Forse ha preso la gara sotto gamba, forse confidava nel timore reverenziale che prima o poi assillava pressoché tutte le avversarie italiane che aveva trovato sulla sua strada fino ad ora…sia come sia, ha fatto un certo effetto vede- 2 MAGGIO 2006 re l’ Ylenia nazionale - due volte bronzo olimpico, mondiale e argento europeo, plurimedagliata in cento competizioni internazionali di ogni livello piazzata sul gradino più basso del podio dei 70 kg. degli “Assoluti” una gara che l’ha vista padrona … “assoluta” per lunghissime stagioni. Prima o poi doveva succedere, siamo d’accordo, ma non pensavo così presto! Infatti poco meno di un mese fa Ylenia Scapin aveva vinto, unica atleta azzur- ra, senza troppo soffrire, il “ Lido di Roma”, Torneo “A” dell’Unione Europea dove, tra le altre, aveva superato alla grande anche quella Sara Alvarez, judoka spagnola di grande nome e contro la quale in passato aveva vinto ma anche…perso! C’è da dire però che Erica Barbieri, peraltro sempre sul podio degli “Assoluti”, non è l’ultima arrivata; infatti è atleta dotata di buona esperienza internazionale e ultimamente si era fatta apprezzare sia per il quinto posto al “Lido di Roma” che per la medaglia di bronzo al Torneo “Super A” di Mosca. Saranno i cinque anni in meno di Ylenia Scapin che le hanno consentito un ritmo elevatissimo, sarà la maggior fiducia conquistata nei propri mezzi aggiunta, magari, ad una superiore carica derivante dal recente arruola- J U D O Ylenia Scapin, Ko-soto-gari su Erica Barbieri Ylenia Scapin prova il suo Tai-otoshi… Erica Barbieri scatenata contro la Prayer Galletti Kuchiki-daoshi vincente di Erica Barbieri che interrompe la lunga serie di titoli nazionali di Ylenia Scapin mento nel Centro Sportivo Carabinieri, sta di fatto che ha braccato la più titolata avversaria rispondendo attacco su attacco con sempre maggior convinzione, mentre Ylenia Scapin cominciava a dubitare…fino al Ko-soto-gari vincente al “golden score” ! Niente di drammatico, intendiamoci, uno scivolone capita a tutti: ma l’Ylenia nazionale è atleta troppo intelligente per MAGGIO 2006 3 J U D O La grinta di Antonio Ciano su Lorenzo Bagnoli Antonio Ciano all’attacco di Emidio Centracchio Kata-guruma di Antonio Ciano su Lorenzo Bagnoli non riflettere su questa sconfitta e non considerarla, se non un vero e proprio campanello d’allarme, almeno come un monito a non sottovalutare i prossimi impegni confidando solo nel blasone. Altra sfida ad alta tenzione è stata quella negli 81 kg. fra Lorenzo Bagnoli, dominatore delle ultime due edizioni degli “Assoluti” e Antonio Ciano, suo rivale nel contendere il posto di “aspirante” sfidante di Pino Maddaloni alla titolarità nella categoria. Ebbene, le recenti sconfitte di Bagnoli negli scontri diretti all’estero hanno lasciato il segno e la sudditanza psicologica del friulano nei confronti del rivale napoletano, al di là dei riscontri tecnici, è parsa evidente. Un Ciano sicuro e auto4 MAGGIO 2006 ritario, completo negli schemi di attacco e continuo nel ritmo si è autorevolmente candidato quale erede del tre volte Campione d’Europa e Campione Olimpico di Sydney. E, dato che stiamo parlando della “premiata ditta” Maddaloni – Ciano ne è uno degli illustri prodotti – passiamo a Marco Maddaloni, autore di una gara determinata e ricca di spunti tecnici così da risultare vincitore senza discussioni del suo secondo titolo “Assoluto” consecutivo, il terzo in carriera. Come nel 2005 a Genova, anche quest’anno era assente Francesco Bruyere, d’accordo, ma prima o poi il duello ci sarà, anche se non dietro il convento delle Carmelitane… Restando sempre in casa “Maddaloni” è da sottolineare il titolo di Francesco J U D O Una fase della finale 63 kg. fra Giulia Quintavalle e Cinzia Cavazzuti Seoi-nage:Lorenzo Bagnoli lascia il titolo ad Antonio Ciano Giulia Quintavalle attacca in O-soto-gari Cinzia Cavazzuti L’Uchi-mata di Giulia Quintavalle al suo secondo titolo assoluto Te-guruma di Cinzia Cavazzuti sulla Bonfante MAGGIO 2006 5 Roberto Meloni in azione J U D O Valentina Moscatt all’ attacco di Patrizia De Luigi Francesco Lepre in Uchi-mata su Roberto Meloni Potente Te-guruma di Valentina Moscatt Faraldo, oggi Fiamme Azzurre, capace di mettere in riga quell’Alessandro Bruyere che, pur bravo, da due anni arriva a vedere il titolo “assoluto” da vicino ma non riesce ad afferrarlo per colpa di Casale (Genova 2005) e Faraldo (Pesaro 2006): l’appuntamento con l’oro è giocoforza rimandato al prossimo anno. Interessanti incontri/scontri anche nella categorie 100 kg. maschile e 57 kg. femminile lasciate libere rispettivamente da Michele Monti e Cinzia Cavazzuti, il primo ritiratosi definitivamente dalle gare e la seconda dalla nazionale. Infatti Cinzia Cavazzuti era presente, qui a Pesaro, nella sua antica categoria, quella dei 63 kg. dove, se è riuscita ad imporre classe e mestiere a tutte le avversarie, ha dovuto inchinarsi, sia pure al “golden score”, alla carta di identità di Giulia Quintavalle, giovane 6 MAGGIO 2006 atleta delle Fiamme Gialle al suo secondo titolo italiano. Nei 100 kg. invece la “triade” come si usa dire oggi, dei candidati al posto di titolare agli europei di Tampere, Pasta-Capezzuto-Giaccaglia si è risolta senza incertezze a favore del lombardo Mauro Pasta. La seconda sfida al medesimo posto, quella fra Laura Maddaloni e Valentina Aloisi, nei 57 kg. si è risolta a favore della piemontese dell’Akiyama grazie ad una efficace azione di shime- waza proprio nell’incontro di finale. Da non dimenticare, inoltre, la serrata battaglia nei 48 kg.fra le due piemontesi dell’Akiyama Settimo e del Centro Ginnastico, Francesca Congia e Valentina Moscatt, sfida che ha visto l’ago della bilancia volgere a favore della judoka del Centro Ginnastico Valentina Moscatt, già terza al “ Lido di Roma” e dimostratasi in forte crescita agonistica. Nessun problema per i vari Caudana, Meloni, Bianchessi, Cuomo, Morico che si sono affermati senza grossi intoppi riconfermando la legittimità della titolarità nelle rispettive categorie. Marco Caudana ha ripetuto la finale 2005 dei 60 kg. contro Ivo Pasolli, ma quest’anno la sua maturazione agonistica non ha concesso poco o nulla al rivale. Particolarmente avvincente lo scontro Meloni-Lepre, ma la tela del “ragno” qui a Pesaro non era poi così spessa da bloccare Roberto Meloni. Poco più di J U D O Meloni all’attacco di Allegra Francesca Congia e Valentina Moscatt ancora di fronte per la supremazia nei 48 kg. Autoritario e sicuro Roberto Meloni Marco Maddaloni contro Carnebianca nella finale 73 kg. Valentina Moscatt nuova regina dei 48 kg. Una fase Marco Maddaloni Guido Carnebianca Kuchiki-daoshi di Marco Maddaloni su Angelo Margarone MAGGIO 2006 7 J U D O Lucia Morico e il suo Seoi-nage La giovane Elena Moretti impegna Antonia Cuomo Angelo Margarone su Giovanni Carollo Antonia Cuomo attacca in O-soto-gari Roberta Grassi nella finale 52 kg. una passeggiata le gare di Paolo Bianchessi e Lucia Morico mentre, con il ritiro di Barbara Andolina, abbiamo perso un “massimo” vero e la palla è passata a Michela Torrenti che ha mostrato tutta la sua determinazione agonistica. Infine Antonia Cuomo, messa in riga Giuseppina Macrì, ha gestito il resto degli incontri con consumata esperienza affermandosi ancora una volta prima in Italia. Speriamo che anche all’estero sappia ritrovare la vena nazionale… L’impianto che ha ospitato questa edizione degli “Assoluti” come già detto, era ed è splendido – Pesaro com’è noto ha grande pubblico per Pallavolo e Pallacanestro – e potrebbe tranquillamente ospitare una competizione di altro livello, magari un “europeo” a squadre tanto per cominciare, fidando anche sulla immensa e funzionale ricettività 8 MAGGIO 2006 alberghiera e su di un team organizzativo, coordinato da Enea e Ruelle, di provata efficienza. Un’ultima osservazione è dedicata al persistere nell’applicazione del vecchio regolamento arbitrale relativamente alle aree di gara che all’estero è già stato abbandonato dall’inizio dell’anno. Una rivoluzione tanto desiderata quanto salutata con gioia: finalmente basta alle discrezionalità legate all’uscita dall’area e idiozie annesse e connesse, tipo “area di pericolo” e l’assurda “amenità” dei 5 secondi! Una delle gravi incongruenze che andavano cancellate dal regolamento arbitrale (ma ce ne sono ancora molte!); però la gran parte dei nostri atleti, allenatori e arbitri probabilmente non erano ancora preparati (né, forse, a conoscenza…) della modifica, pertanto… Lucia Morico: senza rivali! Tre “carabinieri” sul tappeto: Bianchessi, Isabella e l’arbitro Geri: la supremazia nei pesi massimi continua… J U D O Lucia Morico superiore anche a terra Antonio Ciano Seoi-nage di Laura Maddaloni su Laura Marcucci Una fase PiattiCaudana Marco Caudana, rinnovata sfida con Ivo Pasolli, ma il risultato non è cambiato… Il tomoe-nage di Antonia Cuomo Paolo Bianchessi, troppo forte per tutti! MAGGIO 2006 9 J U D O Valentina Aloisi, una bella affermazione! Laura Maddaloni si arrende a Valentina Aloisi Guy Christian Ruelle con Aldo Enea Ivo Pasolli all’attacco di Marco Caudana nella finale 60 kg Mauro Pasta all’attacco di Ignazio Capezzuto Una fase Alessio-Centracchio Seoi-nage di Alessandro Bruyere su Stefano Marcelli Ignazio Capezzuto in Kataguruma su Mauro Pasta 10 MAGGIO 2006 J U D O Mauro Pasta sorprende Gianluca Giaccaglia Sumigaeshi vincente di Flavia Paganessi nella finale per il bronzo dei 57 kg. Franco Capelletti premia il dott. Amerigo Varotti della Confcommercio di PesaroUrbino co-organizzatore della manifestazione Una fase del duello Aloisi-Maddaloni Mauro Pasta RISULTATI CAMPIONATI ASSOLUTI DI JUDO 2006 MASCHILE Cat. kg 60 1) Caudana Marco 2) Pasolli Ivo 3) Grassi Marco 3) Piatti Fabrizio FEMMINILE Cat. kg 48 1) Moscatt Valentina 2) Congia Francesca 3) Salvatore Tiziana 3) Fadda Tania Centro Ginnastico Torino 10 Centro Sportivo Esercito Roma 8 A.S.”Victoria Judo” Olevano 6 A.S.D. Judo Club Sen Jyo No Samura6 Cat. kg 66 1) Faraldo Francesco G.S. Fiamme Azzurre 10 2) Bruyere Alessandro G.S. Fiamme Azzurre 8 3) Erra Donato C.S.Carabinieri Sezione Judo Roma 6 3) Langella Antonio A.S. Olimpic Center Sport 6 Cat. kg 52 1) Cuomo Antonia 2) Grassi Roberta 3) Marsili Cristina 3) Magnolfi Camilla G.S.Fiamme Gialle Roma Centro Sportivo Esercito Roma Judo Club Fornaci Asd G.S.Fiamme Gialle Roma Cat. kg 73 1) Maddaloni Marco 2) Carnebianca Guido 3) Carollo Giovanni 3) Siti Carmelo G.S.Fiamme Oro Roma C.R.S. Akiyama C.R.S. Akiyama G.S.Fiamme Gialle Roma 10 8 6 6 Cat. kg 57 1) Aloisi Valentina 2) Maddaloni Laura 3) Forciniti Rosalba 3) Paganessi Flavia Centro Sportivo Esercito Roma 10 G.S.Fiamme Gialle Roma 8 C.S.Carabinieri Sezione Judo Roma 6 Centro Sportivo Esercito Roma 6 Cat. kg 81 1) Ciano Antonio 2) Bagnoli Lorenzo 3) Palatini Luca 3) Alessio Giovanni G.S.Fiamme Gialle Roma A.S.D.Tenri Judo Club Udine A.S. Kodokan Varese G.S. Fiamme Azzurre 10 8 6 6 Cat. kg 63 1) Quintavalle Giulia G.S.Fiamme Gialle Roma 10 2) Cavazzuti Cinzia A.S.D.Autocentro Montecarlo Frascati 8 3) Marinosci Marianna C.S.Carabinieri Sezione Judo Roma 6 3) Manzo Emanuela C.A.S.C.Banca d’Italia Roma 6 Cat. kg 90 1) Meloni Roberto 2) Lepre Francesco 3) Tomasetti Bruno I. 3) Allegra Salvatore C.S.Carabinieri Sezione Judo Roma 10 G.S.Fiamme Gialle Roma 8 C.S.Carabinieri Sezione Judo Roma 6 G.S.Fiamme Gialle Roma 6 Cat. kg 70 1) Barbieri Erica 2) Pitzanti Jennifer 3) Craighero Teresa 3) Scapin Ylenia C.S.Carabinieri Sezione Judo Roma 10 C.R.S. Akiyama 8 A.S.D.Pol.”Judo Club Shimai Dojo” 6 G.S.Fiamme Gialle Roma 6 Cat. kg 100 1) Pasta Mauro A.S.D.Isao Okano Club 97 10 2) Capezzuto Ignazio G.S.Fiamme Oro Roma 8 3) Vinassa Renato G.S. Fiamme Azzurre 6 3) Giaccaglia Gianluca C.S.Carabinieri Sezione Judo Roma 6 Cat. kg 78 1) Morico Lucia 2) Franchini Marika 3) Rovere Gilda 3) Galeone Assunta G.S.Fiamme Gialle Roma 10 Judo Ginnic Club Valenza 8 C.S.Carabinieri Sezione Judo Roma 6 A.P. Nagar Plus 6 Cat. kg + 100 1) Bianchessi Paolo 2) Isabella Paolo 3) Romano Lorenzo 3) Argenio Alfonso Cat. kg + 78 1) Torrenti Michela 2) Muccioli Michela 3) Trotta Annarita 3) Lo Prete Teresa G.S.Fiamme Gialle Roma Judo C.Tor Lupara Mentana C.U.S. Cosenza Judo Calabro Crotone G.S. Fiamme Azzurre 10 Centro Ginnastico Torino 8 G.S.Fiamme Gialle Roma 6 C.S.Carabinieri Sezione Judo Roma 6 C.S.Carabinieri Sezione Judo Roma 10 C.S.Carabinieri Sezione Judo Roma 8 P.G.F. Libertas Judo 6 S.S.D.Judo Kodokan Samurai Spello 6 10 8 6 6 10 8 6 6 MAGGIO 2006 11 a colpi di flash ni Di Giovan Cristo dro Alessan i r Ge elo Pierang lo io n o T … i r t i b r a i l g e d , i c i n c e t i e d a t n i La gr Raffaele Toniolo Monti Michele 12 MAGGIO 2006 iardi Mario G Marco ni lo Madda ! ! ! … i t e l t a i l g e de na Marian ci s o in r Ma Rosalba i Forcinit Antonia Cuomo MAGGIO 2006 13 i p l o c a h s a l f i d rato… Il più cu Il più… ! ”fisico” dato… Il più su La più… ” a “indian . attenta.. La più Il più… o s perples J U D O A ltro che “Sabbiadoro” ! Una Lignano fredda e piovosa a dispetto della stagione ha accolto i finalisti dei Campionati Italiani di Kata 2006 e, assieme a loro, uno stuolo di judoisti alla ricerca della qualificazione per “arbitri regionali di kata” che si sono sottoposti alle prove pratiche e al colloquio e, fra questi, molti judoisti di buon nome, alto grado e molte primavere sulle spalle. Ritornando alla gara, bello e funzionale l’impianto, con un unico grande tatami centrale che ha richiesto entrambi i due giorni in programma per assorbire tutte le prove degli esecutori e le quindici ripetizioni dei tre finalisti per ogni kata. Il fatto è che, partita in sordina, KATA – CAMPIONATI ITALIANI I soliti noti… Successo di adesioni e organizzativo Livello in continuo miglioramento – Formazione degli arbitri Conferme ai primi posti in ogni kata. Testo e foto: Giorgio Sozzi l’esperienza “sportiva” del kata, grazie alla ufficializzazione europea ( e mondiale a partire dal prossimo anno !) sta attirando sempre più judoisti ed è fisiologico che i problemi per essere risolti in modo soddisfacente Il Consigliere Federale Stefano Stefanel, responsabile del “settore Kata”, nel suo intervento di apertura del Campionato Italiano Il podio del Katame-no-kata 16 MAGGIO 2006 Il podio del Nage-no-kata richiedano tempo e precise strategie. Partita con il Katame–no-kata la gara si è via via sviluppata secondo il programma, coordinata dal Consigliere federale responsabile, Stefano Stefanel il quale, grazie all’efficiente J U D O staff dei suoi collaboratori, è riuscito sia a far funzionare al meglio la competizione e, nel contempo, a completare la selezione degli “aspiranti” arbitri regionali i quali, una volta passati dalla prova teorico/pratica venivano, si fa per dire, buttati nella mischia, ovvero andavano ad affiancare i giudici ufficiali esprimendo le proprie valutazioni sulle esecuzioni in corso. Valutazioni che, opportunamente esaminate e confrontate con quelle delle giurie ufficiali, completeranno il quadro delle reali competenze degli “aspiranti” arbitri. Giudici “ufficiali” in numero di cin- que, disposti agli angoli del tatami e, ove possibile, rispettando il criterio di salvaguardia della diversità di regione di provenienza fra esecutori e giudici. Un bel salto di qualità rispetto al passato ! Katame-no-kata, dicevo, che ha visto il trionfo della coppia laziale Calderini Maurizio/Ripandelli Nicola – veramente efficaci in un kata così “difficile” da interpretare, che si sono lasciati alle spalle Proietti Stefano/Di Lello Stefano e Ferrari Lorenzo/Minari Andrea, rispettivamente di Umbria ed Emilia Romagna che a loro volta hanno preceduto le restanti quattordici coppie in gara. A seguire il Nage-no-kata che vedeva diciotto coppie in gara e la riconferma dei fratelli Alberto e Nicola Grandi, peraltro campioni d’Europa in carica, che hanno saputo mantenere alto il loro trend tecnico. Dietro, i friulani Furchì Alessandro/Battorti Michele ed i laziali Paparello Elio/De Angelis Claudio e poi, in un pugno di voti altre tre coppie, due lombarde ed una veneta, segno che il livello si è decisamente alzato. Erano undici le coppie qualificate per il Kime-no-kata – due delle quali avevano dato forfait – e dunque nove in gara. Hanno prevalso, sia pur senza ampio scarto ma senza dubbi in proposito, dopo le due prove canoniche, Il podio del Kime-no-kata Il podio del Kodokan-goshin-jitsu MAGGIO 2006 17 J U D O i marchigiani de Berardinis Giuseppe/Paniccià Roberto, già argento europeo a Londra 2005, sui lombardi De Cerce Giacomo/Padovan Luca , mentre al terzo posto si sono piazzati i pur bravi veneti Faccioli Andrea/Mainenti Daniele che hanno distanziato di diverse lunghezze gli altri concorrenti. Veneti Mainenti Daniele/Faccioli Andrea, già campioni d’Europa in carica, si sono invece imposti nel Kodokan-goshin-jitsu con due esecuzioni di livello superiore rispetto agli altri. Alle loro spalle l’hanno spuntata i friulani Sato Marika/Lacillotto Alfredo – unica coppia “mista” sul podio - ed i laziali Tintori Antonio/Maiolino Adriano che si sono lasciati alle spalle altre sedici coppie. Infine, last but non least, il Ju-nokata, con le sue ventidue coppie iscritte è il più numeroso, ha registrato il successo, indiscutibile, dei laziali campioni d’Europa a Londra 2005, Volpi Ubaldo/Calderini Maurizio autori di una prova convincente ed ineccepibile. Dietro di loro i marchigiani Paniccià Roberto/De Berardinis Giuseppe, vecchi “macinatori” di Kata e le lombarde Sozzi Ilaria/Frittoli Marta - unica coppia femminile sul podio in questa prima edizione “globale” dei Campionati Italiani di Kata. L’epoca “sperimental/pionieristica “ dei vari “Gran Prix” è ormai tramontata. In autunno, a Torino, si terrà il secondo Campionato Europeo ed il prossimo anno, ci sarà il primo Campionato del Mondo. I traghettatori del “Kata Sportivo”, Stefano Stefanel in Italia e Franco Capelletti in Europa, hanno di che essere soddisfatti. Certo, non sono mancati i mugugni: Qualche coppia si è sentita “tradita” da giudizi a proprio dire non completamente affidabili; la gara era troppo lunga; i sorteggi delle esecuzioni non pubblici; pioveva e faceva freddo; il bar non era fornito; il primo “cabernet” gustato e approvato dal sommelier Pierluigi Comino già poco dopo sapeva di tappo; Franco Cappelletti e Giancarlo Zannier hanno parlottato a lungo dei vecchi tempi del College di Brescia; le medaglie erano le solite riciclate da mezzo secolo a questa parte… Ma che salto di qualità! Il podio del Ju-no-kata Un momento della verifica pratica degli “aspiranti” arbitri regionali 18 MAGGIO 2006 J U D O IV GRAN PREMIO NAZIONALE DI KATA KATAME NO KATA 1) Calderini Maurizio – Ripandelli Nicola Lazio 2) Proietti Stefano – Di Lello Stefano Umbria 3) Ferrari Lorenzo – Minari Andrea Emilia R. NAGE NO KATA 1) Grandi Alberto – Grandi Nicola Friuli VG 2) Furchì Alessandro – Battorti Michele Friuli VG 3) Paparello Elio – De Angelis Claudio Lazio KIME NO KATA 1) de Berardinis Giuseppe – Paniccià Roberto I Campionati Italiani di Lignano hanno costituito la vera svolta nel campo del “kata” sportivo in Italia. Chi ha vissuto il Gran Prix di Alghero 2005, non può non aver apprezzato il salto di qualità e di importanza in fatto di adesioni che il movimento sta prendendo…e diverse regioni mancano ancora all’appello ! E dunque il tempo delle sperimentazioni deve essere rapidamente lasciato alle spalle. ll problema “ primo”, a mio avviso, è quello della qualificazione e specializzazione degli arbitri, che, come ha mostrato Lignano, deve essere affrontato con rapidità e determinazione così da garantire la massima tutela dei concorrenti. Naturalmente ci saranno sempre lamentele, ci mancherebbe, è fisiologico, ma con giudici di riconosciuta competenza e autorevolezza saranno limitate le probabilità di valutazioni non conformi all’abilità degli esecutori, sia a livello regionale che nazionale. E poi il numero degli arbitri – senza Marche 2) De Cerce Giacomo – Padovan Luca Lombardia 3) Faccioli Andrea – Mainenti Daniele Veneto KODOKAN GOSHIN-JITSU 1) Mainenti Daniele – Faccioli Andrea Veneto 2) Sato Marika – Sacilotto Alfredo Friuli VG 3) Tintori Antonio – Maiolino Adriano Lazio JU-NO KATA 1) Volpi Ubaldo – Calderini Maurizio Lazio 2) Paniccià Roberto – De Berardinis Giuseppe Marche 3) Sozzi Ilaria – Frittoli Marta Lombardia Il dado è tratto! Franco Capelletti e Stefano Stefanel, i “traghettatori” del Kata sportivo in Europa e in Italia rinunciare alla qualità - così da consentire competizioni più veloci e con minori oneri, nervosi e…finanziari, da parte dei partecipanti. Dopo il successo di Lignano le strategie federali in materia non potranno che essere vincenti ! GS. MAGGIO 2006 19 la concentrazione è tutto... 20 MAGGIO 2006 MAGGIO 2006 21 22 MAGGIO 2006 L O T T A STILE LIBERO - CAMPIONATI ITALIANI JUNIORES Accademia Enzo Scuderi su tutti! di Vittorio Fasone - foto di D. Fracassi ed E. di Feliciantonio C on i campionati italiani juniores, si è concluso il ciclo di manifestazioni ospitate dal Palafijlkam sotto la guida di Ennio Fracassi. In questa occasione, l’Accademia Atletica Pesante Enzo Scuderi di Palermo ha guidato la classifica finale per società; prima posizione ottenuta con un totale di 41 punti e con dieci lottatori. A seguire, sul podio si sono piazzate la Polisportiva Mandraccio di Genova (seconda posizione con 26 punti) e il Judo Club Franco IV di Bari (terza posizione con 21 punti). Cinquantaquattro le società presenti e un numero di atleti corposo; centoquarantadue per l’esattezza. Nei cinquanta chili, si è imposto Giuseppe Battaglia del G.S. Lotta Termini Imerese, seconda posizione per Nicola Guernieri dei Portuali Ravenna, medaglie di bronzo per Roberto Fragascio dell’Accademia Enzo Scuderi Palermo e Francesco D’Ascagnio dell’Atletic Club Teramo. Anche per Marcello Patria (atleta d’interesse nazionale) il titolo dei 55 kg. è stato raggiunto senza grossi problemi contro Federico Manea del Lotta Club Rovereto. In questa categoria si sono distinti, anche per la loro buona preparazione, il palermitano Ignazio Ligotti (Scuderi Palermo) ed il genovese Vincenzo Vella (Colombo Genova) rispettivamente terzi classificati. Conferma per un altro atleta d’interesse azzurro: Raimondo Campagna 24 MAGGIO 2006 (Mandraccio Genova), che ha raggiunto la vetta della categoria battendo in semifinale uno dei suoi diretti rivali: Antonino Tagliavia (Gruppo Lottatori Palermo), quest’ultimo terzo. Argento per Nicola Chiusole, mentre l’atro bronzo è andato a Paolo Marinelli della Panaro Modena. Stesso discorso è valso per l’altro compagno di scuderia Mandraccio, Carlo Arcara, kg. 66. Anche egli di interesse nazionale che ha raggiunto il titolo battendo in finale il bravo Paolo Ciani (G. Nascente Palermo). Medaglie di bronzo per Carmelo Lumia del Cas. Sport. Dil. Termini Imerese e per l’altro azzurro Salvatore Rizzotto del G.S. Dil. Termini Imerese. Sfida per il titolo (ma soprattutto per una questione di orgoglio personale) annunciata nei 74 chilogrammi tra Paolo Lumia (Esercito Roma) e Marco Besagno (Mandraccio Genova), che si è conclusa a favore di Lumia che ha poi finito la gara battendo in finale Salvatore Purpura (del G.S. Termini Imerese). Besagno invece ha concluso in terza posizione con Leonardo Muscolino del Meeting Sport Giarre. Con questo titolo juniores, Andrea Sorbello (del Meeting Sport Giarre) ha invece confermato la sua possente personalità nei kg. 84, ma si è potuto notare che anche sotto il livello tecnico e tattico è in continua crescita; e come al solito ha raggiunto l’oro senza grosse difficoltà ai danni di Salvatore De Luca del Decathlon Paler- Davide Pilotti Federico Manea L O T T A Alessandro Ciaraglia Stefano Perotti Salvatore Timpano In rosso Giuseppe Battaglia Un’ottima entrata Una energica presa di testa MAGGIO 2006 25 L O T T A mo. Terze posizioni per Giorgio Garofano del S.G. Angiulli Bari e per Pierluigi Giottoli dei Portuali Ravenna. Nei 96 chili, si è piazzato davanti a tutti l’azzurro Vincenzo Scibilia del G.S. VVF di Reggio Calabria, che ha superato in finale Paride Scarci della S.S. Simon Fiumicino Roma. Gradino più basso del podio per Davide Pilotti (SP.Villanova Roma) e per Giuseppe Catanzaro del Judo Club Franco IV Bari. Infine, l’oro nella categoria massima dei 120 chilogrammi è andato a Salvatore Inzerillo (Accademia Scuderi) superando Martino Montanaro del Judo Club Franco IV Bari, terzi Alessio Palermo (A.S.Dil. Paler. Napoli) e Ignazio Provengano (A.S. Mediterraneo Palermo). Molti i favoriti in quasi tutte le categoria, infatti gli specialisti di questo stile si sono confermati come da pronostico. Questo non ha fatto la differenza se di differenza si può parlare, sono stati proprio gli atleti provenienti dalla specialità della greco-romana che si sono distinti, ottenendo ottimi piazzamenti e podi. In blu Raimondo Campagna In rosso Andrea Sorbello Ciani e Arcara Ennio Fracassi Vice Presidente CR Lazio A sx Salvatore Purpura; a dx Paolo Lumia 26 MAGGIO 2006 L O T T A CAMPIONATO ITALIANO CADETTI DI LOTTA STILE LIBERO Giovani lottatori crescono! di Giovanna Grasso - foto di Donatello Fracassi A Ostia è il primo sabato di sole dopo un inverno che è sembrato troppo lungo. Il lungomare è animato da un viavai di aspiranti bagnanti che ambiscono ad uno scorcio di sole e ad un po’ di colore sulla pelle. L’accesso alla spiaggia è un chiassoso e colorato alternarsi di prematuri sandali ed incerti stivali, il vociare dei più giovani e l’allegro suono delle loro risate riempie l’aria di buonumore. A pochi passi dal mare altri giovani stanno animando con la loro energia uno spazio dove un viavai di pubblico ed “addetti ai lavori” crea una movimento allegro e frenetico: al Palafijlkam si sta svolgendo il Campionato Italiano Cadetti di lotta stile libero, secondo appuntamento agonistico del- l’anno nel calendario delle competizioni nazionali. Il Palazzetto, come è purtroppo da qualche anno consueto, mostra i suoi spalti scarsamente popolati, ma il parterre è brulicante di voci e colori. Sono 180 i giovani atleti giunti sul litorale romano per contendersi il titolo di Campione italiano classe cadetti e, come per il precedente campionato Esordienti, numerose sono le Società di tradizione grecoromanista che hanno deciso di mettersi in gioco competendo nell’altro stile di lotta. In totale le Società sportive in lizza sono 64, come nei più prestigiosi campionati assoluti degli scorsi anni. La suddivisione del calendario in due semestri dà l’opportunità agli atleti e quindi alle Società sportive, di parteci- pare alle gare sia nello stile libero che nella greco romana, ma offre anche un’ulteriore possibilità: quella di essere valutati con maggiori prospettive. Dal momento che in ciascuna palestra ci si potrà esprimere nell’uno o nell’altro stile, viene ad essere superata la limitazione di prospettive di crescita che la superspecializzazione e la mancanza di interscambio tra stili dava agli atleti fino allo scorso anno. In questo senso si sta muovendo anche la Commissione Attività Giovanile, guidata da Mauro Massaro, presente in ogni gara delle classi d’età minori, con lo scopo di monitorare lo “stato della lotta” sul territorio. Le riflessioni fornite dai tecnici osservatori sono utilizzate anche in ausilio al lavoro svolto nei Centri tecnici regionali e Molto combattivi i cadetti azzurri 28 MAGGIO 2006 L O T T A stanno dando un prezioso contributo in termini di informazioni, in aggiunta al lavoro classicamente svolto dal Direttore tecnico della nazionale. Tornando al campo di gara si può affermare che il livello tecnico è stato apprezzabile e che si è evidenziata una diversità sensibile quanto ad affluenza nelle varie categorie: le più affollate sono state la 63, 69, 76 e la 85 chilogrammi, nelle quali si è assistito ad incontri molto combattuti e dove gli atleti hanno dimostrato maggiori capacità tecniche. Diverso, quindi, l’impegno richiesto agli atleti più leggeri o ai pesi massimi che comunque hanno, generalmente, dato buona prova di sé. Parlando con Mauro Massaro abbiamo avuto modo di chiedere un suo giudizio su alcuni degli atleti in gara. “Nei 50 chilogrammi il vincitore Giuseppe Battaglia del G.S. Lotta termini Imerese ha conquistato il titolo vincendo a mani basse; non ha mostrato difficoltà e ci è sembrato non solo vincente ma anche convincente. Nei 54 chilogrammi Salvatore Timpano dell’A.S. Villanova si è affermato su Salvatore Crisanti in un bel combattimento: è, a nostro giudizio, un talento da coltivare. Bella prova di Salvatore Rizzotto nei 58 chilogrammi: si è trattato di una riconferma attesa dato il suo curriculum. Abbiamo assistito ad un bell’incontro di finale contro Nicola Chiusole del Lotta Club Rovereto che lo ha impegnato molto, dando un’ottima impressione del nuovo corso di una delle più prestigiose scuole grecoromaniste. Finale simile nei 63 chilogrammi, dove Denis Merighi di Rovereto ha subito la determinazione di Daniele Ortensi. Il lottatore dei Vigili del Fuoco di Ascoli Piceno ha dato una bella prova di sé e, allo stesso tempo, ha riportato in lizza una Società sportiva blasonata e con un glorioso passato, ma che da tanto tempo non produceva atleti di spicco. E questo ci rende molto felici. Nella categoria 69 chilogrammi ha spiccato un atleta già noto per le sue capacità e per la sua famiglia che vive da sempre nel mondo della lotta, Carmelo Lumia del C.A.T.I.; ha evidenziato un bello stile su Cateno Musco- lino della scuola del M° Sorbello di Giarre. Nella finale dei 76 chilogrammi vittoria di Matteo Stornaiuolo della Nippon Napoli su Antonio La Corte della Fujiyama Palermo; i due atleti provengono entrambi da palestre che storicamente praticano il judo e che hanno introdotto la lotta da alcuni anni, i risultati sono encomiabili e danno prova della interscambibilità delle due discipline. Infine gli osservatori sono stati impressionati molto positivamente dalla finale dei 100 chilogrammi dove un plauso va al vincitore, Massimiliano Di Mauro, del quale è piaciuta molto la grinta e la determinazione. L’atleta proviene dalla SS.Fenice di Palermo, neonata Società di lotta, ed ha dimostrato una notevole padronanza della materassina. Complessivamente un bel Campionato, con belle prove degli atleti e delle Società che - ed in particolar modo quelle di tradizione grecoromanista stanno dimostrando di svolgere un grande lavoro anche tramite un’attenta preparazione”. I CAMPIONI D’ITALIA CADETTI 2006: CLASSIFICA PER SOCIETÀ 1. Accademia AP Enzo Scuderi; 2. Franco Quarto Bari; 3. GS Lotta Termini Imerese; 4. Meeting Giarre; 5. Nippon Club Napoli; 6. Pol. Libertas Molfetta; 7. LC Rovereto; 8. CA Termini Imerese; 9. Portuali Ravenna; 10. Fortitudo 1903 Reggio Calabria kg. 42 Giuseppe Castronovo (Scuderi Palermo) kg. 46 Gabriele Di Corrado (Franco Quarto BA) kg. 50 Giuseppe Battaglia (Lotta Termini Imerese) kg. 54 Salvatore Timpano (Vis Villanova) kg. 58 Vincenzo Rizzotto (Lotta Termini Imerese) kg. 63 Daniele Ortensi (VV.F. Vichi Ascoli Piceno) kg. 69 Carmelo Lumia (CATI Termini Imerese) kg. 76 Matteo Stornaiuolo (Nippon Club NA) kg. 84 Giovanni Ladisa (Franco Quarto BA) kg. 100 Massimiliano Di Mauro (Fenice Palermo). MAGGIO 2006 29 L O T T A GIOCHI DELLA GIOVENTÙ S.L. Eran (quasi) trecento giovani e forti... di Vittorio Fasone - foto di Donatello Fracassi I l Palafijlkam del Lido di Ostia, il ventotto aprile scorso è stato ancora al centro dell’attività giovanile nazionale, ospitando 273 atleti in occasione dei Giochi della Gioventù di stile libero e femminile. Il numero dei partecipanti ha confermato ciò che il programma stilato dal consiglio direttivo federale ha previsto fino dall’apertura di questo anno sportivo, cioè la divisione semestrale degli stili. Per quanto riguarda la classe esordienti B è da evidenziare il fattore “numero” dei concorrenti al quanto cospicuo (anche grazie alla presenza di squadre grecoromaniste), che non veniva raggiunto già da molto tempo; pren- dendo però come gara di riferimento il Gran Premio Giovanissimi dello scorso anno, dove parteciparono 220 giovani atleti, considerando gli A e B, maschili e femminili, di entrambi gli stili. Nella classe A maschile, si sono distinti i giovani provenienti dalle ottime rappresentative meridionali; iniziando dalla categoria più bassa, di seguito i vincitori: kg. 30, Giuseppe Di Cacciamo (G.Lottatori Palermo); kg. 34, Alessandro Bazzana (G.S. Dilettanti Termini Imerese); kg. 38, Carlo Gatto (C.A. Termini Imerese); kg. 42, Enrico Mosconi (Pro-Patria Ancona); kg. 47 Vittorio Colacino (C. Dalma Caneva (R) Francesco Bincoletto (B) 30 MAGGIO 2006 Ilva Bagnoli Napoli); kg. 52 Sergio Muscianese (G.S. VVF Reggio Calabria); kg. 57 Giuseppe Scianatico (Meeting Sport Bari); kg. 62 Davide Pajarin (Lotta Club Rovereto). Situazione totalmente capovolta, nella A e B femminile, dove le squadre settentrionali hanno ancora una volta dominato tutte le categorie di peso. Per la A, nei kg. 30 vincitrice Valentina Faccio (Lotta Club Rovereto); kg. L O T T A 34, Sofia Mihailoska (Portuali Ravenna); kg. 38, Martina Zandomeneghi (Cus Torino); kg. 42, Carola Rainero (Lotta Artigiana di Asti); kg. 47, Luciana Mennella (Portuali Ravenna); kg. 57, Cristina Piffer (Lotta Club Rovereto); kg. 62, Dalma Caneva (Pol. Mandraccio Genova). In questi Giochi della Gioventù, si è assistito anche ad un livello tecnicoagonistico superiore alla norma, soprattutto per la classe maschile B, dovuto probabilmente anche al confronto diretto di atleti provenienti da entrambi gli stili e da ottime scuole che seguono tradizione e devozione per questo sport. Per quanto riguarda la classe B femminile, oro nei kg. 44 per la giovane Gloria Guglielmino dell’As. Wrestling Savona, nei kg. 48 prima classificata Alessandra Asinari del Lotta Club Rovereto, a 52 chili si è imposta Alessandra Sposito del ASD Fujiyama Belmonte Mezzagno Palermo, nei 57 Sera Dal Col del Lotta Club Rovereto ed infine per i 62 chilogrammi oro per Martina Aresu ASD Club Lotta Palermo. Situazione equilibrata anche se, la maggior parte dei titoli sono stati vinti dai Una bella presa Michael Vinante (B) Simone Tonnicchia (B) Stefano Badiglio (B) Un momento della gara MAGGIO 2006 31 L O T T A gruppi meridionali, nella classe B maschile, dove i giovani provenienti dalle scuole di greco-romana hanno messo a volte in difficoltà i liberisti, superandoli senza troppi problemi. Di seguito gli ori di questa classe in ordine di categoria di peso: kg. 35 Alessandro Cangiano (Circolo Ilva Bagnoli Napoli); kg. 38 Jonathan Cassar (Lotta Termini Imerese Palermo); kg. 42 Angelo Costa (C.A Termini Imerese Palermo); kg. 47 Nicola Iannolino (G.S. Termini Imerese Palermo); kg. 53 Salvatore Mannino (Meeting Giarre); kg. 59 Marcel Putregai (Lotta Team Bolzano); kg. 66 Ciro Russo (Cus Torino); kg. 73 Antonio Vitale (Mediterraneo 2000 Napoli); kg. 85 Daniel Andreis (Lotta Club Rovereto). Appuntamento con i Giochi della Gioventù di greco-romama e femminile a novembre, sperando che il numero dei partecipanti rispecchi quello di questi giochi di libera e femminile disputati. In rosso Dalma Caneva Sara Dal Col Nelle foto sopra ed a fianco (a sx in blu Carlo Gatto) giovani promettenti in azione 32 MAGGIO 2006 K A R AT E COSTA SMERALDA WORLD CHALLENGE 1° Open Karate Ladies Cup testo e foto di Claudio Scattini A rrivare in una terra meravigliosa quale è la Sardegna, ed in particolare la Costa Smeralda, è sempre un impatto emozionante. Nel mese di maggio, poi, la vegetazione lussureggiante è la ciliegina sulla torta blu del mare e del cielo che lo sovrasta. Il tutto ti riempie il cuore di gioia. Il motivo di questa visita, forse fuori stagione, è dato dal fatto che la Fijlkam, in collaborazione con la Unione Federazioni Mediterranee di Karate, presieduta dal nostro Prof. Giuseppe Pellicone, ha voluto in questa terra una gara particolare, riservata alle sole Donne, destinata a diventare un punto di riferimento annuale nel Calendario Mondiale. Il Comitato Organizzatore ha fatto le cose veramente in grande. Ha predi- sposto un sito web, www.costasmeraldachallenge.com, con tutte le informazioni inerenti la logistica e la competizione, e chi ha seguito le indicazioni si è trovato immerso in un paradiso. Hotel di primissima Marivin Chiari Daniela Berrettoni Erica Mura (Sport Più Uri) 34 MAGGIO 2006 Roberta Minet K A R AT E qualità, a prezzi accessibilissimi, situati a Porto Cervo, località che tutto il mondo ci invidia. Il luogo della gara è stato, invece, allestito ad Olbia (SS) in un meraviglioso Centro Sportivo chiamato “Geovillage”. Al centro del Palazzetto un solo Tappeto circondato da tribune colme di gente, che ha seguito con competenza le varie fasi della manifestazione. Tre le Nazionali ufficiali presenti. L’Italia Fijlkam con una Delegazione composta di 14 Atlete, 2 Tecnici e 2 Arbitri Mondiali, Pietro Antonacci ed Elsa Epifani. Capo Delegazione il M° Vito Simmi, che, come al suo solito, ha guidato le Azzurre in maniera impeccabile. La Rappresentativa della Germania era composta di 5 Atlete, 1 Arbitro ed 1 Tecnico, mentre la Rappresentativa del Sud Africa era composta di 8 Atlete e 2 Tecnici. Tra le altre Società Sportive presenti la “Golden League Competitor” guidata dal M° Carlo Maurizi, l’A.S. Roma 12 del M° Federico Berrettoni, il “Karate Calabria per il Mondo”, con a Capo Delegazione il M° Gerardo Gemelli, e numerose Società Sarde, tra le quali il Karate Club Porto Cervo e il Kos Olbia diretto dall’infaticabile Gianfranco De Gennaro, punto di riferimento dell’organizzazione della manifestazione, con l’aiuto del Presidente Giovannino Enna. La gara inizia regolarmente sabato 27, rispettando le direttive del Presidente di Giuria Coordinatore, Signorina Sabrina Scattini, con sulla tribuna d’onore tutte le Autorità Regionali, a partire dal Presidente Regionale Fijlkam M° Gavino Piredda, dal V. Presidente M° Meli Giuseppe, dal Dott. Gian Nicola Montalbano, Presidente Coni Provinciale di Sassari, dal Geom. Mauro Barlini, Funzionario Assessorato Sport Regione Sardegna. La prima classe a scendere sul tappeto di gara è la “Over 18”, che ha visto nei 53 kg. la vittoria incontrastata di Selene Guglielmi, Nazionale Fijlkam, che ha superato in finale la Tedesca JORDanova Gergana per 3 a 1; nei 60 kg Antonia Di Rella lascia al 2° posto la Tedesca Musali Maria In primo piano Claudio e Sabrina Scattini; in secondo piano da sx: Giovannino Enna Presidente Kos Olbia; Mauro Barlini Funzionario Regione Sardegna; Giannicola Montalbano Presidente Coni Provinciale Sassari; Gianfranco De Gennaro D.T. Fijlkam Karate Sardegna e organizzatore della manifestazione; Timoteo Scanu Collaboratore Regionale; Bruno Mulleri, Presidente K.C. Porto Cervo; Tito Muroni, Commissario Regionale U.d.G. Sardegna; Gianni Gallisai, Collaboratore Regionale Sabrina Scattini MAGGIO 2006 35 K A R AT E con il punteggio di 4 a 1; nei + 60 Roberta Minet in finale controlla la giovane e brava compagna di Squadra Marivin Chiari, dopo aver superato nelle eliminatorie sia la rappresentante Tedesca che quella Sudafricana. E’ stata poi la volta della gara di Kata Over 18. Dopo combattutissime fasi eliminatorie, in finale giungono le due nostre rappresentanti, Sara Battaglia e Daniela Berrettoni. Vince quest’ultima, superando per 3 a 2 la Battaglia … proprio dopo una “battaglia” … che ha visto eseguire 2 kata di assoluto livello mondiale, seguiti dal pubblico in religioso silenzio, sfociato poi in un fragoroso applauso al termine di 2 perfette esecuzioni tecniche. Nel Kumite classe Cadette, poi, le Selene Guglielmi prima nei 53 kg Daniela Berrettoni e Sara Battaglia sul podio del kata 36 MAGGIO 2006 giovani Atlete in gara hanno dato prova di notevoli qualità tecniche, assicurando che il futuro del Karate Italiano è in buone mani. Le vincenti delle varie categorie sono state nei 50 kg Veronica Maurizi, nei 55 kg Francesca Chiarella, entrambe della “Golden League Competitor”, e nei 60 kg Fortunata Benigno del “Karate Calabria per il Mondo”. E’ stata poi la volta della Categoria “Open”, che ha visto in finale 2 tra le Atlete più rappresentative del Kumite Femminile Italiano: Roberta Minet e Selene Guglielmi. Dopo un incontro di altissimo livello tecnico, vince la più esperta Roberta Minet per 1 ippon a 0. Applausi e complimenti a scena aperta dal competente pubblico sugli spalti e, nota partico- larmente lieta, un affettuoso abbraccio tra le due. Nella Classe Under 18, nei 51 kg Gloria Di Bin, rappresentante la Nazionale FIJLKAM, si aggiudica la categoria superando in finale Anna Castaldi della “Golden League Competitor”; nei 57 kg Chiara Piantoni, della Nazionale FIJLKAM, ha la meglio in finale su Laura Nola della A.S. Roma 12. La sorpresa avviene nella categoria + 57 kg dove, dopo 2 combattutissimi incontri, ha la meglio Rosy Ceccherini del Karate Ceccherini e Foresti sul podio della cat. +57 degli Under 18 K A R AT E Club Porto Cervo sulla Nazionale Veronica Foresti. Per terminare alla grande la giornata … la gara a Squadre. Le 3 Nazionali Ufficiali hanno dato vita ad uno splendido triangolare, dove si sono viste tecniche spettacolari che hanno divertito i presenti e che, alla fine, hanno visto prevalere la Nazionale Italiana sulla Germania e al 3° posta il Sud Africa. Il giorno dopo si sono disputete le gare di Kata delle classi Cadette e Under 18. Nelle Cadette le finaliste sono state 2 Atlete della A.S. Roma 12 con Gabriella Tonon medaglia d’ Oro e Argento per Silvia Alviti. Nelle Under 18 vince Alessandra Del Bello, Nazionale Fijlkam, su Aurora Incitti anche lei della A.S. Roma 12. La gara a Squadre UNDER 18 chiude la manifestazione con la vittoria della Nazionale Italiana sulla Rappresentativa della Sardegna e della A.S. Roma 12. In conclusione, nonostante le molte difficoltà superate, la prima edizione del Torneo Internazionale Femminile di Karate denominato “Costa Smeralda World Challenge” si è dimostrato un evento sportivo di buon livello che ha consentito alle Atlete presenti di esprimere il loro potenziale in una grande manifestazione. Il Comitato Organizzatore si è impegnato a fondo per la riuscita del Torneo che ha l’obiettivo di valorizzare e far emergere le giovani promesse del karate femminile internazionale. Per questo motivo le iscrizioni erano aperte alle atlete dai 15 anni in su e, nonostante l’affluenza non sia stata elevata, a causa della concomitanza con altri eventi internazionali, il bilancio consuntivo è risultato ampiamente soddisfacente, soprattutto con riferimento al livello tecnico mostrato dalle partecipanti. Il gruppo di “irriducibili”, galvanizzati dalle eccellenti esibizioni offerte dalle fiorenti speranze cimentatesi nella stupenda cornice della Costa Smeralda, è già all’opera per l’organizzazione della prossima edizione che, sulla base dell’esperienza acquisita, si preannuncia ancora più affascinante e spettacolare. Roberta Minet Claudio Scattini MAGGIO 2006 37 K A R AT E COSTA SMERALDA WORLD CHALLENGE - OPEN KARATE LADIES CUP MEDAGLIERE NAZIONE 38 ORO ARGENTO BRONZO TOTALE 1. ITALIA 10 4 1 15 2. GOLDEN LEAGUE COMPETITORS 3 2 2 7 3. A.S. ROMA 12 1 3 3 7 4. K. CLUB PORTO CERVO 1 3 5. CALABRIA KARATE PER IL MONDO 1 6. GERMANIA 3 7. K. CLUB PALAU 1 8. SUD-AFRICA 5 5 9. KOS OLBIA 2 2 10. MASTER CLUB SENNORI 1 1 11. POLIS MONTELINAS VILLACIDRO 1 1 12. SPORT PIÙ URI 1 1 13. OKINAWA TELTI 1 1 14. ASKS FUNAKOSHI OSCHIRI 1 1 MAGGIO 2006 4 1 2 2 5 1 PANCRAZIO ATHLIMA 3° Campionato Nazionale (la moderna arte marziale che proviene dall’antico) di Italo Morello I l Pancrazio è una antichissima arte marziale Greca la quale ha dato origine a tutte le altre conosciute ai nostri giorni provenienti dall’oriente, il nome Pancrazio deriva dai vocaboli Pan + Kratos (tutta la forza) oggi diventa Athlima (disciplina), consiste in un combattimento totale controllato, ottimo come autodifesa. Si è svolto a Brindisi c/o il palazzetto F. Melfi rione Casale domenica 28/05/2006 il 3° Campionato Nazionale di Pancrazio Athlima (disciplina sportiva del combattimento totale). Alla gara hanno preso parte circa 100 atleti appartenenti alle varie Società Sportive d’Italia, gli Ufficiali di gara sono stati guidati dal Responsabile Nazionale Pompeo Giancane. Un saluto caloroso è stato dato agli 40 MAGGIO 2006 atleti, alle Società e alla Federazione dal Dott. Nicola Cainazzo Presidente del CONI Provinciale di Brindisi e dal Sig. Johannis Davilis Presidente della Comunità Ellenica di Brindisi e Lecce La gara si è articolata con incontri di Pancrazio (combattimento totale) Palesmata (difesa a due) Polydamas (difesa a quattro), mettendo in risalto che i vincitori delle categorie peso Seniores, dei tre settori agonistici verranno presi in considerazione per formare la squadra Nazionale che andrà a disputare i mondiali alla fine di agosto in Grecia rappresentando l’Italia. Il Pancrazio Athlima è divulgato in Italia dalla FIPA (Federazione Italiana Pancrazio Athlima) riconosciuta dalla FIJLKAM e della WPAF (World Pangration Athlima Federation) a livello Internazionale. I settori agonistici del Pancrazio Athlima sono: Pix Lax = calci e pugni (simile al kick boxing) Kato Pancrazio = Combattimento inferiore (lotta a terra) Pancrazio = Combattimento totale Palesmata = Difesa a due (combattimento dimostrativo) Polydamas = Difesa a quattro (combattimento dimostrativo 1 contro 3 avversari armati) CLASSIFICA DELLE SOCIETÀ PARTECIPANTI: 1° 2° 3° 4° 5° 6° 7° Sport Center Morello – Squinzano - (Le) con 144 punti Athlon – Lecce con 122 punti Karate Uni Ceglie – S. Michele (Br) con 66 punti Kimuchi - Rutigliano (BA) con 48 punti Sport Center Morello – Brindisi con 26 punti Extreme Sporting Club – Tricase (Le) con 20 punti Shoot Team - Roma con 10 punti Classifica atleti Pancrazio: Esordienti A 8 – 9 anni (grado Delta - Gamma) 30 Kg. 1° Cavallo Cosimo (KarateUni Ceglie Messapica – S. Michele – Br.) 35 Kg. 1° Mirenna Simone (KarateUni Ceglie Messapica – S. Michele – Br.) 45 Kg. 1° De Marco Andrea (Sport Center Morello - Squinzano Le) Esordienti A 8 – 9 anni (grado Beta - Alfa) 30 Kg. 1° Guido Lorenzo (Sport Center Morello - Squinzano - Le) Esordienti B 10 – 11 anni (grado Delta – Gamma) 30 Kg. 1° Cretì Mattia (KarateUni Ceglie Messapica – S. Michele – Br.) 2° Menga Antonio (KarateUni Ceglie Messapica – S. Michele – Br.) 35 Kg. 1° Ligorio Luna (KarateUni Ceglie Messapica – S. Michele – Br.) Esordienti B 10 – 11 anni (grado Delta – Gamma) 40 Kg. 1° Urgese Mauro (KarateUni Ceglie Messapica – S. Michele – Br.) 2° Foggetti Filippo (Sport Center Morello - Squinzano Le) Esordienti B 10 – 11 anni (grado Beta – Alfa) 45 Kg. 1° Miglietta Antonio (Sport Center Morello - Squinzano Le) Esordienti C 12 – 13 anni (grado Delta – Gamma) + 60 Kg. 1° Mercuri Riccardo (Sport Center Morello – Squinzano Le) 2° Bassi Leo (KarateUni Ceglie Messapica – S. Michele – Br.) Speranze Maschili 16 – 17 anni (grado Delta – Gamma) 55 Kg. 1° De Nigris Germano 65 Kg. 1° Perlangeli Fabio (Sport Center Morello - Squinzano Le) 70 Kg. 1° Leo Francesco (Sport Center Morello - Squinzano - Le) 80 Kg. 1° Scribano Gabriel (Sport Center Morello - Brindisi) + 80 Kg. 1° Dioum Serim (Extreme Sporting Club – Tricase - Le) Juniores Maschile 18 – 19 anni (grado Delta – Gamma) 74 Kg. 1° Troiani Michele (Kimuchi Rutigliano – Bari) 2° Di Giorgio Giuseppe (Sport Center Morello - Brindisi) Juniores Femminile 18 – 19 anni (grado Delta – Gamma) 75 Kg. 1° Farella Rina (Kimuchi Rutigliano – Bari) Seniores Maschili + 20 anni (grado Delta – Gamma) 71 Kg. 1° Cisaria Enzo (Athlon - Lecce) Seniores Femminile + 20 anni (grado Beta – Alfa) 66 Kg. 1° Moresca Andrea (Kimuchi - Rutigliano – Bari) Seniores Maschile + 20 anni (grado Beta – Alfa) 83 Kg. 1° Puce Alessandro (Sport Center Morello Squinzano Le) 2° Marangi Francesco (Athlon - Lecce) Seniores Femminile + 20 anni (grado Beta – Alfa) 61 Kg. 1° Cito Giovanna (Extreme Sporting Club – Tricase - Le) 71Kg. 1° Cardone Laura (Athlon - Lecce) Classifica atleti Palesmata: Esordienti maschile A-B 8 – 11 anni 1° Miglietta Antonio – Guido Lorenzo (Sport Center Morello Squinzano - Le) 2° Foggetti Filippo – De Marco Andrea (Sport Center Morello Squinzano - Le) Esordienti maschile “C” 12 – 13 anni 1° Quarta Andrea – Jodioux Simone (Athlon - Lecce) Esordienti femminile “C” 12 – 13 anni 1° Marazia Greta – Quarta Francesca (Athlon - Lecce) Cadetti maschili 14 – 15 anni 1° Marazia Francesco – Paladini Ferdinando (Athlon Lecce) 2° Imbriani Nicolò – Paladini Michele (Athlon - Lecce) Speranze Maschili 16 – 17 anni 1° De Nigris Germano – Mercurio Riccardo (Sport Center Morello - Squinzano - Le) Juniores maschili 18 – 19 anni 1° Troiani Michele – Cannone Giovanni (Athlon Lecce) 2° Scrivano Gabriel – Di Giorgio Giuseppe (Sport Center Morello - Brindisi) Seniores maschili 20 in poi 1° Spalluto Gabriele – Perlangeli Fabio (Sport Center Morello Squinzano - Le) 2° Rizzo Elio - Leo Francesco (Sport Center Morello Squinzano - Le) Seniores femminili 20 in poi 1° Maraca Federica – Cardone Laura (Athlon - Lecce) 2° Perrone Francesca – Maraca Michela (Athlon - Lecce) Seniores misto 20 in poi 1° Marangi Francesco – Cardone Laura (Athlon - Lecce) Classifica atleti Polydamas (solo per seniores): Maschili: 1° Spalluto Gabriele – Rizzo Elio – Guido Cosimo – Liuzzi Nicola (Sport Center Morello - Squinzano - Le) Misto: 1° Cardone Laura – Marangi Francesco – Maraca Federica – Perrone Francesca (Athlon Lecce) 2° Moresca Andrea – Troiani Michele – Cannone Giovanni – Farella Rina (Kimuchi Rutigliano) MAGGIO 2006 41