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SETTORE COMUNICAZIONE PUGLIA
AGENZIA STAMPA - 04/12 Evento di luglio 2012
Londra - Olimpiadi2012
La FIJLKAM presente con lo Judo e la Lotta
Dal 27 luglio al 12 agosto 2012 si stanno tenendo a Londra, Regno Unito, i
Giochi della XXX Olimpiade. La capitale britannica è divenuta così la prima città ad aver
ospitato per tre volte un'olimpiade estiva, dopo quella del 1908 e del 1948.
Anche in questa Olimpiade la FIJLKAM non solo presenzia attraverso lo Judo
e la Lotta ma conquista medaglie olimpiche dando lustro alla nostra Nazione.
Ad accompagnare e sostenere la Nazionale azzurra a Londra, il 27 luglio
2012, è arrivato il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, che ha avuto modo di
incontrare, fra gli altri, anche la squadra dello Judo. Lo stesso Presidente federale Prof.
Matteo Pellicone, accompagnato dal Segretario Generale Dott. Domenico Falcone, ha lasciato il Centro Olimpico di Ostia per supportare personalmente gli Atleti azzurri in questa
importantissima competizione dicendo loro, come messaggio d’incoraggiamento, di “andare tranquilli, senza sentire il peso di rappresentare l’Italia e provate a fare al meglio senza
remore e paure. L’Olimpiade è una gara a sé, totalmente diversa dalle altre compresi Mon diali ed Europei. Va affrontata con la massima concentrazione, ma senza tensioni negative e
con un solo obiettivo, quello di non mollare mai.”.
Hanno rappresentato l’Italia e la FIJLKAM, per lo Judo, Rosalba Forciniti
(52 Kg.), Giulia Quintavalle (57 Kg.), Edwige Gwend (63 Kg.), Erica Barbieri (70 Kg.) e
Elena Moretti (48 Kg.) per le ragazze, Antonio Ciano (81 Kg.), Elio Verde (60 Kg.), Francesco Faraldo (66 Kg.) e Roberto Meloni (90 Kg.) per gli uomini mentre, per la Lotta Greco Romana, Daigoro Timoncici (92 kg.). Un ricordo anche ai tecnici, per lo Judo dal DT
Felice Mariani al campione olimpico di Sidney Pino Maddaloni, che ha lavorato nei giorni
antecedenti la partenza ed al DT azzurro Carlo Marini per la Lotta.
Ad oggi, i risultati agonistici non rispecchiano in pieno le potenzialità dei singoli Atleti italiani partecipanti ma non deludono: ad un passo dalla medaglia olimpica Elio
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Verde, quinto posto olimpico nei 60 Kg al suo esordio alle Olimpiadi. Rosalba Forciniti, invece, si è messa al collo le medaglia di bronzo nei 52 kg . La Ventiseienne cosentina si è resa protagonista di una gara speciale, in cui ha superato la tedesca Romy Tarangul per somma di ammonizioni, la sud-coreana Kyung-Ok Kim per giudizio arbitrale e
dopo la sconfitta con la nord-coreana Kum Ae An, ha avuto la meglio sulla lussemburghese Marie Muller per giudizio arbitrale grazie al suo atteggiamento di gara sempre molto attivo, tecnicamente vario e particolarmente insidioso. Rosalba Forciniti è rimasta lucidissima, sempre aggressiva e determinata, ed è andata a conquistare così la quattordicesima
medaglia olimpica del judo italiano, ottava femminile e, non meno importante, è la prima
donna calabrese a salire sul podio olimpico. “Rosalba ha fatto una gara molto intelligente”
ha detto il DTN Felice Mariani “è stata molto brava tatticamente ed a livello mentale”. Il
Presidente della Fijlkam Matteo Pellicone plaude alla vittoria del bronzo della judoka calabrese Rosalba Forciniti elogiando la sua prestazione: “ha combattuto benissimo fino alla
finale di poule, poi ha incontrato la coreana che è un’avversaria molto forte, dopo la delusione di ieri di Verde, questa è una medaglia che fa piacere. Abbiamo rotto il ghiaccio e poi la
ragazza se lo merita”.
Sfuma il podio, invece, Giulia Quintavalle che è stata battuta ai quarti di finale dalla giapponese Kaori Matsumoto poi, ai ripescaggi che davano accesso alla semifinale per il bronzo, dalla statunitense Marti Malloy. "Dovevo fare di piu'. Ero tesa, ho sbagliato e ho pagato". Lo ha detto ai microfoni di Sky Sport la judoka azzurra Giulia Quintavalle, "Mi sono presa due tiri sulle gambe” ha aggiunto “perche' ero troppo dritta e tesa, questo mi succede spesso e mi e' capitato anche oggi. Ho sbagliato, e' giusto che sia cosi'. Mi
pesa il fatto che non sono arrivata sul podio. Era questo quello che volevo", ha concluso la
Quintavalle.
Questa la classifica finale per lo Judo nelle due categorie di peso riguardanti
le medaglie ottenute:
-52 kg Femminile
1. AN, Kum Ae PRK
2. BERMOY ACOSTA, Yanet CUB
3. FORCINITI, Rosalba ITA
3. GNETO, Priscilla FRA
5. HEYLEN, Ilse BEL
5. MULLER, Marie LUX
7. KIM, Kyung-Ok KOR
7. LEGENTIL, Christianne MRI
-60 kg Maschile
1. GALSTYAN, Arsen RUS
2. HIRAOKA, Hiroaki JPN
3. KITADAI, Felipe BRA
3. SOBIROV, Rishod UZB
5. MILOUS, Sofiane FRA
5. VERDE, Elio ITA
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7. CHOI, Gwang-Hyeon KOR
7. DAVTYAN, Hovhannes ARM
Riguardo la Lotta, conclusasi a Helsinki la kermesse della qualificazione
olimpica, l'Italia è presente a Londra con un solo atleta Daigoro Timoncini che parteciperà nella specialità greco romana (categoria 96 Kg.). Alle Olimpiadi di Pechino 2008, dove
due erano i rappresentanti italiani entrambi nella Lotta Greco-Romana, arrivò la piacevole
sorpresa della medaglia d'Oro di Andrea Minguzzi negli 84 kg. Il campione olimpico in carica ha fallito la qualificazione e a Londra vi è un solo rappresentante azzurro: Daigoro Ti moncini che quattro anni fa esordì con un undicesimo posto. L'azzurro, che gareggia nei
96 Kg, sarà in gara nel pomeriggio del 7 agosto: “difficile ripetere l'impresa di Minguzzi a
Pechino, ma sperare non costa nulla” ha affermato e dato l’ottimo piazzamento alla qualificazione olimpionica i propositi sono verso una medaglia.
Il Presidente Fijlkam-Puglia Francesco Saverio PATSCOT si è dichiarato commosso per i risultati ottenuti dagli atleti Fijlkam del Judo e si è dimostrato fiducioso anche
per il Settore della Lotta. ed ha aggiunto “il movimento che ruota attorno alla Fijlkam, la federazione italiana judo lotta karate ed arti marziali, è un’istituzione: 500 mila praticanti,
3000 società sportive affiliate e un centro di addestramento olimpico, un quartier generale in
fase di ammodernamento costante ad Ostia, fra la pineta di Castelfusano ed il mare. Il sogno è che anche il Karate, dopo lo Judo ed il Taekwondo, diventi disciplina olimpica!.”
Un cordiale saluto:
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