Borrelia 14kDa + OspC IgM ELISA

Transcript

Borrelia 14kDa + OspC IgM ELISA
Istruzioni per l’Uso
Borrelia 14kDa + OspC
IgM ELISA
Saggio immunoenzimatico per la diagnostica in-vitro per la determinazione
qualitativa o quantitativa di anticorpi IgM contro gli antigeni 14 kDa e OspC
di Borrelia burgdorferi in siero, plasma e CSF umani.
Riconosce infezioni con tutte e tre le sottospecie di B. burgdorferi
(garinii, afzelii e sensu stricto).
RE57211
96
2-8°C
I B L
I N T E R N A T I O N A L
Flughafenstrasse 52a
D-22335 Hamburg, Germany
Phone: +49 (0)40-53 28 91-0
Fax: +49 (0)40-53 28 91-11
G M B H
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www.IBL-International.com
Borrelia 14kDa + OspC IgM ELISA (RE57211)
1.
ITALIANO
USO PREVISTO
Saggio immunoenzimatico per la diagnostica in-vitro per la determinazione qualitativa o quantitativa di
anticorpi IgM contro gli antigeni 14 kDa e OspC di Borrelia burgdorferi in siero, plasma e CSF umani.
Riconosce infezioni con tutte e tre le sottospecie di B. burgdorferi (garinii, afzelii e sensu stricto).
2.
SOMMARIO E SPIEGAZIONI
La Borrelia burgdorferi, un batterio delle spirochete, è l’agente eziologico della malattia di Lyme (Borreliosi),
una delle malattie trasmesse da zecche più diffuse in Europa e negli USA. La malattia di Lyme è una
malattia multi-sistemica con un ampio spettro di sintomi. Un sintomo tipico della fase acuta è l’eritema
cronico migrante (ECM) spesso accompagnato da sintomi simili a quelli di un’influenza. In uno stadio
avanzato della malattia possono manifestarsi artrite, cardite e altri disturbi neurologici e dermatologici. La
malattia di Lyme può essere curata con antibiotici in tutti gli stadi. Pertanto è di grande importanza una
diagnosi sicura e precisa, in grado di riconoscere lo stadio iniziale della malattia, in quanto è preferibile un
trattamento precoce.
Gli anticorpi IgM appaiono generalmente circa tre settimane di l’infezione, gli anticorpi IgG dopo quattro o
sei settimane. La prima reazione immunitaria è diretta soprattutto contro il peptide della flagellina (41 kDa) e
la OspC (la superficie esterna della proteina C, 23 kDa) e si estende poi a un numero via via crescente di
proteine batteriche. In questo saggio il frammento della flagellina 14 kDa di Borrelia burgdorferi-specifica
viene utilizzato come proteina ricombinante per legare l’anticorpo. Questo frammento ricombinante della
flagellina, prodotta in E. coli, risulta essere identico in tutte le tre sottospecie di Borrelia. I risultati di studi
comparativi con ELISA, IFA e test di agglutinazione e Western Blot dimostrano che l’ELISA 14 kDa IgM
rivela una specificità diagnostica maggiore e una sensibilità diagnostica più elevata per la risposta
immunitaria iniziale nella malattia di Lyme. Oltre al frammento ricombinante della flagellina 14 kDa è
utilizzato la proteina nativa OspC come antigene di rivestimento nell’ELISA Borrelia 14 kDa + OspC IgM
della IBL.
Generalmente la fase acuta è caratterizzata da alti titoli di anticorpi IgM. Titoli elevati di IgG con una
concentrazione di IgM bassa o nulla si presentano quando la borreliosi è in via di guarigione (grazie a una
terapia o spontaneamente) o durante lo stadio cronico.
Il test Borrelia IgM può essere usato per la diagnosi della Malattia di Lyme nello stadio cronico o acuto.
Pazienti con una borreliosi in via di guarigione che non necessitano cure risulteranno negativi.
3.
PRINCIPIO DEL TEST
Saggio immunoassorbente legato a enzima su fase solida (ELISA) basato sul principio del “sandwich”. I
pozzetti sono rivestiti con antigene. Gli anticorpi specifici del campione che si legano all’antigene che
rivestono i pozzetti vengono rivelati da un anticorpo secondario specifico per l’IgM umana coniugato ad un
enzima (E-Ab). Dopo la reazione col substrato l’intensità del colore sviluppatosi è proporzionale alla quantità
di anticorpi specifici per l’IgM rivelati. I risultati dei campioni possono essere determinati direttamente
usando un indice limite.
4.
AVVERTENZE E PRECAUZIONI
1. Solo per uso diagnostico in-vitro. Solo per uso professionale.
2. Leggere attentamente le istruzioni prima di iniziare il test. Utilizzare il manuale fornito nel kit. Assicurarsi
di aver compreso tutte le indicazioni.
3. In caso di danneggiamento del kit contattare IBL o il Vostro fornitore entro 1 settimana dal ricevimento
della merce. Non utilizzare i componenti danneggiati ma conservarli per fornire prove del danno assieme
al reclamo che inoltrerete al produttore/fornitore.
4. Rispettare lotto e scadenze. Non scambiare o mescolare tra loro reagenti di lotti diversi. Non usare i
reagenti scaduti.
5. Attenersi alle Buone Pratiche di Laboratorio e alle direttive di sicurezza. Indossare camici, guanti in
lattice e occhiali protettivi se necessario.
6. Alcuni reagenti del kit contengono sostanze pericolose che potrebbero causare irritazioni a pelle ed
occhi. Consultare la sezione MATERIALE FORNITO e le etichette per i dettagli precisi. Schede di
sicurezza del prodotto sono disponibili sul sito web IBL o su richiesta specifica ad IBL/fornitore.
7. I reagenti preparati e usati e le sostanze chimiche del kit devono essere trattati come rifiuti pericolosi
secondo le normative di sicurezza e la legislazione vigente nel Paese in cui il prodotto viene usato.
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8. Il personale delle pulizie dev’essere informato dal personale specializzato sui possibili rischi e sulle
procedure da adottare.
9. Evitare il contatto con la soluzione stop. Può causare irritazioni e ustioni della pelle.
10. Tutti i reagenti del kit contenenti siero umano o plasma sono risultati negativi rispetto a HIV I/II, HBsAg e
HCV. Si raccomanda tuttavia di trattarli come potenzialmente pericolosi poiché non si può escludere in
maniera assoluta la presenza di questi o di altri agenti infettivi.
5.
CONSERVAZIONE E STABILITÀ
Il kit è spedito e trasportato a temperatura ambiente e deve essere conservato a 2-8 °C. Non esporre a luce
solare diretta e ad alte temperature. L’informazioni relative a conservazione e stabilità di tutti i reagenti e dei
campioni sono riportate nel capitolo corrispondente.
La piastra microtitrata aperta è stabile fino a 3 mesi se conservata nel suo involucro ben chiuso riposta a
2-8 °C.
6.
PRELIEVO E CONSERVAZIONE DEI CAMPIONI
Siero, Plasma (EDTA)
Osservare le classiche precauzioni durante il prelievo venoso. Conservare l’integrità del campione di
sangue dal momento del prelievo al momento dell’esecuzione del test. Non usare campioni emolizzati,
itterici o lipemici. I campioni torbidi devono essere centrifugati per rimuovere il materiale particolato al loro
interno.
Conservazione Siero/Plasma/CSF:
Stabilità Siero/Plasma/CSF:
7.
2-8°C
5 giorni
≤ -20°C
(Aliquote)
12 mesi
Non esporre alla luce solare diretta e al calore.
Evitare la ripetizione di cicli di
congelamento/scongelamento.
MATERIALE FORNITO
Quantità
Simbolo
1 x 12 x 8
MTP IgM
1 x 12 mL
ENZCONJ IgM
1 x 4 x 1.5 mL
CAL A-D
Componente
Micropiastra
Strisce separabili. Ricoperta con antigene specifico.
Coniugato Enzimatico
Pronto/a all’uso. Di colore rosso. Contiene: antiumano IgM, coniugato a
perossidase.
Standard A-D
2; 10; 25; 100 U/mL
Standard B = Cut-off Standard
Pronto/a all’uso. Contiene: IgM anticorpi contro B. burgdorferi, stabilizzatori.
1 x 1.5 mL
CONTROL +
1 x 1.5 mL
CONTROL -
1 x 100 mL
DILBUF M
1 x 100 mL
1 x 15 mL
1 x 15 mL
8.
Controllo Positivo
Pronto/a all’uso. Contiene: IgM anticorpi contro B. burgdorferi, stabilizzatori.
Controllo Negativo
Pronto/a all’uso. Contiene: Siero umano, stabilizzatori.
Tampone Diluente IgM
Pronto/a all’uso. Di colore blu. Contiene: Assorbente FR (capra antiumano IgG).
Tampone Lavaggio, Concentrato (10x)
WASHBUF CONC Contiene: tampone fosfato.
Soluzione Substrato TMB
TMB SUBS
Pronto/a all’uso. Contiene: TMB, Tampone, stabilizzatori.
TMB STOP
Soluzione Stop TMB
Pronto/a all’uso. 1 M H2SO4.
MATERIALI NECESSARI MA NON FORNITI
1.
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3.
4.
5.
6.
7.
Micropipette (Multipette Eppendorf o similari, < 3 % CV). Volumi: 5; 10; 100; 1000 µL (regolabile)
Vortex mixer
Provette (≥ 1 mL) per la diluizione dei campioni
Incubatore, 37 °C
Micropipetta 8-Canali con contenitori per reagenti
Spruzzetta per lavaggi, lavatore per micropiastre automatico o semi automatico
Lettore per micropiastre in grado di leggere ad assorbanza di 450 nm (lunghezza d’onda di riferimento
600-650 nm)
8. Acqua bidistillata o deionizzata
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9. Carta assorbente, puntali per pipette e timer
9.
NOTE PER LA PROCEDURA
1. Qualsiasi manipolazione impropria dei campioni o modifica alla procedura può compromettere i risultati.
Rispettare rigorosamente i volumi, i tempi e le temperature di incubazione e i passaggi di pretrattamento
dei campioni indicati in metodica. Utilizzare pipette calibrate.
2. Una volta iniziato il test completare tutti i passaggi senza interruzioni. Assicurarsi che tutti i reagenti
siano stati precedentemente preparati in tempo utile. Far raggiungere la temperatura ambiente ai
campioni e ai componenti del kit (18-25 °C) e mescolare delicatamente ciascun reattivo liquido e
campione prima dell’uso. Non creare schiuma durante il mescolamento.
3. Evitare la contaminazione di reagenti, pipette, pozzetti o provette. Usare puntali di plastica nuovi per
ogni reagente, standard e campione. Non scambiare i tappi tra loro. Tappare sempre i flaconi non
utilizzati. Non riutilizzare pozzetti/provette o reagenti.
4. Usare uno schema di pipettamento per realizzare un’appropriata distribuzione sulla piastra.
5. Il tempo di incubazione influisce sui risultati. Tutti i pozzetti dovrebbero essere dispensati nello stesso
ordine e sequenza temporale. Si raccomanda una pipetta multicanale a 8 canali per pipettare le
soluzioni in tutti i pozzetti.
6. Il lavaggio della micropiastra è importante. Pozzetti lavati in modo inappropriato possono portare a
risultati erronei. Si raccomanda una pipetta multicanale o un lavatore automatico per piastre. Non far
asciugare i pozzetti tra le varie incubazioni. Non graffiare i pozzetti rivestiti durante risciacqui e
aspirazioni. Risciacquare e versare i reagenti con cura. Durante i risciacqui assicurarsi che i pozzetti
siano ben riempiti con la soluzione di lavaggio e che non ci siano residui nei pozzetti.
7. L’umidità influisce sui pozzetti/tubi rivestiti. Non aprire l’involucro finché non ha raggiunto la temperatura
ambiente. Riporre immediatamente i tubi/pozzetti non utilizzati nell’involucro con il disseccante.
10.
ISTRUZIONI PRE-TEST
10.1. Preparazione di componenti concentrati
Diluire /
Componente
dissolvere
100 mL
WASHBUF
CONC
fino a
1000 mL
Diluente
Rapporto
Note
Conservazione
Stabilità
acqua
bidist.
1:10
Togliere i cristalli a
18-25°C.
2-8 °C
2 mesi
10.2. Diluizione dei Campioni
10.2.1. Siero, Plasma
Campione
Siero, Plasma
da diluire
con
Rapporto
Note
sempre
DILBUF
1:101
p.e. 10 µL + 1 mL
Campioni con concentrazioni superiori allo standard più alto devono essere ulteriormente diluiti.
10.2.2. Siero/LCS
Per la diagnostica del liquido cerebrospinale (CSF) secondo Reiber è necessario usare concentrazioni simili
o indici Cut-off (COI) nell’intervallo DO da 1.0 a 0.1 per siero e CSF. Questo è possibile usando le diluizioni
seguenti:
Campione
da diluire
con
Rapporto
Annotazioni
Siero
sempre
DILBUF
1:401
p.e. 5 µL + 2 mL
CSF
sempre
DILBUF
1:4
50 µL + 150 µL
Gli indici Cut-off sono corretti con fattori di diluizione per ogni diluizione in rapporto alla diluizione 1:101:
L’indice Cut-off per la diluizione del siero 1:401 dev’essere moltiplicato per 4 e la diluizione di CSF 1:4
dev’essere diviso per 25.
Se i campioni testati non risultano compresi nell’intervallo da 1.0 a 0.1 DO è necessario eseguire una serie
di diluizioni. Si raccomandano le seguenti diluizioni:
Siero
1:100
1:200
1:400
1:800
1:1600
CSF
1:2
1:4
1:8
1:16
1:32
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I campioni per il test IgM non vanno trattati con RF-Absorbent, perchè RF-Absorbent è
compreso nel tampone diluente.
L’intervallo di tempo fra la diluizione dei campioni e il pipettamento non deve superare i
15-20 minuti.
11.
1.
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10.
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12.
PROCEDURA DEL TEST
Pipettare 100 µL di ogni Standard, Controllo e campione diluito nei rispettivi pozzetti della
Micropiastra. Nel test qualitativo viene utilizzato solo Standard B (Standard di Cut-off).
Incubare per 1 h a 37 °C. Usare una pellicola adesiva o una camera con umidità controllata.
Rimuovere la pellicola adesiva. Eliminare la soluzione d’incubazione. Lavare la piastra 3 volte con
300 µL di Tampone Lavaggio diluito. Rimuovere l’eccesso di soluzione picchiettando la piastra
capovolta su una salvietta di carta.
Pipettare 100 µL di Coniugato Enzimatico in ogni pozzetto.
Incubare per 30 min a 37 °C. Usare una pellicola adesiva o una camera con umidità controllata.
Rimuovere la pellicola adesiva. Eliminare la soluzione d’incubazione. Lavare la piastra 3 volte con
300 µL di Tampone Lavaggio diluito. Rimuovere l’eccesso di soluzione picchiettando la piastra
capovolta su una salvietta di carta.
Per aggiungere le Soluzioni Substrato e Stop usare, possibilmente, una micropipetta 8-canali.
Pipettare con intervalli di tempo costanti per le Soluzioni Stop e Substrato. Usare uno spostamento
positivo ed evitare la formazione di bolle d’aria.
Pipettare 100 µL di Soluzione Substrato TMB in ogni pozzetto.
Incubare al buio per 30 min a TA.
Fermare la reazione substrato aggiungendo 100 µL di Soluzione Stop TMB in ogni pozzetto.
Mescolare delicatamente il contenuto agitando leggermente la piastra.
Misurare la densità ottica con un fotometro a 450 nm (Lunghezza d’onda di riferimento: 600-650 nm)
entro 60 min dopo aver pipettato la Soluzione Stop.
CONTROLLO DI QUALITA’
I risultati del test sono validi solo se il test è stato eseguito seguendo le istruzioni per l’uso. L’utente deve
inoltre attenersi rigorosamente ai principi della BPL (Buona Pratica di Laboratorio) o a norme equivalenti. Gli
utenti e il laboratorio devono avere un sistema di formulazione della diagnosi conforme alle Buone Pratiche
di Laboratorio. Tutti i controlli devono risultare compresi entro gli intervalli accettabili indicati sulle etichette e
il Certificato QC. Se i criteri non sono soddisfatti il test non è valido e dovrebbe essere ripetuto. Ogni
laboratorio dovrebbe usare campioni noti come ulteriori controlli. Si consiglia la partecipazione a programmi
di controllo qualità periodici.
In caso di deviazioni devono essere forniti i seguenti dati: Scadenza dei reagenti (preparati), condizioni di
conservazione, pipette, strumenti, condizioni d’incubazione e metodi di lavaggio.
13.
CALCOLO DEI RISULTATI
L’evaluazione del test può essere eseguita qualitativamente o quantitativamente.
13.1. Evaluazione Qualitativa
Il valore di Cut-off è fornito dalla densità ottica (DO) dello Standard B (Standard Cut-off). L’indice Cut-off
(COI) è calcolato sulla base della densità ottica media dei campioni e del valore Cut-off. Campioni la cui
densità ottica non differisca più del 10 % dal Cut-off (zona grigia) vanno considerati dubbi. Campioni con DO
superiore sono positivi, campioni con DO inferiori sono negativi.
Esempio Tipico:
Cut-off = DO (Standard B, Standard Cut-off) = 0.45
DO Campione = 0.60
Indice Cut-off (COI): 0.60 / 0.45 = 1.33. Il campione va considerato positivo.
13.2. Evaluazione Quantitativa
Rapppresentare le DO ottenute per gli standard (asse y, lineare) in relazione alla loro concentrazione (asse
x, logaritmico) su carta semilogaritmica o usando un metodo automatico. Buoni risulati si ottengono con I
programme cubic spline, Logistica 4 Parametri o Logit-Log.
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Per il calcolo della curva standard usare tutti i segnali degli standard (in caso di determinazione doppia è
possible eliminare un segnale evidentemente troppo alto e usare il singolo segnale plausibile).
La concentrazione dei campioni si può leggere sulla curva standard.
La diluizione iniziale consigliata in queste istruzioni è stata tenuta in considerazione per l’evaluazione
descritta sopra. I risultati dei campioni con prediluizioni superiori devono essere moltiplicati per il fattore di
diluizione.
I campioni con concentrazioni superiori al più alto degli standard possono essere diluiti come descritto nelle
ISTRUZIONI PRE-TEST e ritestati.
Tipica Curva Standard
(Esempio. Non usare per il calcolo!)
Standard
U/mL
DOMedia
A
2
0.011
B
10
0.414
C
25
0.856
D
100
2.167
14.
(OD)
2.500
Borrelia 14kDa + OspC IgM ELISA
2.000
1.500
1.000
0.500
0.000
1
10
100
(U/mL)
INTERPRETAZIONE DEI RISULTATI / VALORI ATTESI
Metodo
Quantitativo
(Curva Standard):
Qualitativo (Cut-off
Index, COI):
Intervallo
> 11 U/mL
9 – 11 U/mL
< 9 U/mL
> 1.1
0.9 – 1.1
< 0.9
Interpretazione
positivo
dubbio
negativo
positivo
dubbio
negativo
I soli risultati non dovrebbero
essere l’unica motivazione alla
base di una scelta terapeutica.
Devono essere correlati ad
altre osservazioni cliniche e
test diagnostici.
In caso di risultati negativi di IgG e risultati negativi dell’ELISA Borrelia 14 kDa + OspC IgM, una borreliosi
acuta è improbabile. Comunque non si può escludere con certezza un’infezione recente se il campione è
stato prelevato entro tre settimane dall’infezione, poiché in questo periodo non sono stati prodotti anticorpi
specifici. Se il campione è positivo o dubbio per IgG, il risultato indica una borreliosi allo stadio tardo o
cronico o una stimolazione da anticorpi policlonali dovuta ad altre infezioni. Una stimolazione policlonale
può essere esclusa con un’analisi Western Blot. I risultati dovrebbero essere verificati con un ulteriore
controllo (follow-up) dopo due settimane.
Risultati di IgM dubbi accompagnati da risultati IgG negativi possono manifestarsi in casi di infezioni acute
e dovrebbero essere verificati con un controllo follow-up dopo due settimane (titoli costanti o in aumento) o
con un’analisi Western Blot. Se i risultati di IgG sono positivi o dubbi il risultato indica un’infezione acuta
persistente che necessita una terapia. È comunque necessario escludere una stimolazione policlonale
come indicato sopra.
Valori positivi di IgM accompagnati da risultati negativi di IgG indicano un’infezione acuta allo stadio
iniziale. Risultati positivi di IgM accompagnati da IgG positivi o dubbi indicano un’infezione acuta
persistente.
Il Kit Borrelia 14 kDa + OspC IgM ELISA mostra elevate sensibilità e specificità per la detezione di
una reazione immunitaria iniziale all’infezione da Borrelia Burgdorferi. Grazie all’impiego del
frammento ricombinante 14 kDa della flagellina e di OspC native purificate, contro i quali è principalmente
diretta la reazione iniziale, questo test riconosce un’infezione da Borrelia molto prima di altri test ELISA o di
emoagglutinazione o Western Blot che impiegano un antigene preparato da Borrelie sonicate. Durante lo
sviluppo dell’infezione vengono prodotti anticorpi contro altri antigeni. Questo determina una diminuzione
della concentrazione di anticorpi contro il frammento 14 kDa e le OspC. Tuttavia questi anticorpi non
scompaiono del tutto, così che il test permette di riconoscere con alta affidabilità anche infezioni persistenti
o croniche.
Il kit ELISA Borrelia 14 kDa + OspC IgM è quindi indicato per il controllo follow-up di una terapia riuscita.
In questo caso va tenuto presente che i titoli di anticorpi non diminuiscono significativamente fino a 2 – 4
mesi dopo aver curato l’infezione. I risultati del test IgM possono essere più elevati in caso di gravidanza. In
tal caso è necessario un controllo dei risultati con il blot e la ripetizione del test dopo due settimane.
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LIMITI DELLA PROCEDURA
La raccolta e conservazione dei campioni ha influenza significativa sui risultati del test. Vedere la sezione
PRELIEVO E CONSERVAZIONE DEI CAMPIONI per maggiori dettagli.
Per le reazioni crociate vedere la sezione PERFORMANCE.
Azide e thimerosal a concentrazioni > 0.1 % interferiscono con questo test e possono portare a risultati non
veritieri.
I seguenti componenti del sangue non influenzano significativamente (+/-20% del valore atteso) I risultati del
test fino alle concentrazioni indicate di seguito:
Emoglobina
Bilirubina
Trigliceridi
16.
2.0 mg/mL
0.3 mg/mL
2.5 mg/mL
PERFORMANCE
Gruppo Pazienti
Sifilide (Treponema pallidum)
Rosolia IgM positivo
Parvovirus IgM positivo
Morbillo IgM positivo
CMV IgM/IgG positivo
HSV IgM/IgG positivo
VZV IgM positivo
EBV IgM positivo
Intervallo COI / U/mL
CV (%)
Specificità Analitica
(Reattività Crociate)
Precisione
Intra-Saggio
n = 20
Inter-Saggio
n = 20
Linearità
Metodo di Paragone verso
ELISA & Western Blot
Automazione
Determinazione del CSF
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< 1 / < 10
> 1 / > 10
0.3 / 3.3
0.5 / 5
2.8 / 35
5.2 / 89
Intervallo (DO)
2.0 – 0.3
Sensibilità relat.
Risultati negativi /
campioni esaminati
8/8
7/9
18/19
8/8
8/8
8/8
15/18
6/8
4.4
1.3
9.9
8.3
4.3
6.6
Intervallo di diluizione seriale
1:1 – 1:16
Intervallo (%)
80 – 120
100 %
Specificità relat.
> 95 %
Questo test è stato calibrato per, p.e., BEPIII (Dade Behring), TRITURUS (Grifols)
Il saggio ELISA per IgM specifici della Borrelia è stato eseguito con siero e CSF in
5 diluizioni appropriate: Siero 1:100-1:1600 e CSF 1:2-1:32.
Le coppie di siero e CSF sono state prelevate lo stesso giorno e la determinazione
è basata sul programma di evaluazione per diagnosi del CSF del Prof. Reiber. Per
l’evaluazione sono state impiegate coppie di siero/CSF con IgG specifici prodotti
intratecalmente con e senza alterazioni della barriera emato-encefalica. Tutti i
risultati dei test della IBL International sono risultati conformi ai sintomi clinici e ai
risultati dei test di referenza.
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ITALIANO
RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI SUL PRODOTTO
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14. Robert-Koch-Institut, Lyme-Borreliose: Analyse der gemeldeten Erkrankungsfälle der Jahre 2007 bis
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15. Rupprecht, T. A., Koedel, U., Fingerle, V., Pfister, H-W., The Pathogenesis of Lyme neuroborreliosis:
From Infection to Inflammation, Mol. Med. 14 (3-4): 205-212: 2008
16. Stanek, G., Strle, F., Lyme Borreliosis: a European perspective on diagnosis and clinical management,
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17. Wilske, B., Fingerle, V., Schulte-Spechtel, U., Microbiological and serological diagnosis of Lyme
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Qualitätsstandards in der mikrobiologisch-infektiologischen Diagnostik. München: Urban & Fischer, 2000
(in Englisch via Internet unter DGHM.org oder NRZ-Borrelien.LMU.de).
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Vitro. / Dispositivo Médico para Diagnóstico In Vitro. / Equipamento Médico de Diagnóstico In
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Die Symbole der Komponenten sind im Kapitel KOMPONENTEN DES KITS beschrieben.
Voir MATERIEL FOURNI pour les symbôles des composants du kit.
Símbolos de los componentes del juego de reactivos, vea MATERIALES SUMINISTRADOS.
Para símbolos dos componentes do kit ver MATERIAIS FORNECIDOS.
Per i simboli dei componenti del kit si veda COMPONENTI DEL KIT.
Για τα σύµβολα των συστατικών του κιτ συµβουλευτείτε το ΠΑΡΕΧΟΜΕΝΑ ΥΛΙΚΑ.
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