Torneo OVER - Intersociale

Cari amici
L’ASD Intersociale lancia una nuova sfida.
Nasce il Torneo OVER naturale prosecuzione del Torneo SENIOR.
La proposta di un Torneo over 50, approvata dal Consiglio Direttivo nel Mese di
Dicembre 2009, è determinata dall’aumento dell’età media dei partecipanti al Torneo
Senior e dalla consapevolezza che riequilibrare la differenza di età tra i calciatori,
ammettendo a partecipare al Senior gli ormai “quarantenni”, non può che potenziare
lo spirito sportivo-ricreativo che caratterizza tutta l’attività dell’Associazione.
Dal 2010-2011 i Tornei, pertanto, potranno diventare tre se saranno confermate le
adesioni verbali al Torneo OVER.
La presentazione e la conferma delle partecipazioni, saranno formalizzate in una
prossima riunione la cui data sarà comunicata tempestivamente.
La proposta, riportata alle pagine seguenti, è corredata da una scheda sintetica delle
caratteristiche salienti del torneo unitamente ad una bozza di regolamento che dovrà
essere, naturalmente, perfezionato alla definizione delle iscrizioni.
Per informazioni rivolgersi al Socio Piero Montesano.
[email protected]
TORNEO OVER
SCHEDA SINTETICA
Il torneo sarà disputato con minimo otto squadre.
Formula : girone all’italiana con gare di A/R. Regular season, play-off e play-out.
Trofei : Scudetto OVER
Coppa OVER
Coppa ROMA
SUPERCOPPA
REGOLAMENTO
LIMITI DI ETA’
FASCE
SPECIFICITA’
1948 – 1960/61 1960/61
FUORI QUOTA
FASCE DI
FASCIA C
PARTECIPAZIONE 1948-1953
N.2
OBBLIGATORIA
FASCIA B
1954-1959
MAX 8
FASCIA A
1960/61
MAX 2 NON
OBBLIGATORIA
NOTE
E’ CONSENTITA
LA
PARTECIPAZIONE
ANCHE A
GIOCATORI NATI
NEL 1947, 1946,
1945, ECC, CHE
RIENTREREBBERO
NELLA FASCIA C
Il portiere non
rientra nell’obbligo
fasce o fuori quota
SOSTITUZIONI
TESSERAMENTI
N.8
N.27
N.3
TESSERAMENTI
SUPPLEMENTARI
NEL MESE DI
GENNAIO
IL REGOLAMENTO IN BOZZA E’ RIPORTATO DI SEGUITO
REGOLAMENTO
Articolo 1
TORNEO AD INVITI APPROVATI ANNUALMENTE DALL’ A.S. INTERSOCIALE SU
PROPOSTA DEL COMITATO ORGANIZZATORE.
Articolo 2
AL TORNEO POSSONO PARTECIPARE ESCLUSIVAMENTE COLORO CHE RIENTRANO
NEI LIMITI DI ETA’ STABILITI DAL REGOLAMENTO E CHE NON RISULTANO
TESSERATI COME CALCIATORI PER CAMPIONATI FEDERALI O ALTRI TORNEI DI
CALCIO RICREATIVI AFFILIATI ALLA L.N.D. DELLA F.I.G.C. IN OGNI CASO IL
GIOCATORE DEVE COMUNQUE RISULTARE SVINCOLATO ED AVERE I REQUISITI
D’ETA’ CHE RIENTRANO NELLE FASCE DI PARTECIPAZIONE.
POSSONO DISPUTARE IL TORNEO I GIOCATORI CHE PARTECIPANO A TORNEI
AMATORIALI RICREATIVI (NON FEDERALI) DI “CALCIO A CINQUE” O DI ALTRE
ASSOCIAZIONI. IL RILASCIO DEL CARTELLINO NON ATTESTA LA REGOLARITA’
DELLA POSIZIONE DEL GIOCATORE. LA SOCIETA’ RESPONSABILE DI OMISSIONI O
IRREGOLARITA’ SARA’ PUNITA CON LA PERDITA DELLE GARE ALLE QUALI HA
PRESO PARTE IL GIOCATORE FERMO RESTANDO EVENTUALI ED ULTERIORI
PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI PER LA SOCIETA E PER IL SOCIO RESPONSABILE.
Articolo 3
AL MOMENTO DELLA PRESENTAZIONE DELLA LISTA OGNI SOCIETA’ POTRA’
TESSERARE MASSIMO 30 GIOCATORI. E’ CONSENTITO RISERVARSI DI TALE ELENCO
3 TESSERINI PER POTER EFFETTUARE IL TESSERAMENTO SUPPLEMENTARE DI
GENNAIO (FACENDONE RICHIESTA DAL GIORNO 15 AL 31 DICEMBRE). OLTRE TALE
RIAPERTURA L’ORGANICO DELLE SOCIETA’ PARTECIPANTI NON SARA’ PIU’
MODIFICATO. I TESSERATI SUPPLEMENTARI POTRANNO PRENDER PARTE ALLE
GARE DAL MESE DI GENNAIO 2011.
COMUNQUE NON POTRANNO APPARTENERE ALLA FASCIA “A”.
GLI ALLENATORI CON CONTRATTO FEDERALE POSSONO ESSERE TESSERATI AL
TORNEO COME GIOCATORI SEMPRE CHE NON SIANO TESSERATI FEDERALMENTE
OLTRE CHE COME ALLENATORI ANCHE COME GIOCATORI.
Articolo 4
OGNI SOCIETA’ E’ OBBLIGATA A PRESENTARE PER OGNI SINGOLO ATLETA,
ALLEGATO AL CARTELLINO FIGC, IL CERTIFICATO DI IDONEITA’ ALL’ATTIVITA’
SPORTIVA AGONISTICA. IN ASSENZA DI DETTO CERTIFICATO COME DA
NORMATIVA FIGC NON SARA’ RILASCIATO IL CARTELLINO DALLA FEDERAZIONE.
Articolo 5 FASCE DI PARTECIPAZIONE
AD ESCLUSIONE DEL PORTIERE CHE NON CONTA FASCIA E QUINDI POTRA’
LIBERAMENTE APPARTENERE AD UNA QUALSIASI DELLE TRE FASCE DI
PARTECIPAZIONE, PER I RESTANTI 10 GIOCATORI IN CAMPO RESTA OBBLIGATORIO
SCHIERARE ALMENO 2 (DUE) GIOCATORI DELLA CATEGORIA DENOMINATA FASCIA
“C”.
DELLA FASCIA “B” POTRANNO ESSERE SCHIERATI CONTEMPORANEAMENTE IN
CAMPO, SEMPRE AD ESCLUSIONE DEL PORTIERE, MASSIMO 8 ATLETI.
INOLTRE LE SOCIETA’ POTRANNO SCHIERARE IN CAMPO MASSIMO 2 (DUE)
GIOCATORI FUORIQUOTA DENOMINATI DI FASCIA “A”. DI TALE FASCIA SI
POTRANNO TESSERARE MASSIMO 4 GIOCATORI.
Articolo 6
IN DEROGA ALLE DISPOSIZIONI DELLA F.I.G.C. PUO’ SVOLGERE LE FUNZIONI DI
ASSISTENTE ANCHE UN NON TESSERATO, PURCHE’ MUNITO DI REGOLARE
DOCUMENTO D’IDENTITA’ REGOLARMENTE TRASCRITTO SULLA DISTINTA DI
GARA. LE SOCIETA’ SONO TENUTE ENTRAMBE ALLA TRASCRIZIONE DEI DATI
SULLE LISTE PRESENTATE.
Articolo 7
LE SOCIETA’ SONO RESPONSABILI DI OMISSIONI SULLE LISTE PRESENTATE AL
DIRETTORE DI GARA. INOLTRE LE SOCIETA’, SIA DI CASA CHE OSPITI, DEVONO
SEMPRE FORNIRE DUE PALLONI EFFICIENTI ED ASSICURARSI CHE SUL TERRENO DI
GIOCO ENTRINO SOLO COLORO CHE SONO INDICATI NELLE LISTE, SULLE QUALI
POTRANNO ESSERE PRESENTATI SOLO I TESSERATI (GIOCATORI, DIRIGENTI,
ALLENATORI ECC) CHE RISULTANO IN ELENCO SOCIETARIO CONSEGNATO AD
INIZIO CAMPIONATO.
SI RICORDA ALLE SOCIETA’ DI TRASCRIVERE SULLE DISTINTE GARA IL NOME
DELLA SOCIETA’ RISULTANTE DAGLI ELENCHI UFFICIALI CONSEGNATI ALLA FIGC,
EVENTUALMENTE POTRA’ ESSERE SOLO AGGIUNTA LA DENOMINAZIONE
DELL’EVENTUALE SPONSOR.
Articolo 8
LA SOCIETA’ OSPITANTE E’ TENUTA AL CAMBIO DELLA MAGLIA IN CASO DI
SIMILITUDINE CON LA SQUADRA OSPITATA. I COLORI UFFICIALI SONO QUELLI
INDICATI AL N° I DELL’ELENCO UFFICIALE (SUL RIGO DENOMINATO “PRIMA
MAGLIA”) PRESENTATO AL COMITATO ORGANIZZATORE. L’EVENTUALE UTILIZZO
IN TRASFERTA DELLA SECONDA O TERZA MAGLIA VA PREVENTIVAMENTE
AVVISATO E CONCORDATO CON LA SOCIETA’ OSPITANTE.
Articolo 9
ALLA VITTORIA SARANNO ASSEGNATI TRE PUNTI. IN CASO DI PAREGGIO SARA’
ASSEGNATO UN PUNTO PER SQUADRA.
Articolo 10
E’ CONSENTITA LA SOSTITUZIONE DI MASSIMO OTTO (8 ) GIOCATORI PER GARA
INDIPENDENTEMENTE DAL RUOLO; UN GIOCATORE SOSTITUITO NON PUO’ ESSERE
RIUTILIZZATO. LA LISTA DI GARA PUO’ COMPRENDERE FINO A 20 (VENTI)
GIOCATORI DI CUI 11 (UNDICI) IN CAMPO E 9 (NOVE) A DISPOSIZIONE IN PANCHINA.
PER LA COMPILAZIONE DELLE DISTINTE GARA E’ OBBLIGATORIO ASSEGNARE AI
GIOCATORI UNA NUMERAZIONE TRADIZIONALE (UTILIZZANDO I NUMERI DALL’ 1
ALL’ 11 PER I TITOLARI E DAL 12 AL 20 PER LE RISERVE). IN NESSUN CASO POTRA’
ESSERE UTILIZZATA UNA NUMERAZIONE PERSONALIZZATA.
Articolo 11
L’INCONTRO DEVE AVERE INIZIO ENTRO UN TERMINE MASSIMO DI 45 MINUTI
DALL’ORARIO UFFICIALE. SUPERATO TALE TERMINE DI ATTESA LA SOCIETA’
RITARDATARIA SUBIRA’ LA PERDITA DELLA GARA COME DA NORMATIVA
FEDERALE.
Articolo 12
I CAMPI DI TUTTE LE FASI DEL TORNEO SONO ASSEGNATI DAL COMITATO
ORGANIZZATORE CHE PROVVEDERA’ IN LINEA DI MASSIMA A RISPETTARE IL
CRITERIO DI CAMPO DI CASA. NON ESISTE ALCUN COLLEGAMENTO FRA I
CALENDARI DELLA PRIMA E DELLA EVENTUALE SECONDA FASE CHE SONO E
RESTANO DEL TUTTO INDIPENDENTI L’UNO DALL’ALTRO, PERTANTO OGNI
SOCIETA’ CASUALMENTE PER OGNI FASE DIVIDERA’ LE GARE FRA CASA E FUORI
CASA. QUINDI POTRA’ ANCHE VERIFICARSI CHE DUE SQUADRE, INCONTRANDOSI
NELLE DUE FASI, GIOCHINO ENTRAMBE LE VOLTE SUL CAMPO DI CASA DI UNA
DELLE DUE. LE FASI FINALI E TUTTE LE GARE DI COPPA SARANNO DISPUTATE SUI
CAMPI STABILITI DAL COMITATO ORGANIZZATORE. RESTA POTERE DEL C.O.
EFFETTUARE MODIFICHE DI CAMPI ED ORARI IN QUALSIASI MOMENTO PER
RAGIONI ORGANIZZATIVE.
Articolo 13
I RECUPERI, PREVIO ACCERTAMENTO DI DISPONIBILITA’ DEI CAMPI DI GARA,
SARANNO DISPUTATI IL MARTEDI’ O IL MERCOLEDI’ A PARTIRE DAL DECIMO
GIORNO SUCCESSIVO ALLA DATA UFFICIALE E SI DISPUTERANNO AL CAMPO
STABILITO DAL C.O. INDIPENDENTEMENTE DALLE SOCIETA’ INTERESSATE.
RESTA COMUNQUE POTERE DEL C.O. STABILIRE QUALSIASI VARIAZIONE AL
PROGRAMMA PER LE DATE ED I CAMPI DI EVENTUALI RECUPERI.
Articolo 14
LE SOCIETA’, PER OGNI SINGOLA GARA “DISPUTATA SUL CAMPO DI CASA”, SONO
TENUTE AD INOLTRARE AL COMMISSARIATO DI COMPETENZA LA RICHIESTA DI
FORZE DELL’ORDINE. LA COPIA DEL DOCUMENTO VIDIMATO DOVRA’ ESSERE
CONSEGNATA
ALL’ARBITRO
PRIMA
DELLA
GARA.
L’AMMENDA
DA
CORRISPONDERE ALLA FIGC RELATIVA ALLA MANCATA CONSEGNA E’ DI EURO
15,00 PER OGNI GARA.
Articolo 15
I PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI RIGUARDANTI LA “SUPERCOPPA” E LA “COPPA
ROMA INTERSOCIALE” SARANNO INDIPENDENTI DAI PROVVEDIMENTI DEL
CAMPIONATO SALVO LE SQUALIFICHE A TEMPO O LE RADIAZIONI.
Articolo 16
I RECLAMI, FIRMATI ESCLUSIVAMENTE DAL PRESIDENTE DELLA SOCIETA’(CON
ESCLUSIONE RIBADITA DI QUELLI AVVERSO LE DECISIONI DI CARATTERE
TECNICO, PER I QUALI E’ PRESCRITTA L’INAMMISSIBILITA’ E COMPRESI,
VICEVERSA, QUELLI RELATIVI ALLA POSIZIONE IRREGOLARE DI CALCIATORI CHE
ABBIANO PRESO PARTE AD UNA GARA, COMPRESA QUELLA DI FINALE), FERME
RESTANDO LE ALTRE MODALITA’ E PRESCRIZIONI DI CUI ALL’ART. 24 C.G.S., DEVE
ESSERE PREANNUNCIATO ALLA SOCIETA’ CONTROPARTE ED AL GIUDICE
SPORTIVO DEL COMITATO REGIONALE, A MEZZO TELEGRAMMA (CON ESCLUSIONE
DI QUALSIASI ALTRA MODALITA’ ), ENTRO LE ORE 24.00 DEL GIORNO LAVORATIVO
SUCCESSIVO ALLA GARA DI RIFERIMENTO. LE RELATIVE MOTIVAZIONI DEVONO
ESSERE INVIATE ALLA SOCIETA’ CONTROPARTE ED AL GIUDICE SPORTIVO ENTRO
7 GIORNI, DALLO SVOLGIMENTO DELLA GARA, A MEZZO RACCOMANDATA
POSTALE A.R., CHE SARA’ SEGUITA, NELLA STESSA DATA, DA TRASMISSIONE AL
GIUDICE SPORTIVO, A MEZZO FAX, DEI MOTIVI DI RECLAMO E DELLE RICEVUTE
DELLE RACCOMANDATE POSTALI A.R., GIA’ RIMESSE ALLA SOCIETA’
CONTROPARTE ED ALLO STESSO GIUDICE SPORTIVO, NONCHE’ DELLE RICEVUTE
DEI TELEGRAMMI DI PREANNUNCIO, GIA’ INOLTRATI ALLA SOCIETA’
CONTROPARTE ED AL GIUDICE SPORTIVO. LE DECISIONI DEL GIUDICE SPORTIVO
SONO INAPPELLABILI.
Articolo 11 COMPROVATA POSIZIONE IRREGOLARE DI CALCIATORI TESSERATI
IL CALCIATORE TESSERATO PER IL TORNEO INTERSOCIALE CHE RISULTA
SQUALIFICATO IN CAMPIONATI FEDERALI DI QUALSIASI TIPO, SIA COME
ALLENATORE CHE COME DIRIGENTE E/O DESTINATARIO DI SQUALIFICHE NEL
TORNEO STESSO NON RIPORTATE TEMPESTIVAMENTE NEI COMUNICATI UFFICIALI
O NON PUBBLICATI, PUO’ ESSERE OGGETTO DI PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI
ANCHE IN FORMA RETROATTIVA, IN DEROGA ALL’ARTICOLO I4/RT, QUALORA
DOPO I RITUALI ACCERTAMENTI, IL COMITATO ORGANIZZATORE RICHIEDA
L’INTERVENTO DEL G.S. DEL COMITATO REGIONALE CAMPANIA IN MERITO ALLE
GARE A CUI LO STESSO HA PARTECIPATO. INOLTRE IL TESSERATO STESSO, OLTRE
AGLI EVENTUALI PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI SUBITI, VERRA’ SOSPESO DA
TUTTE LE ATTIVITA’ DEL TORNEO PER ULTERIORI 2 MESI.
Articolo 18
NEI CASI DI ILLECITO SPORTIVO SONO LEGITTIMATI A PROPORRE RECLAMO
ANCHE I TERZI PORTATORI DI INTERESSI INDIRETTI, COMPRESO L’INTERESSE DI
CLASSIFICA. L’EVENTUALE ACCERTATA SOSTITUZIONE DI PERSONA SARA’ PUNITA
CON L’IMMEDIATA RADIAZIONE DEL CALCIATORE, DELLA SOCIETA’ E DEL SOCIO
RESPONSABILE DELLA SOCIETA’ STESSA.
IN CASO DI RITIRO O RADIAZIONE ENTRO LA QUATTORDICESIMA GIORNATA
DELLA PRIMA FASE TUTTI I RISULTATI ACQUISITI SARANNO ANNULLATI COME DA
NORMA FEDERALE, INVECE NEL CASO DI RITIRO O RADIAZIONE DALLA
QUINDICESIMA GIORNATA IN POI TUTTI I RISULTATI ACQUISITI RESTERANNO
INVARIATI E LE SUCCESSIVE GARE SARANNO ASSEGNATE A TAVOLINO. LA
SEGNALAZIONE DA PARTE DELLE SOCIETA’ DOVRA’ ESSERE INOLTRATA AL C.O.
CHE PROVVEDERA’ AD ATTIVARE GLI ORGANI STATUTARI.
Articolo 19
L’ASSOCIAZIONE, ATTRAVERSO GLI ORGANI STATUTARI ED IN PIENA SINTONIA
CON LA F.I.G.C. E NEL RISPETTO DELLE SUE REGOLE, SI RISERVA IN QUALSIASI
MOMENTO DI POTER RADIARE DAL TORNEO SOCIETA’, DIRIGENTI O GIOCATORI
CHE SI RENDANO RESPONSABILI PRIMA, DURANTE E DOPO UN INCONTRO DEL
TORNEO, DI EPISODI DI VIOLENZA VERSO I DIRETTORI DI GARA E/O VERSO I
PARTECIPANTI TUTTI.
Articolo 20 SOSPENSIONI SUPPLETIVE A TEMPO DALLA PARTECIPAZIONE AL
TORNEO
A SEGUITO SQUALIFICA SANZIONATA DAL G.S. DELLA F.I.G.C. (PER GIOCATORI,
DIRIGENTI, ALLENATORI), IN FORMA SUPPLETIVA ALLA STESSA SANZIONE DELLA
FIGC, SI AGGIUNGONO PERIODI TEMPORALI DI SOSPENSIONE DALLA
PARTECIPAZIONE AL TORNEO (DA TUTTE LE ATTIVITA’ E DA TUTTE LE
MANIFESTAZIONI) A FAR DATA DALLA PUBBLICAZIONE DEL C.U. SECONDO LA
SEGUENTE TABELLA:
- PER OGNI SQUALIFICA COMMINATA DAL G.S. DELLA F.I.G.C. DA TRE
GIORNATE A QUATTRO, IL DESTINATARIO DELLA SQUALIFICA SARA’ SOSPESO
DALL’ATTIVITA PER ULTERIORI 2 MESI;
- PER OGNI SQUALIFICA DA CINQUE A SEI GIORNATE, IL DESTINATARIO DELLA
SQUALIFICA SARA’ SOSPESO DALL’ATTIVITA PER ULTERIORI 4 MESI;
- PER OGNI SQUALIFICA DA SEI GIORNATE IN POI IL DESTINATARIO DELLA
SQUALIFICA SARA’ SOSPESO DALL’ATTIVITA PER ULTERIORI 6 MESI.
IN CASO DI SQUALIFICHE A TEMPO SI CONTEGGERANNO LE SETTIMANE
EQUIVALENTI COME NUMERO DI GIORNATE.
Articolo 21
LE SOCIETA’ SONO TENUTE A PRENDERE VISIONE DEL COMUNICATO UFFICIALE
DELLA L.N.D. DELLA F.I.G.C. CON I PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI DEL GIUDICE
SPORTIVO C/O LA SEDE FIGC O A 1/2 SITO INTERNET (WWW.FIGC-CAMPANIA.IT). IL
SERVIZIO FORNITO DAL COMITATO ORGANIZZATORE A 1/2 SITO INTERNET
DEDICATO (WWW.INTERSOCIALE.COM) E’ DEL TUTTO UFFICIOSO. RESTA POSSIBILE
A RICHIESTA RICEVERE IL COMUNICATO A 1/2 FAX.
Articolo 22
IL COMITATO ORGANIZZATORE E LA LEGA NAZIONALE DILETTANTI DELLA F.I.G.C.
DECLINANO OGNI RESPONSABILITA’ PER INFORTUNI DURANTE LO SVOLGIMENTO
DEL TORNEO.
Articolo 23
PER TUTTO QUANTO NON CONTEMPLATO NEL PRESENTE REGOLAMENTO SI FA
RIFERIMENTO ALLE NORME DELLA F.I.G.C.