5 settembre 1958: loi e vecchiatto pareggiano

05/09/2008 1.00.00
5 SETTEMBRE 1958: LOI E VECCHIATTO PAREGGIANO
di Alfredo Bruno
Anche quella sera il Vigorelli di Milano, com'era consuetudine quando combatteva Duilio Loi (
+ 115, = 8, - 3), era gremito. Il triestino era campione d'Europa dei leggeri dal 1954, nel mondo
veniva considerato il re senza corona visto che i vari Wallace Smith e Joe Brown si
guardavano bene dall'affrontarlo. Quella sera Duilio doveva difendere la sua corona
dall'assalto di un altro italiano: si trattava di Mario Vecchiatto, pugile di Udine di 27 anni. I
milanesi erano interessati e incuriositi da questo match avendo visto in azione il friulano che
aveva battuto gente del calibro di Orlando Zulueta, Piet Van Klaveren e Felix Chiocca, ma
quello che pi• conta • che lo aveva fatto in maniera pi• netta di quanto lo avesse fatto lo stesso
Loi. Si trattava di un pugile forte fisicamente, dallo stile essenziale e incisivo, dotato di discreta
potenza, capace di risolvere il match in qualsiasi momento.Quindici riprese sono lunghe ma
quella sera Vecchiatto part“ come un razzo e alla seconda ripresa un tremendo gancio destro sorprese e
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