Ancora gambe all`aria

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Ancora gambe all`aria
lunedì 16 dicembre 2013
Sport
21
VOLLEY | LNA E COPPA SVIZZERA
VOLLEY
Dragoni bianconeri inarrestabili
Lna, 9ª giornata
Züri Unterland-Lugano 0-3; LaufenburgNäfels 0-3; Einsiedeln-Lutry-Lavaux 1-3;
Losanna-Chênois 3-0; Schönenwerd-Amriswil 2-3
Classifica: 1. Lugano 27; 2. Näfels 21; 3.
Amriswil 20; 4. Schönenwerd 18; 5. Losanna 18; 6. Chênois 12; 7. Züri Unterland
10; 8. Lutry-Lavaux 5; 9. Laufenburg 3;
10. Einsiedeln 1
Doppio 3-0 in Coppa
e campionato per
la squadra di Motta
Sempre al comando
TI-PRESS/GOLAY
Sabato alla Ruebisbach di Kloten – per la 9ª giornata di Lna – il
Lugano ha espletato la pratica
Züri Unterland in poco meno di
settanta minuti. Piegare le resistenze della formazione allenata dal 41enne Cao Herrera si è rivelato più impegnativo del previsto, anche a causa della stan-
chezza che stanno accumulando i Dragoni per gli incontri ravvicinati. La squadra di Motta e
Camperi ha però agito con furbizia, accelerando al momento
giusto. I tre punti conquistati
permettono ai campioni svizzeri
di continuare la loro incontrastata marcia in vetta alla classifica.
Ieri invece a Laufenburg contro
lo Smash 05, nonostante i molti
errori commessi in particolare
al servizio, i Dragoni hanno su-
perato senza troppo affanno lo
scoglio degli ottavi di finale di
Coppa svizzera. Il coach brianzolo dei luganesi ne ha approfittato per far giostrare tutti gli uomini a disposizione.
Oggi, la squadra partirà alla volta di Smirne, per l’ultimo incontro del torneo di qualificazione
della Cev Champions League.
Mercoledì infatti i Dragoni saranno ospiti dell’Arkas, fanalino
di coda della classifica del gruppo D.
I tabellini. Züri Unterland-Lugano 0-3 (20-25, 16-25, 20-25).
Lugano: Lethonen, Roberts 8,
Bruschweiler 10, Banderò 20,
Garnica 2, Simac 10, Rosic (L).
Mariano 2, Savic 3. Note: Ruebisbach di Kloten, 100 spettatori
Laufenburg-Lugano 0-3 (12-25,
20-25, 15-25). Lugano: Lehtonen
11, Roberts 9, Bruschweiler 7,
Banderò 14, Garnica, Simac 3,
Rosic (L). Bürge, Rizo 7, Mariano
5, Hübner 4. Note: Sporthalle di
Laufenburg, 100 spettatori
SCI ALPINO | COPPA DEL MONDO FEMMINILE
Ancora gambe all’aria
Solo settima sabato in
super-G, nel gigante
di ieri Lara Gut è uscita
nella prima manche,
come a Beaver Creek
Attesissima a St. Moritz dopo la
trionfale tournée nordamericana, Lara Gut non ha saputo
mantenere le aspettative conquistando sabato il 7° rango in
super-G e soprattutto finendo
gambe all’aria ieri nella prima
manche dello slalom gigante.
L’enorme pressione mediatica
ha forse giocato un brutto scherzo alla ticinese... «Effettivamente ho avuto molte sollecitazioni
e non sono potuta stare tranquilla nemmeno per due minuti – ha dichiarato la 22enne –. È
piacevole essere al centro dell’attenzione, ma allo stesso tempo costa parecchia energia».
La sciatrice di Comano non cerca comunque scuse per giustificare la seconda uscita di pista in
tre giganti disputati (prima a
Sölden e fuori a Beaver Creek)...
«Mi sentivo bene alla partenza
del gigante, fiduciosa di poter
salire sul podio. Mi sono però
fatta sorprendere da questa
neve aggressiva».
Come a Beaver Creek due settimane prima, è stata una classica
scivolata sull’interno a metter
fuori gioco la ticinese, in una
gara poi vinta dalla francese
Tessa Worley e che ha visto tornare sul podio (3ª) la slovena
Tina Maze, dominatrice della
scorsa stagione ma in grande
difficoltà quest’anno.
St. Moritz questa volta non ha portato bene alla giovane ticinese
pista ideale per me visto che qui
ho centrato due podi all’inizio
della mia carriera. In realtà questo tracciato non è sufficientemente rapido e ghiacciato per i
miei gusti. Le condizioni dovrebbero logicamente convenirmi
maggiormente a Val d’Isère».
Risultati discreti
Eccezion fatta per un pizzico di
soddisfazione per il successo
della Weirather – corre per il
Liechtenstein ma si allena con la
nazionale elvetica –, lo sci rossocrociato non ha certo vissuto un
KEYSTONE
weekend di grandi soddisfazioni. In gigante la migliore è stata
Dominique Gisin (13ª), mentre in
super-G dopo Lara Gut per trovare un’elvetica bisogna scorrere la classifica fino al 14° posto
della Aufdenblatten e al 15° ancora della Gisin.
Uomini, a Val d’Isère
Ieri
Slalom: 1. Matt (A) 1’44’’59; 2. Hargin
(Sve) a 0’’53; 3. Thaler (I) a 0’’78; 4. Grange (F) a 0’’82; 5. Larsson (Sve) a 0’’87; 6.
Myhrer (Sve) a 0’’93; 7. Chodounsky (Usa)
a 0’’96; 8. Mölgg (I) a 0’’98M 9. Raich (A) a
1’’04; 10. Neureuther (Ger) a 1’’11. Poi: 19.
Vogel (S) a 1’’79; 23. Aerni (S) a 2’’30
CdM slalom (2/9): 1. Matt (A) 180 punti;
2. Hargin (Sve) 125; 3. Hirscher (A) 100.
Poi: 30. Vogel (S) 12; 33. Aerni (S) 8
Sabato
Gigante: 1. Hirscher (A) 2’17’’21; 2. Fanara (F) a 0’’76; 3. Luitz (Ger) a 1’’09; 4. Pinturault (F) a 1’’18; 5. Nani (I) a 1’’32. Poi:
12. Janka (S) a 2’’43; 14. Caviezel (S) a
2’’66
CdM gigante (3/8): 1. Hirscher (A) 220
punti; 2. Ligety (Usa) 200; 3. Pinturault (F)
175. Poi: 10. Janka (S) 62; 26. Caviezel (S)
25; 30. Défago (S) 18
CdM generale (9/37): 1. Svindal (Nor) 360
punti; 2. Hirscher (A) 335; 3. Ligety (Usa)
269; 4. Küng (S) 206; 5. Reichelt (A) 202.
Poi: 10. Janka (S) 138; 28. Défago (S) 90
CdM Nazioni: 1. Austria 3147 punti (uomini 1566+donne 1581); 2. Svizzera 1676
(570+1106); 3. Italia 1553 (963+590); 4.
Francia 1452 (984+468); 5. Stati Uniti
1066 (544+522)
BIATHLON
SCI ALPINO | VAL D’ISÈRE
Intramontabile Mario Matt
I grandi dominatori delle discipline tecniche hanno per una volta – loro malgrado – lasciato un
po’ di gloria ai loro avversari a Val
d’Isère. Ted Ligety sabato in gigante e Marcel Hirscher domenica in slalom sono infatti stati le
due vittime illustri della “Face de
Bellevarde”. Era da 21 mesi che lo
statunitense e l’austriaco non
mancavano dal podio della propria disciplina prediletta, esatta-
Coppa del mondo
Donne, a St. Moritz
Ieri
Gigante: 1. Worley (F) 2’07’’62; 2. LindellVikarby (Sve) a 0’’37; 3. Maze (Sln) a 0’’79;
4. Zettel (A) a 1’’70; 5. Marmottan (F) a
1’’80; 6. Pietilä-Holmner (Sve) a 1’’83; 7.
Fanchini (I) a 1’’94; 8. Fenninger (A) a
2’’08; 9. Marsaglia (I) a 2’’31. Poi: 13.
Mölgg (I) e Gisin (S) a 2’’65
CdM gigante (3/8): 1. Lindell-Vikarby
(Sve) 212 punti; 2. Kathrin Zettel (A) 146;
3. Worley (F) 139. Poi: 8. Gut (S) 100. 14.
Gisin (S) 49
Sabato
Super-G: 1. Weirather (Lie) 1’17’’38; 2.
Kling (Sve) a 0’’31; 3. Fenninger (A) a 0’’39.
4. Görgl (A) a 0’’92; 5. Hosp (A) a 0’’97. Poi:
7. Gut (S) a 1’’12; 14. Aufdenblatten (S) a
1’’70; 15. Gisin (S) a 1’’73; 21. Nufer (S) a
1’’99; 26. Fabienne Suter (S) a 2’’15
CdM super-G (3/6): Gut (S) 236 punti; 2.
Fenninger (A) 200; 3. Weirather (Lie) 180.
Poi: 7. Gisin (S) 80; 15. Suter (S) 49. 27.
Aufdenblatten (S) 27
CdM generale (10/36): 1. Gut (S) 482
punti; 2. Höfl-Riesch (Ger) 461; 3. Weirather (Lie) 445; 4. Fenninger (A) 437; 5.
Maze (Sln) 290. Poi: 8. Gisin (S) 200; 14.
Kaufmann-Abderhalden (S) 159
Ancora in testa
Grande delusione per la caduta
di ieri, un po’ meno per il risultato ottenuto nel super-G di sabato... «Sono arrivata 7ª, non 40ª.
Non è una tragedia. Dopo i miei
quattro successi si è cominciato
a parlare di cose assurde, come i
diversi record che potrei battere.
Ma non è per niente quello che
cerco io, sono consapevole che
non posso vincere ogni corsa».
I punti raccolti nel super-G le
hanno inoltre permesso di rimanere in testa sia alla classifica di specialità (con 36 punti di
vantaggio sulla Fenninger, terza
sabato) sia alla generale di Coppa del mondo, dove precede la
Höfl-Riesch e la sempre più sorprendente Tina Weirather, che
sulle nevi rossocrociate ha conquistato la sua prima vittoria in
CdM.
Martedì le ragazze saranno impegnate in uno slalom speciale a
Courchevel, ma nel weekend
Lara avrà nuovamente la possibilità di brillare con una discesa
e un gigante a Val d’Isère... «Tutti
pensano che St. Moritz sia una
SCI ALPINO
mente dalle finali di Schladming
del marzo 2012. Da quella data
entrambi hanno infilato undici
podi consecutivi tra Coppa del
mondo e Mondiali. Hirscher si
può consolare con il successo nel
gigante di sabato (davanti a Fanara e Luitz, Ligety appunto eliminato), ma l’errore nella prima
manche dello slalom gli ha impedito di scalzare dalla vetta della
generale di Coppa del mondo il
norvegese Svindal. L’Austria ha
comunque potuto festeggiare
grazie al successo dell’intramontabile Mario Matt (34 anni), che
precedendo lo svedese Hargin è
diventato l’atleta più anziano a
imporsi in uno slalom di CdM.
Soddisfazioni ben più magre ha
invece regalato il weekend francese ai colori rossocrociati. Senza
dubbio positivi il 12° posto di Carlo Janka in gigante, ottenuto una
settimana dopo il 6° rango di Beaver Creek, e il 14° del 21enne Gino
Caviezel, suo secondo miglior
piazzamento dopo l’11ª piazza
conquistata lo scorso gennaio ad
Adelboden. Ieri nello slalom invece a punti sono andati Markus
Vogel (19°) e Luca Aerni (23°).
Niente di spettacolare, ma comunque un passo avanti dopo la
delusione al debutto stagionale a
Levi.
Coppa del mondo a Le Grand Bornand
Uomini. Inseguimento (12,5 km): 1.
Thingnes Bö (Nor) 31’43’’7 (1 penalità); 2.
Lesser (Ger) a 37’’5 (0); 3. Shipulin (Rus) a
39,1 (1). Poi: 5. Weger (S) a 46’’5 (2)
Sprint (10 km): 1. Boe (Nor) 22’06’’7 (0
giri di penalità); 2. Moravec (Cec) a 32’’9
(0); 3. Fourcade (F) a 37’’1 (1). Poi: 11. Weger (S) a 52’’2 (0)
Classifica CdM (6/21): 1. Fourcade (F)
282 punti; 2. Eder (A) 177; 3. Thingnes Bö
(Nor) 166. Poi: 32. Weger 85
BIATHLON | IN FRANCIA
FREESTYLE | VAL THORENS
Donne. Inseguimento (10 km): 1. Semerenko (Ucr) 28’05’’4 (1 penalità); 2. Starych
(Rus) a 4’’2 (0); 3. Eckhoff (Nor) a 15’’5 (1).
Poi: 6. Selina Gasparin (S) a 37’’1 (2)
Sprint (7,5 km): 1. Gasparin (S) 20’51’’4
(0 giri di penalità); 2. Mäkäräinen (Fin) a
8’’3 (1); 3. Semerenko (Ucr) a 11’’5 (1)
Classifica CdM (6/21): 1. Soukalova 234
punti; 2. Starych 225; 3. S. Gasparin 217.
Poi: 60. E. Gasparin (S) 9.
Gasparin si conferma al top
Vittoria per Katrin Müller
FREESTYLE
Successo a 34 anni
KEYSTONE
Ottime notizie per i colori rossocrociati in vista dei Giochi olimpici di Sochi. La grigionese Selina
Gasparin ha infatti confermato
questo weekend di far ormai parte dell’élite mondiale del biathlon, imponendosi nello sprint
di sabato – secondo successo in
Coppa del mondo dopo quello ottenuto una settimana prima a
Hochfilzen – e chiudendo al 6°
rango la 10 km a inseguimento di
ieri a Grand Bornand (Francia).
Prestazioni figlie in particolare
dei progressi della 29enne con il
fucile, anche se proprio due errori
al tiro le hanno precluso la possibilità di salire sul podio anche
nella 10 km, chiusa a 37” dalla
vincitrice, l’ucraina Semerenko.
In campo maschile ottimo il 5°
posto del vallesano Benjamin
Weger nell’inseguimento (12,5
km) di ieri, nel quale ha guadagnato sei posizioni dopo l’11° rango nello sprint del giorno prima.
Prima vittoria stagionale per la
ticinese Katrin Müller che ieri si
è imposta nella tappa di Val
Thorens (Francia) della Coppa
del mondo si skicross. Precedendo la connazionale Sanna
Lüdi e la francese Ophelie David,
la 24enne di Airolo ha centrato il
secondo successo in carriera
dopo quello ottenuto a Bischofswiesen nel febbraio del 2012 e si
è issata al quarto posto della generale di Coppa del mondo dopo
due gare (nella prima a Nakiska
aveva concluso solo 25ª). Seconda al debutto stagionale, la vodese Fanny Smith si è dovuta accontentare del 7° rango (nella
generale è 3ª).
In campo maschile la vittoria è
andata all’austriaco Andreas
Matt (fratello di Mario, campione di sci alpino e vittorioso
anch’egli ieri). Miglior rossocrociato il grigionese Armin Niederer, solo 15°.
CdM di skicross, a Val Thorens
Uomini: 1. Matt (A); 2. Norberg (Sve); 3.
Chapuis (F). Poi: 15. Armin Niederer (S)
Classifica CdM (dopo 2 prove): 1. Chapuis 110; 2. Matt 105; 3. Devouassoux (F)
100. Poi: 4. Niederer 96
La 24enne di Airolo
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Donne: 1. K. Müller (S); 2. Lüdi (S); 3. David (F). Poi: 7. Fanny Smith (S); 8. J. Müller
(S); 25. Serain (S)
Classifica CdM: 1. Thompson (Can) 145;
2. David 120; 3. Smith 116; 4. K. Müller
106; 5. Lüdi 80; 10. J. Müller 54; 19. Serain 26