Selvino porta camion di neve da Foppolo

Transcript

Selvino porta camion di neve da Foppolo
Primo Piano
Corriere della Sera Sabato 28 Dicembre 2013
3
BG
Impianto
aperto
Impianto
chiuso per
mancanza
di neve
Foppolo
San
Simone
Lizzola
Colere
Schilpario
Spiazzi
Oltre
il Colle
Monte
Pora
Zambla
Neve solo in quota
E Selvino «compra»
quella di Foppolo
Trasportata all’alba su otto camion
Carona
Piazzatorre
Circo bianco A Natale, sotto i 1.500 metri, è arrivata la pioggia. Hotel pieni, ma solo fino al 31
Passo
della
Presolana
Foppolo
Selvino
D’ARCO
Non tutte le montagne sono uguali
sotto lo stesso cielo, e nemmeno sotto
la stessa perturbazione. Quella di Santo Stefano, ribattezzata «tempesta di
Natale» (seppur ritardataria di qualche ora) ha trovato nei 1.500 metri di
quota delle Orobie la sua linea di demarcazione: sopra neve, sotto pioggia
in quantità direttamente proporzionale. Con il risultato che se a Foppolo
— dove una slavina ha abbattuto tre
pali del vecchio skilift del monte Toro
—, Carona, San Simone, Colere e Valtorta si va ben oltre il metro d’altezza
del manto con la totalità delle piste
aperte, al Monte Pora ci si accontenta
della via di mezzo dei 50 centimetri
scesi («Il fondo è un prato inglese, di
neve ne basta poca, ben trattata, per
sciare senza nessun problema», sottolinea il direttore degli impianti Lorenzo Pasinetti), mentre a Schilpario
e al Passo della Presolana si aspettano
tempi nevosi migliori.
Caso a parte è Selvino, dove a un
certo attendismo nivometereologico
hanno preferito un volitivo pragmatismo. Tutto era pronto, al Purito, per
affrontare il periodo natalizio: dalla
pista di pattinaggio sul ghiaccio, alla
nuova seggiovia («Si pensa ad
Shopping
La neve di
Foppolo arriva a Selvina,
dove è stata
utilizzata per
la pista della
scuola.sci
un’inaugurazione nei prossimi giorni», rimarca Marco Ghilardi della Selvino Sport) al campo scuola, innevato
artificialmente dopo che l’inaspettata
nevicata dello scorso novembre aveva
creato il fondo ghiacciato. Un gruzzolo di neve tesaurizzato che, però, la
pioggia e la nebbia di questa settimana hanno fortemente corroso e che è
stato rimpolpato ieri mattina con neve fresca portata direttamente da Foppolo. Un prestito a... fondo perduto
Il business
Gli affitti
Se per innevare le
piste ci si ingegna,
altrettanto si fa per
tenere vivo il turismo
nelle Valli. Tra i
fenomeni in crescita
nella Bergamasca si
segnala quello degli
affitti «young», con
compagnie di ragazzi
che richiedono un
alloggio per il periodo
di Capodanno. Un
soggiorno brevissimo,
di un paio di giorni ed
altrettante notti che
vede interessati anche
residenti nelle valli o
giovani che
provengono dalla città
di Bergamo e
dall’hinterland
dall’Alta Valle Brembana alla Media
Val Seriana, realizzato con l’utilizzo di
otto camion che, partiti all’alba, hanno caricato circa 200 metri cubi di neve rimossa dalle strade e dai piazzali
di Foppolo che si è un po’ alleggerito
dell’imponente carico nevoso. In perfetto stato e altrettanta perfetta conservazione la neve è stata subito stesa
sul campo scuola del Monte Purito, il
cui innevamento, grazie a questo insolito trasporto, si presenta ottimale
(e che si conta possa
essere «rinforzato» nei
prossimi giorni con
l’entrata in funzione
dei cannoni. Lo spaccato meteorologico, è
proprio il caso di dirlo,
divide anche il mondo
degli operatori turistici
e della ricettività alberghiera in due. C’è chi,
come all’albergo Plan
del Sole di Colere, parla
di una stagionalità sicura fino ad aprile:
«Già prima di questa
nevicata, le prenotazioni erano superiori
rispetto ad un anno
fa». E chi invece, come
all’hotel Piazzatorre, dove pure gli impianti del Torcola sono aperti, parla di
«presenze legate solo al 31 dicembre».
Un trend che si registra anche per gli
appartamenti: «Ci vengono richiesti
vicini alle piste, dal 28 dicembre al 2
gennaio e in particolare, a Clusone e
Castione. Il prezzo medio? — spiega
Laura Benzoni dello Iat della Valle Seriana —. Tra i 700 e i 1.000 euro».
Donatella Tiraboschi
© RIPRODUZIONE RISERVATA