Campo Scuola di tre giorni al Parco

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Campo Scuola di tre giorni al Parco
Gravare 67030 Civitella Alfedena AQ
P.IVA 01488620665
Contatti: 329 2947809 349 3938773 [email protected]
VISITE DI ISTRUZIONE AL PARCO NAZIONALE D’ABRUZZO, LAZIO E MOLISE
.
La Cooperativa Camosciara gestisce vari servizi turistici nel Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e
Molise, in particolare nell’area della Riserva Integrale della Camosciara, cuore pulsante del Parco.
E’ composta da personale qualificato per l’accompagnamento in montagna –Accompagnatori di
Media Montagna iscritto al Collegio delle Guide Alpine della Regione Abruzzo, Accompagnatori di
Mountain Bike, Educatori ed Interpreti Ambientali- e propone durante tutto l’arco dell’anno visite di
istruzione e campi scuola per le scuole di ogni ordine e grado per una o più giornate con attività di
Educazione e Interpretazione Ambientale.. La Cooperativa Camosciara collabora con tre aziende
agricole che producono formaggi di mucca, di capra e miele e che propongono attività didattiche
per i ragazzi e con alberghi convenzionati per visite di più giorni
Un Parco Da Vivere: tre giorni al Parco!
1° giorno
La Camosciara, Civitella Alfedena e l’Azienda Apistica Le Fate dei Fiori
La Camosciara è il cuore pulsante del parco: le guglie dolomitiche, che ne formano lo spettacolare anfiteatro, offrono
rifugio e cibo a molti animali selvatici: al solitario orso, che cerca frutta e bacche per nutrirsi, al misterioso lupo, che
come un’ombra si muove per i boschi, al maestoso cervo, che pascola tranquillo nelle radure, all’agile camoscio, che
salta sulle rupi più scoscese, all’aquila reale, che si innalza superba nell’immensità del cielo.
Proprio qui è nato il Parco nel lontano 1921.
Civitella Alfedena è un piccolo e antico centro abitato che ha creduto nel turismo sostenibile e nella possibile
convivenza tra uomo e natura. Forgiata in passato dall’economia della Transumanza, ne conserva ancora tutta la
storia essendo attraversata per tutta la sua lunghezza da una delle strade più antiche d’Italia: il Regio Tratturo
Pescasseroli-Candela.
Ospita all’interno del paese due aree faunistiche, del lupo e della lince: ampie zone di territorio recintate ove è
possibile avvista questi animali .
L’Azienda Apistica Le Fate dei fiori si dedica all’allevamento delle api e alla produzione di miele, polline, propoli,
pappa reale, cera e miele in favo. Con un centinaio di alveari, è una piccola realtà a conduzione familiare situata a
Civitella Alfedena, nel cuore del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. Ha un laboratorio per la lavorazione dei
prodotti apistici con un punto vendita annesso. Propone vari laboratori di didattici per tutte le età
Ore 9.00 appuntamento con la guida presso l’Area Servizi Camosciara, in località Camosciara.
Breve escursione per la visita dell’anfiteatro dolomitico della Camosciara, Cascate delle Ninfe e
delle Tre Cannelle.
Lungo il percorso: osservazione della flora e dei segni di presenza della fauna selvatica, attività di
educazione ambientale sulla geologia, sulla catena alimentare e sulla fotosintesi clorofilliana con
l’attività didattica “La Grande rete della Vita”.
Ritorno al pullman con Trenino Panoramico.
Ore 13.00 pranzo al sacco presso area attrezzata.
Ore 14.30 partenza per Civitella Alfedena: visita guidata del centro storico, e delle aree faunistiche
del lupo e della lince, ove sarà possibile il loro avvistamento.
Ore 18.00 arrivo e sistemazione in albergo.
2° giorno
Val Fondillo, Pescasseroli e passeggiata notturna
Val Fondillo è una ampia e luminosa valle glaciale, solcata nel mezzo dal torrente Fondillo, coronata dalle vette delle
Gravare, che si innalzano oltre i 2000 mt, e vestita, per tuta la sua lunghezza, da immense e centenarie foreste di
faggio.
La ricchissima presenza di acqua, che si rivela da decine di piccole e grandi sorgenti, ha dato il nome alla valle e ha
accolto le prime comunità italiche di queste zone: i Safini, il popolo di pastori guerrieri che nell’età del ferro abitava
queste montagne.
Pescasseroli è il centro abitato più grande del parco e ospita al suo interno il Centro Natura: uno zoo infermeria che
accoglie animali selvatici feriti, che in genere vengono nuovamente reintrodotti in natura, e un museo naturalistico
divulgativo sulla natura di questo parco, i suoi ecosistemi, la sua fauna e flora, la sua storia umana, con una sala per
la visione di un filmato sul Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise.
Ore 9.00 appuntamento con la guida in albergo.
Spostamento in pullman presso la Val Fondillo.
Breve escursione con arrivo alla sorgente della Tornareccia.
Lungo il percorso: osservazione della flora e dei segni di presenza della fauna selvatica, attività di
educazione ambientale sulla geologia sull’ambiente forestale e acquatico con l’attività didattica “Il
ciclo dell’acqua”.
Ritorno al pullman a piedi.
Ore 13.00 pranzo al sacco presso area attrezzata.
Ore 14.30 partenza per Pescasseroli: visita guidata del Centro Natura
Ore 18.00 rientro in albergo
Ore 20,00 cena in albergo
Ore 21,30 passeggiata notturna per l’osservazione delle costellazioni a occhio nudo.
Ore 23,00 rientro in albergo per la notte.
3° Giorno
Passo Godi, a 1600 mt. di altitudine, è il passo più alto per entrare nel Parco. Uno spettacolare
panorama si apre alla vista percorrendo la strada che porta da Villetta Barrea fino in cima e lungo
la quale non è difficile avvistare branchi di cervi al pascolo nelle ampie radure che si aprono tra
faggi centenari.
Scanno è un antico borgo arroccato su uno sperone roccioso, ricco centro dell’epoca della
transumanza, testimonia la sua storia nelle suggestive stradine di pietra, negli elaborati portali
lavorati a mano, nella fine arte orafa. Le magnifiche montagne che si specchiano nel Lago di
Scanno, appena più in basso del centro abitato, offrono un ameno scenario al visitatore.
Ore 9.00 appuntamento con la guida in albergo.
Spostamento in pullman a Passo Godi.
Breve escursione per la visita del pluricentenario “Faggio del Pontone”.
Lungo il percorso: osservazione della flora e dei segni di presenza della fauna selvatica, attività di
educazione ambientale sulla fauna selvatica del Parcocon l’attività didattica “Il Cervo Nobile”
Ore 13.00 pranzo al sacco presso area attrezzata a Passo Godi.
Ore 14.30 Spostamento in pullman a Scanno. Visita del centro storico, Museo della Lana,
laboratorio di arte orafa e del Lago di Scanno
Lungo il percorso: racconto storico delle genti d’Abruzzo e dell’economia della transumanza e della
lana.
Ore 18.00 Termine delle attività