55 - Araberara

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55 - Araberara
Araberara - 27 Marzo 2009
ORATORIO VILLONGO E A.C. ROGNO / 5
LA CRISI NEL PALLONE
IL PORTO Il Villongo perde la gomma
FRANCO e la nautica, il Rogno
TORESAL
Fra una sventagliata e l’altra di tramontana, ventaccio gelido dell’Europa Nordorientale, foriero di sconvolgimenti umorali e di virus malignazzi, ci si avvicina
sempre di più al conto alla rovescia che condurrà alla
volata decisiva nei campionati di Serie A e B, dove giostrano rispettivamente la Ninfa e i Due Campanili.
L’AlbinoLeffe deve dare un senso compiuto a questa
sua stagione alternante, come i sensi unici nella Bergamasca, testimoni di cantieri stradali, che si moltiplicano per incanto nell’imminenza delle elezioni, chissà
perché..
Il modo più semplice per ottenere il suddetto scopo è
quello di riagganciare il plotone della zona play-off, tenendo così al tempo stesso lontano il rischio di oziare,
peggio di Oblomov,al centro di una classifica, impaniandosi magari nelle sabbie mobili di una pareggite cronica, al suono della cantilena “tanto ormai siamo salvi”,
per finire nella padella dei play-out, e magari nella brace della retrocessione: a chi mi desse dell’”esagerato!”,
consiglierei di andarsi a ripassare la stagione del Verona Hellas di due anni fa, bitte schoen.
I biancazzurri hanno, per loro e nostra fortuna, le
idee chiare e la memoria lunga, e così affrontano la trasferta di Vicenza come l’ultimo superstite degli Orazi,
inseguito dai tre Curiazi sgiunfoni nell’arena.
Lord Madonna schiera a sorpresa i suoi uomini venti
metri più indietro delle consuetudini, quasi ad invogliare i biancorossi di casa ad aggredire undici poveri bertoldi che sono passati di lì per caso, salvo poi pugnalare
i berici alla prima incursione in area biancorossa di Simon Laner, uno dei tanti talenti scovati nel pianeta C
da Valoti &Co..
Il resto della partita resta segnato: attacchi in massa,
rodomonteschi e confusionari, dell’undici veneto, per
poi cattare su le due banderillas definitive nella seconda metà della ripresa, da Baby Madonna ed ancora da
Laner, che irridono con due tocchi sapienti dalla corta
misura Fortin, il portiere vicentino, uno che se la bravura degli estremi difensori venisse calcolata dalla circonferenza della cràpa, allora sarebbe Jashin...
Il trionfale 3 a o del “Menti” non lascia spazio alcuno
a facili riposi sugli allori: incombe la sfida casalinga
contro la Triestina, giusto la squadra che occupa l’ultimo posto utile per accedere agli spareggi promozione, 4
punti sopra i seriani.
I rossoalbardati, celebrati 80 anni fa dalle cinque poesie di Umberto Saba, scendono in campo sotto la Maresana col piglio della favorita, costringendo i Blue Boys
sulla difensiva e mettendoli alle corde con un gol di Michael Cia, uno dei tanti virgulti del vivaio atalantino in
giro per la Penisola. La reazione veemente dei biancazzurri ad inizio ripresa non lascia dubbi, e si concretizza
in tre minuti, fra il 24’ ed il 27’ della seconda frazione di
gioco, con una zampata di Caoitan Carobbio ed una
stangata di Gennarino Ruopolo, che spediscono i Due
Campanili a guardare da vicino le mutande dell’Alabarda, appena un punticino sotto.
La successiva trasferta di Ascoli Piceno viene affrontata dai ragazzi di mister Madonna con il giusto atteggiamento, dovendosi recare in un campo da sempre avverso, e contro una compagine che la scorsa stagione fu
la loro bestia nera.
Il doppio vantaggio seriano, siglato dal solito Laner e
dal redivivo Cellini, viene rintuzzato in entrambe le occasioni dal’ kosovaro Cani, per un punto finale comunque utile ai nostri ragazzi, che raggiungono un affollato
sesto posto, in ogni modo di loro proprietà in virtù degli
scontri diretti.
Il buon momento del calcio professionistico orobico è
confermato dall’andamento della Ninfa, attesa al varco
dopo tre sconfitte consecutive.
L’impegno casalingo con il Torino è sottolineato da
una presenza sugli spalti fra le più basse della stagione,
come se i tifosi si fossero stufati di continue testimonianze d’amore, punto ricambiate negli ultimi tempi.
La prova d’amore viene soprattuto da Floccari, il quale, liberato dall’ingombrante compresenza di Plasmati,
nella ripresa balla da solo a meraviglia, con una doppietta in allegato a relative scorribande in un’attonita e
disarmante difesa di quello che un tempo fu il Toro, ed
ora è a malapena un bue grasso di Carrù...
In parallelo con la trasferta albinoleffese ad Ascoli,
anche il viaggio dei nerazzurri nel Salento è una sfida
al malocchio ed alle tradizioni contrarie. Il vantaggio
pugliese di Caserta sembra ribadire la sfiga orobica in
“Via del Mare”, ma ci pensa il sergente Padoin a mettere a posto le cose, con due contropiedi che portano i nostri in vantaggio, fra la mezz’ora e l’inizio di ripresa. Ci
penserà il solito arbitronzo (NdR: è una contrazione, sì
, malignazzi, è una contrazione!...) a scambiare per volontaria una difesa personale di Cocco Bill Manfredini,
per il solito rigore finale, come la comica del tempo che
fu.
Un altro punto pesante, che lascia addirittura in vita
speranze d’Europa, ma che soprattutto interpone un
oceano fra la Ninfa e la zona retrocessione.
Mari in burrasca, intorno alla Penisola, recitano i meteo. Ma le nostre due squadre,,fra promozioni in A e
profumi di coppe internazionali, possono gingillarsi nel
loro porto franco.
si aggrappa ai mobili
MATTEO ALBORGHETTI
al lavoro di molti e soprattutto con pochi soldi. Per
La crisi delle aziende di mandare avanti il Villongo
guarnizioni in gomma e del- servono sicuramente meno
la nautica si riflette anche di 100.000 euro, i giocatori
nel mondo del calcio dilet- vengono solo rimborsati al
tantistico del basso Sebi- raggiungimento dell’obiettino. La conferma arriva da vo. Alla prima squadra poi
Adriano Signorelli, neo sono affiancate ben 13 squapresidente dell’Oratorio Vil- dre del settore giovanile che
longo, squadra di calcio che giocano nel CSI e due squamilita nella seconda cate- dre a 7 dilettanti. L’anno
goria. Anche in questo caso prossimo vedremo di portare
la crisi economica ha avuto gli juniores e allievi a giodelle ripercussioni nelle en- care nella FIGC. Dobbiamo
trate della squadra anche ringraziare poi i due oratori
del paese e l’ammise, proprio grazie al
nistrazione comunuovo presidente,
nale per i campi e
imprenditore
del
le strutture che ci
settore alimentare,
mettono a dispola crisi non ha per
sizione, dall’anno
ora avuto gravi riprossimo poi avrepercussioni
sulla
mo a disposizione
squadra che queanche il nuovo censt’anno sta lottando
tro sportivo, tutti
per salire in prima
categoria. “La cri- Adriano Signorelli costi questi che la
società non deve
si si è fatta sentire
anche da noi, anche se per sopportare. Ora speriamo
ora in maniera attenuata. solo che la squadra prosegua
Io sono un imprenditore del a giocare bene e che arrivi ai
settore alimentare e qui la play off in modo da poter
crisi per ora si sente meno centrare magari la promoperché la gente deve mangia- zione in prima categoria.
re e sicuramente rinuncia ad Sarebbe un risultato ambito
altro ma non a fare la spesa. visto che dall’anno prossimo
Sicuramente però abbiamo avremo a disposizione un
avuto un calo negli sponsor nuovo campo sportivo, sae nelle entrate e per ora, una rebbe bello inaugurarlo con
società come la nostra, riesce la promozione”.
* * *
a reggere tranquillamente”.
A Rogno invece tutto per
I veri effetti della crisi per
il presidente del Villongo ora sembra andare avanti
arriveranno però solo l’anno tranquillamente anche se
prossimo con il campionato pure nel paese dell’alto Sebi2009-2010. “Per ora gli spon- no la dirigenza fa i conti con
sor hanno quasi tutti confer- il venir meno degli sponsor
mato il loro appoggio per minori. Così anche l’A.C. Roquesto campionato, il pro- gno Arredi Giori deve fare i
blema però sarà l’anno pros- conti con la crisi. “Per ora gli
simo quando molte aziende sponsor principali reggono ci hanno già comunicato spiega il presidente Vincenche non potranno più dare il zo Arrigoni – quelli invece
loro sostegno economico alla più piccoli hanno difficoltà a
squadra. Questo riguarda mantenere la loro presenza a
soprattutto le aziende della fianco della nostra società e
gomma e della nautica, una alcuni hanno lasciato. Quepresenza massiccia la loro st’anno abbiamo avuto un
nel basso Sebino. La crisi ha calo che si aggira attorno al
colpito nel nostro territorio 20% negli sponsor minori,
soprattutto queste aziende per fortuna i grossi sponsor
con un forte calo negli ordi- reggono”. Così il Rogno si
nativi e un conseguente calo aggrappa ancora una volta
nel lavoro e nelle entrate. ai mobili per andare avanti.
Noi comunque possiamo fin “La nostra non è una socieda ora garantire che ci sa- tà che costa molto, le spese
remo anche la prossima sta- maggiori derivano dalla gegione, sperando di riuscire stione del campo, dalle iscria salire magari di categoria zioni dei ragazzi, dalle varie
visto che la squadra non sta spese per pulmini o per il
sicuramente andando male. magazzino. Noi abbiamo un
Eravamo partiti con l’obiet- settore giovanile che coinvoltivo salvezza ed ora siamo ge circa 100 ragazzi e garannelle squadre che per ora tiamo a tutti iscrizione, visipossono accedere ai play off. te mediche e abbigliamento
Noi avevamo posto un pre- gratuito dai 14 ai 25 anni.
mio salvezza, ora, in accordo La prima squadra non costa
con i ragazzi, abbiamo dimi- molto, noi paghiamo rimnuito questo premio per met- borsi e premi partita, per il
tere anche un premio per il resto cerchiamo di amminiraggiungimento dei play off. strare i soldi che abbiamo.
Sicuramente una stagione Negli anni passati abbiamo
così in pochi se l’aspettavano fatto alcuni investimenti,
dopo la salvezza in extremis abbiamo acquistato il tadello scorso anno raggiunta bellone elettronico, abbiamo
nei play out.” Adriano Signo- acquistato i pulmini per il
relli già 5 anni fa era stato trasporto e il trattorino per
presidente del Colle Alto, il campo. Nei prossimi anni
ora si è trasferito a Villongo non dovremmo avere altre
e sta cercando di lanciare spese e potremo così gestire
questa società. “Il parroco e meglio la società e far fronte
il sindaco mi hanno chiesto magari anche al calo delle
di diventare presidente del- entrate. Comunque possiamo
la squadra, io ho accettato garantire la nostra presenza
ed ho portato con me alcu- per il prossimo campionato
ni giocatori. Questa è una sperando che gli sponsor
società che va avanti grazie principali reggano. Il nostro
UNA FORMAZIONE DELL’ORATORIO VILLONGO CALCIO
UNA FORMAZIONE DEL ROGNO CALCIO
obiettivo è la salvezza e speriamo di poter raggiungere
questo traguardo anche se
quest’anno facciamo fatica.
Se torneremo in seconda
giocheremo l’anno prossimo
per riconquistare la promozione”.
VILLONGO – DOMENICA 15 MARZO
Centinaia per il Karate
Centinaia di ragazzi si sono ritrovati nella palestra di
Villongo per l’ultima fase dei campionati provinciali CSI di
Karate. Domenica 15 marzo ad ospitare gli atleti è stato
l’ASD Karate di Villongo con il presidente Fabio Bonomelli che ha organizzato questo evento. “Abbiamo ospitato
questa ultima prova dei provinciali riscuotendo un alto numero di partecipazione, con molti atleti giunti da tutta la
provincia di Bergamo. Pensiamo di aver operato bene e speriamo che anche l’amministrazione comunale sia contenta
del nostro operato”. Presente alle gare anche l’assessore allo
Sport Virginio Colosio: “Abbiamo ospitato queste gare di
Karate e speriamo che il campionato CSI possa fare tappa a
Villongo ancora nel 2010. Intanto l’amministrazione comunale sta organizzando anche per quest’anno le giornate dello
sport che vedranno impegnati atleti e associazioni del paese
in varie discipline sportive”.
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