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Cesab:
LA CONNESSIONE SI MUOVE OLTRE I CONFINI.
Fondata nel 1942 a Bologna, Cesab produce carrelli elevatori
controbilanciati: oltre sessant’anni di esperienza ne hanno fatto il punto di
riferimento italiano all’interno del primo gruppo mondiale nel settore della
movimentazione.
L'AZIENDA
LA RICHIESTA
Nel 1994 Cesab inizia la joint venture, che
si trasformerà 6 anni dopo in
un’acquisizione, con BT Industries AB,
gruppo svedese leader nella produzione di
carrelli elettrici da magazzino.
La collaborazione porta alla produzione di
carrelli tecnologicamente innovativi con
elevati standard di ergonomia ed
affidabilità.
I controbilanciati a marchio Cesab
presentano un design inconfondibile e
sono progettati e costruiti per garantire la
massima produttività con una costante
attenzione alla tutela dell’operatore e
dell’ambiente esterno.
Nell’aprile del 2000 il gruppo Toyota
Industries Corporation (TICO) acquisisce
BT Industries AB, per cui Cesab fa il suo
ingresso in un ambito multinazionale
complesso.
Con 385 dipendenti, Cesab opera in un
complesso di 67.000 mq di cui 2.800
adibiti alla gestione dell’attività
commerciale e 22.800 di area operativa,
officina e magazzino ricambi.
Nel 2008 la produzione ha registrato oltre
9.000 unità immesse sul mercato
mondiale.
Cesab coordina i propri servizi IT e quelli
delle altre due società italiane del gruppo,
LTE e BT Cesab: la presenza di più sedi
nel Nord Italia e la necessità di un
collegamento sicuro con il Giappone (per
Toyota) e la Svezia (per BT Industries AB)
compongono un’infrastruttura informatica
particolarmente complessa.
L’attivazione di un collegamento tra le
diverse aziende richiede infatti
l’uniformazione e l’unificazione dei
database, in modo da migliorare i flussi di
lavoro e gestirli in modo integrato, avendo
sempre a disposizione informazioni
aggiornate e creando nuove relazioni con
clienti, fornitori e partner.
“La casa madre ha stabilito dei parametri
di servizio precisi” spiega Patrick
Malservisi, IT e IS Manager “Le
performance di rete dovevano quindi
corrispondere ad elevati livelli di qualità e
garantire in ogni momento la riservatezza
dei dati trasmessi”.
LA SOLUZIONE
Acantho ha realizzato una rete ad alta prestazione che integra ogni singolo componente:
tutte le società sono state collegate direttamente tra loro attraverso una struttura accessibile
da Internet a partire da un solo nodo, in modo da aumentare la protezione della rete.
Intelligente e orientata alle applicazioni, l’infrastruttura consente ai vari utilizzatori di
sfruttarne al massimo le potenzialità, mentre le funzioni di monitoraggio assicurano il corretto
funzionamento della piattaforma e dei servizi.
L’architettura progettata da Acantho permette di ridurre il tempo e l’impegno necessario per il
rilascio delle applicazioni, aumentandone prestazioni, disponibilità e sicurezza: la
centralizzazione del sistema di rete garantisce quindi una connettività protetta, oltre alla
continuità del collegamento verso tutte le postazioni.
Attraverso la tecnologia MPLS*, Acantho ha fornito a Cesab alte performance sia per quanto
riguarda la capacità di controllo del traffico che la velocità di inoltro nei router: in questo modo
l’utilizzo delle risorse di rete è agevolato e ottimizzato.
“Acantho ha saputo interpretare perfettamente le nostre esigenze” afferma Malservisi “La
nostra azienda aveva bisogno di un player nazionale, capace di personalizzare la soluzione
mantenendo la competenza e l’affidabilità richieste dalla nostra casa madre”.
*Multi Protocol Label Switching
Azienda
Cesab Carrelli Elevatori SpA
Per saperne di più:
www.cesab- forklifts.com
www.toyota- forklifts.eu
Sfida
Creare un collegamento veloce e sicuro
tra le diverse sedi italiane e le società in
Svezia e Giappone.
Soluzioni
- Connettività in fibra ottica
- Protocollo MPLS L3
Risultati
- connessione protetta e veloce
- sicurezza nella trasmissione di dati e
immagini