Leo Club Forlì - Lions Club Forlì Host

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Leo Club Forlì - Lions Club Forlì Host
Discorso Pillole Lionistiche Giovedì 23 Ottobre
Signori e signore Lions, buona sera. Mi chiamo Soufian Hafi e sono attualmente il presidente del Leo Club
Forlì. Questa sera, approfittando dei 3 minuti, gentilmente concessomi da Sauro, vi voglio raccontare
una delle più belle esperienze della mia vita: il Leo Club Forlì.
Giulio vi ha raccontato prima di me quali sono le caratteristiche generali di un Leo Club: ragazzi tra i 16
e i 30 che dedicano parte del loro tempo libero per stare insieme, divertirsi, ma soprattutto rendersi utili
per coloro che ne possono avere bisogno. Il Leo Club Forlì aggiunge a tutto questo il genuino piacere di
stare in amicizia, traducendo la parola “socio” in “amico”, e convertendo questo bellissimo rapporto in
“Service”, per i quali chiaramente non possiamo dedicare ingenti risorse economiche, ma alle quali
sopperiamo, secondo me meglio, con importanti risorse umane, investendo in particolar modo tempo e
disponibilità; in questo modo si sono realizzate attività come: la vendita dei pandorini e delle colombine
in piazza, il cui ricavato è devoluto al reparto di pediatria del nostro ospedale; la collaborazione con il
canile “La Pioppa”, cui devolviamo tramite una raccolta in diversi esercizi commerciali, prodotti per
cani; la vendita delle rose per “ANFASS”, e tante altre attività. Alla base di tutto questo c’è lo “stare in
mezzo alla gente” ed il collaborare con altre associazioni di volontariato, perché solo con il confronto ed
il sempre maggiore coinvolgimento nella vita “solidale” della propria città si rende effettivo l’acronimo
LEO: Leadership, Experience, Opportunity.
Tuttavia tutto questo è stato reso possibile solo grazie a chi ha voluto investire, e tutt’ora investe, su di
noi: il Lions Club Forlì Host, al quale va tutto il nostro ringraziamento, in particolar modo alle figure di
Claudio Sirri, Paolo Talamonti ed attualmente Giorgio Verdecchia, i quali ci hanno affiancato con due
persone straordinarie per impegno e passione; questi sono il nostro Leo Advisor Luca Dal Prato, e il
nostro attuale Leo Chairman Francesca Galletti, senza i quali io non sarei nemmeno qui a raccontarvi
tutto questo.
Tanti altri però sono i Lions che hanno scelto di starci vicini nelle nostre attività e nei nostri eventi,
perché anche se non sono Leo per la carta d’identità, hanno avuto modo di scoprire che nel loro essere
Lions vive anche lo spirito Leo. I nomi? Giulia Margotti, Vera Roberti, Foster Lambruschi, Sauro Bovicelli
Andrea Mariotti, Cinzia Brunelli e tanti altri amici ed amiche Lions, che renderebbero questo discorso
infinito. Si aggiunge così il tassello finale di un buon Leo Club: la collaborazione Lions – Leo, motivo di
reciproco scambio ed accrescimento, che, se si può, si deve tradurre in Service. Nel nostro caso si parla
di “Viva Sofia”, “Progetto Martina”, “Un poster per la pace”, fino a portare il nostro Leo Club ad essere
punto di incontro tra più club Lions, infatti, insieme al Lions Club Forlì Host ed al Lions Club Forlì
Giovanni de Medici, grazie al suo Presidente Maurizio Casadei, si costituirà un service sulla Sicurezza
Stradale.
Se quindi, leggendo questo discorso, qualcuno trovasse elementi di positività ed accrescimento
personale, quali credo io vi siano, li invito, sia Lions che non, a proporre quest’avventura ai propri figli
o nipoti in età Leo (tra i 16 ed i 30 anni) per condividere anch’essi occasioni di solidarietà, ma soprattutto
di amicizia.