TOTUS TUUS

Transcript

TOTUS TUUS
Edizione italiana
Sommario
1
n. 534
Aprile 2009
Cristo è Risorto!
Alleluia!
TOTUS TUUS
2
Lettera
del Superiore Generale.
Cammino verso
il Capitolo Generale
5
Notizie Ufficiali
7
Incontro dei «nuovi»
Superiori Delegati
9
L’Istituto Monfortano
Internazionale 2009
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Benedizione della prima
pietra della nuova casa
SMM di Zagabria
12
Statistiche SMM
al 31-12-2008
14
Siti Web SMM
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Bibliografia
BUONA PASQUA
T OTU S TU US
Giovanni Paolo II
16 ottobre 1978 – 2 aprile 2005
San Luigi Maria contempla tutti i misteri a partire dalla
Incarnazione che si è compiuta al momento dell’Annunciazione. Così, nel Trattato della vera devozione, Maria appare come «il
vero paradiso terrestre del Nuovo Adamo», la «terra vergine e
immacolata» da cui Egli è stato plasmato (n. 261). Ella è anche la Nuova Eva, associata al Nuovo Adamo nell’obbedienza
che ripara la disobbedienza originale dell’uomo e della donna
(cf. ibid., 53). Per mezzo di quest’obbedienza, il Figlio di Dio
entra nel mondo. La stessa Croce è già misteriosamente presente nell’istante dell’Incarnazione, al momento del concepimento di Gesù nel seno di Maria. Infatti, l’ecce venio della Lettera agli Ebrei (cf. 10,5-9) è il primordiale atto d’obbedienza del
Figlio al Padre, già accettazione del suo Sacrificio redentore
«quando entra nel mondo».
«Tutta la nostra perfezione - scrive san Luigi Maria Grignion de Montfort - consiste nell’essere conformi, uniti e consacrati a
Gesù Cristo» (ibid., 120).
(Lettera del Papa Giovanni Paolo, 8 dicembre 2003)
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Lettera del Superiore Generale
Cammino verso il Capitolo Generale
A TUTTI NOI CONFRATELLI MONFORTANI
CHIAMATI DA DIO A SEGUIRE I PASSI DEGLI APOSTOLI POVERI
SOTTO LA GUIDA DI SAN LUIGI MARIA DI MONTFORT,
CHE, PLASMANDO LE NOSTRE ESISTENZE COME UOMINI «LIBEROS», NELLA FRATERNITÀ,
SIAMO INVIATI A COSTRUIRE IL REGNO DI GESÙ PER MEZZO DI MARIA
IN TANTI PAESI DEL MONDO.
Nel cammino fatto insieme in questi anni, dopo il Capitolo Generale del 2005,
abbiamo costatato la realtà delle nostre presenze missionarie nelle diverse Entità. Abbiamo visto molti rivoli pieni di vita missionaria, dei cammini faticosi e sofferti e sfide
da raccogliere. Noi tutti, ora, siamo chiamati a guardare avanti per far luce sul percorso che ci prepara al prossimo Capitolo Generale del 2011. Come ogni Capitolo, deve
essere una assemblea riempita dalla presenza dello Spirito per esprimere tutta la vitalità missionaria della Compagnia di Maria e rafforzarla, per riconoscere le debolezze e avviare ciò che ci può permettere di superarle, e guardare in faccia le sfide alle quali possiamo rispondere per ridare vitalità alla nostra vocazione missionaria.
Nel Consiglio Generale, dopo un tempo di discernimento, abbiamo tracciato un
itinerario di accompagnamento per tutta la Congregazione e invitiamo i Responsabili
delle Entità a condividere questa prospettiva avendo come priorità l’animazione
missionaria di ogni confratello, di ogni comunità locale e di tutta l’Entità. Anche noi
ci stiamo preparando per le visite che faremo in ciascuna Entità, e per procedere uniti
verso i prossimi impegni del CGE a Fatima (maggio 2010) e del Capitolo Generale a
Roma (maggio 2011).
Il nostro sguardo, alla luce dei legami che abbiamo intessuto con voi e
delle nostre realtà missionarie, ci ha portato a fare una scelta: porre la nostra
attenzione sulla MISSIONE, partendo dal VISSUTO PERSONALE di ciascun confratello chiamato a seguire questa vocazione qualunque sia la sua età,
guardando ai BISOGNI della nostra Congregazione, della Chiesa, dei diversi
popoli e del mondo odierno, e nell’orizzonte della nostra EREDITÀ SPECIFICA MONFORTANA.
Permettetemi di paragonare la nostra piccola e povera Compagnia a un albero
presente nel giardino del Regno di Dio che cresce in questa umanità. Abbiamo le radici nel terreno ricco della Parola di Dio che nutre la nostra fede e la nostra vocazione
missionaria. La Lectio Divina profonda e viva è la sorgente della vitalità del nostro albero. La radice vitale dell’albero è il Verbo di Dio, incarnato nella Vergine Maria, il Mistero dell’Incarnazione che san Luigi Maria di Montfort ha posto al centro della nostra
spiritualità. Questa radice ha numerose ramificazioni legate a questo Mistero della Salvezza, che il nostro Fondatore ci presenta come l’ispirazione del nostro carisma: gli
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Apostoli poveri, sui passi dei quali ci guida (cfr. RM 2), «S. Paolo, S. Vincenzo Ferreri,
S. Francesco Saverio» (cfr. RM 6). Nella storia dell’evangelizzazione, vi è tutta una eredità missionaria che san Luigi Maria di Montfort ha saputo ricevere e fare sua, e che
tanti, dopo di lui, ci hanno trasmesso con forza, grazie al loro impegno e testimonianza.
Con ciò, san Luigi Maria di Montfort ha potuto far crescere nel giardino del
Regno l’albero del carisma missionario monfortano.
In questi ultimi anni, abbiamo avuto una ricca riflessione sul nostro carisma.
L’evangelizzazione, Maria, la disinstallazione e il fare insieme (Capitolo Generale 1987) sono i
quattro rami principali di questo albero. A partire da questi elementi cumulativi e non dissociabili abbiamo continuato la riflessione per Evangelizzare alla Montfort (Capitolo Generale 1993) e Aprirci a Gesù Cristo (Capitolo Generale 1999), che sono stati inviti a ritornare
alle fonti. Insieme sulle orme degli Apostoli poveri (Capitolo Generale 2005) ha avviato un
processo di riscoperta del senso di appartenenza alla Congregazione per una condivisione più vasta delle risorse sia spirituali che materiali, sempre in vista della missione monfortana. Vogliamo dare continuità a questo processo, con uno sguardo più contemplativo e profondo per riconoscere i doni e le qualità che il Creatore ha dato a ciascuno di
noi e vedere in tutta verità e umiltà come li facciamo fruttificare nella missione che ci è
stata affidata.
Il Congresso sulla Vita Consacrata, tenutosi a Roma qualche anno fa, ha esortato tutti i religiosi a essere degli appassionati per Dio e per l’umanità. Nel cammino
che si apre davanti a noi, vorremmo rendere un servizio di animazione e di accompagnamento per aiutarci reciprocamente, tutti noi, religiosi della Compagnia, a ritrovare
la passione e l’entusiasmo partendo dalla nostra realtà personale, la passione per il
progetto missionario di ogni nostra comunità, e la passione per la missione a partire
dall’eredità missionaria monfortana.
La sfida è quella di non scrivere un altro bel documento sulla missione, ma di
poter raccontare ciò che il Signore fa in noi e per mezzo nostro e delle nostre comunità, per diffondere e testimoniare la Buona Notizia del Vangelo tra gli uomini e le
donne di questa umanità che ha sete di vita e di speranza, come gli Apostoli che tornavano contenti a raccontare a Gesù i frutti delle loro opere (Cfr. Lc 10,17 At 14,27;
15,12). Dobbiamo lasciarci arricchire dallo sguardo e dalla presenza di tutti gli uomini
e le donne, nostri collaboratori, che ci accompagnano nell’impegno missionario.
Ecco le tre grandi tappe che proponiamo: vedere, giudicare e agire.
VEDERE:
VISITE DEI CONSIGLIERI E CNIMAZIONE DEI SUPERIORI.
Vi invito a far emergere alcuni fatti tra i più significativi della vostra vita missionaria e a condividerli: cosa trovi di più significativo per te in questi fatti? A partire da questo: come vedi
la tua missione personale? Qual è il tuo apporto alla missione della Congregazione?
Qual è l’ispirazione che ti sostiene? Quali sono le grida del tuo popolo alle quali hai
risposto? (L’Assistente Generale sarà in contatto con il Superiore dell’Entità per precisare il processo).
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GIUDICARE: LECTIO DIVINA. Alla luce di questi fatti, vi invito a contemplare le espe-
rienze degli Apostoli, di san Paolo, di san Luigi Maria di Montfort in rapporto ai nostri impegni missionari di oggi. Vi invitiamo a fare una Lectio Divina «sulle orme degli
Apostoli poveri»:
- con gli Atti degli Apostoli, durante il tempo di Pasqua di quest’anno,
- con le Lettere di san Paolo, come preparazione al 300° Anniversario del Calvario
di Pontchâteau,
- lasciandoci illuminare dal Trittico (PI, RM, ACM) di san Luigi Maria di
Montfort, da Monfortano oggi e da tutti i testi sulla missione monfortana (per esempio gli ultimi Capitolo Generali).
AGIRE:
2010 E CAPITOLO GENERALE 2011. Desideriamo lasciar parlare la ricchezza della condivisione fatta in ogni entità sulla nostra missione oggi, per scoprire il
cammino che lo Spirito ci vuole indicare a livello personale, comunitario, di ogni entità
e a livello generale.
CGE
Roma, 25 marzo 2009
Solennità dell’Annunciazione del Signore
P. Santino Brembilla, S.M.M.
Superiore Generale
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Notizie Ufficiali
Professione
perpetua
Il 13 dicembre 2008, a Sitima Parish, Zomba (Malawi Africa anglofona): Paul Lonely MASHONGA.
Ordi nazioni
diaconali
L’11 gennaio 2009, a Sitima Parish, Zomba (Malawi Africa anglofona): Paul Lonely MASHONGA.
Il 1° marzo 2009, a Lunghezza-Roma, (Italia):
Roberto CARLI.
Ordi nazione
sacerdotale
Il 6 febbraio 2009, a Hosabettu (India): Roshan PINTO.
NUOV E AMMINI STRAZI ONI DI DELEGAZI ONI GENERALI
Africa Francofona
Il 2 febbraio 2009, il Padre Santino BREMBILLA, Superiore Generale, con l’accordo
del suo consiglio, ha nominato il Padre Eugenio CUCCHI Superiore delegato.
I membri del suo consiglio sono i Padri Jean de Dieu BOKUMU ALASO e Jean de
Dieu EKANGA MBULA.
Portogallo
Il 4 febbraio 2009, il Padre Santino BREMBILLA, Superiore Generale, con l’accordo
del suo consiglio, ha nominato il Padre Manuel PEIXOTO Superiore delegato.
I membri del suo consiglio sono i Padri Carlos MANSO e Delfim AFONSO.
Belgio
Il 5 febbraio 2009, il Padre Santino BREMBILLA, Superiore Generale, con l’accordo
del suo consiglio, ha nominato il Padre Frans FABRY Superiore delegato.
I membri del suo consiglio sono i Padri Jos Van den BERGH e Mathieu THIJSSEN.
Africa Anglofona
Il 6 febbraio 2009, il Padre Santino BREMBILLA, Superiore Generale, con l’accordo
del suo consiglio, ha nominato il Padre Louis John Emelius NKUKUMILA Superiore delegato. I membri del suo consiglio sono i Padri Owen O’DONNELL e John
Mary AHIMBISIBWE.
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Filippine
Il 6 febbraio 2009, il Padre Santino BREMBILLA, Superiore Generale, con l’accordo
del suo consiglio, ha nominato il Padre Paul Arnel LUCERO Superiore delegato.
I membri del suo consiglio sono i Padri Ramon PEDROZA e Norwyn BAYDO.
Indonesia
Il 12 febbraio 2009, il Padre Santino BREMBILLA, Superiore Generale, con
l’accordo del suo consiglio, ha nominato il Padre Yoseph PUTRA DWI DARMA
WATUN Superiore delegato. I membri del suo consiglio sono i Padri Arnoldus SUHARDI, Kasimirus JUMAT, Konradus HANCU, et Yusup GUNARTO.
Madagascar
Il 12 febbraio 2009, il Padre Santino BREMBILLA, Superiore Generale, con
l’accordo del suo consiglio, ha nominato il Padre Orazio ROSSI Superiore delegato.
I membri del suo consiglio sono i Padri Bruno RANDRIANASOLO, André RAKOTOSON, Alexandre RANDRIAMIHARISOA e Martial RAMAMONJISOA.
Il mandato delle nuove amministrazioni delle Delegazioni Generali delle Filippine, del
Belgio, del Portogallo, dell’Africa Francofona, dell’Africa Anglofona, dell’Indonensia
e del Madagascar sarà di quattro anni secondo le disposizioni illustrate durante il
CGE dell’ottobre 2008 (tutte le nuove amministrazioni delle Delegazioni Generali resteranno in carica fino all’inizio del 2013; in seguito i mandati saranno di tre anni come d’abitudine).
India
Il 10 febbraio 2009, il Padre Santino BREMBILLA, Superiore Generale, con
l’accordo del suo consiglio, ha nominato il Padre Anthony PEREIRA Superiore delegato. Il 12 marzo 2009, il Padre Santino BREMBILLA, Superiore Generale, con
l’accordo del suo consiglio, ha nominato Consiglieri del Padre Anthony PEREIRA,
Superiore delegato, i Padri Norbert LOBO, Joseph Raja Rao THELAGATHOTI, Joseph JOSEPH e Balaswamy KATA.
Il mandato della nuova amministrazione della Delegazione Generale dell’India sarà di
tre anni in vista del suo passaggio a vice-provincia.
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I n co n tro d e i «n u o vi » S u pe rio ri D ele g a ti
Dal 2 al 22 marzo 2009, si sono riuniti presso la Casa Generale, i nuovi Superiori
delle Delegazioni Generali: Dwi (Yospeh Putra Dwi Darma Watun) dell’Indonesia, Anthony Pereira dell’India, Paul Arnel Lucero delle Filippine, Louis Nkukumila dell’Africa
Anglofona, Eugenio Cucchi dell’Africa Francofona, Luciano Andreol del Perù-Brasile,
Orazio Rossi del Madagascar, Manuel Peixoto del Portogallo. Hanno partecipato alla
sessione anche i Padri Masjon Kenedy, Superiore della comunità della Papuasia e JuanFrancisco Pérez Alonso, Superiore Delegato dell’Equador.
La prima settimana, dedicata alla formazione umana, è stata animata da Suor
Desneige, Figlia della Sapienza (comunità della Casa Generale delle FDLS, Roma), e da
Padre Pierre Bonhommeau, Provinciale di Francia. Abbiamo iniziato condividendo i nostre dubbi e le nostre speranze riguardo la chiamata che abbiamo ricevuto a servire la nostra congregazione come superiori delegati. La condivisione ci aiuta a conoscerci meglio.
Attraverso questo scambio, le distanze geografiche sembrano ridursi. L’essere-insieme di
questi giorni, ci dà più coraggio e più forza per servire la nostra congregazione. Come responsabili della nostra delegazione, sappiamo che non è possibile
rispondere ai desideri di
ciascun confratello e risolvere tutti i problemi. Incomprensioni e conflitti
possono nascere e ciò fa
parte della vita. Un responsabile sarà sempre
vulnerabile. Nella nostra
vita come in quella dei nostri confratelli, sono importanti i momenti di preghiera e di riposo; ci aiuteranno a servire meglio nella missione. Così nelle tempeste della vita dobbiamo
essere noi stessi senza voler distruggere gli altri. Non lasciarsi vincere dallo stress ma trovare sempre dinamiche e strategie diverse per vincerlo. Padre Jorge Henrique ha condiviso
con noi la sua preziosa esperienza in Haiti nel processo di «recupero della vita» in persone
colpite da diversi cicloni. Durante l’Eucaristia conclusiva di questa prima settimana, ci siamo scambiati un foglio dove abbiamo scritto le qualità scoperte nell’altro in questa settimana.
La seconda settimana è iniziata con la presentazione della realtà di ogni delegazione generale. Abbiamo potuto renderci conto che nella nostra congregazione il futuro è
ancora promettente, dalle Filippine al Madagascar, dall’Africa fino all’Indonesia, in India,
e in Papuasia per arrivare all’America Latina passando per il Portogallo. Rendiamo grazie
a Dio! Padre Olivier Maire per due giorni ci ha intrattenuto su un tema assai appassionante: la gestione dei conflitti. A partire da testi biblici, dell’Antico e del Nuovo Testamento, abbiamo analizzato un certo numero di conflitti e il processo utilizzato per la
loro risoluzione.
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Ci siamo resi conto che nella maggioranza dei casi il conflitto inizia con i mormorii, i «si dice». Così per risolvere questi conflitti, dobbiamo partire da fatti concreti, distinguendo tra i fatti e le loro interpretazioni. Generalmente, la prima reazione di fronte
a un conflitto è una reazione emotiva e anche aggressiva. Il conflitto trova una soluzione
quando si accoglie il punto di vista dell’altro, rispettandolo. Padre Ivo Libralato, per due
giorni, con la sua preparazione e sapienza, ci ha aggiornato sull’importanza della pianificazione che ha la sua sorgente in una spiritualità profetica e di comunione, di stima del
piccolo e del povero. Ha sviluppato una spiritualità della fiducia e della fedeltà, della responsabilità e della speranza, della pazienza e dell’armonia, opposta ad una «spiritualità»
basata sul successo o sui risultati. Come bravi alunni, abbiamo tracciato le linee di una
buona pianificazione: utopia, analisi della realtà, principi teorici, diagnosi, scelta delle
priorità, obiettivo generale, strategie, programmazione e valutazioe. Questa seconda settimana si è conclusa con un incontro tra i Superiori delegati, i partecipanti all’IMI e i
membri della Casa Generale.
La terza settimana è stata dedicata alle questioni più pratiche della gestione e della amministrazione. Lunedì 16 e martedì 17, Padre Frederick Scragg, Provinciale di
Gran Bretagna e Irlanda, ci ha guidato attraverso la nostra «Missione» di Superiori e i
«Poteri delegati» che abbiamo ricevuto. Riferendosi alle Costituzioni, Padre Fred ha sottolineato che la missione principale del superiore delegato è quella di animare e di amministrare, di conoscere i confratelli e di essere un legame, a partire dalla delegazione, con
tutta la Congregazione. I Superiore delegato deve incoraggiare la missione di evangelizzazione. Abbiamo avuto due giorni di studio e di revizione delle nostre Costituzioni; val la
pena meditarle di tanto in tanto. Il 18 e il 19 sono stati dedicati alle questioni finanziarie e economiche: studio del Direttorio economico e amministativo dei beni temporali. La Lettera
del Superiore Generale, «I beni al servizio della missione» e il documento «economia e
missione nella vita consacrata a partire dal punto di vista di un laico» (Francisco J. Palom)
erano i polmoni di questa riflessione guidata da Padre Luizinho Stefani, Economo Generale. Tra tutti i temi che la vita consacrata deve certamente affrontare, questo dell’economia
è forse uno dei più complessi perché non riusciamo a vedere la relazione che intercorre tra
il voto di povertà e i beni materiali. Padre Paul Allerton e un laico, il Signor Luigi Vincenti,
hanno trattato l’aspetto più tecnico: i differenti formulari finanziari. Ci hanno ricordato, e
continueranno a ricordarcelo a lungo, che dobbiamo presentare i conti alla Curia Generale
con decorrenza prima quindicina del mese di febbraio. Questo per gli economi della delegazione… Gli economi delle comunità devono sempre presentare i loro conti e i loro budgets… Il 20 marzo è stato dedicato in parte al «cammino verso il capitolo generale
del 2011». Questo capitolo avrà come tema centrale «la missione» vista a partire dei nostri vissuti e delle nostre esperienza missionarie. Invece nella seconda parte del 20 marzo,
abbiamo ascoltato con piacere e grande interesse le testimonianze e l’esperienza di Fratel
Désiré Rakotonandrasana, della delegazione del Madagascar e di Fratel Gilles Paquette,
della provincia del Canada, entrambi membri della comunità della Casa Generale. Ci
hanno invitato a continuare la riflessione sul ruolo, la figura e la missione del Fratello
in ogni delegazione in particolare e nella Congregazione in genere…
Una iniziativa da continuare per i prossimi…
(testo adattato dal resoconto redatto da Padre Luciano Andreol per la Delegazione del Perù-Brasile)
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L ’I sti tut o M onf o r t ano I nt e rn a zio na l e 2 0 09
Il 16 febbraio 2009, si
è aperto, presso la Casa Generale dei Fratelli di San
Gabriele a Roma, l’Istituto
Monfortano Internazionale
2009 che durerà 6 mesi, gli
ultimi dei quali in Francia
«sui passi del Montfort».
Partecipano a questa
esperienza undici Monfortani, di otto nazionalità differenti. Riportiamo qui gli
estratti dei «messaggi di
benvenuto» dei nostri tre
Superiori Generali:
Suor Louise Madore, Superiora Generale delle Figlie della Sapienza:
«Carissimi partecipanti, carissime partecipanti,
è già da parecchi mesi che vi state preparando a vivere questo tempo importante di formazione che vi è offerto, l’IMI: Istituto Monfortano Internazionale. Vi siete preparati a
vivere questa esperienza internazionale con un appendimento serio delle lingue ma io
spero anche con una preparazione del cuore … poichè solamente nella misura in cui il
vostro cuore sarà aperto a impegnarvi pienamente in questo cammino di formazione
monfortana potrete beneficiare dei questi sei mesi di intensa formazione […]. Come
Famiglia Monfortana siamo depositari di una ricca spiritualità che abbiamo la responsabilità di approfondire e la missione di trasmettere. I primi a beneficiare di questa formazione sarà ciascuno e ciascuna di voi. Non si può trasmettere ciò di cui noi non abbiamo
dapprima fatto l’esperienza, ciò che non si conosce o si conosce poco. Vorrei ricordarvi
gli obiettivi di questa formazione:
- preparare e formare una rete di persone-risorse in vista della trasmissione della
Spiritualità Monfortana;
- riflettere su una nuova maniera di vivere la nostra Vita Religiosa monfortana nel
contesto odierno.
[...] Auguro a ciascuno e a ciascuna, di vivere al seguito dei nostri fondatori con
tutta l’intensità del vostro essere, questa esigente ma ricca esperienza. Vi accompagnano
la nostra preghiera e il nostro affetto».
Fratel René Delorme, Superiore Generale dei Fratelli di San Gabriele:
«Cari Fratelli e Sorelle,
Sono contento di augurarvi il benvenuto a questo Istituto Monfortano Internazionale. Si tratta
di un Istituto giustamente denominato. E’ Monfortano, in quanto raggruppa 26 partecipan-
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ti delle nostre tre Congregazioni, ed è «Internazionale», visti i partecipanti di 12 nazionalità
differenti come i relatori e le relatrici di almeno 9 nazionalità diverse. Sono molto contento di darvi il benvenuto presso la Casa San Gabriele, dove si terrà la sessione durante
tutta la durata del vostro soggiorno a Roma. Sentitevi a vostro agio. Siete a casa vostra, e
spero che quì facciate l’esperienza di una gradevole vita comunitaria, improntata
all’unità, e ricca nella diversità culturale.
L’Équipe d’animazione dell’IMI 2009 fu costituita quasi già da due anni. Suor
Chantal, il Padre Enrique, e Fratel Paulose hanno già dedicato molto tempo e molte
energie nella preparazione della sessione che state per vivere. E ciò, continuando a svolgere i compiti ordinari di cui sono attualmente responsabili nelle loro Province. Il mandato che hanno ricevuto dai Superiori Generali: aiutare ciascuno e ciascuna di voi a vivere in pienezza questa sessione che vuole essere non un’esperienza puramente «intellettuale», ma piuttosto l’occasione di una «profonda e ricca esperienza spirituale». Contiamo, quindi,
su ciascuno e ciascuna di voi per dare loro la vostra piena collaborazione nelle attività e
nei passi proposti. [...]».
Padre Santino Brembilla, Superiore Generale dei Missionari della Compagnia di Maria:
«Cari partecipanti all’IMI, cari confratelli e care sorelle, siate i benvenuti!
Suor Louise ci ha presentato gli obiettivi dell’IMI e il cammino che ci apprestiamo a fare
durante questi sei mesi. Io vorrei sottolineare gli atteggiamenti con i quali dobbiamo percorrere questo itinerario.
La lettura del Libro dei Proverbi(2,1-9) che ha avviato l’esperienza ci offre delle
luci molto profonde: il primo atteggiamento ci invita a portare tutta la nostra vita in questo cammino: «tendendo il tuo orecchio alla sapienza», «inclinando il tuo cuore
all’intelligenza», «ricercare», «scavare… come un cercatore di tesoro». La tentazione di
ogni incontro, è di prepararsi con la nostra intelligenza a comprendere e conoscere molte
cose, mentre noi abbiamo chiesto religiosi e religiose con una certa esperienza nel vissuto della nostra spiritualità perchè vogliamo favorire la condivisione. Si tratta di «ricevere»
e «donare» immergendosi nella fecondità della nostra vita, a partire dalla nostra spiritualità. E’ quindi molto importante far passare dall’intelligenza al cuore tutto quanto noi viviamo, riceviamo e vogliamo condividere per lasciare trasparire la vita che è in noi e riconoscerla negli altri. [...] Se facciamo questo cammino, il testo del Libro dei Proverbi ci
dice: «allora comprenderai tutte le vie della felicità». Lasciate crescere in voi la presenza
della vita del Signore e ciò vi donerà una grande felicità. La grande sfida nel nostro mondo e nelle nostre relazioni interpersonali è quella di abbattere tutti i muri, le divisioni, le
separazioni che viviamo e che ci impediscono di condividere la vita e la vita in abbondanza. Dare la vita, anche attraverso un cammino di croce come ha fatto Gesù, porta alla
più grande fecondità perchè è il frutto dell’amore.
Entrare nel messaggio che Montfort, Maria Luisa e tutti i nostri predecessori ci
hanno lasciato come eredità, è come immergersi dentro un fiume le cui acque crescono
ogni giorno per fecondare e portare frutti là dove passa. Che la ricchezza della nostra
spiritualità fecondi i nostri cuori e, ritornando nelle nostre entità, con gioia possiamo diventare dei moltiplicatori, trasmettendo questa eredità che è un dono di Dio alla sua
Chiesa.
(sito Internet dell’IMI 2009 : www.geocities.com/[email protected] )
10
B e n edizi o ne de ll a p rima pi et r a
d e ll a nu o va ca sa S MM d i Z ag a br i a
Il 7 marzo 2009, la comunità monfortana della Croazia ha
vissuto un momento importante della sua storia in occasione
della benedizione della prima pietra della nuova residenza a Zagabria. La celebrazione è stata presieduta da Monsignor Valentin Pozaić sj, Vescovo ausiliare di Zagabria, alla presenza del Vicario Generale dell’Ordinariato Militare (due dei nostri Confratelli sono cappellani militari), del Parroco della parrocchia e delle parrocchie vicine e (bisogna dirlo?) dei nostri Confratelli. Il
Superiore Provinciale d’Italia era rappresentato da Padre Marcello Baraldo che ha depositato la «pergamena» nelle fondamenta della nuova casa; il
Superiore Generale era rappresentato da Padre Olivier Maire che ha messo la prima
pietra, una prima pietra assai significativa visto che proviene dal Calvario di Pontchâteau.
La prima casa monfortana di Zagabria fu benedetta dal cardinal Franjo Šeper,
anziano Prefetto della Congregazione della Fede, l’8 dicembre 1976. La prima comunità fu eretta nel 2001. Il primo Padre fu P. Luca Cirimotić deceduto nell’aprile 2006;
fece la sua prima professione il 13 ottobre 1973. Oggi una comunità di tre Confratelli,
i Padri Mihovil Filipović, Ivan Magdić e Zdravko Barić, vive sempre nella vecchia
piccola casa di via dello «Spirito Santo», Sveti Duh. Un quarto Confratello, il Padre
Milenko Sušac, è al noviziato di Santeramo con quattro novizi croati.
La comunità monfortana di Croazia appartiene alla Provincia d’Italia.
Da sinistra a destra:
P. Olivier Maire.
P. Marcello Baraldo.
P. Mihovil Filipović.
Il Vicario Generale.
Mons. Valentin Pozaić.
P. Ivan Magdić.
P. Zdravko Barić.
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S
Sttaattiissttiicchhee S
SM
MM
M
aall 3311--1122--22000088
Entité Juridique
Administration Générale
Allemagne
Argentine (France)
Canada
Colombie
Communauté Gén. Papouasie
Dél.Gén. Afrique Francophone
Dél.Gén. Afrique Anglophone
Dél.Gén. Belgique
Dél.Gén. Inde
Dél.Gén. Indonésie
Dél.Gén. Madagascar
Dél.Gén. Pérou-Brésil
Dél.Gén. Philippines
Dél.Gén. Portugal
Espagne-Équateur (France)
France
Grande-Bretagne et Irlande
Haïti
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Malawi (Italie)
Nicaragua (USA)
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Lieu de Travail
Allemagne
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0
0
0
0
1
1
5
0
0
0
0
0
0
18
28
61
1
6
11
1
1
0
0
0
7
9
0
0
1
0
151
12
Tot
26
3
1
32
11
52
57
9
3
2
5
98
19
58
66
95
117
8
34
30
3
2
8
53
35
26
15
9
35
2
914
Nationalité
Allemagne
Angleterre
Belgique
Brésil
Canada
Colombie
Congo RD
Croatie
Danemark
Ecosse
Espagne
Équateur
États-Unis
France
Haïti
Inde
P.
17
14
19
1
37
50
7
4
0
4
4
1
23
85
50
46
F.
Nationalité
Indonésie
Irlande
Italie
Kenya
Madagascar
Malawi
Nicaragua
Ouganda
Pays de Galles
Pays-Bas
Pérou
Philippines
Portugal
Suisse
Zambie
P.
36
1
144
1
13
6
1
1
0
66
13
13
13
1
1
672
F.
S. Tot
4
61 101
1
0
2
11
1 156
0
1
2
6
11
30
1
4
11
0
2
3
0
1
2
1
0
1
14
0
80
1
1
15
1
9
23
1
0
14
0
0
1
0
0
1
91 151 914
1
1
4
0
13
2
1
0
0
0
0
0
2
25
1
0
S. Tot
0
18
0
15
0
23
3
4
1
51
4
56
1
9
0
4
1
1
0
4
0
4
1
2
0
25
0 110
21
72
28
74
13
Père
Entité Juridique
0
10
20
30
40
50
60
Frère
70
80
Scolastique
90
100
110
120
130
Administration Générale
Allemagne
Argentine (France)
Canada
Colombie
Communauté Gén. Papouasie
Dél.Gén. Afrique Francophone
Dél.Gén. Afrique Anglophone
Dél.Gén. Belgique
Dél.Gén. Inde
Dél.Gén. Indonésie
Dél.Gén. Madagascar
Dél.Gén. Pérou-Brésil
Dél.Gén. Philippines
Dél.Gén. Portugal
Espagne-Équateur (France)
France
Grande-Bretagne et Irlande
Haïti
Italie
Malawi (Italie)
Nicaragua (USA)
Pays-Bas
USA
Suisse
Nationalité
Portugal 2%
Zambie
Allemagne 2%
Angleterre 2%
Philippines 3%
Belgique 3%
Pérou 2%
Brésil
Pays de Galles
Ouganda
Canada
6%
Pays-Bas
9%
Nicaragua
Malawi 1%
Congo RD 1%
Colombie
6%
Madagascar 3%
Croatie
Danemark
Ecosse
Espagne
Équateur
Kenya
États-Unis 3%
Italie
17%
Irlande
France
12%
Indonésie
11%
Inde
8%
Haïti
8%
14
VVIISSIITTAATTEE AALLCCUUNNII SSIITTII W
WEEBB DDEEII M
MOONNFFOORRTTAANNII IINN GGIIRROO PPEERR IILL M
MOONNDDOO
Portogallo: www.monfortinos.com.sapo.pt
Stati Uniti: www.montfortusa.org/Welcome.html
Nicaragua e USA: www.montfortusa.net/Bienvenidos.html
Filippine: www.geocities.com/montfort.phil
IMI (Institut Montfortain International): www.geocities.com/[email protected]
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ГPИЊOH MOHTФOPTCKИ
( ST LOUIS MARIE
GRIGNION DE MONTFORT )
PACПPABA ЗA BИCТИНCКAТA ПOБOЖНOCТ КOH
ПPECBETATA ДEBИЦA MARИЈA. ‘ПOДГOTOBКA ЗA
ЦAPCTBOTO HA ИCУС XPИCТOC’ (Traité de la Vraie Dévo-
STEFANO DE FIORES, SMM
Maria Nuovissimo Dizionario; Volume 3; Testimoni e Maestri; EDB; Bologna; 2008; 853 pp.
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The Quest for Wisdom: The Montfortian Month as a
Process of Wholistic Growth for Today’s Laity; Montfort
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CLAUDE SIGOUIN, SMM
Marie, «femme eucharistique»; Collection: Présence du cœur
de Jésus dans notre vie; N° 2; Sanctuaire du Sacré-Cœur de
Beauvoir; Sherbrooke; 2008; 27 pp.
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Presso la Croce. Maria Grazia Cugini (1939-1983); Roma;
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Inno del Santo Sacramento; traduzione di Basilio Gavazzeni;
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Rahasia Rosario; Edisi Bahasa Indonesia Penerbit OBOR;
Penerjemah (translator): Michael Benyamin Mali; Jakarta; 2007;
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LOUIS MARIE
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Rahasia Maria; Le Secret de Marie; Serikat Maria Montfortan;
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GRIGNION DE MONTFORT
Bakti Sejati Kepada Maria; Traité de la Vraie Dévotion à la Sainte
Vierge; Serikat Maria Montfortan; Bandung; 2005; 225 pp.
SANTO LOUIS-MARIE
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Cinta Dari Kebijaksanaan Abadi; L’Amour de la Sagesse Éternelle; Serikat Maria Montfortan; Bandung; 2005; 170 pp.
PIET DERCKX, S.M.M.
Sejarah dimulainya Montfortan Hidup dan Berkarya di Indonesia 1939 s/d 2005 (Histoire de la Mission montfortaine en Indonésie de 1939 à 2005); Pusat Spiritualitas Marial; Bandung; 2008;
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ST. LOUIS-MARIE
GRIGNION DE MONTFORT
The Secret of the Holy Rosary; Marian Center; Claretian
Publications; Bangalore; 2009; 178 pp.
ST. LOUIS-MARIE
GRIGNION DE MONTFORT
True Devotion to Mary; Marian Center; Claretian Publications; Bangalore; 2009; 287 pp.
[LEGION DE MARIE]
Edel Quinn. La messagère de Notre-Dame;
DVD; CAT Productions; 2008.
(Programme par Armand Isnard sur la vie de Edel Quinn envoyée de la
Legion de Marie en Afrique et déclarée Vénérable par le pape Jean-Paul
II en 1994)
Ringraziamo vivamente Padre Luciano CICIARELLI, della Provincia d’Italia, per il
dono molto importante che ha fatto agli Archivi della Casa Generale: 45 edizioni del
Trattato della Vera Devozione, 20 edizioni del Segreto di Maria, 9 edizioni de L’Amore
dell’eterna Sapienza, 4 edizioni della Lettera agli amici della Croce, e 2 edizioni della Preghiera
Infuocata. Tutte queste edizioni ci erano sconosciute, anche se alcune sono state pubblicate da Entità della Compagnia di Maria.
Vi ricordiamo che bisogna inviare agli Archivi Generali tutte le pubblicazioni riguardanti la famiglia monfortana e il nostro Fondatore. Grazie!
L’ Écho Montfortain
Viale dei Monfortani, 65
00135 ROMA ( Tel: +39 06.30.52.332 )
[email protected]
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