Bollettino Autunno 2012 - Parrocchia santi Pietro e Paolo

Transcript

Bollettino Autunno 2012 - Parrocchia santi Pietro e Paolo
Bollettino parrocchiale
Bedano, Gravesano e Manno
Autunno 2012
Gravesano
Autunno 2012
Celebrazioni liturgiche
della Comunità di Bedano, Gravesano e Manno
Lunedì Gravesano: Madonna del Buon Consiglio
ore 08.30
Martedì
Bedano: ore 17.30
santa Maria
Mercoledì Gravesano: Madonna del Buon Consiglio
ore 17.30
Giovedì
Manno: santi Rocco e Sebastiano
ore 08.30
Venerdì
Bedano: san Rocco
ore 08.30
Sabato Bedano: Manno: Casa di riposo Stella Maris
santi Rocco e Sebastiano
ore 16.00
ore 17.30
santa Maria (dal 30 settembre)
san Rocco (fino al 23 settembre)
ore 08.30
Domenica Bedano: Gravesano: santi Pietro e Paolo
ore 10.00
(Celebrazioni particolarmente solenni che cadono nei giorni feriali si terranno di
norma alle ore 17.30 o alle ore 19.30. Per ogni cambiamento, di orario o di sede,
ne sarà prontamente dato avviso durante le messe domenicali. Per sicurezza si
consiglia di consultare gli albi parrocchiali).
Parroco-priore: don Massimo Braguglia
Via san Pietro
6929 Gravesano
telefono 091 604 53 23
e-mail: [email protected]
sito parrocchia: parrocchia-gravesano.ch
Conto corrente postale della parrocchia:
Consiglio parrocchiale di san Pietro - Gravesano
ccp 69-3397-9
Foto di copertina: Madonna del Rosario, chiesa santi Pietro e Paolo - Gravesano.
2
Gravesano
Autunno 2012
Lettera del parroco
Cari parrocchiani,
c’è una bella, vecchia canzone dei Dik
Dik intitolata “Come passa il tempo”.
Mi sembra ieri quando stavo scrivendo il mio saluto a tutti voi in occasione del mio arrivo a Gravesano quale
vostro nuovo parroco-priore….ed è
già passato un anno. Un anno bello,
pieno di scoperte, d’incontri, di relazioni. La benedizione delle famiglie,
che pur avanzando lentamente a causa
degli innumerevoli impegni pastorali e
scolastici, mi ha portato ad incontrare
diversi di voi, là dove vivete, diverse
famiglie in occasione della preparazione al battesimo dei loro bambini, alcune coppie durante la preparazione al
matrimonio, un bel numero di bambini
e ragazzi nel cammino verso la Prima
Comunione e la cresima, vispi bimbi
e simpatici ragazzi durante la mia presenza nelle sedi elementari e di scuola media. Ho scoperto e apprezzato la
generosità di molti di voi nel mettersi
a disposizione per innumerevoli servizi, la prontezza nel rispondere a una
richiesta di collaborazione, gli ottimi
rapporti che intercorrono con le autorità politiche dei tre comuni. Per me è
stato un anno di grazia.
Ed eccoci all’inizio di un nuovo anno
pastorale che inizieremo ufficialmente
domenica 7 ottobre con la festa della
Madonna del Rosario, sotto la cui protezione vogliamo mettere il nostro
cammino comunitario. Un cammino
che mi piacerebbe fosse incentrato
sulla e con la famiglia. Abbiamo ancora negli occhi e soprattutto nel cuore
il bellissimo incontro d’inizio giugno a
Milano, dove famiglie del mondo inte-
ro hanno testimoniato la loro vitalità e
il loro desiderio di testimoniare la bellezza e la gioia di essere cristiani.
Il Papa nella sua omelia alla messa
domenicale, davanti a più di un milione di persone, ci ha donato spunti
di riflessione e suggerimenti molto
importanti per questo nuovo anno
pastorale. Ve ne propongo un riassunto perché vi riflettiamo e insieme cerchiamo di capire come poterle attuare
nella nostra parrocchia.
“Le comunità ecclesiali – ricorda Benedetto XVI - devono essere sempre più
famiglia, riflettendo la bellezza della
Trinità ed evangelizzando non solo con
la parola, ma direi per «irradiazione»,
con la forza dell’amore vissuto. L’uomo e la donna sono stati creati con
pari dignità, ma anche con proprie e
complementari caratteristiche, perché
i due fossero dono l’uno per l’altro, si
valorizzassero reciprocamente e realizzassero una comunità di amore e di
vita. Per gli sposi, vivere il matrimonio
non significa condividere qualche cosa
o qualche attività ma la vita intera. L’amore è fecondo per gli sposi stessi,
per la realizzazione del bene reciproco,
in cui si sperimenta la gioia del ricevere e del dare e per la procreazione,
generosa e responsabile, dei figli, nella
cura premurosa per essi e nell’educazione attenta e sapiente. L’amore
coniugale, infine, è fecondo anche per
la società, poiché è nella famiglia che
si apprendono il rispetto delle persone, la gratuità, la fiducia, la responsabilità, la solidarietà, la cooperazione.
In un mondo dominato dalla tecnica,
ai figli vanno trasmesse con serenità e
3
Gravesano
fiducia anche le ragioni del vivere, la
forza della fede, e vanno prospettate
loro mete alte, sostenendoli nelle fragilità. Anche per i figli il rispetto e il
profondo affetto per genitori, fratelli
e sorelle, può diventare un’opportunità per crescere nell’amore. Cristo e la
famiglia di Nazareth rimangono il principale punto di riferimento nell’accoglimento dell’amore di Dio e, proprio
per questo, è giusto invocarli e pregarli.
In famiglia si impara ad essere pronti al
servizio e pazienti con i difetti altrui, a
perdonare e chiedere perdono, senza
dimenticare di essere aperti alle altre
famiglie e ai poveri.
Il Papa ha poi affermato la vicinanza della Chiesa a quei fedeli che pur
condividendo gli insegnamenti della
Chiesa sulla famiglia, sono segnati da
esperienze dolorose di fallimento e di
separazione. Sappiate che il Papa e la
Chiesa vi sostengono nella vostra fatica – ha esortato il Santo Padre -. V’incoraggio a rimanere uniti alle vostre
comunità, mentre auspico che le diocesi realizzino adeguate iniziative di
accoglienza e vicinanza. Nella sua
omelia, Benedetto XVI ha fortemente
posto l’accento sul fatto che per noi
cristiani la domenica, giorno del Signore è la nostra “Pasqua settimanale”.
Essa è tanto il giorno della “mensa
della Parola e del Sacrificio Eucaristico”, quanto il giorno dell’uomo e dei
suoi valori: convivialità, amicizia, solidarietà, cultura, contatto con la natura,
gioco, sport.
Care famiglie, pur nei ritmi serrati della
nostra epoca, non perdete il senso
del giorno del Signore!, ha aggiunto il
Papa, esortando i fedeli a non dimenticare mai la partecipazione alla Messa
domenicale come una oasi in cui fermarsi per assaporare la gioia dell’in-
4
Autunno 2012
contro e dissetare la nostra sete di Dio.
Terminando ha invitato a preferire
sempre la logica dell’essere rispetto a
quella dell’avere: la prima costruisce,
la seconda finisce per distruggere.
Occorre educarsi a credere, prima di
tutto in famiglia, nell’amore autentico,
quello che viene da Dio e ci unisce a
Lui.
Chissà se in parrocchia ci sono alcune famiglie che si sentono disposte
a iniziare un cammino insieme? Non
c’è bisogno di fare chissà che cosa,
si potrebbe partire da un pranzo in
comune al termine della messa per e
con le famiglie (le date le trovate nel
calendario liturgico). Vogliamo provare? Sono ben consapevole che gli
impegni lavorativi e familiari sono
gravosi per tutti, ma magari qualche
coppia sente dentro di sé il desiderio
di impegnarsi maggiormente nel suo
cammino di fede. E statene certi che
il Signore non si lascia mai vincere in
generosità: a chi dà, sarà dato!
Care famiglie, io ci sono. Volete provare a mettervi in gioco, perché quel
Dio che avete voluto presente al vostro
matrimonio, al quale avete affidato i
vostri figli nel battesimo, che si fa cibo
per voi e per i vostri bambini, che è
disceso nel sacramento della confermazione su di voi e sui vostri ragazzi,
non resti confinato unicamente nei polverosi registri parrocchiali e nell’album
delle foto e dei ricordi, ma possa trasformare tutta la vostra vita e renderla
una divina avventura?
Buon anno pastorale a tutti.
don Massimo
Gravesano
Autunno 2012
Cronaca parrocchiale
Cena ebraica
La sera di mercoledì 4 aprile, durante
la Settimana Santa, don Massimo ha
organizzato presso il Centro San Pietro una cena ebraica, a cui hanno partecipato una trentina di parrocchiani.
È stata un’esperienza particolare che
ci ha permesso di meglio conoscere le
radici della Pasqua Cristiana. Seguendo
il complesso rituale della cena Ebraica
abbiamo potuto capire meglio tutta la
simbologia che accompagna i nostri riti.
Abbiamo capito che, gesti che a volte
noi facciamo in modo distratto, hanno
invece un legame ben saldo con quella
che è stata tutta la storia della salvezza
precedente l’avvento di Cristo.
Abbiamo inoltre riscoperto il forte legame che c’è tra noi e il popolo ebraico.
Poche volte riflettiamo sulla stretta correlazione tra l’ebraismo e il cristianesimo, invece dev’essere ben chiaro che le
nostre radici sono lì; Gesù Cristo era un
ebreo!
Ringraziamo perciò don Massimo per
averci dato l’occasione di trascorrere
una serata arricchente per la nostra religiosità, per la nostra cultura e per il rafforzamento dei vincoli sociali.
Un partecipante
5
Gravesano
6
Autunno 2012
Gravesano
Autunno 2012
Viaggio culturale - religioso in Toscana
La prima proposta di gita, in parallelo
tra cultura e religiosità, che don Massimo ha offerto, come Priore della sua
nuova Parrocchia, non poteva avere
confini tracciati da squadre e righelli che
delimitano Zone e Comuni, Vicariati e
Distretti e via dicendo. Discorso aperto
invece ad amici in senso lato. Ma come
si può infatti parlare di confini, se “cattolico” significa proprio universale?
È così che il lunedì dell’Angelo, 9 aprile, precisi come orologi di gran marca
svizzera, una cinquantina di pellegrini–gitanti sono partiti dalla Chiesa di
San Pietro di Gravesano, con il comodo
torpedone della ditta Butti di Manno.
Dell’autista Pietro si potrà parlare solo in
bene. Stratega nelle curve (a Montalcino, che paura!), severo, rapido e preciso
negli orari. Bravo e basta.
La prima tappa, quella che doveva portarci a San Quirico d’Orcia, era carica di
chilometri. Allora logica una sosta. E che
sosta!
La Basilica di san Luca di Bologna, che
i felsinei, ma non solo loro, mettono tra
le cose sacre e intoccabili, ma ne sollecitano la visita. Infatti i 37 chilometri di
portici, che proteggono gli abitanti dalle
avversità atmosferiche, si fermano proprio poco prima del grande sagrato, in
cima al colle.
Alla Santa Messa di mezzogiorno la
basilica era colma di fedeli. La nostra
comunità vi ha partecipato dimostrando da subito d’aver captato bene uno
degli obiettivi della gita. Commovente
il bacio alla effigie della Madonna, che
una forte tradizione, mai contestata da
secoli ne indica in San Luca Evangelista
il pittore. Ogni tanto faremmo bene a
pensare a questi dettagli. Noi viviamo
il 2012 e san Luca visse circa 2000 anni
fa e conobbe benissimo i primordi dei
7
Gravesano
cristiani, visto che è autore degli “Atti
degli Apostoli”!
È seguito un pranzetto degno di una
regione, dove la scelta è solo tra l’ottimo e il prelibato.
Verso il tramonto abbiamo raggiunto
Firenze. Tutti gli occhi erano puntati sul
campanile di Giotto, che comunque
era ancora lì, al suo posto. Chissà se lo
vedremo presto più da vicino? Per ora ci
siamo accontentati di ammirare la chiesa dell’autostrada, quella di San Giovanni, che una cinquantina d’anni fa era la
massima espressione dell’architettura
d’avanguardia.
Attraverso la forte Toscana, diretta
erede dell’antica Etruria, ci siamo deliziati gustando un paesaggio affascinante con le dolci colline del Chianti,
con Greve, Poggibonsi, Castellina. Era
Pasquetta e c’era festa ovunque. Anche
noi eravamo in festa e con questo spirito abbiamo raggiunto San Quirico d’Orcia, il nostro quartiere di base: l’hôtel
Palazzuolo. Diciamo subito che siamo
stati trattati bene, soprattutto a tavola!
La cittadina è piccina, a misura d’uomo
(salvo per qualcuno che, carico d’anni,
fatica non poco. Grazie a Dio ci sono
8
Autunno 2012
i buoni samaritani!). Vi abitano poco
meno di 2500 abitanti, ma l’arte ne esalta le strutture. Noi ticinesi siamo fieri, in
quanto il Palazzo Chigi, nel cuore del
centro storico, è stato eretto da Carlo
Fontana, figlio del grande Domenico, di
Melide.
Martedì 10, dopo l’abbondante colazione, via per Montepulciano, una naturale
roccaforte posta in cima ad un colle con
un panorama, d’intensa bellezza. Dalla
Piazza Grande si godono i dolci declivi
delle colline toscane, cariche di vigneti
e di estesissimi campi di svariati cereali.
Ai piedi la meravigliosa chiesa di san
Biagio, eccezionale esempio di architettura toscana del Cinquecento e capolavoro di Antonio da San Gallo il Vecchio,
traduttore impareggiabile della lezione
rinascimentale del Bramante. Chi non
ne ricorda l’ineguagliabile acustica?
Si fa mezzogiorno. Si pranza in un
agriturismo quasi di casa, in quanto
la gerente, svizzera tedesca, conosce
Bedano, dove abitano tuttora dei suoi
parenti. Abbiamo gustato la cucina
toscana “rivista e corretta da mani elvetiche. Nel pomeriggio raggiungiamo
Pienza, la città creata dal suo più illustre
Gravesano
cittadino: Enea Silvio Piccolomini, diventato poi Pio II, certamente uno dei più
grandi papi mecenati in assoluto.
Una guida illuminata, che ricorderemo
per la sua indescrivibile affezione alla
sua città, ci ha fatto gustare tutto il bello
di palazzo Piccolomini, di quello Vescovile e della Cattedrale, dove abbiamo
chiuso la giornata con una santa Messa,
curata alla perfezione dal nostro don
Massimo.
Mercoledì 11 è stata la volta dell’Abbazia di Monte Oliveto Maggiore. Oltre
alla magnificenza di questo luogo di
pace (è stata vissuta in modo speciale
la celebrazione eucaristica), abbiamo
potuto gustare gli affreschi del Sodoma,
narranti vita e miracoli di san Benedetto da Norcia. Non ci sono parole per
descrivere questi autentici capolavori.
Occorre mettersi in stretto contatto con
essi; si capterà un messaggio personale indelebile. Nel pomeriggio, visita alla
cittadina di Buonconvento. Un gioiello!
Sembra che in questo posto da favola, il
tempo si sia fermato per davvero.
Giovedì 12 è di scena San Gimignano:
la città delle sette torri. Passare in quelle
viuzze che profumano ancora di antico
e di nobile nel contempo, essere informati che qui è venerata una santa speciale - Santa Fina, tutta loro e per loro -.
Dopo la visita t’accorgi che non sei stato
al Museo Civico o a quello di Arte sacra
o ancora a quell’Etrusco. E sì che ne
abbiamo viste di cose. Da quella chiesina carinissima, dove don Massimo ha
celebrato la Santa Messa, alla Collegiata, dedicata all’Assunta (ma quante chiese dedicate alla Madonna Assunta!), alla
Loggia del Battistero, dove abbiamo
rivisto il Sodoma. Poi i piccoli dettagli
che ognuno si gusta in segreto. Conclusione. Ci si deve tornare. Per san Gimignano è sempre così.
Pranzo eccellente - quando mai non lo
Autunno 2012
è stato? – e avanti verso Siena. Troppo bello e facile parlarne. Non sembra
essere il caso, perché se uno chiude gli
occhi anche mentre sta leggendo queste note, vedrà la piazza del campo,
immaginerà il Palio, risentirà la voce
della guida ad esaltare i pregi della contrada dell’Aquila, sarà abbagliato dai
marmi del Duomo, ovviamente dedicato all’Assunta, gli ritornerà quasi per
effetto proustiano, il gusto del panforte
e del vin santo.
Venerdì, ultimo giorno. Dopo il solito
rito della partenza, ci siamo recati all’abbazia ex-benedettina di Sant’Antimo,
oggi affidata ai Canonici di San Norberto. I Padri sono in gran parte francesi.
Abbiamo partecipato alla Messa solenne, cantata in gregoriano dai pochi ma
validissimi Padri. C’era il Medio Evo in
tutto il suo splendore.
Dopo un’avventurosa attraversata dei
colli sopra Montalcino, l’attesa degustazione, nella nota cantina Vinarda, del
mitico “Brunello”, rappresentato dal
“Rosso”, apprezzato anche dalle signore.
Ultimo pranzo, e che pranzo! a Montereggioni, sulla via Cassia. Cittadina
surreale, circondata da mura altissime
che Dante, nel XXXI canto dell’Inferno”
paragona ai terribili Giganti.
“… come su la cerchia tonda
Montereggion di torri si corona,
così la proda che ‘l pozzo circonda
torreggiavan di mezzo la persona
li orribili giganti, cui minaccia
Giove del cielo ancora quando tuona.”
Noi siamo estasiati dalla pace trasfusaci
da Montereggioni e siamo tornati rinforzati nell’amicizia che ci lega maggiormente, dopo questa bellissima esperienza regalataci da don Massimo.
Un partecipante
9
Gravesano
Autunno 2012
La reliquia
di Giovanni Paolo II
a Gravesano
La nostra parrocchia ha avuto la grande gioia
di ospitare, domenica 15 aprile, la preziosa
reliquia del sangue del beato Giovanni Paolo
II. Un gran numero di fedeli provenienti da
tutto il Ticino ha partecipato con fede alla
recita dei Vespri e al momento di riflessione,
questo a dimostrazione di quanto sia amato
anche dalle nostre parti questo grande Papa
polacco.
Anniversari di matrimonio
Domenica 20 maggio durante la messa
delle ore 10.00 la nostra comunità parrocchiale ha avuto la gioia di festeggiare ben 13 coppie che ricordavano il
loro anniversario di matrimonio. Dai 15
anni della coppia più giovane ai ben 65
anni degli sposi più longevi.
10
È stato un bel momento di testimonianza: anche oggi ci sono matrimoni
che resistono, nonostante tutto.
Un abbondante aperitivo, servito al
centro san Pietro, ha fatto da degna
conclusione a questa bella giornata.
Gravesano
Autunno 2012
Solennità del Corpus Domini, festa parrocchiale
Un cielo coperto che non prometteva
nulla di buono ha fatto da sfondo alla
ben partecipata messa e alla processione eucaristica della solennità del Corpus
Domini. Qualche goccia di pioggia si è
fatta sentire durante la processione, ma
senza arrecare troppo disturbo. Al termine della cerimonia religiosa, nel cortile
del centro san Pietro, numerosi parrocchiani (tante famiglie) si sono ritrovati
per un ricco aperitivo e per degustare
gli squisiti maccheroni alla bolognese
che la rodata equipe di cucina ha sfornato con tanta competenza. La buona
sorte ha poi baciato diversi fortunati che
si sono portati a casa i ricchi premi della
tombola e della lotteria.
È stata una bella giornata di famiglia trascorsa in sana allegria.
Alla Filarmonica Medio Vedeggio per il
supporto musicale, all’equipe di cucina,
ai volontari e alle volontarie, alla sezione scout Medio Vedeggio, a tutti coloro
che hanno donato i premi della tombola e della lotteria, a chi si è occupato,
come sempre dello splendido addobbo
floreale, un grande grazie per la preziosa collaborazione.
Prima Comunione
Quando tutti si aspettavano una Prima
Comunione bagnata, ecco che il tempo
ci ha riservato una piacevole sorpresa. Domenica 10 giugno il sole ha fatto
capolino tra le nubi per accogliere con
un caldo saluto 29 bambine e bambini
che per la prima volta si sono accostati
alla mensa eucaristica. La chiesa strapie-
na ha fatto da sfondo a questo momento importante nella vita di cristiani. Speriamo che questi bambini con le loro
famiglie continuino il loro cammino e
siano fedeli all’incontro domenicale con
il Signore. Un grazie alle catechiste Graziella, Katia e Sandra e a Rosalba che ha
accompagnato il canto con la chitarra.
11
Gravesano
Autunno 2012
Vacanze giovani in Sardegna
In questo articolo parleremo della nostra esperienza in Sardegna.
Dobbiamo ammettere che inizialmente pensavamo di annoiarci, ma ci
siamo ricredute non appena abbiamo
conosciuto tutti i nostri compagni di
viaggio. Arrivati a Lu Bagnu, ci siamo
subito tuffati nelle splendide acque
della Sardegna; in seguito ci siamo
diretti nello stabile “Baja Sunajola“,
ex scuola religiosa, per riposarci prima
della cena. Martedì abbiamo trascorso
una giornata balneare nella spiaggia
adiacente i dormitori. La sera abbiamo avuto la possibilità di girare per il
paesino e di giocare a pallavolo come
anche nelle sere successive.
Il giorno seguente la diana è stata particolarmente mattutina, perché abbia-
12
mo avuto la possibilità di goderci una
giornata a bordo di un battello che ci
ha portato a visitare diverse spiagge e
paesini, come ad esempio l’isola della
Maddalena.
Giovedì è stato uno dei giorni più belli
perché ci siamo recati nella bellissima
spiaggia “Pelosa”, detta anche dei
Caraibi. Il mare era cristallino e solo a
ripensarci vorremmo tornarci!
La sera don Marco ci ha mostrato le
meraviglie celesti. In seguito abbiamo
atteso la mezzanotte per poter festeggiare Maurizio che compiva 16 anni e
perciò ci siamo permessi di stare svegli
più del dovuto.
Concludiamo dicendo che è stata una
bellissima vacanza da rifare!
Elisa, Giulia, Anna
Gravesano
Autunno 2012
13
Gravesano
Autunno 2012
Calendario liturgico – pastorale
Settembre
Memoria di san Rocco a Manno e a Bedano
Sabato 1º
Manno: santi Rocco e Sebastiano ore 17.30 Messa
Domenica 2
Gravesano:
santi Pietro e Paolo
ore 08.30 Messa
Bedano:
san Rocco
ore 10.00 Messa solenne
con processione
Venerdì 7 (primo venerdì del mese)
Bedano:
Gravesano: santa Maria
santi Pietro e Paolo
ore 08.30 Messa
ore 19.30 Adorazione eucaristica
Inizio anno scolastico - Messa per e con le famiglie
Domenica 9
Bedano:
Gravesano:
san Rocco
ore 08.30 Messa
santi Pietro e Paolo
ore 10.00 Messa per le famiglie
al termine della messa le Paoline saranno presenti
con una bancarella di libri religiosi.
Sacramento della confermazione (Cresima)
Ai ragazzi di terza media e ai loro genitori
Prima di iniziare il cammino di preparazione per ricevere il sacramento della
Confermazione è importante essere consapevoli che la preparazione alla Cresima è un impegno per tutti noi, adulti e giovani. È una scelta e un impegno della
Chiesa, comunità educante, che chiede a tutti i battezzati disponibilità e coerenza. Un cammino che domanda continuità e attiva partecipazione.
Per riflettere su questi ed altri temi e decidere se iscriversi al corso di preparazione, è previsto un incontro per ragazzi e genitori
martedì 11 settembre alle ore 20.30 al Centro san Pietro
Premessa necessaria per iniziare la preparazione è l’iscrizione e la frequenza
dell’ora di educazione religiosa a scuola e la partecipazione alla messa domenicale.
Attenzione: non si accetteranno iscrizioni senza aver partecipato alla serata
poiché durante la stessa verranno comunicate informazioni importanti ed
indispensabili per il cammino di preparazione.
14
Gravesano
Autunno 2012
Ragazzi/e e giovani a partire dalla scuola media
Il tuo sogno è recitare? Ti piacerebbe girare un film? Vorresti provare a fare il
cameraman? Suoni uno strumento e vorresti comporre una colonna sonora? Se
ho attirato la tua attenzione, ti aspetto
venerdì 14 settembre alle ore 20.00 al Centro san Pietro
Non esitare, potresti scoprire capacità che nemmeno ti immagini.
Prima comunione
Ai genitori dei bambini che frequentano la IV elementare
La celebrazione della Prima Eucaristia, come del resto i sacramenti del Battesimo e della Confermazione, interpellano in primo luogo gli adulti delle nostre
comunità cristiane. La ragione è molto semplice: fanciulli di nove-dieci anni non
sono in grado di scegliere e di impegnarsi nella fede e nella vita cristiana se non
sono sostenuti dall’esempio degli adulti e in particolare da quello dei loro familiari. La preparazione alla Prima Comunione è perciò un impegno per tutti noi e
in particolare per voi genitori. È una scelta e un impegno della Chiesa, comunità
educante, che chiede a tutti i battezzati disponibilità e coerenza. Per riflettere su
questi ed altri temi e decidere se iscrivere i vostri figli al corso di preparazione, è
previsto un incontro
martedì 18 settembre alle ore 20.30 al Centro san Pietro
Attenzione: non si accetteranno iscrizioni senza aver partecipato alla serata
poiché durante la stessa verranno comunicate informazioni importanti ed
indispensabili per il cammino di preparazione.
Martedì 25
Gravesano:
centro san Pietro
ore 20.30
Catechesi
Assemblea pastorale
Dopo la bella e proficua esperienza dello scorso anno, all’inizio di questo nuovo
anno pastorale desidero convocare nuovamente l’assemblea pastorale
giovedì 27 settembre alle ore 20.00 al Centro san Pietro
È l’occasione per i fedeli di esercitare il diritto/dovere loro proprio, di esprimere
il proprio pensiero ai pastori e comunicarlo anche agli altri fedeli, circa il bene
della comunità cristiana parrocchiale. In tal modo esercitano nella Chiesa la missione regale di Cristo di cui sono stati fatti partecipi con i sacramenti del Battesimo e della Confermazione. Vi attendo numerosi e propositivi.
15
Gravesano
Autunno 2012
Ragazzi/e e giovani a partire dalla scuola media
Non sarebbe bello ritrovarci per vedere un bel film e discutere insieme sugli
argomenti che la storia narrata ha sollevato?
Magari mangiando un trancio di pizza?
Eccovi tre date:
venerdì 28 settembre; venerdì 19 ottobre; venerdì 16 novembre
alle ore 19.00 al Centro san Pietro
Vi aspetto.
Ottobre
Mese del Rosario e mese Missionario
“Quando dico Ave Maria, il Cielo esulta, la terra si riempie di stupore. Quando dico
Ave Maria, Satana fugge, trema l’inferno. Quando dico Ave Maria, il mondo perde
valore, il cuore si strugge di Amore per Dio. Quando dico Ave Maria, sparisce l’accidia, ogni istinto si placa. Quando dico Ave Maria, sparisce la tristezza, il cuore si riempie di gioia. Quando dico Ave Maria, si accresce la devozione, inizia il pentimento
dei peccati. Quando dico Ave Maria, il cuore è colmo di speranza e di consolazione.
Quando dico Ave Maria, l’anima è forte e ricolma di Amor di Dio”.
Beato Alano della Rupe,
(Il Salterio di Gesù e di Maria, il Santissimo Rosario, libro IV)
Missione è…
“Missione è partire, camminare, lasciare tutto, uscire da se stessi, rompere la crosta
di egoismo che ci chiude nel nostro Io. È smettere di girare intorno a noi stessi come
se fossimo il centro del mondo e della vita. È non lasciarsi bloccare dai problemi del
piccolo mondo al quale apparteniamo: l’umanità è più grande. Missione è sempre
partire, ma non è divorare chilometri. È, soprattutto, aprirsi agli altri come a fratelli,
è scoprirli e incontrarli. E, se per incontrarli e amarli è necessario attraversare i mari e
volare lassù nel cielo, allora missione è partire fino ai confini del mondo”.
Dom Hélder Câmara
16
Gravesano
Autunno 2012
Festa della Vergine del Rosario
(inizio del nuovo anno pastorale)
Priori della festa: Carla Vincenzi e Pierluigi Violetti
Giovedì 4
Gravesano:
santi Pietro e Paolo ore 19.00
ore 19.30
Rosario
Messa
Venerdì 5
Gravesano:
santi Pietro e Paolo ore 08.30 Messa
ore 19.30 Adorazione
eucaristica
Sabato 6
Gravesano: santi Pietro e Paolo ore 17.00
ore 17.30
Rosario
Messa
è sospesa la messa a Manno
Domenica 7
Gravesano:
santi Pietro e Paolo ore 10.00
Centro san Pietro
ore 11.30
Messa solenne
Aperitivo offerto.
Segue pranzo
per tutti e riffa
Vespri e processione
santi Pietro e Paolo ore 14.00
è sospesa la messa a Bedano
Sabato 13
Manno:
Sala Aragonite
ore 17.30
Messa con il
conferimento
del sacramento
della Cresima
Martedì 23
Gravesano:
centro san Pietro
ore 20.30
Catechesi
Venerdì 26
Gravesano: santi Pietro e Paolo ore 17.00 -18.30 Confessioni
17
Gravesano
Autunno 2012
Novembre
“Cos’è il morire? Me ne sto sulla riva del mare, una nave apre le vele alla brezza del
mattino e parte per l’oceano. È uno spettacolo di rara bellezza e io rimango ad osservarla fino a che svanisce all’orizzonte e qualcuno accanto a me dice: “È andata!”.
Andata! Dove? È sparita dalla mia vista: questo è tutto. Nei suoi alberi, nella carena e
nei pennoni essa è ancora grande come quando la vedevo, e come allora è in grado
di portare a destinazione il suo carico di esseri viventi. Che le sue misure si riducano
fino a sparire del tutto è qualcosa che riguarda me, non lei, e proprio nel momento in
cui qualcuno accanto a me dice, “È andata!” ci sono altri che stanno scrutando il suo
arrivo, e altri voci levano un grido di gioia:“Eccola che arriva!”. E questo è il morire”.
Solennità di tutti i santi
Giovedì 1 novembre
Bedano:
santa Maria
ore 08.30
Gravesano:
santi Pietro e Paolo
ore 10.00
Gravesano:
santi Pietro e Paolo
ore 14.30
Messa
Messa solenne
Preghiera di suffragio
per tutti i defunti e
processione al cimitero
con la benedizione
e l’incensazione
delle tombe
Commemorazione di tutti i fedeli defunti
Venerdì 2
Gravesano:
Gravesano:
santi Pietro e Paolo
santi Pietro e Paolo
ore 08.30
ore 19.30
Messa per tutti i defunti
Messa per tutti i defunti
Messa per e con le famiglie
Domenica 11
Bedano:
santa Maria
ore 08.30
Gravesano:
santi Pietro e Paolo
ore 10.00
18
Messa
Messa per
le famiglie
Gravesano
Autunno 2012
Giornate eucaristiche
Venerdì 23
Gravesano: santi Pietro e Paolo
ore 15.00
Messa ed esposizione
eucaristica per
l’adorazione personale
ore 19.30
Adorazione eucaristica
comunitaria
Sabato 24
Gravesano: santi Pietro e Paolo
ore 09.00
Esposizione eucaristica
fino alle ore 17.15;
segue la Messa festiva
è sospesa la messa a Manno
Domenica 25 Solennità di Cristo Re
Bedano:
santa Maria
ore 08.30
Messa
Gravesano: santi Pietro e Paolo
ore 10.00
Messa solenne
cui segue l’esposizione
eucaristica.
Momento di preghiera,
adorazione
comunitaria
e benedizione
eucaristica
Martedì 27
Gravesano:
centro san Pietro
ore 20.30
Catechesi
Dicembre
Prima domenica di avvento - Messa per e con le famiglie
Domenica 2 dicembre:
Bedano:
santa Maria
ore 08.30
Gravesano:
santi Pietro e Paolo
ore 10.00
Messa
Messa
per le famiglie
19
Gravesano
Autunno 2012
Gruppo terza età
Parrocchia di Gravesano, Bedano e Manno
Calendario degli incontri 2012 – 2013
26 settembre: tombola
24 ottobre:
tombola
21 novembre: castagnata
12 dicembre: festa di Natale
Gli incontri avranno luogo nel primo pomeriggio
presso il Centro san Pietro a Gravesano
Battesimo
È bene annunciarsi per tempo. Un
incontro con i genitori è indispensabile.
Saranno celebrati la domenica durante la messa delle ore 10.00 oppure alle
ore 11.15 o alle ore 15.00.
Matrimonio
Il matrimonio mi deve essere annunciato con almeno sei mesi di anticipo.
La partecipazione alle cinque serate di
preparazione è vivamente richiesta.
Nessuno fissi la data del matrimonio
e, tanto meno, faccia stampare le partecipazioni, senza essersi consultato
dapprima con me. L’annunciare, almeno sei mesi prima il matrimonio serve
anche ad evitare che la data sia già
prenotata da altri.
La richiesta di celebrare il matrimonio
fuori parrocchia non deve essere dettata da motivi futili, ma da situazioni
serie e da motivi gravi.
Funerali
Con la più rispettosa cortesia vi faccio
presente:
prima di stabilire e comunicare alla
stampa l’orario del funerale, è bene
accordarsi con me, infatti potrei avere
degli impegni precedenti (soprattutto
scolastici) e devo vedere se li posso
spostare.
20
Quando si scegliesse di portare la
salma al crematorio, la celebrazione
religiosa termina a Gravesano. Sarò
presente alla cerimonia al crematorio,
se desiderato, in forma privata.
Se desiderate la mia presenza per la
deposizione dell’urna siete pregati di
contattarmi per concordare data e orario.
Confessioni
Sono sempre a disposizione prima o
dopo la celebrazione della messa.
Secondo gli orari pubblicati in circostanze particolari.
Ogni volta che, sentendone il bisogno,
ne farete richiesta.
Visita agli ammalati e agli anziani
a domicilio o presso gli ospedali,
le cliniche o le case di degenza
Fa parte del mio ministero. Quindi non
disturbate né mi arrecate fastidio se mi
fate conoscere il desiderio vostro o di
qualche vostro parente e/o conoscente
di essere visitato e ricevere l’Eucaristia.
Sarebbe spiacevole sapere che qualcuno desiderava un incontro ma poiché
nessuno mi ha informato questo incontro non c’è stato.
Gravesano
Autunno 2012
Sabato 20 ottobre
Pellegrinaggio interparrocchiale
al santuario della Madonna di Oropa
(iscrizione entro il 2 ottobre)
Partenza:
ore 07.30 piazzale chiesa santi Pietro e Paolo, Gravesano;
Programma:visita della Basilica e celebrazione dell’Eucarestia;
pranzo presso il ristorante Ai Tre Arc;
Rientro:
in serata;
Prezzo:
fr. 55.- (tutto compreso); per le famiglie con bambini/ragazzi è previsto un prezzo di favore.
✄_ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _
il/I sottoscritto/i: _______________________________________________________
via: ____________________________ indirizzo: ______________________________
n° telefonico: __________________ e-mail: ________________________________
si iscrive/ono al pellegrinaggio a Oropa del 20 ottobre.
L’iscrizione è valida unicamente con il versamento della quota a carico da consegnare a don Massimo.
21
Gravesano
Autunno 2012
Con lo sguardo di Maria
«Che senso ha, al giorno d’oggi, il Rosario? Non è forse una preghiera
troppo devozionistica?».
C’è un’immagine ricorrente di Maria nel
Vangelo di Luca: «E Maria conservava
tutte queste cose, meditandole nel suo
cuore». La traduzione non dà ragione
del senso profondo dell’originale
greco: «Maria conservava tutte queste parole, portandole dentro il suo
cuore». I fatti che la riguardavano erano
come delle parole attraverso cui Dio
le comunicava il suo disegno e che lei
continuava a rimeditare per cogliere i
contorni di questo piano.
Dio e la vita di ogni momento, Dio e le
circostanze quotidiane: è un binomio
che a tanti appare troppo spirituale per
essere reale. Come si fa ad incontrare
Dio negli avvenimenti della vita? Ma se
Dio non è un’astrazione, ma la realtà in
cui trova sussistenza ogni altra espressione di vita, non dovrebbe apparire
strano il fatto che il “cuore” della persona incontri il “cuore” di Dio proprio
là dove essa vive, e che nell’ascolto
profondo colga il filo d’oro che lega
ogni avvenimento all’altro. Ogni incontro, ogni gioia e sofferenza, ogni luce e
assurdità, ogni lode e incomprensione,
ogni scelta e dubbio possono apparire così nient’altro che messaggi sempre nuovi e gratuiti da parte di chi ha a
cuore la nostra vita più di quanto l’abbiamo a cuore noi stessi, cioè Dio.
I “misteri” della vita di Gesù sono
diventati per Maria e per i discepoli gli
avvenimenti-parola con cui Dio si è rivelato, la storia con cui ha reso presente e
visibile il suo piano di salvezza.
I “misteri” di Gesù, rimeditati con gli
occhi di Maria, possono portare anche
noi a cogliere non solo ciò che è avvenuto duemila anni fa, ma ciò che oggi,
nella luce di quei fatti ripresentati nella
Parola e nei sacramenti, si fa storia. Gli
avvenimenti personali e sociali ne risultano illuminati come tasselli di questa
storia.
Tonino Gandolfo «da Città Nuova»
Novità
Cari parrocchiani,
grazie al prezioso aiuto di Andrea Guarisco (che ringrazio di tutto cuore), è con
immenso piacere che posso annunciarvi che la nostra parrocchia ha un suo sito:
parrocchia-gravesano.ch
non mancate di visitarlo!!!
Un sito è interessante se aggiornato continuamente. Chiunque abbia materiale che
riguardi la nostra parrocchia (vecchi documenti; foto; filmati; ecc.) è cordialmente invitato a farmeli avere.
Conto sulla collaborazione di tutti affinché questo nostro sito possa diventare un prezioso strumento di collegamento e di aiuto nel cammino di fede.
don Massimo
22
Gravesano
Autunno 2012
Parrocchia San Pietro – Anno Pastorale 2012- 2013
Mi metto a disposizione per:
(da ritornare a don Massimo)
CATECHESI: Scuola elementare
Catechista 1ª comunione
Catechista cresima
Mettere una X
dove si vuole aiutare
LITURGIA:
Far parte del coro
Gruppo liturgia e animazione Messa
Servire all’altare
Messa per le famiglie
Lettori
Feste e celebrazioni particolari
Preparazione Avvento
Preparazione Pasqua
Gruppo ecumenico
DIACONIA: Vacanze famiglie (organizzazione)
Pellegrinaggi (organizzazione)
Preparazione aperitivi
Gruppo missioni
“cantori della stella”
Bollettino (redazione)
Animazione bambini oratorio
Animazione dopo cresima (e giovani)
Gruppo famiglia
Presepe in parrocchia
Visita malati ed anziani
Caritas parrocchiale
Conferenza San Vincenzo
Confraternita
Gestione Centro San Pietro
Colonia estiva per bambini e ragazzi
nome: _________________________ cognome: _____________________________
via: ____________________________ indirizzo: ______________________________
n° telefonico: ___________________ e-mail: ________________________________
23
P
A
N
N
R
A
N
I
G
E
R
E
V
L
A
S
O
A
O
A
N
G
E
L
U
S
N
A
T
I
V
I
T
A
Z
L
CONCEZIONE
....................
TBS, La Buona Stampa sa, Pregassona (Lugano)
S
M
B
U
T
O
I
D
V
Q
M
E
B
S
N
R
C
O
T
E
R
O
L
M
F
C
U
U
O
M
D
D
P
L
E
Z
F
A
G
D
B
Z
N
P
A
E
U
E
M
F
A
R
C
H
R
I
Z
Q
G
F
V
Q
S
T
A
S
O
I
O
I
R
G
G
Z
R
I
G
B
T
L
L
S
N
I
CERCA LE PAROLE NASCOSTE
O
S
I
H
A
M
E
S
O
R
A
M
A
O
N
T
O
I
A
S
N
H
C
U
T
N
R
E
U
A
L
N
N
U
N
C
I
A
Z
I
O
N
E
D
R
A
V
I
A
R
A
M
E
V
A
P
O
O
A
O
U
I
LOURDES
NATIVITA'
ANGELUS
SALVE REGINA
LORETO
ROSE
ANNUNCIAZIONE
AVE MARIA
ROSARIO
IMMACOLATA
MAGGIO
ASSUNZIONE
FATIMA
MARIA
.......................
......................
.....................
FESTIVITA'
MARIANE
COMPLETA ALCUNE DELLE
GUARDA IL CALENDARIO E
DELLA B.V.MARIA
........................
...................
Crucipuzle