Bollettino Autunno 2012 - Parrocchia santi Pietro e Paolo
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Bollettino Autunno 2012 - Parrocchia santi Pietro e Paolo
Bollettino parrocchiale Bedano, Gravesano e Manno Autunno 2012 Gravesano Autunno 2012 Celebrazioni liturgiche della Comunità di Bedano, Gravesano e Manno Lunedì Gravesano: Madonna del Buon Consiglio ore 08.30 Martedì Bedano: ore 17.30 santa Maria Mercoledì Gravesano: Madonna del Buon Consiglio ore 17.30 Giovedì Manno: santi Rocco e Sebastiano ore 08.30 Venerdì Bedano: san Rocco ore 08.30 Sabato Bedano: Manno: Casa di riposo Stella Maris santi Rocco e Sebastiano ore 16.00 ore 17.30 santa Maria (dal 30 settembre) san Rocco (fino al 23 settembre) ore 08.30 Domenica Bedano: Gravesano: santi Pietro e Paolo ore 10.00 (Celebrazioni particolarmente solenni che cadono nei giorni feriali si terranno di norma alle ore 17.30 o alle ore 19.30. Per ogni cambiamento, di orario o di sede, ne sarà prontamente dato avviso durante le messe domenicali. Per sicurezza si consiglia di consultare gli albi parrocchiali). Parroco-priore: don Massimo Braguglia Via san Pietro 6929 Gravesano telefono 091 604 53 23 e-mail: [email protected] sito parrocchia: parrocchia-gravesano.ch Conto corrente postale della parrocchia: Consiglio parrocchiale di san Pietro - Gravesano ccp 69-3397-9 Foto di copertina: Madonna del Rosario, chiesa santi Pietro e Paolo - Gravesano. 2 Gravesano Autunno 2012 Lettera del parroco Cari parrocchiani, c’è una bella, vecchia canzone dei Dik Dik intitolata “Come passa il tempo”. Mi sembra ieri quando stavo scrivendo il mio saluto a tutti voi in occasione del mio arrivo a Gravesano quale vostro nuovo parroco-priore….ed è già passato un anno. Un anno bello, pieno di scoperte, d’incontri, di relazioni. La benedizione delle famiglie, che pur avanzando lentamente a causa degli innumerevoli impegni pastorali e scolastici, mi ha portato ad incontrare diversi di voi, là dove vivete, diverse famiglie in occasione della preparazione al battesimo dei loro bambini, alcune coppie durante la preparazione al matrimonio, un bel numero di bambini e ragazzi nel cammino verso la Prima Comunione e la cresima, vispi bimbi e simpatici ragazzi durante la mia presenza nelle sedi elementari e di scuola media. Ho scoperto e apprezzato la generosità di molti di voi nel mettersi a disposizione per innumerevoli servizi, la prontezza nel rispondere a una richiesta di collaborazione, gli ottimi rapporti che intercorrono con le autorità politiche dei tre comuni. Per me è stato un anno di grazia. Ed eccoci all’inizio di un nuovo anno pastorale che inizieremo ufficialmente domenica 7 ottobre con la festa della Madonna del Rosario, sotto la cui protezione vogliamo mettere il nostro cammino comunitario. Un cammino che mi piacerebbe fosse incentrato sulla e con la famiglia. Abbiamo ancora negli occhi e soprattutto nel cuore il bellissimo incontro d’inizio giugno a Milano, dove famiglie del mondo inte- ro hanno testimoniato la loro vitalità e il loro desiderio di testimoniare la bellezza e la gioia di essere cristiani. Il Papa nella sua omelia alla messa domenicale, davanti a più di un milione di persone, ci ha donato spunti di riflessione e suggerimenti molto importanti per questo nuovo anno pastorale. Ve ne propongo un riassunto perché vi riflettiamo e insieme cerchiamo di capire come poterle attuare nella nostra parrocchia. “Le comunità ecclesiali – ricorda Benedetto XVI - devono essere sempre più famiglia, riflettendo la bellezza della Trinità ed evangelizzando non solo con la parola, ma direi per «irradiazione», con la forza dell’amore vissuto. L’uomo e la donna sono stati creati con pari dignità, ma anche con proprie e complementari caratteristiche, perché i due fossero dono l’uno per l’altro, si valorizzassero reciprocamente e realizzassero una comunità di amore e di vita. Per gli sposi, vivere il matrimonio non significa condividere qualche cosa o qualche attività ma la vita intera. L’amore è fecondo per gli sposi stessi, per la realizzazione del bene reciproco, in cui si sperimenta la gioia del ricevere e del dare e per la procreazione, generosa e responsabile, dei figli, nella cura premurosa per essi e nell’educazione attenta e sapiente. L’amore coniugale, infine, è fecondo anche per la società, poiché è nella famiglia che si apprendono il rispetto delle persone, la gratuità, la fiducia, la responsabilità, la solidarietà, la cooperazione. In un mondo dominato dalla tecnica, ai figli vanno trasmesse con serenità e 3 Gravesano fiducia anche le ragioni del vivere, la forza della fede, e vanno prospettate loro mete alte, sostenendoli nelle fragilità. Anche per i figli il rispetto e il profondo affetto per genitori, fratelli e sorelle, può diventare un’opportunità per crescere nell’amore. Cristo e la famiglia di Nazareth rimangono il principale punto di riferimento nell’accoglimento dell’amore di Dio e, proprio per questo, è giusto invocarli e pregarli. In famiglia si impara ad essere pronti al servizio e pazienti con i difetti altrui, a perdonare e chiedere perdono, senza dimenticare di essere aperti alle altre famiglie e ai poveri. Il Papa ha poi affermato la vicinanza della Chiesa a quei fedeli che pur condividendo gli insegnamenti della Chiesa sulla famiglia, sono segnati da esperienze dolorose di fallimento e di separazione. Sappiate che il Papa e la Chiesa vi sostengono nella vostra fatica – ha esortato il Santo Padre -. V’incoraggio a rimanere uniti alle vostre comunità, mentre auspico che le diocesi realizzino adeguate iniziative di accoglienza e vicinanza. Nella sua omelia, Benedetto XVI ha fortemente posto l’accento sul fatto che per noi cristiani la domenica, giorno del Signore è la nostra “Pasqua settimanale”. Essa è tanto il giorno della “mensa della Parola e del Sacrificio Eucaristico”, quanto il giorno dell’uomo e dei suoi valori: convivialità, amicizia, solidarietà, cultura, contatto con la natura, gioco, sport. Care famiglie, pur nei ritmi serrati della nostra epoca, non perdete il senso del giorno del Signore!, ha aggiunto il Papa, esortando i fedeli a non dimenticare mai la partecipazione alla Messa domenicale come una oasi in cui fermarsi per assaporare la gioia dell’in- 4 Autunno 2012 contro e dissetare la nostra sete di Dio. Terminando ha invitato a preferire sempre la logica dell’essere rispetto a quella dell’avere: la prima costruisce, la seconda finisce per distruggere. Occorre educarsi a credere, prima di tutto in famiglia, nell’amore autentico, quello che viene da Dio e ci unisce a Lui. Chissà se in parrocchia ci sono alcune famiglie che si sentono disposte a iniziare un cammino insieme? Non c’è bisogno di fare chissà che cosa, si potrebbe partire da un pranzo in comune al termine della messa per e con le famiglie (le date le trovate nel calendario liturgico). Vogliamo provare? Sono ben consapevole che gli impegni lavorativi e familiari sono gravosi per tutti, ma magari qualche coppia sente dentro di sé il desiderio di impegnarsi maggiormente nel suo cammino di fede. E statene certi che il Signore non si lascia mai vincere in generosità: a chi dà, sarà dato! Care famiglie, io ci sono. Volete provare a mettervi in gioco, perché quel Dio che avete voluto presente al vostro matrimonio, al quale avete affidato i vostri figli nel battesimo, che si fa cibo per voi e per i vostri bambini, che è disceso nel sacramento della confermazione su di voi e sui vostri ragazzi, non resti confinato unicamente nei polverosi registri parrocchiali e nell’album delle foto e dei ricordi, ma possa trasformare tutta la vostra vita e renderla una divina avventura? Buon anno pastorale a tutti. don Massimo Gravesano Autunno 2012 Cronaca parrocchiale Cena ebraica La sera di mercoledì 4 aprile, durante la Settimana Santa, don Massimo ha organizzato presso il Centro San Pietro una cena ebraica, a cui hanno partecipato una trentina di parrocchiani. È stata un’esperienza particolare che ci ha permesso di meglio conoscere le radici della Pasqua Cristiana. Seguendo il complesso rituale della cena Ebraica abbiamo potuto capire meglio tutta la simbologia che accompagna i nostri riti. Abbiamo capito che, gesti che a volte noi facciamo in modo distratto, hanno invece un legame ben saldo con quella che è stata tutta la storia della salvezza precedente l’avvento di Cristo. Abbiamo inoltre riscoperto il forte legame che c’è tra noi e il popolo ebraico. Poche volte riflettiamo sulla stretta correlazione tra l’ebraismo e il cristianesimo, invece dev’essere ben chiaro che le nostre radici sono lì; Gesù Cristo era un ebreo! Ringraziamo perciò don Massimo per averci dato l’occasione di trascorrere una serata arricchente per la nostra religiosità, per la nostra cultura e per il rafforzamento dei vincoli sociali. Un partecipante 5 Gravesano 6 Autunno 2012 Gravesano Autunno 2012 Viaggio culturale - religioso in Toscana La prima proposta di gita, in parallelo tra cultura e religiosità, che don Massimo ha offerto, come Priore della sua nuova Parrocchia, non poteva avere confini tracciati da squadre e righelli che delimitano Zone e Comuni, Vicariati e Distretti e via dicendo. Discorso aperto invece ad amici in senso lato. Ma come si può infatti parlare di confini, se “cattolico” significa proprio universale? È così che il lunedì dell’Angelo, 9 aprile, precisi come orologi di gran marca svizzera, una cinquantina di pellegrini–gitanti sono partiti dalla Chiesa di San Pietro di Gravesano, con il comodo torpedone della ditta Butti di Manno. Dell’autista Pietro si potrà parlare solo in bene. Stratega nelle curve (a Montalcino, che paura!), severo, rapido e preciso negli orari. Bravo e basta. La prima tappa, quella che doveva portarci a San Quirico d’Orcia, era carica di chilometri. Allora logica una sosta. E che sosta! La Basilica di san Luca di Bologna, che i felsinei, ma non solo loro, mettono tra le cose sacre e intoccabili, ma ne sollecitano la visita. Infatti i 37 chilometri di portici, che proteggono gli abitanti dalle avversità atmosferiche, si fermano proprio poco prima del grande sagrato, in cima al colle. Alla Santa Messa di mezzogiorno la basilica era colma di fedeli. La nostra comunità vi ha partecipato dimostrando da subito d’aver captato bene uno degli obiettivi della gita. Commovente il bacio alla effigie della Madonna, che una forte tradizione, mai contestata da secoli ne indica in San Luca Evangelista il pittore. Ogni tanto faremmo bene a pensare a questi dettagli. Noi viviamo il 2012 e san Luca visse circa 2000 anni fa e conobbe benissimo i primordi dei 7 Gravesano cristiani, visto che è autore degli “Atti degli Apostoli”! È seguito un pranzetto degno di una regione, dove la scelta è solo tra l’ottimo e il prelibato. Verso il tramonto abbiamo raggiunto Firenze. Tutti gli occhi erano puntati sul campanile di Giotto, che comunque era ancora lì, al suo posto. Chissà se lo vedremo presto più da vicino? Per ora ci siamo accontentati di ammirare la chiesa dell’autostrada, quella di San Giovanni, che una cinquantina d’anni fa era la massima espressione dell’architettura d’avanguardia. Attraverso la forte Toscana, diretta erede dell’antica Etruria, ci siamo deliziati gustando un paesaggio affascinante con le dolci colline del Chianti, con Greve, Poggibonsi, Castellina. Era Pasquetta e c’era festa ovunque. Anche noi eravamo in festa e con questo spirito abbiamo raggiunto San Quirico d’Orcia, il nostro quartiere di base: l’hôtel Palazzuolo. Diciamo subito che siamo stati trattati bene, soprattutto a tavola! La cittadina è piccina, a misura d’uomo (salvo per qualcuno che, carico d’anni, fatica non poco. Grazie a Dio ci sono 8 Autunno 2012 i buoni samaritani!). Vi abitano poco meno di 2500 abitanti, ma l’arte ne esalta le strutture. Noi ticinesi siamo fieri, in quanto il Palazzo Chigi, nel cuore del centro storico, è stato eretto da Carlo Fontana, figlio del grande Domenico, di Melide. Martedì 10, dopo l’abbondante colazione, via per Montepulciano, una naturale roccaforte posta in cima ad un colle con un panorama, d’intensa bellezza. Dalla Piazza Grande si godono i dolci declivi delle colline toscane, cariche di vigneti e di estesissimi campi di svariati cereali. Ai piedi la meravigliosa chiesa di san Biagio, eccezionale esempio di architettura toscana del Cinquecento e capolavoro di Antonio da San Gallo il Vecchio, traduttore impareggiabile della lezione rinascimentale del Bramante. Chi non ne ricorda l’ineguagliabile acustica? Si fa mezzogiorno. Si pranza in un agriturismo quasi di casa, in quanto la gerente, svizzera tedesca, conosce Bedano, dove abitano tuttora dei suoi parenti. Abbiamo gustato la cucina toscana “rivista e corretta da mani elvetiche. Nel pomeriggio raggiungiamo Pienza, la città creata dal suo più illustre Gravesano cittadino: Enea Silvio Piccolomini, diventato poi Pio II, certamente uno dei più grandi papi mecenati in assoluto. Una guida illuminata, che ricorderemo per la sua indescrivibile affezione alla sua città, ci ha fatto gustare tutto il bello di palazzo Piccolomini, di quello Vescovile e della Cattedrale, dove abbiamo chiuso la giornata con una santa Messa, curata alla perfezione dal nostro don Massimo. Mercoledì 11 è stata la volta dell’Abbazia di Monte Oliveto Maggiore. Oltre alla magnificenza di questo luogo di pace (è stata vissuta in modo speciale la celebrazione eucaristica), abbiamo potuto gustare gli affreschi del Sodoma, narranti vita e miracoli di san Benedetto da Norcia. Non ci sono parole per descrivere questi autentici capolavori. Occorre mettersi in stretto contatto con essi; si capterà un messaggio personale indelebile. Nel pomeriggio, visita alla cittadina di Buonconvento. Un gioiello! Sembra che in questo posto da favola, il tempo si sia fermato per davvero. Giovedì 12 è di scena San Gimignano: la città delle sette torri. Passare in quelle viuzze che profumano ancora di antico e di nobile nel contempo, essere informati che qui è venerata una santa speciale - Santa Fina, tutta loro e per loro -. Dopo la visita t’accorgi che non sei stato al Museo Civico o a quello di Arte sacra o ancora a quell’Etrusco. E sì che ne abbiamo viste di cose. Da quella chiesina carinissima, dove don Massimo ha celebrato la Santa Messa, alla Collegiata, dedicata all’Assunta (ma quante chiese dedicate alla Madonna Assunta!), alla Loggia del Battistero, dove abbiamo rivisto il Sodoma. Poi i piccoli dettagli che ognuno si gusta in segreto. Conclusione. Ci si deve tornare. Per san Gimignano è sempre così. Pranzo eccellente - quando mai non lo Autunno 2012 è stato? – e avanti verso Siena. Troppo bello e facile parlarne. Non sembra essere il caso, perché se uno chiude gli occhi anche mentre sta leggendo queste note, vedrà la piazza del campo, immaginerà il Palio, risentirà la voce della guida ad esaltare i pregi della contrada dell’Aquila, sarà abbagliato dai marmi del Duomo, ovviamente dedicato all’Assunta, gli ritornerà quasi per effetto proustiano, il gusto del panforte e del vin santo. Venerdì, ultimo giorno. Dopo il solito rito della partenza, ci siamo recati all’abbazia ex-benedettina di Sant’Antimo, oggi affidata ai Canonici di San Norberto. I Padri sono in gran parte francesi. Abbiamo partecipato alla Messa solenne, cantata in gregoriano dai pochi ma validissimi Padri. C’era il Medio Evo in tutto il suo splendore. Dopo un’avventurosa attraversata dei colli sopra Montalcino, l’attesa degustazione, nella nota cantina Vinarda, del mitico “Brunello”, rappresentato dal “Rosso”, apprezzato anche dalle signore. Ultimo pranzo, e che pranzo! a Montereggioni, sulla via Cassia. Cittadina surreale, circondata da mura altissime che Dante, nel XXXI canto dell’Inferno” paragona ai terribili Giganti. “… come su la cerchia tonda Montereggion di torri si corona, così la proda che ‘l pozzo circonda torreggiavan di mezzo la persona li orribili giganti, cui minaccia Giove del cielo ancora quando tuona.” Noi siamo estasiati dalla pace trasfusaci da Montereggioni e siamo tornati rinforzati nell’amicizia che ci lega maggiormente, dopo questa bellissima esperienza regalataci da don Massimo. Un partecipante 9 Gravesano Autunno 2012 La reliquia di Giovanni Paolo II a Gravesano La nostra parrocchia ha avuto la grande gioia di ospitare, domenica 15 aprile, la preziosa reliquia del sangue del beato Giovanni Paolo II. Un gran numero di fedeli provenienti da tutto il Ticino ha partecipato con fede alla recita dei Vespri e al momento di riflessione, questo a dimostrazione di quanto sia amato anche dalle nostre parti questo grande Papa polacco. Anniversari di matrimonio Domenica 20 maggio durante la messa delle ore 10.00 la nostra comunità parrocchiale ha avuto la gioia di festeggiare ben 13 coppie che ricordavano il loro anniversario di matrimonio. Dai 15 anni della coppia più giovane ai ben 65 anni degli sposi più longevi. 10 È stato un bel momento di testimonianza: anche oggi ci sono matrimoni che resistono, nonostante tutto. Un abbondante aperitivo, servito al centro san Pietro, ha fatto da degna conclusione a questa bella giornata. Gravesano Autunno 2012 Solennità del Corpus Domini, festa parrocchiale Un cielo coperto che non prometteva nulla di buono ha fatto da sfondo alla ben partecipata messa e alla processione eucaristica della solennità del Corpus Domini. Qualche goccia di pioggia si è fatta sentire durante la processione, ma senza arrecare troppo disturbo. Al termine della cerimonia religiosa, nel cortile del centro san Pietro, numerosi parrocchiani (tante famiglie) si sono ritrovati per un ricco aperitivo e per degustare gli squisiti maccheroni alla bolognese che la rodata equipe di cucina ha sfornato con tanta competenza. La buona sorte ha poi baciato diversi fortunati che si sono portati a casa i ricchi premi della tombola e della lotteria. È stata una bella giornata di famiglia trascorsa in sana allegria. Alla Filarmonica Medio Vedeggio per il supporto musicale, all’equipe di cucina, ai volontari e alle volontarie, alla sezione scout Medio Vedeggio, a tutti coloro che hanno donato i premi della tombola e della lotteria, a chi si è occupato, come sempre dello splendido addobbo floreale, un grande grazie per la preziosa collaborazione. Prima Comunione Quando tutti si aspettavano una Prima Comunione bagnata, ecco che il tempo ci ha riservato una piacevole sorpresa. Domenica 10 giugno il sole ha fatto capolino tra le nubi per accogliere con un caldo saluto 29 bambine e bambini che per la prima volta si sono accostati alla mensa eucaristica. La chiesa strapie- na ha fatto da sfondo a questo momento importante nella vita di cristiani. Speriamo che questi bambini con le loro famiglie continuino il loro cammino e siano fedeli all’incontro domenicale con il Signore. Un grazie alle catechiste Graziella, Katia e Sandra e a Rosalba che ha accompagnato il canto con la chitarra. 11 Gravesano Autunno 2012 Vacanze giovani in Sardegna In questo articolo parleremo della nostra esperienza in Sardegna. Dobbiamo ammettere che inizialmente pensavamo di annoiarci, ma ci siamo ricredute non appena abbiamo conosciuto tutti i nostri compagni di viaggio. Arrivati a Lu Bagnu, ci siamo subito tuffati nelle splendide acque della Sardegna; in seguito ci siamo diretti nello stabile “Baja Sunajola“, ex scuola religiosa, per riposarci prima della cena. Martedì abbiamo trascorso una giornata balneare nella spiaggia adiacente i dormitori. La sera abbiamo avuto la possibilità di girare per il paesino e di giocare a pallavolo come anche nelle sere successive. Il giorno seguente la diana è stata particolarmente mattutina, perché abbia- 12 mo avuto la possibilità di goderci una giornata a bordo di un battello che ci ha portato a visitare diverse spiagge e paesini, come ad esempio l’isola della Maddalena. Giovedì è stato uno dei giorni più belli perché ci siamo recati nella bellissima spiaggia “Pelosa”, detta anche dei Caraibi. Il mare era cristallino e solo a ripensarci vorremmo tornarci! La sera don Marco ci ha mostrato le meraviglie celesti. In seguito abbiamo atteso la mezzanotte per poter festeggiare Maurizio che compiva 16 anni e perciò ci siamo permessi di stare svegli più del dovuto. Concludiamo dicendo che è stata una bellissima vacanza da rifare! Elisa, Giulia, Anna Gravesano Autunno 2012 13 Gravesano Autunno 2012 Calendario liturgico – pastorale Settembre Memoria di san Rocco a Manno e a Bedano Sabato 1º Manno: santi Rocco e Sebastiano ore 17.30 Messa Domenica 2 Gravesano: santi Pietro e Paolo ore 08.30 Messa Bedano: san Rocco ore 10.00 Messa solenne con processione Venerdì 7 (primo venerdì del mese) Bedano: Gravesano: santa Maria santi Pietro e Paolo ore 08.30 Messa ore 19.30 Adorazione eucaristica Inizio anno scolastico - Messa per e con le famiglie Domenica 9 Bedano: Gravesano: san Rocco ore 08.30 Messa santi Pietro e Paolo ore 10.00 Messa per le famiglie al termine della messa le Paoline saranno presenti con una bancarella di libri religiosi. Sacramento della confermazione (Cresima) Ai ragazzi di terza media e ai loro genitori Prima di iniziare il cammino di preparazione per ricevere il sacramento della Confermazione è importante essere consapevoli che la preparazione alla Cresima è un impegno per tutti noi, adulti e giovani. È una scelta e un impegno della Chiesa, comunità educante, che chiede a tutti i battezzati disponibilità e coerenza. Un cammino che domanda continuità e attiva partecipazione. Per riflettere su questi ed altri temi e decidere se iscriversi al corso di preparazione, è previsto un incontro per ragazzi e genitori martedì 11 settembre alle ore 20.30 al Centro san Pietro Premessa necessaria per iniziare la preparazione è l’iscrizione e la frequenza dell’ora di educazione religiosa a scuola e la partecipazione alla messa domenicale. Attenzione: non si accetteranno iscrizioni senza aver partecipato alla serata poiché durante la stessa verranno comunicate informazioni importanti ed indispensabili per il cammino di preparazione. 14 Gravesano Autunno 2012 Ragazzi/e e giovani a partire dalla scuola media Il tuo sogno è recitare? Ti piacerebbe girare un film? Vorresti provare a fare il cameraman? Suoni uno strumento e vorresti comporre una colonna sonora? Se ho attirato la tua attenzione, ti aspetto venerdì 14 settembre alle ore 20.00 al Centro san Pietro Non esitare, potresti scoprire capacità che nemmeno ti immagini. Prima comunione Ai genitori dei bambini che frequentano la IV elementare La celebrazione della Prima Eucaristia, come del resto i sacramenti del Battesimo e della Confermazione, interpellano in primo luogo gli adulti delle nostre comunità cristiane. La ragione è molto semplice: fanciulli di nove-dieci anni non sono in grado di scegliere e di impegnarsi nella fede e nella vita cristiana se non sono sostenuti dall’esempio degli adulti e in particolare da quello dei loro familiari. La preparazione alla Prima Comunione è perciò un impegno per tutti noi e in particolare per voi genitori. È una scelta e un impegno della Chiesa, comunità educante, che chiede a tutti i battezzati disponibilità e coerenza. Per riflettere su questi ed altri temi e decidere se iscrivere i vostri figli al corso di preparazione, è previsto un incontro martedì 18 settembre alle ore 20.30 al Centro san Pietro Attenzione: non si accetteranno iscrizioni senza aver partecipato alla serata poiché durante la stessa verranno comunicate informazioni importanti ed indispensabili per il cammino di preparazione. Martedì 25 Gravesano: centro san Pietro ore 20.30 Catechesi Assemblea pastorale Dopo la bella e proficua esperienza dello scorso anno, all’inizio di questo nuovo anno pastorale desidero convocare nuovamente l’assemblea pastorale giovedì 27 settembre alle ore 20.00 al Centro san Pietro È l’occasione per i fedeli di esercitare il diritto/dovere loro proprio, di esprimere il proprio pensiero ai pastori e comunicarlo anche agli altri fedeli, circa il bene della comunità cristiana parrocchiale. In tal modo esercitano nella Chiesa la missione regale di Cristo di cui sono stati fatti partecipi con i sacramenti del Battesimo e della Confermazione. Vi attendo numerosi e propositivi. 15 Gravesano Autunno 2012 Ragazzi/e e giovani a partire dalla scuola media Non sarebbe bello ritrovarci per vedere un bel film e discutere insieme sugli argomenti che la storia narrata ha sollevato? Magari mangiando un trancio di pizza? Eccovi tre date: venerdì 28 settembre; venerdì 19 ottobre; venerdì 16 novembre alle ore 19.00 al Centro san Pietro Vi aspetto. Ottobre Mese del Rosario e mese Missionario “Quando dico Ave Maria, il Cielo esulta, la terra si riempie di stupore. Quando dico Ave Maria, Satana fugge, trema l’inferno. Quando dico Ave Maria, il mondo perde valore, il cuore si strugge di Amore per Dio. Quando dico Ave Maria, sparisce l’accidia, ogni istinto si placa. Quando dico Ave Maria, sparisce la tristezza, il cuore si riempie di gioia. Quando dico Ave Maria, si accresce la devozione, inizia il pentimento dei peccati. Quando dico Ave Maria, il cuore è colmo di speranza e di consolazione. Quando dico Ave Maria, l’anima è forte e ricolma di Amor di Dio”. Beato Alano della Rupe, (Il Salterio di Gesù e di Maria, il Santissimo Rosario, libro IV) Missione è… “Missione è partire, camminare, lasciare tutto, uscire da se stessi, rompere la crosta di egoismo che ci chiude nel nostro Io. È smettere di girare intorno a noi stessi come se fossimo il centro del mondo e della vita. È non lasciarsi bloccare dai problemi del piccolo mondo al quale apparteniamo: l’umanità è più grande. Missione è sempre partire, ma non è divorare chilometri. È, soprattutto, aprirsi agli altri come a fratelli, è scoprirli e incontrarli. E, se per incontrarli e amarli è necessario attraversare i mari e volare lassù nel cielo, allora missione è partire fino ai confini del mondo”. Dom Hélder Câmara 16 Gravesano Autunno 2012 Festa della Vergine del Rosario (inizio del nuovo anno pastorale) Priori della festa: Carla Vincenzi e Pierluigi Violetti Giovedì 4 Gravesano: santi Pietro e Paolo ore 19.00 ore 19.30 Rosario Messa Venerdì 5 Gravesano: santi Pietro e Paolo ore 08.30 Messa ore 19.30 Adorazione eucaristica Sabato 6 Gravesano: santi Pietro e Paolo ore 17.00 ore 17.30 Rosario Messa è sospesa la messa a Manno Domenica 7 Gravesano: santi Pietro e Paolo ore 10.00 Centro san Pietro ore 11.30 Messa solenne Aperitivo offerto. Segue pranzo per tutti e riffa Vespri e processione santi Pietro e Paolo ore 14.00 è sospesa la messa a Bedano Sabato 13 Manno: Sala Aragonite ore 17.30 Messa con il conferimento del sacramento della Cresima Martedì 23 Gravesano: centro san Pietro ore 20.30 Catechesi Venerdì 26 Gravesano: santi Pietro e Paolo ore 17.00 -18.30 Confessioni 17 Gravesano Autunno 2012 Novembre “Cos’è il morire? Me ne sto sulla riva del mare, una nave apre le vele alla brezza del mattino e parte per l’oceano. È uno spettacolo di rara bellezza e io rimango ad osservarla fino a che svanisce all’orizzonte e qualcuno accanto a me dice: “È andata!”. Andata! Dove? È sparita dalla mia vista: questo è tutto. Nei suoi alberi, nella carena e nei pennoni essa è ancora grande come quando la vedevo, e come allora è in grado di portare a destinazione il suo carico di esseri viventi. Che le sue misure si riducano fino a sparire del tutto è qualcosa che riguarda me, non lei, e proprio nel momento in cui qualcuno accanto a me dice, “È andata!” ci sono altri che stanno scrutando il suo arrivo, e altri voci levano un grido di gioia:“Eccola che arriva!”. E questo è il morire”. Solennità di tutti i santi Giovedì 1 novembre Bedano: santa Maria ore 08.30 Gravesano: santi Pietro e Paolo ore 10.00 Gravesano: santi Pietro e Paolo ore 14.30 Messa Messa solenne Preghiera di suffragio per tutti i defunti e processione al cimitero con la benedizione e l’incensazione delle tombe Commemorazione di tutti i fedeli defunti Venerdì 2 Gravesano: Gravesano: santi Pietro e Paolo santi Pietro e Paolo ore 08.30 ore 19.30 Messa per tutti i defunti Messa per tutti i defunti Messa per e con le famiglie Domenica 11 Bedano: santa Maria ore 08.30 Gravesano: santi Pietro e Paolo ore 10.00 18 Messa Messa per le famiglie Gravesano Autunno 2012 Giornate eucaristiche Venerdì 23 Gravesano: santi Pietro e Paolo ore 15.00 Messa ed esposizione eucaristica per l’adorazione personale ore 19.30 Adorazione eucaristica comunitaria Sabato 24 Gravesano: santi Pietro e Paolo ore 09.00 Esposizione eucaristica fino alle ore 17.15; segue la Messa festiva è sospesa la messa a Manno Domenica 25 Solennità di Cristo Re Bedano: santa Maria ore 08.30 Messa Gravesano: santi Pietro e Paolo ore 10.00 Messa solenne cui segue l’esposizione eucaristica. Momento di preghiera, adorazione comunitaria e benedizione eucaristica Martedì 27 Gravesano: centro san Pietro ore 20.30 Catechesi Dicembre Prima domenica di avvento - Messa per e con le famiglie Domenica 2 dicembre: Bedano: santa Maria ore 08.30 Gravesano: santi Pietro e Paolo ore 10.00 Messa Messa per le famiglie 19 Gravesano Autunno 2012 Gruppo terza età Parrocchia di Gravesano, Bedano e Manno Calendario degli incontri 2012 – 2013 26 settembre: tombola 24 ottobre: tombola 21 novembre: castagnata 12 dicembre: festa di Natale Gli incontri avranno luogo nel primo pomeriggio presso il Centro san Pietro a Gravesano Battesimo È bene annunciarsi per tempo. Un incontro con i genitori è indispensabile. Saranno celebrati la domenica durante la messa delle ore 10.00 oppure alle ore 11.15 o alle ore 15.00. Matrimonio Il matrimonio mi deve essere annunciato con almeno sei mesi di anticipo. La partecipazione alle cinque serate di preparazione è vivamente richiesta. Nessuno fissi la data del matrimonio e, tanto meno, faccia stampare le partecipazioni, senza essersi consultato dapprima con me. L’annunciare, almeno sei mesi prima il matrimonio serve anche ad evitare che la data sia già prenotata da altri. La richiesta di celebrare il matrimonio fuori parrocchia non deve essere dettata da motivi futili, ma da situazioni serie e da motivi gravi. Funerali Con la più rispettosa cortesia vi faccio presente: prima di stabilire e comunicare alla stampa l’orario del funerale, è bene accordarsi con me, infatti potrei avere degli impegni precedenti (soprattutto scolastici) e devo vedere se li posso spostare. 20 Quando si scegliesse di portare la salma al crematorio, la celebrazione religiosa termina a Gravesano. Sarò presente alla cerimonia al crematorio, se desiderato, in forma privata. Se desiderate la mia presenza per la deposizione dell’urna siete pregati di contattarmi per concordare data e orario. Confessioni Sono sempre a disposizione prima o dopo la celebrazione della messa. Secondo gli orari pubblicati in circostanze particolari. Ogni volta che, sentendone il bisogno, ne farete richiesta. Visita agli ammalati e agli anziani a domicilio o presso gli ospedali, le cliniche o le case di degenza Fa parte del mio ministero. Quindi non disturbate né mi arrecate fastidio se mi fate conoscere il desiderio vostro o di qualche vostro parente e/o conoscente di essere visitato e ricevere l’Eucaristia. Sarebbe spiacevole sapere che qualcuno desiderava un incontro ma poiché nessuno mi ha informato questo incontro non c’è stato. Gravesano Autunno 2012 Sabato 20 ottobre Pellegrinaggio interparrocchiale al santuario della Madonna di Oropa (iscrizione entro il 2 ottobre) Partenza: ore 07.30 piazzale chiesa santi Pietro e Paolo, Gravesano; Programma:visita della Basilica e celebrazione dell’Eucarestia; pranzo presso il ristorante Ai Tre Arc; Rientro: in serata; Prezzo: fr. 55.- (tutto compreso); per le famiglie con bambini/ragazzi è previsto un prezzo di favore. ✄_ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ il/I sottoscritto/i: _______________________________________________________ via: ____________________________ indirizzo: ______________________________ n° telefonico: __________________ e-mail: ________________________________ si iscrive/ono al pellegrinaggio a Oropa del 20 ottobre. L’iscrizione è valida unicamente con il versamento della quota a carico da consegnare a don Massimo. 21 Gravesano Autunno 2012 Con lo sguardo di Maria «Che senso ha, al giorno d’oggi, il Rosario? Non è forse una preghiera troppo devozionistica?». C’è un’immagine ricorrente di Maria nel Vangelo di Luca: «E Maria conservava tutte queste cose, meditandole nel suo cuore». La traduzione non dà ragione del senso profondo dell’originale greco: «Maria conservava tutte queste parole, portandole dentro il suo cuore». I fatti che la riguardavano erano come delle parole attraverso cui Dio le comunicava il suo disegno e che lei continuava a rimeditare per cogliere i contorni di questo piano. Dio e la vita di ogni momento, Dio e le circostanze quotidiane: è un binomio che a tanti appare troppo spirituale per essere reale. Come si fa ad incontrare Dio negli avvenimenti della vita? Ma se Dio non è un’astrazione, ma la realtà in cui trova sussistenza ogni altra espressione di vita, non dovrebbe apparire strano il fatto che il “cuore” della persona incontri il “cuore” di Dio proprio là dove essa vive, e che nell’ascolto profondo colga il filo d’oro che lega ogni avvenimento all’altro. Ogni incontro, ogni gioia e sofferenza, ogni luce e assurdità, ogni lode e incomprensione, ogni scelta e dubbio possono apparire così nient’altro che messaggi sempre nuovi e gratuiti da parte di chi ha a cuore la nostra vita più di quanto l’abbiamo a cuore noi stessi, cioè Dio. I “misteri” della vita di Gesù sono diventati per Maria e per i discepoli gli avvenimenti-parola con cui Dio si è rivelato, la storia con cui ha reso presente e visibile il suo piano di salvezza. I “misteri” di Gesù, rimeditati con gli occhi di Maria, possono portare anche noi a cogliere non solo ciò che è avvenuto duemila anni fa, ma ciò che oggi, nella luce di quei fatti ripresentati nella Parola e nei sacramenti, si fa storia. Gli avvenimenti personali e sociali ne risultano illuminati come tasselli di questa storia. Tonino Gandolfo «da Città Nuova» Novità Cari parrocchiani, grazie al prezioso aiuto di Andrea Guarisco (che ringrazio di tutto cuore), è con immenso piacere che posso annunciarvi che la nostra parrocchia ha un suo sito: parrocchia-gravesano.ch non mancate di visitarlo!!! Un sito è interessante se aggiornato continuamente. Chiunque abbia materiale che riguardi la nostra parrocchia (vecchi documenti; foto; filmati; ecc.) è cordialmente invitato a farmeli avere. Conto sulla collaborazione di tutti affinché questo nostro sito possa diventare un prezioso strumento di collegamento e di aiuto nel cammino di fede. don Massimo 22 Gravesano Autunno 2012 Parrocchia San Pietro – Anno Pastorale 2012- 2013 Mi metto a disposizione per: (da ritornare a don Massimo) CATECHESI: Scuola elementare Catechista 1ª comunione Catechista cresima Mettere una X dove si vuole aiutare LITURGIA: Far parte del coro Gruppo liturgia e animazione Messa Servire all’altare Messa per le famiglie Lettori Feste e celebrazioni particolari Preparazione Avvento Preparazione Pasqua Gruppo ecumenico DIACONIA: Vacanze famiglie (organizzazione) Pellegrinaggi (organizzazione) Preparazione aperitivi Gruppo missioni “cantori della stella” Bollettino (redazione) Animazione bambini oratorio Animazione dopo cresima (e giovani) Gruppo famiglia Presepe in parrocchia Visita malati ed anziani Caritas parrocchiale Conferenza San Vincenzo Confraternita Gestione Centro San Pietro Colonia estiva per bambini e ragazzi nome: _________________________ cognome: _____________________________ via: ____________________________ indirizzo: ______________________________ n° telefonico: ___________________ e-mail: ________________________________ 23 P A N N R A N I G E R E V L A S O A O A N G E L U S N A T I V I T A Z L CONCEZIONE .................... TBS, La Buona Stampa sa, Pregassona (Lugano) S M B U T O I D V Q M E B S N R C O T E R O L M F C U U O M D D P L E Z F A G D B Z N P A E U E M F A R C H R I Z Q G F V Q S T A S O I O I R G G Z R I G B T L L S N I CERCA LE PAROLE NASCOSTE O S I H A M E S O R A M A O N T O I A S N H C U T N R E U A L N N U N C I A Z I O N E D R A V I A R A M E V A P O O A O U I LOURDES NATIVITA' ANGELUS SALVE REGINA LORETO ROSE ANNUNCIAZIONE AVE MARIA ROSARIO IMMACOLATA MAGGIO ASSUNZIONE FATIMA MARIA ....................... ...................... ..................... FESTIVITA' MARIANE COMPLETA ALCUNE DELLE GUARDA IL CALENDARIO E DELLA B.V.MARIA ........................ ................... Crucipuzle