G come Gesù

GI_IN18p032p033 Wed Apr 20 11:37:07 2011
seccato al sole. Lo commercializziamo sulle rive del lago,
trasportandolo in cesti. Lo portiamo anche in città,
fino a Gerusalemme, dove, a nord, c’è la porta
del pesce, dato che il lago di Galilea si trova a nord
rispetto alla città santa.
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I pescatori sono
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Palestin
scatori
a esserne coinvolt i sono proprio pe
di Galilea: Andrea, Simone,
Giacomo e Giovanni. Chiediamo
ad Andrea come funziona
la pesca.
E: Gesù parla di selezionare il pesce. Ci spieghi
in cosa consiste e il motivo?
A: Secondo la Legge di Mosè ci sono due specie di
Gesù è conosciuto come “figlio del
falegname” e pensiamo che abbia lavorato con
Giuseppe a Nazareth. C’è però
un momento in cui Gesù sulla
riva del lago prepara pesce
arrostito e pane e li offre
ai suoi amici scesi in quel
momento dalla barca con le
reti piene, e li invita a far
colazione (Gv 21, 8-9.12).
pesce: quello che possiamo mangiare e quello vietato.
La differenza sta nelle pinne e squame: chi presenta
queste parti è “puro”, ossia permesso, e lo mangiamo;
quello senza, come gli animali con il guscio, o comunque
senza pinne e squame, lo scartiamo ributtandolo in
mare. È importante questa selezione per assicurare a
chi lo mangerà un prodotto sicuro… non solo per la
freschezza, quanto soprattutto per la regola alimentare,
che per noi è molto importante.
E: In Palestina la pesca non è vissuta come attività
sportiva, per divertirsi, o riposarsi. Il pesce è presente
in racconti importanti: è un grande pesce quello
che ingoia Giona, per rigettarlo poi sulla spiaggia
di Ninive. Il Leviatan, il grande mostro degli abissi,
ricordato nel salmo 104, incarna le potenze ostili
all’uomo, la forza del creato che sfida Dio.
Tirare le reti a riva
Per ca p i re Anche
m e gl i o
Gesù
pescava?
Esdra: Quali corsi e specchi d’acqua importanti ci sono in Palestina?
Andrea:
Il lago di Galilea è incassato a 212 metri
sotto il livello
del mare, soggetto a forti e improvvise burr
asche
per l’aria fredda che viene dai monti a nord
. È un lavoro
faticoso, il vostro?
E: Come avviene l’attività della pesca?
A: Peschiamo con l’arpione, con l’amo e la rete: sia
A: Servono uomini forti, che non hanno paura della
quella a strascico che il giacchio. Nel lago
di Galilea, noto
anche come lago di Genezaret o di Tiberiad
e, non si usa
la barca a remi, ma piuttosto quella a vela
. Il che facilita il
lavoro… se il vento non è contrario! Pesc
hiamo
di preferenza di notte; durante il giorno gett
iamo
le reti anche vicino alla riva.
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Il pesce: un simbolo
che indica Gesù
E:
Il fiume Giordano corre da nord a sud, e form
a
prima il lago di Galilea e poi il mar Morto.
Il primo è ricco
di pesce: se ne contano 24 specie, mentre
il mar Morto
è, come dice il nome, senza vita.
fatica, anche perché spesso il mare diventa
ostile:
si alza il vento, le onde si increspano e la
bufera
è davvero pericolosa. È un ambiente non
facile,
ma d’altra parte… dobbiamo pur mangiar
e!
E: Come viene conservato e consumato il pesce?
A: Lo mangiamo spesso, non facendo uso frequente
di carne. Lo mangiamo arrostito, oppure
in salamoia o
Quella sulla pesca è
la terza di un gruppo
unitario di parabole:
le altre due parlano
di un tesoro trovato
in un campo e di un
mercante di perle. Le
troviamo in Mt 13, 44
-50.
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Tra i primi cristiani, in tempo di persecuzioni, uno
stratagemma per riconoscersi era quello di disegnare
un pesce come simbolo di Gesù. Ichthys
(da cui ittica), “pesce” in greco, è acronimo di
Iesou s Gesù, Christos Cristo, Theou di
Dio, Hyios Figlio, Soter Salvatore.
La croce richiamava la parte
più alta dell’ancora.