titolo - Aaroi

TITOLO
IL TRATTAMENTO DELLA CEFALEA CON AGOPUNTURA, NOSTRA ESPERIENZA
CLINICA.
AUTORI
RAFFAELLI FRANCESCA, BENELLI NICOLA, ANTONUCCI GIUSEPPE.
AMBULATORIO DI AGOPUNTURA, U.O. ANESTESIA E RIANIMAZIONE
OSPEDALE DI PRATO
(email; [email protected])
INTRODUZIONE
L'utilizzo dell'agopuntura nella terapia del dolore acuto e cronico è prassi consolidata anche nei paesi
"occidentali". In questo ambito il trattamento terapeutico delle cefalee è un obiettivo particolarmente
interessante laddove la terapia farmacologica tradizionale dà scarsi risultati. Il nostro ambulatorio da
diversi anni si occupa anche delle sindromi cefalalgiche e in particolare della cefalea muscolo tensiva e
della emicrania. Dal punto di vista della medicina cinese le sindromi dolorose sono il risultato di uno
squilibrio energetico dell'organismo e i punti di agopuntura vengono stimolati proprio per fare
"rientrare" questa condizione. E' noto inoltre che la stimolazione agopunturale mette in moto una serie
di meccanismi neuro-chimici, non ultimo l'incremento di oppioidi endogeni, che hanno un effetto
antalgico.
METODO
Abbiamo utilizzato su 56 pazienti aghi metallici 30 per 40 mm inseriti nella cute fino a stimolare il
caratteristico de-qi sui seguenti principali punti di agopuntura: VB20, VU 10, LIV 2, LIV 3, IC 4, VC
3-4-6-12, SP 6, YINTAG, TAIYANG, HUATUO' CERVICALI, VU 4-23-60, ASHI POINTS. Sono
stati trattati inoltre PC 6 e ST 36 per i disturbi associati (nausea e vomito). Ogni paziente è stato
sottoposto a otto sedute con cadenza monosettimanale, durata della seduta 15 minuti. La valutazione
del dolore in termini di VAS, il consumo di farmaci (fans e triptani), i caratteri e le modalità di
insorgenza del dolore, l'intervallo libero tra le crisi, il numero di giornate lavorative perse è stata
rilevata in sede di prima visita e al termine del trattamento tramite somministrazione di specifico
questionario.
RISULTATI
Il VAS, nostro principale riferimento in termini di risultato trapeutico, è diminuito da una media di 7.9
a 3.2. Abbiamo inoltre registrato una riduzione considerevole nel consumo di farmaci, allungamento
dell'intervallo libero tra le crisi, miglioramento della situazione fisio-psichica più in generale
dell'organismo, anche in riferimento alla scomparsa di disturbi secondari , come nausea e vomito
associati spesso alla sintomatologia dolorosa.
CONCLUSIONI
E' auspicabile incrementare l'utilizzo dell'agopuntura a fini terapeutici per il trattamento delle sindromi
cefalalgiche e in particolare per la cefalea muscolo tensiva e l'emicrania.