Eroe mai cantato - Dipartimento di Matematica

Eroe mai cantato
Soggetto e sceneggiatura di Marco Abate e di. . .
• Personaggi
Luca: sui vent’anni, alto, magro, capelli ricci scuri, barba corta, occhiali con montatura sottile, capace di
passare da una serietà intensa a un sorriso ammaliante.
Elisa: anche lei sui vent’anni, altezza e corporatura media, capelli lunghi lisci biondi, seno piccolo, sempre
attiva e in movimento.
Eva: sui venticinque anni, alta, muscolosa, assomiglia a Jennifer Garner, ed è un’avventuriera nata.
Queste quattro pagine di sceneggiatura sono solo l’inizio della storia; oltre a realizzare queste prime quattro
tavole, dovete completare la storia (in non più di altre 4 tavole) inserendo nella vicenda anche la soluzione
del problema matematico proposto. Buon lavoro!
Eroe mai cantato — 19/12/2006
• Tavola 1
Esterno sera. Siamo su una spiaggia, al tramonto. Autunno, non fa caldo. Nuvole drammatiche; il mare
è molto agitato, c’è una tempesta in arrivo. Sulla spiaggia ci sono detriti portati dal mare; in particolare,
bastoni e altri pezzi di legno.
Questa tavola contiene cinque vignette. La prima occupa il primo terzo della tavola; le altre quattro si
suddividono i restanti due terzi.
Vignetta 1
Una grande ondata si infrange sulla battigia, con spruzzi spettacolari.
Vignetta 2
Inquadriamo Luca ed Elisa, sulla spiaggia, in campo medio. Sono seduti rivolti verso il mare; Elisa è seduta
fra le gambe di Luca con la schiena appoggiata al suo petto, mentre lui l’abbraccia da dietro. Guardano
verso l’orizzonte, in attesa. Scegliete liberamente come vestirli, ma Elisa deve avere un cellulare attaccato
alla cintura (e me la vedo meglio in pantaloni).
Elisa: – È in ritardo.
Vignetta 3
Stringiamo su Luca ed Elisa. Lui si china per baciarla dolcemente sul collo.
Luca: – È un problema. . . ?
Vignetta 4
Primo piano. Elisa ha voltato la testa verso Luca, seria ma con gli occhi che sorridono; Luca sorride
affascinante.
Elisa: – Per me no. . . ma sai com’è Bruce...
Luca: – Può aspettare anche lui. . .
Vignetta 5
Ci allontaniamo di nuovo, in modo da vedere Luca ed Elisa che si baciano con il mare agitato sullo sfondo,
e il sole è quasi tramontato.
Eroe mai cantato — 19/12/2006
• Tavola 2
Stessa sera, stesso mare. Sei vignette.
Vignetta 1
Primo piano su Luca ed Elisa. Elisa è ancora voltata verso Luca, occhi chiusi, espressione beata, mentre
Luca guarda verso il mare, improvvisamente serio e attento.
Elisa: – Mmm. . . Luca, non smettere. . .
Luca: – Elisa, senti niente?
Vignetta 2
Allarghiamo in piano americano. Elisa sorride ancora, ma ha aperto gli occhi e guarda Luca che si sta
alzando.
Elisa: – Il tuo cuore? È peggio del mare in tempesta. . .
Luca: – No, un motore.
Vignetta 3
Adesso Luca è in piedi, e scruta intenso l’orizzonte. Elisa si arrende e si alza anche lei, seria. Il mare è
sempre molto agitato. Il sole è ormai tramontato.
Elisa: – Sta arrivando?
Luca: – Me lo auguro, non lo so.
Vignetta 4
In primo piano, a sinistra, la mano di Elisa che indica una luce che vediamo brillare sul mare all’orizzonte
in mezzo alle onde.
Elisa (fuori campo): – È lei?
Luca (fuori campo): – No, quella luce è solo un pontile galleggiante. . . per i turisti d’estate, cosı̀ non
attraccano a riva. . .
Vignetta 5
Luca ed Elisa, in piedi uno accanto all’altra, scrutano intenti il mare in tempesta.
Vignetta 6
Mezzo primo piano frontale di Luca ed Elisa, che continuano a guardare verso l’orizzonte.
Luca: – Mi sembra si stia avvicinando. . .
Elisa: – Sı̀, ora lo sento anch’io. . .
Eroe mai cantato — 19/12/2006
• Tavola 3
Inizia a calare la notte sulle sei vignette di questa tavola.
Vignetta 1
Vediamo il lampo (e leggiamo il suono) di un’esplosione in mare aperto, spostata rispetto alla luce del pontile
galleggiante.
Rumore: Booom
Vignetta 2
Primo piano frontale di Elisa, incredula.
Elisa: – Che diavolo. . .
Vignetta 3
Di nuovo il mare agitato, con una seconda esplosione anche più grossa della prima in mezzo alle onde.
Rumore (più forte): Boooom
Vignetta 4
Torniamo su Luca ed Elisa. Luca è sconvolto, Elisa (pur preoccupata) gli mette una mano sulla spalla per
calmarlo.
Luca: – Eva! L’hanno uccisa!
Elisa: – Non essere. . .
Vignetta 5
Un suono inaspettato e assolutamente improbabile fa sobbalzare Luca.
Rumore: Poti poti poti
Luca: – Ick!
Vignetta 6
Elisa, fra il divertito e il preoccupato, si porta il cellulare all’orecchio. I due balloon sono collegati.
Elisa: – È il mio cellulare, scemo.
– Pronto?
Eroe mai cantato — 19/12/2006
• Tavola 4
Ultime sei vignette, poi tocca a voi.
Vignetta 1
Mezzo primo piano di Eva che parla al cellulare, in un cabinato non troppo grande nel mare in tempesta.
Non vediamo granché della barca sullo sfondo, a parte qualcosa che brucia a causa delle esplosioni. La luce
del fuoco illumina Eva in maniera drammatica, con gli spruzzi delle ondate che la raggiungono. Eva non è
spaventata, ma è tesissima. I due balloon sono separati.
Eva: – Un sabotaggio!
– Qui va tutto a fondo, e sono ancora troppo lontana da riva per portare il pacco a nuoto!
Vignetta 2
Primissimo piano di Elisa, che parla concitata al telefonino. I due balloon di Elisa sono collegati.
Elisa: – Eva! Vedi una luce intermittente in mare?
Eva (dal telefono): – Sı̀. . .
Elisa: – È un pontile galleggiante! Riesci ad arrivarci?
Vignetta 3
Primo piano di Eva, in mezzo al fumo e agli spruzzi. Valuta la situazione, senza perdere di drammaticità.
Eva: – Non con la barca. . . forse a nuoto. . . ma non riuscirò a nuotare a lungo, non con questo mare e
il pacco. . .
Vignetta 4
Di nuovo su Elisa, che sempre parlando al telefono inizia a togliersi le scarpe e a spogliarsi con l’intenzione
di buttarsi in acqua a nuoto.
Elisa: – Ti raggiungo lı̀! Insieme porteremo il pacco a riva. . .
Luca (fuori campo): – Aspetta!
Vignetta 5
Allarghiamo. Elisa, infastidita dall’interruzione, continua a prepararsi per il tuffo, ma Luca, serissimo, rivolge
la sua attenzione a un diagramma che ha tracciato nella sabbia con un bastone raccolto nelle vicinanze.
Elisa: – Aspetta cosa? Non c’è un momento da perdere!
Luca: – Appunto! Guarda qui.
Vignetta 6
Inquadriamo il diagramma che Luca ha tracciato nella sabbia. Si vedono una circonferenza (il pontile
galleggiante), una linea retta (la spiaggia) un po’ sotto la circonferenza, un punto (Eva) a sinistra della
circonferenza collegato con una linea tratteggiata a un punto (indicato con x) sulla circonferenza, e infine
un’altra linea tratteggiata che scende perpendicolarmente dal punto x alla retta. Se non confonde troppo il
disegno, si può mostrare il bastone di Luca che indica il punto x; la voce di Luca arriva da fuori campo dalla
direzione del bastone.
Luca (fuori campo): – Se non volete lasciarci la pelle tutte e due, dovete incontrarvi nel punto x del
pontile che rende più corto il tragitto di Eva dalla barca al pontile e poi dal pontile alla
spiaggia. . .
Didascalia finale: – Riuscirà Eva a sopravvivere? Come si determina il punto x che minimizza il percorso?
Cosa contiene il pacco misterioso?
Continua...
Eroe mai cantato — 19/12/2006