Cyrano, esercizi
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Cyrano, esercizi
CYRANO Esercizi www.inmigrazione.it collana LINGUA ITALIANA L2 www.inmigrazione.it 2 Cyrano aveva un naso grande. Quando fumava, i peli delle narici si bruciacchiavano sempre, e quando cadeva la pioggia, i baffi non si bagnavano mai. Cyrano viveva in un’epoca in cui ci si spostava a cavallo e si combatteva con la spada. Le ragazze erano carine, ma non si lavavano quasi mai. I ragazzi non sorridevano, perché a vent’anni avevano già perso quasi tutti i denti. Era un’epoca tremenda, soprattutto per chi aveva un naso grande. E Cyrano un naso grande ce l’aveva proprio. Cyrano aveva anche dei magnifici occhi verdi (ma si faceva fatica a scorgerli dietro il suo grande naso). Quando hai un naso grande è come quando hai le orecchie grandi, o i piedi grandi, o le guance grandi, ma è peggio. Quando hai un naso grande tutti ti prendono in giro. Per questo Cyrano doveva rapidamente imparare a difendersi dagli scocciatori1. Cyrano era molto furbo, ma anche molto forte (se c’era da litigare). Spesso lo scocciatore di turno si metteva a ridere e gridava: “Accipicchia che naso! Non ci posso credere! Ah, ah, ah…” Cyrano gli rispondeva che il suo naso non era veramente un naso, ma piuttosto un trespolo per gli uccellini, o una canna per pescare le carpe, o un trampolino per i grilli, o una lancia per dare la caccia al mammuth, o un telescopio per osservare la luna. Cyrano era anche un poeta. Ma spesso lo scocciatore di turno non ci capiva niente di poesia. Allora Cyrano gli dava qualche botta in testa per fargli capire bene il senso delle sue parole. Quando hai un naso grande, puoi anche avere una vita normale. Mangiare (senza troppo pepe), bere (con una cannuccia), dormire (ma non a pancia in giù) ed essere innamorato (punto e basta). Cyrano era innamorato. Di sua cugina Roxanne. Gli avevano detto che non stava bene innamorarsi della propria cugina, ma tanto lui non osava dirglielo (per via del suo naso grande). Cyrano era infelice. Oltre che essere sua cugina, Roxanne era molto bella. Aveva un abito rosso. Era molto furba, ma non era molto forte (se c’era da litigare). Il che non aveva nessuna importanza perché a quel tempo, le ragazze non litigavano (salvo quelle smorfiose2). Preferivano occuparsi d’altro, come andare a cavallo, o innamorarsi. Anche Roxanne era innamorata. Di Christian. Christian era molto stupido. Stupido come un sasso. 1 Uno scocciatore è uno estremamente irritante, talmente irritante che finisci sempre per litigarci. Uno scocciatore è molto più irritante di uno scorbutico o di un attaccabrighe. 2 Una smorfiosa è una che parla lo smorfiese. Lo smorfiese è una lingua biforcuta. CYRANO - Esercizi Collana LIGUA ITALIANA L2 www.inmigrazione.it E infatti non poteva discutere se non con i sassi. Ma siccome era molto bello, discuteva solo con i ciottoli levigati dal mare e levigati dal sole. Anche Christian amava Roxanne. Ma neppure lui osava dirglielo (per via della sua grande stupidità). In verità Roxanne amava solo la poesia. Cyrano era molto furbo, molto forte (se c’era da litigare) e poeta, ma soprattutto era molto gentile. Perciò aveva deciso di aiutare Christian a dichiarare il suo amore a Roxanne, anche se questo lo rendeva ancora più infelice. Ma Christian era terrorizzato all’idea di incontrare Roxanne, lui che era così stupido, e che parlava solo con i sassi. Cyrano gli diceva di non darsi pena, che parlava lui al posto suo. Una sera Roxanne stava affacciata al suo balcone. Christian era ai suoi piedi, giù nel giardino, e Cyrano si era nascosto in un cespuglio di lavanda. Cyrano sussurrava la sua poesia, e Christian la declamava, con l’aria più ispirata che poteva3. Roxanne trovava Christian formidabile. Christian trovava Roxanne deliziosa. E, all’improvviso l’amore li coglieva entrambi! Nascosto nel suo cespuglio di lavanda, Cyrano si sentiva completamente stordito. C’era uno scocciatore che non poteva soffrire Cyrano. Si chiamava De Guiche. Era bello, ricco, furbo, aveva un naso piccolo e gli piaceva la guerra. Anche lui amava Roxanne, ma Roxanne non lo amava. Siccome era troppo fiero per essere infelice, faceva finta che non gliene importava nulla. Ma siccome non era vero che non gliene importava nulla, ha spedito Cyrano e Christian a combattere in guerra. Oltre ad essere bello, ricco e furbo, De Guiche era anche un bel furfante4. Per fortuna, prima di andare a combattere Christian ha sposato Roxanne. Christian doveva partire lo stesso per la guerra, ma ormai aveva una sposa e poteva vantarsi davanti agli altri soldati. (Christian era rimasto molto stupido). La guerra è tremenda. La guerra è morte, la guerra è odio, la guerra è paura, la guerra è lacrime, la guerra è rumore. In effetti la guerra è talmente rumorosa, che quelli che la fanno diventano completamente sordi. 3 Un’aria ispirata è il contrario di un’aria espirata, è un’aria che ti fa venire in mente una poesia o un pensiero nuovo. 4 Uno che è un furfante non è leale. Si profonde in inchini, ma poi ti colpisce alle spalle. Collana LIGUA ITALIANA L2 CYRANO - Esercizi 3 www.inmigrazione.it 4 Non sentono più nemmeno i bambini che piangono. Ben presto anche Christian e Cyrano si sono trovati perduti nel cuore della guerra, assediati dal nemico. I soldati avevano fame e sognavano polli alla brace e maialini arrostiti. Christian aveva paura, ma Cyrano lo proteggeva e si batteva al suo posto. Quando scendeva la notte, e la guerra finalmente si zittiva, Cyrano pensava a Roxanne. Tutti i giorni le scriveva lettere di silenzio e di bellezza facendosi passare per Christian. Attraversava le pianure della desolazione per portare le sue lettere. E Roxanne le trovava così belle che aveva deciso di fare una sorpresa a suo marito ed è andata a trovarlo in guerra. Che terribile quiproquo5! Quando Roxanne è arrivata, Christian si è disperato perché si è accorto che lei lo amava solo per la sua finezza di spirito e per le magnifiche lettere che aveva scritto Cyrano. Disperato Christian si è fatto uccidere. Roxanne è atterrita dal fragore delle armi, non le restava che Cyrano a consolarla. La guerra si era comsumata, e ha finito per spegnersi. Ognuno (o almeno ognuno tra quelli rimasti vivi) sono tornati a casa, a ritrovare donne e bambini, polli alla brace e maialini arrostiti. Allora Cyrano diventava vecchio. Aveva sempre un grande naso, ma ora gli pendeva. Roxanne era sempre triste di avere perso suo marito in guerra. Non aveva più il suo abito rosso. Ne aveva uno nero.Viveva in un convento. Cyrano andava spesso a trovare Roxanne. Perché la amava sempre. Cyrano era sempre molto furbo, ma molto meno forte (se c’era da litigare) perché era vecchio e i vecchi non combattono più (tranne i vecchi spilorci6). Un giorno un vecchio spilorcio gli ha dato un terribile colpo sulla testa, mentre Cyrano andava a trovare Roxanne. Quando è arrivato da Roxanne, Cyrano non vedeva già più niente tanto la botta che aveva ricevuto era stata violenta. Nella penombra intravedeva solo il viso della sua amata. Gli ha letto l’ultima lettera che aveva ricevuto da Christian. Cyrano la conosceva a memoria perché l’aveva scritta lui stesso. Roxanne se ne è accorta e ha capito che Cyrano era stato il suo amore da sempre. E Cyrano moriva, ma mentre moriva sorrideva, perché era finalmente fra le braccia della sua amata. 5 Un quiproquo è un incontro sbagliato nel momento sbagliato, e di solito si capiscono anche le cose sbagliate. 6 Un vecchio spilorcio è uno che si è completamente rinsecchito, al punto da diventare tutto secco, anche di cervello. CYRANO - Esercizi Collana LIGUA ITALIANA L2 www.inmigrazione.it 1. Cloze, trova le parole mancanti dal testo che segue baffi-scocciatori-furbo-magnifici-peli-aveva-fargli-poeta-litigare-qualche Cyrano _ _ _ _ _ un naso grande. Quando fumava, i _ _ _ _ delle narici si bruciacchiavano sempre, e quando cadeva la pioggia, i _ _ _ _ _ non si bagnavano mai. Cyrano aveva anche dei _ _ _ _ _ _ _ _ _ occhi verdi. Quando hai un naso grande gli _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ ti prendono in giro. Cyrano era molto _ _ _ _ _, ma anche molto forte se c’era da _ _ _ _ _ _ _ _. Cyrano era un _ _ _ _ _, ma spesso gli scocciatori non capiscono niente di poesia e allora Cyrano gli dava _ _ _ _ _ _ _ botta in testa per _ _ _ _ _ _ capire bene il senso delle sue parole. 2. Trova le definizioni delle parole che seguono a. scocciatore 1. uno che trova sempre la soluzione ad un problema b. epoca 2. dire battute che fanno ridere sui difetti di un’altra persona c. prendere in giro 3. orgoglioso, d. qui pro quo 4.una persona fastidiosa e irritante e. furbo 5. un periodo non troppo preciso del tempo f. furfante 6. una cosa terribile, paurosa e brutta g. tremenda 7. persona cattiva e di cui non puoi fidarti h. fiero 8. equivoco, incomprensione. 5 3. Con l’aiuto della tabella descrivi i personaggi principali di questa storia infelice Un naso piccolo Un abito rosso AVEVA dei magnifici occhi verdi molto furbo/a stupido come un sasso un bel furfante molto bello/a ERA terrorizzato Un naso grande CYRANO Collana LIGUA ITALIANA L2 ricco CHRISTIAN ROXANNE troppo fiero innamorato/a molto gentile un poeta molto forte DE GUICHE CYRANO - Esercizi www.inmigrazione.it 4. Osserva l’uso dei pronomi diretti e collega le frasi a. Roxanne 1. perché la amava sempre b. Cyrano un naso grande 2. e lo proteggeva c. Roxanne è atterrita 3. le scriveva lettere di silenzi e di bellezza d. Andava spesso a trovare Roxanne 4. le trovava così belle… e. Cyrano si batteva al suo posto 5. ce l’aveva proprio f. tutti i giorni 6. lei lo amava solo per le parole scritte da Cyrano g. Christian si è accorto che 7. non le restava che Cyrano a consolarla 5. Con l’aiuto della tabella prova a spiegare l’uso dei pronomi diretti e indiretti Frase Pronome indiretto Pronome diretto Si riferisce a… …Cyrano gli dava qualche botta in testa per fargli capire bene il senso delle sue parole. Cyrano gli diceva di non darsi pena. 6 Un giorno un vecchio spilorcio gli ha dato un terribile colpo sulla testa Aveva un grande naso, ma ora gli pendeva Faceva finta che non gliene importava nulla Lui non osava dirglielo L’amore li coglieva entrambi Questo lo rendeva ancora più infelice CYRANO - Esercizi Collana LIGUA ITALIANA L2 L’insegnamento della lingua italiana rappresenta una delle principali attività messe in campo da In Migrazione per perseguire i suoi scopi di solidarietà sociale, tutela e promozione dei diritti umani. Un’attività strategica per sostenere i migranti giunti nel nostro Paese, con particolare riferimento a richiedenti asilo, rifugiati e beneficiari di protezione internazionale. Apprendere la lingua italiana è un passaggio cruciale per comprendere un nuovo contesto sociale e culturale, ma soprattutto per poter esprimere in questo le proprie idee, aspirazioni, emozioni e i propri sogni. La scuola d’italiano dell’Associazione In Migrazione è prima di tutto un luogo dove poter creare una condivisione emotiva e quindi affettiva, dove si riconosce la presenza dei singoli individui e la loro relazione in un gruppo, con il fine primo di creare una comunità di apprendimento, trasformando così la scuola anche in un contesto fondamentale di accoglienza. Sul nostro sito sono presenti alcuni dei materiali prodotti, raccolti e utilizzati dagli insegnanti di In Migrazione, nella speranza che possano essere uno stimolo, un punto di vista e un’esperienza utile a tutti coloro che in questo contesto operano o vogliono operare. Questi materiali sono stati prodotti grazie al contributo degli insegnanti d’italiano L2 di In Migrazione, Lapo Vannini e Caroline Santoro. [email protected] www.inmigrazione.it