Ciccio Merolla

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Ciccio Merolla
Ciccio Merolla
IL NUOVO PROGETTO DISCOGRAFICO
“FRATAMMÈ”
“Fratammè” (su etichetta Ghetto Nobile by Jesce Sole, distribuito da Edel), è il nuovo progetto
musicale dell’artista partenopeo Ciccio Merolla, che sceglie la durezza del rap per raccontare storie
di ordinaria violenza.
Chicca dell’album l’irriverente cover di “Brava Brava” di Mina, che diventa “Mostro”,
giocando con il dialetto napoletano, in cui la parola assume anche il significato di superlativo più
superlativo che ci sia, Ciccio Merolla rende omaggio alla voce per eccellenza, mostro di bravura.
“Fratammè” si annuncia come capostipite del genere etno-rap, uno stile che fonde e
(con)fonde il rap con la musica etnica, accompagnando il freestyle alla materialità degli
strumenti.
Questa la tracklist di “Fratammè”: “Arabian Groove”, “Fratamme’”, (primo singolo in
rotazione radiofonica da oggi), “O’ Viaggio”, “Guerra”, “Aggio perso ‘e sorde”, “O’ Pittbull”, “
L’assessore”, “P’ O show”, “Black Naples”, “Doce doce “, “Mostro”e “Fratamme’Rmx”.
Dodici tracce in cui Ciccio Merolla tiene insieme le anime del Mediterraneo, il mare nostrum, fatto
di popoli, razze, viaggi, speranze e disincanti, uomini di questo tempo alla ricerca di una felicità
conquistata spesso a caro prezzo: la dignità. Due i brani puramente strumentali dove l’esperienza
ventennale come percussionista emerge in tutta la sua veemenza.
Le sonorità del sud del mondo, viscerali e profonde come l’incessante percuotere a mani nude il
tamburo, fanno da sfondo a storie di strada, quella stessa strada che t’insegna a vivere ma purtroppo
anche a morire.
Musicista dal grande carisma e dal talento indiscutibile, Ciccio Merolla ha cominciato la sua
avventura in musica da giovanissimo; a sette anni suonava già le percussioni per i vicoli di Napoli.
Oggi è uno dei percussionisti-rapper più accreditati del panorama musicale italiano attivo da
ormai vent’anni, dopo l’esordio con i Panoramics nel 1989 è diventato il percussionista di fiducia
per buona parte della scena partenopea.
Nel 2004 arriva il primo album solista “NUN PRESSA’ O SOLE” (Taranta Power/Rai Trade); un
disco di sole percussioni, dove i ritmi etnici si sposano con ritmi funky, hip hop e techno. Nel 2008
pubblica il suo secondo album KOKORO e stavolta Merolla si lascia andare anche al canto rap.
L’album raccoglie consensi di critica e pubblico, consensi che gli valgono il premio Lunezia nella
sezione etno – music. Nel 2009 il brano “Femmena boss” contenuto nell’album Kokoro diviene un
videoclip con la regia di Toni D’Angelo premiato alla VI edizione di Roma video clip ed entrato
nella playlist di MTV.
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Ufficio Stampa Ciccio Merolla: Parole & Dintorni (Anna Pompa mail:[email protected])
Promozione radio/Tv: L’AltopArlAnte (Fabio Gallo – tel. 348/3650978 – [email protected]
<[email protected]> <mailto:[email protected] <mailto:[email protected]> > )
Management/Booking: Jesce Sole (tel. 081– 5520906 – [email protected] <[email protected]> )
CICCIO MEROLLA
“FRATAMME’”
SCHEDA ALBUM
“Arabian groove” è uno dei brani simbolo dell’album: è la voce di un meridionale
che ripercorrendo la storia delle sue radici scopre di essere vicino a un tunisino più
che a un milanese, ma infondo poi tutti figli della stessa madre Terra, dove la
musica diventa mezzo per unire contro le false religioni che pretendono di
dividerci.
“Fratammè” è la triste quanto realistica storia di un uomo morto per errore, finito
per caso in una sparatoria: Totore, un uomo qualunque che si è trovato nel posto
sbagliato al momento sbagliato, vittima della violenza della strada oramai
quotidiana.
“O’Viaggio” è un canto di scuse rivolto a chi, costretto a lasciare la sua famiglia e
la sua patria, martoriata da questa o quella multinazionale, nella speranza di
trovare un futuro viaggia verso una terra straniera, ma proprio qui vedrà morire la
sua speranza, dovendo combattere contro ogni forma di razzismo ed
emarginazione.
“Guerra” La guerra come stato interiore che proiettiamo all’esterno, che si
scatena dentro di noi e infetta ogni nostra azione, una malattia che ti mangia da
dentro: la guerra di chi si sforza di apparire sempre più bello, la guerra privata di
chi non riesce a convivere con il proprio corpo, una guerra in cui ognuno è
nemico di se stesso e che ci fa vivere la vita come un eterno campo di battaglia.
“Aggio perso ‘e sorde” è la storia di un uomo che durante un viaggio in treno per
le periferie di Napoli si accorge di aver perso i suoi soldi e non può fare
affidamento sulle persone che viaggiano con lui, che vivono in un clima di
omertà. La disperazione di aver perso i soldi appartiene di certo solo a chi è
precario e cerca di sopravvivere in un mondo sempre più materialista.
“O’ pitbull” narra la storia di un cane Lillo, cresciuto per strada tra le mille difficoltà
che la vita pone dinanzi a chi è abbandonato su un’autostrada e vive scacciato
da tutti. Il ricorso al pitbull è chiaramente un mezzo che Ciccio Merolla usa per
parlare della vita dei meno fortunati, di quelli nati nelle periferie delusi da una
società arrivista in cui l’unico modo per sopravvivere è la sopraffazione dell’altro.
“L’Assessore” è un canto dedicato ai “politicanti” di oggi, quelli che siedono nelle
stanze del potere e cercano solo di difendere i loro privilegi, la loro casta,
dimenticando facilmente l’impegno assunto con il popolo. E’ proprio sotto le vesti
di quest’Assessore che si nascondono gli sciacalli della moderna società.
“Po’ show” è una dichiarazione d’amore verso l’arte dei suoni, è la passione per lo
show che fa superare ogni tipo di ostacolo. Solo l’amore per quest’arte spinge a
fare sacrifici pur di potersi esprimere attraverso di essa, lasciando andare chi
invece attraverso la musica cerca solo di arricchirsi sulle passioni altrui.
“Black Naples” istrumental version
“Doce doce” istrumental version
“Mostro” è un pezzo che prende in prestito uno dei brani più virtuosi della musica
italiana, la celebre “Brava” di Mina e con una rivisitazione in lingua napoletana,
rende omaggio al freestyle e alle liriche veloci del rap.
“Fratammè rmx” bonus track
CREDITI:
Testi : Francesco Merolla
Testo 7 Francesco Merolla / Eugenio Bennato
Testo (1),(4): Francesco Merolla /Luca Caiazzo
Musiche : Francesco Merolla/Massimo D’Ambra
Arrangiamenti : Massimo D’Ambra
Ciccio Merolla: Voce/Percussioni
Massimo D’Ambra: Synth/Piano/Piano Rhodes/Programmazioni
Vince Carpentieri: Chitarre/Mandola/Oud
Alessandro Anzalone: Basso/Basso Fretless
Mariano Barba: Batteria
Special Guest:
James Senese : Sax Soprano in “Arabian Groove”, Sax Tenore in “ò Mare”
Il Giardino Dei Semplici : Cori in “Po’ Show”
Brunella Selo voce “Aggio perse ‘e sorde” / cori
Gli allievi della scuola di canto dell’ Accademia Caliendo cori in “L’ Assessore”
Registrato presso lo studio RRSound Agnano Napoli
da Davide Iannuzzi/ Massimo D’ Ambra
Mixage: Gigi DE Rienzo
Mastering Bob Fix
Fratamme’ Rmx : Ciccio Merolla Ft Oluwong, Tueffe, Dope One Mc, O’ Lion Ezechiele,
DjUncino
Mixata e prodotta da Ammontoneprod Studio, Via Padova, ( Napoli)
Photo By
Neal Peruffo
Assunta D’Urzo
Art work By
Luca Coppola
Prodotto da Ghetto nobile By Jesce sole
Via Alcide De Gasperi, 33- 80133 – Napoli
Tel.fax 0815520906 – [email protected] Exclusively licensed to Edel Italia s.r.l