Attenzione alle ustioni nell`uso del trattore

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Attenzione alle ustioni nell`uso del trattore
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SICUREZZA
Attenzione alle ustioni
nell’uso del trattore
di Maurizio Valer
S
ulle macchine agricole e in
particolare sul trattore ci
sono componenti che possono raggiungere temperature ritenute pericolose perché superiori a 80 °C.
Le parti interessate sono principalmente: motore, collettore e silenziatore di scarico, radiatore, tubazioni e
componenti dell’impianto idraulico.
Il contatto accidentale con queste
comporta un alto rischio di ustioni.
A tal proposito l’allegato V del decreto legislativo (dlgs) n. 81 del 9 aprile
2008 ovvero del Testo unico in materia di salute e sicurezza sul lavoro, al
punto 6.1 prevede che le parti di un’attrezzatura o di una macchina che raggiungono temperature elevate, ove
necessario, devono essere protette
contro i rischi di contatto accidentale.
Sulle macchine
agricole
e sui trattori
in particolare ci sono
parti che in lavoro
raggiungono
temperature molto
alte. Le precauzioni
da adottare
per evitare ustioni
contatti involontari con le parti calde che comportano il rischio di
ustione sono i seguenti:
◾ collocazione di collettore e silenziatore di scarico di gas esausti a
debita distanza dall’accesso al posto di guida;
◾ applicazione su collettori e silenziatore di scarico di una protezione
che impedisca il contatto tra l’operatore e la superficie calda. Griglie
o reti metalliche di protezione devono essere posizionate ad una distanza adeguata (in genere sono
Il rischio maggiore si ha per le superfici prossime alla postazione di
guida e al suo accesso, e quindi vicine a gradini, corrimano, maniglie
e altre parti del trattore usate come
appigli e che possono essere accidental mente toccate ( Direttiva
2009/144/CE).
Le parti esterne dei dispositivi di
scarico dei gas combusti, costituite
da collettori e silenziatore, sono
quelle che più facilmente raggiungono temperature pericolose.
Devono inoltre essere protette tutte
le altri parti della macchina che raggiungono temperature elevate e che
possono essere inavvertitamente
toccate durante il lavoro stazionario
della macchina o subito dopo il suo
arresto quando mantengono ancora
temperature che si considerano pericolose perché superiori a 80 °C (Direttiva 2006/42/CE).
Le protezioni passive
Gli interventi da adottare per garantire la necessaria protezione da
Trattori e macchine agricole con motore, al fine di evitare rischi di ustioni dovute al contatto
con collettori e silenziatori di scarico dei gas combusti non protetti (foto in basso), devono
essere adeguati con l’applicazione di idonee griglie protettive (foto in alto)
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Rischi maggiori vicino
al posto di guida
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Con periodicità biennale, oppure
ogni mille ore di lavoro, occorre
verificare integrità ed efficienza
dei dispositivi di protezione
◾ applicazione di una protezione
che impedisca il contatto diretto
tra l’operatore e le superfici calde
della scatola del cambio e della frizione qualora le stesse raggiungano temperature pericolose.
Tappo del radiatore:
si apre solo a motore
freddo!
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Anche il filtro dell’olio motore può
rappresentare una fonte di pericolo
di scottature, pertanto è opportuno prevenire
il contatto accidentale mediante carter
di protezione come quello che si vede
nell’immagine
sufficienti 30-40 mm) in modo da
evitare l’eccessivo riscaldamento
delle stesse (non devono superare
gli 80 °C nella parte di possibile
contatto con l’operatore).
Nel caso del trattore, la zona all’interno della quale le superfici calde
devo essere protette si estende per
300 mm verso la parte anteriore del
veicolo, a partire dall’asse di riferimento passante per il centro del pedale della frizione e/o del freno a riposo (Direttiva 2009/144/CE);
◾ applicazione di una protezione
atta ad impedire il contatto diretto tra l’operatore e la superficie
calda del cilindro e della testata
del motore;
Un ulteriore rischio di ustione deriva dall’apertura del tappo del radiatore con il motore caldo, imprudenza che può provocare gravissime ustioni per la repentina fuoriuscita del vapore acqueo ad alta
temperatura.
Il controllo del livello del liquido di
raffreddamento deve essere eseg u ito sola mente con i l motore
freddo.
Impianto idraulico:
l’olio è bollente!
Il circuito idraulico può rappresentare un’altra fonte di rischio nel caso di fuoriuscita improvvisa di olio
dalle tubazioni dovuto all’elevata
pressione e alle alte temperature di
esercizio.
I raccordi idraul ici, soprattutto
quelli nelle vicinanze del posto di
guida, devono essere protetti per
evitare lesioni e ustioni in caso di
scoppio. Occorre pertanto proteggere le tubazioni idrauliche in pressione con una guaina antiscoppio
per trattenere l’olio in caso di rottu-
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I gas di scarico del motore che mettono
in rotazione la girante del
turbocompressore, arroventano
la chiocciola della turbina che deve essere
adeguatamente protetta con griglia forata
ra delle stesse (Direttiva 2009/144/
CE- UNI EN ISO 4254-1).
L’uso intensivo dell’impianto idraulico per l’azionamento di attrezzature dotate di motori idraulici, porta a un forte innalzamento della
temperatu ra del le component i
idrauliche che può superare la soglia di pericolo di 80 °C. Il problema
si acuisce con trattori dotati di impianto idraulico alimentato dallo
stesso olio che lubrifica la trasmissione, perché con l’uso prolungato e
intensivo delle attrezzature idrauliche si determina un notevole incremento della temperatura della trasmissione dovuta al surriscaldamento dell’olio multifunzione in essa contenuto.
Le elevate temperature della trasmissione oltre a diminuire il comfort,
possono comportare il rischio di
ustioni. Per risolvere questo problema è necessario installare sul circuito idraulico uno scambiatore di calore termostatato (a 60°C) adeguatamente protetto da una griglia.
Principi d’incendio
dall’impianto elettrico
Per prevenire cortocircuiti che possono innescare pericolosi principi
di incendio, la batteria deve essere
fi ssata saldamente alla propria sede e dotata di isolatore elettrico almeno sul polo positivo (Direttiva
2009 /144/CE).
Per scollegare la batteria, in caso di
Le tubazioni dell’olio per l’azionamento di attrezzature
a comando idraulico, se non adeguatamente schermate
possono costituire un pericolo in caso di fuoriuscita
dell’olio in pressione. È importante verificare
periodicamente la loro integrità e adottare tubazioni
dotate di calza schermante integrata come, ad
esempio, si vede nella foto superiore
emergenza e quando non si utilizza
la macchina, deve essere installato
u n s ez ion at ore del l a c or rent e
(switch staccabatteria) collocato in
modo da poter essere facilmente
raggiungibile dall’operatore in prossimità della batteria.
L’impianto elettrico e ogni utilizzatore di corrente elettrica devono es-
Tutti i mezzi dotati di accumulatore di energia elettrica (batteria) devono
installare in prossimità dello stesso un sezionatore della corrente elettrica
(switch staccabatteria) che è bene innestare a ogni fermo macchina
sere protetti da idonei fusibili (Direttiva 2006/95 CE).
Al fi ne di mantenere in efficienza le
macchine agricole occorre sottoporre le stesse a controlli periodici,
con frequenza biennale oppure
ogni 1.000 ore di lavoro, atti a verificare e garantire nel tempo la permanenza e l’efficienza dei dispositi-
vi di sicurezza.
Tali controlli devono essere in capo
al responsabile incaricato per la sicurezza sul lavoro aziendale e devono essere eseguiti da personale
competente.
Maurizio Valer
[email protected]
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Il polo positivo della
batteria deve essere
coperto da un isolatore,
perché altrimenti,
in caso di contatto
accidentale dello stesso
con parti metalliche del
mezzo (massa),
si verifica un pericoloso
cortocircuito che può
anche innescare un
principio di incendio. Per
lo stesso motivo durante
lo smontaggio della
batteria occorre sempre
scollegare per primo il
polo negativo, viceversa
nella fase di rimontaggio
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