Eco di Biella - L`ex Palazzo comunale restaurato

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Eco di Biella - L`ex Palazzo comunale restaurato
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ECO DI BIELLA
LUNEDÌ 31 OTTOBRE 2016
PROVINCIA
VOGOGNA (VB)
“Montagna e dintorni: oltre i
limiti e i confini - Accoglienza,
coesione, integrazione: l’impegno dei territori, in dialogo”.
Questo il tema del convegno che
si è tenuto venerdì nel castello visconteo di Vogogna: un appuntamento al quale, in rappresentan-
Pacefuturo al convegno di Vogogna su “Coesione e integrazione”
za del territorio biellese, ha preso
parte Andrea Trivero, dell’associazione Pacefuturo di Pettinengo. Al suo fianco, il presidente
della Provincia del Vco Stefano
Costa, alcuni rappresentanti isti-
tuzionali della zona, il docente
dell’Università Bicocca Andrea
Membretti e i portavoce delle associazioni attive sul tema: Marino Poma di Morus onlus-Coro
Moro, Valli di Lanzo, e Maurizio
Dematteis, di Dislivelli. «Le
esperienze dei Comuni montani
del Piemonte - spiegano gli organizzatori - sono, come il altre
aree interne del Paese, tra le più
avanzate sul fronte dell’ac c o-
glienza. Coesione e integrazione
è un binomio possibile, grazie alla determinazione degli amministratori locali, capaci di coinvolgere associazioni e intere comunità. Tutti possono essere artefici
attivi nella costruzione di nuovi
scenari che vincono barriere e
povertà».
CERRIONE/ IL SINDACO ZERBOLA: «ERA NECESSARIO FAR RINASCERE QUESTA ZONA»
Cercasi gestore per l’alimentari del Comune
L’ex Palazzo comunale restaurato diventa fulcro della nuova vita del capoluogo: nuovo negozio, sei alloggi Atc (assegnati) e servizi pubblici in arrivo
CERRIONE
Per lungo tempo è stato un
borgo spento. Vuoto. Privo di
movimento. Ancora oggi, in
fondo, è così. Ma presto le
cose cambieranno: con la rinascita del complesso che in
passato ospitava il palazzo
comunale, la zona di piazza
Chiarletti si prepara a una
seconda vita. Merito degli
sforzi dell’amministrazione
comunale, che grazie a un
corposo intervento di restauro dell’immobile, ha scelto di
puntare le sue forze su una
zona del paese che necessitava di nuova linfa.
Bando. A portare presto
energie giovani all’area sarà
il vincitore del bando che il
Comune ha aperto in questi
giorni: una gara finalizzata
ad individuare il gestore del
negozio di alimentari e bar
che il Comune vuole venga
aperto al piano terra dell’edificio rimesso a nuovo. «A
disposizione ci sono due locali e un magazzino - spiega
il sindaco Anna Maria Zer-
bola -: quanto basta per ridare vita a questo angolo di
paese, considerato che lo storico negozio di alimentari e
rivendita giornali che ha sede
lì accanto, gestito da Fabrizia
Circolare, a fine novembre
chiuderà i battenti cedendo la
licenza». Il nuovo arrivato
potrà quindi accaparrarsi la
possibilità di allestire un vero
e proprio negozio di vicinato,
mantenendo in vita i servizi
finora gestiti dal negozio esistente. «Si tratta di arredare i
locali ed entrare», puntualizza il primo cittadino. Sottolineando che gli spazi sa-
ranno affidati in concessione,
dietro pagamento di un canone di affitto mensile che
verrà stabilito sulla base dell’asta pubblica: secondo il
bando, infatti, i candidati dovranno proporre un’offerta
(in aumento, con rilancio minimo di 50 euro) sul canone
Nelle foto Corrado Sartini, il sindaco Zerbola davanti all’ex palazzo comunale
restaurato. Al piano terra prenderà posto l’alimentari-bar-edicola (a destra nella
foto in alto, i locali), che sostituirà il vecchio alimentari della zona (in basso)
annuo a base d’asta fissato in
5.520 euro.
Altre opere. Ma la nuova
vita dell’ex palazzo comunale del capoluogo non si
esaurirà qui. Al piano superiore, sempre nell’ambito
dei lavori realizzati tramite i
fondi del bando regionale
“Diecimila alloggi per anziani”, il Comune ha infatti
sistemato anche sei alloggi:
«Si tratta di appartamenti
Atc - chiarisce Anna Maria
Zerbola - che sono già stati
tutti assegnati. Per tutti i nuclei famigliari beneficiari, la
consegna ufficiale delle chiavi è in programma per giovedì». E ancora, non è tutto.
Perché i nuovi locali di piazza Chiarletti ospiteranno presto anche servizi pubblici:
«Sono stati sistemati un ambulatorio e una palestrina conclude il sindaco -. In questo periodo si stanno concludendo i lavori di ristrutturazione, sui quali abbiamo
voluto porre un accento particolare in termini di risparmio energetico». Alla fine del
tutto, quel che nascerà sarà
un’iniezione di nuova energia per il capoluogo del paese. La ricompensa per uno
sforzo importante e prolungato, che tuttavia - sostiene il
sindaco - era impossibile non
sostenere.
l Veronica Balocco