Integrazioni e chiarimenti relativi alla gara a

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Integrazioni e chiarimenti relativi alla gara a
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Integrazioni e chiarimenti
relativi alla gara a procedura aperta
per la fornitura triennale di generi alimentari
Chiarimenti
Quesito n. 1: Siamo la ditta XXX, siamo interessati a partecipare alla gara a
procedura aperta per la fornitura triennale di generi alimentari. Tra le tante
dichiarazioni riportate nel disciplinare di gara alla pagina 9 - punto 7) viene richiesta
"dichiarazione che la Ditta ha eseguito nel triennio 2010/2011/2012 almeno 3
contratti di forniture di generi alimentari stipulati con strutture residenziali per
anziani e/o strutture ospedaliere, pubbliche o private, ciascuno per un importo
almeno pari a quello posto a base di gara". Purtroppo a causa di questa clausola ci
sembra non poter partecipare in quanto:
1°) abbiamo fornito e/o stiamo tuttora fornendo importanti enti pubblici quali …
2°) le nostre più importanti forniture di derrate alimentari negli scorsi anni sono
avvenute a Mense scolastiche non strutture residenziali per anziani come richiesto;
3°) i singoli contratti non sempre raggiungono importi a base d'asta così elevati in
quanto solitamente le forniture vengono suddivise in vari lotti aggiudicabili a
diverse aziende.
Siamo a chiedere la possibilità di poter raggiungere il fatturato posto a base di
gara con più forniture includendo anche le forniture a mense scolastiche visto che
le due fasce di utenti (anziani e bambini) richiedono parametri di fornitura similari.
Vista la nostra esperienza e capacità aziendale ci riteniamo in grado di poter
effettuare tale servizio e saremmo dispiaciuti a non poter partecipare per tale
clausola.
Risposta: La clausola è stata inserita quale condizione necessaria alla partecipazione in
quanto la fornitura è a “lotto unico” e non suddivisa in singoli lotti. Pertanto non è possibile
raggiungere il fatturato sommando l’importo di più contratti.
Quesito n. 2: In riferimento alla gara a procedura aperta per la fornitura triennale di
generi alimentari e all'art. 2 del Disciplinare di Gara e precisamente al punto d)
chiediamo se le prestazioni di forniture di derrate alimentari prestate a favore di
strutture residenziali per anziani e/o strutture ospedaliere pubbliche o private,
ciascuna per un importo pari almeno al base d'asta, possono essere eseguite
anche da forniture indirette, cioè effettuate presso le strutture richieste ma fatturate
da DAC SPA a società di ristorazione.
In caso affermativo chiediamo se in sede di offerta la società di Ristorazione dovrà
rilasciare dichiarazione delle strutture da noi servite con il relativo fatturato.
Risposta: No, non è possibile fare riferimento a forniture indirette.
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Quesito n. 3: Vi inviamo alcune richieste di chiarimenti relativi alla gara di cui
all’oggetto:
1. Prodotto richiesto n° 15 Capperi: vengono richiesti al sale o sottaceto?
2. Prodotto richiesto n° 16 Carciofini all’olio in latte: vengono richiesti interi o a
spicchi?
3. Prodotto richiesto n° 34 Creme Caramel: è richiesto monodose o è richiesto il
Preparato per Creme Caramel?
4. Prodotto richiesto n° 35 Creme vaniglia/cacao: sono richieste monodose o sono
richiesti i Preparati per Creme vaniglia/cacao?
5. Prodotto richiesto n° 39 Cuori di filetto di merluzzo surgelati: la descrizione in
Capitolato parla di filetti: viene richiesto quindi Cuore o filetto di merluzzo?
6. Prodotto richiesto n° 46 Fesona SPALLA Vitellone: è possibile offrire Bovino
Adulto?
7. Prodotto richiesto n° 51 Filetto di nasello: la descrizione in Capitolato parla di
Cuore di Nasello: richiedono quindi Cuore o filetto di nasello
8. Prodotto richiesto n° 76 Magatello di Vitellone: è possibile offrire Bovino Adulto?
9. Nel prospetto di Gara in .xls viene indicato di inserire lo sconto offerto per i
prodotti Ortofrutticoli freschi nelle caselle F142 e F143: le caselle che comandano la
formula sono invece E152 e E153. Si prega di confermare.
Risposte:
1. al sale
2. interi o a metà indifferentemente
3. creme caramel già pronto in cnf. monodose
4. crema vaniglia/cacao già pronta in cnf. monodose
5. cuore di merluzzo
6. no, solo vitellone
7. filetto di nasello
8. no, solo vitellone
9. si conferma che i valori vanno inseriti nella caselle E152 e E153
Cremona, 22 maggio 2013
Il Responsabile del Procedimento
Dr. Paolo Moro
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Quesito n. 4: Prodotto n. 96 Pasta precotta surgelata per lasagne: a pagina 25 dell’
“allegato B Caratteristiche Qualitative dei prodotti da fornire” viene specificato per
questo prodotto “senza uova”, mentre sia nell’Allegato A al Capitolato speciale che
nell’allegato C Schema di offerta viene descritto come “Pasta all’uovo per lasagne
surgelata”: il prodotto da offrire è quindi con o senza uova?
Risposta: Il prodotto da offrire è “pasta all’uovo per lasagne”
Cremona, 24 maggio 2013
Il Responsabile del Procedimento
Dr. Paolo Moro
Quesito n. 5: Da una verifica degli allegati d'offerta scaricati dal vostro sito, risulta
che nel prospetto d'offerta (xls) alla voce n. 137 tonno in latta
da Kg. 1,5 netti l'unità di misura è indicata al Kg, mentre
nell'allegato C (doc) sempre la voce n. 137 - tonno all'olio d'oliva da Kg.
1,5 netti - l'unità di misura è indicata a numero. Si chiede qual'é l'unità di misura da
tenere in considerazione.
Risposta: Premesso che il problema è esposto al contrario, ovvero nell’allegato C (doc)
l’unità di misura è espressa in “kg.” mentre nel prospetto d’offerta (xls) è in “n.”, si chiarisce
che la corretta unità di misura è il “kg” e pertanto la quantità triennale presunta di consumo
è da intendersi in “kg. 1200”. Si è provveduto a correggere l’errore segnalato nel prospetto
d’offerta pubblicato sul sito (evidenziato).
Cremona, 27 maggio 2013
Il Responsabile del Procedimento
Dr. Paolo Moro