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CineNotes
appunti e spunti sul mercato del cinema e dell’audiovisivo
Periodico in edizione telematica e su carta ● 29 febbraio 2016 ●
nuova serie
2447 (2760)
BOX OFFICE ITALIA – “Zootropolis” sorpassa “Perfetti sconosciuti”
Il weekend 25-28 febbraio del campione Cinetel vede
il sorpasso in vetta di Zootropolis (Walt Disney) ai danni di
Perfetti sconosciuti (Medusa). Il cartone animato incassa nel
secondo weekend 3,1 milioni di euro (+6% rispetto al debutto)
in 615 schermi, per un totale di 6,6 M€. Il film di Paolo
Genovese incassa 2,5 M€ al terzo weekend in 513 schermi, e
con gli 11,2 M€ sinora incassati è al momento il secondo film
italiano della stagione, alle spalle di Zalone.
Terza posizione per Deadpool (20th Century Fox), con
1,7 M€ in 414 schermi e un totale di 5,6 M€ dopo due
weekend. Debutta in quarta posizione Tiramisù (Medusa) con 1,1 M€ in 392 schermi (media: 2.810 euro),
seguito da The Danish girl (Universal), che al secondo fine settimana incassa 930mila euro (appena -5%
rispetto al debutto) per un totale di quasi 2,3 M€. Al sesto posto Lo chiamavano Jeeg Robot (Lucky Red),
l’esordio di Gabriele Mainetti che incassa 796mila euro in 257 schermi (media: 3.098 euro), seguito da un
altro debutto, Gods of Egypt (01, anche in 3D), settimo con 674mila euro in 312 schermi (media: 2.163
euro). Si piazza all’ottavo posto il premio Oscar Il caso Spotlight (Bim), che al secondo fine settimana
incassa 645mila euro in 175 schermi (appena il 10% in meno rispetto al debutto), per un totale di 1,5 M€.
Nono Cinquanta sbavature di nero (Notorious), 380mila euro per un totale di 1,1 M€, seguito in decima
posizione da The hateful eight (01), 255mila euro al quarto weekend per un totale di 8,1 M€. Undicesimo
Fuocoammare (01), 229mila euro in 73 schermi per un totale di 384mila euro al secondo weekend.
Escono dalla Top Ten: Single ma non troppo (Warner, 1,8 M€ dopo tre weekend), Zoolander 2
(Universal, 2,1 M€ dopo tre weekend), Onda su onda (Warner Bros, 603mila euro dopo due fine settimana).
Altri debutti: Good kill (Barter), 13° con 111mila euro in 74 schermi (media: 1.507 euro), God’s not
dead (Dominus), 15° con 87mila euro in 27 schermi (media: 3.229 euro), Anomalisa (Universal), 18° con
37mila euro in 23 schermi (media: 1.642 euro), Barbie squadra speciale, 24mila euro in due giorni in 36
schermi (media: 678 euro), Il club (Bolero), 22mila euro in 10 schermi (media: 2.213 euro).
L’incasso complessivo del fine settimana è di 13,5 milioni di euro, -7% rispetto al precedente,
+26,05% rispetto a quello di un anno fa, che vedeva esordire al comando SpongeBob – Fuori dall’acqua.
Il punto
Il mese Nel periodo 1-28 febbraio 2016 si sono incassati nel campione Cinetel 64,1 milioni di euro,
+2,75% rispetto all’analogo periodo 2015, +8,35% rispetto al 2014. Si sono venduti 10 milioni di biglietti,
+3,87% rispetto al 2015, +6,33% rispetto al 2014.
L’anno Nel periodo 1 gennaio-28 febbraio 2016 si sono incassati nel campione Cinetel 202,3 milioni di
euro, +29,95% rispetto all’analogo periodo 2015, +35,36% rispetto al 2014. Si sono venduti 30,4 milioni di
biglietti, +27,69% rispetto al 2015, +30,73% rispetto al 2014. Lo scorso weekend il saldo era
rispettivamente +29,82% e +27,48%.
Le quote di mercato il cinema italiano ha una quota di mercato del 53% degli incassi (52,41% delle
presenze) con il 30,23% dei film distribuiti. Il cinema Usa è al 40,01% (presenze 40,05%) con il 32,09% dei
film. Seguono Gran Bretagna (3,01%) e Russia (0,96%). Un anno fa, gli Usa erano al 50,63%, l’Italia al
23,78%.
La distribuzione Nel periodo 1 gennaio-28 febbraio 2016 è saldamente al comando, nella classifica per
distribuzioni, la Medusa Film, con una quota di mercato del 39,89% in termini di incassi e del 38,38% per
spettatori, con il 2,91% di film distribuiti. Seguono 20th Century Fox (15,41% degli incassi), Warner Bros
(8,19%), Lucky Red (7,30%) e 01 Distribution (6,50%).
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BOX OFFICE USA – “Deadpool” per il terzo weekend in vetta
È sempre Deadpool a guidare il mercato Usa nel
weekend 26-28 febbraio: il film Fox incassa 31,5 milioni di
dollari e raggiunge quota 285,6 M$, terzo miglior incasso in
patria per un film “R” (vietato ai minori non accompagnati).
Debutta in seconda posizione Gods of Egypt (Lionsgate,
budget 140 M$), con l’incasso non esaltante di 14 M$ in 3.117
sale (media: 4.491 dollari). Terzo Kung Fu Panda 3 (Fox), 9
M$ al quinto weekend per un totale di 128,4 M$. Segue in
quarta posizione Risen (Sony), 7 M$ per un totale di 22,7 M$
al secondo fine settimana. Due debutti in quinta e sesta
posizione: Eddie the Eagle con Hugh Jackman (Fox, budget
23 M$), 6,3 M$ in 2.042 sale (media: 3.085 dollari) e Triple 9
con Casey Affleck, Kate Winslet e Woody Harrelson (Open Road), 6,1 M$ in 2.205 sale (media: 2.768 euro).
Settimo Single ma non troppo (Warner), 5,1 M$ per un totale di 39,6 M$, seguito da The witch (A24), 5 M$
per un totale di 16,6 M$. Chiudono la Top Ten Race – Il colore della vittoria (Focus), 4,2 M$ per un totale
di 13,8 M$, e Revenant – Redivivo (Fox), 3,8 M$ per complessivi 170,5 M$.
Escono dalla Top Ten: il film dei record Star Wars: Il risveglio della Forza (Disney, 926 M$ in
undici settimane), Zoolander 2 (Paramount, 27,3 M$ dopo tre fine settimana), Ave, Cesare! (Universal, 28,4
M$ dopo 4 weekend). I primi 10 film incassano 92,1 M$, -23,9% rispetto al weekend precedente,
rispettivamente +3,1% e -11,5% rispetto agli analoghi weekend del 2015 e 2014.
(boxofficemojo)
Assegnati gli Oscar: vince “Il caso Spotlight”, premiato Morricone
Gli Oscar 2016 sono stati assegnati stanotte al Dolby
Theatre di Los Angeles. Miglior film per l’Academy di Hollywood Il
caso Spotlight, premiato anche per la sceneggiatura. Il film con più
riconoscimenti è stato Mad Max: Fury Road, che ne ha vinti sei
(montaggio, scenografia, costumi, trucco, montaggio sonoro, sonoro).
Tre gli Oscar per Revenant – Redivivo: la regia di Alejandro
Gonzalez Iňarritu (premiato per il secondo anno consecutivo), il
miglior attore Leonardo DiCaprio e la fotografia di Emmanuel
Lubezki. Miglior attrice Brie Larson per Room, in uscita giovedì
prossimo. Non protagonisti: Alicia Vikander per The Danish girl e
Mark Rylance per Il ponte delle spie.
Ennio Morricone, accolto da una standing ovation, è riuscito a portare a casa l’Oscar per la miglior
colonna sonora, dopo quello alla carriera, grazie a The hateful eight di Tarantino. Inside out è il miglior
cartone animato, Amy il miglior documentario, miglior film straniero Il figlio di Saul. Oscar per il miglior
adattamento a La grande scommessa, miglior cortometraggio animato Bear Story, miglior corto Stutterer.
Tra i film che avevano avuto più nomination, non hanno vinto nulla Sopravvissuto - The Martian, Carol,
Brooklyn e Star Wars – Il risveglio della Forza.
Premi César: “Fatima” e “Mustang” sul podio. “Birdman” batte Moretti e Sorrentino
La 41^ edizione dei César, i premi del cinema francese, ha
premiato le minoranze e l'immigrazione attraverso due film importanti
che hanno affrontato il tema con uno sguardo femminile: il titolo di
miglior film è andato a Fatima di Philipe Faucon, che racconta le
difficoltà di integrazione di una franco-algerina immigrata in Francia.
A Zita Henriot, che nella pellicola interpreta Nesirine, è andato il
César per il miglior esordio femminile, e Fatima è stato inoltre
premiato per l’adattamento. Quattro statuette, tra cui migliore opera prima, sono andate a Mustang della
regista franco-turca Deniz Gamze Erguven. Il film, che rappresenta la Francia agli Oscar, porta a casa altri
tre César: sceneggiatura, montaggio e colonna sonora firmata Warren Ellis. In lizza, nella stessa categoria,
c'era anche Ennio Morricone per En mai, fais ce qu’il te plaît. Niente da fare neanche per Nanni Moretti e
Paolo Sorrentino, in gara per il miglior film straniero, categoria che ha visto premiato Alejandro Gonzalez
Iñarritu per Birdman.
Miglior regista Arnaud Desplechin per Trois souvenirs de ma jeunesse (come Fatima, era a
Cannes in una sezione collaterale e non è uscito in Italia). Catherine Frot miglior attrice per Marguerite di
Xavier Giannoli, premiato anche per sonoro, costumi, scenografia. Vincent Lindon miglior attore per La
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legge del mercato. Migliori attori non protagonisti Sidse Babett Knudsen per La corte e Benoît Magimel per
A testa alta. Miglior cartone animato Il piccolo principe, miglior documentario Demain di Cyril Dion e
Mélanie Laurent. César d'honneur e standing ovation per Michael Douglas.
La cinese Wanda Group sempre più attiva sui mercati esteri
La Cina è sempre più vicina, almeno in termini di investimenti
diretti nell’area dell’euro. Dalian Wanda Group, controllato dal miliardario
cinese Wang Jianlin, realizzerà un parco tematico a soli 10 km a nord est
di Parigi, entrando in diretta concorrenza con la non distante Eurodisney.
EuropaCity, questo il nome del parco, si estenderà su una superficie di 80
ettari, per la sua realizzazione è previsto l’impiego di 20 mila lavoratori,
mentre altri 14 mila dovrebbero trovare impiego una volta che il parco sarà
a pieno regime. Costo del progetto: 3 miliardi di euro. Delian Wanda Group (cui fa capo anche il gruppo
assicurativo Aeon Life) gestisce anche in Cina alcuni parchi tematici e in più è proprietaria di catene
cinematografiche negli Usa e un mese fa ha acquistato Legendary Entertainment, il produttore di
Godzilla, per 3,5 miliardi di dollari.
A quanto pare, Wanda Group punta anche sull'Italia ed è pronta a valutare progetti e iniziative per
un valore complessivo di 1,5 miliardi di euro. Nel piano industriale del colosso cinese sono previsti
investimenti nello sport, entertainment, turismo, edilizia e centri commerciali. Il focus in Italia riguarda Roma,
Milano, Napoli, Firenze e Venezia. "Per ognuna di queste città stiamo valutando progetti specifici per
promuovere la nostra attività creando benessere e occupazione, così abbiamo fatto in Cina e in molti altri
paesi in cui siamo presenti", ha dichiarato il numero due di Wanda Group e presidente di Wanda Cultural
Industry Group, Lincoln Zhang, in questi giorni in Italia per incontrare imprenditori italiani e stranieri attivi sul
mercato italiano e internazionale nei settori cinema, moda, retail, media, food e sport. (ANSA)
Infine, la scorsa settimana si era sparsa la voce dell’offerta presentata dal gruppo cinese per rilevare
una quota di Viacom Entertainment, proprietaria della Paramount Pictures, voce per il momento non
confermata.
“Il cinema europeo è un’autorità culturale”: così Oettinger a Berlino
La giornata Europa Creativa Media alla Berlinale è stata incentrata
sulle innovazioni digitali. Mentre la Commissione Europea continua a
sostenere nuove strategie distributive in vista del mercato unico digitale, il
Commissario Günther H Oettinger ha sottolineato che il principio di territorialità
rimarrà in piedi nel settore cinematografico. Tra le società partecipanti al
secondo test sul day-and-date finanziato dalla Commissione, la londinese
Curzon: “gli spettatori sanno decidere se vedere un film al cinema o in VOD”, ha
detto Philip Mordecai di Curzon Home Cinema; “non c’è cannibalizzazione tra i due settori perché mirano a
target differenti”. Tra i film diffusi con buon esito in day-and-date in Gran Bretagna, 45 anni con Charlotte
Rampling. “Lo streaming on line attrae maggiormente gli spettatori fuori Londra e i giovani genitori che non
possono permettersi una baby sitter”, ma il progetto Curzon non può essere comparabile con altri mercati
europei in quanto la GB non è un mercato significativo per i film europei non in lingua inglese. L’uscita
simultanea di cinque film da festival, con dibattito finale, è stato sperimentato da Bero Beyer del festival di
Rotterdam in 45 cinema europei. Pierre-Alexandre Labelle, cofondatore di Under The Milky Way, si occupa
di film rimasti invenduti in alcuni territori, ricavandone un sostegno per la digitalizzazione nelle varie
piattaforme.
Un altro obiettivo della Commissione Europea è avviare motori di ricerca tali da individuare le opere
per le quali siano scaduti i diritti o per cui è difficile trovarne il possessore; si punta a creare un sistema
identificativo simile all’ISBN dei libri (i primi progetti pilota sono già nati in GB e in Francia). “Il principio di
territorialità rimarrà in piedi”, ha ribadito Oettinger alla Berlinale, “perché è la base del modello di business
del settore. La Commissione sosterrà progetti e tecnologie innovative”. Oettinger ha invitato l’industria a
contribuire con la sua conoscenza per definire congiuntamente una strategia digitale. Ha concluso definendo
il cinema europeo “un’autorità culturale” da non sottovalutare.
(Cineuropa.org)
Meeting del cinema indipendente di Matera: conferenza stampa il 2 marzo
La V edizione del Meeting Internazionale del Cinema Indipendente verrà presentata mercoledì 2
marzo a Roma presso l’Agis (Via di Villa Patrizi 10 – ore 11.30). Alla conferenza stampa interverranno:
Alberto Versace, presidente Programma Sensi Contemporanei e direttore di Area – Area Progetti e
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Strumenti Agenzia per la Coesione Territoriale, Martha Capello, presidente AGPCI, Domenico Dinoia,
presidente FICE e Giulio Dilonardo, presidente ANEC Puglia e Basilicata.
Il Meeting si svolge per la prima volta quest’anno a Matera dal 9 al 13 marzo. Promosso e
organizzato dall’AGPCI, Associazione Giovani Produttori Cinematografici Indipendenti, insieme alla FICE,
Federazione Italiana Cinema d’essai, e all’ANEC-AGIS Puglia e Basilicata, il Meeting vedrà riunito il mondo
della produzione e quello dell’esercizio del cinema
indipendente. Diversi i momenti di confronto sui temi di
maggiore interesse per il settore, con focus, incontri,
convegni e anteprime per gli accreditati. Tra le novità di
questa edizione, l’apertura della manifestazione alla
città, con proiezioni di film in anteprima a cui il pubblico
di Matera potrà assistere gratuitamente.
Sempre a Matera… Promessi sposi al cinema
Una proposta di matrimonio alquanto originale quella del materano 28enne Vincenzo Iacovone che
ha spiazzato la fidanzata organizzando una serata imprevedibile. Una serata al cinema con gli amici si è
trasformata in una proposta di matrimonio: spente le luci, è andato in onda sul grande schermo del multisala
Red Carpet di Matera un breve cortometraggio; il 28enne alla fine del video entra in sala e si inginocchia
davanti alla sua Nunzia per chiederle la mano. Il matrimonio si terrà tra due anni.
http://www.sassiland.com/notizie_matera/notizia.asp?id=39600&t=romanticismo_materano_la_proposta_di_matrimonio_passa_dal_cinema
Con Lumière nasce al Sud il Liceo del Cinema
Da allievo della Scuola di cinema a protagonista di Gomorra - la serie, nel
ruolo di Genny Savastano che l’ha catapultato sotto i riflettori a livello internazionale.
Per Salvatore Esposito tutto è cominciato sei anni fa nella struttura di Parco
Margherita che oggi lancia «Lumière», il primo liceo del cinema nel sud Italia, un
istituto tecnico professionale parificato che da settembre aprirà i battenti in vico Santa
Maria Apparente. Due sezioni, 50 allievi in tutto, che studieranno oltre alle materie
classiche degli istituti superiori, anche regia, recitazione, scrittura creativa, sceneggiatura, montaggio, effetti
speciali e molto altro. “L'idea è di creare, dopo anni di esperienze di formazione con l'associazione Scuola di
cinema, una comunità scolastica che si propone di fornire agli studenti solide basi culturali e un'adeguata
conoscenza del settore degli audiovisivi. Il liceo nasce da un accordo tra l'istituto comprensivo Baracca Vittorio Emanuele, l'assessorato alla Scuola e all'istruzione del Comune e l'assessorato al Patrimonio e ha
una partnership con il Napoli Film Festival. (IL MATTINO)
www.anecweb.it
Gli esercenti ANEC possono richiedere la password di accesso alle informazioni professionali
riservate del sito, scrivendo all’indirizzo di posta: [email protected]
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