Operation Ellamy. La prima missione strike della RAF.

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Operation Ellamy. La prima missione strike della RAF.
Operation Ellamy. La prima missione strike della RAF.
Nella notte del 19-20 marzo la RAF ( Royal Air Force) ha compiuto la prima missione d’attacco in
seno all’Operation Ellamy 1con l’impiego di tre Tornado GR.4 del No. 9 Squadron decollati dalla
Home Air Station RAF Marham, Norfolk,UK..
Compito della missione colpire obiettivi libici nei pressi della città di Tripoli, quali :
 Postazioni di artiglieria anti-aerea convenzionale e di SAM (Surface-to- Air Missiles)
RAF Marham
“Deterrente”
Sia il decollo e sia l’atterraggio sono avvenuti dalla medesima Air Station RAF Marham,
compiendo un volo di 3.000nm. (4.800km).
Nella sua intensa storia la RAF Royal Air Force non è digiuna dal compiere missioni a grande
raggio.
Questa è stata la prima missione effettuata dal suolo della Gran Bretagna dalla fine della II^GM.
ed è la più lunga missione di volo svolta dalla RAF, dopo quella altrettanto famosa compiuta dagli
Avro 698 Vulcan B Mk2 nella Guerra delle Falkland 1982 (Operazione Corporate).
Il canto del cigno operativo dei Vulcan, prima di essere radiati definitivamente e sostituiti dal
Panavia Tornado nelle sue varie versioni.
I Vulcan prescelti furono tratti dal superstite No.44 (Rodhesia) Sqn., reparto all’epoca non
completamente sciolto, dal No.50 e dal No.101 Sqn..
Tutti Squadrons appartenenti al No.1 Group del Strike Command.
Lo scopo primario era di utilizzare i Vulcan , grazie alla loro autonomia, per colpire e neutralizzare
la pista di Port Stanley (Falkland) con le Missioni Black Buck (Cerbiatto Nero).
In tale occasione furono svolte sette Missioni Black Buck delle quali la 3^, la 4^ e la 7^ furono
abortite. Queste missioni erano anche un chiaro messaggio politico all’allora Giunta Militare
Argentina da parte del Governo Britannico presieduto dalla “Lady di Ferro” Margaret Thatcher
che in caso di estrema ratio, la RAF era in grado di bombardare Buenos Aires.
Tali missioni con l’impiego finale di un solo Vulcan B Mk2 richiesero la partecipazione di un
numero considerevole di tankers, per l’esattezza 13 Victor K Mk2 incluse le riserve per ogni
missione, i quali rifornivano a sua volta i tankers stessi per portare un Vulcan ( eventualmente il
Vulcan di riserva) a coprire la distanza di 7.000nm (15.000Km.a/r) tra l’Airfield Wideawake
dell’isola Ascension e il principale target rappresentato dall’aeroporto di Port Stanley..
Le missioni Black Buck richiedevano non meno di 15-16 ore di volo.
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1
Per compiere l’odierna missione si ha avuta la partecipazione ed il supporto solo di alcuni tankers
(aerocisterne), quali:
 2
 1
VC10 C1K, XV105, XV106 No. 101 Squadron, RAF Brize Norton,Oxfordshire
Tristar K1, ZD951
No. 216 Squadron, RAF Brize Norton,Oxfordshire
No. 101 Sqn.
“Mens Agitat Molem”
No. 216 Sqn.
“CCXVI Dona Ferens”
I VC10 C1K sono programmati per essere ritirati entro il 2014, seguiti più tardi dai Tristar K1, in
quanto sostituiti dal Future Strategic Tanker Aircraft A330 Voyager acquisito in 14 esemplari.
In questa missione i “tanker” hanno usato il “callsign” di RAFAIR 9201 e 9200 e sono decollati dalla
loro base dopo le 20h00 ora locale.
Al Tristar K1 gli è stato assegnato il “callsign” di RAFAIR 9203.
Per lo svolgimento della missione sono stati effettuati quattro Air Refuelling tre all’andata ed uno
al ritorno:
 1° A nord della Francia
 2° A sud della Francia sul Mar Mediterraneo
 3° A nord di Tripoli sul Mar Mediterraneo
 4° A sud di Malta
I tankers sono ritornati alla loro base dopo cinque ore di volo dal loro decollo.
Ogni Tornado GR.4 era equipaggiato con due MBDA Storm Shadow2 e due missili ASRAAM
(Advanced Short-Range Anti-Aircraft Missiles)3 per la propria difesa oltre alle ECM standard.
Il “callsign” assegnato ai tre Tornado GR.4 era RAFAIR 9601, 9602, 9603.
In occasione della Operation Ellamy è stata costituita dalla RAF, la :
 906 Expeditionary Air Wing a Gioia del Colle su 10 Typhoon e 12 Tornado GR.4
 907 Expeditionary Air Wing a Akrotiri (Cipro) su 3 AEW Sentry,1 Nimrod R1, 2 Sentinel R1
Akrotiri (Cipro) è una SBA (Sovereign Air Base) della RAF., ovvero una Base Aerea sotto
“Sovranità” Britannica.
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906 EAW Expeditionary Air Wing - Eurofighter Typhoon e Tornado.
Gioia del Colle, Puglie, Italia.
Domenica 20 Marzo dieci Typhoon sono decollati dalla Home Air Station RAF Coningsby,
Lincolnshire per rischierarsi sulla Base Aerea di Gioia del Colle dell’AMI (Aeronautica Militare
Italiana) sede del 36°Stormo Caccia (10Gr. e 12°Gr.) per contribuire all’ attuazione della No Fly
Zone nei cieli libici in esecuzione della risoluzione 1973 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni
Unite.
La formazione era composta da due Fligts di cinque Typhoon cadauno, è decollata intorno alle
13h00 da RAF Coningsby, Lincolnshire con al seguito Tanker e Hercules come supporto.
Tutti i Typhoon erano armati con gli AIM132 ASRAAM (Advanced Short-Range Air-to-Air Missile)4
e gli AIM120 AMRAAM (Advanced Medium-Range-Air-to-Air Missile)4.
I due Flight erano così composti:
Flight 1
ZJ 916 QO-U
ZJ 925 QO-R
ZJ 941 QO-J
ZJ 939 DXI
ZJ 928 BX
Flight 2
No. 3 (F) Sqn.
No. 3 (F) Sqn.
No. 3 (F) Sqn.
No. 11 (F) Sqn.
No. 29(R) Sqn.
No. XI (F)Sqn.
“Octores acrioresque aquilis”
ZJ 917
ZJ 918
ZJ 919
ZJ 924
ZJ 933
QO-G
QO-L
DC
DD
DF
No. 3 (F)Sqn.
“Tertius primus erit”
No.
No.
No.
No.
No.
3
3
11
11
11
(F) Sqn.
(F) Sqn.
(F) Sqn.
(F) Sqn.
(F) Sqn.
No. 29(R) Sqn.
“Impiger et acer”
Così pure dodici Tornado GR.4 sono stati rischierati a Gioia del Colle, provenienti dalla Home Air
Station RAF Marham, Norfolk.
I Tornado scelti appartengono ai quattro Squadrons No. 2(AC), No. 9, No. 13 5, No.31 di base sulla
RAF Marham.
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3
No. XIII Sqn.
“Adjuvamus Tuendo”
No. IX Sqn.
“Per noctem volamus”
No. II (AC) Sqn.
“Hereward”
No. 31 Sqn.
“In caelum indicum
Primus”
In caso di necessità per un maggiore appoggio ai ribelli libici si possono impiegare i Typhoon FGR.4
del No. 6 Sqn. RAF Leuchars essendo stati recentemente abilitati al doppio ruolo di Air Defence ed
Offensive Support, ovvero la capacità effettiva “Swing role” della versione FGR4 di transitare dalla
missione aria-aria a quella aria-superficie e viceversa.
No. 6 Sqn. “Oculi
Exercitus”
Per evitare danni collaterali e prevenire incidenti tra la popolazione civile locale, l’armamento
utilizzato è prevalentemente ad alta precisione, quali:
MBDA “Storm Shadow”, MBDA Brimstone DMS, Paveway IV (PWIV) e EGBU-16 Paveway II (PWII).
A Gioia del Colle è stato rischierato un distaccamento del 93 EAS (Expeditionary Armament
Squadron) responsabile della conservazione e preparazione di queste armi.
Comandante di tale distaccamento è il Flt.Lt.(cap.) Ian Pickeing, il quale ha dichiarato che è
relativamente facile preparare le Brimstone, un’arma particolarmente efficace contro i mezzi
corazzati con portata di 12km., più complessa è la preparazione delle Paveway IV.
Le Paveway IV sono bombe da 500lb.(227kg) e le EGBU-16 Paveway II da 1.000lb.(503kg) con
doppio sistema di guida.
Le apparecchiature di guida arrivano separate in kit. Le parti sono assemblate sulla bomba
permettendo di applicare sia la guida laser che GPS. Questo doppio sistema di guida fa sì che ogni
Paveway IV sia tremendamente precisa come arma. Per far fronte alle necessità operative del 906
EAW si sono organizzati in turni di 12h in grado di assemblare e preparare quattro Paveway IV in
un’ora. Quindi siamo stati in grado di fornire decine di Brimstones e di Paveway II / IV al 906 EAW.
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Questa è stata anche l’occasione di dare a quel personale privo di esperienza operativa di teatro
(Iraq ed Afghanistan) un’ opportunità di acquisire una maggiore esperienza.
Tale distaccamento è anche responsabile dei procedimenti di taratura ed installazione dei sistemi
di contromisure ECM. Sotto la fusoliera dei Tornado GR4 e dei Typhoon FGR4 è costante la
presenza del pod Litening III
No. 93 EAS
“Des actes non des parola”
Recentemente il magg.gen. John Lorimer in un comunicato stampa del Ministery of Defence, UK
ha dichiarato , che entro i limiti del potere aereo e dei mezzi a disposizione concessi, la NATO e la
RAF nell’Operazione Ellaby stanno svolgendo un buon lavoro, portando a conoscenza del
massiccio utilizzo delle GBU-12 Paveway II SGV a guida laser da parte della RAF, il cui impiego ha
neutralizzato non meno 100 MBT (Main Battle Tanks) appartenenti all’esercito libico.
Si tratta di una classica Smart Weapon rappresentata da una bomba Mk.82 da 500lb. (227kg.) con
sistema di guida laser LGB (Laser Guide Bombs), avente una headwar (testa di guerra) di 87kg., un
raggio di 14.800mt. ed un CEP di 9mt. al costo di soli 19.000$.
L’Air Chief Marshall (Capo di Stato Maggiore della RAF) Sir Stephen Dalton ha recentemente
dichiarato che gli aerei della RAF compiono il 15% delle missioni NATO (North Atlantic Treaty
Organizzation), ma effettuano il 25% delle ore di volo complessive nell’Operazione Ellamy.
Come scrisse Karl Clausewitz (1760-1831) nel suo mai dimentico “saggio” Dalla guerra… La guerra
è il proseguimento della politica con altri mezzi………. Quali mezzi?
Il vero problema che coinvolge le Aeronautiche militari delle forze della Coalizione è l’effettivo
numero di aerei impiegati ed impiegabili “over Lybia”, oltre al pericoloso ridursi delle scorte di
munizionamento intelligente nei depositi. Questo è dovuto ad anni di continue riduzioni dei Bilanci
Militari nelle Forze Armate dei paesi della NATO imposto e perpetrato da una classe politica
europea propensa a riempirsi della roboante parola di peace nel contempo priva di ogni visione
strategica reale., si vis pacem para bellum (Vegezio).
Qual’era l’obiettivo strategico dell’intervento, a patto che ci fosse stato? Intervento umanitario a
salvaguardia della popolazione civile? Perché è solo valido per la Libia di Gheddafi e non per la
Siria di Bashar al-Asad, o di qualunque altro paese sottoposto ai voleri del despota di turno?
Abbattere il col.Gheddafi e tutta la sua corte? Sostituirlo poi con chi? O addivenire alla peggiore
situazione di stallo e di suddivisione de facto della Libia in due entità Tripolitania e Cirenaica?
Senza un piano politico-militare o meglio sarebbe ribadire quando si entra in un conflitto bisogna
conoscere l’obiettivo politico che si voglia ottenere e le ostilità devono essere condotte
nell’ottenimento di suddetto obiettivo, ivi comprensiva della futura “peace” scelta o imposta.
Chi non persegue tale obiettivo è la strada più breve e veloce verso la sconfitta…..(K.Clausewitz).
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907 EAW Expeditionary Air Wing – Sentry, Nimrod, Sentinel. Akrotiri (Cipro)
I tre Boeing E-3D AEW.1 Sentry appartengono al No.8 Sqn., RAF Waddington, Lincolnshire.
Pur aderendo al programma NATO di dotarsi di un aereo AWACS, la RAF ne ha acquisiti sette
esemplari (ZH101-ZH107) concentrandoli in un unico Squadron essendo stato sciolto il No.23 Sqn..
Il Nimrod R.1 XV249 è del No.51 Sqn. RAF Waddington, il quale insieme all’altro esemplare XW664,
attualmente operante dall’Air Base Seeb nell’Oman, sono gli unici Nimrod R.1 operativi in seno al
No.51 Sqn.. dei tre più uno (XV249, XW664, XW665, XW666 ) inizialmente acquisiti dalla RAF.
Reparto che doveva essere sciolto il 31 marzo 2011 in ottemperanza della SDSR (Strategic Defence
and Security Review 2010) chiamata più semplicemente “White Pape”r del Ministery of Defence
(MoD).
Grazie agli eventi libici la sua vita operativa è stata estesa di 90 giorni, sperando che i “cervelli”
residenti al MoD si ravvedano dell’affrettata decisione, e non lascino scoperte per i prossimi anni
le necessità di “intelligence” della RAF, prima dell’acquisizione del suo nuovo sostituto
rappresentato da tre esemplari di tanker KC-135 portati allo standard del RC-135W “Rivet Joint”
dalla ditta statunitense L-3, ai quali sono già state assegnate le nuove matricola ZZ664, 665, 666.
Il Nimrod R.1 è stato impiegato intensamente in Iraq ( Operation Telic) e tutt’ora opera in
Afghanistan (Operation Herrick) per missioni ISTAR (Intelligence, Survillance, Target Acquisition
and Reconnaissance) grazie alla sua componente di sensori, alla dotazione ESM ed ai sistemi
elettro-ottici come il Wescam.
Due Raytheon Sentinel R.1 ASTOR (Airborne Stand-Off Radar Reconnaissance) del No.5 (AC Air Cooperation) Sqn., RAF Waddington operaro dall’aeroporto di Akrotiri nel loro importante e delicato
compito.
Il Sentinel R.1 deriva dal connubio della cellula del BD-800 Global Express con il sistema Raytheon
DMR (dual Mode Radar) ad apertura sintetica avente funzione di GMTI (Ground Moving Target
Indicator – Indicatore di Bersagli a Terra), in grado di individuare target al suolo fino a 250-300km.
aventi velocità non inferiore ai 10km/h.
La RAF ne ha acquisiti 5 esemplari ( ZJ690, 691, 692, 693, 694) tutti in dotazione al No.5 (AC) e
prima dell’inizio dell’ Operation Ellamy operanti in Afghanistan dove le sue qualità di Airborne
Stand-Off Radar Reconnaissance sono state estremamente apprezzate dai Comandi.
Purtroppo con la presentazione della discussa “White paper” si indica la messa a terra del Sentinel
R.1 ASTOR con il ritiro del British Army dall’impegno in terra afghana (previsto 2015)!
In seno alla 907 EAW operano pure i VC10 del No.101 Sqn., i Tristar K.1 del No.216 Sqn., in entità
variabile a seconda del loro fabbisogno. Il compito di Air Refuelling fa si che si rischierino anche su
altri aeroporti mediterranei come Luqa (Malta), Trapani-Birgi e Gioia del Colle.
Sull’aeroporto civile di Luqa (Malta) sono schierati C-130J del No.47 Sqn. , lo Squadron principale
vettore del UKSF (United Kingdom Special Forces- SAS, SBS, SRR e SFSG)5 e tre Chinook
appartenenti ad uno dei tre RAF Squadrons No.7, No.18, No.27 dotati di CH-47 Chinook HC.
La loro Home Air Station è RAF Odiham, Northshire,UK.
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No. VIII Sqn.
“Uspiam et passim”
No. V (AC) Sqn.
“Frangas non flectas”
No.51 Sqn.
“Swit and sure”
No. 47 Sqn.
“Nili nomen roboris omen”
No. 18 Sqn.
“Animo et fide”
No. 7 Sqn.
“Per diem per noctem”
No. 27 Sqn.
“Quam celerrime ad astra”
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NOTE
1
Il 19 marzo quando a seguito della risoluzione 1973 è iniziato l’attacco della Libia con diversi
nominativi : Operation Odyssey Dawn per gli USA, Harmattan per i Francesi, Ellamy per UK, Mobile
per i Canadesi, per poi confluire tutte le operazioni aeronavali sotto il controllo della NATO con la
“Unified Protector”.
2
Gli Avro Vulcan B.2 prescelti per le missioni Black Buck nelle migliori condizioni avevano le
seguenti matricole militari: XM597, XM598, XM607, XM612, XL391.
3
Lo Storm Shadow è un missile da crociera di alta precisione che può essere utilizzato sia di giorno
che di notte in ogni condizione climatiche. Non può essere programmato in volo.
Il missile segue un percorso semi-autonomo guidato da un GPS.
E’ dotato di una iniziale carica penetrante il suolo o la superficie di una pista di volo o la parete di
un bunker per poi esplodere all’interno del target con risultati devastanti.
Da impiegarsi contro obbiettivi paganti quali:
Centri Comando,Controllo e Comunicazioni. Aeroporti, porti, depositi di munizioni, navi e
sottomarini e centrali elettriche.
Dati principali sono: lungh.5,1m., ap.al. 2,84m., peso 1.300kg., raggio d’impiego 250Km., motore
un turbogetto che imprime una vel. di Mach 0,8.
E’in dotazione ad alcune Aeronautiche della NATO, quali: la RAF 900 esemplari, AdlA (Armée de
l’Air) 500 esemplari, AMI 200 esemplari, HAF (Hellenic Air Force) 90 esemplari.
Il costo unitario dello Storm Shadow si aggira intorno alle 500mila Sterline per esemplare.
4
AIM-132 ASRAAM è un missile a/a a propellente solido di 87kg. di peso, gittata di 15km., vel.
Mach 3plus, spoletta con detonatore di prossimità e di contatto, esplosivo 10kg. a
frammentazione in dotazione alla RAF (Royal Air Force) ed alla RAAF (Royal Australian Air Force).
AIM-120 A AMRAAM è un missile a/a impiegabile anche in condizioni aria-terra a propellente
solido di 151kg.di peso, gittata di 48km., motore a razzo Hercules o Aerojet, vel.Mach 4plus,
spoletta con detonatore FZU-49/B di prossimità e di contatto, esplosivo 23kg. a frammentazione.
L’AIM-120 A/B/C è in dotazione all’AMI, alla RAF ed a molte Aeronautiche militari della NATO
(North Atlantic Treaty Organizzation).
5
Formalmente il No.13 Sqn. RAF Marham , Norfolk insieme al No.14 Sqn. RAF Lossiemouth, Moray
equipaggiati con il Tornado GR.4 in applicazione della SDSR saranno sciolti in data 1 Giugno 2011.
6
SAS Special Air Service, SBS Special Boat Service, SRR Special Reconnaissance Regiment, SFSG
Special Forces Support Group.
R. M. P.
Roberto Maria Patriarca
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8
Take-off Typhoon ZJ914/AF No.17(R) Sqn.
Taxi-run Typhoon FGR4 ZJ922/QO-C No.3(F) Sqn.
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9
Tornado GR4 ZD746/094 No.II(AC) Sqn.
By MoD
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10
By MoD
Tornado GR.4 "K-XL" uno dei tre Tornado partecipanti alla prima missione di bombardamento
della RAF in territorio libico.Qui ritratto all'uscita dello suo shelter nella Home Air Station RAF
Marham prima di iniziare il lungo volo.
Sentinel R.1 ASTOR ZJ694 No.5(AC)Sqn.
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Sentinel R.1 ASTOR ZJ694 No.5(AC) Sqn. in atterraggio (landing)
Taxi-run Typhoon T3 ZJ809/BH No.29(R) Sqn.
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Typhoon ZJ932/DB No.11(F) Sqn.
Typhoon ZJ910/BV No.29(R) Sqn.
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