dipartimento scienze motorie

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dipartimento scienze motorie
ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE
“ALESSANDRO ROSSI” - VICENZA
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE
DIPARTIMENTO DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
ANNO SCOLASTICO
2014-2015
VICENZA, 7 ottobre 2014
INSEGNANTI
FIRMA
ARNALDI ANNA
_____________________
BUSATTA ELENA
______________________
LORENZIN GIANCARLO
______________________
GHIRARDINI MAGDA
______________________
PEGORARO RUGGERO
______________________
SPEGGIORIN AGOSTINO
__________________
DIPARTIMENTO DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
ANNO SCOLASTICO 2014-2015
MATERIA: SCIENZE MOTORIE
INDIRIZZO/I:
CLASSI biennio
TUTTI
PROGETTO DIDATTICO DELLA DISCIPLINA
In relazione a quanto richiesto dal Piano dell’Offerta Formativa si definiscono i seguenti obiettivi minimi in
termini di:
CONOSCENZE
Acquisizione dei contenuti delle varie specialità dell’atletica leggera, degli sport individuali, dei
giochi sportivi e degli elementi basilari della ginnastica artistica.
Conoscenze teoriche sull'apparato osteo-articolare e muscolare. Elementi di igiene, educazione alla
salute e sicurezza.
COMPETENZE
Applicazione delle conoscenze acquisite nelle specifiche attività motorie e teoriche per il
mantenimento ed il miglioramento delle capacità condizionali e coordinative, nonché delle attività
specifiche proposte .
CAPACITÀ
Capacità di elaborare e utilizzare le competenze e le conoscenze di base con l'obiettivo di praticare
le specifiche attività motorie proposte, anche in funzione di una sana abitudine di vita.
1. CONTENUTI DISCIPLINARI MINIMI ESPOSTI PER MODULI ED UNITÀ DIDATTICHE E
PERIODI DI ATTUAZIONE
Modulo 0 – RIPASSO
Contenuti
• Norme di comportamento, prevenzione infortuni e sicurezza
Periodo
Settembre
Modulo 1 – POTENZIAMENTO FISIOLOGICO E CAPACITA'
MOTORIE DI BASE
Unità didattica n° 1: Esercizi per le capacità condizionali e coordinative
Unità didattica n° 2: Teoria
prerequisiti
(se richiesti)
Contenuti
Periodo
Settembre Maggio
• Corsa costante, su distanze variabili, corsa intervallata.
• Esercizi per le capacità condizionali e coordinative di base.
• conoscenze di base dell'apparato osteo-articolare e muscolare del
corpo umano. Elementi di igiene, ed. alla salute e sicurezza.
Modulo 2 – GIOCHI SPORTIVI
Unità didattica n° 1 : Fondamentali di pallacanestro e di pallavolo
Unità didattica n° 2 : Eventuali fondamentali di altri sport di squadra
prerequisiti
(se richiesti)
Contenuti
• Elementi base di basket: esercitazioni propedeutiche
all’insegnamento del tiro, palleggio, passaggio, cambi di mano,
terzo tempo.
• Esercizi propedeutici all’apprendimento del palleggio, bagher,
battuta di sicurezza, schemi di gioco basilari.
• Eventuali elementi base di tecnica individuale di altri sport di
squadra.
• Teoria e regolamento sulle discipline proposte.
Periodo
Ottobre
Giugno
Modulo 3 – SPORT INDIVIDUALI
Unità didattica n° 1 : Elementi di pre-acrobatica
Unità didattica n° 2 : Eventuali elementi base di alcuni sport individuali
Prerequisiti
(se richiesti)
Contenuti
Periodo
• Esercitazioni basilari di equilibrio statico, dinamico e in volo allo Ottobre
scopo di migliorare gli schemi motori previste per queste unità giugno
didattiche.
• Capovolte avanti e dietro.
• Eventuali esercizi specifici e aspecifici, con piccoli o grandi
attrezzi inerenti la tecnica di sport individuali.
• Teoria e regolamento delle discipline individuali proposte.
Modulo 4 – ATLETICA LEGGERA
Unità didattica n° 1 : Salti
Unità didattica n° 2 : Lanci
Unità didattica n° 3 : Corse piane e ad ostacoli
Prerequisiti
(se richiesti)
Contenuti
Periodo
• Andature propedeutiche ed esercitazioni tese all'acquisizione o al Settembre
Maggio
miglioramento del gesto tecnico.
• Esercizi propedeutici e didattica del getto del peso, salto in lungo,
salto in alto, velocità.
• Eventuali esercizi specifici ed aspecifici inerenti altre specialità.
• Teoria e regolamento delle discipline sportive proposte.
2. METODOLOGIE
• Principio della gradualità (dal più semplice al complesso).
• Metodo imitativo.
• Si tende prevalentemente al metodo globale, quello analitico solo per tecniche particolarmente
complesse.
3. MATERIALI DIDATTICI
•
Palestre, spazi esterni, ed attrezzature a disposizione. La successione temporale dei
moduli potrebbe subire variazioni in base alla disponibilità degli spazi sportivi disponibili.
4. TIPOLOGIA E NUMERO DELLE PROVE DI VERIFICA
Almeno tre valutazioni per quadrimestre tra pratiche e teoriche.
5. GRIGLIE DI VALUTAZIONE
•
•
Griglia specifica elaborata dal Dipartimento per i test oggettivi che potrà essere modificata in base
alla situazione di partenza e all'impegno dimostrato dagli allievi (da allegare), mentre per le altre
valutazioni l'insegnante terrà conto soprattutto della tecnica esecutiva. Per la parte teorica si
potranno effettuare sia verifiche orali che scritte.
Per il passaggio alla classe successiva gli studenti dovranno risultare sufficienti in almeno due dei
tre aspetti seguenti che costituiscono oggetto di valutazione: 1) abilità tecniche; 2) conoscenze
teoriche; 3) impegno, interesse e partecipazione.
DIPARTIMENTO DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
ANNO SCOLASTICO 2013-2014
MATERIA SCIENZE MOTORIE
CLASSI triennio
INDIRIZZO/I tutti
PROGETTO DIDATTICO DELLA DISCIPLINA
In relazione a quanto richiesto dal Piano dell’Offerta Formativa si definiscono i seguenti obiettivi in termini
di:
CONOSCENZE
Acquisizione dei contenuti delle varie specialità dell’atletica leggera, degli sport individuali, dei
giochi sportivi e degli elementi basilari della ginnastica artistica anche ai grandi attrezzi disponibili.
Le capacità motorie, conoscere i principi fondamentali della teoria e alcune metodiche di
allenamento, elementi di igiene, educazione alla salute e sicurezza. Nozioni di primo soccorso e
corretti comportamenti alimentari.
COMPETENZE
Utilizzazione delle conoscenze acquisite teoriche e pratiche in tutte le attività proposte.
CAPACITÀ
Capacità di rielaborare e utilizzare le competenze e le conoscenze acquisite con l'obiettivo di
praticare e organizzare le specifiche attività motorie proposte, anche in funzione di una sana
abitudine di vita.
1. CONTENUTI DISCIPLINARI MINIMI ESPOSTI PER MODULI ED UNITÀ DIDATTICHE E
PERIODI DI ATTUAZIONE
Modulo 0 – RIPASSO
Contenuti
• Sicurezza e prevenzione infortuni
Periodo
Settembre
Modulo 1 – POTENZIAMENTO FISIOLOGICO E CAPACITA'
MOTORIE
Unità didattica n° 1 : preparazione alla corsa campestre
Unità didattica n° 2: sviluppo capacità motorie
Unità didattica n° 3: teoria
Prerequisiti
(se richiesti)
Contenuti
• Corsa costante; con cambi di ritmo; a ritmo crescente, corsa
intervallata ; prove su metri 1.000 e metri 1500.
• Esercizi di potenziamento generale e per lo sviluppo delle
capacità motorie.
• Nozioni fondamentali di igiene, pronto soccorso, educazione alla
salute e sicurezza.
• Capacità motorie e acquisizione dei concetti fondamentali dei
delle principali metodiche di allenamento.
Periodo
Settembre Giugno
Modulo 2 – GIOCHI SPORTIVI
Unità didattica n° 1 : Pallacanestro, pallavolo, calcetto
Unità didattica n° 2 : Altri sport di squadra
Prerequisiti
(se richiesti)
Contenuti
Periodo
Ottobre
• Basket: perfezionamento dei fondamentali individuali del
palleggio, passaggio, vari tipi di tiro, terzo tempo. Dal 3 contro 3 al Gennaio.
5 contro 5. Semplici schemi di attacco e difesa .
Gennaio
• Pallavolo: perfezionemento dei fondamentali del palleggio,
bagher, vari tipi di battuta, schiacciata ; muro ; semplici schemi di Giugno
attacco e difesa.
Ottobre
• Teoria e regolamento delle discipline proposte.
Giugno
Modulo 3 – SPORT INDIVIDUALI
Unità didattica n° 1 : Elementi di preacrobatica
Unità didattica n° 2 : Parallele
Unità didattica n° 3 : Cavallo
Unità didattica n° 4: Approfondimento di alcuni sport individuali
prerequisiti
(se richiesti)
Contenuti
•
•
•
•
•
.
Verticali con vari tipi di appoggio.
Semplice progressione alle parallele
Volteggi vari; semplice progressione al cavallo.
Il regolamento delle discipline proposte.
Approfondimento di discipline individuali
Periodo
Ottobre
Giugno
Modulo 4 – ATLETICA LEGGERA
Unità didattica n° 1 : Salti
Unità didattica n° 2 : Lanci
Unità didattica n° 3 : Corse piane e ad ostacoli
Prerequisiti
(se richiesti)
Contenuti
Periodo
•
•
•
•
•
Gennaio
Andature di preatletismo generale; partenze dai blocchi.
Maggio
Esercizi specifici per il miglioramento della forza esplosiva.
Prove ripetute sui metri 60
Passaggio di ostacoli posti ad altezze e distanze variabili.
Tecnica del salto in alto, in lungo, getto del peso e approccio al
lancio del disco.
• Tecnica e cenni di didattica delle discipline proposte.
• Il regolamento durante le manifestazioni sportive.
2. METODOLOGIE
• Principio della gradualità (dal più semplice al complesso)
• Metodo imitativo
• Si tende prevalentemente al metodo globale, quello analitico solo per tecniche particolarmente
complesse
3. MATERIALI DIDATTICI
•
Palestre, spazi esterni, ed attrezzature a disposizione.
4. TIPOLOGIA E NUMERO DELLE PROVE DI VERIFICA
Almeno tre valutazioni per quadrimestre tra pratiche e teoriche.
5. GRIGLIE DI VALUTAZIONE
•
•
Griglia specifica elaborata dal Dipartimento per i test oggettivi, che potrà essere modificata in base
alla situazione di partenza e all'impegno dimostrato dagli allievi (da allegare) , mentre per le altre
valutazioni l'insegnante terrà conto soprattutto della tecnica esecutiva. Per la parte teorica si
potranno effettuare sia verifiche orali che scritte.
Per il passaggio alla classe successiva gli studenti dovranno risultare sufficienti in almeno due dei
tre aspetti seguenti che costituiscono oggetto di valutazione: abilità tecniche; conoscenze teoriche;
impegno, interesse e partecipazione.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
CLASSI PRIME
VOTO METRI
60
PESO
Kg 5
LUNGO
ALTO
CLASSI SECONDE
METRI VOTO
1500
METRI
60
PESO
kg 5
LUNGO
ALTO
METRI
1500
4
11”5
4,20
2.00
0.90
10’00
4
11”0
5,00
2,60
1,00
9.50”
5
10”2
5,00
2,60
1,05
9’10
5
9”8
5,80
3,00
1,10
9’10”
6
9”3
6,50
3,40
1,15
7’30”
6
8”8
7,00
3,80
1,25
7’15”
7
8”7
7,50
4,00
1,30
6'50”
7
8”4
8,00
4,30
1,35
6’40”
8
8”2
8,50
4,50
1,40
6’20”
8
8”0
9,00
4,80
1,45
6’10”
9
7”8
9,50
5,00
1,50
5’50”
9
7”6
10,00
5,30
1,55
5’40”
10
7”4
10,80
5,60
1,60
5’30”
10
7”3
11,50
5,80
1,65
5’25”
A.S. 2011 - 2012
I.T.I.S. “ A. ROSSI “ - Dipartimento di
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
CLASSI TERZE
CLASSI QUARTE-QUINTE
VOTO
METRI
60
PESO
Kg 5
SALTO
IN
LUNGO
SALTO METRI VOTO METRI
IN
1500
60
ALTO
PESO
Kg 5
SALTO
IN
LUNGO
SALTO
IN
ALTO
METRI
1500
4
10”5
5,50
2.80
1.00
9’40
4
10”5
5,50
3,00
1,00
9’40”
5
9”4
6,00
3,20
1,10
8’50
5
9”4
6,00
3,30
1,10
8’30”
6
8”8
7,00
4,00
1,25
7'00”
6
8”6
7,00
4,20
1,30
6’50”
7
8”0
8,20
4,50
1,40
6'30”
7
7”8
8,80
4,70
1,45
6'20”
8
7”6
9,50
5,10
1,55
6’00”
8
7”5
10,00
5,20
1,60
5’50”
9
7”4
11,00
5,60
1,65
5’40”
9
7”3
11,20
5,70
1,70
5’30”
10
7”1
12,00
6,10
1,75
5’20”
10
7”0
12,50
6,20
1,80
5’10”
Pagina 11 di 11
01.02
Documento di proprietà dell’I.T.I.S. “ A. Rossi “.
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