sc.motorie cl.2 - Istituto Comprensivo "A. Manzoni" Cava Manara

Istituto Comprensivo "A. Manzoni" – Cava Manara
Scuola Secondaria di I grado Plessi di Cava Manara – Zinasco
Programmazione per classi parallele
Disciplina: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
Classe Seconda
FINALITA' EDUCATIVE
Promuovere la conoscenza di se' e delle proprie potenzialità nella costante relazione con l'ambiente,
gli altri, gli oggetti.
Contribuire alla formazione della personalità dell'alunno attraverso la conoscenza e la
consapevolezza della propria identità corporea, nonche' del continuo bisogno di movimento come
cura costante della propria persona e del proprio benessere.
Educazione al movimento come esperienze tese al consolidamento di stili di vita corretti e salutari,
come presupposto di una cultura personale che valorizzi le esperienze motorie e sportive, anche
extra scolastiche, come prevenzione di ipocinesia, sovrappeso e cattive abitudini alimentari,
involuzione delle capacità motorie, precoce abbandono della pratica sportiva.
Fornire agli alunni le occasioni per riflettere sui cambiamenti del proprio corpo, per acettarli e
viverli serenamente come espressione della crescita e del processo di maturazione di ogni persona;
offrendo occasioni per riflettere sulle valenze che l'immagine di se' assume nel confronto col gruppo
dei pari. Educazione motoria come occasione per promuovere esperienze cognitive, sociali, culturali
e affettive.
Incentivare l'autostima degli alunni attraverso la conquista di abilità motorie e la possibilità di
ampliare progressivamente le proprie esperienze arricchendole di stimoli sempre nuovi.
Promuovere il valore del rispetto di regole concordate e condivise favorendo l'inserimento di alunni
con varie forme di diversità ed esaltando il valore della cooperazione e del lavoro di gruppo.
COMPETENZE DISCIPLINARI
Acquisire la consapevolezza di se' attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli
schemi motori e posturali.
Utilizzare il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere i propri stati d'animo,
anche attraverso la drammatizzazione e le esperienze ritmico-musicali.
Sperimentare una pluralità di esperienze che permetteranno di maturare competenze di giocosport
anche come orientamento alla futura pratica sportiva.
Agire rispettando i criteri di base di sicurezza per se' e per gli altri, sia nel movimento che nell'uso
degli attrezzi e trasferire tale competenza nell'ambiente scolastico ed extrascolastico.
Riconoscere alcuni essenziali principi relativi al proprio benessere psico-fisico legati alla cura del
proprio corpo e a un corretto regime alimentare e alla prevenzione dell'uso di sostanze che inducono
dipendenza.
Comprendere all'interno delle varie attività di gioco e di sport, il valore delle regole e l'importanza
di rispettarle.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
1) IL CORPO E LE RELAZIONI SPAZIO TEMPORALI
a. Padroneggiare abilità motorie di base in situazioni diverse
2) IL LINGUAGGIO DEL CORPO COME MODALITA' COMUNICATIVO-ESPRESSIVA
a. Utilizzare gli aspetti comunicativi-relazionali del linguaggio corporeo.
3)IL GIOCO, LO SPORT, LE REGOLE E IL FAIR PLAY
a. Partecipare alle attività di gioco e di sport rispettandone le regole; assumere la responsabilità
delle proprie azioni e per il bene comune
4) SALUTE, BENESSERE, PREVENZIONE E SICUREZZA
a.Utilizzare nell'esperienza le conoscenze relative alla salute, alla sicurezza, alla prevenzione e ai
corretti stili di vita.
ABILITA'
1)
- Saper utilizzare e trasferire le abilità per la coordinazione dei gesti tecnici dei vari sport.
- Saper utilizzare l'esperienza mptoria acqusita per risolvere situazioni nuove e inusuali.
- Utilizzare e correlare le variabili spazio-temporali alla realizzazione del gedto tecnico in ogni
situazione sportiva.
- Sapersi orientare nell'ambiente naturale e artificiale anche attraverso ausili specifici (mappe,
bussole).
2)
- Conoscere e applicaresemplici tecniche di espressione corporea per rappresentare idee,stati
d'animo e storie mediante gestualità e posture svolte in forma individuale, a coppie, in gruppo.
- Saper decodificare i gesti dei compagni e avversari in situazione di gioco e di sport.
- Saper decodificare i gesti arbitrali in relazione all'applicazione del regolamento di gioco.
3)
- Padroneggiare le capacità coordinative adattandole alle situazioni richieste dal gioco in forma
originale e creativa, proponendo anche varianti.
- Sa realizzare strategie di gioco mettendo in atto comportamenti cvollaborativi partecipando in
forma proposotiva alle scelte della squadra.
- Saper gestire in modo consapevole le situazioni competitive, in gara e non, con autocontrollo e
rispetto per l'altro, sia in caso di vittoria che di sconfitta.
4)
- Essere in grado di conoscere i cambiamenti morfologici caratteristici dell'età ed applicarsi a
seguire un piano di lavoro consigliato in vista del miglioramento delle prestazioni.
- Essere in grado di distribuire lo sforzo in relazione al tipo di attività richiesta e di applicare
tecniche di controllo respiratorio e di rilassamneto muscolare a conclusione del lavoro.
- Saper adottare comportamenti appropriati per la sicurezza propria e dei compagni anche rispetto a
possibili situazioni di pericolo.
- Conoscere ed essere consapevoli degli effetti nocivi legati all'assunzione di integratori, di sostanze
illecite o che inducono dipendenza (doping, droghe, alcool).
ATTIVITA’ DIDATTICA
Considerando che la classe ha una fisionomia eterogenea e che gli obiettivi sono stati
individualizzati a seconda dei bisogni di ognuno, si prevede di adottare le seguenti strategie di
lavoro. Esercitazioni a corpo libero e con attrezzi svolte in forma individualizzata, collettivamente e
a gruppi (percorsi, circuiti). L’impostazione dei fondamentali individuali delle discipline sportive
precederà la conoscenza e la pratica dei regolamenti di gioco.
Interventi di recupero, rinforzo e potenziamento saranno utilizzati per facilitare il raggiungimento
degli obiettivi predisposti per ogni allievo.
AVVIAMENTO ALLA PRATICA SPORTIVA
L’avviamento alla pratica sportiva si inserisce nel contesto dell’azione educativa, in quanto tende a
contribuire alla formazione della personalità degli alunni e a porre le basi per una consuetudine di
sport attivo e di tutela della salute.
L’introduzione allo sport comporta naturalmente forme di competizione fra gli alunni; ciò induce a
chiarire che l’agonismo inteso come impegno a dare il meglio di se stessi in un leale confronto con
gli altri, rientra nella logica dell’educazione e perciò della scuola.
Per quanto riguarda le attività integrative è prevista la partecipazione ai Giochi Sportivi
Studenteschi in relazione alle capacità e all’interesse degli alunni.
STRUMENTI
Saranno utilizzati piccoli e grandi attrezzi. Le attività si svolgeranno in ambienti diversi: palestra,
all’aperto in ambiente naturale o in spazi appositamente attrezzati. Come strumento didattico gli
alunni potranno avvalersi del libro di testo: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE, utilizzabile sia in
palestra per raccogliere dati, sia a casa per acquisire maggiori conoscenze.
METODOLOGIA DI VERIFICA
La valutazione sarà riferita a tutti gli alunni, anche quelli esonerati dalle attività pratiche (circ. min.
n° 216 del 17.07.1987); la situazione di partenza sarà rilevata attraverso test d’ingresso sulle
capacità motorie.
Per quanto lo consente la specificità della disciplina, al termine di ogni unità di
apprendimento,saranno proposte verifiche consistenti in esercizi test con rilevazione di tempi e
misure e, soprattutto, osservazioni effettuate durante lo svolgimento della normale attività didattica.
Gli indicatori di valutazione saranno quelli approvati in sede di collegio dei Docenti
I Docenti