Effluenti Allevamento Procedure Tabelle
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Effluenti Allevamento Procedure Tabelle
COMUNITÀ COLLINARE DEL FRIULI UFFICIO OPERATIVO AMBIENTE COLLOREDO DI MONTE ALBANO COMUNICAZIONE DELL’AVVIO DELL’ATTIVITÀ DI SPANDIMENTO DEGLI EFFLUENTI D’ALLEVAMENTO Estratto della Deliberazione Giunta Regionale 17 marzo 2006, n. 523 pubblicata sul B.U.R. del 05.04.2006 n. 14 La “comunicazione” dell’avvio dell’attività di spandimento degli effluenti di allevamento (vedi apposito modello nella sezione modulistica) avviene secondo le seguenti modalità: Tempi di presentazione della “comunicazione”: il legale rappresentante dell’allevamento deve presentare la “comunicazione” 30 giorni prima dell’inizio dell’attività di spandimento (per l’anno 2006 detto termine è ridotto a 10 giorni) Ente a cui presentare la “comunicazione”: al Comune in cui si trovano i terreni agricoli interessati Documenti da allegare alla “comunicazione”: al modello di comunicazione dovranno essere allegate: ! la scheda (vedi apposito modello nella sezione modulistica) con le notizie generali sull’azienda, il rapporto tra azoto totale prodotto e terreno utilizzato, dati catastali dei terreni destinati all’applicazione degli effluenti zootecnici ed i dati inerenti gli effluenti ceduti a terzi; ! le planimetrie in scala 1: 2000 dei terreni destinati all’applicazione effluenti di allevamento degli eventuale documentazione da allegare: " Piano di Utilizzazione Agronomica (vedi apposito modello nella sezione modulistica) da presentarsi se: 1. la produzione annua di azoto sia superiore a 6000 kg (da calcolarsi in base ai valori contenuti nella sottoriportata tabella di produzione dell’azoto per le categorie di animali) oppure 2. lo stoccaggio degli effluenti abbia una autonomia inferiore a 90 giorni per gli allevamenti esistenti oppure 3. lo stoccaggio degli effluenti abbia una autonomia inferiore a 120 giorni per gli allevamenti nuovi " Convenzione stipulata tra conduttore del fondo agricolo ed allevatore (vedi apposito modello nella sezione modulistica) da presentarsi se l’allevatore utilizzi terreni condotti da terzi per l’attività di spandimento degli effluenti di allevamento La “comunicazione” ha validità massima di 5 anni successivi alla data della sua presentazione, fermo restando l’obbligo dell’interessato di segnalare tempestivamente le eventuali modifiche riguardanti la tipologia, la quantità e le caratteristiche degli effluenti, nonché i terreni destinati all’applicazione. In ogni caso la “comunicazione” deve essere rinnovata con l’entrata in vigore del decreto ministeriale previsto dalla normativa in materia di tutela delle acque dall’inquinamento. COMUNITÀ COLLINARE DEL FRIULI – UFFICIO OPERATIVO AMBIENTE - p.zza Castello, n. 7 – 33010 Colloredo di M. A. (UD) TABELLA PRO DUZI O NE AZO TO PER CATEG O RI E DI ANI M ALI Fonte: CNR – MURST Programma nazionale di ricerca reflui agro - industriali - linea reflui zootecnici Categoria Kg/capo Azoto al campo (Kg/t p.v. *anno) 100 180 130 150 350 425 83 83 83 83 83 83 425 500 375 340 850 550 83 83 83 83 83 59 100 180 130 150 350 600 850 83 83 83 83 83 80 83 18 40 70 35 70 70 100 90 120 180 250 112 112 112 112 112 112 112 112 112 112 112 170 550 69 69 15 50 15 35 50 99 99 99 99 99 2 1 0,8 0,5 3 1,8 ÷ 2 0,8 5,0 ÷ 7,5 165 165 165 165 165 169 169 165 1,2 3,5 143 143 BOVINI – Razze da carne o linea vacca-vitello Vitelli (0 ÷ 6 mesi) Vitelli (6 ÷ 12 mesi) Vitelli a carne bianca Manzette (6 ÷ 12 mesi) Manze Vitelloni (ciclo chiuso 12 ÷ 18 mesi) Capi da ristallo: - garonnaise, piemontese e limousine (250 ÷ 600) - charolaise (300 ÷ 700 kg) - altre razze (250 ÷ 500) - femmine (200 ÷ 480) Tori Vacche BOVINI – Razza da latte Vitelli (0 ÷ 6 mesi) Vitelli (6 ÷ 12 mesi) Vitelli a carne bianca Manzette (6 ÷ 12 mesi) Manze Vacche Tori SUINI Lattonzoli (7 ÷ 30 kg; < 3 mesi) Magroncelli (31 ÷ 50 kg) Scrofette da rimonta (51 ÷ 90 kg; 3 ÷ 6 mesi) Scrofette (31 ÷ 40 kg) Magroni (51 ÷ 90 kg; 3 ÷ 6 mesi) Magri da macelleria (31 ÷ 100 kg) Magri da macelleria (91 ÷ 110 kg) Grassi da salumificio (31 ÷ 160 kg) Grassi da salumificio (91 ÷ 160 kg) Scofe Verri EQUINI Puledro Stallone e fattrice OVI-CAPRINI Capretto Capra da riproduzione Agnello (0 ÷ 3 mesi) Agnellone (3 ÷ 7 mesi) Pecora da riproduzione AVICOLI Anatre Broilers (polli da carne) Faraone Galletti Oche Ovaiole razze leggere – pesanti Pollastre Tacchine/i CUNICOLI Conigli da ingrasso Conigli da riproduzione COMUNITÀ COLLINARE DEL FRIULI – UFFICIO OPERATIVO AMBIENTE - p.zza Castello, n. 7 – 33010 Colloredo di M. A. (UD) Estratto del Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152 pubblicata sul Supplemento Ordinario n. 96/L alla G.U. del 14.04.2006 n. 88 Articolo 101 comma 7. Salvo quanto previsto dall’articolo 112, ai fini della disciplina degli scarichi e delle autorizzazioni, sono assimilate alle acque reflue domestiche le acque reflue: omissis b) provenienti da imprese dedite ad allevamento, praticano l’utilizzazione agronomica in conformità alla disciplina regionale stabilita sulla base dei criteri e delle norme tecniche generali di cui all’articolo 112, comma 2, e che dispongono di almeno un ettaro di terreno agricolo per ognuna delle quantità indicate nella tabella 6 dell’allegato 5 alla parte terza del presente decreto; omissis Allegato 5, punto 4, alla Parte Terza, tabella 6 – Peso vivo corrispondente ad una produzione di 340 kg. di azoto per anno, al netto delle perdite di rimozione e stoccaggio, da considerare ai fini dell’assimilazione alle acque reflue domestiche (art. 101, comma 7, lettera b) Categoria animale allevata Scofe con suinetti fino a 30 kg Peso vivo medio per anno t 3,4 Suini in accrescimento / ingrasso 3,0 Vacche da latte in produzione 2,5 Rimonta vacche da latte 2,8 Bovini all’ingrasso 4,0 Galline ovaiole 1,5 Polli da carne 1,4 Tacchini 2,0 Cunicoli 2,4 Ovicaprini 3,4 Equini 4,9 COMUNITÀ COLLINARE DEL FRIULI – UFFICIO OPERATIVO AMBIENTE - p.zza Castello, n. 7 – 33010 Colloredo di M. A. (UD)