Accorgimenti per curare le malattie dell`anima

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Accorgimenti per curare le malattie dell`anima
stampa del 16.03.2017
Scheda Libro
Claudio Acquaviva
Accorgimenti per curare le malattie dell'anima
1ª edizione maggio 2016
Collana SPIRITUALITÀ MAESTRI - 2° SERIE
Formato eBook (EPUB)
Disponibile anche in formato cartaceo
Numero pagine 144
CDU 226E 211E
ISBN/EAN 9788892202757
prezzo copertina
€ 8,99
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«Uno sguardo teologico sulla vita delle comunità religiose è quanto mai necessario oggigiorno, in un tempo in cui
sembra purtroppo prevalere una lettura funzionalista o meramente psicologica delle relazioni comunitarie. I superiori
timorosi o amanti dello statu quo ne potranno trovare stimolo a riappropriarsi della cura spirituale di coloro che gli
sono affidati. Gli energici difensori della legge uno sprone alla discrezione e alla carità paziente Acquaviva ci aiuta a
ricordare che non può tenersi in piedi una comunità di fratelli senza padre, né una comunità di “padri” totalmente
assorbiti dagli “affari fuori casa”, dove oramai nessuno guarda più l'altro con lo sguardo buono e sanante di Dio».
Dalla Presentazione di don Giuseppe Forlai
CLAUDIO ACQUAVIVA D'ARAGONA (Atri, 14 settembre 1543 – Roma, 31 gennaio 1615), figlio di Giannantonio
Donato Acquaviva d'Aragona, IX duca d'Atri, e di Isabella Spinelli, entrò nella compagnia di Gesù il 22 luglio 1567 e
approfondì gli studi filosofici e teologici. Professò i voti il 1° aprile 1576 a Napoli dove fu superiore provinciale, prima di
trasferirsi a Roma con lo stesso incarico. Alla morte di Everardo Mercuriano, il 19 febbraio 1581 la IV Congregazione
Generale lo scelse come quinto Preposito Generale, all'età di soli 37 anni. Il suo è stato il più lungo generalato della
storia della Compagnia: 34 anni. Durante il suo governo il numero dei membri dell'ordine passò da circa 5000 a oltre
13000 e il prestigio della Compagnia si accrebbe sia presso le corti sia tra il popolo. Acquaviva diede anche un
notevole impulso alle missioni, sia in Europa (Gran Bretagna, Germania, Boemia) sia negli altri continenti (Paraguay,
Filippine, Africa, India, Molucche, Giappone e Cina). Promosse inoltre l'attività scientifica e scolastica, promulgando la
celebre Ratio studiorum, ravvivando la vita spirituale dell'ordine, promovendo l'uso degli Esercizî Spirituali, redigendo
il Directorium o guida per i direttori di essi, e le Industriae pro superioribus ad curandos animae morbos. La
traduzione di quest'ultima opera, da parte di Giuliano Raffo S.I., è stata pubblicata da Edizioni San Paolo nel 2016
con il titolo: Accorgimenti per curare le malattie dell'anima.