Annibale, il serpente sostenibile

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Annibale, il serpente sostenibile
Annibale, il serpente sostenibile
Scritto da Isabella Giorgio
Domenica 15 Maggio 2016 11:33
Le scuole Luciani e De Amicis aderiscono al gioco del traffico.
“Annibale, il serpente sostenibile” è questo il nome della campagna di sensibilizzazione sul
tema della mobilità sostenibile rivolta a bambini e genitori per incoraggiarli a fare il percorso
casa-scuola a piedi, in bici, utilizzando mezzi pubblici o car pooling. Si tratta della versione
italiana del progetto europeo “Traffic Snake Game”. Obiettivo principale del Network, costituito
da 18 nazioni europee, è quello di implementare la campagna, misurare il suo impatto e
condividerne i risultati ed esperienze tra i partecipanti.
Incuriositi abbiamo rivolto qualche domanda a Marianna Morgese, presidente della soc. coop
Spicchio verde e responsabile del CEA di Acquaviva.
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Scritto da Isabella Giorgio
Domenica 15 Maggio 2016 11:33
Cosa prevede il progetto?
“La campagna consiste in un gioco semplice da realizzare: due settimane prima dell’inizio del
gioco, sulla base di un sondaggio ad alzata di mano, ogni scuola definisce il proprio obiettivo di
riduzione degli spostamenti casa-scuola con mezzi non sostenibili. Durante le due settimane di
gioco, i bambini attaccano un adesivo su un grande tabellone di gioco (raffigurante il serpente
Annibale) ogni volta che si recano a scuola a piedi o in bicicletta oppure utilizzando il trasporto
pubblico o il carpooling”.
Quali sono gli obiettivi del gioco del traffico ?
“L’obiettivo è riempire il tabellone di Annibale con gli adesivi entro il termine delle due
settimane. Ogni giorno viene effettuata un’indagine per alzata di mano per monitorare i
progressi della scuola nel raggiungimento dell’obiettivo prefissato. I risultati ottenuti dimostrano
come il progetto incrementa con successo l’utilizzo di mezzi di trasporto sostenibili e riduce le
emissioni di CO 2 . Ciascun docente di riferimento riempirà un file excel per il calcolo degli
spostamenti. Spicchio Verde si occuperà di elaborare i dati pervenuti e inviarli a Roma. Al gioco
è legato il concorso di disegno: tutti i bambini che partecipano al gioco del traffico, sono stati
invitati a realizzare un disegno legato alle attività del progetto; alla fine della campagna,
attraverso un evento pubblico, sarà premiato il disegno più rappresentativo”.
Quanti alunni avete coinvolto?
“Per il comune di Acquaviva delle Fonti partecipano al progetto le scuole De Amicis con 8
CLASSI (IA-IB-IC-ID-IE-IIIC-IVA-IVB) per un totale di 158 alunni e Luciani con 5 CLASSI
(IF-IIID-IIIE-IVC-IVD) per un totale di 98 alunni. Complessivamente sono stati coinvolti nel
progetto 256 ragazzi. Tutti i dati raccolti saranno poi analizzati e consentiranno di capire grazie
a questo gioco, di quanto sia aumentata la percentuale di spostamenti sostenibili all’interno
della scuola.
Il progetto è gratuito ed è stato possibile portarlo ad Acquaviva grazie ad un incontro avvenuto
in regione lo scorso 22 marzo. In quella occasione l’assessore Giannini ha incontrato le
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pubbliche amministrazioni per presentare progetti di mobilità sostenibile. L’assessore
all’ambiente e Spicchio Verde, in quanto gestore del CEA di Acquaviva delle Fonti, erano
presenti nelle persone dell’ing. Francesco Bruno, sig. Matteo Capurso e dott.ssa Marianna
Morgese e avendo appreso che c’era la possibilità di partecipare al gioco di Annibale, hanno
richiesto i kit per portare avanti il gioco”.
Che risposta avete avuto?
“Bambini e docenti si sono dimostrati molto entusiasti”.
[articolo tratto da "La Voce del Paese" anno VIII n. 18 del 6 maggio 2016]
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