relazione AGI Osservatorio Trattato di Lisbona

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relazione AGI Osservatorio Trattato di Lisbona
RELAZIONE SULL’ATTIVITA’ SVOLTA DALLA COMPONENTE AGI
DELL’OSSERVATORI0 SUL TRATTATO DI LISBONA
Nel corso del presente anno AGI ha aderito come socio fondatore dell’associazione denominata
“Osservatorio sul Trattato di Lisbona” , con sede in Firenze, finalizzata, secondo il dettato
statutario, a “ promuovere la conoscenza e lo studio del diritto dell’Unione europea con il
particolare obiettivo di concorrere alla definizione dello standard di tutela dei diritti fondamentali,
dopo l’entrata in vigore del Trattato di Lisbona e a seguito della correlata effettività riconosciuta
ala Carta dei Diritti Fondamentali dell’Unione Europea, nonché con l’ulteriore obiettivo di
verificare e valutare l’incidenza del Trattato di Lisbona su tutti gli istituti privatistici e sulla
cooperazione penale” (all. 1) .
La componente AGI ( inizialmente nella persona dell’Avv. Fabio Rusconi e successivamente con il
contributo della scrivente) ha partecipato assiduamente a tutte le attività costitutive e regolamentari
( sottoscrizione dell’atto costitutivo e delle successive modifiche, redazione ed approvazione dello
Statuto) , alle assemblee dei soci ed al consiglio Direttivo, appuntamenti che dal marzo al giugno
2012 si sono succeduti con cadenza pressochè settimanale. Si segnala che per quanto ad oggi il
Comitato scientifico-Culturale non risulta ancora costituito, in ogni caso AGI ha già segnalato le
proprie autorevoli candidature.
L’attività associativa, oltre alle necessarie incombenze organizzative, si è concentrata nella
disamina dei principali temi dibattuti presso le Alte Corti nazionali e comunitarie e delle sentenze
più significative degli ultimi anni. La riflessione ha avuto particolare riguardo all’incidenza della
crisi (economica ma altresì con pesanti risvolti etici) sulla tutela dei diritti, mettendo in luce il
processo di erosione che la recessione sta operando sull’effettività dei sistemi di garanzia, con
particolare riguardo ai temi della legislazione sociale, giuslavoristica ed antidiscriminatoria, nonché
sul diritto alla salute e sui sistemi di relazione familiare. Si è discusso sul ruolo delle Istituzioni per
ripristinare la legalità contro un potere economico e finanziario che ha condizionato il potere
legislativo e moltiplicato le diseguaglianze.
Ed i profili di maggior interesse per la Nostra associazione, grazie al nostro contributo, sono stati
ampiamente dibattuti, pur nel particolare contesto dell’Osservatorio che vede una presenza
numericamente significativa di associazioni vocate ad altre tematiche, in particolare al diritto di
famiglia e minorile.
Il mese di maggio è stato dedicato alla preparazione di un evento pubblico svoltosi a Firenze,
Palazzo Strozzi i giorni 8 e 9 giugno, organizzato dall’Università di Firenze, dall’Istituto Italiano di
Scienze Umane e dall’Unione dei Privatisti intitolato “ Diritti e Coesione sociale” (doc. 2) : anche
su proposta della scrivente, l’Osservatorio ha trovato in tale contenitore un momento di “lancio” che
desse visibilità all’iniziativa ed ai suoi componenti. L’attività preparatoria è stata assorbente, dal
momento che le varie componenti si sono suddivise in gruppi di lavoro (Ruolo dell’avvocatura in
Europa e modello italiano, il sistema di soluzione dei conflitti : giurisdizione e mediazione, la
formazione congiunta avvocati/ magistrati) ed hanno predisposto interessanti interventi .
La scrivente ha partecipato al gruppo dedicato alla formazione congiunta e svolto un intervento
nella seconda giornata. L’evento ha avuto grande successo in termini di partecipazione e qualità dei
contributi, sia accademici sia da parte dell’Osservatorio. Si è ipotizzata la pubblicazione degli atti
sulla rivista Persona e Mercato.
A breve l’attività dell’associazione riprenderà con la cadenza ordinaria.
Sarà mia cura tenere informata AGI dell’attività svolta nel prosieguo.
I migliori saluti
Firenze, 18.10.2012
Avv. Marina Capponi