Mugello, doppietta di Pontone: il pilota ciociaro stabilisce anche il

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Mugello, doppietta di Pontone: il pilota ciociaro stabilisce anche il
Mugello, doppietta di Pontone: il pilota ciociaro stabilisce anche il nuovo record della pista per le Honda M
Scritto da Comunicato stampa
Domenica 06 Aprile 2014 18:21 - Ultimo aggiornamento Domenica 06 Aprile 2014 18:26
MUGELLO - Era da oltre un anno che non saliva in moto, precisamente dalla gara di Valencia
2012 nel mondiale Moto3, ma sabato in gara 1 e domenica in gara 2 è salito per ben due
volte sul gradino più alto del podio del Mugello
, ovvero il tempio del motociclismo italiano. Di chi stiamo parlando? Semplice di
Armando Pontone
, pilota di Villa Santa Lucia che da sempre corre con i colori del Moto Club Franco Mancini
2000.
Armanduk
(questo il suo pseudonimo) quest'anno sta disputando il
Trofeo Honda Moto3
, che si corre insieme al CIV ed i primi due appuntamenti si sono disputati proprio sul circuito
del Mugello sabato e domenica scorsa.
Pontone già dalle prove ha messo subito in chiaro quelle che erano le sue intenzioni, con una
pole che poche chances lasciava agli avversari. In gara 1 Armando ha vinto la gara e fatto il
giro veloce e domenica in gara 2 si è ripetuto con vittoria giro veloce ed ha aggiunto anche
stabilito il nuovo record del circuito per le Honda Moto3.
La gara come detto si è corsa insieme al CIV e nonostante Armanduk fosse in sella ad una
Honda standard che pagava diversi km/h alle moto del CIV che tra l'altro hanno una gommatura
ben più performante, Pontone domenica mattina è scattato allo spegnersi del semaforo con il
sesto tempo in seconda fila.
Gianni Scala presidente del Moto Club Franco Mancini 2000, ha così commentato la
performance del suo pilota: «Innanzitutto voglio fare ad Armando Pontone i complimenti di tutti i
soci del Moto Club Franco Mancini 2000, questa sua doppietta al Mugello è da incorniciare, ma
oltre a lodare Pontone io voglio fare un appello agli imprenditori ciociari, Armando ha dimostrato
una volta di più quelle che sono le sue potenzialità, non è possibile che un pilota così forte non
trovi sponsor che lo aiutino».
Speriamo che le parole del presidente non cadano nel vuoto, perchè Armanduk merita scenari
mondiali.
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